
ROMA- Una settima di ritorno che ha avuto riscontri impontanti soprattutto in chiave salvezza.Perugia e Cuneo, vincendo entrambe al tie break raggiungono quota 16, scavalcando Firenze che con il punto sale a 15. All'ultimo posto Talmassons e Roma con 13. In vetta Conegliano rimane imbattuta (57 punti), Scandicci (45) e Milano (44) allungano su Novara. Restano ferme Chieri, Bergamo e Busto Arsizio mentre Vallefoglia sale a 29 punti.
Dopo la bella vittoria contro Cuneo, sconfitta netta per la Smi Roma Volley sul campo della Megabox Ond. Savio Vallefoglia, che approfitta dello scivolone di Pinerolo per aumentare la distanza dal nono posto. Gara praticamente a senso unico, con le padrone di casa che dominano il primo (25-13) e il terzo set (25-14), troppo timida e tardiva la reazione delle giallorosse nella frazione centrale, che si chiude 25-22 ma con le biancoverdi sempre in controllo. Fa male l'ex Bici, che mette a segno 23 punti, 12 a testa per Weitzel e Lee, mentre solo Orvosova chiude in doppia cifra per le capitoline.
Una sconfitta che pesa doppio perché le altre squadre invischiate nella lotta salvezza non rimangono a guardare. Stoica la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, che in una partita di cuore e caparbietà supera l'Igor Gorgonzola Novara in un tie-break che potrebbe rimanere nella storia di questo campionato per le umbre. Perché dopo il 2-0 iniziale, le zanzare di coach Bernardi tirano fuori tutta lo loro qualità per pareggiare sul 2-2, con Tolok, 23 punti, Alsmeier, 17, ma soprattutto una super Bonifacio da 19 punti sugli scudi. Ma proprio ad un passo dal k.o., sull'11-14 del set corto, la squadra di coach Giovi sublima l'ottima gara rimontando con una scatenata Traballi (19 punti con 4 muri, l'ultimo decisivo) e con Németh, top scorer con 27 punti, per il 16-14 che regala i due punti. Premio di migliore in campo che va però a Cekulaev, protagonista con 5 dei 16 muri di squadra per 14 punti totali.
Non restano ferme neanche Il Bisonte Firenze e l'Honda Olivero Cuneo, perché il tie-break con cui le gatte espugnano Palazzo Wanny consente comunque ad entrambe di guadagnare punti su Roma. Bella partita nel palasport del capoluogo toscano, con le padrone di casa avanti 25-23 nel primo gioco, poi ancora 25-18 dopo il pareggio sull'1-1 delle ospiti (18-25), brave in seguito a non staccare la spina guadagnando il tie-break con un netto 16-25. Ad arrivare più carica al set corto è proprio al squadra di coach Pintus, che prende il largo e chiude 9-15. Sia Malual che Kapralova mettono a segno 21 punti, per le gatte molto bene anche la nuova arrivata Dodson (16 punti con 6 muri) e Bjelica (15), mentre per le bisontine brilla Baijens (19 punti con 4 muri).
In zona Playoff, è rotondo lo 0-3 con cui la Numia Vero Volley Milano doma l'Eurotek Uyba Busto Arsizio e un'infuocata E-Work Arena, stracolma nei suoi 4500 posti. Nella prima parte del set iniziale le bustocche riescono a limitare l'attacco avversario, ma poi esce fuori Paola Egonu, dominante con i suoi 23 punti con 3 ace e 3 muri, per una gara totale e l'inevitabile premio di MVP. La squadra di coach Barbolini non trova nel corso dell'incontro le soluzioni per ribaltare l'inerzia e alla fine le meneghine portano a casa tre preziosi punti.
Match mozzafiato al PalaFacchetti, dove le padrone di casa di Bergamo mettono in seria difficoltà la Savino Del Bene Scandicci, che però esce alla distanza con il risultato di 1-3. Prima frazione d'autorità per le orobiche, che si portano sull'1-0 con il punteggio di 25-20, ma arriva pronta la risposta delle toscane che pareggiano sul 19-25. Infinita la terza frazione, la squadra di coach Parisi sciupa un vantaggio di quattro punti sul 21-17 dando vita a un lunghissimo testa a testa che termina soltanto sul 35-37 in favore delle ragazze di coach Gaspari, secondo set più lungo della stagione dopo il 40-38 tra Pinerolo e Milano della prima giornata. Una beffa che avrebbe potuto spegnere Bergamo, che che al contrario gioca alla pari anche l'ultimo parziale arrendendosi solo sul 23-25. Molto bene il muro di Scandicci, con 18 vincenti, 6 di una super Antropova da 25 punti, mentre Herbots si ferma a 15. Fa meglio dell'opposta azzurra Cesé Montalvo, che di punti ne realizza 27, davanti a Piani con 16.
Infine, incessante il cammino della capolista Prosecco Doc Imoco Conegliano, che mette la firma su un altro 3-0, questa volta ai danni della Reale Mutua Fenera Chieri '76. Nel sold out che ormai non fa più storia al Palaverde, non c'è praticamente partita: le collinari si fermano a 18, 19 e 17, arrendendosi in poco più di un'ora allo strapotere trevigiano. Totale la prestazione di Sarah Fahr, 14 punti con l'80% in attacco e 5 muri, meglio di lei a referto soltanto Isabelle Haak con 18. Per coach Bregoli la migliore è Gicquel con 14.
TUTTE LE SFIDE-
Bartoccini-Mc Restauri Perugia - Igor Gorgonzola Novara
Grande prestazione della Bartoccini MC Restauri conto l’Igor Gorgonzola Novara. La notizia di giornata arriva direttamente dal Pala Barton Energy di Perugia, dove le padrone di casa della Bartoccini MC Restauri hanno la meglio al quinto set della più quotata Igor Gorgonzola Novara. Un successo importantissimo che manda in estasi i tifosi di casa e rilancia alla grande le Black Angels nella corsa salvezza. Novara ha concesso qualcosa nei primi due set, ma Perugia ha avuto il merito di tenere sempre un alto livello di gioco e concentrazione (25-18 e 25-22). Novara rinviene nel terzo set e riapre la contesa (18-25), poi nel quarto Perugia prova a rimanere in scia ma deve arrendersi (20-25). Il tie-break sembrerebbe affare tutto di Novara che arriva al match point sull’11 a 14, ma qui avviene la magia con le Black Angels che escono dal cilindro ben cinque punti consecutivi (16-14). Esplode quindi la festa a Pian di Massiano. Top scorer la solita Nemeth con 27 punti, ma l’MVP è Cekulaev che infila muri fantastici nei momenti più importanti. La tedesca chiude con 14 punti, ma va menzionata assolutamente Gardini che ha dato una mano enorme al servizio e in attacco (17). Traballi è ormai una garanzia e mette la firma d’autore per il punto finale, poi Ricci distribuisce al meglio i palloni e Sirressi difende anche l’impossibile. Brava pure Bartolini che ha alzato la saracinesca contribuendo al fondamentale del muro difesa. Adesso arriva la fase calda, quella piena di scontri diretti: si comincia il prossimo 2 febbraio in casa di Cuneo.
Le Black Angels partono forte e mettono alle corde Novara. Nemeth non sbaglia un colpo e al primo parziale Perugia segna un importante vantaggio (8-4). La squadra di Bernardi soffre e Gardini prova a lanciare la Bartoccini MC Restauri (16-11). Alle Black Angels riesce tutto. C’è anche Traballi (20-12). La via del vantaggio è imboccata: Novara cade a -7 (25-18).
Nel secondo set ancora Perugia che parte in avanti. Funziona anche il muro, con Bartolini sul pezzo. Cekulaev non può mancare (8-5). Tolok risveglia Novara e Perugia subisce il break point (11-11). Sirressi e compagne sembrano accusare sul piano fisico, si viaggia sul binario dell’equilibrio, con Perugia che mette il naso avanti al secondo parziale (16-15). Gardini tiene la battuta e la Bartoccini MC Restauri pensa alla fuga (19-16). Novara merita una citazione per il fair play delle sue atlete che evitano, per ammissione, il ricorso al video check-in almeno quattro occasioni. Villani rilancia le ospiti (22-20). Nemeth non ci sta, Perugia centra il raddoppio (25-22).
Terzo set con Novara che parte meglio. Perugia resta in scia (7-8). La squadra di Bernardi sembra aver trovato le misure, le Black Angels tirano il fiato (12-16). Tolok fa sempre la cosa giusta e le piemontesi ci credono (16-20). Le Black Angels non vogliono arrendersi ma devono (18-25).
Avvio di quarto set con Perugia che torna protagonista. Bonifacio tiene a galla Novara (8-6). Gardini ha difficoltà in ricezione e le piemontesi vanno avanti. La stessa Gardini risponde in battuta con Cekulaev implacabile sotto rete (12–10). Un’indecisione costa cara alle Black Angels che tornano sotto (12-14). Bonifacio ancora protagonista, Cekulaev non demorde (14-16). Nemeth e Tolok volano sopra la rete e torna l’equilibrio (18-18). Entra Ungureanu ma non incide. Tolok si, Novara va avanti (19-21). Il duo arbitrale giudica a terra una palla dubbia e le ospiti centrano il pari (20-25).
Al tie-break comanda Novara. Nemeth sbaglia in battuta, Gardini prova a recuperare ma le piemontesi restano avanti (6-8). Sirressi e compagne sembrano a corto di forze. La tigna però non manca e con un recupero incredibile portano a casa una vittoria meritata (16-14).
I protagonisti-
Gaia Traballi (Bartoccini-Mc Restauri Perugia)- « Una grande soddisfazione contro un avversario di grande valore. Sul 2 a 0 avevamo gustato i tre punti, ma va bene così. Andiamo a Cuneo con maggiore consapevolezza ».
Il tabellino-
BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA – IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-2 (25-18 25-22 19-25 20-25 16-14) –
BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Traballi 19, Bartolini 4, Nemeth 27, Gardini 17, Cekulaev 14, Ricci 2, Sirressi (L), Recchia, Ungureanu, Rastelli, Pecorari. Non entrate: Bartolini (L), Anchante Pena, Gryka. All. Giovi.
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Squarcini 4, Bosio 3, Alsmeier 17, Bonifacio 19, Tolok 23, Ishikawa 7, Fersino (L), Aleksic 6, Villani 2, De Nardi, Mims. Non entrate: Akimova (L), Mazzaro, Bartolucci. All. Bernardi. ARBITRI: Carcione, Gaetano.
Durata set: 25′, 27′, 26′, 31′, 18′; Tot: 127′.
MVP: Anastasia Cekulaev (Bartoccini Fortinfissi Perugia)
Spettatori: 1167
Il Bisonte Firenze - Honda Olivero Cuneo
La Honda Olivero Cuneo strappa applausi e due punti pesanti per la lotta salvezza contro Il Bisonte Firenze. Le Gatte tirano fuori gli artigli e battono una delle dirette concorrenti per la classifica: il 3-2 inflitto al Pala Wanny vale la prima vittoria al tie break dell’anno ed il sorpasso in graduatoria.
Le Gatte partono con il piede giusto, prendendosi un break importante in avvio: 5-8. La parte centrale di parziale continua sulla stessa linea, con la Honda Olivero Cuneo che allunga (11-16). Tuttavia nel finale c’è la reazione d’orgoglio di Firenze che completa l’operazione rimonta. Infatti prima arriva il sorpasso (21-20) e la chiusura del set (25-23).
L’avvio di secondo set segue il copione del primo: Gatte avanti 4-8. La squadra di Pintus si è scossa e guida anche nella fase centrale del parziale (13-16). Questa volta la Honda Olivero allunga nel finale, pareggiando i conti sul 18-25.
Il terzo parziale vede Firenze iniziare al meglio: 8-6. Così le padrone di casa spingono forte sul gas, allungando sul 16-11. Il cuscinetto di sicurezza è sufficiente per evitare la rimonta della Gatte, con Il Bisonte che chiude il set sul 25-18.
Il quarto set si apre con le Gatte sugli scudi: 4-8. La fase centrale del parziale vede la Honda Olivero allungare tantissimo, portandosi sul 16-7. Così le Gatte possono gestire il proprio margine nel finale, chiudendo il set sul 16-25, dividendo la posta in palio e mandando tutti al tie break.
Partenza equilibratissima nel tie break: Gatte avanti 4-5. Tuttavia nel cuore del quinto parziale la Honda Olivero affila gli artigli, allungando sul 5-10. Così le biancorosse non si guardando più indietro, portandosi a casa il tie break (9-15) e la vittoria (2-3).
I protagonisti-
Simone Bendandi (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Abbiamo perso dei punti pesantissimi faticando dal punto di vista della presenza in campo: sapevamo che dovevamo avere molta pazienza e lucidità ma non ci siamo riusciti e dovremo avere un altro confronto per capire come migliorare. Non mi è piaciuto il numero di errori che abbiamo commesso sul 2-1, e poi dovevamo evitare di sbagliare su situazioni tattiche che avevamo studiato: in posto due abbiamo fatto molta fatica per mancanza di intesa, abbiamo sfruttato poco la fast con Baijens, ma in generale non ci è mancata la tecnica ma la mentalità, con molte giocatrici che stanno facendo fatica a trovare la continuità. In queste gare non basta giocare a pallavolo, devi avere la fame che noi non abbiamo, e che hanno le squadre che sono nella nostra stessa condizione ».
Margarita Martinez (Honda Olivero Cuneo)- « La sconfitta con Roma ci ha fatto male. Così abbiamo lavorato in settimana per dimostrare il nostro valore questa sera. Sapevamo che era una partita importante, siamo tutti lì. Questa vittoria ci fa respirare, abbiamo fatto una grande partita ».
Il tabellino-
IL BISONTE FIRENZE – HONDA OLIVERO CUNEO 2-3 (25-23 18-25 25-18 16-25 9-15) –
IL BISONTE FIRENZE: Davyskiba 13, Butigan 1, Malual 21, Nervini 6, Baijens 19, Battistoni 2, Leonardi (L), Acciarri 4, Cagnin 4, Giacomello 3, Agrifoglio 2. Non entrate: Lapini. All. Bendandi.
HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 21, Cecconello 9, Bjelica 15, Martinez 12, Dodson 16, Signorile 2, Panetoni (L), Brambilla 2, Bakodimou 1. Non entrate: Sanchez Savon, Scialanca (L), Polder, Kozuch, Colombo. All. Pintus.
ARBITRI: Vagni, Luciani.
Durata set: 27′, 23′, 24′, 25′, 15′; Tot: 114′.
MVP: Anastasiia Kapralova (Honda Olivero Cuneo)
Spettatori: 919
Eurotek Uyba Busto Arsizio - Numia Vero Volley Milano
Quarta vittoria consecutiva in Serie A1 Tigotà per la Numia Vero Volley Milano. Sul campo della E-Work Arena, le ragazze di coach Lavarini hanno superato in tre set (22-25; 23-25; 16-25) le padrone di casa della Eurotek Uyba Busto Arsizio, in poco più di un’ora e un quarto di gioco. Una sfida che ha visto la prima squadra femminile del Consorzio al comando dall’inizio alla fine, rispondendo colpo su colpo ai tentativi di rimonta di Busto. Milano è stata trascinata da un’ottima prestazione corale: 9 i muri meneghini e 5 gli ace totali. MVP e top scorer di serata Paola Egonu con 23 punti. In doppia cifra anche Nika Daalderop con 10 palloni a terra. Un altro successo per Milano, che si può preparare così al meglio alle sfide di campionato della prossima settimana. Mercoledì 29 gennaio alle ore 20:00 Orro e compagne scenderanno in campo al Palalido per affrontare la Wash4green Pinerolo, mentre sabato 1 febbraio se la dovranno vedere, all’Opiquad Arena di Monza, con la CDA Volley Talmassons FVG.
Contro le bustocche, coach Lavarini schiera Orro-Egonu in diagonale palleggiatore-opposto, Sylla e Daalderop schiacciatrici, Danesi-Heyrman coppia al centro e Gelin nel ruolo di libero.
Doppio vantaggio in apertura per Milano, che sale 1-3 grazie a Sylla. Busto entra in partita e si porta in vantaggio con il primo tempo di Van Avermaet. Risponde Heyrman, con due punti consecutivi dal centro, ma Busto trova il break ancora con Van Avermaet: 10-8. Egonu si iscrive alla partita, e Milano impatta sul 13-13. Le padrone di casa però sono più decise, e provano a dare uno strappo al set, con il muro di Obossa su Sylla: 16-13. Time-out Lavarini. Milano al rientro trova la parità, grazie al break firmato Danesi-Orro. Egonu sigla il sorpasso ospite, ma Obossa risponde colpo su colpo: 19-19. La neo entrata Konstantinidou fa male al servizio, Daalderop in attacco: 20-22. Frosini prova a tenere a contatto Busto, ma l’errore al servizio della stessa opposta di Busto consegna a Milano il primo set: 22-25.
Parte forte Busto nel secondo parziale: 2-0 con l’ace di Sartori. Boldini con la correzione a rete per il 5-2 per le padrone di casa. Milano però reagisce prontamente: ace di Egonu e tocco di seconda di Orro: 5-5. Attacco di Heyrman e muro di Danesi: 8-10. Van Avermaet prova a tenere a contatto Busto, ma è Sylla la bocca da fuoco principale di Milano nel parziale: 10-12. Reazione bustocca: 3 punti in fila grazie a Lazic-Boldini. Egonu però è scatenata: ace e due attacchi vincenti. Muro di Daalderop: 13-16. Busto non molla, ed anzi passa a condurre grazie all’ace di Boldini: 18-17. Errore di Egonu e altro ace di Boldini. Dentro Cazaute per Sylla e Guidi per Heyrman. Muro di Danesi su Lazic ed errore di Obossa: 21-21. Time-out Barbolini. Egonu col pallonetto e la parallela vincente: 22-24. E’ ancora la numero 18 di Milano a chiudere il parziale con l’attacco in diagonale sulla riga: 23-25.
Confermata Cazaute in campo: è suo il punto che apre il terzo set. Inizio di parziale in equilibrio: brilla ancora Egonu, con l’ace che permette a Milano di salire 4-5. Sartori dà a Busto la parità sul 6-6. Danesi dal centro e Daalderop con la diagonale vincente: 9-11. Le ragazze di Lavarini provano a scappar via: ace di Daalderop per il +3 ospite. Busto ha una buona reazione, ma Milano è concentrata: errore di Sartori e muro di Egonu: massimo vantaggio ospite sul 14-18. Ace di Orro e slash di Daalderop: 15-21. Busto prova a restare in gara, ma Milano non si volta più indietro: altri tre muri in fila di Danesi e Egonu (2). Ci pensa Daalderop a porre fine al match, con l’ennesimo muro vincente della gara di Milano: 16-25.
I protagonisti-
Benedetta Sartori (Eurotek Uyba Busto Arsizio)- « C'è un po' di amaro in bocca perchè all'andata avevamo fatto una splendida partita e speravamo di farla anche oggi. Sicuramente Milano è una squadra fortissima, ce l'abbiamo messa tutta ma potevamo fare meglio: nel secondo set abbiamo fatto qualche errore di troppo altrimenti sarebbe potuta andare diversamente. Contro queste squadre non puoi permettertelo, soprattutto dopo il 20 non si possono buttare via punti come abbiamo fatto. Non ci abbattiamo e mercoledì ripartiamo con un'altra gara difficilissima contro Conegliano. Giocare davanti a questi 4500 tifosi? Una delle esperienze più emozionanti della mia vita ».
Helena Cazaute (Numia Vero Volley Milano)- « Questa sera sono tre punti molto importanti per noi: dobbiamo puntare ad essere nella posizione più alta in classifica. Brave noi oggi, perchè soprattutto nel secondo set Busto ci ha messo molto in difficoltà, ma siamo rimaste concentrate e abbiamo portato a casa la partita ».
Il tabellino-
EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO – NUMIA VERO VOLLEY MILANO 0-3 (22-25 23-25 16-25)
EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 6, Sartori 8, Obossa 6, Piva 1, Van Avermaet 7, Boldini 6, Pelloni (L), Lazic 1, Frosini 1, Scola. Non entrate: Lualdi, Morandi (L), Van Der Pijl, Howard. All. Barbolini.
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Heyrman 6, Orro 3, Sylla 4, Danesi 7, Egonu 23, Daalderop 10, Gelin (L), Cazaute 4, Konstantinidou, Smrek, Guidi. Non entrate: Pietrini, Kurtagic, Fukudome (L). All. Lavarini.
ARBITRI: Brancati, Rossi.
Spettatori: 4490,
Durata set: 28′, 27′, 21′; Tot: 76′.
MVP: Paola Egonu (Milano)
Spettatori: 4490
Prosecco Doc Imoco Conegliano - Reale Mutua Fenera Chieri '76
Settima di ritorno al Palaverde per le Pantere che festeggiano un altro “tutto esaurito”, il quinto casalingo della stagione, avversaria la Reale Mutua Fenera Chieri. Sugli spalti presenti circa 500 donatori del sangue per la classica giornata dedicata all’AVIS Provinciale di Treviso.
Coach Santarelli schiera di fronte ai 5344 del Palaverde al palleggio Wolosz, opposta Haak, centrali Chirichella e Fahr, schiacciatrici Lanier e Gabi, libero De Gennaro. La Reale Mutua invece si presenta ai nastri di partenza con Van Alen in diagonale con l’ex Gicquel, centrali Gray e Zachaiou, schiacciatrici l’altra ex Omoruyi e Skinner, libero Spirito.
Il primo allungo è della squadra di casa con Fahr al centro a farla da padrona con muri e attacchi vincenti (8-5). Gabi e Haak incrementano il bottino (10-6). Sono soprattutto i muri di Fahr e Haak che fanno la differenza: 13-6. Nonostante i time out Chieri fatica a riprendersi, Conegliano trova ritmo con difese eccezionali, non solo delle specialiste De Gennaro e Gabi, ma anche di tutta la squadra. Da un bel tuffo di Chirichella arriva il 18-11 che scava un altro solco importante, mentre Bella Haak passa a piacimento, di forza e con il pallonetto (7 punti con il 75% in attacco per la star svedese). Sul 22-15 entra Marina Lubian e subito spara un ace, poi Lanier chiude e il primo set va alla Prosecco DOC Imoco con un netto 25-18.
Secondo set e subito la Prosecco DOC Imoco mette le cose in chiaro, Khalia Lanier e Gabi concretizzano le grandi difese della linea arretrata gialloblù, poi anche Haak partecipa alla festa ed è subito +5 (7-2). Entra l’olandese Buijs per l’olimpionica Omoruyi, ma Lanier è entrata in temperatura e capitan Wolosz la fa sfogare da posto 4. Prova a risponderle la connazionale Skinner per Chieri che cerca di adeguarsi al ritmo delle Pantere, ma Gabi replica per il 10-5. Coach Bregoli con un time out prova a fermare l’emorragia sul 12-5, ma trascinata dai suoi tifosi la Prosecco DOC Imoco non sbaglia un colpo, Gabi è “miss everywhere”, Fahr mura tutto e l’ondata gialloblù si fa debordante: 14-5.
L’ex Lucille Gicquel accenna una reazione assieme alla statunirense Skinner, ma l’intesa Wolosz-Lanier (12 punti per la schiacciatrice-USA) rimette a posto le cose per Conegliano: 17-9. Sul 18-10 con il Palaverde in ebollizione a decibel spiegati, dentro il “doppio cambio” con Adiwge e Seki e l’azzurrina va subito a segno dando ulteriore linfa al Palaverde, la “casa” delle Pantere. Il set è ormai segnato e le ragazze di coach Santarelli chiudono senza problemi con il secco 25-19 nonostante un’ultima disperata resistenza di Gicquel che prova ad alimentare la speranza delle piemontesi con due aces nel finale.
Terzo set con grande equilibrio in campo. Chieri gioca all’arrembaggio, le piemontesi provano il tutto per tutto con una decisa Gicquel (14 punti) e i bei colpi d’attacco di Gray e Skinner. La fase iniziale del set vede De Gennaro e compagne provare a scappare in un paio di occasioni, ma con difesa e tanta energia la Reale Mutua Chieri riesce a rispondere. La “solita” Sarah Fahr di stasera (sarà meritatamente MVP con 14 punti, 80% in attacco e 5 muri!) con attacco e muro prova a scavare il solco, ben coadiuvata dalla classe di Gabi: arriva il primo break consistente per le campionesse del Mondo sul 18-14, time out di coach Bregoli.
Sulla scia di Fahr anche le altre Pantere spingono e tornano a ritmi insostenibili, Lubian entra e piazza un altro ace, poi Haak mura e chiude con l’attacco finale del 25-17, per chiudere con l’ennesimo 3-0 stagionale che fa brindare il pubblico del Palaverde, esaltato da un altro match spettacolare delle ragazze gialloblù.
I protagonisti-
Khalia Lanier (Prosecco Doc Imoco Conegliano)-« Siamo state brave con il muro-difesa, specie nei primi due set, è lì che abbiamo fatto la differenza e siamo andate avanti abbastanza nettamente. Nel terzo abbiamo sofferto un po' all'inizio, poi però siamo tornate precise e ordinate e abbiamo spinto fino alla fine. E' stato bello giocare oggi davanti a un pubblico fantastico, ci dà sempre una grande carica e ci stimola a fare sempre meglio ».
Giulio Cesare Bregoli (Allenatore Reale Mutua Fenera Chieri '76)- «Sul piano dell’atteggiamento non ho nulla da rimproverare alle ragazze. Quel che dobbiamo cercare di fase è essere più aggressive tecnicamente, rischiare e spingere di più in battuta anche a costo di pagare qualcosa negli errori. Se loro giocano con palla in mano diventa complicato fermarle. Chiaro che bisogna fare anche i complimenti a Conegliano che ha giocato alla grande senza lasciarci niente».
Il tabellino-
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 3-0 (25-18 25-19 25-17) –
PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Fahr 14, Haak 18, Lanier 12, Chirichella 6, Wolosz, Braga Guimaraes 8, De Gennaro (L), Lubian 2, Adigwe 1, Seki. Non entrate: Bardaro (L), Eckl, Lukasik, Zhu. All. Santarelli.
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Skinner 10, Gray 8, Gicquel 14, Omoruyi 2, Zakchaiou 2, Van Aalen, Spirito (L), Anthouli 2, Buijs 2, Alberti 1, Guiducci, Rolando. Non entrate: Lyashko, Bednarek (L). All. Bregoli.
ARBITRI: Cerra, Chiriatti.
Durata set: 23′, 28′, 24′; Tot: 75′.
MVP: Sara Fahr (Prosecco Doc Conegliano)
Spettatori: 5344
Bergamo-Savino Del Bene Scandicci
Una vittoria conquistata con le unghie e con i denti quella del PalaFacchetti di Treviglio, con la Savino Del Bene Scandicci che supera 3-1 il Volley Bergamo al termine di una sfida lunghissima e combattuta. Per superare le orobiche, la formazione scandiccese ha dovuto faticare, imponendosi al termine di una maratona di due ore e venti minuti di gioco, nella quale coach Gaspari ha fatto ricoso a tutte le risorse a disposizione nel suo roster, fatta eccezione per Kotikova e per la neo arrivata Ung Enriquez.
L’avvio della sfida è stato in salita per la Savino Del Bene Volley che, partita con Antropova in panchina, si è inchinata per 25-20 al termine del primo set. Herbots e compagne hanno pareggiato la sfida nella seconda frazione, aggiudicandosela per 19-25, poi le scandiccesi si sono portate in vantaggio conquistando l’infinito terzo set, terminato 35-37 dopo una rovente sfida ai vantaggi, con Bergamo a sprecare otto set point e con la Savino Del Bene Volley a fare sua la frazione alla quinta occasione utile. La squadra di Gaspari ha poi chiuso il match in proprio favore, recuperando lo svantaggio di inizio frazione ed imponendosi nel finale di quarto set per per 23-25.
La Savino Del Bene Volley si è così aggiudicata una nuova vittoria, risultando dominante a muro (3-18), ma meno efficace di Bergamo al servizio (7-6). Equilibrati invece i dati della ricezione e dell’attacco.
MVP dell’incontro un’ottima Britt Herbots, autrice di difese spettacolari e di 15 punti preziosi per il successo finale. Determinanti per la vittoria però anche i 25 punti segnati da una Antropova che, entrata in corso d’opera, è stata comunque capace di concludere la sfida come miglior realizzatrice della Savino Del Bene Volley.
Sedicesimo successo in campionato per la formazione toscana, che si porta a quota 48 punti in classifica ed avrà ora una settimana per preparare il prossimo confronto di campionato contro Vallefoglia, con la partita valida per il 21° turno di Serie A1 in programma a Palazzo Wanny per domenica 2 febbraio.
Il Volley Bergamo di coach Parisi scende in campo con Evans in diagonale con Piani, le due bande Mlejnkova e Montalvo con al centro il duo Strubbe–Manfredini. Il libero è Armini.
Il 6+1 della Savino Del Bene Volley è composto da Ognjenovic al palleggio e da Mingardi come opposta, Herbots e Ruddins sono le due schiacciatrici con al centro il duo Nwakalor-Graziani. Il libero è Castillo.
È Bergamo ad iniziare meglio la sfida: un ace di Mlejnkova consente alla formazione di Parisi di portarsi sul 6-2, successivamente Piani mette a terra la diagonale del +5 e Gaspari ricorre al suo primo time out (9-4). Il vantaggio orobico diventa di otto punti in seguito ad una pipe di Montalvo e la Savino Del Bene Volley prova a cambiare l’inerzia del match con l’ingresso di Bajema per Herbots. Bergamo mantiene il vantaggio e sul 16-9 coach Gaspari chiama un nuovo time out. Il tecnico scandiccese gioca anche le carte Carol e Ribechi e la sua squadra accorcia fino al 20-15, obbligando Parisi a fermare la gara. Dopo la pausa Bergamo gestisce la rimonta scandiccese e si aggiudica il set per 25-20.
Nel secondo set ci sono ancora Carol e Ribechi nel sestetto titolare, ma soprattutto c’è Antropova in campo al posto di Mingardi. La Savino Del Bene Volley produce un ottimo parziale di inizio frazione, tanto che un ace di Carol porta il punteggio sullo 0-4 e obbliga Bergamo al time out. La formazione orobica ricuce il gap e si porta fino al 10-11 con Mafredini, così arriva la richiesta di “tempo” di Gaspari. La Savino Del Bene Volley reagisce immediatamente con i muri di Graziani e con l’ace di Antropova, che riporta le scandiccesi sul +5 (10-15). Bergamo accorcia ancora fino al 16-17, ma Herbots e compagne tornano ad allungare nel finale di frazione e, con il 19-25 realizzato da Antropova, pareggiano il conto dei set sull’1-1.
Savino Del Bene Volley costretta al time out in apertura di terzo set, con Bergamo avanti per 6-2. La formazione di Gaspari cerca di recuperare, ma l’ace di Strubbe porta il risultato sul 13-8. Bergamo tocca anche i sette punti di vantaggio, ma la Savino Del Bene Volley recupera fino al 16-12 messo a segno da Antropova. Bergamo ricorre subito ad un time out e poi riesce a tornare sul +7 in occasione del 20-13 confezionato da Montalvo. La Savino Del Bene Volley non si arrende e con quattro punti consecutivi arriva fino al 20-17, prodotto a muro da Carol. Parisi si gioca un nuovo “tempo”, ma alla ripresa delle ostilità Herbots trova la pipe del 21-21 e Carol il muro vincente del sorpasso (21-22). Il set non è finito e Bergamo prima pareggia sul 23-23 con l’ace di Montalvo, poi porta la sfida ai vantaggi. Sfida ad oltranza infinita, con la Savino Del Bene Volley che se la aggiudica per 35-37 la frazione.
Bergamo, dopo aver perso la “maratona” del terzo, inizia meglio il quarto set, portandosi sull’8-4 con il mani out di Montalvo. Time out in casa Savino Del Bene Volley, con la squadra scandiccese che successivamente accorcia sul 10-8 per effetto di un muro di Antropova. Un pallonetto di Herbots porta il set in parità sul 13-13, mentre è la solita Antropova a segnare il punto del sorpasso (13-15). La Savino Del Bene Volley non lascia il comando del set e con un attacco di Carol trova anche il +3 (18-21), Bergamo non si arrende e torna sul -1 con Manfredini, prima di acciuffare il pari sul 22-22. Con il risultato in parità, coach Gaspari spende un time out e la sua squadra, al rientro in campo, si aggiudica il set per 23-25 e la sfida per tre set a uno.
I protagonisti-
Michaela Mlejnkova (Bergamo)- « Peccato per quel quarto set. Avremmo potuto farlo nostro e invece Scandicci è stata brava a riprenderci e a superarci nei momenti delicati del finale di set. Ce la siamo giocata alla pari a lunghi tratti, ma non siamo riusciti a fare punti per la nostra classifica».
Marco Gaspari (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Portiamo a casa un'altra vittoria di generosità, di imprecisioni, di sacrificio e di squadra, contro una Bergamo che a mio avviso meritava anche qualcosina di più e che sta dimostrando di dare del filo da torcere a tutti dall'inizio della stagione, soprattutto in questo palazzetto. Oggi bisogna fargli i complimenti, perché un pubblico caldo e corretto, ha fornito un bello spettacolo. Io oggi sono molto contento di quello che abbiamo fatto, perché arrivavamo alla partita con dei problemi fisici non indifferenti e chiaramente con la solita difficoltà di cambiare un pochino la quadratura della squadra. Oggi praticamente sono servite tutte le atlete per raggiungere un obiettivo molto importante. Perché credo che la continuità che stiamo dando in termini di risultati sia molto positiva. Stiamo lavorando sull'approccio ai set e bisogna che cambi il metodo di lavoro perché è sempre uguale. La cosa incredibile della nostra squadra è che ormai sappiamo che finché le avversarie non arrivano a 25, difficilmente lasciamo andare il set. Di solito non faccio nomi, però mi sento di fare i complimenti a Manuela Ribechi, perché per quello che è stata l'inerzia della gara mi è serviva in campo ed è stata brava e concreta, non era semplice nel punto a punto rimanere lucidi. Lei lo ha fatto, così come le altre: Ruddins, Bajema, Herbots, il cambio a muro con Graziani, l'alternanza con Nwakalor e la stessa Kate, che oggi era un pochino in difficoltà a livello fisico. Ci portiamo a casa una vittoria molto importante, adesso dovremo recuperare un po' di energia perché ci aspetta un'altra gara importante per quello che è l'obiettivo di questa fase. Abbiamo chiuso il cassetto Champions League, adesso si apre il cassetto campionato e poi si aprirà quello della Coppa Italia, ma prima c'è Vallefoglia fra una settimana »
Il tabellino-
BERGAMO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1-3 (25-20 19-25 35-37 23-25) –
BERGAMO: Cese Montalvo 27, Strubbe 7, Piani 16, Mlejnkova 12, Manfredini 13, Evans 1, Armini (L), Carraro, Adriano, Mistretta. Non entrate: Bolzonetti, Spampatti (L), Farina. All. Parisi.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Herbots 15, Nwakalor 6, Mingardi 6, Ruddins 7, Graziani 6, Ognjenovic 2, Castillo (L), Antropova 25, Bajema 7, Da Silva 6, Ribechi (L), Mancini. Non entrate: Ung Enriquez, Kotikova. All. Gaspari. ARBITRI: Boris, Zanussi.
Durata set: 28′, 26′, 44′, 29′; Tot: 127′.
MVP: Herbots (Savino Del Bene Scandicci)
Spettatori: 2335
I RISULTATI-
Cda Volley Talmassons Fvg-Wash4green Pinerolo 3-0 (25-13, 29-27, 25-21) Giocata ieri
Prosecco Doc Imoco Conegliano-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-0 (25-18, 25-19, 25-17)
Bartoccini-Mc Restauri Perugia-Igor Gorgonzola Novara 3-2 (25-18, 25-22, 19-25, 20-25, 16-14)
Il Bisonte Firenze-Honda Olivero Cuneo 2-3 (25-23, 18-25, 25-18, 16-25, 9-15)
Eurotek Uyba Busto Arsizio-Numia Vero Volley Milano 0-3 (22-25, 23-25, 16-25)
Megabox Ond. Savio Vallefoglia-Smi Roma Volley 3-0 (25-13, 25-22, 25-14)
Bergamo-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-20, 19-25, 35-37, 23-25)
LA CLASSIFICA-
Prosecco Doc Imoco Conegliano 57 (19 – 0); Savino Del Bene Scandicci 48 (16 – 4); Numia Vero Volley Milano 44 (15 – 4); Igor Gorgonzola Novara 42 (15 – 5); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 35 (13 – 7); Bergamo 33 (11 – 9); Eurotek Uyba Busto Arsizio 32 (11 – 8); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 29 (9 – 11); Wash4green Pinerolo 21 (7 – 12); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 16 (5 – 15); Honda Olivero Cuneo 16 (5 – 15); Il Bisonte Firenze 15 (5 – 15); Smi Roma Volley 13 (4 – 16); Cda Volley Talmassons Fvg 13 (3 – 17).
IL PROSSIMO TURNO-
Sabato 1 febbraio 2025, ore 18.00
Igor Gorgonzola Novara - Eurotek Uyba Busto Arsizio
Sabato 1 febbraio 2025, ore 20.30
Numia Vero Volley Milano - Cda Volley Talmassons Fvg
Sabato 1 febbraio 2025, ore 20.45
Reale Mutua Fenera Chieri '76 - Bergamo
Domenica 2 febbraio 2025, ore 16.00
Honda Olivero Cuneo - Bartoccini-Mc Restauri Perugia
Domenica 2 febbraio 2025, ore 17.00
Wash4green Pinerolo - Prosecco Doc Imoco Conegliano
Smi Roma Volley - Il Bisonte Firenze
Savino Del Bene Scandicci - Megabox Ond. Savio Vallefoglia