Per Conegliano è sempre festa, Milano ko. Scandicci torna seconda

Le pantere battono ancora la squadra di Lavarini. Antropova e compagne superano Roma. In coda Perugia supera Firenze. Talmassons cade contro Novara, Cuneo ko a Busto. Pinerolo va a vincere in casa di Bergamo

ROMA- La marcia vincente di della Prosecco Doc Conegliano non si ferma mai. La squadra di Santarelli, in un Pala Verde sold out per la festa organizzata per il successo in Coppa Italia, ha superato ancora una volta la Numia Milano in tre set manifestando la consueta superiorità. 

Molti cambi rispetto alla finale di tre giorni fa per entrambe le squadre: dentro Lanier e Lubian per Zhu e Chirichella (subentrata però nel corso del primo set a Fahr per un problema alla mano e poi sul taraflex fino alla fine), in campo Konstantinidou per Orro, infortunata. La squadra di coach Santarelli non incontra praticamente resistenza nell’arco dei tre parziali, chiudendo 25-17, 25-21 e 25-16. Partita totale di Lubian, 14 punti con l’80% in attacco, 2 ace e 3 muri, in doppia cifra anche l’MVP di coppa Haak (12) e Gabi (11), mentre per Milano Egonu chiude a quota 11 (ma con il 6% di efficienza).

Ne approfitta la Savino Del Bene Scandicci, che grazie al 3-0 alla Smi Roma Volley torna nuovamente davanti a Milano. Nel primo set, le toscane accelerano nella seconda metà e chiudono 25-18, nel secondo le giallorosse tentano di tenere testa ma crollano nel finale 25-22 mentre nel terzo sfuma l’idea delle capitoline di riaprire la contesa dopo la rimonta toscana dal 19-21 al 25-23. Solito contributo di Antropova, 21 punti con 1 ace e 5 muri, ottima la prova di Bajema, MVP con 12 punti e il 63% dal campo. Per coach Cuccarini 13 punti da Orvosova e 11 da Salas.

Alle spalle delle ragazze di coach Gaspari si conferma l’Igor Gorgonzola Novara, che non lascia scampo alla Cda Volley Talmassons FVG. A Latisana lo 0-3 matura in poco più di un’ora, con le friulane mai in grado di impensierire le ospiti. Conferma il buon momento di forma Mims, 10 punti da opposta, Tolok in banda ne realizza 13 e tiene anche buone percentuali in ricezione (63% di efficienza) mentre la migliore risulta Aleksic, 11 punti con 2 ace e 3 muri. Storck (12) e Strantzali (10) in doppia cifra per coach Barbieri.

Regge solo il primo set l’Honda Olivero Cuneo all’E-Work Arena, prima di cedere 3-0 all’Eurotek Uyba Busto Arsizio. Le gatte contengono bene l’avanzata avversaria, ma nel punto a punto si arrendono 25-22. Negli altri due parziali, le padrone di casa impongono maggiormente la propria pressione, lasciando a 17 e 18 le cuneesi. Prestazione importante per Sartori, 12 punti con l’85% dal campo e 5 muri, bene al centro anche Van Avermaet, 11 punti, e le bande Piva (14) e Kunzler (11). Da rimarcare per Cuneo il buon ingresso di Bakodimou, 10 punti nell’ultima frazione e mezzo.

Le bustocche superano in classifica Bergamo, che cade al PalaFacchetti sotto i colpi della Wash4Green Pinerolo. L’1-3 finale è in realtà questione di dettagli: tutte e tre le frazioni vinte dalle pinelle terminano con due punti di margine (24-26 sia al primo che al quarto set, 23-25 al terzo), mentre la seconda, conquistata da Bergamo, è l’unica netta (25-16). MVP dell’incontro Smarzek, 23 punti, Sorokaite si ferma a 14 mentre dall’altro lato del campo 20 punti di Cesé Montalvo e 18 di Piani.

Infine, colpo pesante in zona salvezza per la Bartoccini-Mc Restauri Perugia, che dopo l’esordio shock 13-25, torna in sella e supera in quattro set Il Bisonte Firenze. Seconda parte del match tosta e grintosa della squadra di coach Giovi, sempre trascinata da una Németh da 25 punti (3 muri) ma anche dalla verve di Traballi, 13 punti. Per le toscane, non bastano i 15 punti a testa di Malual e Davyskiba e i 12 di Butigan e Cagnin.

TUTTE LE SFIDE-

Eurotek Uyba Busto Arsizio - Honda Olivero Cuneo

Torna a sorridere la Eurotek UYBA Busto Arsizio che supera, tra le mura amiche della e-work arena, la Honda Olivero Cuneo: 3-0 il risultato finale per le farfalle biancorosse, mai veramente in difficoltà in questo incontro. Nonostante i buoni avvii di set della squadra piemontese, che con Kapralova (12 punti) e Bakodimou entrata dalla panchina (10) ha provato a dare battaglia, la UYBA ha sempre trovato il bandolo della matassa al momento giusto, imponendo accelerazioni importanti.
Con Piva top scorer (14 punti e 51% offensivo) e Sartori MVP (12 con l’85% e 5 muri) la squadra di Barbolini conquista 3 punti fondamentali in chiave play-off e inizia così al meglio un finale di stagione in cui l’obiettivo è la ricerca del piazzamento più alto possibile in classifica.
A tabellino da segnalare anche gli 11 punti a testa di Van Avermaet (72% offensivo) e Kunzler (50%). 2 gli ace di Obossa.

Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Pintus inizia invece con Signorile – Bjelica, Polder – Cecconello, Kapralova – Martinez, Panetoni libero.

Nel primo set la UYBA parte forte ed è subito 5-2 con Van Avermaet in grande evidenza e Piva che di giustezza mette a segno il 6-4. Kapralova e Cecconello ritrovano il pari (7-7) e sorpassano grazie all’ace della russa (8-9); Sartori e Piva (doppietta) non ci stanno (11-9), Obossa mura il +3 (12-9), Van Avermaet continua a colpire dal centro ben imbeccata da Boldini (14-11) che poco dopo mette a segno il 15-11. Kapralova a muro e Martinez in pipe provano ad accorciare (15-14), un pasticcio UYBA regala il 17-17. Le farfalle non demordono e ritornano avanti con Obossa (19-18) e con il muro di Sartori (20-18); Kunzler conferma (21-19), Sartori mura ancora (22-19, 6 punti nel set) e nel finale le biancorosse amministrano senza troppe ansie (ace della neo entrata Scola per il 24-20). Finisce 25-22.
Secondo set: Pintus dà spazio a Bakodimou in posto 4 e proprio la greca si mette in evidenza in avvio (4-7); l’ace di Van Avermaet riporta in scia le bustocche (6-7), l’errore di Polder vale il 7-7. Kunzler sorpassa (9-8), passa ancora per il 10-10 e si procede a braccetto fino alla bomba di Obossa dai 9 metri che prova a dare la scossa (13-12); Kunzler allunga (15-13), Bakodimou sbaglia due volte (17-13), Van Avermaet conferma il +4 (18-14) e firma l’ace del +5 (19-14 dentro Camera e Sanchez per Cuneo). Kunzler è super in attacco per il 20-14 e a muro per il 21-14: il set è in cascina per le farfalle che volano veloci al 25-17.
Terzo set: Sartori attacca e fa ace (3-1), Obossa mura (4-1), poi la UYBA si distrae un attimo ed è subito 4-4. Piva (doppietta) riporta avanti le biancorosse (6-4), mentre Obossa fa ancora ace (7-4) e Van Avermaet si trova a meraviglia con Boldini (8-5). Piva è super con il mani-out (12-8), Polder con l’ace del 12-10 prova ad accorciare, ma Sartori e Piva rispingono la minaccia (14-10); Obossa mura il +5 (15-10 dentro Martinez per Bakodimou), poi qualche errore bustocco rimette in pista le ospiti (15-13). Piva è ancora continua da posto 4 (17-13), ma due ace della neo entrata Brambilla portano Cuneo a -1 (17-16); ancora Piva trova il cambiopalla (18-16), Van Avermaet allunga di nuovo (19-16), Kunzler trova la doppietta del 21-16. Il finale è in discesa: Kunzler fa 23-17 e mura il 25-18.

I protagonisti-

Benedetta Sartori (Eurotek Uyba Busto Arsizio)- « Sono molto contenta per questa vittoria e per i tre punti importantissimi. Credo che non abbiamo giocato la nostra migliore partita, commettendo un po' troppi errori soprattutto al servizio. Nonostante questo portiamo a casa un successo che ci fa guardare con fiducia al rush finale di regular season ».
Noemi Signorile (Honda Olivero Cuneo)- « Loro sono una squadra tosta ed hanno difeso bene, mandandoci in panne. Abbiamo iniziato a sbagliare tanto perché non riuscivamo a mettere giù il pallone. Sapevamo che qua non sarebbe stato facile, ma abbiamo regalato troppi errori ».

Il tabellino-

EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO - HONDA OLIVERO CUNEO 3-0 (25-22 25-17 25-18) –

EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 11, Sartori 12, Obossa 8, Piva 14, Van Avermaet 11, Boldini 1, Pelloni (L), Scola 1. Non entrate: Lazic, Van Der Pijl, Frosini, Howard, Lualdi, Morandi (L). All. Barbolini.

HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 12, Cecconello 4, Bjelica 4, Martinez 3, Polder 4, Signorile 1, Panetoni (L), Bakodimou 10, Brambilla 4, Camera, Sanchez Savon. Non entrate: Scialanca (L), Colombo, Kozuch. All. Pintus.

ARBITRI: Giglio, Saltalippi.

Durata set: 27', 28', 26'; Tot: 81'.

MVP: Benedetta Sartori (Eurotek Uyba Busto Arsizio)

Spettatori: 1280

Bergamo - Wash4green Pinerolo

Bella prova di carattere della Wash4Green Pinerolo che nel turno infrasettimanale della nona giornata di ritorno supera Bergamo portando a casa l’intera posta in palio. Tre punti importantissimi conquistati con cuore e determinazione contro un’avversaria tutt’altro che facile. Marchiaro schiera la formazione vista nell’ultima gara interna con Conegliano con Bracchi al posto di Perinelli. Smarzek (ex di turno) trascina le compagne alla vittoria con i suoi 23 punti. Cambi si affida a lei nei momenti chiave del match e l’opposta polacca non delude mai. Suo il premio mvp. Bene anche Sorokaite che chiude con 14 punti. Nella metà campo di casa Cesè (20) e Piani (18) sono le migliori.
Parte bene la Wash4Green Pinerolo che, con Sorokaite al servizio, si porta avanti di tre lunghezze (3-6). Bergamo insegue, rimane in scia fino al 6-8 poi Evans dai nove metri piazza il punto che vale l’aggancio (8-8). Pinerolo rimette le distanze difendendo il vantaggio ma nel finale le padrone di casa si rifanno sotto, Piani e Cesè in attacco riportano il punteggio in equilibrio (23-23). Annullata la prima palla set per le ospiti (24-24), Smarzek mette a terra il pallone del +1 e il muro di Sylves su Cesè vale il 24-26.
Ottima partenza di Bergamo nel secondo parziale, subito avanti 5-1. Marchiaro chiama il primo time out. Smarzek sfrutta bene le mani del muro riportando palla nella metà campo ospite. Ace di Sorokaite ed è -1 (6-5). Le padrone di casa spingono sull’acceleratore, Piani servita bene da Evans chiude un’azione infinita (12-7) poi un paio di errori delle piemontesi regalano il 18-9. La Wash4Green si riprende nelle battute finali del set ma il divario è troppo ampio e Bergamo pareggia i conti (25-16).

Punto a punto ad avvio di terzo set, Bracchi risponde bene alla pipe di Cesè (3-3) poi Akrari al servizio innesca il break delle pinelle che salgono 6-9. Cambi è brava a mettere in difficoltà la ricezione di casa (10-14). Una serie di errori dai nove metri da entrambe le parti mantiene Pinerolo con la testa avanti. Bergamo non molla, Strubbe attacca poi Mlejnkova mura la fast di Sylves ed è 19 pari. Il fallo della schiacciatrice ceca regala il +2 Pinerolo (21-23). Di misura chiudono Akrari e compagne (23-25).
Nel quarto periodo la Wash4Green sale subito 1-3 con Smarzek e Sorokaite in attacco. Bergamo conquista il cambio palla e in un attimo conduce 6-4. Cesè sfrutta bene le mani del muro per il 9-6. Le ospiti rimangono agganciate alle avversarie, seguono senza perdere il filo del gioco e nel finale tentano il colpaccio con Smarzek che attacca di potenza e Sorokaite che mura Cesè: è controsorpasso (20-22). Bergamo non molla, riprende palla e azzera le distanze (22-22). È un testa a testa serrato, Cambi si affida a Smarzek per chiudere la gara e portare a casa tre punti. La scelta è quella giusta, Pinerolo vince 24-26.

I protagonisti-

Ashley Teresa  Evans (Bergamo)- « Complimenti a Pinerolo. Hanno battuto meglio di noi e ci hanno messo in difficoltà, per questo non siamo riusciti a fare il nostro gioco e a riprenderle ».
Malwina Smarzek (Wash4green Pinerolo)- « È sempre bello tornare qui a Bergamo. Nella nostra posizione ogni punto è super importante. Dobbiamo affrontare queste partite molto difficili, specialmente come quella di oggi fuori casa contro una Bergamo che sta giocando molto bene, non sono un avversario semplice e oggi sono fiera di come abbiamo giocato e di questa vittoria ».

Il tabellino-

BERGAMO - WASH4GREEN PINEROLO 1-3 (24-26 25-16 23-25 24-26) –

BERGAMO: Cese Montalvo 20, Strubbe 9, Piani 18, Mlejnkova 9, Manfredini 6, Evans 4, Armini (L), Mistretta, Carraro. Non entrate: Farina, Adriano, Bolzonetti, Spampatti (L). All. Parisi.

WASH4GREEN PINEROLO: Bracchi 8, Sylves 12, Cambi 3, Sorokaite 14, Akrari 11, Smarzek 23, Moro (L), D'odorico 1, Perinelli, Avenia, Bussoli. Non entrate: Di Mario (L), Rubright, Cosi. All. Marchiaro. ARBITRI: Caretti, Armandola.

Durata set: 29', 24', 27', 32'; Tot: 112'.

MVP: Malwina Smarzek (Wash4green Pinerolo)

Spettatori: 1025

Cda Volley Talmassons Fvg - Igor Gorgonzola Novara

Vittoria autorevole in trasferta per la Igor Gorgonzola Novara di Lorenzo Bernardi, che espugna Latisana in tre set e conquista tre punti pesanti per la classifica di regular season. Azzurre protagoniste di una prestazione corale di alto livello: Bosio ha orchestrato al meglio le sue attaccanti, mandandone tre in doppia cifra (Alsmeier si è fermata a un soffio dall’obiettivo, a quota 9), e Aleksic si è presa il premio di MVP (come nella gara d’andata) con 11 punti all’attivo e una partita da zero errori complessivi.

Talmassons in campo con Storck opposta a Eze, Kocic e Botezat al centro, Pamio e Stranzali in banda e Ferrara libero; Novara con Bosio in regia e Mims in diagonale, Bonifacio e Aleksic centrali, Tolok e Alsmeier schiacciatrici e Fersino libero.

Si parte testa a testa, con le squadre che si alternano al comando fino al turno in battuta di Mims, che spinge le azzurre al 6-9 (pipe di Tolok) e costringe Barbieri al timeout; Aleksic scava il solco a muro (7-11) mentre Talmassons non reagisce e proprio Mims firma la fuga con la parallela dell’11-17, seguita poco dopo da Alsmeier che inchioda il 14-20. Non cambia l’inerzia, Mims in maniout conquista il set point e un errore avversario vale subito il 15-25.

Botezat forza la battuta e Stranzali ne approfitta (3-0) ma Bosio a muro ricuce lo strappo (4-3) e l’ace di Mims vale il sorpasso (4-5) con Aleksic che chiude a muro uno scambio lungo (5-7) e Storck che contiene con l’ace dell’8-8 la fuga azzurra. Muro di Mims (8-10) e Tolok concretizza la gran difesa di Bosio (8-11) per poi mettere a terra anche l’ace del 9-13 con Barbieri che ferma il gioco; altro ace di Mims (11-16) e Novara non si ferma più (12-20, muro di Bosio), mentre le friulane si giocano le carte Gannar e Piomboni. Due ace di Aleksic chiudono il set sul 13-25 azzurro.

Talmassons conferma il sestetto che ha chiuso il set precedente, nel testa a testa (3-4, ace di Tolok) il primo scatto è azzurro, con l’ace di Alsmeier che vale il +3 (6-9) e poco dopo Mims che prova la fuga in diagonale (7-11); tentativo vanificato una prima volta da due errori azzurri (10-11) con Storck che rientra 14-14 in diagonale mentre Bernardi chiama a raccolta le sue. Novara riprende il ritmo: il muro di Bonifacio fa 17-20, una difesa di Fersino va a segno in campo avversario (18-22) e poco dopo, di slancio, è la subentrata Ishikawa a chiudere i conti con la diagonale del 20-25.

I protagonisti-

Nicole Piomboni (Cda Volley Talmassons Fvg)-« Sapevamo sarebbe stata una gara difficile. Sono contenta di aver avuto l’opportunità di entrare e di come sia andata in attacco. Ci hanno messo in difficoltà con la battuta e noi abbiamo faticato sulla ricezione ma penso che nel terzo set ci sia stata una reazione. Adesso dobbiamo giocare a testa alta nelle prossime quattro partite dove ci giochiamo la salvezza. Per prendersi obiettivo servirà tanta voglia di vincere. Stiamo lavorando per migliorare dal punto di vista tecnico e continueremo a prepararci per affrontare le prossime gare perché vogliamo davvero raggiungere questo obiettivo ».
Maja Aleksic (Igor Gorgonzola Novara)- « Faccio i complimenti alla mia squadra per la prestazione offerta, assolutamente di ottimo livello, contro un avversario che aveva la necessità di spingere, per provare a cercare punti che per la loro classifica sono molto importanti. Lo hanno fatto, ci hanno provato, ma al tempo stesso anche noi abbiamo spinto dal primo all'ultimo scambio, perché anche noi inseguiamo in campo punti per i nostri obiettivi e credo che questa sera abbia fatto la differenza la nostra capacità di tenere alto il ritmo senza mai calare. E' davvero un piacere vederci giocare quando offriamo prestazioni come questa ».

Il tabellino-

CDA VOLLEY TALMASSONS FVG - IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3 (15-25 13-25 20-25) –

CDA VOLLEY TALMASSONS FVG: Strantzali 10, Kocic 3, Storck 12, Pamio 2, Botezat 3, Eze 2, Ferrara (L), Piomboni 6, Gannar 1. Non entrate: Feruglio, Bucciarelli, Gazzola (L). All. Barbieri.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alsmeier 9, Aleksic 11, Bosio 2, Tolok 13, Bonifacio 6, Mims 10, Fersino (L), Ishikawa 2, De Nardi. Non entrate: Akimova, Bartolucci, Mazzaro, Villani, Squarcini (L). All. Bernardi.

ARBITRI: Papadopol, Jacobacci.

Durata set: 22', 22', 24'; Tot: 68'

MVP: Maja Aleksic (Igor Gorgonzola Novara)

Spettatori: 1023

Bartoccini-Mc Restauri Perugia - Il Bisonte Firenze

La Bartoccini MC Restauri Perugia inizia male ma si riprende e vince lo scontro salvezza contro Il Bisonte Firenze di mercoledì 12 febbraio con un meritato 3 a 1. Il primo set vede le Black Angels fuori giri con Il Bisonte che ne approfitta e chiude agilmente per 13 a 25. Poi la reazione della squadra di casa che trascinata dalla solita Nemeth rimette in parità la sfida (25-21). Il terzo è uno snodo cruciale e le Black Angels imboccano la strada giusta ai vantaggi (26-24). Il quarto ed ultimo parziale vede Sirressi e compagne sempre in controllo con una Firenze che comunque non molla mai e si fa pericolosamente sotto nel finale. Trascinata da una grandiosa Traballi, Mvp della sfida, le perugine hanno chiuso i conti con un 25-23 che regala un bel sospiro di sollievo. Arrivano così tre punti pesantissimi in chiave salvezza con la Bartoccini MC Restauri che allunga di quattro lunghezze proprio sulle toscane, approfittando anche delle contemporanee sconfitte di Talmassons e Roma, entrambe al tappetto per 3 a 0 rispettivamente contro Novara e Scandicci. E adesso tutti a Roma, con la sfida di domenica nella tana delle lupacchiotte in cui le Black Angels possono fare un altro passo importantissimo per il mantenimento della categoria.

Giovi parte con Ricci in regia, Németh opposto, Traballi e Gardini in posto quattro, Benedetta Bartolini e Cekulaev al centro e Sirressi libero.

Coach Chiavegatti schiera Agrifoglio in palleggio, Malual opposto, Cagnin e Davyskiba in banda, Butigan e Baijens al centro e Leonardi nel ruolo di libero, mentre

Il Bisonte entra in campo concentrato e ficcante fin dalla battuta e Davyskiba trova il primo break sul 5-7, poi Gardini spara out l’attacco del 7-10, e sull’ace di Baijens del 10-14 Giovi è costretto a fermare il gioco: al rientro Butigan trova due monster block consecutivi per il 10-16, Giovi prova a cambiare in regia con Anchante per Ricci ma è ancora la centrale croata (scatenata con 6 punti nel set di cui 3 a muro) a mettere giù il primo tempo del 10-17, con Giovi che spende subito il secondo time out e poi sul 12-21 inserisce anche Pecorari e Recchia per Gardini e Traballi, senza però riuscire a fermare l’onda de Il Bisonte che chiude 13-25 grazie all’errore in attacco di Nemeth.

All’inizio del secondo set Perugia prova ad alzare il muro (4-1), ma Firenze reagisce subito e impatta col muro di Malual (4-4), per poi sorpassare con l’attacco di Cagnin (5-6) e allungare con l’attacco out di Gardini (6-8): la Bartoccini torna sotto grazie a un’invasione (10-10), le bisontine non si scompongono e tornano sul + 2 col primo tempo di Baijens (13-15), e allora Giovi chiama time out, con Cagnin e Malual che trovano comunque il + 4 (14-18) e Giovi che inserisce Ungureanu per Gardini. Il turno in battuta della romena riporta Perugia sul 17-18, Chiavegatti spende il time out ma l’emorragia continua (19-18), poi Malual chiude un punto lunghissimo (19-19), ma Gryka (entrata per Bartolini) piazza il muro del 21-19 e Chiavegatti inserisce Acciarri per Butigan: due errori delle locali danno di nuovo la parità (21-21), ma poi un muro di Gryka e un attacco out di Acciarri valgono il 23-21 e Chiavegatti ferma di nuovo il gioco, senza evitare però il 25-21 di Traballi.

Nel terzo rimane in campo Gryka, e la Bartoccini trova subito il 2-0, tenendo poi il cambio palla in una fase tiratissima punto a punto, fino a quando Traballi trova l’attacco vincente del 16-13 e Chiavegatti deve chiamare time out: Il Bisonte trova la forza di impattare subito con attacco e ace di Malual e pallonetto di Baijens (17-17), poi Traballi attacca out (17-18) e allora è Giovi a spendere il time out, ma l’ace di Malual vale il 17-19 e Giovi inserisce Ungureanu per Gardini. Le Black Angels impattano subito (19-19) ma Cagnin con attacco e ace ricostruisce il + 2 (19-21) e poi Davyskiba tiene due volte il cambio palla (21-23), anche se poi attacca out e Traballi col punto del 23-23 costringe Chiavegatti al time out e all’ingresso di Nervini per Davyskiba: l’ace di Ungureanu vale il set point (24-23), Nervini annulla con un grande mani-out (24-24), ma Cekulaev trova il 25-24 e Traballi chiude al termine di uno scambio lunghissimo (26-24).

Nel quarto c’è Giacomello per Malual ma l’immediato 4-1 spinge subito Chiavegatti al time out: Perugia allunga fino al 9-5 col muro di Traballi, Il Bisonte non ci sta e riesce a riagganciare le locali sul 10-10 con Cagnin, ma dall’altra parte si difende tutto e l’errore di Cagnin vale il 14-11 e il cambio della stessa Cagnin con Nervini. Ancora una volta c’è la reazione (14-14), ma di nuovo Perugia riparte e arriva fino al 22-18: sembra finita, invece anche la squadra di Giovi inizia a sbagliare e Il Bisonte riesce a riportarsi sul 22-22 con l’attacco out di Traballi, ma nel momento decisivo sbaglia anche Nervini (23-22) e Gardini procura due match point (24-22), per poi chiudere sul secondo con l’attacco del 25-23.

I protagonisti-

Gaia Traballi (Bartoccini-Mc Restauri Perugia)- «Una vittoria importantissima, dopo una partita tirata. Male il primo set, poi ci siamo rimesse in sesto e abbiamo dimostrato di meritare la vittoria. Sono contenta della mia prestazione, anche se sono partita male. L’esperienza mi ha aiutato ».
Federico Chiavegatti (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Siamo partiti bene e abbiamo vinto un primo set che sapevamo non essere veritiero, tanto che nel secondo loro hanno sistemato la ricezione ma noi siamo comunque stati avanti, poi è arrivato un momento in cui non siamo più riusciti a mettere palla a terra e loro con la palla in mano hanno fatto meno fatica. Nei finali degli altri due set, anche quando siamo stati efficaci con la battuta, abbiamo perso la solidità nel muro-difesa e nelle situazioni di palla alta, ed è un aspetto che dovremo rivedere: abbiamo perso lucidità nei finali di set, sicuramente la pressione gioca la sua parte ma se vogliamo salvare questa stagione, nei finali dei set dobbiamo fare qualcosa di più. Dovremo giocare alla morte in tutte le partite che rimangono, siamo in una situazione difficile ma già domenica, giocando in casa, cercheremo di avere quel qualcosa in più che ci è mancato negli scontri diretti in trasferta, con il tifo contro: dobbiamo combattere su tutti i palloni, ed evitare black out ».

Il tabellino-

BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA - IL BISONTE FIRENZE 3-1 (13-25 25-21 26-24 25-23) –

BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Traballi 13, Bartolini, Nemeth 25, Gardini 8, Cekulaev 10, Ricci 2, Sirressi (L), Gryka 5, Ungureanu 1, Anchante Pena 1, Rastelli, Pecorari, Recchia. Non entrate: Bartolini (L). All. Giovi.

IL BISONTE FIRENZE: Davyskiba 15, Butigan 12, Malual 15, Cagnin 12, Baijens 9, Agrifoglio, Leonardi (L), Nervini 3, Giacomello 1, Acciarri. Non entrate: Battistoni, Lapini. All. Chiavegatti.

ARBITRI: Cerra, Rossi.

Durata set: 20', 27', 29', 27'; Tot: 103'.

MVP: Gaia Traballi (Bartoccini-Mc Restauri Perugia)

NOTE - Spettatori: 1134

Savino Del Bene Scandicci - Smi Roma Volley

La Savino Del Bene Volley ritrova la vittoria tra le mura casalinghe di Palazzo Wanny, sconfiggendo in tre set la Smi Roma Volley in poco meno di novanta minuti di gioco. 

È una prestazione concreta e corale quella messa in campo da Herbots e compagne, capaci di adattarsi rapidamente all’assetto proposto da coach Gaspari per la partita di questa sera e che ha visto dal primo minuto il tandem di schiacciatrici statunitensi composto da Ruddins e Bajema, oltre a Ribechi nel ruolo di libero.  

Dopo un primo set vinto agilmente grazie alla vena realizzativa di Antropova (8 punti nel parziale) e Bajema (100% in attacco), la Savino Del Bene Volley ha subito, al rientro in campo, il ritmo delle romane ed è stata costretta a riconcorrere per lunghi tratti, salvo poi chiudere avanti al photofinish, grazie alla solita Antropova, autrice del colpo del 25-22. La terza e ultima frazione è stata senza ombra di dubbio la più equilibrata, con le due squadre sempre distanziate al massimo da un paio di lunghezze ed a braccetto sino alla fine del set, sigillato con il minimo scarto da Mingardi per 25-23.  

Le ragazze di coach Gaspari hanno interpretato bene la gara nel fondamentale del muro (7-4) e servito più efficacemente rispetto a Roma(3-1), registrando inoltre percentuali superiori sia in ricezione (57%-46%) che in attacco (43%-39%).  

Anche in questa occasione Ekaterina Antropova è risultata la top scorer del match con 21 punti, ma il premio di MVP è stato meritatamente assegnato a Kara Bajema, capace di siglare 12 punti con il 63% di efficienza nel fondamentale d’attacco. Per le ospiti, in doppia cifra l’opposta Orvosova (13) e la schiacciatrice cubana Salas (11).  

La Savino Del Bene Volley, in virtù del risultato negativo della Numia Vero Volley Milano, si riporta dunque al secondo posto in classifica con 51 punti, alle spalle della Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano già matematicamente prima in Regular Season. Per la squadra di coach Gaspari, il focus da domani sarà rappresentato dalla sfida contro la Reale Mutua Fenera Chieri, in programma sabato 15 febbraio alle ore 18:00.  

Il 6+1 della Savino Del Bene Volley è composto da Ognjenovic in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Ruddins e Bajema sono le due schiacciatrici con al centro il duo Carol-Graziani. Il libero è Ribechi.  

La Smi Roma Volley scende in campo con Mirkovic in regia e Orvosova nel ruolo di opposta, le due bande sono Salas e Melli con al centro Ciarrocchi insieme a Schoelzel. Il ruolo di libero è affidato a Zannoni.  

Equilibrio iniziale tra le formazioni, capaci di iniziare il match con grande intensità. L’attacco out di Orvosova vale il primo doppio vantaggio per la Savino Del Bene Volley (9-7), in grado di allungare di quattro lunghezze, inducendo coach Cuccarini a spendere il suo primo time-out sul 12-8. L’ace di Graziani sigilla il vantaggio delle toscane a metà parziale (16-12), mentre le tre conclusioni consecutive di Carol spianano di fatto la strada verso la vittoria del set (21-15). Il mani-out di Ruddins segna il set point per le padrone di casa, chiuso alla seconda occasione disponibile da Bajema (25-18).  

Nel secondo parziale parte con più convinzione la Smi Roma Volley, capace di balzare immediatamente avanti di quattro lunghezze e costringendo coach Gaspari ad interrompere il gioco (1-5). Vantaggio invariato anche al rientro in campo per le lupe, particolarmente efficaci in fase di cambio-palla (5-9). Il contrasto a rete vinto da Graziani riporta a -1 la Savino Del Bene Volley (10-11), in grado di pareggiare in seguito con la propria opposta a quota 14. Il muro della stessa Antropova su Melli sigla il primo sorpasso nel set per le padrone di casa sul 18-17, mentre è Bajema in diagonale (5 punti nel set) a regalare alle sue il fondamentale triplo vantaggio nella parte finale di parziale (21-18). Il muro di Carol vale il ventiquattresimo punto per le toscane, capaci di sigillare la pratica con Antropova (25-22). 

Come accaduto nel primo set anche nel terzo le due formazioni giocano sul filo dell’equilibrio sino all’8-8. Il muro di Graziani su Melli vale il doppio vantaggio per la Savino Del Bene Volley e il conseguente time-out per le ospiti (10-8). Il rientro in campo dà il via ad una nuova fase del set in cui le due squadre battagliano senza esitazioni, rimanendo sempre appaiate nel punteggio. La fast di Schoelzel spinge in avanti la Smi Roma Volley, inducendo coach Gaspari a chiedere il suo primo time-out sul 13-15. La Savino Del Bene Volley ritrova il suo ritmo e riaggancia immediatamente le romane, ma senza riuscire mai concretamente a sorpassarle nel punteggio sino alle battute finali del parziale. La diagonale vincente di Salas porta le lupe sul 22-23, ma le padrone di casa non si scoraggiano e chiudono la partita dopo l’attacco della subentrata Mingardi (25-23).  

I protagonisti-

Marco Gaspari (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Abbiamo raggiunto quello che era il nostro obiettivo e l'abbiamo fatto con praticità. Roma ha giocato bene, perché ha difeso tanto. Noi in questi giorni c'eravamo concentrati sull'aumentare l'attacco nelle nostre situazioni di cambio palla positivo, perché con Milano, in semifinale di Coppa Italia, abbiamo avuto numeri d'attacco buoni, ma non così eccellenti nella fase di side out positiva. Oggi questi numeri non sono stati quelli che ci eravamo prefissati come obiettivo, però abbiamo avuto un'ottima gestione dell'errore. Oggi non avevamo Britt a disposizione e Kate è un pochino affaticata, ma la squadra però ha reagito bene. Dobbiamo fare un qualcosina di più a muro, dobbiamo imparare a essere anche un po' più sporchi, ma cambiando assetto ogni volta non è scontato. Quindi brave le ragazze, l'obiettivo era questo e da domani pensiamo a Chieri ».
Giorgia Zannoni (Smi Roma Volley)- « Abbiamo disputato una buona prestazione ma, purtroppo, negli ultimi due set ci è mancato il coraggio di rischiare. Dobbiamo scendere in campo con maggiore cattiveria, soprattutto in quelle partite in cui non abbiamo niente da perdere ed osare non costerebbe nulla ».

Il tabellino-

SAVINO DEL BENE SCANDICCI - SMI ROMA VOLLEY 3-0 (25-18 25-22 25-23) –

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Bajema 12, Da Silva 9, Ognjenovic, Ruddins 7, Graziani 6, Antropova 21, Ribechi (L), Mingardi 2, Castillo (L). Non entrate: Nwakalor, Herbots, Mancini, Ung Enriquez, Kotikova. All. Gaspari.

SMI ROMA VOLLEY: Salas 11, Ciarrocchi 7, Orvosova 13, Melli 6, Schoelzel 9, Mirkovic 1, Zannoni (L), Adelusi 1, Provaroni, Cicola. Non entrate: Muzi, Costantini (L), Rucli. All. Cuccarini.

ARBITRI: Serafin, Santoro.

Durata set: 23', 26', 31'; Tot: 80'

MVP: Kara  Bajema (Savino Del Bene Scandicci)

NOTE - Spettatori: 988

 Prosecco Doc Imoco Conegliano – Numia Milano

Palaverde vestito a festa per la 22° di campionato, in onore della sfida stellare tra le Pantere della Prosecco DOC Imoco Conegliano e la sfidante Numia Vero Volley Milano. Solo tre giorni dopo la battaglia di Coppa Italia a Bologna, le due corazzate si sono ritrovate davanti a una cornice di pubblico eccezionale per un match che non ha tradito le attese.

Alla fine è arrivata per le campionesse d’Italia la 37° vittoria stagionale su 37 gare giocate e per la quinta volta in altrettante sfide stagionali con Milano il risultato ha premiato le Pantere, sempre più dominatrici della stagione.

Dopo le fatiche di Coppa Italia qualche variazione nei sestetti iniziali: coach Santarelli schiera Wolosz-Haak, Lubian-Fahr, Lanier-Gabi, libero De Gennaro; la Numia con Orro non al meglio si presenta con Kostantinidou-Egonu, Danesi-Kurtagic, Sylla-Daalderop, libero Gelin.

Primo set dominato dalle Pantere di casa che nell’entusiasmo travolgente del Palaverde danno spettacolo e divertono il pubblico presente.  Dopo l’effimero 2-4 per le ospiti in apertura, il parziale è un monologo delle campionesse d’Italia che mettono il turbo con tanta energia difensiva e i colpi in attacco di Lanier e Haak (5 punti a testa con percentuali altissime) e dell’olimpionica Lubian (4). Inizia Fahr con muri e un gran turno di battuta (8-4), poi con tanta pressione al servizio e un gioco frizzante come il Prosecco DOC, Wolosz e compagne alzano il ritmo fino al massimo vantaggio (21-11).

La Numia rende meno amara la pillola con un sussulto nel finale che serve solo a rendere il gap più accettabile: 25-17 il risultato con l’ace conclusivo di una Lubian scoppiettante (100% in attacco nel set). Secondo set, coach Santarelli inserisce Chirichella per Fahr che ha subito un colpo alla mano. Sale in cattedra la star Gabi, che dopo un primo set tranquillo (1 punto) dà spettacolo mostrando colpi d’eccezione e trascina avanti le padrone di casa (9-6). Haak oltre che in attacco svetta anche a muro tenendo avanti la Prosecco DOC Imoco, poi la svedese volante fa esplodere il Palaverde con l’ace del 17-12. Time out di coach Lavarini, ma al rientro un’ottima Khalia Lanier mura Egonu e il break comincia a farsi preoccupante per le ospiti: 18-12. La Numia da squadra di rango si lancia alla riscossa, con i colpi di Egonu (5 nel set) e Sylla mette paura alle Pantere e si avvicina fino al 23-21, ma prima Lubian (6 punti nel set, ancora 100% in attacco e 2 muri) e poi Haak a muro chiudono il parziale per la gioia degli scatenati tifosi gialloblù: 25-21.

Nel terzo set il primo break è ancora della corazzata gialloblù (8-5). Marina Lubian è on fire (sarà MVP del match con 14 punti, 2 aces 3 muri e il 90% in attacco!) e continua a martellare, anche al servizio, con la collaborazione di Lanier ed Haak e il vantaggio si dilata (17-12) mentre la Numia pare arrendersi anzitempo allo strapotere delle venete. Anche Chirichella a suon di fast contribuisce al predominio della Prosecco DOC Imoco; coach Lavarini brucia il secondo time out sul 19-12, ma ormai le Pantere trascinate dall’entusiasmo del Palaverde hanno preso un ritmo insostenibile. Gabi sfrutta gli assist di capitan Wolosz, Moki De Gennaro tiene la squadra con gli occhi fissi sul traguardo finale e per Conegliano è semplice mantenere il vantaggio e chiudere facendo passerella: 25-16 e anche stavolta la squadra di coach Santarelli mantiene le promesse e tiene alto lo scettro di regina del campionato. E’ ancora festa al Palaverde con la Prosecco DOC Imoco che, con la 37° vittoria stagionale su 37 gare blinda il primo posto nella Regular Season con 4 giornate di anticipo.

I protagonisti-

Monica De Gennaro (Prosecco Doc Imoco Conegliano)- « Venivamo da una bella Final Four ed abbiamo giocato sulle ali dell'entusiasmo, con questo pubblico e con questo entusiasmo la squadra era bella carica e abbiamo mostrato anche stavolta di che pasta siamo fatte. Le ragazze che non hanno giocato la Final Four tipo Lubian e Lanier hanno giocato una grande partita, questo è il sintomo che ci alleniamo sempre bene e tutte siamo pronte a dare il contributo richiesto ».
Ludovica Guidi (Numia Vero Volley Milano)- « Abbiamo ancora un po’ di rimorso per il primo set della finale di Coppa Italia, e il tempo per recuperare è stato davvero poco. Questa sera sapevamo di dover trovare soluzioni tattiche diverse, ma non siamo riuscite a metterle in campo come avremmo voluto. Ci è mancata un po’ di lucidità nei momenti chiave, situazioni dove loro invece sbagliano molto poco. Continueremo ad allenarci con determinazione ».

Il tabellino-

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO - NUMIA VERO VOLLEY MILANO 3-0 (25-17 25-21 25-16) –

PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO: Wolosz, Braga Guimaraes 11, Fahr 2, Haak 12, Lanier 9, Lubian 14, De Gennaro (L), Chirichella 4, Seki, Adigwe, Eckl. Non entrate: Lukasik, Zhu, Bardaro (L). All. Santarelli.

NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Heyrman 4, Konstantinidou 1, Sylla 7, Danesi 2, Egonu 11, Daalderop 5, Gelin (L), Kurtagic 2, Pietrini 2, Cazaute, Guidi. Non entrate: Fukudome (L), Da Pos, Smrek. All. Lavarini.

ARBITRI: Piana, Cavalieri.

Durata set: 23', 27', 22'; Tot: 72'.

MVP: Marina Lubian (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 5344

I RISULTATI-

Bergamo - Wash4green Pinerolo 1-3 (24-26, 25-16, 23-25, 24-26);

Prosecco Doc Imoco Conegliano - Numia Vero Volley Milano 3-0 (25-17, 25-21, 25-16);

Cda Volley Talmassons Fvg - Igor Gorgonzola Novara 0-3 (15-25, 13-25, 20-25);

Eurotek Uyba Busto Arsizio - Honda Olivero Cuneo 3-0 (25-22, 25-17, 25-18);

Bartoccini-Mc Restauri Perugia - Il Bisonte Firenze 3-1 (13-25, 25-21, 26-24, 25-23);

 Megabox Ond. Savio Vallefoglia - Reale Mutua Fenera Chieri '76 2-3 (25-22, 24-26, 25-18, 12-25, 7-15)Giocata ieri;

Savino Del Bene Scandicci - Smi Roma Volley 3-0 (25-18, 25-22, 25-23).

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 66, Savino Del Bene Scandicci 51, Numia Vero Volley Milano 50, Igor Gorgonzola Novara 48, Reale Mutua Fenera Chieri '76 40, Eurotek Uyba Busto Arsizio 35, Bergamo 33, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 33, Wash4green Pinerolo 24, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 19, Honda Olivero Cuneo 19, Smi Roma Volley 16, Il Bisonte Firenze 15, Cda Volley Talmassons Fvg 13.

IL PROSSIMO TURNO-

Sabato 15 febbraio 2025, ore 18.00
Reale Mutua Fenera Chieri '76 - Savino Del Bene Scandicci
Domenica 16 febbraio 2025, ore 16.00
Igor Gorgonzola Novara - Prosecco Doc Imoco Conegliano
Domenica 16 febbraio 2025, ore 17.00
Wash4green Pinerolo - Megabox Ond. Savio Vallefoglia
Il Bisonte Firenze - Eurotek Uyba Busto Arsizio
Smi Roma Volley - Bartoccini-Mc Restauri Perugia
Domenica 16 febbraio 2025, ore 18.00
Honda Olivero Cuneo - Cda Volley Talmassons Fvg
Domenica 16 febbraio 2025, ore 19.00
Numia Vero Volley Milano - Bergamo

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