Conegliano batte Novara e vince la Regular Season

Nel turno infrasettimanale ancora un netto successo delle imbattute campionesse d'Italia nel difficile match contro Novara. Casalmaggiore ferma Milano, che lascia il secondo posto a Scandicci. Cuneo continua la risalita battendo anche Roma. Vallefoglia passa a Firenze e si prende la 7a piazza, Chieri conquista i tre punti a Busto Arsizio
Conegliano batte Novara e vince la Regular Season© Legavolley Femminile

ROMA- Una netta vittoria per 3-0 contro, l'avversaria di sempre L'Igor Gorgonzola Novara, permette all'imbattuta Prosecco Doc Imoco Conegliano, al ventitreesimo successo consecutivo, di conquistare matematicamente, per il sesto anno di fila, la Regular Season.

ùLa firma sull'ennesimo 3-0 arriva ancora una volta da Isabelle Haak, MVP con 23 punti. Le zanzare di coach Bernardi, che perdono Markova per infortunio nel primo set, riescono a tener testa alle trevigiane solamente nel secondo set, che si conclude ai vantaggi 27-25 dopo una mini rimonta delle padrone di casa sul 13-17. Oltre a Robinson-Cook (15) e Fahr (10), in doppia cifra anche Akimova (13) e Buijs (11). 

Storicamente un confronto apertissimo, si conferma tale il match tra la TrasportiPesanti Casalmaggiore e l'Allianz Vero Volley Milano. Conto ogni pronostico, sono le rosa di coach Pintus a trionfare dopo una battaglia di oltre due ore contro le avversarie milanesi, già protagoniste di un tie-break, dall'esito differente, lo scorso weekend contro Roma. Gara gagliarda delle casalasche, in partita mentalmente e fisicamente per tutti i set e in vantaggio due volte, ma sempre riprese dalle ragazze di coach Gaspari. È la solita Egonu a dominare la scena per le ospiti: 36 punti a referto e record stagionale in Serie A1. Ma Casalmaggiore risponde con l'ennesima buona prestazione di Lee, 21 punti, e Smarzek, 18, guidate dall'MVP Hancock, fondamentali nel perfezionare l'incredibile successo nel decisivo quinto set. Una sconfitta che costringe Milano, 54 punti, ad abbandonare il secondo posto, ora occupato da Scandicci, 55, con Novara quarta a 53. 

Solidifica il quinto posto la Reale Mutua Fenera Chieri '76, che nell'inedito PalaBorsani supera 0-3 la UYBA Volley Busto Arsizio. I 16 punti di un'ottima Piva non bastano alle bustocche per mettere in difficoltà le collinari, guidate da una Grobelna da 18 punti e dai 14 della solita Skinner. Stesso risultato a Palazzo Wanny tra Il Bisonte Firenze e la Megabox Ond. Savio Vallefoglia, che agguanta il settimo posto in classifica ai danni di Roma. Le ragazze di coach Parisi lasciano andare il primo set (15-25) ma fanno sudare le biancoverdi negli altri due, che terminano 28-30 e 24-26. Alice Degradi si prende il premio MVP grazie ai 20 punti a referto, tra le bisontine chiudono a 15 Alsmeier e a 14 Kraiduba.  

Festeggia all'ultimo respiro anche l'Honda Olivero S.Bernardo Cuneo che, approfittando del rinvio di Trento-Bergamo, sale a +3 sul tredicesimo posto grazie al 3-2 contro l'Aeroitalia SMI Roma. Partita entusiasmante tra le due formazioni, che sembra chiusa dopo il 2-0 iniziale della squadra di coach Micoli e il vantaggio 19-16 nella terza frazione. Niente di più sbagliato perché la solita Bici, autrice di 30 punti a fine partita, insieme a Rivero (19), rimette in carreggiata le compagne agguantando il parziale 23-25, che dà la spinta alle giallorosse per pareggiare i conti nel quarto gioco. Il tie-break è combattutissimo e rimane in equilibrio fino alla fine, quando grazie alle difese dell'MVP Scognamillo e ai 61 punti del terzetto Stigrot-Haak-Enweonwu, le padrone di casa festeggiano i due punti e l'allungo sulla zona retrocessione. 

TUTTE LE SFIDE-

IL BISONTE FIRENZE - MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA-

Le ultime speranze di play off de Il Bisonte Firenze svaniscono al cospetto della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che si impone 0-3 agganciando il 7° posto in classifica a spese di Roma lasciando a bocca asciutta le bisontine: il sesto ko consecutivo in campionato ancora una volta lascia l’amaro in bocca per come è arrivato, con un primo set non giocato – come contro Novara – e una successiva reazione che però non ha portato frutti, nonostante i cinque set point avuti nel secondo parziale e i tre, oltretutto consecutivi, nel terzo. Onore alla Megabox, trascinata dalla ex Alice Degradi che si è presa anche il premio di MVP con 20 punti totalizzati, fra cui due set point annullati nel secondo set e i tre di fila nel terzo.

Coach Parisi – che per completare il roster si porta in panchina dal settore giovanile la classe 2007 Giulia Fabbri – schiera Battistoni in palleggio, Kipp opposto, Ishikawa e Alsmeier in banda, Graziani e Mazzaro al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre Pistola risponde con Dijkema in regia, Mingardi opposto, Giovannini e Degradi in posto quattro, Mancini e Aleksic al centro e Panetoni libero.

Il primo allungo è di Vallefoglia con attacco e muro di Mingardi (4-8), e Parisi è subito costretto a fermare il gioco, poi sul muro di Aleksic (4-10) arriva il momento di Cesè per Ishikawa, ma sull’ace di Degradi del 6-13 Parisi deve spendere il suo secondo time out: sul 9-17 entra anche Kraiduba per Kipp, ma in campo Il Bisonte non c’è e sull’errore in battuta di Acciarri (appena entrata per Graziani) arriva il pesantissimo 15-25.

Nel secondo set rimane in campo Kraiduba per Kipp, e adesso finalmente la partita c’è, con l’attacco e l’ace di Alsmeier e il diagonale di Kraiduba che valgono il 10-9 e il primo time out per Pistola: l’equilibrio rimane assoluto (18-18), poi l’ace di Mazzaro e il mani-out di Kraiduba provocano il 20-18 e il time out di Pistola, ma Graziani mura Giovannini per il 21-18. La Megabox riparte con Mingardi e con l’ace fortunato di Giovannini (21-20), Parisi chiama time out e Firenze risponde con Ishikawa (23-20), poi però l’invasione della stessa giapponese vale il 23-22 e l’errore in attacco di Graziani il 23-23, con il conseguente time out di Parisi: al rientro Ishikawa procura set point con il diagonale stretto (24-23) ma Degradi (nove punti nel set) annulla, poi le bisontine ne costruiscono altri quattro, ma Vallefoglia li cancella tutti (28-28) fino a quando Mancini ci mette lo zampino con il tocco sotto rete e il muro che valgono il 28-30.

Nel terzo c’è Acciarri per Graziani, e ancora una volta la prima parte del parziale è equilibratissima, con Kraiduba e Alsmeier che provano a sparigliare le carte sul 17-14 e con Pistola che deve chiamare time out sul 19-16 firmato da Mazzaro con un monster block: Alsmeier allunga ancora con l’ace del 21-17, Pistola inserisce Cecconello per Mancini e l’errore di Ishikawa vale il 21-19 e il conseguente time out di Parisi, poi le bisontine riescono a tenere il cambio palla ma sul 24-21 Degradi annulla due set point, e dopo il time out di Parisi anche il terzo (24-24), fino ad arrivare al 24-26 concretizzato dall’errore in attacco di Acciarri e dal primo tempo di Aleksic.

I PROTAGONISTI-

Carlo Parisi ( Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Stasera è veramente difficile esprimere un’opinione a caldo: c’è ovviamente tanta amarezza, ed è un po’ complicato spiegare come ci siamo persi nei momenti cruciali del secondo e del terzo set. In quei due parziali abbiamo giocato, abbiamo sofferto e abbiamo condotto fino all’ultimo centimetro, ma per noi in questo momento l’ultimo centimetro è come una montagna da scalare, e non riusciamo a giocare con la lucidità necessaria. Dispiace perchè stasera la squadra ha profuso tutte le energie che aveva per cercare di rimettersi in carreggiata, ma purtroppo dobbiamo prendere atto di un’altra dolorosa sconfitta ».

Alice Degradi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia)- « Siamo molto contente, la partita era difficile perché il Bisonte si giocava le ultime speranze per la qualificazione ai play-off. A parte il primo set, gli altri due sono stati combattutissimi ma noi siamo state brave a rimanere unite e a recuperare di squadra i momenti di difficoltà. Abbiamo difeso tanto, lavorando molto bene anche a muro. È stata una vittoria del gruppo ».

IL TABELLINO-

IL BISONTE FIRENZE - MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 0-3 (15-25 28-30 24-26) – I

L BISONTE FIRENZE: Battistoni, Alsmeier 15, Mazzaro 8, Kipp 2, Ishikawa 6, Graziani 2, Leonardi (L), Kraiduba 14, Acciarri 3, Cese' Montalvo 1, Ribechi, Lazic. Non entrate: Agrifoglio, Fabbri (L). All. Parisi.

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Aleksic 10, Mingardi 12, Giovannini 8, Mancini 5, Dijkema, Degradi 20, Panetoni (L), Kosheleva, Grosse Scharmann, Cecconello. Non entrate: Provaroni (L), Kobzar, Gardini. All. Pistola. ARBITRI: Brancati, Verrascina.

Durata set: 22', 36', 33'; Tot: 91'.

MVP: Alice Degradi (Megabox Ond. Savio Vallefoglia)

Spettatori: 614

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE - ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO-

E’ una Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore pirotecnica quella che vince 3-2 contro la Allianz Vero Volley Milano, giocandosela alla pari con una delle quattro semifinaliste di Champions League con addirittura il rammarico del quarto set dove le rosa avevano dato l’impressione di potersi portare a casa il bottino pieno. Prestazione corale delle rosa strepitosa con Lee top scorer con 21 punti seguita da Smarzek con 18 e Perinelli con 12. L’americana e la polacca a tratti straripanti guidate da una Hancock in stato di grazia capace di 9 punti ed eletta MVP della gara, solidità granitica di De Bortoli sia in difesa che in rice (62% di positiva). Ora si guarda a domenica per la difficile gara con Pinerolo in terra piemontese.

. La Vbc parte subito forte, fast di Lohuis, attacco dalla seconda linea di Smarzek e Colombo portano le rosa sul 3-0, le ospiti però riescono a portarsi sul 3-2, ma Casalmaggiore allunga nuovamente 4-2, l’invasione di Folie regala il 5-2. Lee passa sopra tutti e trova il 6-2. Viene fischiata un’invasione aerea ad Egonu che fa 7-2 per Casalmaggiore, time out per coach Gaspari. Si torna in campo e l’ace di Hancock è devastante, 8-2. Simone Lee passa tra le mani del muro con la sua diagonale, 9-3. Capitan Perinelli spara una bomba sulle mani di Egonu e costringe la giocatrice avversaria a mandare fuori il pallone, 10-4. Cazaute prova a piazzaee il suo colpo ma il muro di Smarzek è ben piazzato, 11-6. Altro bel mani out di Lee che beffa il muro ospite e fa 13-7. Bomba in fast di Lohuis che non perdona, 14-9. Manfredini è attenta sotto rete e beffa Folie, 15-10. Pipe di Lee che sale in ascensore e fa 17-13. Monster block di Smarzek che frena l’attacco milanese e porta le sue sul 18-14, Perinelli in mani out su Egonu allunga nuovamente 19-14. La battuta out della Vero Volley regala il 20-15 a Casalmaggiore, Lohuis però manda fuori il suo attacco e restituisce. Lee sfrutta il tocco del muro e fa 22-17, altro time out per coach Gaspari. Si torna in campo e Orro calibra male il suo tocco, 23-17. Lee trova la palla del set sfruttando una difesa errata, 24-18, Egonu poi manda out e chiude 25-18. Top scorer: Lee 7, Egonu 5

Sylla apre il secondo set, ma la stessa giocatrice manda out il secondo attacco e pareggia i conti 1-1. Le avversarie si portano sul 3-1 ma Manfredini, con un tocco intelligente, accorcia 2-3. Smarzek trova il tocco a muro e fa 3-4. Manfredini slega il braccio e il suo attacco è positivo, 4-6. Lee pizzica le braccia del muro e fa 5-7. Capitan Perinelli riceve un pallone preciso e lo mette a terra nel migliore dei modi, 6-8. Egonu porta le sue sull’11-6 e coach Pintus chiama time out. Hancock piazza un vero e proprio attacco di seconda che Sylla non trattiene, 8-14. Manfredini viene murata da Rettke, 16-8, time out Casalmaggiore. Si torna in campo e la battuta di Folie è out, 9-16, entra Cagnin per Lee. Gran botta di Smarzek che non se lo fa dire due volte, 12-19. Cagnin trova il tocco del muro ospite, 15-22. Altro bel mani out di Cagnin su Egonu, 17-23. La doppia fischiata a Manfredini chiude 25-17. Top scorer: Perinelli e Cagnin 3, Egonu 7

Milano apre le danze nel terzo parziale, Hancock pareggia i conti 1-1, Lee poi trova una parallela magica, 2-1, ci pensa poi Smarzek a portare le sue sul 3-1. Viene fischiata un’invasione a Orro che regala il 4-1 alle rosa, Smarzek poi trova il mani out su Sylla, 5-1 time out Milano. Parallela imperiosa di Lee che quasi rompe il pallone, 6-3. Manfredini ferma l’attacco di Egonu e il pallone cade davanti ai piedi dell’opposta, 7-5. Milano spinge forte e si porta in vantaggio 9-8, Perinelli rimette tutto in parità, 9.9, e poi con una gran botta riporta avanti le sue 10-9. Ancora Perinelli, diagonale e 11 pari. Smarzek in seconda battuta piega le braccia di Castillo e fa 12-11, Lee poi trova d’astuzia il 13-11. Azione combattuta, Casalmaggiore difende l’impossibile e Lee chiude 14-11, la battuta seguente di Perinelli poi diventa un ace e costringe coach Gaspari al time out, 15-11. Super diagonale di Smarzek che lascia la difesa impietrita, 18-14, poi la sua botta trova il 19-14. La battuta a rete di Malual fa 20-15. Le ospiti spingono e si portano sul 18-20, time out per coach Pintus. Si torna in campo e la parallela di Smarzek è millimetrica, 21-18. Altra botta di Smarzek e altra sentenza, palla in tribuna e 22-19. Egonu manda a rete il suo tentativo e fa 23-20, Lohuis mura Sylla e trova la palla del set 24-20. L’infrazione fischiata alle ospiti fa 25-21. Top scorer: Smarzek 7, Egonu 8

Sylla apre la quarta frazione con un mani out, la battuta di Orro è lunga, 1-1, Folie manda out il suo tentativo e fa 2-1 Vbc, Lee trova il 3-1 e chiude il break. Milano spinge e si porta in vantaggio 5-3, il muro di Hancock accorcia, 4-5. Lee manda out il suo tentativo e fa 8-5, time out per coach Pintus. Si torna in campo e Lee si fa subito perdonare, 6-8, Smarzek poi conclude un’azione lunghissima e accorcia nuovamente, 7-8, Egonu spara out e pareggia i conti 8-8. Capitan Perinelli a tutto braccio picchia sul muro e fa 9-10, l’errore del Vero Volley poi pareggia 10-10. Smarzek pareggia i conti con un bel mani out, 11-11, il muro rosa poi allunga, 12-11. Diagonale al tritolo di Perinelli che non perdona, 13-12. Hancock vede il tunnel e ci infila il pallone, 14-13, l’ace di Lohuis poi fa 15-13, time out Milano. Si torna in campo e il punto è ancora rosa, 16-13. Egonu trova il 15-16 ma che salvataggio di De Bortoli nella prima parte d’azione! Smarzek commette un errore e manda in pareggio però si fa subito perdonare, 17-16, il muro di Manfredini su Orro poi fa 18-16. Smarzek piazza il muro e fa 19-17. Egonu pareggia 19-19 con un ace, ma Smarzek ristabilisce le distanze, 20-19. Heyman porta avanti le sue ma Manfredini pareggia i conti, 21-21, partita lottata, Hancock porta ancora avanti le sue 22-21. Egonu manda out e regala il 23-22 a Casalmaggiore, Sylla pareggia. Orro porta avanti le sue con un ace, 24-23, time out Vbc. Egonu trova il tocco e fa 25-23. Top scorer: Smarzek 5, Egonu 8

Nel tie break òla battuta di Perinelli costringe Egonu all’errore e apre l’ultima frazione, 1-0, Lee allunga con una bomba in diagonale, 2-0, Egonu accorcia, 1-2, Hancock beffa Folie e ristabilisce le distanze, 3-1. Folie slega il braccio e finalizza il suo primo tempo, Hancock attacca e fa 4-2. Egonu trova il mani out su Lee, 3-4, ma la schiacciatrice americana non ci sta, 5-3. Heyrman in primo tempo accorcia le distanze, 4-5, Smarzek allunga in parallela, 6-4. Egonu trova il mani out su Perinelli, 5-6, ma si fa subito perdonare con una palla morbida, 7-5. Egonu costringe all’errore la difesa rosa, 6-7, Folie mura Hancock e pareggia, 7-7, Egonu porta avanti le sue 8-7, cambio campo. Si ricomincia e la palla di Egonu è out, 8-8, ci pensa Lohuis con un monster block su Sylla a riportare avanti Casalmaggiore, 9-8. Folie pareggia i conti con un muro su Lee, 9-9, ma la stessa Lee spara la bomba, palla in tribuna e 10-9 Vbc. Egonu pareggia i conti 10-10, e poi allunga 11-10. Lee trova il 11-11 con un mani out e poi allunga attenta sotto rete, 12-11 Vbc time out per coach Gaspari. Si torna in campo e il monster block di Lee su Egonu infiamma il palazzetto, 13-11, l’attacco seguente di Smarzek è lungo, 12-13. Lee trova la palla del match, 14-12, Egonu annulla, 13-14, time out Casalmaggiore. Egonu manda a rete e chiude 15-13!!!

I PROTAGONISTI-

Chiara De Bortoli (Trasportipesanti Casalmaggiore)- « Ci siamo dette che Egonu avrebbe fatto i suoi punti, ma sulle altre giocatrici siamo state ordinate e abbiamo fatto quello che dovevamo fare. Felicissima di questa vittoria ».

Claudio Bonati (Direttore Sportivo Allianz Vero Volley Milano)- « Siamo in un momento di difficoltà, ma dobbiamo lavorare e pensare al prossimo impegno che è dietro l'angolo. Non possiamo far altro che affidarci al lavoro quotidiano in palestra per uscire da questa situazione ».

IL TABELLINO-

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE - ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO 3-2 (25-18 17-25 25-21 23-25 15-13)

TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE: Perinelli 12, Lohuis 7, Hancock 9, Lee 21, Manfredini 4, Smarzek 18, De Bortoli (L), Cagnin 3, Colombo 1, Obossa 1, Avenia, Faraone (L). Non entrate: Edwards. All. Pintus.

ALLIANZ VERO VOLLEY MILANO: Cazaute 8, Rettke 5, Orro 7, Sylla 10, Folie 8, Egonu 36, Castillo (L), Heyrman 2, Malual, Candi. Non entrate: Daalderop, Bajema, Pusic (L), Prandi. All. Gaspari. ARBITRI: Giardini, Scotti.

Durata set: 24', 22', 27', 28', 18'; Tot: 119'.

MVP: MIcha Hancock (Trasporti Pesanti Casalmaggiore)

Spettatori: 2914.

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO - IGOR GORGONZOLA NOVARA-

Grande Prosecco DOC Imoco Conegliano al Palaverde nell’ultimo big match della stagione regolare al Palaverde, ospiti le classiche rivali dell’Igor Gorgonzola Novara. A tre giornate dalla fine della regular season, grazie alla vittoria odierna, la squadra gialloblù ha blindato il primo posto in classifica di regular season, che significa anche la qualificazione alla prossima Champions League. Quella di stasera al Palaverde è stata la 37° vittoria consecutiva per le Pantere, la n°35 dall’inizio di una stagione che tra brevissimo entrerà nel vivo con le semifinali di Champions e i playoff tricolori.

Nel pregara momento dedicato al grande ritorno al Palaverde, nell’inedita vesta di coach, di “mister secolo”, alias Lorenzo Bernardi oggi coach dell’Igor, ma in passato per 12 stagioni grande protagonista a Treviso con la maglia della Sisley Volley. Le Pantere hanno poi voluto dare un messaggio di supporto, in occasione dell’imminente Festa della Donna, al Telefono Rosa Treviso per la sua attività di sostegno e vicinanza alle donne vittime di violenza.

Allo start la Prosecco DOC Imoco parte con Wolosz-Haak, Fahr-Lubian, Robinson Cook-Plummer, libero De Gennaro. Le piemontesi si schierano con Bosio-Akimova, Bonifacio-Danesi, Markova-Bosetti, libero Fersino.

La 50° puntata della sfida infinita tra Prosecco e Gorgonzola vede un inizio molto “fisico” delle Pantere che non vanno per il sottile, prima Lubian con fast e una serie di battute con il boost, poi Plummer e Haak di potenza mandano avanti la squadra di casa: 6-3 e coach Bernardi chiede time out. Bosetti e compagne provano a tenere la scia, ma le molte soluzioni offensive scelte da capitan Wolosz continuano a dare risultati, ora sono Fahr e Robinson Cook a fare male alla difesa piemontese: 10-7. L’esuberanza che viene dall’est della coppia Akimova-Markova tiene in corsa le ospiti, ma De Gennaro sente aria di grandi sfide e si esalta in difesa, poi Marina Lubian torna in battuta con successo per il 13-9. E’ il turno di Isabelle Haak che prende sulle spalle il peso dell’attacco gialloblù e costringe Novara a un altro timeout sul 15-10. Le Pantere continuano a spingere, leggera scavigliata per Markova che esce sul 18-10, mentre l’ulteriore sprint del ritmo di Wolosz e compagne, che ora alzano anche muri a ripetizione, manda la Prosecco DOC al +9 (20-11), verso la comoda chiusura del primo set. Il parziale si chiude con un torrenziale 25-14.

Novara assorbita la botta inizia a macinare gioco, stringendo le maglie in difesa con Bosetti e l’ex Fersino, e trovando buone soluzioni in contrattacco con il braccio pesante di Buijs (subentrata a Markova) e un’Akimova che dà importanti segnali di risveglio (7 punti) dopo un primo set opaco. 7-10, poi 11-14 il vantaggio delle ospiti che tengono la testa con grande determinazione. Dopo un primo set perfetto, nel secondo parziale la Prosecco DOC Imoco vede scendere un po’ il suo rendimento, anche e soprattutto per merito dell’Igor che con tanta difesa e un attacco preciso tiene il margine: 14-17.

Si entra nella fase decisiva, De Gennaro e compagne cercano di rispondere e su un bel recupero di Robinson Cook arriva il -1 concretizzato da una Haak devastante (8 punti anche nel secondo set): 17-18. La pressione delle Pantere costringe Akimova all’errore e arriva il pareggio a quota 19. Sprint finale: la Prosecco DOC Imoco sorpassa 21-20 con la botta della solita Haak, Il finale punto a punto è appassionante, Buijs (6 punti nel set) risponde a Fahr (23-23), poi l’olandese sbaglia e al primo set point Akimova annulla di forza: 24-24. Alla terza palla utile Conegliano chiude 27-25 facendo esplodere i 4300 del Palaverde con il missile di Bella Haak che chiude i giochi.

I PROTAGONISTI-

Isabelle Haak (Prosecco Doc Imoco Conegliano)- « Abbiamo giocato un'ottima partita, nel primo set siamo partite fortissimo e abbiamo tenuto alto il nostro ritmo, poi nel secondo siamo calate un po' e Novara che è una squadra forte ne ha approfittato, ma siamo state brave a riprenderci nella seconda parte e poi da lì non ci siamo più fermate. Sono super contenta di questa vittoria e del primo posto, siamo inun bel periodo e dobbiamo farlo continuare perchè abbiamo tra poco le semifinali di Champions dove dovremo confermarci al top ».

Eleonora Fersino (Igor Gorgonzola Novara)- « Credo ci sia da fare i complimenti a Conegliano, che ha disputato una partita di altissimo livello. Da parte nostra c’è rammarico per il secondo parziale ma onestamente vedo più meriti di Conegliano che demeriti nostri nel fatto che abbiano rimontato quel piccolo vantaggio che avevamo. Partite così sono importanti per noi, per crescere e migliorare anche in vista di un appuntamento come quello di domenica che sarà molto importante ».

IL TABELLINO-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0 (25-14, 27-25, 25-17)

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Piani ne, Plummer 8, Robinson 15, Squarcini ne, De Kruijf ne, Gennari, Lubian 8, De Gennaro (L), Haak 23, Bugg ne, Wolosz 3, Lanier ne, Fahr 10, Bardaro (L) ne. All. Santarelli.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Szakmary 1, Guidi ne, Bosio, Bartolucci, De Nardi, Buijs 11, Fersino (L), Bosetti 5, Chirichella ne, Danesi 2, Bonifacio 6, Akimova 13, Markova 1, Kapralova (L) ne. All. Bernardi.

ARBITRI: Cerra e Brunelli

Durata set: 22′,32′,24′ Tot: 78’

Spettatori: 4.430

MVP Isabelle Haak (Prosecco Doc Imoco Conegliano)

UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO - REALE MUTUA FENERA CHIERI- '76-

La Reale Mutua Fenera Chieri ’76 esce dal vittoriosa dal PalaBorsani di Castellanza superando 0-3 la Uyba Volley Busto Arsizio.

La partita scivola via in un’ora e mezza di gioco e tre set quasi in fotocopia che vedono le biancoblù guadagnare un buon margine nella prima parte, subire il riavvicinamento delle padrone di casa nelle fasi centrali e infine allungare di nuovo nel finale. Contro la tenace formazione di Cichello le ragazze di Bregoli non esprimono la loro miglior pallavolo, ma fanno quanto basta per portare a casa il risultato pieno e aggiungere altri 3 importantissimi punti all’obiettivo del quinto posto in classifica.

Il premio di MVP va a una delle tante ex in campo, Kaja Grobelna, miglior realizzatrice dell’incontro con 18 punti. In doppia cifra fra le chieresi anche Skinner (14). Dall’altra parte della rete la trascinatrice è Piva (16 punti col 50% in attacco), seguita da Bracchi (13) e Sartori (11).

La fase di studio reciproco dura fino al 2-2, quando Grobelna, Omoruyi e Skinner portano Chieri sul 3-5. Il vantaggio chierese raggiunge i 4 punti sul 6-10 (Grobelna). Un’ispiratissima Grobelna mantiene inalterato il distacco fino al 12-16. Bracchi e Sartori riportano a contatto Busto (15-17) ma Skinner spegne la rimonta sul nascere. Sul 17-19 il vantaggio torna a crescere con Zakchaiou, Omoruyi e Malinov. Il muro del 18-24 di Weitzel dà a Chieri cinque palle set. Piva annulla la prima, quindi la stessa Piva sbaglia il servizio e la frazione termina 19-25.

Il  secondo set si sviluppa in modo molto simile al primo. Da 3-3 Chieri compie un primo strappo a 4-7 (Zakchaiou). Il vantaggio tocca i 5 punti sul 6-11 (Weitzel). Nelle fasi centrali si registra un riavvicinamento della padrone di casa che risalgono a 15-16. Weitzel e Grobelna riportano avanti 16-20 le biancoblù che guadagnano poi la prima palla set sul 20-24 con Grobelna. Piva con due attacchi vincenti e un errore di Grobelna portano il punteggio sul 23-24, quando Zakchaiou riesce a mettere a terra il punto mancante (23-25).

Nel terzo set Bregoli fa un po’ di turnover inserendo nel sestetto Gray e Kingdon al posto di Weitzel e Omoruyi. Sul 6-6 Chieri rompe gli indugi e strappa a 8-12 con Grobelna e Skinner. Sul 12-16 Morello e Anthouli danno il cambio alla diagonale titolare per mezza rotazione. Sul 14-20 entra anche Jatzko al posto di Skinner. Sempre avanti di 6 punti sul 16-22, le biancoblù subiscono il riavvicinamento di Busto dopo due muri di Carletti e uno di Sartori. Bregoli chiama time-out. Grobelna e Skinner ripristinano le distanze. Sul 19-24 la prima palla match se ne va per l’errore al servizio di Grobelna. Nello scambio successivo Skinner fa scendere i titoli di cosa (20-25).

I PROTAGONISTI-

Giuditta Lualdi (Uyba Volley Busto Arsizio)- « Anche oggi, come in altre gare, per larghi tratti siamo riuscite a giocare alla pari con le avversarie, ma alla lunga cediamo il passo. Sapevamo che trovare punti con Chieri sarebbe stato difficile, ma il processo per la conquista della salvezza non finisce qui. Da domani si pensa alle prossime gare fondamentali con Bergamo e Trento ».

Kaja Grobelna (Reale Mutua Fenera Chieri '76)- « Avevamo solo un obiettivo stasera ed era vincere; credo che non abbiamo giocato una bellissima partita, ma era troppo importante trovare i tre punti per mantenere il quinto posto che è il nostro primo obiettivo stagionale ».

IL TABELLINO-

UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO - REALE MUTUA FENERA CHIERI '76 0-3 (19-25 23-25 20-25)

UYBA VOLLEY BUSTO ARSIZIO: Boldini, Bracchi 13, Sartori 11, Fields, Piva 16, Lualdi 4, Zannoni (L), Carletti 2, Valkova, Frosini. Non entrate: Sobolska, Fini (L), Giuliani. All. Cichello.

REALE MUTUA FENERA CHIERI '76: Omoruyi 3, Weitzel 7, Grobelna 18, Skinner 14, Zakchaiou 6, Malinov 4, Spirito (L), Gray 3, Kingdon Rishel 1, Jatzko 1, Morello, Rolando, Anthouli. Non entrate: Kone (L). All. Bregoli.

ARBITRI: Lot, Nava.

MVP: Kaja Grobelna (Reale Mutua Fenera Chieri '76)

Durata set: 25', 29', 25'; Tot: 79'

Spettatori: 1246

HONDA OLIVERO S.BERNARDO CUNEO - AEROITALIA SMI ROMA-

E’ stato un incontro davvero combattutissimo quello visto questa sera al palazzetto dello sport di San Rocco Castagnaretta che ha visto infiammarsi i  tifosi cuneesi che hanno sostenuto senza  le loro beniamine per quasi 3 ore di gioco. Una vittoria importantissima per la Honda Olivero S. Bernardo che batte 3 a 2 la Aeroitalia Smi Roma mettendosi in tasca due punti importantissimi per la classifica e per l’umore.

Dopo due set in cui le cuneesi hanno dominato la scena, il terzo parziale è stato condizionato da molto nervosismo e da qualche errore di troppo quando le ragazze di Micoli avevano l’opportunità di chiudere il discorso. Nel quarto parziale un calo di concentrazione e di tensione ha rinvigorito le romane portandole al tie breack.

Il quinto set è stato un susseguirsi di colpi di scena e cambi direzione, ma entrambe le squadre hanno combattuto sino alla fine allo stremo delle forze. Le gatte però, con un ultimo guizzo e grazie ad un prestazione stellare di Serena Scognamillo e una statutaria Stigrot che chiude il tabellino a 22 punti,  hanno portato a casa il risultato meritato.

Prossimo appuntamento sarà all’Opiquad Arena – Monza contro l ‘Alianz Vero Volley Milano sabato 9 marzo alle ore 18,00 per la 11esima giornata di ritorno del campionato di serie  A1 Tigotà

Micoli parte con Signorile in palleggio con Enweonwu opposta, Stigrot e Kubik in banda Sylves e Molinaro in centro Scognamillo libero. Cucccarini risponde con Bachis in palleggio, opposta Bici, da zona quattro Rivero e Melli, in centro Rucli e Ciarocchi, Valoppi libero.

Il primo set si apre in sostanziale equilibrio, le due squadre procedono con in cambio palla in una fase di studio reciproco cercando di sbagliare il meno possibile. Signorile serve bene le sue compagne che tengono bene in ricezione e difesa costringendo all’errore le romane a forzare e sbagliare in fase offensiva. Sull’11 a 7 Cuccarini richiama le sue. Si accendono e si intensificano gli scambi, ma le cuneesi battono decisamente meglio mettendo in seria difficoltà le ospiti. Un ace di Enweonwu porta il punteggio sul 16 a 9 e costringe il coach laziale ancora al time out. Un mani e fuori e un attacco fuori di Sylves fanno rinvigorire Roma e Micoli ferma il gioco sul 16 a 12. Cambio per Roma esce Melli ed entra Schwan 17 a 13. Bechis con un colpo di seconda intenzione riconquista palla, ma Stigrot gioca d’astuzia 21 a 15. Cuccarini tenta il doppio cambio escono Bici e Bechis e entrano Muzi e Rosales. Le centrali cuneesi sono protagoniste, una fast di Molinaro e un muro di Sylves portano il punteggio 23 a 16. Tre errori consecutivi delle gatte rimettono in gioco le romane sul 24 1 21 ed è la panchina cuneese a fermare il gioco e ad effettuare un cambio: esce Kubik ed entra Haak che mette la parola fine al set 25 a 21

 TABELLINO: Stigrot 5, Enweonwu, Sylves, Bici e Rivero 4

Micoli nel secondo set lascia dentro Haak, per Roma invece la formazione inziale rimane invariata. Cuneo si porta avanti 6 a 2 grazie ancora alla trascinatrice Stigrot, all’attenta Scognamillo e alla battuta efficacia di Haak. Due muri vincenti della Rivero riportano le ospiti sotto 6 a 5. E’ ancora Lena Stigrot trascinare le compagne aiutata da Haak in attacco e da Molinaro ancora a muro 12 a 9. Me Roma non ci sta a lasciare andare questa partita e Rivero risolve un paio di situazioni in attacco ripotando sotto le sue grazie anche ad un ottimo servizio di Bechi 15 a 14, Micoli richiama le gatte. E’ ancora Stigrot a risolvere la situazione grazie ancora alla difesa impeccabile di Scognamillo 17 a 15. Le padrone di casa sono ben piazzate a muro e mettono la freccia 20 a 16, Cuccarini tenta il tutto per tutto mettendo dentro ancora Rosales. Uno scambio lunghissimo e spettacolare si conclude con un gran diagonale della neo entrata Rosales che si porta in zona uno e conquista il 21 a 19, Micoli ferma tutto. Roma cambia il libero che si piazza bene e aiuta le compagne a portarsi sul 21 pari, Cuneo gioca la carta Ter Brugge. Stavolta è Haak a portare avanti le sue, ma Roma fa rientrare Bici e conquista il 24 pari che diventa quasi subito un pari 25. Ma ancora Stigrot a siglare il 26 e Signorile a muro chiude  27 a 25.

TABELLINO: Stigrot 9, Haak 8, Rivero 7

Il terzo parziale inizia con un lunghissimo quanto suggestivo video check che dà ragione alle romane senza però capire realmente quanto accaduto, ma si procede in parità 4 a 4. Due attacchi efficaci di Sylves  seguiti da un ottimo muro su Bici di Stigrot portano le gatte in vantaggio 7 a 4, Cuccarini ferma tutto. E’ un botta e risposta fra le due squadre, ma Cuneo commette qualche errore di troppo in attacco e scende a meno uno  10 a 11, stavolta e Micoli a chiedere time out. Subtio le cuneesi si riportano in vantaggio grazie a Haak da zona quattro e Enweonwu da zona 1 che però sbaglia il servizio successivo 12 apri. Risponde Rinero con un ace e Micoli corre ai ripari mettendo Tanase in aiuto alla ricezione 13 pari.  Cuccarini cambia regia e inserisci Muzi, ma le gatte hanno di nuovo preso le misure in difesa e in attacco 16 a 13, le laziali vanno in time out. Lena Stigrot è inarrestabile, riceve e attacca e tieni le sue sul più due 18 a 16. Bici prova a suonare la carica per le sue compagne e le riporta sotto 19 a 18, Micoli mette in campo Ter Brugge per dar fiato a Enweonwu 20 a 19. Due muri vincenti di Bici su Haak  chiamata ad un super lavoro regalano il sorpasso alle ospiti 21 a 22, il coach cuneese ferma tutto e rimette in campo Enweonwu che conquista il cambio palla 22 pari. Una dubbia decisione arbitrale concede il vantaggio alle ospiti che chiudono il set con un attacco di Bici 23 a 25.

TABELLINO: Bici 9, Enweonwu e Haak 5

Parte ancora in equilibrio il quarto set,  le due squadre appaiono in una fase di stallo, forse per i primi tre set  giocati a ritmi serrati. Cuneo appare però più in affanno e commette qualche errore di troppo lasciando scappare le ospiti  4 a 7.  Micoli cambia regista entra Scola al posto di Signorile 4 a 8 e in centro Hall per Molinaro 6 a 9. Continuano i regali da parte delle padrone di casa che sbagliano in tutti i fondamentali 6 a 11. Micoli costretto a fermare il gioco ben due volte in pochi minuti 6 a 13.  Le gatte, però, continuano a macinare errori e il coach cuneese mette in campo anche Tanase e Kubik 7 a 16. La padrone di casa recuperano qualche punto con Hall in battuta e un paio di colpi vincenti Enweonwu 15 a 18, Cuccarini rimette Bechis in regia. Cuneo non riesce a trovare la giusta continuità in attacco e Roma, trascinata da Bici e Rinero, approfitta per accelerare 17 a 23. Tanase regale il set ball alle ospiti che chiudono il parziale ancora grazie ad un errore cuneese in attacco 18 a 25. Sentenza rimandata al tie break

TABELLINO: Bici 8, Enweonwu 6

Micoli nel tie break conferma Scola in regia e Hall in centro, ma sul 2 pari l’allenatore cuneese è costretto a fare uscire Enweonwu a causa di un dolore al ginocchio, al suo posto Kubik che non è solita giocare in zona due. E’ Haak in questa fase a mettere a segno due colpi davvero da manuale 5 pari. Sono ancora due errori cuneesi a ridare vigore alle ospiti 6 a 7 e si va la cambio campo ancora grazie ad un errore delle gatte in battuta 7 a 8. Le due compagini sono stremate e combattono punto su punto, un muro di Stgrot sancisce l’8 pari, ma sono ancora due ingenuità delle biancorosse che permettono a Roma di prendere il largo 8 a 11. Scambi lunghissimi giocano a sfavore di Cuneo che forse appare meno lucida e reattiva e a risentirne è soprattutto la ricezione che non permette alle ragazze di Micoli di rigiocare la palla 11 a 13. Le padrone di casa riprendono vigore grazie ad un muro di Sylves 13 pari e ad un attacco di Haak 14 a 13. Un lunghissimo scambio con ancora un dubbio video check per un tocco riporta la situazione in parità 14 pari. Finale al cardio palma ai vantaggi con un notevole nervosismo in campo da però ragione alla Honda S. Bernardo Cuneo che si guadagna la vittoria chiudendo il set 18 a 16.

I PROTAGONISTI-

Francesca Scola ( Honda Olivero S. Bernardo Cuneo)- « E’ stata davvero una partita combattutissima ed è stato davvero difficile mantenere la calma. Loro sono una squadra davvero forte, ma i primi due set non hanno giocato al loro meglio permettendoci di imporre il nostro gioco. Poi ci hanno dato una bella battaglia, ma noi siamo state coraggiose a tirar fuori bei colpi e belle azioni anche quando nel quinto set eravamo sotto 13 a 10. Abbiamo creduto ognuna nell’altra e credo che questa sia stata la cosa più importante, come importante è stato il calore del pubblico che ci ha sostenute senza mai smettere. Sono felicissima perché abbiamo preso due punti fondamentali per noi che ci portano alla prossima partita con il morale altissimo. Anche se conosciamo il valore di Milano noi andremo in campo per giocare bene, non c’è una partita persa a prescindere. Noi cercheremo di giocare al massimo del nostro potenziale per provare a prendere punti, sempre guardando avanti ».

Michela Rucli (Aeroitalia Smi Roma)- « Oggi è mancata l'energia che solitamente mettiamo nel nostro gioco. Soprattutto all'inizio quando noi siamo solite spingere forte. Cuneo ha sicuramente mostrato il suo volto migliore e noi non siamo riuscite a contrastare. Non è un campionato facile, ma come noi altre squadra hanno avuto poco tempo per recuperare. Ci portiamo a casa la consapevolezza di dover lavorare su alcuni aspetti tecnici e di incontrare squadre che risponderanno forte per accaparrarsi la posta in palio. Noi dovremo fare ancor meglio e superare la stanchezza ».

IL TABELLINO-

HONDA OLIVERO S.BERNARDO CUNEO - AEROITALIA SMI ROMA 3-2 (25-21 27-25 23-25 18-25 18-16)

HONDA OLIVERO S.BERNARDO CUNEO: Stigrot 22, Molinaro 8, Enweonwu 18, Kubik 3, Sylves 13, Signorile 1, Scognamillo (L), Haak 21, Hall 4, Tanase 2, Ter Brugge, Scola. Non entrate: Thior, Ferrario (L). All. Micoli.

AEROITALIA SMI ROMA: Rivero 19, Ciarrocchi 4, Bici 30, Melli 3, Rucli 6, Bechis 1, Ferrara (L), Schwan 9, Madan Rosales 3, Muzi 1, Valoppi (L). Non entrate: Silva Correa. All. Cuccarini.

ARBITRI: Goitre, Rossi.

NOTE - Spettatori: 1191,

Durata set: 28', 34', 32', 28', 31'; Tot: 153'.

MVP: Serena Scognamillo (Honda Olivero S.Bernardo Cuneo)

I RISULTATI-

Trasportipesanti Casalmaggiore - Allianz Vero Volley Milano 3-2 (25-18, 17-25, 25-21, 23-25, 15-13);

Uyba Volley Busto Arsizio - Reale Mutua Fenera Chieri '76 0-3 (19-25, 23-25, 20-25);

Prosecco Doc Imoco Conegliano - Igor Gorgonzola Novara 3-0 (25-14, 27-25, 25-17);

Itas Trentino - Volley Bergamo 1991 0-0 Si gioca il 20 marzo;

Il Bisonte Firenze - Megabox Ond. Savio Vallefoglia 0-3 (15-25, 28-30, 24-26);

Savino Del Bene Scandicci - Wash4green Pinerolo 3-0 (25-19, 25-16, 25-13);

Honda Olivero S.Bernardo Cuneo - Aeroitalia Smi Roma 3-2 (25-21, 27-25, 23-25, 18-25, 18-16).

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 66, Savino Del Bene Scandicci 55, Allianz Vero Volley Milano 54, Igor Gorgonzola Novara 53, Reale Mutua Fenera Chieri '76 42, Wash4green Pinerolo 34, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 34, Aeroitalia Smi Roma 32, Trasportipesanti Casalmaggiore 25, Il Bisonte Firenze 24, Uyba Volley Busto Arsizio 21, Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 18, Volley Bergamo 199115, Itas Trentino 7.

IL PROSSIMO TURNO-

Sabato 9 marzo 2024, ore 17.00

Reale Mutua Fenera Chieri '76 - Il Bisonte Firenze

Sabato 9 marzo 2024, ore 18.00

Allianz Vero Volley Milano - Honda Olivero S.Bernardo Cuneo

Sabato 9 marzo 2024, ore 20.30

Megabox Ond. Savio Vallefoglia - Prosecco Doc Imoco Conegliano

Domenica 10 marzo 2024, ore 17.00

Aeroitalia Smi Roma - Itas Trentino

Volley Bergamo 1991 - Uyba Volley Busto Arsizio

Igor Gorgonzola Novara - Savino Del Bene Scandicci

Wash4green Pinerolo - Trasportipesanti Casalmaggiore

© RIPRODUZIONE RISERVATA
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