Salvezza per Cuneo e Perugia, Roma sbanca Busto e scavalca Firenze

Penultima di Regular Season che ha emesso verdetti importanti. Le squadre di Pintus e Giovi vincono contro Bergamo e Talmassons e si chiamano fuori. Le giallorosse fanno un passo importante per la permanenza. Milano supera Scandicci al tie break, così come Novara contro Vallefoglia. Pinerolo si prende il derby con Chieri
Salvezza per Cuneo e Perugia, Roma sbanca Busto e scavalca Firenze

ROMA- Il turno infrasettimanale di A1 Femminile, penultimo di regular season ha regalato emozioni e dato verdetti definitivi in zona retrocessione. Salve matematicamente Perugia e Cuneo, vittoriose rispettivamente con Talmassons e Bergamo, mentre Roma, vincendo a Busto Arsizio, ha scavalcato Firenze in classifica, uno scatto che potrebbe essere decisivo per la permanenza nella massima serie. Tutto si deciderà sabato 1 marzo, dalle 20.30, nell’ultimo turno.

Festa grande al PalaBarton: la Bartoccini-Mc Restauri Perugia vince 3-0 contro la già retrocessa Cda Volley Talmassons FVG e certifica matematicamente la permanenza nella massima serie. Dopo un primo set combattuto, le umbre accelerano nel finale prendendosi l’1-0, vanno sul 2-0 dopo una bella rimonta e infine dominano il terzo set, con una Németh sempre puntuale (19 punti) e la preziosa regia dell’MVP Ricci. Per Talmassons la migliore è Kocic, 10 punti con 5 muri.

Rimanendo nella zona bassa della classifica tre punti pesanti come il piombo per la Smi Roma Volley, che espugna l’E-Work Arena dell’Eurotek Uyba Busto Arsizio e scavalca Firenze al dodicesimo posto. Sarà quindi l’ultima giornata a stabilire la seconda retrocessa, con le giallorosse un punto davanti le toscane. In campo, partenza ottima delle farfalle, che vanno avanti 1-0 senza particolari fatiche. Ma le capitoline, bisognose di punti, combattono su ogni pallone della seconda frazione, trovando ai vantaggi (24-26) il pareggio. Il parziale vinto al fotofinish dà coraggio alla squadra di coach Cuccarini, che conquista ancora all’ultimo respiro la terza frazione (23-25) e poi si impone più nettamente nella quarta (18-25). Sugli scudi Salas, MVP con 24 punti, mentre per Busto buon contributo dalle schiacciatrici Piva (18) e Kunzler (17).

Serata storta per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che non solo cede 3-1 nel derby contro la Wash4Green Pinerolo, ma perde anche Zakchaiou, trasportata in ospedale per approfondimenti dopo un infortunio riportato nel riscaldamento. In campo da titolare la giovane russa Lyashko, che non sfigura realizzando 13 punti (3 muri) come la compagna Alberti (4 muri). Le collinari riescono però soltanto a strappare ai vantaggi 26-28 il terzo set, lasciando gli altri tre facilmente nelle mani delle pinelle, trascinate dai 22 punti di Smarzek e dai 17 dell’MVP D’Odorico. Complici gli altri risultati, le ragazze di coach Bregoli riescono comunque a mantenere il quinto posto: ufficiale il derby ai Playoff contro Novara.

Non si dirime la corsa al settimo posto, che si protrarrà fino all’ultima giornata: sia Bergamo che la Megabox Ond. Savio Vallefoglia cedono infatti al tie-break contro l’Honda Olivero Cuneo e l’Igor Gorgonzola Novara. Al Palazzetto dello Sport di Cuneo anche le ragazze di coach Pintus si aggiungono alle celebrazioni di Perugia per una salvezza meritata sul campo grazie ai due punti ottenuti contro le orobiche. Un successo che arriva dopo l’iniziale 1-0, il controsorpasso delle lombarde e poi un nuovo pareggio al quarto set. Il tie-break è un sali e scendi di emozioni che si conclude solo sul 18-16 in favore delle padrone di casa. Le tre stelle cuneesi di giornata sono Bjelica, 28 punti, Kapralova, 20, e la centrale Polder, MVP con 17 punti (2 ace e 3 muri), mentre per coach Parisi 25 punti da Piani e 28 da Cesé Montalvo.

Al PalaIgor secondo tie-break consecutivo sia per le zanzare che per le tigri. Dopo un avvio pimpante delle ragazze di coach Bernardi, le biancoverdi rispondono con veemenza, pareggiando i conti e poi spingendosi avanti con una terza frazione d’autorità, lanciata da una super Bici, 28 punti a fine partita, da Lee (16) e dai 12 muri della coppia Candi-Weitzel. Ma Novara non si scompone e ritrova convinzione e gioco nel quarto set, portando la contesa al tie-break. In un parziale comunque equilibrato, sono le padrone di casa a imporsi 15-13 con 15 punti a testa di Mims e Aleksic e la preziosa regia di Bosio.

Terzo tie-break stagionale su tre match giocati tra la Numia Vero Volley Milano e la Savino Del Bene Scandicci. Dopo il successo toscano all’andata e quello meneghino in Coppa Italia, a mettere a terra l’ultimo pallone all’Opiquad Arena di Monza è la squadra di coach Lavarini, al termine dell’ennesimo match elettrizzante tra le due formazioni. Due in modo particolare i fattori che permettono a Milano di trionfare: una Egonu efficace da 31 punti e una sontuosa prestazione da 19 muri di squadra, con Kurtagic e Danesi che si distinguono con 6 e 5 blocks a testa. Scandicci, sempre indietro nel conto dei set, arriva meno lucida nel finale di tie-break, subendo il parziale definitivo che dal 10-10 lascia chiudere lo scontro sul 15-11. Senza Herbots, sono Antropova, 20 punti, Mingardi (15) e Carol (15 con 5 muri) le migliori, mentre per Milano bene anche Sylla (15) e Daalderop (17).

TUTTE LE SFIDE-

Bartoccini-Mc Restauri Perugia - Cda Volley Talmassons

Ora lo si può gridare a gran voce: la Bartoccini MC Restauri Perugia prenderà parte al campionato di Serie A1 2025/2026! La vittoria per 3 a 0 sulla già retrocessa Cda Talmassons certifica l’aritmetica salvezza delle Black Angels che ora possono fare festa grossa. Per la verità la matematica è già arrivata con la conquista del secondo set, con Giovi, il suo staff e le ragazze che si sono lasciati ad un abbraccio liberatorio. E poi ovviamente sorrisi, foto, canti e balli sotto la curva per una serata che colora il Pala Barton Energy e sugella il legame tra le Black Angels e i loro tifosi che hanno seguito le loro beniamine con passione e partecipazione durante tutto l’arco della stagione. Sarebbe riduttivo citare una giocatrice piuttosto che un’altra, perché tutte hanno compiuto un percorso di crescita degno di nota. Da capitan Sirressi all’Mvp del match Ricci, da Traballi a Cekulaev fino a Nemeth e tutte le altre. Magistrale la guida di coach Giovi e del suo Vice Marangi che hanno condotto la squadra del Presidente Antonio Bartoccini ad un campionato che rimarrà nella storia del club e della città. Ora è il momento della festa, poi verrà l’ultimo impegno di regular season in casa di Conegliano e i play-off challenge. Ma questa sarà un’altra storia…

I protagonisti-

Maria Irene Ricci (Bartoccini-Mc Restauri Perugia)- « Questo della salvezza è un grandissimo traguardo, ci ripaga dei sacrifici fatti tutti i giorni. Sono contenta che in tutto ciò ci sia anche la mia firma. La mia crescita? Sono sicuramente una giocatrice più consapevole e matura rispetto all’inizio della stagione ».
Rebecca Feruglio (Cda Volley Talmassons Fvg)- «  Sono molto contenta di aver avuto la possibilità di entrare. Ho cercato di dare il massimo, non era una gara facile ma abbiamo comunque lottato, sono contenta. La Serie A1 è il campionato più bello del mondo, entrare in questi palazzetti è sempre un’emozione grandissima. Lotteremo per tornare al più presto nella massima serie ».

Il tabellino-

BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA 3-0 CDA TALMASSONS FVG (25-21, 25-21, 25-18)

BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA: Gryka 9, Gardini 3, Nemeth 19, Cekulaev 7, Anchante, Bartolini 1, Recchia, Bartolini, Ricci 3, Pecorari 1, Sirressi, Traballi 4, Rastelli 2, Ungureanu 3

CDA TALMASSONS FVG: Pamio 7, Gazzola, Feruglio, Kocic 10, Ferrara, Piomboni 2, Gannar 6, Eze 2, Strantzali 11, Botezat, Bucciarelli 2, Storck 10

Arbitri: Giardini, Caretti

 Durata set: 27′, 30′, 26′; Tot: 83′.

MVP: Maria Irene Ricci (Bartoccini Perugia)

Spettatori: 1736

Wash4green Pinerolo - Reale Mutua Fenera Chieri '76

La Wash4Green Pinerolo si prende il derby della penultima giornata di ritorno imponendosi 3-1 sulla Reale Mutua Fenera Chieri ’76. Al Pala Bus Company di Villafranca Piemonte Akrari e compagne riscattano il risultato della gara di andata prendendosi tre punti preziosi. La squadra prosegue, dunque, sulla cresta dell’onda disputando un’altra grande gara. Sulla prestazione di Chieri influisce il brutto colpo subito poco prima del fischio d’inizio quando Zakchaiou atterrando si infortuna gravemente ad una caviglia. È Pinerolo a guidare il gioco per tutta la partita, salvo un piccolo calo nel finale del terzo set. D’Odorico, schierata subito in campo, regala una prestazione da urlo e con 17 punti si prende anche il premio Mvp. Ma la vittoria è di tutto il gruppo, come dimostrano i numeri, 22 punti per Smarzek, 14 per Sorokaite e 12 per Akrari. Dai nove metri sono 12 i punti messi a segno dalle pinelle contro 0 ace di Chieri. Tutto funziona alla perfezione mentre nella metà campo ospite non bastano i 14 punti di Gicquel.

I protagonisti-

Sofia D'Odorico (Wash4green Pinerolo)- « È bello chiudere così la Regular Season, tutto quello che poi è successo nel mezzo, giocare qua e partire titolare, dietro c’è un lavoro immenso e mi emoziona tanto parlarne adesso. Si è chiuso un cerchio, però la cosa più importante è che abbiamo giocato una grande pallavolo di squadra, è dura starci dietro quando giochiamo così. Speriamo che Katerina possa riprendersi presto, è stato un brutto colpo per Chieri ma brave noi per quello che abbiamo fatto ».
Filippo Vergnano (Presidente Reale Mutua Fenera Chieri '76)- « Questa sera l'aspetto sportivo passa chiaramente in secondo piano a seguito del brutto infortunio di Katerina Zakchaiou, a cui tutti rivolgiamo il nostro pensiero. Nonostante la serata estremamente difficile le ragazze hanno avuto una grossa reazione nel terzo set dimostrando di avere carattere, questo ci fa ben sperare in vista degli importantissimi impegni che ci attendono ».

Il tabellino-

WASH4GREEN PINEROLO – REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 3-1 (25-20 25-18 26-28 25-16) –

WASH4GREEN PINEROLO: Cambi 6, Sorokaite 14, Akrari 12, Smarzek 22, D’odorico 17, Sylves 9, Moro (L), Avenia, Moreno Reyes. Non entrate: Rubright, Cosi, Bracchi, Bussoli, Di Mario (L). All. Marchiaro.

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Skinner 7, Lyashko 13, Gicquel 14, Omoruyi 13, Alberti 13, Van Aalen 4, Spirito (L), Anthouli 2, Buijs 1, Rolando, Guiducci. Non entrate: Zakchaiou, Bednarek (L), Gray. All. Bregoli.

ARBITRI: Venturi, Goitre.

Durata set: 25′, 29′, 33′, 27′; Tot: 114′.

MVP: Sofia D’Odorico (Wash4green Pinerolo)
Spettatori: 1210

Igor Gorgonzola Novara - Megabox Ond. Savio Vallefoglia

I Vittoria al tie-break per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che supera Vallefoglia dopo quasi due ore e mezza di battaglia. Azzurre prive di Squarcini e con la rientrante Tolok in banda, mentre Vallefoglia parte con Kobzar in regia e il sestetto consueto. Novara parte forte, forzando la battuta, e scappa via subito 11-3 sul servizio di Tolok e poi ancora 12-5 con Alsmeier a segno in parallela, mentre Pistola si gioca la carta Perovic in regia. Vallefoglia alza il ritmo in battuta e rientra 17-15 con Lee e poi addirittura sorpassa e scappa con Giovannini (17-19) con un break di 0-8. Novara rientra e vince 25-23 con Alsmeier a segno in parallela. Vallefoglia conferma Perovic e dopo una fase testa a testa (3-4, Aleksic), le ospiti scappano via 3-8 con l'ace di Bici e poi ancora 9-16 con un muro vincente. Le azzurre non rientrano, Bernardi rivoluziona il sestetto ma Vallefoglia si porta 13-23, ipotecando il parziale; le azzurre ci provano e si portano 20-24, poi Weitzel chiude e fa 1-1 (20-25). Bernardi cambia ancora con Tolok in diagonale a Bosio, ma Weitzel fa il vuoto in battuta (1-7, ace) e Lee scappa via 5-13 mentre le azzurre non trovano il bandolo. Sull'8-19 dentro anche Villani in banda ma non cambia più l'inerzia: Lee firma il 16-25 che vale il sorpasso ospite. Novara reagisce, Bosio propizia in battuta il 5-2 di Alsmeier, Giovannini impatta 6-6 ma Mims trova in maniout il nuovo break azzurro sull'11-9; ancora l'americana per il 18-13, Ishikawa a muro avvicina il traguardo (21-15) e poco dopo è Aleksic, a muro, a mandare le squadre al tie-break sul 25-17. Testa a testa nel quinto: Giovannini porta avanti le sue (3-4, ace), Bonifacio in primo tempo mette la freccia (6-5) ma Lee in maniout controsorpassa e porta le sue avanti al cambio campo, 7-8. Ace di Mims e muro di Bosio (10-8), Alsmeier ne fa due in fila e conquista il match point (14-11) e dopo i tentativi di Bici e Lee (14-13) e il timeout di Bernardi, è ancora la tedesca a chiudere i conti sul 15-13.

I protagonisti-

Lina Alsmeier (Igor Gorgonzola Novara)- « Siamo dispiaciute di non aver conquistato la vittoria piena ma al tempo stesso credo sia giusto vedere il lato positivo, cioè che la squadra abbia saputo reagire nel quarto set e rimontare fino a vincere. Volevamo tre punti per continuare a inseguire il terzo posto, forse una volta sfumato l'obiettivo abbiamo giocato più libere e siamo andate meglio ».

Erblira Bici (Megabox Ond. Savio Vallefoglia)- « Siamo una bellissima squadra, stiamo lavorando tantissimo dalla scorsa estate e meritiamo anche di più di quello che ci siamo conquistate sin qui.Stasera abbiamo giocato una bella partita, potevamo fare ancora meglio, io nel finale sono calata un po’, ma comunque questo è un punto importante contro una squadra forte come Novara ».

Il tabellino-

IGOR GORGONZOLA NOVARA – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-2 (25-23 20-25 16-25 25-17 15-13) –

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Alsmeier 19, Mazzaro, Mims 15, Tolok 5, Aleksic 15, Bosio 5, Fersino (L), Ishikawa 10, Bonifacio 7, Villani 1, De Nardi, Bartolucci. Non entrate: Squarcini (L), Akimova. All. Bernardi.

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Candi 9, Kobzar, Lee 16, Weitzel 11, Bici 28, Giovannini 11, De Bortoli (L), Perovic 4, Carletti, Michieletto, Lazda. Non entrate: Torcolacci, Feduzzi (L). All. Pistola. ARBITRI: Salvati, Curto.

Durata set: 28′, 31′, 24′, 26′, 18′; Tot: 127′.

 MVP: Francesca Bosio (Igor Gorgonzola Novara)

Spettatori: 2378

Honda Olivero Cuneo – Bergamo

La Honda Olivero Cuneo compie il passo più importante della propria stagione, battendo Volley Bergamo 1991 al tie break e conquistando la salvezza con una giornata d’anticipo. Al Palasport di Cuneo va in scena una vera e propria battaglia con le Gatte sugli scudi, pronte a far ruggire il popolo della Granda.

Il primo parziale si apre con le Gatte avanti 8-6. Il cuore del parziale sorride alla Honda Olivero, brava a mantenere il vantaggio e ad aumentarlo (16-9). Nel finale Bergamo ci prova, ma le biancorosse chiudono 25-16.

Il secondo set vede Bergamo partire con piede giusto: 7-8. Tuttavia le ospiti creano un buon cuscinetto nella parte centrale di parziale (13-16), portandolo poi fino al traguardo e chiudendo 20-25.

Il terzo parziale segue il copione del secondo, con Bergamo avanti 4-8. Le ospiti costruiscono un buon vantaggio (10-16), ma le Gatte lanciano il cuore oltre l’ostacolo: rimonta 19-21. Però il finale è di Bergamo, che chiude 24-26.

Il quarto set può decidere partita e stagione. Le Gatte non risentono della botta psicologica del terzo parziale e conducono 8-4 in avvio. La Honda Olivero spinge forte, andando sul +6 (16-10), ma nel finale Bergamo arriva quasi a rimontare. Però sono le Gatte a mettere la parola fine al set (25-23), trovando così la salvezza matematica.

Il tie break si apre con una situazione di equilibrio, ma Bergamo è la prima a mettere veramente la freccia (8-10). Nel finale però le Gatte lanciano il cuore oltre l’ostacolo, chiudendo 18-16 e 3-2.

I protagonisti-

Noemi Signorile (Honda Olivero Cuneo)- « Siamo state brave perché siamo rientrate nel quarto come se non fosse successo nulla. Avevamo bisogno di questi punti e gli abbiamo trovati. Non ho più energie ».

Alessia Bolzonetti (Bergamo)- « Non abbiamo disputato un’ottima partita. Complimenti a Cuneo, ma da parte nostra abbiamo commesso troppi errori e abbiamo fatto fatica a mettere giù palla. Ci giocheremo tutto nell’ultimo turno per tenerci stretto il settimo posto ».

Il tabellino-

HONDA OLIVERO CUNEO – BERGAMO 3-2 (25-16 20-25 24-26 25-23 18-16) –

HONDA OLIVERO CUNEO: Kapralova 20, Cecconello 9, Bjelica 28, Martinez 5, Polder 17, Signorile 2, Panetoni (L), Bakodimou 4, Brambilla 2, Colombo. Non entrate: Kozuch, Sanchez Savon, Camera, Scialanca (L). All. Pintus.

BERGAMO: Cese Montalvo 28, Strubbe 7, Piani 25, Mlejnkova 5, Manfredini 8, Evans, Armini (L), Adriano 4, Farina 2, Bolzonetti 2, Carraro, Mistretta. All. Parisi.

ARBITRI: Rossi, Clemente.

Durata set: 24′, 26′, 33′, 33′, 25′; Tot: 141′.

MVP: Polder (Honda Olivero Cuneo)

Spettatori: 1006

Eurotek Uyba Busto Arsizio - Smi Roma Volley

Strepitosa vittoria esterna della SMI Roma Volley, che si impone per 3-1 su Busto e riapre la lotta salvezza, superando Firenze di un punto con Talmassons ormai fuori dai giochi. Dalla prima palla si è vista una squadra concentrata, combattiva e coraggiosa. Questo lo starting six delle Wolves: la diagonale Mirković-Adelusi, Rucli e Schölzel centrali, Melli e Salas di banda e Zannoni libero. Dopo una fase di studio iniziale (11-11) Busto trova il primo break con Obossa (14-11) per poi allungare (19-14). Coach Cuccarini inserisce Provaroni, Muzi e Orvošová ma il primo tempo di Van Avermaet regala il primo set a Busto (25-19). Assoluto equilibrio anche in avvio di secondo set (10-10), che vede Ciarrocchi in campo dall’inizio. Busto prova a scappare ma viene ripresa dagli ace di Melli (12-12) e Mirković (15-15). La partita è spettacolare. Il nuovo allungo locale (19-16) non spaventa Roma, che trova l’aggancio con Adelusi e l’uno-due di Salas (22-22). Le capitoline lottano su ogni pallone e dopo due palle set conquistate da Salas, l’attacco out di Obossa consegna a Roma il meritato pareggio (24-26). Alla ripresa le Wolves partono subito forte (0-4 con la parallela di Adelusi). Roma mantiene il vantaggio (8-12) ma poi si fa riprendere e superare (20-19). Coach Cuccarini rimette dentro Muzi, la cui regia guida le giallorosse al 21-21 di Salas. La volata finale è incandescente. Le Wolves mettono la freccia (23-24) con una spettacolare difesa di piede di Zannoni che si spegne come un missile sulla linea di fondocampo. Quindi la diagonale di Salas chiude il terzo set a favore delle capitoline (23-25). Dopo un altro inizio equilibrato (10-10), Roma alza il ritmo con il muro di Ciarrocchi (10-12) e il pallonetto spinto di Salas (12-15). Busto si riavvicina (17-18) ma l’attacco di Ciarrocchi ben servita da Mirković vale il nuovo allungo giallorosso (17-20). Con Melli al servizio, Salas fa +4 (18-22). Roma si porta sul match-point con un altro muro e un primo tempo vincente di Ciarrocchi (18-24). A decretare la fine dell’incontro ci pensa un’indomabile Salas, MVP e top scorer della sfida (24 punti), con una diagonale vincente (18-25).

I protagonisti-

Giuditta Lualdi (Eurotek Uyba Busto Arsizio)- « Oggi ci aspettavamo qualcosa di più da noi, ma un calendario che sembrava più agevole con le squadre di seconda fascia alla fine, si è rivelato invece ostico perchè Firenze, Perugia e Roma hanno giocato tutte alla morte. Anche noi oggi abbiamo messo in campo la nostra voglia di vincere, ma stasera le energie iniziavano un pochino a mancare. Non è una giustificazione ma è la realtà dei fatti. Detto questo siamo orgogliose di quanto abbiamo fatto di grande fin qui e da domani ci rimettiamo a lavorare per concludere al meglio la stagione ».

Wilma Salas (SMI Roma Volley)- « Sono molto felice per questi tre punti. È stata una vittoria di squadra. Ci abbiamo sempre creduto ed abbiamo giocato con tanta grinta. Abbiamo fatto un grande passo in avanti per la salvezza ma adesso dobbiamo rimanere concentrate per la gara con Pinerolo ».

Il tabellino-

EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO – SMI ROMA VOLLEY 1-3 (25-19, 24-26, 23-25, 18-25)

EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Howard ne, Pelloni (L), Van Der Pijl ne, Piva 18, Van Avermaet 8, Morandi ne, Lualdi 2, Sartori 11, Obossa 10, Frosini 5, Kunzler 17, Lazic ne, Boldini 4, Scola. All. Barbolini.

SMI ROMA VOLLEY: Provaroni, Salas 24, Ciarrocchi 11, Rucli 4, Adelusi 15, Schoelzel 1, Melli 13, Zannoni (L), Mirkovic 4, Orvosova, Muzi. All. Cuccarini, 2° Tortorici.

Arbitri: Pozzato, Papadopol
Durata: 23′, 29′, 32′, 24′. Tot. 1h 59′
MVP: Wilma Salas (Smi Roma)

Spettatori: 1359

Numia Vero Volley Milano - Savino Del Bene Scandicci

Si decide ancora una volta al tie-break la sfida tra la Numia Vero Volley Milano e la Savino Del Bene Scandicci. Dopo la gara d’andata in Toscana e la Semifinale di Coppa Italia, le due formazioni si sono date battaglia in un’Opiquad Arena sold out; ad avere la meglio con il punteggio di 25-22; 19-25; 25-21; 21-25; 15-11 sono state le padrone di casa dopo oltre due ore di partita. Un match di altissimo livello con Milano che è stata brava a controllare e aggiudicarsi il parziale inaugurale, rompendo così il ghiaccio. Nel secondo set Scandicci si è ritrovata, pareggiando i conti sul 19-25. Grande equilibrio nella terza e quarta frazione, entrambe chiuse con lo stesso punteggio ma a parti invertite (25-21 e 21-25), portando così la sfida al tie-break. Nel set decisivo Scandicci è partita subito forte costringendo Milano a rincorrere; il muro di Danesi sull’8-7 ha segnato la svolta per le meneghine che si sono aggiudicate il parziale (15-11) e l’incontro. MVP e top scorer della serata Paola Egonu, autrice di 31 punti; in doppia cifra anche l’intera offensiva milanese con Danesi, Kurtagic, Sylla e Daalderop. Nonostante il successo, la Numia Vero Volley rimane comunque terza in classifica, a una sola lunghezza dalle toscane.

 E’ Sylla ad inaugurare il match per la Numia Vero Volley con l’1-0 e il 2-1, mentre il monster block di Daalderop regala il break alle padrone di casa (4-1). Una partenza aggressiva per Milano che con Kurtagic trova il 7-4. Scandicci si riporta a contatto e con Ognjenovic al servizio ristabilisce la parità (8-8). Botta e risposta tra le due formazioni con ancora Sylla ed Egonu che provano ad allungare, ma le toscane ritrovano ogni volta il -1 (14-13) e con Antropova è di nuovo equilibrio. Dopo il time-out di coach Lavarini, tre punti per la Numia che con l’ace di Daalderop si porta 17-15 e sospensione per la panchina di Scandicci. Alla ripresa, continua la progressione di Milano e con Danesi arriva il punto del 20-17. Sfida tra opposti: Antropova mette a segno l’ace del 21-20, mentre Egonu risponde con la diagonale del 22-20. Due set point per le meneghine che sul 24-22 si portano al servizio con Daalderop. Coach Gaspari sospende il gioco, ma le padrone di casa si aggiudicano il parziale 25-22.
Nel secondo set subito a segno Daalderop e Sylla che provano a staccare la Numia (2-0). Nonostante il vincente di Egonu sul 3-1, Scandicci ristabilisce velocemente l’equilibrio e sul 4-6 si prende il break. Egonu non resta a guardare e si prende il 6-6, ma le toscane riscappano avanti di nuovo e sul 7-10 coach Lavarini richiama le sue ragazze. Alla ripresa Milano ritrova il ritmo giusto per la parità, ma l’ace di Nwakalor rimette un break di distanza (11-13) e suona la carica per Scandicci che prende il controllo del parziale e costringe la panchina di casa alla sospensione sul 12-17. La Savino Del Bene sembra non avere intenzione di arrestare la propria corsa, ma ci prova Egonu firmando due punti consecutivi (16-19). Milano tenta il rientro, ma ancora Nwakalor regala alle sue il 18-24. Da Silva chiude il set e pareggia i conti.

Botta e risposta tra le due squadre in avvio di terzo parziale con il muro di Kurtagic che prova a smuovere l’inerzia, ma Da Silva non ci sta e 5-5. Bajema va per il 6-8, ma Orro ci mette lo zampino sul 7-8. Scandicci cerca di staccarsi, ma sull’11-11 Vero Volley riporta il gioco in parità e con l’ace di Egonu sul 13-12 la panchina toscana chiama il time-out. Alla ripresa, continua il punto a punto fino al +2 (18-16) per Milano e seconda sospensione per Scandicci. Al rientro in campo il muro di Danesi consegna alle padrone di casa il 20-16, subito seguito dall’ace di Kurtagic. Sylla accende tutta l’Opiquad Arena con il 23-18, ma le toscane si rifanno minacciose e sul 23-20 coach Lavarini chiede i 30″. Milano trova subito quattro occasioni per chiudere il parziale, ma Da Silva annulla la prima. Daalderop non si lascia sfuggire l’opportunità e firma il 25-21 che regala il 2-1 alla Numia.
Come nella frazione precedente, equilibrio iniziale nel quarto parziale tra le formazioni con nessuna delle due che riesce a prendersi il comando fino al 7-5 per Milano, che tenta poi l’allungo sul 10-7. Scandicci si riporta in contatto e con Nwakalor trova la parità (11-11). Contro break per la Savino Del Bene che si prende il 13-16 e costringe Milano ad inseguire. Si accende anche Cazaute che con l’ace del 17-18 tiene agganciate le padrone di casa, mentre è Daalderop a completare la rimonta. Sul monster block di Kurtagic tutta l’Arena si scalda, ma con Nwakalor al servizio e Antropova, Scandicci trova un nuovo vantaggio di +3 (20-23). Egonu riavvicina, ma arriva il set point per le toscane (21-24). La Savino Del Bene chiude subito e si aggiudica il parziale, mandando ancora una volta la sfida al tie-break.

Break iniziale per Scandicci (1-3) nel quinto e decisivo set, ma l’ace di Egonu pareggia i conti. Le ospiti si riprendono il comando sul 4-6, ma ancora una volta Sylla riaccorcia lo svantaggio. Il monster block di Danesi fa girare tutti sull’8-7 e sul punto successivo per Milano, coach Gaspari chiama il time-out. Di nuovo parità con Mingardi a segno sul 9-9. Torna avanti la Numia e sul 12-10 la panchina di Scandicci si rifugia di nuovo nella sospensione. Al rientro in campo, il monster block di Kurtagic regala quattro match point a Milano. La Savino Del Bene annulla il primo, ma alla seconda occasione la Numia Vero Volley Milano si aggiudica l’incontro.

I protagonisti-

Anna Danesi (Numia Vero Volley Milano)- « Oggi ci sarebbe servito molto fare tre punti, ma sono comunque contenta per la vittoria. Lo sono un po’ meno per il fatto che siamo ancora un po’ altalenanti e quando le avversarie sono in vantaggio non riusciamo ad essere così aggressive e a reagire. Spero che questa partita ci serva per migliorarci ancora; mi dispiace perché – come in Coppa Italia – forse potevamo chiudere prima il match e invece ci riduciamo sempre al tie-break, che comunque è un terno al lotto. I Playoff saranno sicuramente diversi ». 

Marco Gaspari (Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Oggi mi è piaciuta molto la tenuta mentale della squadra, a differenza della partita con Pinerolo. Siamo un pochino calati nella gestione dei colpi d'attacco, anche e soprattutto per merito delle qualità di muro-difesa di Milano. Ci siamo un pochino persi in alcune situazioni, però devo dire la verità, con una Milano così era difficile, è stato difficile star dietro ad Egonu, per meriti suoi. Abbiamo cercato di variare e attuare una tattica di battuta che potesse, tra virgolette, innervosire Orro sulla parte tecnica. Ripeto che chi è stato chiamato in causa ha dato un grande contributo, nonostante l'assenza di Herbots che per noi è sempre stata un'equilibratrice soprattutto in difesa e ricezione, ma Kara ha fatto un lavoro egregio in ricezione e Lindsey ci ha portato un pochino di freschezza nei colpi d'attacco. Mi dispiace perché abbiamo lottato per due ore e siamo arrivati al tie break lottando punto a punto fino al cambio campo. È chiaro che per noi la vittoria voleva dire secondo posto matematico e non so in quanti, all'inizio della stagione, pensavano fosse possibile. Ora siamo ancora secondi e per far si che la matematica sia dalla nostra dobbiamo affrontare la partita di sabato in questo modo ».

Il tabellino-

NUMIA VERO VOLLEY MILANO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-2 (25-22 19-25 25-21 21-25 15-11) –

NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Kurtagic 12, Orro 1, Sylla 15, Danesi 10, Egonu 31, Daalderop 17, Gelin (L), Cazaute 2, Konstantinidou, Fukudome (L), Smrek. Non entrate: Pietrini, Heyrman, Guidi. All. Lavarini.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Bajema 6, Nwakalor 11, Antropova 20, Mingardi 15, Da Silva 15, Ognjenovic 5, Castillo (L), Ruddins 4, Ribechi, Graziani. Non entrate: Parrocchiale (L), Mancini, Ung Enriquez, Kotikova. All. Gaspari.

ARBITRI: Canessa, Zanussi.

Durata set: 28′, 30′, 26′, 29′, 18′; Tot: 131′.

MVP: Paola Egonu (Numia Milano)

Spettatori: 3983

I RISULTATI-

Wash4green Pinerolo - Reale Mutua Fenera Chieri '76 3-1 (25-20, 25-18, 26-28, 25-16);

Il Bisonte Firenze - Prosecco Doc Imoco Conegliano 1-3 (25-21, 22-25, 15-25, 23-25) Giocata ieri;

Igor Gorgonzola Novara - Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-2 (25-23, 20-25, 16-25, 25-17, 15-13);

Honda Olivero Cuneo - Bergamo 3-2 (25-16, 20-25, 24-26, 25-23, 18-16);

Bartoccini-Mc Restauri Perugia - Cda Volley Talmassons Fvg 3-0 (25-21, 25-21, 25-19);

Eurotek Uyba Busto Arsizio - Smi Roma Volley 1-3 (25-19, 24-26, 23-25, 18-25);

Numia Vero Volley Milano - Savino Del Bene Scandicci 3-2 (25-22, 19-25, 25-21, 21-25, 15-11).

LA CLASSIFICA-

Prosecco Doc Imoco Conegliano 74, Savino Del Bene Scandicci 58, Numia Vero Volley Milano 57, Igor Gorgonzola Novara 53, Reale Mutua Fenera Chieri '76 43, Eurotek Uyba Busto Arsizio 39, Bergamo 35, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 35, Wash4green Pinerolo 30, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 25, Honda Olivero Cuneo 24, Smi Roma Volley 20, Il Bisonte Firenze 19, Cda Volley Talmassons Fvg 13.

IL PROSSIMO TURNO- 01/03/Ore 20.30
Smi Roma Volley - Wash4green Pinerolo
Prosecco Doc Imoco Conegliano - Bartoccini-Mc Restauri Perugia
Savino Del Bene Scandicci - Igor Gorgonzola Novara
Megabox Ond. Savio Vallefoglia - Honda Olivero Cuneo
Bergamo - Il Bisonte Firenze
Reale Mutua Fenera Chieri '76 - Numia Vero Volley Milano
Eurotek Uyba Busto Arsizio - Cda Volley Talmassons Fvg

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...