Volley: A1 Femminile, Conegliano ko a Brescia, il Club Italia festeggia la prima vittoria

La formazione di Santarelli risente delle fatiche di Coppa e cade al tie break. Tossine nella testa e nelle gambe anche per Novara che doma Cuneo solo al quinto set. Per le azzurrine primo cin cin di stagione contro Chieri. Firenze espugna Filottrano
Volley: A1 Femminile, Conegliano ko a Brescia, il Club Italia festeggia la prima vittoria© Banca Valsabbina

ROMA- Le scorie della Champions pesano pesantemente sul penultimo turno di Regular Season dell'A1 Femminile, con le prime posizioni di vertice per altro già decise. Dopo la sconfitta della Savino Del Bene Scandicci, nell'anticipo di ieri a Bergamo, cade anche la capolista Imoco Conegliano, battuta in cinque set dalla Banca Valsabbina Brescia. Fatica ogni previsione anche l’Igor Gorgonzola Novara che deve lottare fino al tie break per vincere il derby del Pala Igor con la Bosca San Bernardo Cuneo che entra matematicamente nei Play Off. Primo cin cin stagionale per Club Italia Crai che trova il guizzo vincente contro la Reale Mutua Fenera Chieri. Il Bisonte Firenze va a vincere in trasferta contro la Lardini Filottrano che comunque festeggia la salvezza.

ROMA- Nelle quattro partite giocate nella serata di oggi della pen’ulitma giornata della Regular Season ha visto in palese difficoltà le grandi che hanno affrontato in settimana gli impegni di Champions League. Dopo la sconfitta di ieri patita dalla Savino Del Bene Scandicci a Bergamo è caduta anche la capolista Imoco Conegliano battuta al tie break sul campo della  Banca Valsabbina Millenium Brescia. Le campionesse d’Italia erano comunque già matematicamente sicure del primo posto ed il ko non avrà conseguenze. Soffre tantissimo anche l’Igor Gorgonzola Novara nel derby casalingo con la Bosca San Bernardo Cuneo vinto soltanto al quinto set dalle ragazze di Barbolini dopo aver subito una doppia rimonta. Primo successo in campionato per il Club Italia Crai che supera in quattro set la Reale Mutua Fenera Chieri. Successo esterno del Il Bisonte Firenze che, dopo aver perso il primo set, espugna il campo della Lardini Filottrano.

                                                                         TUTTE LE SFIDE-

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO-

La Banca Valsabbina saluta il PalaGeorge con una strepitosa vittoria a spese delle campionesse dell'Imoco Conegliano. Sostenute da un pubblico di circa 2500 persone le ragazze di coach Enrico Mazzola superano la formazione veneta capolista e già vincitrice regular season al tiebreak dopo oltre due ore di gara, bissando il successo per 3-2 della gara d’andata.E' stato un match palpitante, che ha infiammato gli spettatori e alla fine ha premiato il cuore della Millenium, ancora priva di Washington. Ma è stato un incontro anche sfortunato per i registi di entrambe le formazioni: Nel primo set Bechis rimedia una storta che la costringe ad abbandonare il campo zoppicando, e poco dopo anche Di Iulio è costretta a fermarsi per una presunta distrazione al polpaccio. 

Mvp dell’incontro è stata nominata Francesca Villani con 20 palloni messi a terra. Ottima anche la prestazione di Jessica Rivero, Yulia Miniuk e Giulia Bartesaghi, rispettivamente autrici di 11, 11 e 10 punti. Top scorer dell’Imoco è stata Samanta Fabris con 24 punti, bene anche Tirozzi.

Prima del fischio d’inizio della gara il comitato territoriale Fipav Brescia ha consegnato due targhe al merito per gli importanti risultati sportivi raggiunti alla Millenium Brescia e ad Anna Danesi, centrale bresciana dell’Imoco Conegliano. Nel 6+1 Brescia schiera Di Iulio opposta a Nicoletti, Villani e Rivero schiacciatrici, capitan Veglia e Miniuk al centro, Parlangeli libero. L’Imoco di coach Saltarelli risponde con Bechis-Fabris in diagonale, Sylla-Tirozzi in posto 4, Danesi-Moretto al centro, Fersino in seconda linea.

Nel primo set la Banca Valsabbina accende i retrorazzi. Villani realizza il 5-1 e le ospiti sono colte di sorpresa. Accorciano con un muro di Sylla su Nicoletti 5-3 ma l’inerzia del parziale è in mano alla squadra di casa che con un ace di Nicoletti si porta sul 9-4. Un muro di capitan Veglia regala il 15-9, costringendo Saltarelli a chiamare già il secondo time out. Sul punteggio di 15-10, l’Imoco ha sostituto Bechis per infortunio (storta alla caviglia), al suo posto Wolosz. La Banca Valsabbina non cala l’intensità di gioco, spinge al servizio e con Rivero trasforma la palla del 18-12; la schiacciatrice spagnola è una vera mattatrice sotto rete. Un attacco out di Fabris regala il 24-14, un attacco out di Tirozzi sigla il 25-15.

Nella seconda frazione di gara la Banca Valsabbina parte con Manig al posto di Di Iulio che accusa dolore a un polpaccio. I primi scambi sono equilibrati, finché due punti consecutivi danno l’allungo alla squadra di casa. L’Imoco Conegliano pareggia con una pipe di Tirozzi, 6-6. La schiacciatrice gialloblù griffa l’ace del 6-8. Mazzola chiama il tempo discrezionale ma non basta a fermare l’inerzia ospite; sul 6-10 il tecnico bianconero chiama il secondo time out a disposizione. Brescia resta in scia della formazione campione d’Italia con Nicoletti che dalla seconda linea segna l’attacco dell’8-11. L’Imoco prova la fuga, 9-15, Brescia accorcia con Veglia, il capitano della Banca Valsabbina risponde con un attacco e due muri. La rimonta della Banca Valsabbina viene bloccata da due attacchi di Tirozzi, 13-17; Mazzola da spazio a Pietersen per Villani, Biava per Rivero, Bartesaghi per Nicoletti. La schiacciatrice olandese tiene vive le speranze bresciane (15-20) ma l’Imoco macina gioco e chiude il set 17-25 con un attacco di Moretto.

Nel terzo set Brescia conferma Manig titolare e si presenta con Pietersen per Villani. Conegliano prende qualche punto di vantaggio, quindi Nicoletti accorcia 5-7. Sylla in mani out realizza il 7-11, la Banca Valsabbina fatica nella manovra e l’Imoco ne approfitta per allungare, 10-16 con Fabris. Mazzola ferma il tempo per riordinare le idee ma non basta, Tirozzi segna il 10-19. Entrano Norgini e Biava, poi Miniuk mura Moretto 13-22 per l'ultima flebile speranza, però la formazione ospite chiude 15-25.

Quarto parziale dove accade letteralmente di tutto. Mazzola rimescola le carte, partendo con Bartesaghi per Nicoletti e Villani con Rivero in 4. L’opposta comasca ingrana bene realizza il 6-6, tuttavia le venete provano a scappare con Fabris, ma colpo di scena un muro su Sylla accorcia il gap (10-11). Brescia resta in scia e un mani-out di Bartesaghi sigla la parità a quota 13; lombarde e venete viaggiano a braccetto, sino al 17-17. Miniuk innescata da Maning porta in vantaggio la Banca Valsabbina ma Conegliano non molla pareggia conti con Fabris, ma è ancora la Valsabbina a volare sull’entusiasmo con Bartesaghi che realizza il 21-19 al termine di un'azione da ping-pong. Tirozzi dai nove metri impatta a 21. Finale di set infuocato sino al 24-23 realizzato da Villani, Sylla annulla la palla set. Il braccio di ferro prosegue sino al 28-26 che porta l’incontro al tie-break.

Nel set corto la Banca Valsabbina parte meglio (5-2) e L’Imoco si trova nuovamente spiazzata e chiama il tempo, nonostante l’interruzione è Brescia a mantenere il vantaggio, con una super Villani. Al cambio campo la squadra di casa conduce 8-3. Attenzione però a Conegliano che riduce le distanze, 10-6. Coach Mazzola ferma il gioco, quindi Villani risponde presente (11-6), ma Fabris si fa sentire di potenza. Alcuni errori di troppo e un attacco stellare permettono all’Imoco di accorciare il divario, 13-12, e di annullare due palle match, 14-14. Brescia getta il cuore oltre l'ostacolo e Villani chiude l’incontro 16-14.

I PROTAGONISTI-

Enrico Mazzola (Banca Valsabbina Millenium)- « E’ stata davvero una bellissima vittoria! Ho visto ottime cose da chi ha giocato meno durante la stagione e ha avuto l'opportunità di entrare. Un pizzico di rammarico per l’infortunio a Di Iulio che ora andrà valutato insieme allo staff medico. Bravissime tutte le nostre ».

IL TABELLINO-

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 3-2 (25-15 17-25 15-25 28-26 16-14)

BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Di Iulio, Rivero 11, Veglia 6, Nicoletti 7, Villani 20, Miniuk 11, Parlangeli (L), Bartesaghi 10, Pietersen 6, Manig 1, Biava, Norgini. Non entrate: Washington, Baccolo. All. Mazzola.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Tirozzi 23, Danesi 9, Bechis, Sylla 16, Moretto 7, Fabris 24, Fersino (L), Wolosz 3. Non entrate: De Kruijf, De Gennaro, Lowe, Hill, Folie. All. Santarelli.

ARBITRI: Prati, Curto.

NOTE – Spettatori: 3000, Durata set: 30′, 26′, 24′, 36′ , 21′ ; Tot: 137′.

IGOR GORGONZOLA NOVARA – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO-

Il successo al tie-break con Cuneo consegna alla Igor Volley di Massimo Barbolini la matematica certezza del secondo posto in regular season. Le azzurre, avanti 2-0, hanno subito la rimonta delle ospiti per poi chiudere a proprio favore il tie-break. Il successo vale anche, per il sesto anno consecutivo, la qualificazione alle coppe europee.

Igor in campo con Egonu opposta a Carlini, Chirichella e Veljkovic al centro, Nizetich e Plak in banda e Sansonna libero; Cuneo con Van Hecke in diagonale a Bosio, Cruz e Salas schiacciatrici, Zambelli e Menghi centrali e Ruzzini libero.

Primo spunto di Cuneo con il muro di Cruz (3-6), Nizetich accorcia in diagonale (5-7) e l’errore di Salas vale il 7-7 con Veljkovic che si prende l’inerzia nel punto a punto con l’ace dell’11-10. Egonu allunga 13-11 (diagonale) e Novara scappa fino al 17-11 mentre le ospiti sfruttano entrambi i timeout a disposizione senza riuscire a spezzare il ritmo alle azzurre. Plak trova tre ace in fila e fa 22-12, Van Hecke sbaglia e regala il set ball a Novara (24-14) per poi chiudere il parziale con un altro errore sul 25-15.

L’ace di Egonu scava subito il solco nel secondo set (4-1) ma Salas in pipe riavvicina Cuneo (6-5) prima del nuovo break firmato da Veljkovic (primo tempo, 9-6) con Chirichella che allunga ulteriormente con un gran muro, per il 12-7. Pistola inserisce Markovic e Kaczmar, Novara scappa con Plak (15-9, poi 19-12) mentre Pistola ferma il gioco; Veljkovic trova l’ace del 21-14, Markovic accorcia in diagonale (21-16) ma due punti in fila di Egonu (diagonale e ace) valgono il set ball sul 24-17: chiude Plak, al secondo tentativo, 25-18.

Cuneo conferma Markovic in banda, Chirichella mette la testa avanti col muro del 3-2, Van Hecke trova il break in diagonale (3-5) ma Egonu rientra sul 5-5 e Veljkovic, a muro, firma l’8-8. Chirichella a segno in battuta (9-8), Mancini entra e mura (9-10) mentre Veljkovic (13-13) e Van Hecke (13-15) duellano in battuta con Cruz che porta Cuneo 13-16 dopo una gran difesa di Ruzzini. Barbolini ferma il gioco e manda in campo Bartsch-Hackley ma le ospiti allungano sul servizio di Van Hecke (13-19) con Novara che tiene fino al 17-21, poi Cuneo conquista il set ball con Cruz (17-24) e chiude con un lob di Mancini per il 18-25.

Cuneo riparte forte (2-6, ace di Van Hecke) ma dopo il timeout di Barbolini Novara non trova comunque il ritmo e le ospiti scappano 3-8 e poi addirittura 6-12 con gli errori di Chirichella ed Egonu. Dentro Camera in regia, Plak mura Van Hecke (8-12) e dopo il lob di Nizetich (12-16) è un altro muro dell’olandese a riavvicinare le squadre sul 16-18; Egonu trova l’ace del 18-19 e la diagonale del 20-21 ma sul più bello Van Hecke conquista il set ball in maniout (22-24) e Markovic chiude poi in pallonetto, per il 23-25.

Novara con Camera e Bartsch-Hackley in sestetto, Mancini fa l’ace del 2-3 ma Egonu replica con il servizio vincente del 5-4 e Novara chiude 8-6 al cambio campo dopo una gran difesa di Nizetich; Ancora Bartsch-Hackley e un errore di Van Hecke (10-6), Mancini ricuce lo strappo sull’11-9 ma dopo il timeout di Novara le azzurre arrivano al match ball con un muro di Egonu su Markovic (14-9). Finisce 15-12 con la diagonale vincente dell’opposto azzurro.

I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Allenatore Igor Gorgonzola Novara)- « Abbiamo conquistato il secondo posto aritmetico ed è un traguardo, seppur intermedio, importante per la nostra società, perché ci consente di approcciare in una buona posizione ai playoff e perché ci consente di avere buone chance di qualificarci per la prossima Champions League. Bene aver vinto, è importante limitare i cali in vista delle prossime partite ».

Lise Van Hecke (Bosca San Bernardo Cuneo)- « Il nostro obiettivo era la salvezza e ci ritroviamo ai playoff e a poter festeggiare un punto conquistato sul campo di una grande squadra come Novara. Ora pensiamo già alla post-season, consapevoli che affronteremo Conegliano ma anche che non abbiamo nulla da perdere e che possiamo goderci questa sfida ».

SANSONNA CONFERMATA A NOVARA FINO AL 2020-

Proseguirà anche per la stagione 2019-2020 il sodalizio tra la Igor Volley e Stefania Sansonna: il libero, bandiera del club assieme a Cristina Chirichella dalla stagione 2014-2015, ha rinnovato il proprio contratto con il club, in scadenza a giugno, fino al 2020.

« Siamo tutti felici, Stefania è un super libero ed è ormai parte integrante della “nostra famiglia” – spiega suor Giovanna Saporiti, presidente del club – e così come è stata finora, continuerà a essere una delle colonne portanti della squadra ».

Parole cui fanno eco quelle del patron Fabio Leonardi:

« Stefania ha dimostrato fin dal primo giorno un attaccamento alla maglia e al progetto importanti. Così come è capitato in un momento difficile, dopo lo Scudetto perso nel 2015, sappiamo che oggi è ancora la scelta giusta quella di ripartire dalla sua grinta e dalle sue capacità di leadership. A Stefania diciamo grazie, siamo orgogliosi di averla ancora con noi ».

La parola che mi viene in mente è una sola: riconoscenza. Ho condiviso dal primo momento tutto quello che rappresenta questa società, le sue ambizioni e i suoi obiettivi – sono le parole di soddisfazione di Stefania Sansonna – e sono felice di poterlo fare anche nella prossima stagione. Prima di pensarci, però, ci sono traguardi importanti da raggiungere e obiettivi da centrare. Il bello viene adesso ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-2 (25-15 25-18 18-25 23-25 15-12)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Nizetich 10, Veljkovic 11, Egonu 33, Plak 15, Chirichella 14, Carlini 1, Sansonna (L), Bartsch 2, Camera, Zannoni. Non entrate: Stufi, Bici, Piccinini. All. Barbolini.

BOSCA SAN BERNARDO CUNEO: Menghi 1, Van Hecke 18, Salas 5, Zambelli 4, Bosio 2, Cruz 10, Ruzzini (L), Markovic 21, Mancini 11, Baiocco, Kaczmar. Non entrate: Kavalenka. All. Pistola.

ARBITRI: Canessa, Spinnicchia.

NOTE – Spettatori: 2000, Durata set: 22′, 24′, 25′, 27′ , 16′ ; Tot: 114′.

LARDINI FILOTTRANO – IL BISONTE FIRENZE-

Il Bisonte Firenze conclude alla grande la sua regular season, espugnando per 3-1 la tana della Lardini Filottrano e consolidando il suo record di punti in serie A1 (39) oltre a migliorare anche il proprio primato di vittorie (12 contro le 11 del 2016/17). Il successo del PalaBaldinelli vale pure la conquista matematica del settimo posto, anche in questo caso migliore risultato in A1 della storia del club: domenica prossima, nell’ultima giornata, le bisontine riposeranno, ma già da adesso conoscono l’avversaria dei quarti di finale dei play off, che sarà la Igor Gorgonzola Novara, aritmeticamente seconda dopo il successo contro Cuneo di oggi. Dalla ripresa degli allenamenti dunque coach Caprara comincerà a preparare la post season, ma nel frattempo può ancora godersi una grande prestazione della sua squadra: nonostante l’aumento dei carichi di lavoro in vista dei play off, e nonostante la sua assenza dalla panchina per squalifica, Il Bisonte ha risposto presente, battendo in rimonta la Lardini e mettendo in mostra una Daalderop da 25 punti e un fantastico 62% in attacco.

Marcello Cervellin, all’esordio da primo allenatore per la squalifica di Caprara, parte con Dijkema in regia, Sorokaite opposto, Degradi e Daalderop in banda, Alberti e Popovi? al centro e Parrocchiale libero, mentre Schiavo risponde con Tominaga in palleggio, Whitney opposto, Partenio e Vasilantonaki schiacciatrici laterali, Cogliandro e Garzaro al centro e Cardullo libero.

Il primo allungo è de Il Bisonte con Alberti (5-7), poi Garzaro impatta (10-10), ma ci pensa una Degradi in palla a ristabilire il + 2 (10-12): l’ace di Daalderop e il pallonetto della stessa Degradi valgono l’11-15 che provoca il time out di Schiavo, poi entra Venturi per Daalderop in seconda linea e Firenze controlla fino al 16-21. Qui la Lardini comincia a spingere, Partenio accorcia sul 21-23 e Cervellin spende il suo primo time out: c’è anche il doppio cambio con Bonciani e Lippmann per Sorokaite e Dijkema, ma Partenio e Vasilantonaki impattano e poi ancora Partenio procura il primo set point (24-23). Alberti lo annulla con un murone (24-24), la scatenata Partenio trova un altro punto e il fallo in palleggio di Bonciani vale il 26-24.

Nel secondo set c’è Lippmann in due per Degradi, con Sorokaite che torna in quattro, e sono Popovic e la stessa Lippmman a firmare il primo allungo (7-10): Schiavo chiama time out e la sua squadra reagisce subito trovando la parità con Partenio (13-13), poi si gioca punto a punto fino all’ace di Whitney (20-19), che suggerisce a Cervellin di fermare il gioco. E la chiacchierata si rivela decisiva, perché al rientro due grandi giocate di Sorokaite e un attacco di Lippmann valgono il 20-22 e il conseguente time out Schiavo, che però non porta effetti perché due grandi muri di Popovic (che chiuderà con cinque block in vincenti) chiudono il set 21-25.

L’inerzia rimane a favore delle bisontine anche nel terzo con Lippmann e Sorokaite che allungano sul 4-7, poi la partita diventa equilibrata, con la Lardini che piano piano comincia a mangiare punti fino a trovare la parità con un attacco out di Lippmann (15-15): Il Bisonte riparte subito con il tocco di seconda di Dijkema e col pallonetto di Sorokaite (15-18), Schiavo si gioca il time out, ma adesso la squadra ospite è on fire e alla fine è Daalderop a chiudere 19-25.

Nel quarto set prova la reazione Filottrano, con Whitney che sfrutta una difesa pazzesca di Cardullo per firmare l’8-5, poi Firenze cresce a muro-difesa e un ace di Sorokaite vale il 10-9 e il time out Schiavo: l’errore di Vasilantonaki e l’ace di Daalderop sanciscono il sorpasso (13-14), il muro di Lippmann e il primo tempo di Popovic regalano alle bisontine il 16-19 e il coach della Lardini deve di nuovo chiedere tempo, ma non serve a niente perché Il Bisonte non smette di spingere e Sorokaite, nominata MVP della gara, chiude con il diagonale del 21-25.

I PROTAGONISTI-

Indre Sorokaite (Il Bisonte Firenze) – « Abbiamo conquistato tre punti molto importanti perché ci mettono di buon umore in vista dei play off: abbiamo iniziato con una formazione diversa dal solito, poi siamo tornate al nostro standard e abbiamo dato una grande prova di squadra, dimostrando di poter uscire da situazioni difficili, quindi brave noi. La settimana prossima non giocheremo e quindi potremo riposare ma anche lavorare bene per prepararci al meglio per i quarti dei play off, poi chi vivrà vedrà: siamo pronte, abbiamo raggiunto un livello di maturità importante e quindi non vediamo l’ora di tornare in campo ».

IL TABELLINO-

LARDINI FILOTTRANO – IL BISONTE FIRENZE 1-3 (26-24 21-25 19-25 21-25)

LARDINI FILOTTRANO: Tominaga 2, Partenio 12, Garzaro 10, Whitney 17, Vasilantonaki 15, Cogliandro 8, Cardullo (L), Baggi. Non entrate: Rumori, Brcic, Pisani. All. Schiavo.

IL BISONTE FIRENZE: Daalderop 25, Alberti 6, Sorokaite 17, Degradi 5, Popovic 9, Dijkema 2, Parrocchiale (L), Lippmann 18, Candi, Venturi, Bonciani. Non entrate: Malesevic. All. Caprara.

ARBITRI: Sessolo, Somansino.

NOTE – Spettatori: 1300, Durata set: 29′, 29′, 23′, 28′ ; Tot: 109′.

CLUB ITALIA CRAI – REALE MUTUA FENERA CHIERI-

L’ultima partita della stagione tra le mura del Palazzetto del Centro Federale Pavesi porta in dote alle ragazze del Club Italia CRAI la prima vittoria in questa Samsung Volley Cup di A1. Le azzurrine hanno sconfitto la Reale Mutua Fenera Chieri per 3-1 (25-17, 25-22, 19-25, 25-23) decretando la retrocessione matematica della formazione piemontese. 
Presenti alla partita il Presidente Fipav, Pietro Bruno Cattaneo, e il Ct della Nazionale Seniores Femminile, Davide Mazzanti.

Parte subito forte il Club Italia CRAI con due ace di Sara Fahr. Prontamente rispondono Perinelli e Angelina che riportano Chieri sul 2-2. Le due formazioni procedono appaiate ma sono le azzurrine a prendere in mano le redini del gioco e a tentare un nuovo allungo. L’attacco vincente di Sylvia Nwakalor certifica il nuovo +2 (6-4) a favore delle padrone di casa. La reazione delle ospiti non è sufficiente e le giovani della formazione federale possono premere sull’acceleratore: l’attacco vincente di Terry Enweonwu sigla il +5 (13-8). Il time out chiamato da coach Sinibaldi non cambia l’inerzia del set. I due ace consecutivi di capitan Lubian spingono avanti il Club Italia CRAI (19-13) che può chiudere agevolmente a proprio favore il primo set (25-17).
Sin dalle prime battute il secondo set ha un andamento equilibrato con le due formazioni che non sembrano in grado di prevalere l’una sull’altra. L’attacco vincente di Pietrini sigla la parità sul 9-9, un errore di Silva porta le azzurrine sul +2 (11-9). Il time out chiamato dalla panchina piemontese non cambia l’inerzia del gioco. Le azzurrine mettono in campo maggiore grinta e maggiore convinzione e mantenendo per un lungo tratto 2 punti di vantaggio. Un efficace muro di Middleborn sigla il nuovo pari (19-19). Sono però le ragazze allenate da coach Bellano a riprendere in mano le redini del gioco e a conquistare anche il secondo set (25-22).
Nel terzo set è Chieri a partire da subito col piede giusto. Le piemontesi allungano grazie ad un’efficacissima Silva, coadiuvata da Angelina, fino ad arrivare al +6 (6-12). Timida la reazione delle ragazze della formazione federale che non riescono a ritrovare ordine e buon gioco e lasciano un ampio margine alle avversarie. Chieri chiude a proprio favore la terza frazione (19-25).
Pronta la reazione azzurrina: il Club Italia CRAI parte subito forte nel 4° set. La fast di capitan Lubian sigla il +3 (12-9). La formazione federale mantiene la testa avanti fino al black out elettrico di 10’ che interrompe il gioco. Alla ripresa Chieri riaggancia le avversarie (16-16) e la gara procede in perfetta parità. La grinta azzurrina fa la differenza il buon lavoro in attacco di Nwakalor, Enweonwu e Pietrini e l’efficacia a muro e in ricezione portano le azzurrine alla conquista della prima vittoria della stagione (25-23).

I PROTAGONISTI-

Rachele Morello (Club Italia Crai)- « La vittoria è arrivata dopo un campionato lungo e per niente semplice. Sono molto felice per il gruppo e per tutto lo staff perché è una vittoria meritata. E’ stata una partita particolare perché le nostre avversarie arrivavano con uno stato d’animo perché dovevano fare assolutamente bene per evitare la retrocessione, ma le nostre motivazioni e il nostro obiettivo è stato più forte. Domenica affrontiamo Cuneo a testa alta e cercando di portarci a casa il maggior numero di punti possibili. Poi ci attende un’estate lunga e non vediamo l’ora ».

IL TABELLINO-

CLUB ITALIA CRAI – REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1 (25-17 25-22 19-25 25-23)

CLUB ITALIA CRAI: Fahr 10, Enweonwu 11, Pietrini 13, Lubian 15, Morello, Nwakalor 14, De Bortoli (L), Omoruyi 2, Populini, Malual, Battista, Scola. Non entrate: Panetoni, Kone. All. Bellano.

REALE MUTUA FENERA CHIERI: De La Caridad Silva 25, Perinelli 10, Akrari 4, Poulter, Angelina 15, Middleborn 8, Bresciani (L), Tonello, Caforio. Non entrate: De Lellis, Giani, Starcevic, Rolando, Dapic. All. Sinibaldi.

ARBITRI: Carcione, Scarfo’.

NOTE – Spettatori: 701, Durata set: 24′, 27′, 26′, 40′ ; Tot: 117′.

I RISULTATI-

Zanetti Bergamo-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-22, 28-26, 25-16) Giocata ieri

Banca Valsabbina Millenium Brescia-Imoco Volley Conegliano 3-2 (25-15, 17-25, 15-25, 28-26, 16-14)

Igor Gorgonzola Novara-Bosca San Bernardo Cuneo 3-2 (25-15, 25-18, 18-25, 23-25, 15-12)

Lardini Filottrano-Il Bisonte Firenze 1-3 (26-24, 21-25, 19-25, 21-25)

Unet E-Work Busto Arsizio-E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore 3-1 (25-21, 30-32, 25-23, 25-16) Giocata ieri

Club Italia Crai-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (25-17, 25-22, 19-25, 25-23)

Ha riposato Saugella Monza

LA CLASSIFICA-

Imoco Volley Conegliano 58; Igor Gorgonzola Novara 52; Savino Del Bene Scandicci 47; Unet E-Work Busto Arsizio 45; Saugella Team Monza 45; E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore 40; Il Bisonte Firenze 39; Bosca San Bernardo Cuneo 34; Zanetti Bergamo 31; Banca Valsabbina Millenium Brescia 30; Lardini Filottrano 14; Reale Mutua Fenera Chieri 9; Club Italia Crai 6.

IL PROSSIMO TURNO-30/03/2019 20.30-

E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore – Igor Gorgonzola Novara 

Imoco Volley Conegliano – Unet E-Work Busto Arsizio 

Saugella Team Monza – Zanetti Bergamo 

Savino Del Bene Scandicci – Banca Valsabbina Millenium Brescia 

Reale Mutua Fenera Chieri – Lardini Filottrano 

Bosca San Bernardo Cuneo – Club Italia Crai

Riposa: Il Bisonte Firenze

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