Conegliano fugge, Monza ok al quinto, Chieri al secondo posto

Nella 7a giornata la squadra di Santarelli vince a Pinerolo e porta a cinque il vantaggio sulle seconde. La squadra di Gaspari la spunta contro Scandicci, quella di Bregoli va a vincere a Busto. Novara batte in rimonta Casalmaggiore. Vittorie esterne per Bergamo a Perugia e Firenze a Vallefoglia. In casa vince solo Cuneo contro Macerata
Conegliano fugge, Monza ok al quinto, Chieri al secondo posto© Legavolley Femminile

ROMA- Il turno infrasettimanale, valevole per la 7a giornata ha scavato un solco ancor più ampio fra la Prosecco Doc Conegliano e le inseguitrici che ora è di cinque punti. La squadra Campione d’Italia ha vinto in tre set sul campo del fanalino di coda Wash4green Pinerolo ed ha approfittato della divisione della posta fra la Vero Volley Milano e la Savino Del Bene Scandicci, match finito al tie break con la vittoria in trasferta della squadra di Gaspari. Si riaffaccia al secondo posto la Reale Mutua Fenera Chieri corsara per 1-3 a Busto Arsizio. Soffre e lascia un punto in trasferta contro la Trasportipesanti Casalmaggiore l’Igor Gorgonzola Novara che si impone dopo essere stata sotto 2-1. Grossi colpi in trasferta per Il Bisonte Firenze e per Bergamo che vincono nettamente per 0-3 rispettivamente in casa della Megabox Vallefoglia e della Bartoccini Fortinfissi Perugia. Unica vittoria interna della giornata quella della Cuneo Granda S.Bernardo che ha travolto in tre set la Balducci Macerata.

TUTTE LE SFIDE-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – VERO VOLLEY MILANO- 

Continua la serie di vittorie della Vero Volley Milano, arrivata al settimo centro consecutivo grazie al 3-2 ottenuto a Palazzo Wanny di Firenze contro le padrone di casa della Savino Del Bene Scandicci. Alla vigilia doveva essere il big match della settima giornata di andata della Serie A1 femminile 22-23 e alla fine così è stato, perché il livello di intensità di gioco e difese messo in campo dalle due squadre si è confermato di altissimo profilo. Scandicci ha potuto contare sulla determinazione dei suoi principali terminali offensivi (Zhu e Mingardi, top scorer delle loro) per accelerare con convinzione nel primo set, Milano ha saputo rispondere con Thompson, Stysiak e Sylla nel secondo. Dal terzo in poi, sull'1-1, il match ha elevato ulteriormente i giri: le padrone di casa hanno iniziato a spingere con il servizio (ottimi i turni di Washington) e le lombarde non hanno mantenuto alta l'efficienza in questo fondamentale. Gaspari ha così inserito Davyskiba per Stysiak, con la bielorussa che si è dimostrata l'arma in più per poter scardinare la ricezione prima e la difesa della squadra di Barbolini poi. Lasciato alla Savino Del Bene il terzo gioco, infatti, la Vero Volley ha graffiato le sue avversarie proprio con i turni dai nove metri della sua schiacciatrice, utili ad agevolare la correlazione muro-difesa (12-7 per Milano, di cui 4 di Folie, 3 di Orro e 2 di Stevanovic) ed i contrattacchi. Con un guizzo nel finale, dopo aver annullato una palla match, le rosa hanno chiuso il gioco e approcciato con grinta il tie-break, gestito fin dalle prime battute e chiuso con carattere grazie agli attacchi vincenti dell'MVP Thompson.

Barbolini sceglie Di Iulio-Mingardi, Washington e Belien centrali, Zhu e Pietrini bande e Castillo libero.Gaspari schiera Orro in regia, Thompson opposto, Stevanovic e Folie al centro, Stysiak e Sylla schiacciatrici e Parrocchiale libero. Break Scandicci con Zhu (4-2), ma Milano pareggia i conti grazie alla fast di Stevanovic ed il lampo di Thompson. Ancora Mingardi a martellare forte, le lombarde concedono qualcosa dai nove metri e le padrone di casa volano sul 9-6, con Gaspari che chiama la pausa. Due assoli di Stysiak, grazie anche al turno in battuta di Orro, valgono il meno due Vero Volley (10-8), brava a rimanere attaccata alle avversarie grazie alla diagonale vincente di Sylla, 12-11. La sfida si accende: Scandicci difende le offensive delle milanesi, brave a pareggiare i conti con Sylla e Thompson (13-13), ma Zhu e Washington (fast) segnano il nuovo più due Savino Del Bene (15-13). Sylla difende tanto, Stysiak e Thompson non sbagliano e Milano pareggia, 17-17, aprendo una fase di punto a punto fino al 19-19. Break milanese con l’errore di Mingardi ed il muro di Folie su Belien, 21-19, e Barbolini chiama time-out. Dentro Begic per Stysiak tra le fila lombarde, con Zhu che trova la parità e Alberti, appena entrata, che mura Orro: 23-22 Savino Del Bene e Gaspari chiama time-out. Alla ripresa del gioco diagonale vincente di Zhu per il 24-22, poi Sylla annulla il primo set-point ma Zhu chiude il primo parziale, 25-23.
Stesse dodici di inizio gara in campo alla ripresa del gioco ed è break Vero Volley con Sylla, Folie (muro su Zhu) e l’errore di Mingardi, 3-0. Zhu piazza due giocate di fila per il meno uno Scandicci, 4-3, ma un primo tempo vincente di Folie dopo il mani e fuori di Stysiak coincide con il 7-4 Milano. Stevanovic dal centro fa male alle toscane ed il servizio di Sylla agevola la fuga delle sue (11-6), capaci di tenere a bada gli attacchi delle padrone di casa e contrattaccare con efficacia grazie a Stysiak (12-8) e Folie (14-9). Muro di Sylla su Antropova dopo l’errore della giocatrice di Scandicci dai nove metri: 17-11 Vero Volley Milano e Barbolini chiama la pausa. Ancora dentro Begic per Stysiak a rinforzare ricezione e difesa e Mingardi che torna in campo per Antropova tra le fila toscane, in grado di andare subito a segno, ma sempre milanesi avanti, 19-14. Torna in campo Stysiak: la schiacciatrice rosa è devastante sia in attacco che a muro, poi Folie mura Mingardi e Milano vola sul 22-14. Filotto di cinque punti della Savino Del Bene (22-19), con Zhu e Washington, 22-19 e Gaspari chiama time-out. Finale tutto della squadra milanese, che approfitta del vantaggio e chiude il set con Thompson, 25-21.
Nel terzo set nessuna variazione rispetto ai sestetti di inizio gara. Parte forte Scandicci, volando sul 5-1 grazie alla palla out di Stysiak e alle giocate di Zhu e Gaspari chiama time-out. Pietrini risponde a Stysiak, poi slash di Belien e ancora due assoli di Pietrini per il 9-2 Savino Del Bene. Dentro Davyskiba per Stysiak, ma sempre Pietrini a segno (10-3). Prosegue il momento sì delle padrone di casa, con il muro di Mingardi su Sylla a consolidare il vantaggio, 13-6. Errore in battuta di Belien e in attacco di Mingardi, poi ace di Sylla, lampo di Davyskiba e meno quattro Milano, 13-9. Scandicci custodisce il vantaggio grazie ad una generosa fase difensiva, Milano tenta di recuperare affidandosi al buon ingresso di Davyskiba e alle giocate centrali di Folie e Stevanovic, cui segue l’invasione di Belien (ottimo turno in battuta di Candi): 17-15. Thompson in battuta agevola il mani e fuori di Sylla, 17-16, ma la stessa giocata firmata da Mingardi ed il muro della stessa Mingardi su Sylla valgono il nuovo più tre Scandicci, 20-17. Ancora Mingardi a trainare le sue sul 22-18, poi muro di Orro su Zhu che tiene in corsa la Vero Volley (22-19). Nel finale le toscane non disperdono il vantaggio, chiudendo il parziale 25-21 con Belien.
Nel quarto parziale Davyskiba confermata per Stysiak unica novità rispetto ad inizio gara. Punto a punto iniziale fino al 5-5 dopo un break iniziale della Vero Volley (4-2), poi nuovamente Milano avanti con Thompson e due preziosismi di Folie (muro su Pietrini e primo tempo), 8-5, con Gaspari che chiama time-out. Due ace di Davyskiba spingono Milano sul 10-5 e Barbolini cambia Zhu con Shcherban. Il turno dai nove metri di Washington (anche un ace) agevola i muri di Belien su Folie e Sylla, 10-9 Vero Volley e time-out Gaspari. Punto a punto intenso fino al 15-15, poi giocata determinata di Davyskiba e fast vincente di Washington, cui seguono la fast ed il muro di Belien (su Sylla) per il sorpasso Scandicci, 18-16. Errore di Pietrini dopo la giocata di Sylla, 18-18, e lampo di Davyskiba per il controsorpasso, 19-18. Gara che continua ad essere spettacolare per le difese e gli attacchi vincenti che si vedono da entrambe le parti: il lampo di Thompson regala il 21-20 alla Vero Volley. Zhu pareggia i conti (21-21) e Gaspari inserisce Stysiak e Camera per Orro e Thompson, con Zhu che risponde a Davyskiba (22-22). Ancora una Zhu scatenata in attacco, ma Thompson e Orro, rientrate per le compagne di reparto, non sono da meno (23-23). Thompson pareggia i conti e, con Davyskiba in battuta, Folie mura Pietrini per il sorpasso delle rosa, 25-24, e Barbolini chiama time-out. L’errore in fast di Washington regala il parziale alla Vero Volley, 26-24.
Set decisivo che vede in campo le medesime atlete di inizio match ed è subito break Milano con Thompson e Stevanovic (ace), 3-1. Ancora ace di Davyskiba per il 5-2 Vero Volley e Barbolini chiama time-out. Ancora ace di Davyskiba (6-2), poi primo tempo di Folie per il 7-3 Milano, che chiude avanti al cambio di campo grazie a Sylla (8-4), brava ad incrementare il vantaggio insieme a Stevanovic, 10-5 e Barbolini chiama a raccolta le sue. Tre mani e fuori di Thompson, dopo l’ace di Stevanovic, regalano a Milano il tie-break, 15-8 e la gara 3-2.

I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Abbiamo giocato per due ore alla pari ed abbiamo avuto il primo match point a favore, anche se non lo abbiamo sfruttato. Noi abbiamo dei limiti nel mettere la palla a terra, abbiamo fatto fatica in attacco, ma anche loro hanno avuto un momento di difficoltà. Dopo aver perso una partita è difficile avere un parere positivo, perchè purtroppo il tie-break è andato a loro favore. Giocavamo con una squadra che è al completo, che è molto in palla, mentre noi stiamo cercando ancora determinate situazioni. Le ragazze sono state brave ad adattarsi a tante cose in corsa, ma è ovvio che c’è del rammarico perchè abbiamo avuto la palla per vincere. Detto questo abbiamo giocato alla pari con loro, ora dovremo crescere e dovremo farlo velocemente perchè domenica ci aspetta una partita forse ancora più difficile. Affronteremo Chieri che, insieme a Conegliano, è la squadra che sta giocando meglio in campionato ».

Myriam Sylla (Vero Volley Milano)-« Sono felice perché è una vittoria importante contro una squadra ben organizzata e molto aggressiva che non ci voleva lasciare nulla. Ci hanno attaccato tanto in battuta e noi siamo state davvero brave a stare lì, con lucidità e carattere, soprattutto nel quarto set, dove eravamo anche dietro in alcune fasi. Cosa ha funzionato? A tratti è andato bene tutto: l'attacco, la ricezione, la copertura. Nei momenti importanti abbiamo dimostrato di saper fare grandi cose e siamo davvero soddisfatte per questo risultato ».

IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – VERO VOLLEY MILANO 2-3 (25-23 21-25 25-20 24-26 8-15)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Pietrini 9, Belien 12, Mingardi 19, Ting 17, Washington 13, Di Iulio, Castillo (L), Antropova 2, Alberti 1, Angeloni, Sorokaite, Shcherban. Non entrate: Malinov, Guidi (L). All. Barbolini.

VERO VOLLEY MILANO: Stysiak 11, Folie 10, Thompson 21, Sylla 14, Stevanovic 11, Orro 4, Parrocchiale (L), Davyskiba 11, Candi, Begic, Rettke, Camera. Non entrate: Negretti (L), Martin. All. Gaspari.

ARBITRI: Giardini, Rolla.

NOTE – Durata set: 31′, 28′, 31′, 37′, 15′; Tot: 142′.

MVP: Jordan Thompson (Vero Volley Milano)

Spettatori: 1837

E-WORK BUSTO ARSIZIO – REALE MUTUA FENERA CHIERI- 

Vince ancora la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che centra il sesto risultato pieno in sette giornate imponendosi 1-3 in casa della Unet E-Work Busto Arsizio.
Vinte le prime due frazioni 14-25 e 23-25, le biancoblù riescono a chiudere i conti nel quarto set (18-25) dopo aver perso il terzo 25-20. Il risultato poggia sull’ennesima prestazione corale, matura e di sostanza delle ragazze di Bregoli, capaci di reagire alle numerose difficoltà incontrare nel match al cospetto di una Busto Arsizio priva di Olivotto e Zannoni ma niente affatto arrendevole.
Fra le novità di giornata l’esordio da titolare di Butler, schierata al posto di Mazzaro. Prezioso anche il contributo delle giocatrici entrate dalla panchina a gara in corso.
La miglior realizzatrice chierese è Villani (18 punti), premiata MVP per la terza partita di fila; in doppia cifra anche Cazaute (16) e Grobelna (11). Per Busto, 22 punti di Montibeller e 16 di Degradi.

Primo set – Cazaute con un mani out, un muro di Grobelna, un ace sporco di Bosio e un primo tempo di Butler danno subito a Chieri un vantaggio di 0-4. All’1-4 di Montibeller segue una fase di punto a punto che mantiene il distacco pressoché invariato fino all’8-12. Le biancoblù allungano qui a 9-16 (attacco fuori di Zakchaiou). Moltibeller propizia il rientro bustocco a 12-16. Villani ferma il recupero delle padrone di casa, poi la squadra di Bregoli scappa via e chiude 14-15 alla prima palla set con un muro di Butler.

Secondo set – Nel sestetto di Busto c’è la novità Bressan al posto di Battista. Chieri riparte forte (1-5), ma le ragazze di Musso rientrano subito a 4-5. Da qui le due squadre danno vita a un lungo punto a punto, con Busto che più volte si riporta a una lunghezza senza però raggiungere mai la parità. Da 13-14 le biancoblù strappano a 16-21 (Grobelna) e toccano il distacco massimo di 6 punti sul 18-24 (attacco fuori di Degradi). La stessa Degradi annulla la prima palla set, poi va al servizio e grazie anche a due ace Busto si riporta a 23-24. Bregoli spende i suoi due time-out, quindi all’ultima occasione Cazaute mette a terra il 23-25.

Terzo set – Dopo una fase iniziale favorevole alle ospiti (4-6) Busto passa avanti 9-8 (Zakchaiou) e allunga a 12-8. Bregoli inserisce Morello per Bosio e Rozanski per Cazaute. Segue una fase di tira e molla: 13-12, 16-12, 19-19. Nel finale le bustocche sono più lucide, precise e determinate e chiudono 25-20 alla prima palla set.

Quarto set – Quasi subito Storck rileva Grobelna. Sul 5-5 c’è un primo allungo chierese, ma dopo il time-out Busto rientra sul 7-7. Segue un nuovo allungo di Chieri (8-12, Cazaute). Intanto Mazzaro rileva Weitzel. Le padrone di casa recuperano da 9-15 a 12-15, e ancora da 13-18 a 17-19, ma dopo il 17-20 di Villani e il 17-21 (attacco fuori di Montibeller) non riescono più ad avvicinarsi. I due punti conclusivi sono di Storck che con un ace e un attacco fa scendere i titoli di coda sul 18-25.

I PROTAGONISTI-

Alice De Gradi (e-Work Busto Arsizio)- « Ci servono da morire punti per la classifica: è un peccato che non siano arrivati questa sera, ma credo che la strada che stiamo percorrendo sia quella giusta e oggi qualcosa di buono si sia iniziato a vedere: siamo state più aggressive e abbiamo giocato meglio. Ora testa a Pinerolo: domenica vogliamo tornare a vincere ».

Francesca Villani (Reale Mutua Fenera Chieri)- « Siamo contente del risultato: sapevamo che Busto Arsizio non è in un momento facile, ma devo dire che la UYBA ha giocato una buonissima partita. Noi venivamo da un match duro a Novara e oggi siamo state brave ad essere unite per conquistare questo risultato che ci fa stare in alto in classifica ».

IL TABELLINO-

E-WORK BUSTO ARSIZIO – REALE MUTUA FENERA CHIERI 1-3 (14-25 23-25 25-20 18-25)

E-WORK BUSTO ARSIZIO: Degradi 16, Lualdi 2, Lloyd 3, Omoruyi 10, Zakchaiou 9, Montibeller 22, Bressan (L), Stigrot 3, Colombo, Battista (L), Monza. Non entrate: Olivotto, Zannoni. All. Musso.

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Bosio 4, Cazaute 16, Butler 8, Grobelna 11, Villani 18, Weitzel 5, Spirito (L), Storck 4, Rozanski 1, Morello, Nervini, Mazzaro. Non entrate: Garreau Dje’, Fini (L). All. Bregoli.

ARBITRI: Armandola, Scotti.

NOTE –Durata set: 20′, 29′, 27′, 23′; Tot: 99′.

Spettatori: 1272

 MVP: Francesca Villani (Reale Mutua Fenera Chieri)

CUNEO GRANDA S.BERNARDO – CBF BALDUCCI HR MACERATA-

La Cuneo Granda S.Bernardo supera 3-0 la Cbf Balducci Hr Macerata e conquista la prima vittoria casalinga, la terza consecutiva dopo quelle esterne di Bergamo e Firenze. Dopo un primo set conquistato in rimonta con una grande accelerazione nel finale le gatte dominano il secondo set. Più equilibrato il terzo parziale, deciso dalle fiammate di Szakmáry, autrice di una prestazione superlativa che le è valsa il premio di MVP; per lei 19 punti con il 55% in attacco e due muri. In crescita Hall (10 punti con 4 muri), bene Diop alla prima da titolare.

Le cuneesi torneranno in palestra nel pomeriggio di giovedì 17 per preparare il secondo match casalingo consecutivo, quello di domenica 20 contro la Bartoccini-Fortinfissi Perugia (ore 17:00); biglietti disponibili in sede e su Liveticket.

Coach Zanini schiera Diop opposta a Signorile, Kuznetsova e Szakmáry schiacciatrici, Hall e Cecconello al centro, Caravello libero. Paniconi opta per la diagonale Ricci-Malik, Abbott e capitan Fiesoli in banda, Cosi e Molinaro al centro, Fiori libero. Avvio all’insegna dell’equilibrio con le ospiti sempre avanti di un break (8-10). Molinaro mette in difficoltà la seconda linea cuneese dai nove metri e sul 12-15 siglato da Abbott dalla seconda linea Zanini chiede time out. Ancora un ace di Molinaro, poi ci pensa Kuznetsova a interrompere il suo turno al servizio con un colpo delizioso a incrociare. Il primo tempo di Cecconello e il diagonale di Szakmáry riportano in scia la Cuneo Granda S.Bernardo e sul 15-17 è Paniconi a interrompere il gioco. Diop non trova le mani del muro avversario, Hall spara fuori il primo tempo e la Cbf Balducci Hr Macerata allunga sul 16-20. Dopo il time out per la panchina di casa un muro di Signorile e Kuznetsova prima con un pallonetto spinto e poi con un mani out permettono alla Cuneo Granda S.Bernardo di accorciare sul 20-21; time out per la panchina ospite. Un ace di Szakmáry e un attacco in rete di Abbott per il sorpasso biancorosso (22-21). Monster block di Hall, diagonale di Kuznetsova e pipe di Szakmáry e la Cuneo Granda S.Bernardo mette le mani sul primo set: 25-22 (1-0). Tabellino: 7 Szakmáry, 5 Kuznetsova

Nel secondo parziale Szakmáry e Kuznetsova, le due mattatrici del primo set sono protagoniste anche del 4-1 iniziale a favore delle padrone di casa. La Cbf Balducci Hr Macerata e si rimette subito in corsa trovando l’aggancio sul 6-6. Kuznetsova risolve il primo scambio lungo del match con un diagonale perentorio che vale il 7-6, poi viene fermata a muro da Cosi per il vantaggio ospite (7-9). Le gatte tornano subito a condurre e sul 12-9 siglato da Diop coach Paniconi chiede time out. Diop e Kuznetsova trascinano la Cuneo Granda S.Bernardo sul 15-10. Sul 20-13 nuovo time out per la panchina ospite, ma l’inerzia del set non cambia, con le biancorosse che vanno a conquistare anche il secondo parziale con un muro di Cecconello e una parallela da applausi di Kuznetsova: 25-16 (2-0). Tabellino: 7 Kuznetsova, 5 Diop, Szakmáry

Nel terzo set equilibrio fino al 9-9, quando le solite Szakmáry e Kuznetsova scavano il solco con due diagonali da applausi. Sul 14-10 coach Paniconi interrompe il gioco e la Cbf Balducci Hr Macerata accorcia fino al 16-14. Dentro Drews per Diop. Sul 18-17 Zanini chiede time out. Un muro di Drews e un diagonale imperioso di Szakmáry valgono il break della Cuneo Granda S.Bernardo e sul 21-18 siglato da un muro di Hall è time out per la panchina ospite. Ancora Szakmáry consolida una prestazione da MVP con i punti decisivi per mettere al sicuro anche il terzo parziale, che si conclude sul punteggio di 25-20: 3-0 e prima vittoria casalinga stagionale per la Cuneo Granda S.Bernardo, la terza consecutiva dopo quelle esterne di Bergamo e Firenze. Tabellino: 8 Szakmáry, 6 Malik.

I PROTAGONISTI-

Gréta Szakmáry (Cuneo Granda S.Bernardo)- «Sono molto felice per la prima vittoria davanti ai nostri tifosi. Ci siamo messe alle spalle un inizio di stagione difficile con tanto lavoro in palestra. A dispetto del 3-0 questa sera non è stato semplice, abbiamo dovuto dare il massimo e restare sempre concentrate. Domani un po’ di riposo e poi testa alla partita di domenica con Perugia».

Alessia Fiesoli(Balducci Macerata)- « Sono dispiaciuta per il primo set che poteva finire in modo diverso, eravamo partite cariche giocando bene poi abbiamo commesso troppi errori. Cuneo è una squadra molto ordinata e ci ha messo sotto dal secondo set in poi: mi dispiace perché potevamo ottenere di più da questa trasferta, anche dal punto di vista del nostro gioco espresso. Ora avanti a testa alta senza buttarsi giù, tra tre giorni c’è un’altra gara importante ».

IL TABELLINO-

CUNEO GRANDA S.BERNARDO – CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0 (25-22 25-16 25-20)

CUNEO GRANDA S.BERNARDO: Kuznetsova 16, Cecconello 4, Diop 10, Szakmary 19, Hall 10, Signorile 3, Caravello (L), Drews 2. Non entrate: Gicquel, Battistino, Agrifoglio, Gay (L), Klein Lankhorst, Magazza. All. Zanini.

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Fiesoli 5, Cosi 5, Malik 14, Abbott 7, Molinaro 9, Ricci, Fiori (L), Quarchioni, Milanova, Okenwa, Poli. Non entrate: Napodano (L). All. Paniconi.

ARBITRI: Boris, Pasin.

NOTE –Durata set: 180′, 24′, 30′; Tot: 234′.

MVP: Greta Szakmary (Cuneo Granda Volley)

Spettatori: 730,

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – VOLLEY BERGAMO 1991-

La Bartoccini-Fortinfissi Perugia cede 0-3 (21-25 22-25 13-25 i parziali), contro una Volley Bergamo 1991 inesorabile trainata dalle giocate di Da Silva.

Bergamo parte subito forte grazie alle giocate di Cagnin, sull’1-5 coach Bertini è costretto a chiamare il primo time-out, Perugia inizia a mettere qualche punto sul tabellone ma le ospiti amministrano il margine e sul 9-15 le umbre chiamano nuovamente lo stop. Il margine inizia a diminuire grazie al cambio di assetto (fuori Lazic e Samedy per Gardini e Galic) che spiazza le avversarie, sul 17-22 Micoli ferma il gioco per la prima volta per non rischiare, il margine però rischia ancora di calare troppo ed allora l’ultimo stop delle bergamasche arriva sul 21-24, giusto il tempo di decidere ed al rientro Da Silva dimostra di aver capito in pieno mettendo a terra il punto del 21-25.

Il secondo se parte sempre con le ospiti arrembanti ma la reazione delle padrone di casa non tarda a farsi vedere con Lazic che riporta le sue compagne in parità a quota 5. La rincorsa è abbondante e c’è la possibilità di prendere margine fino al 12-8 siglato da Polder che convince Micoli a chiamare lo stop. Il fronte cambia con Perugia che aumenta la fallosità ed il tocco a muro reclamato dalla panchina bergamasca vale il 13-13, subito dopo l’out di Galic vale il 13-14 ed allora anche Bertini pensa di parlare con le sue ragazze per scuoterle e chiama lo stop. La pausa non serve ed il margine aumenta sul 17-20 le umbre giocano il tutto per tutto con l’ultimo time-out disponibile. La pausa deconcentra le ospiti che piano piano dilapidano il margine, con tre errori consecutivi (Da Silva, Butigan e Lanier) si torna in parità a quota 22 e Micoli giustamente ferma tutto. Lo stop è provvidenziale al rientro Lanier e Da Silva si fanno subito perdonare (22-24) e la firma sul primo punto è dell’altra ancora in cerca di redenzione Butigan, che con il muro sancisce il 22-25 .

Nel terzo set l’avvio è punto a punto, poi Da Silva inizia a trainare le sue compagne dai nove metri e sul 3-7 Bertini invoca il time-out. Bertini prova anche il cambio in regia con Avenia al posto di Dilfer, Galic si scalda ed il margine passa dal 5-13 all’8-14. Il set è oramai compromesso ed a Bergamo non resta che amministrare e gustarsi i 3 punti con Da Silva (Mvp del Match) che decreta il 13-25 finale.

 I PROTAGONISTI-

Alexandra Lazic (Bartoccini Fortinifissi Perugia)- « Ovviamente siamo molto dispiaciute per quello come abbiamo giocato, tutte ci aspettavamo una prestazione migliore da parte nostra, abbiamo molti episodi su cui dobbiamo lavorare per migliorare, a breve affronteremo Cuneo e quindi dobbiamo lasciarci indietro il passato ed andare avanti concentrando tutte le energie sulla prossima gara contro Cuneo perché sarà una trasferta dura, ma avremo la possibilità di giocarcela, dobbiamo ricaricare le batterie il più possibile e riconcentrarci subito sul nostro lavoro ».

Federica Stufi (Volley Bergamo 1991)- « Siamo contente di questa prestazione perché sapevamo di venire a casa loro, era importante non farle entusiasmare perché quando succede diventa molto più complicato giocare contro di loro. Siamo state brave a dopo gli errori a recuperare ed a stare su ogni palla, noi cercavamo questi punti quindi sono molto contenta ».

IL TABELLINO-

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – VOLLEY BERGAMO 1991 0-3 (21-25 22-25 13-25)

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Guerra 7, Nwakalor 3, Samedy 1, Lazic 5, Polder 7, Dilfer 1, Armini (L), Galic 9, Gardini 1, Provaroni, Avenia. Non entrate: Rumori, Martinelli (L), Bartolini. All. Bertini.

VOLLEY BERGAMO 1991: Lanier 8, Butigan 12, Da Silva 17, Cagnin 9, Stufi 10, Gennari 4, Cecchetto (L), Partenio, May. Non entrate: Turla’, Cicola (L), Frosini, Bovo. All. Micoli.

ARBITRI: Florian, Lot. NOTE –Durata set: 27′, 28′, 20′; Tot: 75′.

Spettatori: 418

MVP: Lorrayna Da Silva (Volley Bergamo 1991)

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE – IGOR GORGONZOLA NOVARA –

Torna al successo la Igor Volley di Stefano Lavarini, che nel momento più complicato reagisce alla grande e si aggiudica al tie-break la maratona di Cremona, contro una Casalmaggiore sempre in partita. Vinto il primo set in rimonta, le azzurre si sono trovate sotto 2-1 dopo aver ceduto di misura il secondo e il terzo parziale e in quel frangente matura la risposta novarese: due set al limite della perfezione e conseguente vittoria di capitan Chirichella e compagne per 2-3.

Padrone di casa in campo con Malual opposta all’ex Carlini, Melandri e Lohuis al centro, Frantti e Perinelli in banda e De Bortoli libero; Novawra con Poulter in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Bonifacio centrali, Bosetti e Carcaces schiacciatrici e De Bortoli libero.

Parte forte Casalmaggiore con il maniout di Perinelli (7-4) che costringe Lavarini al timeout, ma sul turno in battuta di Bosetti, Novara rientra da 10-5 a 10-10 con Carcaces a segno in diagonale e la schiacciatrice azzurra in grande evidenza. Karakurt concretizza una gran difesa di Fersino (12-14) ma Malual firma il controbreak (17-15) con Casalmaggiore che si porta un break di vantaggio fino al 21-19; dentro Ituma ed è lei a firmare il 21-21 a muro, poi l’errore di Frantti (23-24) vale il sorpasso azzurro e al secondo tentativo è Bosetti a chiudere a muro su Malual (24-26).

Karakurt fa il primo break (1-3), Malual sorpassa (6-5) e dopo l’ace di Carlini (7-5) arriva la reazione novarese, con Bonifacio che a muro fa 8-8; Frantti lancia le sue sul 16-13, Karakurt in pipe ci prova (16-14) e poi a muro prima (19-17) e in diagonale poi (21-19) tiene le distanze. Carcaces accorcia in maniout (21-20), Bosetti è l’ultima ad arrendersi (23-22) ma dopo il timeout di Casalmaggiore le padrone di casa chiudono di slancio, 25-22.

Novara parte forte (1-4, ace di Bonifacio), Melandri a muro fa 5-5 ma Bosetti a sua volta “stoppa” Malual per il 5-8 che vale il nuovo +3 azzurro; Perinelli impatta (10-10) e innesca un punto a punto rotto da Bosetti (15-16) che concretizza due grandi difese e dall’ace di Chirichella (15-17) con Bonifacio che trova addirittura il +3 sul 15-18. Il controbreak delle padrone di casa è pesante: 7-0 (e 22-18) con Novara che trova con Poulter (due ace, 22-22) la nuova parità. Il testa a testa prosegue, Novara annulla due set ball, poi manca l’occasione del sorpasso sul 25-25 e un errore di Carcaces vale il 27-25 (2-1).

Nel momento più delicato, Novara reagisce alla grande: Karakurt a rete fa 0-3, Pistola ferma il gioco ma Novara prosegue la fuga (2-7) con Chirichella a segno in fast; Frantti rientra (6-8), Poulter firma l’ace del 6-10 e Bonifacio poco dopo ipoteca il parziale con l’aiuto del nastro (8-15) mentre Lohuis prova a riportare sotto le sue (10-15). Bosetti la stoppa (11-19), poi fa 12-22 in maniout e poco dopo è Karakurt a chiudere il parziale con il muro del 13-25.

Sull’onda del set precedente, Novara va subito 0-5 con Karakurt (ottimo il turno in battuta di Bonifacio), mentre Poulter manda fuori giri il muro avversario e lancia Carcaces prima (3-7, maniout) e Chirichella (4-9, primo tempo) poi. La regista americana trova anche l’ace del 5-11, preludio alla diagonale vincente di Karakurt (5-13) che spiana la strada; Malual sbaglia il servizio (6-14), Frantti non molla (8-14), poi Bonifacio in primo tempo firma l’8-15 che vale il successo azzurro.

I PROTAGONISTI-

Laura Melandri ( Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore)- « Il rammarico c’è sia per il primo set che per il finale, dopo aver vinto i due set e aver lottato giocare un tie break così è un peccato. Possiamo crescere tanto e abbiamo ampi margini, abbiamo giocato contro una delle squadre del campionato e questo punto è una buona cosa. Quando ci hanno preso le misure è stato più difficile…dobbiamo lavorare di più sull’adattamento e sul fare meno errori ».

Stefano Lavarini (Allenatore Igor Gorgonzola Novara)- « Credo che sia una vittoria importante, per come è maturata, certo, ma anche per le difficoltà con cui dobbiamo fare i conti in questo periodo e per come si era messa, dato che eravamo in svantaggio e che Casalmaggiore è una formazione molto competitiva e in grado di mettere in difficoltà tutti. C’è un pizzico di rammarico giusto per il finale di terzo set, poi di buono c’è senz’altro sia la voglia di vincere e fare bene messa in campo dalla squadra, sia la reazione e la prestazione degli ultimi due parziali ».

IL TABELLINO-

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE – IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3 (24-26 25-23 27-25 13-25 8-15)

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Melandri 10, Malual 16, Perinelli 8, Lohuis 11, Carlini 3, Frantti 21, De Bortoli (L), Mangani, Scola, Braga, Piva. Non entrate: Nikolova Dimitrova, Sartori, Binacchi (L). All. Pistola.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bosetti 15, Bonifacio 12, Karakurt 24, Carcaces 16, Chirichella 13, Poulter 6, Fersino (L), Ituma 1, Giovannini, Battistoni. Non entrate: Danesi, Adams, Varela Gomez, Bresciani (L). All. Lavarini.

ARBITRI: Brancati, Clemente.

NOTE –Durata set: 28′, 27′, 27′, 22′, 16′; Tot: 120′.

MVP: Ebrar Karakurt (Igor Gorgonzola Novara)

Spettatori: 1660.

WASH4GREEN PINEROLO – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO-

Prosegue senza intoppo il percorso della Prosecco Doc Imoco Conegliano che al Pala Bus Company di Villafranca si impone 3-0 sulla Wash4Green Pinerolo. Nessuna sorpresa, dunque, nel turno infrasettimanale della settima giornata di campionato che vede Conegliano scendere in campo con Carraro in cabina di regia, Plummer opposto, Lubian e De Kruijf al centro, la diagonale Robinson-Gray e De Gennaro in cabina di regia. Turnover per le venete in vista del fitto calendario che le impegnerà fino a fine dicembre. Per la squadra di casa una buona partita con Ungureanu e Carletti in doppia cifra (16 e 11 punti). Il premio Mvp va a Monica De Gennaro, onnipresente in seconda linea e Plummer con 15 punti è la miglior realizzatrice delle ragazze di Santarelli.

Conegliano si porta subito avanti con Plummer in attacco e Lubian a muro (1-4). Carletti sfrutta bene le mani del muro per accorciare 5-6 ma Gray riporta a +3 le compagne e dai nove metri, con l’aiuto del nastro, allunga ancora (7-11). Carletti non si fa intimidire dal muro avversario e piazza il 10-13 poi Ungureanu mura Plummer per il -2. L’Imoco riporta palla nella propria metà campo con un pallonetto di De Kruijf e il primo tempo di Lubian mantiene le distanze (14-18). La Wash4Green rimane in scia ma le ospiti difendono bene il vantaggio e chiudono con Plummer 21-25.

Punto a punto ad avvio di secondo set (3-3). Conegliano mette la testa avanti con Plummer e Gray. Le padrone di casa sfruttano qualche errore delle avversarie per rimanere agganciate poi Gray al servizio firma il +5 (8-13). Anche Lubian dai nove metri va a segno e Robinson in attacco porta le compagne 10-18. Nella metà campo di casa Ungureanu si carica la squadra sulle spalle e riporta Pinerolo in gioco (16-18). Accelerata delle ospiti ed è nuovamente +5 (18-23). De Kruijf sigla il set point. A chiudere è Robinson 20-25.

Partenza sprint nel terzo set della Prosecco Doc Imoco con De Kruijf a muro prima su Gray poi su Carletti (1-4). Marchiaro ferma subito il gioco ma Plummer al servizio incalza (1-6). Fast di Lubian e mani out di Robinson per il 7-13. Il tecnico biancoblù ferma nuovamente il gioco ma Conegliano è inarrestabile. Il monologo delle ospiti si conclude con due punti di Carraro (12-25).

I PROTAGONISTI-

Ilenia Moro (Wash4Green Pinerolo)- « È stato un test importante, non cercavamo i punti anche se in casa nostra cerchiamo sempre di fare il massimo e se possiamo rubare punti lo facciamo. La squadra è disponibile e cerchiamo di dare sempre il massimo. Lavorando insieme e avendo finito gli infrasettimanali possiamo avere un po’ di respiro. Domenica andiamo a Busto, campo importante ma possiamo farcela”.

Monica De Gennaro Prosecco Doc Imoco Conegliano: “Abbiamo avuto un po’ di alti e bassi ma stiamo crescendo come squadra. Fino al 26 dicembre giochiamo praticamente ogni tre giorni quindi è giusto dare spazio anche a chi gioca meno per far risposare chi gioca sempre ma anche per far sentire il campo a tutte. Molto brave le esordienti stasera. Siamo un club con obiettivi sempre molto alti, ci possiamo giocare cinque trofei, stimoli ce ne sono sempre, il gruppo è nuovo e c’è tanta voglia di dimostrare ».

IL TABELLINO-

WASH4GREEN PINEROLO – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 0-3 (21-25 20-25 12-25)

WASH4GREEN PINEROLO: Grajber 4, Akrari 7, Prandi, Ungureanu 16, Gray 3, Carletti 12, Moro (L), Bussoli, Bortoli. Non entrate: Tosini, Renieri, Zago, Gueli (L). All. Marchiaro.

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Carraro 2, Gray 11, Lubian 13, Plummer 16, Robinson 10, De Kruijf 8, De Gennaro (L), Furlan 1, Squarcini, Pericati (L), Haak, Wolosz. Non entrate: Gennari. All. Santarelli.

ARBITRI: Nava, Brunelli.

NOTE –Durata set: 27′, 28′, 22′; Tot: 77′.

MVP: Monica De Gennaro (Prosecco Doc Congliano)

Spettatori: 1300

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA – IL BISONTE FIRENZE-

Nel momento forse più difficile dall’inizio della stagione, Il Bisonte Firenze tira fuori dal cilindro una grande prestazione, sbancando per 3-0 il PalaCarneroli. Una partita che ha vissuto il momento decisivo nel secondo set, dopo che le bisontine avevano vinto bene il primo: nel concitato finale Bellano ha operato il doppio cambio, trovando proprio dalla neoentrata Adelusi l’attacco che ha annullato il set point di Vallefoglia, poi Nwakalor e Alhassan hanno chiuso ai vantaggi, e nel terzo parziale non c’è stata gara, con un’ottima Cambi (alla fine premiata come MVP del match) a mettere in ritmo tutte le sue giocatrici.

Coach Bellano, che non può contare sulle acciaccate Van Gestel e Graziani, schiera Cambi in palleggio, Nwakalor opposto, Knollema e Herbots in banda, Alhassan e Sylves al centro e Panetoni e Lapini ad alternarsi nel ruolo di libero fra ricezione e difesa, mentre Mafrici, privo di Kosheleva, risponde con Hancock in regia, Piani opposto, Papa e D’Odorico in posto quattro, Mancini e Aleksi? al centro e Sirressi libero.

La prima fase è molto equilibrata, con le due squadre che si alternano al comando ma senza mai riuscire a scappare, poi il primo allungo è de Il Bisonte grazie al muro di Nwakalor, a Herbots e all’errore di Piani (11-15), con Mafrici che a quel punto chiama il suo primo time out: Vallefoglia sbaglia tantissimo in battuta (6 errori solo nel primo set), Firenze ne approfitta per accelerare con Herbots (13-19) e dopo il secondo time out di Mafrici controlla fino all’errore dai 9 metri di D’Odorico che vale il 20-25.

Anche il secondo set procede punto a punto per la prima metà, senza break (13-13), fino a quando Hancock trova un ace fortunato corretto dal nastro (15-13): il muro di Mancini su Herbots (18-14) costringe Bellano al time out, al rientro dopo il primo tempo di Alhassan entra Lotti in battuta e Il Bisonte accorcia (18-16), poi Bellano opera il doppio cambio con Guiducci e Adelusi per Nwakalor e Cambi e Herbots trova il 19-18. Il finale di set è vietato ai deboli di cuore: le bisontine sorpassano con l’errore di D’Odorico e il muro di Adelusi (20-21), la Megabox dopo time out e doppio cambio (Carraro e Lutz per Piani e Hancock) controsorpassa e riallunga con Lutz (23-21), e allora anche Bellano ferma il gioco trovando poi la parità col muro di Sylves e il pallonetto di Knollema (23-23). Il primo set point è di Vallefoglia ed è annullato da Adelusi al termine di un grandissimo scambio (24-24), poi tornano Cambi e Nwakalor e Alhassan si procura a sua volta un set point (24-25): Mancini annulla col primo tempo, ma Nwakalor trova una super diagonale stretta e Alhassan (otto punti finali col 66% in attacco e 2 muri) firma il 25-27.

Lo splendido finale di set gasa le bisontine che partono fortissimo nel terzo con Nwakalor e Alhassan (1-5), poi dopo il time out di Mafrici e l’ingresso di Lutz per Piani, Firenze allunga ancora con la pipe di Herbots e il tocco di seconda di Cambi (5-12), e il tecnico della Megabox ferma di nuovo il gioco: le ragazze di Bellano riescono a gestire bene anche grazie alla qualità del muro (alla fine saranno ben 13 di squadra), il margine si allarga sempre di più e Vallefoglia ci crede sempre meno, e alla fine è l’ace di Nwakalor (15 punti col 45% in attacco e 4 muri) a chiudere con un impietoso 11-25.

 I PROTAGONISTI-

Maja Aleksic (Megabox Vallefoglia)-  « Voglio fare i complimenti a Firenze per la bella prestazione . Questo inizio di campionato è molto stressante e noi siamo riuscite a rimanere in partita fino alla fine del secondo set. Non so cosa sia successo nel terzo, ma sono certa che possiamo andare avanti e giocare al meglio le prossime partite ».

Carlotta Cambi (Il Bisonte Firenze)- « E’ stata una partita importante soprattutto per il nostro morale, dopo la sconfitta di domenica questi tre punti non sono solo utili alla classifica ma in particolare per il gruppo, che sta lavorando sodo per trovare un equilibrio di squadra nel più breve tempo possibile ».

IL TABELLINO-

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA – IL BISONTE FIRENZE 0-3 (20-25 25-27 11-25)  

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Papa 7, Mancini 8, Piani 7, D’odorico 9, Aleksic 3, Hancock 3, Sirressi (L), Lutz 4, Barbero, Carraro. Non entrate: Berti, Martinelli, Giovagnoli (L). All. Mafrici.

IL BISONTE FIRENZE: Sylves 8, Cambi 3, Knollema 6, Alhassan 8, Nwakalor 15, Herbots 9, Panetoni (L), Adelusi 2, Lotti, Lapini (L), Guiducci. Non entrate: Enweonwu, Kosareva, Van Gestel. All. Bellano. ARBITRI: Merli, Mattei.

NOTE –Durata set: 24′, 34′, 21′; Tot: 79′.

MVP: Carlotta Cambi (Il Bisonte Firenze)

Spettatori: 449

I RISULTATI-

Savino Del Bene Scandicci-Vero Volley Milano 2-3 (25-23, 21-25, 25-20, 24-26, 8-15)

E-Work Busto Arsizio-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (14-25, 23-25, 25-20, 18-25)

Cuneo Granda S.Bernardo-Cbf Balducci Hr Macerata 3-0 (25-22, 25-16, 25-20)

Megabox Ond. Savio Vallefoglia-Il Bisonte Firenze 0-3 (20-25, 25-27, 11-25)

Bartoccini-Fortinfissi Perugia-Volley Bergamo 1991 0-3 (21-25, 22-25, 13-25)

Trasportipesanti Casalmaggiore-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (24-26, 25-23, 27-25, 13-25, 8-15)

Wash4green Pinerolo-Prosecco Doc Imoco Conegliano 0-3 (21-25, 20-25, 12-25)

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 23 (8 – 0); Vero Volley Milano 18 (7 – 0); Reale Mutua Fenera Chieri 18 (6 – 1); Igor Gorgonzola Novara 16 (6 – 2); Savino Del Bene Scandicci 16 (5 – 2); Il Bisonte Firenze 11 (3 – 4); Volley Bergamo 1991 10 (3 – 4); Cuneo Granda S.Bernardo 8 (3 – 4); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 8 (3 – 4); Trasportipesanti Casalmaggiore 8 (2 – 5); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 6 (2 – 5); E-Work Busto Arsizio 3 (1 – 6); Cbf Balducci Hr Macerata 3 (1 – 6); Wash4green Pinerolo 2 (0 – 7).

GLI APPUNTAMENTI DELLA SETTIMANA-

Trasportipesanti Casalmaggiore – Cbf Balducci Hr Macerata, 19-11-2022 20:30, 8a Giornata

Prosecco Doc Imoco Conegliano – Vero Volley Milano, 20-11-2022 17:00, 8a Giornata

Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze, 20-11-2022 17:00, 8a Giornata

E-Work Busto Arsizio – Wash4green Pinerolo, 20-11-2022 17:00, 8a Giornata

Reale Mutua Fenera Chieri – Savino Del Bene Scandicci, 20-11-2022 17:00, 8a Giornata

Cuneo Granda S.Bernardo – Bartoccini-Fortinfissi Perugia, 20-11-2022 17:00, 8a Giornata

Volley Bergamo 1991 – Megabox Ond. Savio Vallefoglia, 20-11-2022 17:00, 8a Giornata

Prosecco Doc Imoco Conegliano – Il Bisonte Firenze, 23-11-2022 20:30, 11a Giornata

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