Scandicci vince la sfida di Monza, Conegliano e Novara solo al tie break

Nella 7a di ritorno Antropova e socie consolidano il secondo posto battendo Milano. Le squadre di Santarelli e Lavarini rischiano il ko contro Pinerolo e Casalmaggiore. Cuneo a Macerata ritrova il sorriso dopo due mesi. Chieri consolida il quarto posto superando Busto. Bergamo travolgente contro Perugia
Scandicci vince la sfida di Monza, Conegliano e Novara solo al tie break© Legavolley Femminile

ROMA- Una domenica importante ai fini della classifica quella che ha concluso, dopo l’anticipo di ieri tra Il Bisonte Firenza e la Megabox Vallefoglia, il 7° turno di ritorno. Riflettori sulla sfida per il secondo posto fra Vero Volley Milano e Savino Del Bene Scandicci. E’ la squadra di Barbolini ad uscire dal campo rafforzata nella sua posizione alle spalle della Prosecco Doc Conegliano andandosi a prendere la vittoria e due punti pesanti in casa della diretta concorrente che ora deve inseguire a quattro lunghezze di distanza. Fatica le pene dell’inferno la stessa Conegliano per superare la Wash4green Pinerolo che ha alzato bandiera bianca al Pala Verde solo al tie break. Stesso risultato a Novara dove l'lgor Gorgonzola ha sudato fino al quinto set per domare la Trasportipesanti Casalmaggiore che si era portata avanti 1-2. Corroborante vittoria per la Reale Mutua Fenera Chieri che ha battuto in rimonta la e-Work Busto Arsizio. Torna al successo dopo due mesi la Cuneo Granda S.Bernardo che espugna il campo del fanalino di coda Balducci Macerata. Rafforza la sua sesta posizione la Volley Bergamo 1991 che superato nettamente la Bartoccini Fortinfissi Perugia.

TUTTE LE SFIDE-

VERO VOLLEY MILANO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI-

La Savino Del Bene Scandicci centra una vittoria dal valore specifico altissimo ed i motivi per esultare sono tanti. La squadra di Barbolini può gioire perchè la rivale di questa ventesima giornata era la fortissima Vero Volley Milano, terza forza della Serie A1 che minacciava proprio il secondo posto della formazione di Barbolini.

L’assalto del Vero Volley Milano è stato però respinto, con la squadra di Barbolini che ha saputo imporsi al tie break, al termine di una sfida combattutissima, durata ben due ore e ventinove minuti.

Come detto vittoria importante per più ragioni, in particolare per la classifica, dove ora la Savino Del Bene Volley ha un vantaggio di quattro lunghezze su Milano. A rendere speciale la vittoria c’è poi la capacità di ottenere la vittoria in trasferta, in casa di una delle migliori squadre della Serie A1.

Il rumoroso e numeroso pubblico dell’Arena di Monza ha infatti spinto il Vero Volley per tutta la gara, facendo il tifo fino all’ultima palla. Le toscane però non hanno mai perso la concentrazione ed ha lottato in tutti i set.

Vinto 22-25 la prima frazione, la Savino Del Bene Volley è stata raggiunta sull’1-1 dal Vero Volley, in grado di conquistare il secondo set ai vantaggi (28-26).

Dopo aver perso l’infinita seconda frazione di gioco, la Savino Del Bene Scandicci non si è scomposta ed è tornata al comando dell’incontro conquistando il terzo set per 22-25.

Milano ha comunque pareggiato l’incontro facendo suo il quarto set per 25-21, ma nell’ultimo e decisivo set è stata la Savino Del Bene Volley ad andare in fuga ed ha conquistare il successo.

Una vittoria per la squadra di coach Barbolini, che ha conquistato il primo tie break del suo campionato.

Sedicesima imposizione in campionato, settima vittoria consecutiva tra campionato e coppa per le nostre ragazze. Ventitreesima vittoria stagionale della Savino Del Bene Volley, che si proietta adesso alla sfida con lo Sport Club Potsdam, valida come gara di ritorno dei quarti di CEV Cup, in programma per il 1° marzo a Palazzo Wanny.

Coach Gaspari risponde con Orro da alzatrice, Thompson da opposto, Larson e Sylla in banda, con Stevanovic e Folie come centrali e Parrocchiale come libero.

Massimo Barbolini schiera la sua squadra con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Beliën e Washington come centrali, Zhu e Pietrini in banda, con Merlo come libero titolare.

L’Arena di Monza è una bolgia e il pubblico di casa spinge la propria squadra, Scandicci è però determinata e in avvio di set prima si porta avanti sullo 0-2 e poi, una volta raggiunta sul 2-2, sprinta ancora fino al +3 (2-5 realizzato con un gran colpo da Zhu Ting). Un mani out di Antropova vale per il +4, mentre un ace di Washington porta la squadra di Barbolini avanti di cinque lunghezze (4-9). Gaspari ricorre ad un time out, ma il vantaggio della Savino Del Bene Volley rimane importante anche dopo la pausa e Antropova in pallonetto segna il 7-12. Milano rimonta e con tre punti consecutivi si porta sul 10-12. Barbolini chiama il suo primo time out per bloccare la rimonta avversaria e la sua squadra, dopo la pausa, torna sul +4 con un mani out di Antropova ed una schiacciata di prima intenzione di Di Iulio, brava a capitalizzare un errore in ricezione da parte di Milano. Antropova scardina il muro avversario e segna l’11-16 obbligando Gaspari a spendere il suo secondo time out. La Savino Del Bene Volley trova il +6 con un muro di Antropova su Larson (14-20), ma Milano riesce a recuperare fino al 21-24, costringendo Barbolini ad un nuovo “tempo”. Milano si avvicina fino al 22-24, ma la Savino Del Bene Volley riesce a conquistare la prima frazione con il mani out prodotto dalla neo entrata Mingardi (22-25).

Nel secondo set Milano trova il primo allungo della gara e con tre punti consecutivi passa dal 4-5 al 7-5. La Savino Del Bene Volley non si scompone e recupera prontamente il gap con due punti consecutivi di Antropova. La stessa Antropova, con un muro, porta avanti le sue compagne di squadra (8-9), mentre è Beliën a segnare il 9-11 che costringe coach Gaspari al primo time out nel set. Antropova e Beliën sono protagoniste anche dopo la pausa e con il loro attacchi portano il punteggio sul 9-14. Thompson non ci sta, si carica Milano sulle spalle e porta la sua squadra fino al -2, con Barbolini che non può che ricorrere ad un time out. Il Vero Volley si avvicina fino al -1, con il 15-16 firmato da Davyskiba, ma la Savino Del Bene torna sul +3 con Zhu e Antropova (15-18). Milano non molla, torna sul -1 e infine acciuffa il pari con il 19-19 realizzato da Thompson. Il sorpasso della formazione lombarda (20-19) arriva grazie ad un muro di Folie, subito seguito da un time out di Barbolini. Un errore in attacco di Davyskiba ed un pallonetto di Pietrini portano nuovamente avanti la Savino Del Bene Volley (20-21), così tocca a Milano chiamare un nuovo time out. Il finale di frazione è combattuto punto a punto: il Vero Volley fallisce tre set point, ma alla fine si impone per 28-26.

In apertura di terzo set c’è spazio per Sorokaite, in campo al posto di Pietrini. La Savino Del Bene Volley piazza subito un parziale in proprio favore e si porta al comando sull’1-5 sfruttando gli attacchi di Zhu e gli ace di Beliën e Antropova. La Milano di Gaspari però rimonta e si porta fino al -1 con il 6-7 realizzato direttamente al servizio da Sylla. Un nuovo allungo della Savino Del Bene Volley arriva subito a seguire: Beliën segna in attacco e a muro, mentre Di Iulio confeziona un ace. Sul 6-10 coach Gaspari ricorre al primo “tempo” del terzo set, ma il gap in favore della Savino Del Bene Volley si allarga fino all’8-13. Milano non è certo battuta e anzi rosicchia lo svantaggio fino al 14-16 messo a terra da Retke in fast. Barbolini ferma tutto con un time out, l’avanzata di Milano però non si arresta e le ragazze di coach Gaspari trovano il sorpasso sul 17-16 grazie a tre punti consecutivi di Sylla. Barbolini fa ricorso ad un nuovo time out e la sua squadra ritrova prontamente il vantaggio: Washington segna il 17-17 e Pietrini confeziona il 17-18 su di un’alzata di Beliën. Ancora una volta il finale di set è emozionante e contraddistinto da scambi spettacolari. La Savino Del Bene Volley con Zhu e Pietrini si porta sul 22-24, poi un errore di Sylla fissa il 22-25 di fine terzo set.

La quarta frazione sa di resa dei conti. Entrambe le squadre mettono in campo tutte le loro forze e nonostante un iniziale +2 per la Savino Del Bene Volley (2-4), la sfida rimane molto equilibrata. Milano prova una fuga balzando al comando sul 12-10, ma in un attimo la formazione di Barbolini pareggia il risultato. La situazione di parità è destinata a non durare: Milano trova immediatamente il +3 con il 15-12 messo a terra da Thompson. Barbolini spende un time out, ma la rimonta è complicatissima e anzi Milano si porta sul 17-13. Nonostante il -4 la Savino Del Bene Volley continua a crederci: Beliën passa al centro per il 17-14, Pietrini realizza l’ace del 17-15, mentre Zhu mette a terra il 17-16. Stavolta tocca a Gaspari impedire la rimonta della Savino Del Bene Volley ed il tecnico di Milano si gioca un provvidenziale time out, seguito dall’allungo di Thompson e compagne (21-17). Barbolini ferma la gara e subito dopo Zhu piazza il punto del 21-18, mentre Pietrini segna il 22-20. Milano riesce comunque a prendersi il set con il punto del 25-21 realizzato da Folie.

Il tie break si apre con Antropova e Washington presenti a muro (1-3), Milano però recupera con Thompson e con una Orro brava a segnare il punto del 3-3. Raggiunta sul pareggio la Savino Del Bene Volley riesce a costruire un nuovo +3 e sul 3-6 realizzato da Washington coach Gaspari chiama “tempo”. Thompson sbaglia in attacco ed il vantaggio della formazione di Barbolini tocca anche il +4, lo stesso gap con cui si va al cambio campo (4-8). Con un muro di Di Iulio il vantaggio della Savino Del Bene Volley diventa di cinque punti, mentre Begic fallisce un attacco e il Vero Volley Milano scivola sul -6. Gaspari chiama il suo ultimo time out, ma al rientro in campo Pietrini, aiutata dal nastro, realizza un ace (6-13). A chiudere la sfida in favore della Savino Del Bene Volley è Beliën che, prima realizza il 6-14 e poi firma il 7-15 con cui si chiude il tie break e la gara.

I PROTAGONISTI-

Alessia Orro (Vero Volley Milano)- « Dispiace veramente per come è andata questa gara. Sappiamo che questo è un punto comunque importante, ma certamente volevamo un altro tipo di risultato. Abbiamo commesso troppi errori e forse abbiamo faticato un po’ troppo in ricezione. Se non giochi al 100% in tutti i fondamentali, infatti, contro squadre del genere diventa difficile. Le avversarie non ti regalano nulla e noi, anche nelle situazioni facili, non abbiamo brillato. Contro Conegliano dobbiamo battere bene e ricevere bene sennò è difficile competere. Dobbiamo dare qualcosa in più perché questo non basta contro nessuna squadra ».

Massimo Barbolini (Savino Del Bene Scandicci)- « Vittoria importante per tanti motivi. Abbiamo combattuto in tutti e cinque i set, giocando punto a punto. Le ragazze sono state “bravissime” a scappare nel tie break. Alla vigilia della partita ci eravamo detti che per vincere queste gare occorreva osare un po’ di più e lo abbiamo fatto servendo bene. In generale molto brave le ragazze perchè con questa vittoria prosegue una striscia positiva ed il successo ci permette di prendere del vantaggio importante su una rivale diretta. Domani ci riposeremo e poi prepareremo la gara di ritorno dei quarti di finale di CEV Cup. Sarà una sfida complicata e la vittoria 3-0 ottenuta nella trasferta in Germania non ci deve illudere. Stasera però festeggiamo e pensiamo a quanto di buono abbiamo fatto oggi ».

IL TABELLINO-

VERO VOLLEY MILANO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 2-3 (22-25 28-26 22-25 25-21 7-15)

VERO VOLLEY MILANO: Orro 3, Larson 3, Folie 13, Thompson 28, Sylla 13, Stevanovic 10, Parrocchiale (L), Davyskiba 10, Stysiak 1, Rettke 1, Begic 1, Negretti (L), Candi. Non entrate: Mancastroppa. All. Gaspari.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Pietrini 13, Belien 12, Antropova 25, Zhu 19, Washington 8, Di Iulio 3, Merlo (L), Mingardi 2, Yao, Castillo, Sorokaite. Non entrate: Angeloni (L), Alberti, Shcherban. All. Barbolini. ARBITRI: Brancati, Vagni.

NOTE – Durata set: 29′, 35′, 29′, 27′, 15′; Tot: 135′.

MVP: Isabella Di Iulio (Savino Del Bene Scandicci)

Spettatori: 4027

REALE MUTUA FENERA CHIERI – E-WORK BUSTO ARSIZIO-

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 supera l’E-Work Busto Arsizio 3-1, come già nel girone d’andata, e centra la vittoria numero 14 in campionato eguagliando il suo record di successi in A1 risalente alla stagione 2020/2021.
L’affermazione biancoblù arriva a chiusura di una partita indecifrabile segnata da alti e bassi e molti errori, giocata bene ora da una formazione ora dall’altra, raramente da entrambe nello stesso momento. A far pendere la bilancia dalla parte di Chieri è stata la maggior lucidità nei finali del terzo e quarto set, i più combattuti e incerti, conlusi 25-23 e 25-22. I primi due set invece erano entrambi terminati a 20, il primo a favore di Busto, il secondo per Chieri, con l’importantissimo ingresso nelle fasi iniziali di Villani e Butler
Il premio di MVP viene assegnato a Spirito, autrice di tantissimi preziosi recuperi in difesa. Cinque le giocatrici in doppia cifra: Grobelna (15), Weitzel (13) e Villani (12) fra le padrone di casa, Montineller (16) e Degradi (13) fra le bustocche.

Dopo un avvio tutto di marca chierese (7-1, Weitzel) Busto riporta il punteggio in parità sull’8-8 (Montibeller) e passa a condurre per la prima volta sul 10-11 (Lloyd). Sul 13-13 il punteggio gira decisamente a favore delle ospiti che strappano a 15-21 (Montibeller), per chiudere 20-25 alla prima palla set con un ace di Degradi. Fra i dati di fine set ne spiccano due: i 10 errori punto chieresi (di cui ben 6 in attacco) e i 7 punti col 60% in attacco di Montibeller.

Si riparte con uno 0-5 per Busto su servizio di Zakchaiou. Bregoli prima chiama time-out, poi inserisce Villani per Rozanski e Butler per Mazzaro. E’ soprattutto l’ingresso della schiacciatrice (chiuderà con 7 punti e l’87% in attacco) a dare una scossa positiva, con diversi colpi vincenti che rapidamente riportano Chieri avanti 7-6. Ritrovate ritmo, solidità e regolarità, le padrone di casa conducono di un’incollatura fino al 14-13, quindi strappano a 17-13 e non si fanno più avvicinare. Guadagnata la prima palla set con Weitzel (24-18), Chieri si impone 25-20 al terzo tentativo con Grobelna.

Nella terza frazione sul 5-0 per le biancoblù Musso inserisce Stigrot per Omoruyi. Chieri conduce senza grossi problemi fino al 13-8, poi si blocca in attacco e le ospiti rientrano sul 14-14 (ace di Degradi). Dopo una fase di punto a punto, l’azione a muro di Butler ridà fiato alle chieresi che riescono a tornare sopra di 2 punti (23-21, ace di Cazaute), per chiuder 25-23 alla seconda palla set con Villani.

Nel quarto set opo un avvio contratto Chieri rientra sul 7-7. Segue una lunga fase di punto a punto, con le due squadre sempre a contatto, che prosegue fino al 22-22. Bosio con un tocco di secondo e un errore in attacco di Montibeller danno la prima palla match alle biancoblù, che Weitzel sfrutta al meglio con un ace: finisce 25-22.

I PROTAGONISTI-

Ilaria Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri)- «Sono molto contenta della reazione che abbiamo avuto dopo il primo set. Non era semplice, poteva finire come a Firenze, invece siamo state brave a portare a casa la vittoria».

Lena Stigrot (e-Work Busto Arsizio)- «Complimenti a Chieri che ha giocato una bella partita. Noi abbiamo lottato, sapevamo che sarebbe stato difficile giocare qui in questo palazzetto. Siamo riuscite a mettere in campo il nostro gioco, ma loro hanno fatto meglio in battuta e per questo hanno vinto la partita».

IL TABELLINO-

REALE MUTUA FENERA CHIERI – E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-1 (20-25 25-20 25-23 25-22)  

REALE MUTUA FENERA CHIERI: Cazaute 7, Mazzaro 2, Grobelna 15, Rozanski 2, Weitzel 13, Bosio 2, Spirito (L), Villani 12, Butler 5, Storck 3, Morello. Non entrate: Kone, Nervini, Fini (L). All. Bregoli.

E-WORK BUSTO ARSIZIO: Degradi 13, Zakchaiou 7, Lloyd 6, Omoruyi 3, Olivotto 6, Montibeller 16, Zannoni (L), Stigrot 7. Non entrate: Lualdi, Bressan (L), Monza, Colombo, Battista. All. Musso.

ARBITRI: Lot, De Simeis.

NOTE –Durata set: 25′, 25′, 27′, 26′; Tot: 103′.

Ilaria Spirito (Reale Mutua Fenera Chieri)

Spettatori: 1447

CBF BALDUCCI HR MACERATA – CUNEO GRANDA S.BERNARDO-

La Cuneo Granda S.Bernardo voleva fortemente tornare alla vittoria, dopo due mesi di astinenza, e ci è riuscita nella sfida del Banca Macerata Forum con le padrone di casa della CBF Balducci HR Macerata. Un successo che mancava da troppo tempo e che la squadra ora affidata a Bellano ha voluto ferocemente. In un match con una posta in palio notevole per entrambe le squadre, le gatte sono riuscite a scrollarsi di dosso la tensione iniziale e a aggiudicarsi il primo parziale nonostante i sei errori in battuta. Nel secondo il muro di Cecconello è invalicabile per le attaccanti di Macerata, e Szakmáry, MVP del match con 18 punti e il 61% in attacco, firma tre punti consecutivi che rompono l’equilibrio sul 15-15. La schiacciatrice ungherese è decisiva anche nei momenti chiave del terzo parziale, in cui Gicquel si scatena in attacco e a muro con nove punti in totali. L’ottima distribuzione di capitan Signorile manda in doppia cifra anche Kuznetsova (15) e Gicquel (14); Cecconello chiude con 9 punti (4 muri).

Per la Cuneo Granda S.Bernardo un successo pesante, il primo dell’era Bellano, che dà morale e carica per le prossime due gare con Perugia e Pinerolo e per un finale di stagione in cui le gatte sentono di avere ancora tanto da dimostrare.

Paniconi riparte ancora con Dijkema in regia, Malik opposta, al centro Cosi-Aelbrecht, Abbott-Fiesoli in banda, Fiori libero. Bellano per Cuneo sceglie Signorile-Gicquel, Hall-Cecconello, Kuznetsova-Szakmary, Caravello libero..Coach Bellano sceglie Gicquel opposta a Signorile, Kuznetsova e Szakmáry schiacciatrici, Hall e Cecconello al centro, Caravello libero. Paniconi replica con la diagonale Djikema-Polik, capitan Fiesoli e Abbott in banda, Cosi e Aelbrecht al centro, Fiori libero. La Cuneo Granda S.Bernardo parte fortissimo con tre punti di Gicquel, un attacco vincente di Gicquel e un ace di Hall: 1-5 e coach Paniconi deve già spendere il primo time out. Gatte sempre avanti con un buon margine (8-12). Malik e un errore in attacco di Szakmáry riportano in scia la CBF Balducci HR Macerata, che poi accorcia fino al 15-17 grazie a due errori delle ospiti e a un muro di Cosi su Kuznetsova. Dopo il time out per Bellano il primo tempo di Cecconello e il diagonale di Gicquel per il nuovo allungo cuneese. Azione lunga, la risolve Kuznetsova con il diagonale che vale il 16-21; le risponde Malik, a segno due volte consecutive. Fiori non tiene il servizio di Kuznetsova e sul 19-23 è time out per la panchina di casa. Un errore di Cosi dai nove metri e un diagonale di Szakmáry chiudono i conti sul 21-25 (0-1). Tabellino: 7 Malik, 6 Szakmáry, 5 Kuznetsova

Nel secondo parziale la CBF Balducci HR Macerata spinge sull’acceleratore e scappa sul 4-1, ma la Cuneo Granda S.Bernardo è attenta e ricuce subito con Gicquel, autrice di due punti di fila. Dopo una lunga rincorsa la Cuneo Granda S.Bernardo trova l’aggancio e il sorpasso con due fast di Hall e un ace di Kuznetsova: 9-11 e time out per Paniconi. Le arancionere impattano sul 14-14 approfittando di uno dei soliti blackout cuneesi. Ci pensa Szakmáry a tirare fuori le sue dalla buca con tre punti consecutivi che valgono il 15-18. Sul 15-19 siglato da Kuznetsova dalla seconda linea è ancora time out per la panchina di casa. Ancora Szakmáry e un muro di Cecconello prolungano il fruttuoso turno al servizio di Signorile, poi interrotto da Chaussee (16-21). Tutto facile in questo finale di set per le gatte, che Szakmáry manda in archivio con l’attacco da seconda linea che vale il 17-25 (0-2). Tabellino: 6 Szakmáry, 5 Cecconello, 4 Gicquel, Aelbrecht

Nel terzo set avvio punto a punto fino al 6-6, quando un diagonale imperioso di Kuznetsova e una fast di Hall confezionano il break della Cuneo Granda S.Bernardo, che induce Paniconi a chiamare a colloquio le sue. La CBF Balducci HR Macerata impatta sul 10-10 con Abbott. Il muro cuneese riesce finalmente a fermare a muro una Aelbrecht in stato di grazia, ma ancora Abbott chiude uno scambio prolungato con il punto del 14-15; parziale molto equilibrato. Szakmáry con un diagonale strettissimo e una super parallela per l’allungo della Cuneo Granda S.Bernardo (17-20). Sul 19-22 firmato ancora Szakmáry Paniconi chiede time out. Tre punti consecutivi di Gicquel (un attacco e due muri) consegnano set (20-25) e match (0-3) alla Cuneo Granda S.Bernardo, che torna a vincere dopo quasi due mesi di astinenza. Tabellino: 9 Gicquel, 6 Kuznetsova, 5 Szakmáry.

I PROTAGONISTI-

Alessia Fiesoli (Balducci Macerata)- « Sapevamo che era una partita fondamentale, di fronte al nostro pubblico. Mi dispiace perché non abbiamo mai messo in campo l’aggressività che serviva, eravamo un po’ disunite nonostante abbiamo spinto tanto in settimana in allenamento. Fino alla fine non molleremo, domenica prossima c’è un’altra sfida importante in casa e dovremo mettere di più in campo ».

Noemi Signorile (Cuneo Granda S.Bernardo)- «Quando è caduta l’ultima palla quasi non credevamo di aver vinto. All’inizio c’era tanta tensione: sapevamo che questa era una partita fondamentale. Non abbiamo giocato benissimo, ma l’importante era vincere, e l’abbiamo fatto. Possiamo tirare un piccolo sospiro di sollievo per questi tre punti che ci danno tanto morale. Da mercoledì inizieremo a pensare a Perugia, ora godiamoci il ritorno alla vittoria».

IL TABELLINO-

CBF BALDUCCI HR MACERATA – CUNEO GRANDA S.BERNARDO 0-3 (21-25 17-25 20-25)

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Fiesoli 4, Cosi 3, Malik 8, Abbott 6, Aelbrecht 9, Dijkema 1, Fiori (L), Chaussee 2, Okenwa 1, Ricci, Quarchioni. Non entrate: Poli, Molinaro, Napodano (L). All. Paniconi.

CUNEO GRANDA S.BERNARDO: Kuznetsova 15, Hall 8, Signorile 1, Szakmary 18, Cecconello 9, Gicquel 14, Caravello (L), Drews. Non entrate: Caruso, Diop, Klein Lankhorst, Gay (L), Magazza. All. Bellano.

ARBITRI: Canessa, Caretti.

NOTE –Durata set: 24′, 21′, 27′; Tot: 72′.

MVP: Greta Szakmary (Cuneo Granda S.Bernardo)

Spettatori: 610

VOLLEY BERGAMO 1991 – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA-

Una Bergamo 1991 bella e cinica si regala tre punti nel delicato match contro la Bartoccini Perugia, arrivata al Pala Intred affamata di punti salvezza ma costretta a fare i conti con la determinazione e il bel gioco delle rossoblù.

Il match inizia con una sinfonia di attacchi che passano da Butigan a Lanier, Perugia recupera e si porta a -1, ma gli ace di Gennari (3) valgono un nuovo allungo. Le umbre di nuovo reagiscono (15-14) e allora Micoli dà spazio a Partenio che trova subito il punto del +2. L’urlo di Lorrayna al punto del 21-18 , seguito da quello di Lanier sono la sentenza che avvia il parziale alla chiusura: 25-21.

La strada sembra in salita per le orobiche in avvio di secondo set e allora dentro anche Frosini (3-5) ed è pareggio, sorpasso e stacco. Da 9-6 fino a 17-8 con la complicità di Partenio (5), Lanier (6, 85%) e delle centrali Stufi e Butigan che ottimizzano ogni palla in attacco. La firma sul  25-15  e sul 2-0 è quella di Lanier.

Perugia non si dà per vinta (7-9) ed è ancora Partenio a innescare la reazione. Si viaggia affiancati alle umbre, il servizio delle rossoblù torna ad essere incisivo, Frosini risponde con efficacia alle chiamate di Gennari e poi Butigan strappa il punto del 17-14 che sembra dare sicurezza a Bergamo. E invece Perugia tenta di nuovo l’aggancio (18-17). Allora ci pensano Partenio, il muro di Stufi e Lanier a fermare la corsa e a regalare i 3 punti a Bergamo.

I PROTAGONISTI- 

Laura Partenio (Volley Bergamo 1991)- « Siamo un’ottima squadra, costruita benissimo e i risultati lo dimostrano. Chiunque entri fa bene e dà un supporto in più. Questa squadra è forte... ».

Giorgia Avenia ( Bartoccini Fortinifissi Perugia)- « Abbiamo avuto qualche incertezza di troppo nel secondo set forse ma nel primo e nel terzo ce la siamo giocata alla pari, poi nel nostro sport i dettagli fanno la differenza e su alcuni di quelli loro hanno avuto la meglio mettendo in campo dei break importanti, secondo me eravamo in partita ma purtroppo non siamo riuscite ad avere quella zampata vincente che avrebbe fatto la differenza ».

IL TABELLINO-

VOLLEY BERGAMO 1991 – BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA 3-0 (25-21 25-15 25-21)  

VOLLEY BERGAMO 1991: Cagnin 1, Stufi 5, Gennari 7, Lanier 18, Butigan 9, Da Silva 2, Cecchetto (L), Partenio 10, Frosini 5. Non entrate: Cicola (L), May, Bovo, Turla’. All. Micoli.

BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Guerra 6, Nwakalor 2, Galkowska 10, Gardini 6, Polder 5, Avenia 3, Armini (L), Lazic 3, Provaroni, Santos, Galic. Non entrate: Rumori (L), Garcia. All. Bertini. ARBITRI: Pozzato, Cappello.

NOTE – Durata set: 26′, 22′, 25′; Tot: 73′.

MVP: Laura Partenio (Voley Bergamo 1991)

Spettatori: 992

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – WASH4GREEN PINEROLO-

Una vittoria sofferta, arrivata solo al tie break, per la capolista Prosecco Doc Conegliano che soffre terribilmente una Wash4green Pinerolo in grande crescita che, non avendo nulla da perdere, ha sfoderato probabilmente la migliore prestazione della stagione sfiorando la grandissima impresa ed arrendendosi solo al tie break.

Starting six: la Prosecco DOC Imoco va di turnover, dentro dall’inizio Roberta Carraro con Samedy opposta, al centro Squarcini e lUbian, schiacciatrici Gennari e Plummer, libero Moki De Gennaro; la Wash4green alla sua “prima volta” al Palaverde è in campo con Prandi-Zago, Akrari-Gray, Ungureanu-Grajber, libero Moro.

Inizio pimpante di Ungureanu e compagne che prendono un minimo vantaggio, fino al 6-8. Le campionesse del Mondo, oggi in versione turnover con Carraro-Samedy che danno un turno di riposo alla diagonale Wolosz-Haak, ci mettono qualche minuto a trovare gli automatismi giusti, poi ingranano la marcia giusta e scappano via: Squarcini mura, Samedy e Plummer chiudono i colpi ed è sorpasso Conegliano (10-8). Il set prosegue con grande equilibrio, la neopromossa Pinerolo gioca con grinta e tiene il passo (18-18) fino alle battute finali, con un buon apporto di Ungireanu e Anna Gray (4 punti a testa). Brividi al Palaverde quando Akrari piazza il muro del 18-20. Nonostante l’ingresso nel finale dell’artiglieria pesante, con l’inserimento di Wolosz e Haak, la Wash4green mantiene la barra dritta e va a chiudere un set giocato a mille 22-25 con un gran colpo finale di Zago (6 punti nel set).

Anche nel secondo set le Pantere di casa devono fare i conti con il gioco spumeggiante delle piemontesi che continuano a spingere in battuta e a trovare soluzioni interessanti anche al centro con Akrari (4 punti nel set): 8-11 e coach Santarelli chiede time out. Conegliano continua a faticare in ricezione e sull’8-12 entra Robinson Cook nella seconda linea della squadra di casa. Zago però è caldissima e tiene avanti le ospiti che prendono fiducia palla su palla. La Prosecco DOC Imoco anticipa il doppio cambio, sul 10-13 dentro Wolosz e Haak, ma la musica non cambia e Pinerolo resta avanti (12-16). Il pubblico del Palaverde, oggi presente come nelle grandi occasioni, trascina le Pantere che iniziano la rimonta conle botte di Haak (5 punti nel set): 15-16. Time out di coach Marchiaro. Il pareggio lo firma Lubian a muro (3 nel set per l’azzurra), poi Plummer con doppietta attacco-muro sorpassa (20-18). E’ la spallata decisiva che lancia le Pantere tricolori, capaci di chiudere 25-22 (colpo finale di Lubian) un set molto combattuto.

Il terzo set vede le campionesse d’Italia fare subito la voce grossa con le titolari subito in campo: 4-0, 8-4. Una volta preso il comando delle operazioni la Prosecco DOC Imoco dimostra comunque di non avere una serata scintillante, mentre dall’altra parte la squadra di coach Marchiaro con difesa e la giusta sfrontatezza in attacco continua a farsi minacciosa. Punto su punto la neopromossa piemontese ricuce lo strappo, Zago firma il pareggio a quota 15, poi addirittura Pinerolo sorpassa 15-16. All’ennesima distrazione della sua squadra arriva il t.o. di coach Santarelli. Isabelle Haak prova a spingere con il servizio (18-16), Plummer martella da ogni posizione (8 punti nel set!), ma Zago (7 punti nel set, ottima partita) e compagne sono scatenate e riemergono (18.19). E’ Lubian con i suoi muri l’arma delle Pantere, due “blocks” di Marina e un ace di Robinson Cook (subentrata a Gennari) lanciano Conegliano per l’allungo decisivo (23-19).  la Prosecco DOC Imoco chiude 25-22 con il punto di Haak e sorpassa 2-1.

Anche il quarto set non è una passeggiata per la capolista, anzi Pinerolo continua la sua serata all’arrembaggio e tiene il punto a punto con grande entusiasmo, difendendo tutti i palloni possibili e giocando con grande esuberanza in attacco. Sul 20-20 si inizia un’altro sprint per la vittoria del set con Prandi e compagne che provano a trascinare al tie break che Pantere, in campo con Fahr al centro stavolta al posto di Squarcini.E’ battaglia campale fino al 23-23, poi Conegliano sbaglia l’attacco e c’è la palla per il tie break per la Was4green che difende e contrattacca con Valentina Zago (6 punti anche nel quarto set!), brava a spaccare il muro e a regalare la soddisfazione a Pinerolo di essere la prima squadra a prendere con merito un punto al Palaverde in questa stagione oltre a Scandicci che qui ha vinto.

Nel tie break la Prosecco DOC Imoco si affida ad Haak, ma Zago e Ungureanu rispondono colpo su colpo e anzi approfitano degli inusuali errori delle Pantere che si trovano sotto 3-5.  Conegliano pareggia a quota 6, Fahr sorpassa a muro, Plummer colpisce con la diagonale (8-6). Preso il vantaggio minimo le Pantere gialloblù si distraggono di nuovo e ne approfitta Anna Gray per il 9-9. Kathryn Plummer (MVP) si dimostra la più in palla questa sera per la sua squadra, la californiana aiutata dai muri di Fahr confeziona un altro allungo che spiana la strada alla vittoria delle padrone di casa che ottengono soffrendo l’obiettivo minimo della serata contro una Wash4green Pinerolo che torna dalla trasferta con un punto e tanta autostima nel bagaglio.  15-12 il finale con la veloce di Lubian che chiude l’appassionante contesa.

Quella di stasera con Pinerolo è stata la 250° partita in maglia gialloblù per la capitana Joanna Wolosz, seconda nella classifica “all time” di Imoco Volley guidata da Monica De Gennaro che con oggi è arrivata a quota 389. Oggi è stata premiata nel prepartita da Lavoropiù, sponsor di giornata, per il prestigioso traguardo nella “standing ovation” del Palaverde.

I PROTAGONISTI-

Kathryn Plummer (Prosecco Doc Imoco Conegliano)- « Pinerolo ha giocato un gran match. Avremmo voluto vincere da tre punti ma comunque il risultato finale è una vittoria. L’importante è questo. Dobbiamo andare avanti ed essere pronti per il prossimo match ».

Valentina Zago (Wash4Green Pinerolo)-  « È stata una partita strepitosa. Venire a giocare qui non era facile. Per noi è stato importante non farle mai scappare troppo e riuscire sempre a stare in gioco. Ci servirà per le prossime partite. Inutile fare i complimenti a Conegliano perché sappiamo tutti la squadra che è ma voglio farli alla mia squadra perché le abbiamo messe in difficoltà. Per noi ovviamente è un punto d’oro ma da qui andiamo avanti e proseguiamo il nostro percorso ».

IL TABELLINO-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – WASH4GREEN PINEROLO 3-2 (22-25 25-22 25-22 23-25 15-12)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Carraro, Plummer 22, Squarcini 7, Samedy 8, Gennari 4, Lubian 15, De Gennaro (L), Haak 18, Robinson-cook 6, Fahr 5, Wolosz 1, Pericati. All. Santarelli.

WASH4GREEN PINEROLO: Grajber 12, Akrari 14, Prandi, Ungureanu 13, Gray 10, Zago 23, Moro (L), Carletti 2, Bortoli, Bussoli. Non entrate: Renieri, Jones, Gueli (L), Miao. All. Marchiaro.

ARBITRI: Mattei, Laghi.

NOTE –Durata set: 25′, 28′, 26′, 28′, 18′; Tot: 125′.

MVP: Kathryn Plummer (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 4631

IGOR GORGONZOLA NOVARA – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE- 

Torna al successo la Igor Volley di Stefano Lavarini, che nonostante l’assenza forzata di Bosetti e Chirichella (la prima nemmeno a referto, la seconda in panchina) a causa di un attacco influenzale, supera in cinque set Casalmaggiore in rimonta. MVP del match, il libero Eleonora Fersino.

Igor in campo con Karakurt opposta a Battistoni, Danesi e Bonifacio al centro, Adams e Carcaces in banda e Fersino libero; Casalmaggiore con Carlini in regia e Dimitrova in diagonale, Melandri e Sartori centrali, Frantti e Piva schiacciatrici e De Bortoli libero.

Casalmaggiore parte forte (5-7, ace di Carlini) ma Novara ribalta l’inerzia con Karakurt (9-7) e scappa con tre ace di Carcaces, il cui turno in battuta “rompe” il set portando le azzurre sul 17-9. Bonifacio tiene le distanze (19-11, poi 20-13), Karakurt avvicina il traguardo in parallela e due punti in fila di Carcaces conquistano il set ball per Novara, con un errore in battuta di Sartori che chiude il set sul 25-17.

Carcaces prova a portare avanti le sue con due punti in successione (6-4), Carlini ricuce lo strappo (7-7) e a Karakurt (ace, 13-11) risponde Melandri (13-13) che poi sorpassa con il muro del 13-14. Lavarini ferma invano il gioco, Carcaces spara out (14-18) e Frantti tiene le distanze sul 19-22 in diagonale, con Dimitrova che poco dopo conquista il set ball (21-24). Chiude un’invasione di Carcaces, per il 22-25.

Piva fa subito 1-4 in maniout, Frantti allunga 5-9 in diagonale e sul 9-14 Lavarini ferma invano il gioco; Melandri a muro allunga lo strappo (9-15), il sestetto azzurro è rivoluzionato con Cambi in regia, Ituma e Giovannini in banda ma dopo il punto della stessa Ituma (10-15) è Dimitrova a rilanciare le sue sull’11-18. Sartori a muro avvicina la fine del parziale (12-21), Dimitrova chiude di slancio 14-25 firmando il sorpasso delle ospiti.

Novara reagisce e va subito 4-1 con il muro di Karakurt, Frantti reagisce (5-4) e l’errore di Carcaces vale il 7-7 con Karakurt che poco dopo sigla l’11-9 e il 12-9. L’errore di Danesi vale la nuova parità (12-12), Karakurt in battuta fa 16-13 e poco dopo Battistoni a muro conserva il +3 (17-14), mentre due punti in successione di Carcaces danno alle azzurre il 20-17. Karakurt avvicina il 2-2 (23-19, lob), Danesi a rete conquista il set ball (24-19) e ancora la turca fa 2-2 con il diagonale del 25-20.

Dimitrova mette la testa avanti (1-2) ma l’ace di Carcaces ribalta l’inerzia (5-2) e quello di Danesi vale il +4 (7-3) con Karakurt che a muro manda le sue sul +5 al cambio di campo; ancora Carcaces a chiudere in diagonale uno scambio infinito (11-5), Casalmaggiore tenta il tutto per tutto e sfruttando gli errori azzurri si fa sotto (12-10) ma due punti di Carcaces (14-10) e un attacco fuori misura di Dimitrova valgono il 15-10 che sanciscono il 3-2 azzurro.

I PROTAGONISTI-

Kenia Carcaces (Igor Gorgonzola Novara)- « Mi dispiace per il punto perso, abbiamo avuto delle difficoltà che per fortuna abbiamo superato, reagendo da squadra, negli ultimi due parziali. Penso che al netto anche delle difficoltà incontrate, il successo sia stata una bella dimostrazione del nostro essere squadra, perché una partita che si era messa così la si ribalta solo come gruppo e non con le giocate dei singoli ».

Benedetta Sartori (Trasporti Pesanti Casalmaggiore)-  « Sono fiera del gioco che abbiamo fatto, della mia squadra. Potevamo fare sicuramente di più ma questo punto è importantissimo, sapevamo di giocare contro una squadra molto forte. Aspettavo da tanto tempo di poter esordire come titolare in Serie A1 e sono davvero felice per questo, si potevo fare meglio, non mi accontento mai, ma dobbiamo continuare così anche nelle prossime partite ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 3-2 (25-17 22-25 14-25 25-20 15-10)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Battistoni 1, Carcaces 23, Danesi 10, Karakurt 27, Adams 10, Bonifacio 6, Fersino (L), Ituma 2, Giovannini, Cambi. Non entrate: Bresciani, Varela Gomez (L), Chirichella. All. Lavarini.

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Frantti 14, Sartori 9, Dimitrova 24, Piva 15, Melandri 6, Carlini 4, De Bortoli (L), Malual, Buzzerio. Non entrate: Lohuis, Mangani (L), Perinelli, Scola. All. Pistola.

ARBITRI: Braico, Simbari.

NOTE –Durata set: 21′, 26′, 23′, 27′, 17′; Tot: 114′.

MVP: Eleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara),

Spettatori: 2500

I RISULTATI-

Il Bisonte Firenze-Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2-3 (21-25, 23-25, 25-23, 25-22, 13-15) Giocata ieri

Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (22-25, 28-26, 22-25, 25-21, 7-15)

Reale Mutua Fenera Chieri-E-Work Busto Arsizio 3-1 (20-25, 25-20, 25-23, 25-22)

Cbf Balducci Hr Macerata-Cuneo Granda S.Bernardo 0-3 (21-25, 17-25, 20-25)

Volley Bergamo 1991-Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3-0 (25-21, 25-15, 25-21)

Prosecco Doc Imoco Conegliano-Wash4green Pinerolo 3-2 (22-25, 25-22, 25-22, 23-25, 15-12)

Igor Gorgonzola Novara-Trasportipesanti Casalmaggiore 3-2 (25-17, 22-25, 14-25, 25-20, 15-10)

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 54 (19 – 1); Savino Del Bene Scandicci 50 (16 – 4); Vero Volley Milano 46 (15 – 5); Reale Mutua Fenera Chieri 42 (14 – 6); Igor Gorgonzola Novara 40 (15 – 5); Volley Bergamo 1991 31 (10 – 10); Trasportipesanti Casalmaggiore 29 (9 – 11); E-Work Busto Arsizio 28 (9 – 11); Il Bisonte Firenze 27 (9 – 11); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 22 (8 – 12); Cuneo Granda S.Bernardo 21 (7 – 13); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 12 (4 – 16); Wash4green Pinerolo 11 (3 – 17); Cbf Balducci Hr Macerata 7 (2 – 18).

IL PROSSIMO TURNO- 05/03/ 2023 Ore 17.00-

Wash4green Pinerolo – E-Work Busto Arsizio

Savino Del Bene Scandicci – Reale Mutua Fenera Chieri

Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Cuneo Granda S.Bernardo

Cbf Balducci Hr Macerata – Trasportipesanti Casalmaggiore

Megabox Ond. Savio Vallefoglia – Volley Bergamo 1991 Ore 18.00

Vero Volley Milano – Prosecco Doc Imoco Conegliano Ore 20.30

Il Bisonte Firenze – Igor Gorgonzola Novara Si gioca il 06/03/2023 Ore18.30

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...