ROMA- Pasquale Di Santillo ci racconta, nella puntata del venerdì di Starting Six, della seconda vittoria di Conegliano nella serie che porta allo scudetto Femminile. Come nelle altre due sfide le due formazioni se le sono date di santa ragione anche se stavolta la contesa si è risolta in quattro set e non al tie break. Non per questo il match è stato meno equilibrato dei precedenti con ben tre set conclusi ai vantaggi, due a favore delle ‘pantere’ e uno, il secondo che aveva riaperto i giochi, per Zhu e compagne. Nel quarto e decisivo parziale è uscita fuori la forza collettiva delle ragazze di Santarelli, che hanno usufruito di una Haak mostruosa (41 punti), ma hanno però dovuto egualmente faticare per superare le resistenze delle toscane trascinate da un’Antropova come sempre difficilmente marcabile. Gara 4 di sabato, in programma a Palazzo Wanny, potrà essere la partita del settimo scudetto per De Gennaro e socie ma Scandicci ovviamente farà di tutto per prolungare la sfida.
Overthestat rilegge, attraverso i numeri il match del Pala Verde. Conegliano ha messo le basi del suo successo con l’attacco, facendo registrare il 58% contro il 50% delle toscane, e con la ricezione, con il 58% contro il 43%. A muro leggermente più positiva Scandicci (11 a 10) anche meno fallose delle pantere (12 errori contro 22).
In Match&Play il doveroso tributo a Talmassons che ieri ha festeggiato la prima promozione in A1 della sua storia chiudendo i conti in Gara 2, davanti ai 1500 di Latisana, imponendosi, come in Gara 1, contro la Futura Giovani Busto Arsizio. Un trionfo tanto più sorprendente in quanto le ragazze di Barbieri avevano chiuso la Pool Promozione al quarto posto, ed ancor più gratificante per la società che ad inizio stagione aveva puntato su un gruppo di giocatrici giovani ma di grande talento.