Volley: A2 Femminile, Trento vince la battaglia di Ravenna

Successo al tie break della capolista del Girone B al termine di un match durissimo ed incerto fino all'ultima palla. Finisce 2-3 (13-25 23-25 36-34 25-21 15-17) dopo oltre due ore e mezza di gioco
Volley: A2 Femminile, Trento vince la battaglia di Ravenna© Delta Informatica

RAVENNA- La capolista Delta Informatica Trentino, nell'anticipo della terza giornata di ritorno, strappa due punti sul campo della Conad Ravenna al termine di un match davvero palpitante che ha visto le ragazze di Negro prima portarsi in vantaggio di due set, poi subire la rimonta delle padrone di casa, prima di vincere in volata un palpitante tie break.

Una vittoria giunta nonostante il brutto infortunio al ginocchio occorso durante il primo parziale a Gloria Baldi: nelle prossime ore la giocatrice di Trento sarà sottoposta agli esami strumentali che dovranno stabilire l’entità dell’infortunio. E’ proprio a lei che le compagne hanno voluto dedicare un successo fortemente voluto e cercato, maturato al termine di una gara emozionante e durata quasi tre ore di gioco. Sugli scudi McClendon con 20 punti personali, bene anche Fiesoli e Fondriest (18 punti a testa, per la centrale anche 5 muri a referto) mentre tra le fila ravennate non basta una brillante Mendaro Leyva (30 palloni stampati a terra).

LA CRONACA DEL MATCH-

Caliendo risponde con Agrifoglio in regia, Mendaro Leyva opposto, Bacchi e Aluigi in posto-4, Gioli e Torcolacci al centro e Rocchi libero.

Negro si affida inizialmente al sestetto tradizionale, con Moncada al palleggio, Baldi opposto, McClendon e Fiesoli laterali, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Caliendo risponde con Agrifoglio in regia, Mendaro Leyva opposto, Bacchi e Aluigi in posto-4, Gioli e Torcolacci al centro e Rocchi libero.
La gara si apre all’insegna dell’equilibrio con la Conad che si aggrappa al suo opposto Mendaro per mantenere il passo delle gialloblù, avanti 6-7 grazie all’ispirata McClendon. Due attacchi di Fiesoli e un errore di Ravenna regalano un significativo break di vantaggio a Trento (7-11), che sul 10-14 perde però il suo opposto titolare Baldi per un infortunio al ginocchio. Negro inserisce Tosi e la Delta Informatica non accusa il colpo, continuando a spingere sull’acceleratore (11-16 firmato McClendon). I turni al servizio di Tosi e Mason regalano altri importanti break alle gialloblù, molto attente in difesa ed abili a contenere a muro Gioli e Bacchi (12-21). La frazione è oramai nelle mani trentine che senza alcun affanno conducono in porto il set (13-25).
Trento parte molto bene anche in avvio di secondo set, con Silvia Fondriest immediatamente protagonista al centro della rete con due attacchi consecutivi (0-2). L’ace di Mendaro regala la parità alla Conad (4-4), ma le romagnole sprecano tutto commettendo due errori consecutivi che regalano un nuovo piccolo vantaggio alle gialloblù (4-6). Moncada trova in Fiesoli un prezioso punto di riferimento in attacco (4-8), Ravenna sfrutta due errori di McClendon per riavvicinarsi (8-9) ma è un fuoco di paglia perché la Delta Informatica inserisce nuovamente il turbo, grazie soprattutto ad una difesa attentissima e ad un ricezione sempre precisa. Nella fase centrale del set sono due muri di Fondriest ad incrementare il gap (11-14), Aluigi e Bacchi sparano fuori due attacchi con Caliendo obbligato a chiamare time out (12-17). Anche Furlan va a segno a muro imitando la “collega” Fondriest, al resto ci pensa un’ottima Fiesoli, particolarmente continua su palla alta (15-23). Trento, ad un passo dal traguardo, si rilassa troppo presto costringendo Negro a ricorrere al time out sul 18-23 per fermare la rimonta romagnola: sulle ali dell’entusiasmo Bacchi prende per mano la squadra e la trascina fino al 21-23 con tre diagonali consecutivi. La Delta non reagisce e non riesce ad ottenere il cambio-palla: Bacchi fa 23-23, fino al sospirato 23-24 firmato da McClendon. Ed è proprio l’americana a fermare il successivo attacco di Bacchi, lanciando Trento sullo 0-2 (23-25).
La terza frazione si apre con un altro infortunio al ginocchio, in questo caso occorso alla laterale di casa Canton. Al suo posto entra Aluigi che firma subito il +2 per la Conad (4-2) ma il muro di Tosi e l’ace di McClendon consentono alla Delta Informatica di ritrovare la parità (8-8). Si viaggia a braccetto fino al 16-16, quando Bacchi e Aluigi confezionano l’allungo romagnolo (18-16) costringendo Negro a ricorrere al tie break. Le indicazioni del tecnico trentino regalano i frutti sperati perché con tre punti filati da Tosi la Delta ritrova la parità (20-20). Il finale è pazzesco e… infinito. La Delta, aggrappatasi ad un’ottima McClendon, annulla due set point dal 24-22 al 24-24 con Fiesoli e costringe la Conad ai vantaggi: si prosegue tra mille emozioni fino al 34-34, quando Ravenna piazza il break decisivo approfittando dell’errore a rete di Tosi (36-34).
La Conad si galvanizza, trova una Gioli più incisiva al centro della rete e sfrutta tre errori filati in attacco delle gialloblù per spingersi sul 10-5. Entrano Carraro e Giorgia Mazzon, in casa trentina McClendon prova a suonare la carica (13-10), la Delta ci crede ed è ancora la laterale americana ad andare a segno da posto-4 per il -1 (13-12). Ravenna fiuta il pericolo e torna avanti con Mendaro protagonista a rete (18-15). Il muro della Conad ferma per due volte le attaccanti gialloblù (20-15), Negro si gioca anche la carta Mason ma è sempre Mendaro a dettare legge, andando a segno nuovamente con il muro (22-15). Trento ha un sussulto (24-21) ma Mendaro in pipe allunga il match al tie break (25-21).
Grande equilibrio in avvio, poi la Conad trova un break, con l’errore di Fiesoli e il muro di Gioli (7-5). Trento prova a spingere al massimo per colmare il gap ma il muro di Mendaro Leyva stoppa l’attacco di McClendon, con Negro che chiama prontamente time out (11-8). L’ace di Carraro porta la Delta al -1 (11-10), l’altra neo entrata Giorgia Mazzon fa 11-11 ma la Conad allunga di nuovo, sfruttando un errore in pipe di Fiesoli (13-11). Ravenna si procura due match point ma Trento li annulla, con Moncada strepitosa nel murare Aluigi (14-14). Fiesoli non sbaglia da posto-4 e dopo un’azione infinita il muro trentino di Furlan sbarra la strada a Gioli per il definitivo 15-17.

IL TABELLINO-

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA – DELTA INFORMATICA TRENTINO 2-3 (13-25 23-25 36-34 25-21 15-17)

CONAD OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Agrifoglio 1, Bacchi 17, Torcolacci 10, Mendaro Leyva 32, Aluigi 7, Gioli 12, Rocchi (L), Canton, Calisesi, Vallicelli, Ubertini. Non entrate: Altini, Fusaroli. All. Caliendo.

DELTA INFORMATICA TRENTINO: Fiesoli 20, Furlan 12, Baldi 2, Mc Clendon 21, Fondriest 15, Moncada 2, Moro (L), Tosi 13, Mason 1, Mazzon 1, Carraro 1. Non entrate: Mazzon, Vianello (L). All. Negro.

ARBITRI: Proietti, Rossetti.

NOTE – Durata set: 26′, 30′, 45′, 29′ , 21′ ; Tot: 151′.

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