'Mister Secolo' Bernardi sulla panchina di Novara

Risolta rapidamente la crisi tecnica della squadra azzurra che punta sul popolare 'Lollo' il quale, dopo quindici anni alla guida di squadre maschili, si tuffa per la prima volta nel massimo campionato femminile
'Mister Secolo' Bernardi sulla panchina di Novara

NOVARA- Risolta in poche ore la crisi tecnica dell'Igor Gorgonzola Novara che, dopo l'addio a Stefano Lavarini, porta sulla panchina azzurra 'Mister Secolo' Lorenzo Bernardi. Una scelta coraggiosa per società e tecnico. Il popolare 'Lollo' infatti, si cimenterà per la prima volta nel femminile, dopo 15 anni da tecnico nel settore maschile. Bernardi ha firmato un contratto che lo lega al club piemontese per una stagione, con opzione per quella successiva.

LA CARRIERA-

Nato nel 1968 a Trento, Lorenzo Bernardi ha un curriculum eccezionale da giocatore (per lui 9 scudetti, 5 coppe Italia, 4 coppe dei Campioni, 2 coppe delle Coppe, 4 coppe Cev e 2 supercoppe Europee con i club, più 1 argento olimpico, 2 ori Mondiali, 3 ori Europei e 5 ori alla World League, 1 oro alla Grand Champions Cup e 1 oro alla World Cup con la nazionale) così come da allenatore. Da tecnico ha infatti vinto già 2 scudetti (1 in Turchia e 1 in Italia), 3 coppe nazionali (1 in Turchia, 2 in Italia), 3 supercoppe (2 in Turchia, 1 in Italia) oltre ai Giochi del Mediterraneo con l’Italia nel 2009, venendo premiato nel 2018 miglior allenatore della Superlega maschile. Nel corso dell’ultima stagione ha allenato Piacenza in Superlega fino a dicembre 2022.

LE PAROLE DEL DIRETTORE GENERALE ENRICO MARCHIONI-

« Preso atto della separazione con Stefano, abbiamo scelto di assecondare il rinnovamento in atto scegliendo una guida tecnica che fosse innovativa ma che avesse già, al contempo, la giusta esperienza ad alto livello. Nell’ultimo ventennio è capitato più di una volta di vedere allenatori passare dal settore maschile a quello femminile, portando novità e al tempo stesso adattandosi in fretta al nostro mondo. Lorenzo lo ricordo da giocatore in una stagione, quando lavoravo a Montichiari. Già allora era un allenatore in campo e fuori e penso possa entrare bene nel nostro progetto sportivo, progetto per il quale ha dimostrato un grande entusiasmo. Questo, unito al suo indiscutibile carisma, rappresenta a mio parere un’ottima base su cui costruire qualcosa di importante. La trattativa con Lorenzo è stata decisamente rapida e semplice: noi abbiamo le idee chiare su quello che vogliamo e altrettanto ha dimostrato di avere lui, ora non vediamo l’ora di iniziare a lavorare assieme ».

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