Firenze ai quarti di Coppa Italia, vittoria in volata a Cuneo

I risultati dell'ultimo turno di andata di Regular Season hanno definito il tabellone del secondo torneo nazionale. Ishikawa passano in Piemonte con doppia rimonta e si prendono l'ottavo posto a spese di Vallefoglia sconfitta a Milano
Firenze ai quarti di Coppa Italia, vittoria in volata a Cuneo© Legavolley Femminile

ROMA- Esaltante ultimo turno di andata di A1 Femminile che ha definito le posizioni dal 1°all'8° posto, valide per disputare i Quarti di Finale di Coppa Italia. L'ultimo pass lo stacca Firenze che va a vincere con doppia rimonta sul campo di Cuneo e raggiunge in classifica Vallefoglia, sconfitta a Milano e si qualifica in virtù del maggior numero di vittorie rispetto alle marchigliane (6 contro 5). Confermate tutte le altre posizioni in classifica.

Il successo de Il Bisonte Firenze arriva dopo cinque lunghi set e una partenza shock contro le padrone di casa della Honda Olivero S.Bernardo Cuneo. Evidentemente sotto pressione, le toscane vanno sotto 2-0, mettendo a serio rischio la qualificazione alla coppa nazionale. Dal terzo set, ecco però l'orgoglio della squadra di coach Parisi, che si scuote e ritrova fiducia e compattezza. Dopo due frazioni sottotono, sale in cattedra Mayu Ishikawa, MVP dell'incontro con 19 punti, che insieme a Kraiduba (21) e Alsmeier (17) trascina le compagne prima al pareggio e poi all'insperata vittoria al tie-break. Chance di conquistare il bottino pieno sprecata da Cuneo, a cui non bastano i 21 punti di Enweonwu.  

Non cambia nulla in vetta alla classifica: le prime tre superano in poco più di un'ora le rispettive avversarie davanti al pubblico amico. Al Palaverde, la Prosecco Doc Imoco Conegliano si poggia sulle difese dell'MVP De Gennaro e con la solita Haak (13) e il contributo delle due centrali Lubian (8 punti con 2 ace e 4 muri) e Fahr (10) piega la UYBA Volley Busto Arsizio. L'Allianz Vero Volley Milano festeggia con un altro ventello di Paola Egonu e la consueta solidità a muro (12 blocks vincenti) contro la Megabox Ond. Savio Vallefoglia, applaudendo anche Brenda Castillo, premiata nel prepartita con la card di MVP Of The Month del mese di novembre. Beffa per le biancoverdi, che all'ultimo istante perdono la possibilità di accedere in Coppa Italia. Nessuna sorpresa a Palazzo Wanny, con la Savino Del Bene Scandicci che domina la Volley Bergamo 1991 con la bella prova dell'MVP Villani (14 punti) e di Antropova (13). 

Ci vuole di più all'Igor Gorgonzola Novara per imporsi sulla Roma Volley Club, che festeggia la qualificazione da neopromossa in Coppa Italia con un'altra buona prestazione. Dopo aver perso nettamente il primo set, le giallorosse hanno dato filo da torcere alle zanzare, che hanno dovuto ricorrere a tutta la loro qualità per avere la meglio nel secondo parziale terminato 33-31. Finita l'energia alle ospiti, la squadra di coach Bernardi completa l'opera nel terzo gioco, affidandosi ancora una volta alle fiammate di Akimova, MVP con 20 punti a referto. Solida anche la prestazione di Bosetti (16) mentre la migliore per Roma è Bici (10). 

Chiude il girone d'andata con tre punti anche la Reale Mutua Fenera Chieri '76, che in quattro set ha la meglio contro la TrasportiPesanti Casalmaggiore. Le casalasche riescono ad impensierire le ospiti soltanto nella terza frazione, subendo la qualità delle collinari nel resto della gara. Premio di miglior giocatrice ad Ofelia Malinov, Grobelna firma 22 punti mentre Skinner si ferma a 18. Non smuove la classifica la formazione di coach Musso nonostante i 18 punti di Smarzek. 

Definiti i quarti di Coppa Italia-

L’attesa è finalmente conclusa: sarà il palazzetto di Trieste la sede delle Finali di Coppa Italia Frecciarossa di sabato 17 e domenica 18 febbraio, l’evento della Lega Pallavolo Serie A Femminile organizzato in collaborazione con Master Group Sport e con l’importante supporto del Comitato Regionale Friuli Venezia Giulia della Federazione Italiana Pallavolo.

La Final Four di Serie A1 comincerà sabato 17 febbraio, con le due semifinali in programma alle 15.00 e alle 18.00*, mentre domenica 18 febbraio la Finale è prevista alle 14.15 in diretta su Rai 2. Parallelamente, si disputerà anche la Finale di Coppa Italia di Serie A2 alle ore 11. Trenitalia, dal 2019 accanto al volley femminile, ha deciso di confermare il proprio naming title alle Finali Coppa Italia Frecciarossa per il quarto anno consecutivo, a riprova del costante impegno come vettore della Pallavolo Femminile Italiana.

A concorrere per i due titoli ci saranno otto squadre per campionato, che cominceranno il loro percorso dai Quarti di Finale. Se le squadre di Serie A2 sono già note da un mese (clicca qui per il comunicato), l’ultima giornata del girone di andata di Serie A1 ha ufficializzato questa sera, sabato 23 dicembre, i quattro abbinamenti: la Prosecco Doc Imoco Conegliano affronterà Il Bisonte Firenze, e la vincente troverà una tra l’Igor Gorgonzola Novara e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Dall’altro lato del tabellone, l’Allianz Vero Volley Milano che ospiterà la Roma Volley Club e la Savino Del Bene Scandicci che si confronterà con la Wash4Green Pinerolo.

I Quarti di Coppa Italia Serie A2 cominceranno il 10 gennaio 2024, mentre mercoledì 24 gennaio andranno in scena sia i Quarti di Finale di A1 che le Semifinali di A2. I biglietti per le Finali di Coppa Italia Frecciarossa saranno in vendita prossimamente sul circuito Vivaticket con promozioni dedicate per tutti gli appassionati.

TUTTE LE SFIDE-

HONDA OLIVERO S.BERNARDO CUNEO - IL BISONTE FIRENZE-

All’ultimo tuffo, Il Bisonte Firenze acchiappa il pass per i quarti di finale di Coppa Italia, superando con una straordinaria rimonta la Honda Olivero San Bernardo Cuneo: sotto 2-0 e con un secondo set da dimenticare, la squadra di coach Carlo Parisi ha trovato la forza di riorganizzarsi e di ripartire, ritrovando piano piano le sue certezze e uscendo alla distanza con grande autorità, fino a conquistare quei due punti che servivano per prendersi l’ottavo posto – grazie al contemporaneo ko per 3-0 di Vallefoglia – e guadagnarsi il quarto contro Conegliano, in programma il 24 gennaio. Il premio di MVP è andato a Mayu Ishikawa, che ha chiuso con 19 punti e il 52% in attacco, ma una menzione speciale va anche a Leonardi, straordinaria soprattutto in difesa, a Kraiduba, top scorer del match con 21 punti, e a Mazzaro, che col suo ingresso in campo ha cambiato la partita chiudendo col 58% in attacco (7 su 12), due muri e un ace. E poi va sottolineato il debutto stagionale, seppur per pochi scambi, di Ailama Cesè, che sicuramente si renderà molto utile nel prosieguo del campionato.

Coach Parisi, con Cesé Montalvo per la prima volta a referto, schiera Battistoni in palleggio, Kraiduba opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Graziani e Stivrins al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Bellano, privo di Scognamillo, risponde con Signorile in regia, Enweonwu opposto, Stigrot e Kubik in posto quattro, Hall e Sylves al centro e Ferrario libero.

Dopo un inizio molto equilibrato, il primo allungo è di Cuneo grazie all’errore di Kraiduba e al lungolinea di Stigrot (10-7), ma Il Bisonte rientra subito con Ishikawa e con l’ace di Graziani (10-10), e poi sorpassa con la pipe di Ishikawa e il tocco sotto rete di Alsmeier (12-14): Enweonwu fa ancora male in battuta e impatta con l’ace del 15-15, Graziani si scatena con due primi tempi e Firenze torna sul + 2 (16-18) e allora Bellano spende il primo time out del match. Si continua a lottare punto a punto, dal 18-20 Kubik pareggia di nuovo sul 20-20 e poi Cuneo va sul 21-20 col muro di Enweonwu, con Parisi che ferma il gioco e l’incomprensione fra Battistoni e Stivrins che vale il 22-20: Stivrins attacca out e viene sostituita da Mazzaro (23-20), l’emorragia continua (24-20), poi arriva il momento del debutto di Cesè, che entra nel doppio cambio con Agrifoglio al posto di Battistoni e Kraiduba e mette subito giù il punto che chiude il parziale di 6-0 per la San Bernardo (24-21), anche se subito dopo Enweonwu chiude il set (25-21).

Nel secondo set rimane in campo Mazzaro, ma la Honda Olivero prova a sfruttare l’inerzia per salire 4-1 con Enweonwu, poi sul muro di Sylves (6-2) Parisi è costretto subito a chiamare time out: Sylves è on fire e con altri due muri porta Cuneo sul 9-2, sul 10-3 entra Lazic per Ishikawa ma nella metà campo de Il Bisonte non funziona nulla e sul mani-out di Enweonwu del 14-6 Parisi deve di nuovo fermare il gioco. Sul 18-11 arriva il doppio cambio con Agrifoglio e Cesè per Kraiduba e Battistoni, l’ace della stessa Agrifoglio vale il 18-12, ma poi la San Bernardo riparte e chiude 25-17 con muro di Adelusi, appena entrata nel doppio cambio con Scola al posto di Signorile e Enweonwu.

Le bisontine provano a reagire nel terzo (0-3 col muro di Mazzaro), Signorile impatta subito con l’ace del 3-3, ma Firenze torna sul + 3 ancora con Mazzaro e con l’errore di Enweonwu (3-6), e sale sul 6-10 con primo tempo e muro di Graziani, tanto che Bellano deve fermare il gioco: adesso finalmente la squadra riceve meglio e alza il livello in difesa, Kraiduba trova l’attacco del 7-13 e Graziani il muro del 7-14, con Bellano che inserisce Haak per Stigrot. Le Gatte si avvicinano col muro di Sylves dell’11-15, Ishikawa le respinge indietro col mani out del 12-18 e Bellano chiama di nuovo time out: Ishikawa con l’attacco e Graziani col muro allungano ancora (13-21), Bellano prova Molinaro per Hall e poi il doppio cambio con Scola e Adelusi per Enweonwu e Signorile, ma Firenze è in controllo e riapre la partita con l’errore in battuta di Adelusi (19-25).

Ottimo anche l’inizio di quarto set con Kraiduba e Mazzaro (1-4), che costringono Bellano al time out immediato, poi Enweonwu attacca out per il 2-6 e Kraiduba mura Kubik per il 2-7, con Tanase che entra al posto della stessa Kubik: le bisontine lavorano bene in cambio palla (7-13 con Alsmeier), sul 9-14 entrano Scola e Adelusi per Enweonwu e Signorile e Cuneo si riavvicina con l’attacco out di Kraiduba (11-15), ma Mazzaro riallunga col muro dell’11-17 e Bellano decide di parlarci ancora su. Sul 13-17 è Parisi a fermare il gioco, Ishikawa spinge di nuovo indietro le avversarie col muro del 13-19, poi Kraiduba trova l’ace del 14-21 e alla fine è l’errore in battuta di Tanase a mandare tutti al tie break (20-25).

Per Cuneo rimane in campo Tanase e c’è Molinaro per Hall, con Il Bisonte che trova il primo break grazie all’ace di Battistoni (3-5), e poi va al cambio campo sul + 3 grazie al mani-out di Kraiduba (5-8): Ishikawa allunga ancora con l’attacco del 5-9, Bellano inserisce Haak per Stigrot e Kraiduba trova un altro mani-out (5-10) e allora Bellano cambia in regia con Scola per Signorile, ma Firenze tiene in cambio palla (7-12 con Ishikawa e 8-13 con Alsmeier), poi l’ace di Graziani vale l’8-14 e l’errore in battuta di Scola (9-15) spedisce Il Bisonte ai quarti di coppa.

I PROTAGONISTI-

Alice Tanase (Honda Olivero S.Bernardo Cuneo)- « Sicuramente siamo partite forti noi e un po’ meno loro, abbiamo avuto un bel ritmo in tutti i fondamentali. Siamo entrate in campo nel terzo set abbassando la tensione e la concentrazione, mentre loro hanno cambiato le cose che non funzionavano, hanno inserito nuovi colpi d’attacco e in battuta e sono rientrate in partita senza darci la possibilità di riuscire a reagire e a cambiare gioco. Adesso si pensa a Pinerolo ».

Giulia Leonardi (Il Bisonte Firenze)- « Ero già contenta di aver vinto la partita dopo una rimonta del genere, ma ora che ho scoperto che siamo dentro alla Coppa Italia lo sono a maggior ragione. Siamo partite molto tese e dopo i primi due set avevo veramente una brutta sensazione, poi siamo state brave a cambiare ritmo e a giocare come sappiamo fare. Nei primi due set non riconoscevo proprio la mia squadra, non funzionava niente, e quindi sono veramente contenta perché non è facile rimontare quando entri in campo così: sono molto orgogliosa delle mie compagne e della loro reazione ».

IL TABELLINO-

HONDA OLIVERO S.BERNARDO CUNEO – IL BISONTE FIRENZE 2-3 (25-21 25-17 19-25 20-25 9-15)  

HONDA OLIVERO S.BERNARDO CUNEO: Hall 5, Signorile 2, Stigrot 10, Sylves 10, Enweonwu 21, Kubik 8, Ferrario (L), Adelusi 6, Tanase 5, Haak 5, Scola 1, Molinaro. All. Bellano.

IL BISONTE FIRENZE: Alsmeier 17, Graziani 12, Kraiduba 21, Ishikawa 19, Stivrins 2, Battistoni 2, Leonardi (L), Mazzaro 10, Cese’ Montalvo 1, Agrifoglio 1, Lazic 1. Non entrate: Acciarri, Ribechi (L). All. Parisi.

ARBITRI: Canessa, Boris.

Durata set: 24′, 25′, 25′, 23′, 13′; Tot: 110′.

MVP: Mayu Ishikawa (Il Bisonte Firenze)

Spettatori: 885

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE - REALE MUTUA FENERA CHIERI '76-

In due ore scarse di gioco la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 espugna il PalaRadi di Cremona superando 1-3 la Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Il successo, l’ottavo del girone d’andata, permette di arrivare al giro di boa del campionato saldamente al quinto posto con 25 punti.
L’incontro vede le ragazze di Bregoli protagoniste di una positiva prova di squadra, pur con qualche alto e basso che ancora contraddistingue il loro rendimento in campo. Vinti senza grossi problemi a 17 e 20 i primi due set, nel terzo parziale le biancoblù si trovano quasi sempre a inseguire e cedono 25-23 dopo aver quasi completato la rimonta da 24-20. Nella successiva frazione Chieri riprende in mano la partita e chiude con autorevolezza 16-25.
Le biancoblù giocano una partita complessivamente meno fallosa e più concreta di Casalmaggiore, pur con 10 errori al servizio (ma anche 7 ace) e un eccellente 52% di positività in attacco. Malinov, premiata MVP, porta in doppia cifra quattro giocatrici: Grobelna (22 punti), Skinner (18, col 72% in attacco), Zakchaiou (11) e Weitzel (10). A Casalmaggiore non bastano 18 punti di Smarzek.
Chieri tornerà in campo il 26 dicembre per l’ultima partita del 2023 e la prima del girone di ritorno a Novara, squadra che ritroverà poi anche a fine gennaio nel quarto di finale della Coppa Italia.

Ottenuto il primo punto della gara con Weitzel, Chieri ha già 4 punti di vantaggio sull’1-5 (Skinner) e li mantiene fino al 6-10 (Omoruyi). Raggiunti i 6 punti di distacco sull’8-14 (muro di Zakchaiou), le biancoblù controllano senza problemi la situazione e chiudono 17-25 alla prima palla set con un muro di Zakchaiou.

Nel secondo set il punteggio resta in bilico fino al 6-6, quando Chieri ottiene un primo break a 7-10 con Malinov, Grobelna e Weitzel. Ancora avanti di 4 punti sul 13-17, le chieresi raddoppiano il vantaggio che tocca gli 8 punti a quota 15-23 (Skinner). Due scambi dopo Grobelna dà alla sua squadra la prima palla set (16-24). Lohuois con un attacco, due ace di Perinelli e ancora Lohuois con un muro prolungano le ostilità fino al 20-24, quando l’attacco di Skinner vale il 20-25.

Riparte bene nel terzo parziale Casalmaggiore che da 3-2 allunga a 9-4 (Hancock). Bregoli inserisce Gray e Kingdon al posto di Weitzel e Omoruyi. La mossa dà i suoi frutti: Chieri recupera e sfiora la parità sul 15-14, ma subito le padrone di casa ripristinano le distanze riallungando a 21-15 (Lee). Guadagnata la prima palla set sul 24-20 con Perinelli, Casalmaggiore di vede annullare tre set-point, finché Smarzek mette a terra il 25-23 portando l’incontro sull’1-2.

Nel quarto set Chieri prende subito un leggero vantaggio che mantiene e incrementa da 9-10 a 9-14 (Grobelna). Il successivo allungo a +6 (10-16, Kingdon) pone di fatto fine alla contesa, che le biancoblù si aggiudicano al primo match-point con un muro di Weitzel.

I PROTAGONISTI-

Valentina Colombo (Trasportipesanti Casalmaggiore) « Quello che è mancato e che sta mancando da diverse partite è la giusta aggressività nei momenti importanti che ci possono dare la possibilità di chiudere il set. Loro sono una grandissima squadra e sono state molto brave ad affrontare le loro piccole problematiche e a fare una grande partita. Nel terzo set siamo entrate molto aggressive, abbiamo fatto vedere che volevamo portare a casa il set, peccato per gli altri tre perchè forse un altro potevamo chiuderlo a nostro favore. Questo è il problema che sta caratterizzando queste partite, dobbiamo trovare noi lo stimolo giusto per fare lo switch che ci serve ».

Ofelia Malinov (Reale Mutua Fenera Chieri '76)- « Sono contenta perché oggi abbiamo fatto un grandissimo lavoro di squadra. Una nostra pecca è che iniziamo bene, poi ci sono un po' di alti e bassi. Dobbiamo cercare di non dare modo alle avversarie di rientrare perché le partite si possono riaprire in un attimo. Però sono contenta per come abbiamo reagito al terzo set e siamo ripartite nel quarto ».

IL TABELLINO-

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE – REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 1-3 (17-25 20-25 25-23 16-25)

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Perinelli 8, Lohuis 11, Hancock 4, Lee 10, Manfredini 5, Smarzek 18, De Bortoli (L), Obossa 3, Avenia 1, Cagnin, Colombo. Non entrate: Edwards, Faraone (L). All. Musso.

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Omoruyi 2, Weitzel 10, Grobelna 22, Skinner 18, Zakchaiou 11, Malinov 4, Spirito (L), Kingdon Rishel 6, Gray 2, Anthouli 1, Rolando, Morello. Non entrate: Kone (L), Papa. All. Bregoli.

ARBITRI: Simbari, Marconi.

Durata set: 23′, 25′, 32′, 23′; Tot: 103′.

MVP: Ofelia Malinov (Reale Mutua Fenera Chieri ’76)

Spettatori: 847

IGOR GORGONZOLA NOVARA - ROMA VOLLEY CLUB-

La Roma Volley Club combatte senza riuscire ad impedire a un’ottima Igor Gorgonzola Novara di portarsi a casa l’ultimo turno di andata di regular season, al termine di una gara per larghi tratti tenuta in pugno dal sestetto piemontese (3-0 25-10; 33-31; 25-14).

La squadra di coach Bernardi, forte della solidità difensiva di Fersino e offensiva di Akimova, nominata MVP dell’incontro con 20 punti messi a referto, è brava a tenere ben saldo il piede sull’acceleratore durante tutto l’arco della contesa. Le giallorosse mostrano ancora una volta sprazzi di gioco positivo, senza però trovare la continuità giusta per contrastare fino alla fine il validissimo avversario: Bechis e compagne cadono nel primo set (25-10), sfiorano l’impresa nel secondo (33-31), per poi cedere nel terzo alla distanza di fronte ad una squadra attrezzata e lanciata all’inseguimento della capolista (14-25). Fra le file giallorosse da segnalare la grandissima prova corale del secondo set.

Nonostante il risultato, Roma conferma la settima posizione in classifica a quota 17 punti e insieme la prima qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia di serie A1 della sua storia che giocherà a gennaio contro l’Allianz Vero Volley Milano. Nell’attesa di tuffarsi in questa nuova avventura, le giallorosse di coach Cuccarini si preparano all’appuntamento ben più imminente del 26 dicembre contro la Megabox Vallefoglia, valido per la prima giornata di ritorno, che si giocherà fra le mura di casa del PalaTiziano e per cui la società ha predisposto una promo 2x1 per i tifosi desiderosi di trascorrere in compagnia il Santo Stefano all’insegna della pallavolo di serie A1.

L’accelerazione di Novara segna l’avvio del match con le piemontesi che impongono subito ritmo e distanze grazie alle veloci traiettorie di Akimova e un’ottima impostazione difensiva di Fersino. Dal +6 al +15: Roma commette troppi errori e Bosetti e compagne mettono la firma sulla prima frazione (10-25). Nel set successivo cambia l’atteggiamento delle capitoline, con Schwan e Valoppi in campo ad allestire il contrattacco supportate da capitan Bechis: il primo sorpasso è sul 13-14 messo a referto dal braccio caldo di Rivero. Non si lascia però sopraffare Novara e in campo torna l’equilibrio. Dopo un acceso testa a testa senza esclusione di colpi, con Roma brava a giocare la sua pallavolo migliore, con 5 set ball a favore, ad aggiudicarsi il braccio di ferro nel rush finale del set è la squadra di casa (33-31). Si spegne il fuoco di Roma nel terzo parziale quando torna l’andamento dell’avvio di gara: Bosio accelera la distribuzione in regia trovando nei suoi reparti d’attacco la risposta giusta con cui scappare via. Affondato il solco sul +10, le ragazze di coach Bernardi tirano dritto senza guardarsi più indietro, trovando la vittoria da tre punti (25-14).

I PROTAGONISTI-

Anna Danesi (Igor Gorgonzola Novara)- « Chiudiamo il girone d'andata con dieci vittorie, tutte da tre punti, e ritengo sia un ottimo bottino, anche se magari avremmo potuto fare qualcosina di più nei match con le "grandi". Questa sera a far la differenza è stato soprattutto il nostro livello in battuta, che è stato ottimo nel primo e nel terzo set e meno nel secondo, in cui ci siamo un po' complicate la vita anche per merito di Roma ».

Erblira Bici (Roma Volley Club)- « Abbiamo iniziato questa partita un po' timide, senza riuscire ad esprimere subito il nostro gioco come invece è stato nel secondo set. C'è un po' di rammarico per non essere riuscite a conquistarlo, perché avrebbe potuto cambiare l'atteggiamento nel resto del match. Nel terzo set siamo entrate scariche senza riuscire a replicare la prestazione del secondo. Abbiamo fatto un girone bellissimo con partite giocate bene e punti importanti per conseguire gli obiettivi stagionali. Siamo felici per la qualificazione in Coppa Italia, ora dobbiamo tornare in palestra a lavorare per la prima di ritorno con Vallefoglia: sarà molto importante ma la nota positiva è che saremo a casa ».

IL TABELLINO-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – ROMA VOLLEY CLUB 3-0 (25-10 33-31 25-14)

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Bonifacio 4, Akimova 20, Bosetti 16, Danesi 7, Bosio 3, Buijs 10, Fersino (L), De Nardi, Szakmary, Guidi. Non entrate: Chirichella (L), Bartolucci, Kapralova. All. Bernardi.

ROMA VOLLEY CLUB: Bechis, Rivero 9, Rucli 8, Bici 10, Melli, Silva Correa 7, Ferrara (L), Schwan 7, Madan Rosales 5, Valoppi, Muzi, Ciarrocchi. All. Cuccarini.

ARBITRI: Nava, Piana.

Durata set: 20′, 40′, 21′; Tot: 81′.

MVP: Vita Akimova (Igor Gorgonzola Novara)

Spettatori: 2510

SAVINO DEL BENE SCANDICCI - VOLLEY BERGAMO 1991-

L’ultima sfida del girone d’andata si chiude con un successo per la Savino Del Bene Volley, che nel tredicesimo turno della Serie A1 era chiamata ad affrontare il Volley Bergamo 1991.

Vittoria 3-0 per le ragazze di Barbolini che, dopo aver vinto al tie break nella gara di una settimana fa a Roma, torna al successo pieno da tre punti.

Match sempre controllato dalla Savino Del Bene Volley che, come già fatto più volte in stagione, ha dominato il primo set nettamente, imponendosi per 25-11.

Dopo una prima frazione senza storia, la squadra di coach Barbolini ha iniziato con determinazione anche il secondo set, andando in vantaggio per 11-3. Con un largo vantaggio da amministrare la Savino Del Bene Volley si è concessa un rilassamento che ha messo in discussione il risultato, tanto che Bergamo è arrivata fino al 22-20. Nel finale di set comunque la mano delle ragazze scandiccesi non ha tremato e la Savino Del Bene Volley si è aggiudicata la seconda frazione di gioco per 25-21.

La sfida si è decisa nel terzo set, con la formazione di Barbolini di nuovo abile a scavare un gap incolmabile per le avversarie, costrette ad arrendersi per 25-14.

Francesca Villani, tornata titolare dopo la gara di inizio dicembre giocata contro Pinerolo, è stata la MVP e top scorer della partita, chiudendo con 14 punti realizzati e con un 58% di ricezione positiva.

La Savino Del Bene Volley chiude il suo girone d’andata con l’undicesima vittoria in campionato, la quinta per tre set a zero. Reduce da una striscia di dodici successi consecutivi tra sfide di Serie A1 e CEV Champions League, la squadra di Barbolini termina la prima parte di stagione con 32 punti in classifica ed un terzo posto che vale anche come posizione di accesso ai quarti di finale di Coppa Italia, dove la Savino Del Bene Volley sarà chiamata ad affrontare la Wash4green Pinerolo.

La prossima sfida in programma per la formazione scandiccese è però il derby gigliato con Il Bisonte Firenze, primo match del girone di ritorno che andrà in scena il prossimo 26 dicembre.

Coach Barbolini schiera la sua Savino Del Bene Volley con Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Herbots e Villani in banda, con Alberti e Carol da centrali. Beatrice Parrocchiale il libero.

La Volley Bergamo 1991 scende in campo con il il 6+1 composto da Gennari al palleggio, Fitzmorris come opposto, Butigan e Melandri da centrali, con Davyskiba e Rozanski in banda e Cecchetto come libero.

Bergamo passa al comando per 0-2 dopo un muro vincente di Butigan, ma la Savino Del Bene Volley pareggia subito con Antropova e Carol (2-2). La squadra di Barbolini prende il comando delle operazioni e con una schiacciata di Antropova raggiunge i tre punti di vantaggio (7-4). Il Volley Bergamo 1991 ricorre al primo time out della gara, ma l’avanzata della Savino Del Bene Volley non si arresta, tanto che Bergamo deve nuovamente fermare la gara dopo un mani out di Herbots (13-7). Il divario tra le due formazioni si amplia e un errore di Butigan in fast porta il risultato sul 20-10. Il set si chiude poco dopo con l’ace del 25-11 messo a referto da Antropova.

Savino Del Bene Volley dominante in apertura di seconda frazione e sul 5-1 realizzato a Villani arriva la chiamata di time out per Bergamo. La formazione di Barbolini cerca la fuga e sul 9-3, anche questo a firma Villani, arriva la seconda chiamata di time out per la formazione ospite. Anche al rientro in campo è la schiacciatrice nativa di Prato a segnare, subito seguita da Antropova con un ace (11-3). Bergamo prova a riavvicinarsi e raggiunge il 12-7, ma la formazione di Bigarelli successivamente accorcia ancora e dopo un errore di Antropova si ritrova sul 16-12. Coach Barbolini non gradisce la rimonta avversaria e chiama il suo primo time out della gara, dopo la pausa però Bergamo segna ancora con un ace di Pistolesi e così il ritardo orobico diventa di sole tre lunghezze (16-13). Bergamo rosicchia un altro punto e si porta sul 19-17 con Melandri, così coach Barbolini opta per il cambio di diagonale e inserisce Di Iulio e Diop. La Savino Del Bene Volley reagisce con Villani (20-17) e Alberti (22-17), ma il finale di set rimane comunque combattuto. Con il punteggio sul 22-20 tornano in campo Antropova e Ognjenovic, ma per ritrovare tre punti di vantaggio la Savino Del Bene Volley ha bisogno di un fallo di Bergamo. Villani in pipe firma il 24-20 e regala il set point alle sue compagne di squadra, mentre a porre fine al set è Herbots con un mani out (25-21).

La Savino Del Bene Volley piazza una partenza sprint in apertura di terzo set e sul 4-1 Bergamo ricorre subito ad un time out. Il vantaggio della formazione di Barbolini tocca il +4 con il 6-2 realizzato da Carol, mentre il +5 arriva grazie ad un’invasione di Gennari. Bergamo usa il secondo time out dopo l’ace con cui Antropova spinge il punteggio sul 9-3 e la formazione orobica, sfruttando al meglio il “tempo”, reagisce riportandosi sul -3 (10-7). La Savino Del Bene Volley non lascia il controllo del set e allunga nuovamente fino al 14-9 realizzato da Antropova. Bergamo non si arrende e ritrova il -3 con Pistolesi a “scardinare” il muro di Carol e Antropova, la Savino Del Bene Volley comunque non si fa intimorire ed in un attimo si inerpica sul +7 con Alberti (18-12) e Villani (19-12). Il finale di set vede Villani assoluta protagonista, la schiacciatrice di Barbolini infatti segna tre punti consecutivi, di cui uno su ace, e spinge il risultato sul 23-13. La gara si chiude con un errore in attacco da parte di Bergamo che fa scorrere i titoli di coda sull’ultima sfida del girone d’andata (25-14).

I PROTAGONISTI-

Massimo Barbolini (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Brave le ragazze, diciamo che nel secondo set siamo un po’ calate un attimino e abbiamo commesso 2-3 errori di troppo, un po’ come avevano fatto loro nel primo set. Le abbiamo messe un po’ in partita, però dobbiamo sempre ricordarci che giochiamo contro squadre di Serie A1 e non si può vincere sempre lasciando le avversarie a 11, 12 o 13 punti. Si arriva punto a punto ed è importante saper gestire queste situazioni. Chiudiamo il girone d’andata con gli stessi punti dello scorso anno, però con una partita in meno persa, quindi un passettino avanti lo abbiamo fatto e nel frattempo siamo anche al primo posto nel nostro girone di Champions. Adesso due giorni e si azzera nuovamente tutto, visto che inizieranno le gare del girone di ritorno ».

Laura Melandri (Volley Bergamo 1991)- « Sapevamo di giocare contro una squadra di altissimo livello con molte soluzioni e non si può approcciare la gara come abbiamo fatto noi stasera. Mi piace però la reazione che abbiamo avuto nel secondo set, ci siamo divertite quindi voglio salvarlo e attaccarmi con le unghie a quel set e ripartire da lì pensando alla sfida importante che ci aspetta martedì contro Casalmaggiore ».

IL TABELLINO-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI – VOLLEY BERGAMO 1991 3-0 (25-11 25-21 25-14)

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic 3, Herbots 9, Da Silva 9, Antropova 13, Villani 14, Alberti 7, Parrocchiale (L), Diop, Di Iulio. Non entrate: Washington, Ruddins, Nwakalor, Zhu, Armini (L). All. Barbolini.

VOLLEY BERGAMO 1991: Rozanski 11, Melandri 7, Fitzmorris 2, Davyskiba 3, Butigan 4, Gennari 3, Cecchetto (L), Nervini 7, Pistolesi 2, Cicola, Pasquino. Non entrate: Da Silva, Scialanca (L), Bovo. All. Bigarelli.

ARBITRI: Cerra, Clemente.

Durata set: 19′, 30′, 22′; Tot: 71′.

MVP: Francesca Villani (Savino Del Bene Scandicci)

Spettatori: 1306

ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO - MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA-

L’Allianz Vero Volley Milano centra l'ottava vittoria consecutiva in campionato, sfruttando al meglio l'effetto del pubblico amico dell'Allianz Cloud. Nell'ultimo turno di andata di Serie A1 Tigotà, la prima squadra rosa del Consorzio ha battuto la Megabox Ond. Savio Vallefoglia con un netto 3-0 (25-20; 25-13; 25-10). La formazione ammiraglia femminile del Consorzio esce dunque da questa sfida con tre punti, consolidando la seconda posizione in campionato e ottenendo quindi un ottimo piazzamento in prospettiva della Coppa Italia, che vedrà le milanesi opposte alla Roma Volley.

Per questo match casalingo, coach Gaspari si è affidato al sestetto iniziale guidato da capitan Orro ed Egonu nella diagonale palleggiatore opposto, Sylla e Daalderop a comporre la coppia di schiacciatrici, Candi-Heyrman come centrali e Castillo libero.

E' la pipe di Daalderop, su alzata di Orro, a dare inizio alle danze (1-0). Milano attacca con decisione, costruendo subito il primo break dell'incontro (5-2), grazie alla coralità del gioco di squadra. Heyrman trova il mani-out e Daalderop la segue con una diagonale strettissima: 8-4 e time-out per coach Pistoia. Le marchigiane non riescono a riagganciarsi al match, soprattuto grazie all'ottima correlazione muro-difesa e a una Paola Egonu in forma smagliante (13-9). Ottimo anche l'apporto delle due schiacciatrici Sylla-Daalderop, con quest'ultima brava a mettere a terra il pallone del 15-10, che porta Vallefoglia a spendere anche la seconda sospensione tecnica. Serie di scambi tra le due formazioni, con la squadra ospite che si avvicina fino al -3 (18-15). Ci pensa Egonu, prima con la diagonale di potenza - marchio di fabbrica dell'opposto veneto -, e poi con la palla corta a rimettere cinque lunghezze di distacco tra le due squadre (21-16). Sono gli ultimi sussulti di un set che si avvia verso la conclusione, con le milanesi che si aggiudicano il set per 25-20.

Il secondo gioco inizia sulla falsariga del primo, con Milano subito a spingere il piede sull'acceleratore per cercare il break (4-1). Daalderop è implacabile a muro, Egonu attacca con decisione il punteggio si porta sul 6-1: time-out Vallefoglia. L'Allianz Vero Volley Milano non smette di attaccare, concedendo pochissimo alle avversarie, con il passivo che arriva a toccare le sei lunghezze di distanza (12-6), subito prima del secondo time-out chiamato da coach Pistoia. Al rientro in campo sono Sylla - bella diagonale - e Orro, con il tocco di seconda, a rendere ancora più rotondo il punteggio (17-7). Ace di Sylla sul 19-8; Vallefoglia ha una reazione di orgoglio, ma ci pensa subito Candi con il monster block a riportare l'inerzia a favore della squadra di casa (21-11). Decisivo il contributo in questo set della coppia di centrali Candi-Heyrman, con la giocatrice belga efficace con la fast sul 23-12. Anche il secondo set se lo aggiudica Milano per 25-13.

Terzo gioco che si apre con l'ace di Orro, seguito dalla diagonale nel metro di Egonu che non lascia spazio a repliche (2-0). Milano spinge fortissimo, soprattutto in battuta, dove capitan Orro trova il secondo ace del parziale lasciando aperto il break sul 6-0: time-out Vallefoglia. Le marchigiane mettono a segno il loro primo punto, ma Sylla mette a segno la diagonale che restituisce subito il servizio a Milano. La squadra ospite non riesce a trovare il bandolo della matassa, la Vero Volley è implacabile in ogni fondamentale del campo e il distacco continua ad aumentare (14-4). Heyrman fa aumentare il conto degli ace milanesi, in una partita ormai valida solo dal punto di vista statistico (19-5). L'Allianz Vero Volley Milano non fa sconti, e chiude il set sul 25-9 con l'ultimo punto messo a segno grazie al primo tempo di Heyrman.

MVP del match Paola Egonu autrice di una prova da 20 punti di cui tre muri. In doppia cifra, tra le milanesi, anche Daalderop con 10 palloni messi a terra.

I PROTAGONISTI-

Laura Heyrman (Allianz Vero Volley Milano)- « Oggi siamo riuscite a chiudere bene il girone d'andata. Siamo state molto brave, ogni giorno questa squadra sta dimostrando di crescere. Abbiamo adesso altri obiettivi: continueremo a lavorare giorno dopo giorno in palestra, spingendo al massimo ».

Viktoria Kobzar (Megabox Ond. Savio Vallefoglia)- « Abbiamo provato a giocare la nostra partita, volevamo spingere, ma non ci aspettavamo una serata del genere. Quando sono entrata in campo ho provato a dare un po’ di energia ».

IL TABELLINO-

ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-0 (25-20 25-13 25-10)

ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO: Heyrman 6, Orro 5, Sylla 9, Candi 6, Egonu 20, Daalderop 10, Castillo (L). Non entrate: Rettke, Malual, Pusic (L), Cazaute, Prandi, Bajema, Folie. All. Gaspari.

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Gardini 2, Mancini 3, Dijkema, Degradi 4, Aleksic 6, Mingardi 5, Panetoni (L), Kobzar 1, Giovannini 1, Grosse Scharmann 1, Kosheleva. Non entrate: Provaroni (L), Cecconello. All. Pistola.

ARBITRI: Pozzato, Venturi.

Durata set: 25′, 21′, 21′; Tot: 67′.

MVP: Paola Egonu (Allianz Milano)

Spettatori: 3389

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO - UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO-

La Prosecco DOC Imoco Volley chiude il girone d’andata imbattuta con la tredicesima vittoria consecutiva, per la gioia del pienone del Palaverde, ennesimo “sold out” con cui la tifoseria gialloblù ha voluto salutare le Pantere all’ultima casalinga del 2023.

Contro la UYBA Busto Arsizio coach Santarelli schiera dall’inizio Wolosz-Haak, Lubian-Fahr, Gennari schiacciatrice con la rientrante Plummer, libero De Gennaro; risponde Busto con Boldini in diagonale con l’ex Giorgia Frosini, Lualdi-Sartori, Piva-Carletti, libero Zannoni.

Partenza a spron battuto di De Gennaro e compagne, c’è Haak che va subito a forzare la battuta, poi Gennari e le Pantere volano spedite: 6-2, poi 10-6, mentre l’UYBA cerca di prendere le misure alle campionesse d’Italia, che ritrovano Kathryn Plummer dopo un mese di assenza. Dopo la spallata iniziale di Conegliano, Boldini e compagne cominciano a difendere e a giocare spavalde in attacco, un bel break delle ospiti riapre i giochi, Sartori sigla l’11-11.

Time out di coach Santarelli che nota qualche sbavatura nell’attacco gialloblù. L’ex Giorgia Frosini (5 punti nel primo set) e Piva con buoni colpi tengono alto il volume dell’attacco delle ospiti, ma Conegliano insiste: Plummer si fa notare con la sua potenza in attacco, Monica De Gennaro con difese a tutto campo fornisce a capitan Wolosz gettoni omaggio per innescare le sue attaccanti e la Prosecco DOC torna avanti: 19-16. Dopo un bel primo tempo di Fahr entra Piani per la battuta e sul 21-18 è l’UYBA a chiamare time out. Le bustocche però non reggono un altro turno di battuta micidiale di Isabelle Haak (23.-19). che decide il finale di set (8 punti nel set per la svedese). 25-20 con il diagonale vincente di Plummer (6 punti nel set) dopo un’altra super difesa di De Gennaro.

Senza storia il secondo set con le Pantere subito avanti, brave a prendere in mano le redini del match e a impedire sempre alla UYBA di rientrare nonostante i tanti cambi orchestrati da coach Cichello. Una battuta aggressiva (Gennari e Lubian), l’attacco pesante di Plummer e Haak, qualche sprazzo di muro, Fahr scintillante con 6 punti nel set e la difesa (Moki), mandano subito avanti le campionesse d’Italia (14-7) che diventano presto irraggiungibili nonostante l’impegno di Zannoni e compagne. A metà set dentro la diagonale Bugg-Piani che non sbagliano nulla e i cinquemila abbondanti del Palaverde possono festeggiare il netto 25-15 conla firma finale di Alessia Gennari in diagonale.

Anche il terzo set vede una Prosecco DOC Imoco intenzionata a chiudere in frette: si scatena l’azzurra Lubian con attacco e battute micidiali, immediato time out di Busto sul 5-1. Ma Marina non si ferma e spinge ancora fino al 9-1 che è già una sentenza. La pressione di Wolosz e compagne è insostenibile per il giovane team biancorosso che fatica a tenere la scia. Coach Santarelli dopo due set di rodaggio per Plummer getta nella mischia Kelsey Robinson, poi come nel set precedente c’è la coppia Bugg-Piani a mantenere saldo il vantaggio. Alessia Gennari colpisce, anche in battuta, Lubian è precisa e Conegliano vola decisa: 17-8.

Capitan Lualdi con la sua verve tiene viva la UYBA, che nel finale dà segnali importanti, però ormai è troppo distante dalla capolista che chiude in crescendo. Piani e Gannari (Alessia MVP del match) mettono i punti esclamativi sul 25-18 che fa esplodere la FESTA al Palaverde!

I PROTAGONISTI-

Alessia Gennari (Prosecco Doc Conegliano)- « I nostri tifosi ci hanno supportato alla grande, abbiamo conquistato un bel 3-0 nonostante una partenza un po’ contratta da parte nostra, ma non potevamo chiudere meglio una prima parte di stagione straordinaria ».

Giorgia Frosini (UYBA Busto Arsizio)- « Per me è sempre un’emozione tornare al Pala Verde dove ho molti bei ricordi, peccato per il risultato: noi ci abbiamo provato, siamo partite agguerrite ma poi loro hanno accelerato, hanno imposto il loro gioco e noi non siamo più riuscite a giocare punto a punto come nella prima parte di gara ».

IL TABELLINO-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO 3-0 (25-20 25-15 25-18)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Haak 13, Gennari 7, Lubian 8, Wolosz 4, Plummer 7, Fahr 10, De Gennaro (L), Robinson-cook 4, Piani 3, Bugg 1. Non entrate: Lanier, De Kruijf, Bardaro (L), Squarcini. All. Santarelli.

UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO: Lualdi 8, Boldini 1, Carletti 1, Sartori 4, Frosini 8, Piva 12, Zannoni (L), Giuliani 2, Valkova. Non entrate: Sobolska, Fini, Bracchi. All. Cichello.

ARBITRI: Giglio, Carcione.

Durata set: 25′, 23′, 23′; Tot: 71′.

MVP: Alessia Gennari (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 5344

I RISULTATI-

Prosecco Doc Imoco Conegliano-Uyba Volley Busto Arsizio 3-0 (25-20, 25-15, 25-18)

Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-11, 25-21, 25-14)

Allianz Vero Volley Milano-Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-0 (25-20, 25-13, 25-10)

Igor Gorgonzola Novara-Roma Volley Club 3-0 (25-10, 33-31, 25-14)

Trasportipesanti Casalmaggiore-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1-3 (17-25, 20-25, 25-23, 16-25)

Honda Olivero S.Bernardo Cuneo-Il Bisonte Firenze 2-3 (25-21, 25-17, 19-25, 20-25, 9-15)

Itas Trentino-Wash4green Pinerolo 2-3 (25-17, 17-25, 24-26, 26-24, 20-22) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 38 (13 – 0); Allianz Vero Volley Milano 34 (12 – 1); Savino Del Bene Scandicci 32 (11 – 2); Igor Gorgonzola Novara 30 (10 – 3); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 25 (8 – 5); Wash4green Pinerolo 20 (7 – 6); Roma Volley Club 17 (6 – 7); Il Bisonte Firenze 16 (6 – 7); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 16 (5 – 8); Uyba Volley Busto Arsizio 14 (4 – 9); Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 11 (4 – 9); Trasportipesanti Casalmaggiore 9 (2 – 11); Volley Bergamo 1991 8 (2 – 11); Itas Trentino 3 (1 – 12).

IL PROSSIMO TURNO- 26/12/2023 Ore 17.00-

Itas Trentino – Prosecco Doc Imoco Conegliano

Il Bisonte Firenze – Savino Del Bene Scandicci Si gioca il 26/12-2023 Ore 18.00

Uyba Volley Busto Arsizio – Allianz Vero Volley Milano

Igor Gorgonzola Novara – Reale Mutua Fenera Chieri ’76

Volley Bergamo 1991 – Trasportipesanti Casalmaggiore

Roma Volley Club – Megabox Ond. Savio Vallefoglia

Honda Olivero S.Bernardo Cuneo – Wash4green Pinerolo

I QUARTI DI COPPA ITALIA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano-Il Bisonte Firenze,

Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri ’76.

Allianz Vero Volley Milano- Roma Volley Club 

Savino Del Bene Scandicci-Wash4Green Pinerolo.

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