Volley: A2 Femminile, Orvieto bis, Cus Torino elminata

D'Odorico e compagne vincono davanti al pubblico amico Gara 2 di Semifinale e sono la prima finalista dei Play Off che porteranno alla promozione. Le umbre si impongono 3-1 (25-19 17-25 25-22 25-14)
Volley: A2 Femminile, Orvieto bis, Cus Torino elminata© Legavolley Femminile/Rubin

ORVIETO (TERNI)- In finale, a giocarsi la promozione di A1 ci va, con merito la Zambelli Orvieto che, dopo aver vinto Gara 1 al Pala Ruffini, ha bissato il successo anche davanti al pubblico amico eliminando dalla corsa al salto di categoria una Barricalla Cus Torino che oggi ha lottato per due set prima di arrendersi alla verve delle umbre.

 Affermazione convincente delle ragazze di Solforati contro le piemontesi, la terza nei quattro scontri diretti di questa stagione. La Zambelli anche in questa occasione ha saputo  ribadire la cinica predispozione per gli scontri. Come ormai d’abitudine, le rupestri hanno saputo esaltarsi sfruttando il caloroso tifo del Pala-Papini portando a casa la vittoria soprattutto per le prodezze delle proprie attaccanti, nell'occasione particolarmente ispirate.

LA CRONACA DEL MATCH-

In avvio le orvietane ritrovano Ciarrocchi tra le titolari al centro, recuperata dopo l’infortunio; le torinesi invece hanno Poser in zona-quattro e Martinelli in zona-tre. Colpiscono subito le ospiti che poi devono subire la progressione imperiosa di Decortes che opera il primo strappo (10-5). La battuta fa male e la difesa raccoglie tutto incrementando il gap (14-7). La reazione d’orgoglio arriva dal muro, le settentrionali ne prendono tre consecutivi che permettono loro di rifiatare (16-12). Dura un attimo però perché Ciarrocchi imita le avversarie e ristabilisce il margine (22-13). Inutili le sostituzioni, c’è da attendere solo il punto che vale l’uno a zero. Alla ripresa partono forte le piemontesi che le azzeccano tutte (1-5). Martinelli è cinica a rete mentre le locali presentano molte sbavature e perdono contatto (8-14). A riportarle in scia le umbre è un buon turno dai nove metri di Bussoli che mette in crisi il sistema di gioco altrui (13-15). Non c’è seguito alla rimonta perché Vokshi infila diversi punti e causa il nuovo scollamento (14-20). Con un muro impenetrabile che racimola sette punti il pareggio è inevitabile e lo firma Mabilo. Il terzo set comincia in equilibrio ma sul 5-6 le rupestri tirano fuori gli artigli e con D’Odorico che sale a fondo campo infilano sette punti consecutivi (12-6). L’ingresso di Agostinetto prova a scuotere le universitarie che approfittano dei numerosi regali per accorciare (17-15). Anche Gobbo fa la sua apparizione in campo ma è Ciarrocchi la protagonista assoluta (21-15). Torino concede spazio pure a Camperi e riporta il fiato sul collo con un guizzo (22-21). Allo sprint provvidenziale è Kantor gettata nella mischia ed autrice degli ultimi due punti che valgono il due a uno. Il quarto frangente parte con gli errori torinesi (4-1). L’accelerazione decisiva la imprime Decortes dal servizio, con Cecchetto che è una calamita in seconda linea, D’Odorico che non spreca nulla in attacco e Montani che allunga i suoi tentacoli a muro azionando il turbo (16-7). Torino si disunisce in ricezione sulla battuta di Montani e commette tanti errori (24-12). Ora ci sarà una decina di giorni di tempo per riposare, domenica 12 maggio si disputerà la prima partita della serie di finale contro la vincente tra Torino e Caserta, le valigie per andare in vacanza ancora nessuno vuole prepararle.

I PROTAGONISTI-

Matteo Solforati (Allenatore Zambelli Orvieto)- « E’ stata fatta sicuramente un’impresa incredibile ed impensabile. Chiudere in due gare la semifinale ci permetterà di riposare qualche giorno in più che in questa fase è fondamentale. Abbiamo commesso forse un po’ troppi errori rispetto alle ultime uscite ma il pregio è stato quello di rimanere in partita anche nei momenti di difficoltà, il fatto di aver giocato un finale di gara in crescendo significa che la squadra dal punto di vista mentale ha acquisito una solidità importante. Abbiamo espresso una prestazione corale con quattro atlete in doppia cifra, questa è una caratteristica  che denota una buona condizione».

Michele Marchiaro (Allenatore Barricalla Cus Torino)- « Intanto complimenti ad Orvieto che meritatamente va in finale. Ha dimostrato sul campo di essere superiore. Il ritmo del gioco che abbiamo tenuto tutto l’anno non è mancato nemmeno stavolta ma evidentemente non è sufficiente nei play-off. Le umbre sono entrate con determinazione in questa fase ed abbiamo sentito forte il loro carattere e le loro qualità tecniche».

IL TABELLINO-

ZAMBELLI ORVIETO – BARRICALLA CUS TORINO 3-1 (25-19 17-25 25-22 25-14)

ZAMBELLI ORVIETO: Ciarrocchi 14, Decortes 14, Bussoli 2, Montani 13, Prandi 5, D’Odorico 15, Cecchetto (L), Kantor 1. Non entrate: Venturini, Mucciola, Quiligotti (L), Angelini. All. Solforati.

BARRICALLA CUS TORINO: Poser 1, Mabilo 7, Morolli 2, Coneo 13, Martinelli 11, Vokshi 12, Lanzini (L), Fiorio 5, Agostinetto 1, Gobbo 1, Camperi, Garrafa Botta, Gamba. All. Marchiaro.

ARBITRI: Grassia, Rossetti.

NOTE – Durata set: 21′, 24′, 28′, 22′; Tot: 95′.

IL TABELLINO-

ZAMBELLI ORVIETO – BARRICALLA CUS TORINO 3-1 (25-19 17-25 25-22 25-14)

ZAMBELLI ORVIETO: Ciarrocchi 14, Decortes 14, Bussoli 2, Montani 13, Prandi 5, D’Odorico 15, Cecchetto (L), Kantor 1. Non entrate: Venturini, Mucciola, Quiligotti (L), Angelini. All. Solforati.

BARRICALLA CUS TORINO: Poser 1, Mabilo 7, Morolli 2, Coneo 13, Martinelli 11, Vokshi 12, Lanzini (L), Fiorio 5, Agostinetto 1, Gobbo 1, Camperi, Garrafa Botta, Gamba. All. Marchiaro.

ARBITRI: Grassia, Rossetti.

NOTE – Durata set: 21′, 24′, 28′, 22′; Tot: 95′.

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