Busto entra nei Play Off, Conegliano e Novara da tre punti

La squadra di Musso supera al tie break Cuneo (al secondo ko al tie break di fila) con la qualificazione già in tasca. La squadra di Lavarini passa in casa di Vallefoglia, le pantere vincono facilmente la sfida con la già retrocessa Macerata
Busto entra nei Play Off, Conegliano e Novara da tre punti© Legavolley Femminile

ROMA- Nei quattro anticipi della penultima di Regular Season da registrare nel pomeriggio il successo della Vero Volley Milano contro Il Bisonte Firenze che chiude definitivamente le ambizioni della formazione di Parisi di entrare nei play off. Il risultato dell'Arena regala alla e-Work Busto Arsizio la qualificazione matematica fra le prime otto ma la squadra di Gaspari non si distrae e sbanca il campo della Cuneo Granda S.Bernardo al tie break (secondo ko al quinto set in casa per le piemontesi). L’Igor Gorgonzola Novara va a prendersi i tre punti sul campo della Megabox Vallefoglia; nessun problema per la Prosecco Doc Conegliano nella sfida fra la prima contro l’ultima. La Balducci Macerata si arrende in tre set.

TUTTE LE SFIDE-

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA-IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Vittoria esterna per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che supera in quattro set Vallefoglia con una bella reazione dopo il primo set perso. MVP dell’incontro la regista azzurra Ilaria Battistoni, decisiva nella rimonta novarese e capace di mandare in doppia cifra ben quattro attaccanti.

Vallefoglia in campo in formazione tipo, con Drews opposta all’ex Hancock, Mancini e Aleksic al centro, Kosheleva e l’altra ex D’Odorico in banda e Sirressi libero; Igor senza Cambi infortunata e con Battistoni in regia e Karakurt in diagonale, Chirichella e Danesi centrali, Bosetti e Carcaces schiacciatrici e Fersino libero.

Kosheleva fa subito break a muro (3-1), un’altra “stoppata” subita da Carcaces vale l’8-5 e dopo il primo tempo di Aleksic (9-5) Lavarini è costretto a fermare il gioco; Kosheleva fa +5 in maniout (12-7), Bosetti prova a reagire con l’ace del 14-11 ma è ancora la schiacciatrice di casa a fare il vuoto con il maniout del 19-13 e poco dopo Drews avvicina il traguardo sul 22-15. D’Odorico conquista il set ball in pallonetto (24-16) e Barbero, appena entrata, piazza l’ace del 25-16.

Novara riparte con Adams in sestetto e l’americana firma subito la diagonale del 3-4 e poi replica per il 5-6 mentre Karakurt propizia il break del +3 (6-9) che costringe Vallefoglia al timeout; l’ace di Bosetti manda in fuga le sue (9-14), le marchigiane rientrano in gioco (14-15) sul servizio di Hancock ma nel momento più delicato Chirichella chiude uno scambio infinito (14-16) e l’ace di Karakurt ricaccia indietro le avversarie sul 14-17. Bosetti concretizza una gran difesa di Fersino (18-21), Danesi a muro fa il vuoto (19-23) e dopo la diagonale di Karakurt (20-24) è Carcaces, rientrata nel corso del set, a fare 1-1 con l’attacco vincente del 21-25.

Confermata la cubana in sestetto ma D’Odorico trova l’ace del 2-0 mentre Novara si affida al muro per rimettere la testa avanti con Chirichella prima (4-4) e Carcaces poi (4-5) a segno; Bosetti scappa in diagonale (6-9), Carcaces concretizza una bella difesa di Karakurt (6-10) e nonostante due timeout di Vallefoglia Novara scappa via con un altro servizio vincente di Bosetti sull’8-15 e poi 10-19 con Carcaces. Niente scossoni, nonostante un tentativo di Vallefoglia (17-22) e il conseguente timeout di Lavarini, perché Danesi in maniout fa 19-24 e Carcaces, al secondo tentativo, chiude i conti in diagonale sul 20-25.

Si riparte da Carcaces (2-4) e Karakurt (ace, 2-5) ma sul 3-5 Novara perde Bosetti per un infortunio alla caviglia sinistra dopo uno scontro fortuito in ricezione con Carcaces; dentro Giovannini ma è Chirichella a costringe Mafrici al timeout sul 5-9. Carcaces si esalta in pipe (7-11, poi 9-13) e l’ace di Karakurt sembra ipotecare il parziale sull’11-18 con il massimo vantaggio raggiunto poco dopo sul 12-21 (ace di Carcaces). Vallefoglia rientra a sorpresa fino al 20-24, poi Karakurt chiude il match con l’attacco vincente del 21-25.

I PROTAGONISTI-

Valeria Papa (Megabox Vallefoglia)- « Ce la siamo giocata fino alla fine, loro sono partite un po’ contratte soprattutto in battuta. Dal secondo set in poi sono cresciute, abbiamo preso dei break dove non riuscivamo a fare cambio palla, se resti indietro di due o tre punti poi è difficile recuperare con loro. Nel complesso credo sia stata una prova positiva, comunque giocavamo contro una delle squadre migliori del campionato. Penso ci siano i presupposti buoni per fare del nostro meglio nei Playoff Challenge Cup, partendo con qualche sicurezza in più ».

Caterina Bosetti (Igor Gorgonzola Novara)- « Purtroppo siamo una squadra che sbaglia tanto, quest’anno è una nostra caratteristica, e facciamo fatica ad accettare questi errori e a rimanere in partita e questo si è visto soprattutto nel primo parziale. Poi abbiamo aggiustato le cose e abbiamo fatto bene, conquistando tre punti importanti per la corsa al quarto posto. Ci siamo date l’obiettivo di vincere queste ultime due partite, è quanto in nostro potere per sperare nel quarto posto, consapevoli anche che Chieri sfiderà due squadre in piena corsa salvezza. Vedremo come andrà, noi pensiamo alla nostra parte ».

IL TABELLINO-

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA – IGOR GORGONZOLA NOVARA 1-3 (25-16 21-25 20-25 21-25)

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: D’odorico 6, Aleksic 9, Hancock 4, Kosheleva 18, Mancini 3, Drews 18, Sirressi (L), Papa 4, Barbero 1, Piani, Laza’ro Castellanos. Non entrate: Berti, Cesarini (L), Furlan. All. Mafrici.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Battistoni 2, Carcaces 15, Danesi 12, Karakurt 19, Bosetti 12, Chirichella 6, Fersino (L), Adams 3, Giovannini 1, Ituma. Non entrate: Bonifacio, Varela Gomez (L), Cantoni, Bresciani. All. Lavarini.

ARBITRI: Canessa, Saltalippi.

NOTE –Durata set: 21′, 27′, 27′, 30′; Tot: 105′.

MVP: Ilaria Battistoni (Igor Gporgonzola Novara)

Spettatori: 928

CUNEO GRANDA S.BERNARDO-E-WORK BUSTO ARSIZIO-

La e-work Busto Arsizio vince la maratona di Cuneo e grazie al successo per 3-2 è ufficialmente qualificata ai play-off scudetto, vista anche la contemporanea sconfitta di Firenze sul campo di Monza. La gara di stasera è stata approcciata nel migliore dei modi dalle farfalle che, con Stigrot in campo dal primo minuto, hanno saputo vincere il primo set con merito. Dal secondo Cuneo ha cambiato pelle, con l’ingresso dell’opposto Diop (19 alla fine a referto) che ha dato incredibile linfa al gioco piemontese. Di contro la UYBA si è un po’ spenta, subendo la veemenza del gioco orchestrato da Signorile e ben finalizzato da Kuznetsova (18) e al centro dalle ottime Hall (19) e Cecconello (14). Mentre nel quarto parziale sembrava tutto perduto (Cuneo avanti 2 set a 1 e Busto Arsizio sotto 17-12), coach Marco Musso ha inserito Degradi per Omoruyi. Proprio sui servizi della schiacciatrice pavese la UYBA ha costruito la sua rimonta, portando il match al tie-break. Perfetto il set conclusivo per la e-work che è riuscita a chiudere 12-15.

Cuneo inizia il match con Signorile – Gicquel, Cecconello – Hall, Kuznetsova – Szakmary, Caravello (libero).

La e-work Busto Arsizio parte con Lloyd – Rosamaria, Olivotto – Zakchaiou, Omoruyi – Stigrot, Bressan (libero).

Nel primo set la UYBA parte forte con Stigrot subito in palla (2-5); Cuneo serve forte (2 ace), ma Omuruyi si fa vedere a muro e in attacco (7-10). Hall e Kuznetsova ritrovano il pari con due muri (12-12), ma Bressan fa gli straordinari in seconda linea e Rosamaria riallunga (13-15). Dopo il muro di Lloyd (15-17) Bellano ferma il gioco, poi la UYBA riesce a mantenere il vantaggio con Olivotto e il muro di Omoruyi (17-20 dentro Diop per le padrone di casa). Olivotto mura il 19-21, Stigrot fa 19-22 e le farfalle volano veloci al 22-25.

A tabellino: Olivotto 5 (3 muri), Rosamaria e Stigrot 3, Cecconello 5.

Secondo set: Bellano conferma in posto 2 Diop, ma la UYBA parte ancora bene con Lloyd ispirata e Rosamaria concreta anche da posto 1 (4-6, 7-9); Diop trova il pari con il muro del 9-9, ma Stigrot firma la doppietta del 10-12 e Omoruyi ha il braccio caldissimo (12-14). Cecconello a muro non ci sta (14-14) e Cuneo passa avanti sul 16-15 (time-out Musso). Diop allunga ancora con il muro, Stigrot risponde con la stessa moneta e fa 17-17, ma Hall è devastante al centro per il 17-19 (altro time-out bustocco). Zakchaiou (sempre a muro) pareggia di nuovo (20-20), Rosamaria controsorpassa con l’ace del 20-21, Omoruyi mura e attacca fino al 23-24, ma Cecconello annulla e sorpassa (25-24). L’errore in rice UYBA regala il 26-24 a Cuneo.

A tabellino Rosamaria 7, Omoruyi 4, Diop 7, Hall e Cecconello 6 a testa.

Terzo set: si gioca sempre in grande equilibrio (4-4), ma Cuneo vince tutti gli scambi lunghi con una Diop scatenata (7-4 time-out Musso). Kuznetsova mura, la UYBA sbaglia tantissimo ora (13-6), poi Zakchaiou prova a dare la scossa (13-8), Omoruyi trova il -4 (15-11), ma le farfalle sono ancora troppo fallose e lanciano Cuneo alla conquista del set. Nel finale dentro Valeria Battista e Alice Degradi. Finisce 25-19 con l’attacco di Szakmary.

A tabellino Kuznetsova e Diop 6, Zakchaiou 4.

Quarto set: Marco Musso ricomincia con il 6+1 di inizio gara, e l’avvio di parziale è ancora pro-Cuneo: Diop conquista il primo 5-3, Kuznetsova tira dai 9 metri la bomba del 7-4, mentre Signorile mura l’8-4 (time-out Musso). Zakchaiou e mura con Lloyd fino al 10-9, ma la UYBA commette di nuovo qualche errore di troppo (12-9 dentro Degradi per Stigrot). Diop mura il 14-9 (tempo Musso), Hall è una sentenza dal centro (17-12), mentre, sui servizi di Degradi, Stigrot fa tripletta e la stessa Alice in pipe pareggia (17-17). Olivotto e Stigrot (muro e attacco) tengono ancora attaccate le farfalle (21-21). La UYBA ci crede, Zakchaiou mura il 21-23, Lloyd il 22-24, Cuneo regala il 22-25 finale.

A tabellino: Stigrot 5, Zakchaiou 4, Kuznetsova 5.

Quinto set: Musso conferma in campo Degradi in 4, Cuneo parte forte e va subito 4-1 (ace Diop, time-out Musso); Degradi trova cambiopalla e passa anche da 2 per il 5-3 e in pipe per il 5-4. Rosamaria e Zakchaiou (muro) pareggiano (6-6), Stigrot con una sontuosa doppietta fa girare con la UYBA avanti 7-8. Zakchaiou mura il 7-9, Stigrot non sbaglia (8-10), ma Kuznetsova ritrova il pari 10 e Cecconello con il servizio fa chiamare tempo a Musso (11-10). Degradi attacca e mura (11-12), Olivotto mura l’11-13, Degradi chiude 12-15.

A tabellino: Degradi 5, Stigrot 3, Hall 6.

I PROTAGONISTI-

Agnese Cecconello (Cuneo Granda S.Bernardo)- « Abbiamo giocato bene solo a tratti; abbiamo regalato troppo. Un’occasione persa contro una squadra che non era al completo. Anche questa sera come al solito siamo partite piano, ma a differenza di altre partite è stata davvero una brutta prestazione ».

Lena Stigrot (e-Work Busto Arsizio)- « E’ stata una settimana difficile per i nostri problemi fisici, ma abbiamo lottato fino alla fine questa sera; sono orgogliosa della squadra, ma complimenti anche a Cuneo per la grinta che ha messo in campo. Noi non abbiamo mai mollato, loro hanno lavorato bene in battuta, mentre noi abbiamo fatto fatica a trovare ritmo dai 9 metri. Siamo comunque molto soddisfatte per aver trovato 2 punti su un campo così difficile ».

 

IL TABELLINO-

CUNEO GRANDA S.BERNARDO – E-WORK BUSTO ARSIZIO 2-3 (22-25 26-24 25-19 22-25 12-15)  

CUNEO GRANDA S.BERNARDO: Szakmary 7, Cecconello 14, Gicquel 3, Kuznetsova 18, Hall 19, Signorile 2, Caravello (L), Diop 19, Drews, Magazza. Non entrate: Caruso, Gay (L), Agrifoglio, Klein Lankhorst. All. Bellano.

E-WORK BUSTO ARSIZIO: Omoruyi 9, Olivotto 9, Montibeller 15, Stigrot 19, Zakchaiou 13, Lloyd 5, Bressan (L), Degradi 10, Battista 2, Monza. Non entrate: Lualdi, Zannoni (L), Colombo. All. Musso.

ARBITRI: Luciani, Mattei.

NOTE –Durata set: 24′, 26′, 26′, 28′, 18′; Tot: 122′.

MVP: Lena Stigrot (e-Work Busto Arsizio)

Spettatori: 1310

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO-CBF BALDUCCI HR MACERATA-

Ultima casalinga per la regular season della Prosecco Doc Conegliano che si sbarazza al Palaverde anche della già retrocessa Balducci Macerata e continua a viaggiare spedite in testa alla classifica, posizione che vale la testa di serie n°1 nei playoff.

Circa 4000 spettatori nella “casa” delle Pantere nonostante stasera sia il “testa-coda” tra la prima della classe e il fanalino di coda Macerata (già condannata alla retrocessione). Coach Santarelli spinge il turnover con in campo la diagonale Carraro-Samedy, al centro De Kruijf e Lubian, schiacciatrici Gray e Plummer, libero Pericati. Paniconi sceglie Dijkema-Mailik, Fiesoli-Chaussee, Cosi-Aelbrecht, libero l’ex Fiori.

Nel primo set avvio-sprint per la squadra di casa che sale 7-3 con Plummer e Lubian sugli scudi. Carraro varia il gioco sulle orme della “maestra” Wolosz e innesca bene sia Samedy da seconda linea che De Kruijf in fast e Conegliano resta avanti (11-7). Un paio di errori e un bel colpo di Malik riavvicinano Dijkema e compagne (11-10),ma Alexa Gray rimette le cose a posto, poi Marina Lubian spara in battuta un paio di aces per il nuovo +4 (14-10). “The Queen” De Kruijf mura (16-11), ma con grinta e difesa la Balducci resta agganciata fino a un nuovo allungo delle Pantere che trovano il 18-12 con un altro muro, stavolta di Roberta Carraro dopo una bella difesa di Ylenia Pericati (18-12). E’ il break decisivo, da lì la squadra di coach Santarelli va sul velluto, con Samedy e Plummer che chiudono i colpi, De Kruijf che smazza aces, Lubian (6 punti e 100% nel set!) che mostra buone fast e Carraro ancora a muro: 25-15 il finale con la chiusura di Plummer (5° punto del set) in battuta.

Spinte da una buona Chaussee e dalla verve della regista olandese Dijkema la Balducci prova a sorprendere le campionesse d’Italia con un bell’avvio (6-8), ma Samedy e una Lubian sempre attenta sotto rete riportano il match sui binari dell’equilibrio. Il sorpasso gialloblù arriva con un pallonetto di Plummer sul 12-11. Il set è molto combattuto, Macerata lotta su tutti i palloni, trova punti anche con la neo entrata Molinaro al centro, suo il punto del 16-17, poi ancora la statunitense Chaussee (4 punti nel set, come capitan Fiesoli) di forza firma il punto del +2 (16-18). La Prosecco DOC Imoco deve rimboccarsi le maniche per rientrare, Gray spara forte in diagonale: 19-19. Il finale è tutto di Plummer (8 punti nel set con il 63% in attacco) che si prende sulle spalle le responsabilità offensive e con una raffica chiude 25-22 il secondo parziale.

Il terzo set vede la prima mini fuga delle Pantere di casa con il muro di De Kruijf (5-3), ma la Balducci Macerata tiene con i colpi di Fiesoli e Molinaro (8-6). Il muro di Kathryn  Plummer (MVP e top scorer del match) fa avanzare ancora la Prosecco DOC Imoco, trascinata dalla bionda californiana oggi ispiratissima. Nella fase centrale però la combattiva resistenza di Macerata, con tanta difesa e un’ottima Chaussee in attacco, regalano alle marchigiane una bella chance con il +3 (11-14).  Trascinate dal calore del Palaverde e dalle battute di Lubian le Pantere però pareggiano subito con il muro di De Kruijf (14-14).  poi in seguito a una fase equilibrata è la squadra di casa a mettere la testa avanti grazie ad un extra sforzo difensivo (bene Pericati, oggi titolare), con Carraro che innesca bene le sue attaccanti per conquistare così la 24° vittoria in 25 partite giocate.

I PROTAGONISTI-

Kathryn Plummer (Prosecco Doc Conegliano)- « Ci stiamo allenando sodo in vista dei playoff e approfittiamo di queste settimane per metterci a posto fisicamente, partite come questa sono utili per il ritmo-gara e anche per fare giocare chi magari quest’anno ha visto meno il campo. Oggi abbiamo fatto una buona partita. Adesso guardiamo avanti, il nostro obiettivo è essere al massimo nei playoff e giocarci lo scudetto ».

Silvia Fiori (Balducci Macerata)-« E’ tutto l’anno che ci proviamo e l’abbiamo fatto anche oggi, purtroppo loro sono una squadra fuori portata e non è stato possibile fare di più, ma ci teniamo questa esperienza. E’ bellissimo giocare qui, un palazzetto dove ho lasciato il cuore, ed è stato emozionante anche oggi di fronte a tutti questi tifosi ».

IL TABELLINO-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0 (25-15 25-22 25-21)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Carraro 4, Plummer 16, Lubian 14, Samedy 4, Gray 13, De Kruijf 8, Pericati (L), Gennari, Robinson-cook. Non entrate: Haak, De Gennaro (L), Fahr, Wolosz, Squarcini. All. Santarelli.

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Fiesoli 5, Cosi 3, Malik 9, Chaussee 13, Aelbrecht 2, Dijkema 1, Fiori (L), Molinaro 5. Non entrate: Okenwa, Abbott, Quarchioni, Poli, Ricci, Napodano (L). All. Paniconi. ARBITRI: Selmi, Serafin.

NOTE –Durata set: 21′, 26′, 31′; Tot: 78′.

MVP: Kathryn Plummer (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 3930

I RISULTATI-

Megabox Ond. Savio Vallefoglia-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-16, 21-25, 20-25, 21-25)

Cuneo Granda S.Bernardo-E-Work Busto Arsizio 2-3 (22-25, 26-24, 25-19, 22-25, 12-15)

Vero Volley Milano-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-11, 25-23, 25-22)

Reale Mutua Fenera Chieri-Bartoccini-Fortinfissi Perugia Si gioca domani

Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 Si gioca domani

Trasportipesanti Casalmaggiore-Wash4green Pinerolo si gioca domani

Prosecco Doc Imoco Conegliano-Cbf Balducci Hr Macerata 3-0 (25-15, 25-22, 25-21)

LA CLASSIFICA-
Prosecco Doc Imoco Conegliano 69 (24 – 1); Savino Del Bene Scandicci 58 (19 – 5); Vero Volley Milano 58 (19 – 6); Igor Gorgonzola Novara 48 (18 – 7); Reale Mutua Fenera Chieri 48 (16 – 8); Trasportipesanti Casalmaggiore 37 (12 – 12); E-Work Busto Arsizio 36 (12 – 13); Volley Bergamo 1991 34 (11 – 13); Il Bisonte Firenze 29 (9 – 16); Cuneo Granda S.Bernardo 28 (9 – 16); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 27 (10 – 15); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 17 (5 – 19); Wash4green Pinerolo 16 (5 – 19); Cbf Balducci Hr Macerata 11 (3 – 22).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...