Volley: A1 Femminile, Conegliano e Novara corsare a Bergamo e Modena

Nei posticipi della 5a giornata successo delle "pantere" per 1-3 (18-25, 25-22, 17-25, 19-25) al PalaNorda. Le campionesse d'Italia superano 0-3 (21-25, 20-25, 21-25) la Nordmeccanica Liu Jo Modena
Volley: A1 Femminile, Conegliano e Novara corsare a Bergamo e Modena© Legavolley Femminile

ROMA- Nei due posticipi della della 5a giornata successi importanti in trasferta per Imoco Conegliano e Igor Gorgonzola Novara che con i successi rispettivamente a Bergamo e Modena ristabiliscono le distanze al vertice della classifica con la Savino del Bene Scandicci. La formazione di Santarelli continua sicura la propria marcia a punteggio pieno facendo pesare al PalaNorda l’attuale divario tecnico con una Foppapedretti incompleta ed ancora ferma a zero punti in grave difficoltà anche sotto il profilo psicologico.

Le campionesse d’Italia al PalaPanini hanno vinto in scioltezza rimenendo ad un solo punto dal tandem di testa.

LE DUE SFIDE-

LIU JO NORDMECCANICA MODENA – IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Quinto successo consecutivo in campionato (sesto considerando anche la Supercoppa vinta) per la Igor Volley di Massimo Barbolini, che espugna Modena con un secco 0-3 e rimane attaccata alla vetta della classifica (distante solo un punto) in attesa del big match con Bergamo di domenica. Azzurre trascinate da una strepitosa Skorupa in regia e da una Egonu per larghi tratti del match letteralmente devastante: per lei 19 punti e, assieme al titolo di top scorer, anche il premio Mvp del match.

Modena in campo con l’ex Barun Susnjar opposta alla regista Ferretti, Heyrman e Calloni al centro, Montano e Bosetti in banda e Leonardi libero; Barbolini, invece, sceglie Egonu opposta a Skorupa, Chirichella e Gibbemeyer al centro, Piccinini e Plak in banda e Sansonna libero.

Il primo break del match lo fa Modena con Montano (4-2), Egonu ricuce lo strappo a muro sul 5-5 e innesca un lungo testa a testa, regalando l’inerzia alle azzurre con il muro del 10-11. Piccinini scappa (10-12), Modena rientra e sorpassa (13-12) ma un muro di Skorupa vale la replica azzurra (14-15) con Plak a segno due volte in fila per il 17-19. Gibbemeyer mura Barun Susnjar (17-20), ancora Egonu per il 19-23 e poi per la gran parallela che vale il set ball sul 20-24: chiude, dopo il maniout di Bosetti (21-24), ancora l’opposto azzurro per il 21-25.

Si riparte con il duello tra opposti (5-5) e con un muro di Chirichella e un maniout di Plak a chiusura di uno scambio infinito le azzurre scappano 7-9, allungando poi con il diagonale di Egonu (9-12) che costringe Gaspari al timeout. Al ritorno in campo una magia di Skorupa propizia il 9-14 di Egonu, mentre Chirichella mura Garzaro (subentrata a Calloni) e poco dopo fa, in primo tempo, 12-21; Modena reagisce, Barbolini ferma il gioco sul 15-21 e poi, sulla parallela a segno di Barun Susnjar (17-21) inserisce Enright: la portoricana va subito a segno in maniout (17-22) e poi, dopo un altro timeout di Barbolini e l’errore di Montano (20-24), chiude il parziale con l’ace del 20-25.

Modena riparte con Garzaro e Pincerato in sestetto (fuori Calloni e Ferretti) e la solita Barun Susnjar trascinatrice (2-0, poi 6-4 con tre punti in successione), cui fa da contraltare una sontuosa Egonu a segno prima in parallela (6-7) e poi in diagonale (8-9). Bosetti sorpassa (10-9), Chirichella fa altrettanto (11-12), mentre un maniout di Gibbemeyer prima (13-16) e un muro di Plak su Barun Susnjar poi (14-18) costringono per due volte Gaspari al timeout. Piccinini allunga il gap (17-21), Chirichella in primo tempo fa 18-22 ma l’errore in attacco del capitano azzurro costringe, sul 20-22, Barbolini al timeout; Egonu è inarrestabile (20-23), Chirichella conquista il match ball in primo tempo 21-24 e un muro di Gibbemeyer su Barun Susnjar chiude i conti sul 21-25.

I PROTAGONISTI-

Marco Gaspari (Allenatore Liu Jo Nordmeccanica Modena)- « Non abbiamo giocato una brutta partita, se si guarda l’aspetto numerico non siamo molto lontani da Novara stasera. La differenza sta nelle piccole pause che abbiamo avuto al centro di ogni set, in particolare c’è stata anche quella più lunga nel secondo. Di sicuro siamo un’altra squadra rispetto alle prime gare, stiamo crescendo di partita in partita, stiamo migliorando e mettendo molta qualità in ricezione e credo che lo abbiamo dimostrato oggi contro battitori del calibro di Egonu o Plak, che è molto fastidiosa. A noi in questo momento sta mancando quel cinismo quando troviamo un break positivo e la pazienza quando facciamo un errore, subiamo una murata o una situazione negativa. Di sicuro se avessimo giocato come oggi non avremmo perso così con Scandicci, il risultato con Busto sarebbe stato diverso e anche a Pesaro sarebbe andata diversamente. Ogni giornata la squadra cresce, ma l’avversario non lascia nulla. Con Novara non si può pensare di avere pause per 2-3 punti perché vuol dire chiudere 25-21 per loro come il risultato dimostra ».

Massimo Barbolini (Allenatore Igor Volley)- « Vincere a Modena e fare tre punti è un grandissimo risultato, siamo contenti per la prestazione offerta e anche perché diamo un piccolo strappo alla classifica. Certo, siamo solo all’inizio, ma è sicuramente positivo partire con cinque successi in altrettante partite di campionato. La partita? E’ stata molto combattuta, più di quanto dica il punteggio e anche per questo siamo molto soddisfatti ».

Lauren Gibbemeyer (Igor Gorgonzola Novara)- « Abbiamo lavorato molto bene a muro, siamo riuscite a mettere in difficoltà le loro attaccanti, anche quando loro cambiando hanno provato a reagire. Per noi quelli conquistati sono tre punti davvero importanti, ottenuti con una grande prestazione contro quella che è un’ottima squadra ».

IL TABELLINO-

LIU JO NORDMECCANICA MODENA – IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3 (21-25 20-25 21-25)

LIU JO NORDMECCANICA MODENA: Bosetti 6, Calloni 1, Barun-Susnjar 18, Montano 9, Heyrman 9, Ferretti 2, Leonardi (L), Garzaro 1, Pincerato, Bisconti. Non entrate: Tomic, Pistolesi, Vesovic. All. Gaspari.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Piccinini 5, Chirichella 8, Skorupa 1, Plak 9, Gibbemeyer 8, Egonu 19, Sansonna (L), Enright 2, Zannoni. Non entrate: Bonifacio, Vasilantonaki, Parini, Camera. All. Barbolini.

ARBITRI: Rolla, Frapiccini.

NOTE – Spettatori: 1614, Durata set: 25′, 30′, 27′; Tot: 82′.

FOPPAPEDRETTI BERGAMO – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO-

Formazione annunciata per la Foppapedretti con Malagurski, Popovic, Marcon, Paggi, Boldini, Acosta e il libero Cardullo. Conegliano risponde con Bricio, De Kruijf, Danesi, Wolosz, Hill, Nicoletti e il libero De Gennaro.

Le venete mettono subito sotto pressione la difesa rossoblù e si spingono avanti fino all’11-1. A sprazzi, in fase di ricezione, si rivede Miriam Sylla e Valeria Battista dà il cambio a Malagurski. La reazione arriva con Marcon e Paggi: il capitano attacca e mura e si risale all’8-13. Conegliano inserisce Fabris e Cella e riprende le distanze, la Foppapedretti gioca la carta Malinov, al suo debutto dopo il lungo infortunio estivo: la palleggiatrice rossoblù riprende confidenza con il campo con qualche breve inserimento. Conegliano continua a tenersi avanti con i colpi di Hill e chiude 25-18.

Nello stesso modo riparte nel secondo parziale. Ma la Foppapedretti tira fuori tutto ciò che ha, scava nelle difese venete e con gli attacchi di Acosta trova la parità sul 17. Si rivedono a sprazzi Sylla in difesa e Malinov  in regia e con Marcon arriva il sorpasso: 20-19. Con Battista e Paggi arriva il break del 22-20 e ancora con Battista ci si spinge ancora avanti. Cardullo e Marcon sfiorano la perfezione in ricezione, il PalaNorda si scalda, Conegliano alterna Fabris e Nicoletti, annulla una palla set alla Foppapedretti ma un errore al servizio consegna il set alle rossoblù.

Le orobiche rientrano in campo con Battista confermata per Malagurski e Malinov  e Sylla pronte ad entrare. Si gioca punto a punto, Paggi continua ad essere determinante, Battista fa ace, Popovic mura, Cardullo difende e anche il videocheck dà ragione a Bergamo per il sorpasso del 10-9.La gara si scalda, De Kruijf risponde ad Acosta, ma è Bricio a firmare il break che spinge l’Imoco. Sul 15-17 rientra Malinov e con Acosta e Popovic si torna in parità. Hill e Bricio riprendono a macinare punti e Conegliano vola a 22. Micoli gioca la carta Malagurski ma sono ancora Bricio e Hill a chiudere il set.

Si riparte con la stessa intensità. Bricio allunga, la Foppapedretti insegue con Battista e Marcon, De Kruijf e Hill piazzano i colpi che spingono le venete avanti 17-11. Malinov torna in campo sul 12-19, Sylla sul 14-21. Le rossoblù si riavvicinano, l’ace di Battista vale il 19-23, ma non basta. Un muro di De Kruijf chiude il match.

IL TABELLINO-

FOPPAPEDRETTI BERGAMO – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 1-3 (18-25 25-22 17-25 19-25) –

FOPPAPEDRETTI BERGAMO: Acosta Alvarado 12, Popovic 7, Malagurski, Marcon 8, Paggi 12, Boldini 1, Cardullo (L), Battista 8, Sylla 1, Malinov. Non entrate: Imperiali, Strunjak. All. Micoli.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Bricio 21, Danesi 14, Nicoletti 7, Hill 19, De Kruijf 15, Wolosz 1, De Gennaro (L), Fabris 4, Cella, Fiori, Papafotiou. Non entrate: Melandri. All. Santarelli.

ARBITRI: Oranelli, Bellini.

NOTE – Spettatori: 911, Durata set: 29′, 29′, 28′, 25′ ; Tot: 111′.

I RISULTATI-

Foppapedretti Bergamo-Imoco Volley Conegliano 1-3 (18-25, 25-22, 17-25, 19-25)
Liu Jo Nordmeccanica Modena-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (21-25, 20-25, 21-25)

LA CLASSIFICA-

Savino Del Bene Scandicci 15; Imoco Volley Conegliano 15; Igor Gorgonzola Novara 14; Unet E-Work Busto Arsizio 12; MyCicero Volley Pesaro 7; Saugella Team Monza 6; Sab Volley Legnano 6; Liu Jo Nordmeccanica Modena 6; Il Bisonte Firenze 3; Pomi’ Casalmaggiore 3; Lardini Filottrano 3; Foppapedretti Bergamo 0.

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