Conegliano che rischio ! vittorie da tre per Milano, Novara, Chieri e Scandicci

Nella prima di campionato non sono mancate le sorprese con la squadra di Santarelli che ha rischiato a Busto. Egonu e compagne vittoriose su Bergamo, le igorine corsare a S.G.In Marignano, pinelle vittoriose a Firenze, Antropova e socie vincono a Pinerolo. Cuneo supera in rimonta Macerata
Conegliano che rischio ! vittorie da tre per Milano, Novara, Chieri e Scandicci

ROMA- Inizio scoppiettante della serie A1 Femminile che nella prima giornata, andata in scena stasera, ha regalato emozioni ed ha visto Conegliano eviitare la sconfitta soltando al tie break dopo essere stata sotto due volte. Meglio le altre grandi che conquistano tutte i tre punti.

Solo due squadre sono riuscite a vincere le rispettive partite per 3-0. All’Opiquad Arena di Monza, il derby lombardo è andato a un’ottima Numia Vero Volley Milano, che ha superato Bergamo con i parziali di 25-19, 25-20 e 25-23. Alla prima uscita da capitana, Paola Egonu ha conquistato subito il premio di MVP, mettendo a segno 25 punti con un eccellente 55% di efficienza. Positive anche le prestazioni delle bande Lanier (14) e Piva (10), alla loro prima in maglia meneghina. Per le orobiche, non sono bastati i 16 punti di Montalvo e i 15 di Kipp, a fronte di un’efficacia generale limitata (25% in attacco).

Stesso risultato per l’Igor Gorgonzola Novara che, dopo il successo nella Courmayeur Cup, ha dato il benvenuto in Serie A1 all’Omag-Mt San Giovanni in Marignano, al suo esordio davanti al pubblico di Cervia. Le romagnole non hanno sfigurato e, dopo un primo set di assestamento (16-25), hanno combattuto punto a punto contro le novaresi, cedendo sia il secondo che il terzo parziale per 23-25. MVP del match è stata Tolok con 16 punti, supportata da Igiede con 8 punti (55%). Per le padrone di casa, Piovesan è stata l’unica in doppia cifra (14).

Punteggio pieno, ma con un set concesso alle avversarie, per la Savino Del Bene Scandicci e la Reale Mutua Fenera Chieri. In casa della Wash4Green Monviso Volley, Ekaterina Antropova ha lanciato un chiaro messaggio al campionato: per lei 30 punti, con 6 ace e 4 muri. A supportare la top scorer della passata stagione, i 16 punti della neo-scandiccese Avery Skinner e i 9 muri totali della coppia Weitzel-Graziani. Per le pinelle, brave a vincere ai vantaggi il secondo set, si sono distinte Malual con 20 punti, subito a proprio agio con la nuova maglia, e Davyskiba con 15. Dominio quasi totale, escluso il terzo set (concluso 25-21), per le collinari di Chieri, che non hanno lasciato scampo a Il Bisonte Firenze, come dimostrano i parziali di 13-25, 15-25 e 15-25. Ottime le prove di Stella Nervini e Anna Gray, autrici di 17 punti a testa, con la centrale (MVP di giornata) che ha aggiunto anche 6 muri.

La prima giornata ha però regalato anche tre tie-break. Il più inaspettato è stato sicuramente quello con cui le campionesse in carica della Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano si sono imposte in rimonta sull’Eurotek Laica Uyba. L’avvio delle bustocche ha infatti sorpreso le pantere di coach Santarelli, che nei primi due set non sono riuscite a opporsi alle fiammate della messicana Melanie Parra (autrice di 9 dei suoi 11 punti totali proprio in avvio) e soprattutto alla prestazione da ricordare di Josephine Obossa, a segno con 32 punti. Sotto di due set, le gialloblù hanno però tirato fuori l’orgoglio, ritrovando lucidità e ordine fino a completare la rimonta al tie-break. A trascinare la squadra è stata la prova di Isabelle Haak, autrice di 34 punti con il 49% di efficienza, ben supportata dai 4 muri e 11 punti di Sarah Fahr.

Anche gli altri due tie-break non hanno deluso le attese. Al Pala Barton di Perugia, la Megabox Ond. Savio Vallefoglia ha avuto la meglio in trasferta sulla Bartoccini-MC Restauri Perugia per 2-3, con parziali di 26-28, 26-24, 25-18, 18-25, 13-15. È stata una battaglia punto a punto, con ben sei giocatrici ospiti in doppia cifra a testimoniare lo sforzo corale della squadra. Il premio di MVP è andato a Erblira Bici, autrice di 16 punti. Alle padrone di casa non sono bastati i 19 punti della top scorer dell’incontro, Beatrice Gardini.

L’ultima impresa di giornata porta la firma della Honda Cuneo Granda Volley, capace di espugnare il Fontescodella di Macerata dopo un’incredibile rimonta ai danni della neopromossa CBF Balducci HR Macerata. Le padrone di casa si erano infatti portate sul 2-0, dominando in lungo e in largo il secondo parziale per 25-12. Da quel momento è iniziata la reazione delle piemontesi, trascinate da una Binto Diop in serata di grazia: per l’opposta, premiata come MVP, una prestazione da 31 punti. Per Macerata, da segnalare la solida prova di Suvi Kokkonen, a segno con 28 punti.

TUTTE LE SFIDE-

Eurotek Laica Uyba - Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano-

Torna il campionato dei campioni del mondo: l’81^ edizione di A1 femminile inizia con il Monday Night, la Prosecco DOC A. Carraro Imoco Conegliano campione d’Italia affronta l’Eurotek Laica UYBA alla prima giornata alla E-Work Arena.
Cornice di pubblico di primo livello nel palazzetto di Busto Arsizio per dare il via alle danze, per l’esordio ufficiale in stagione coach Daniele Santarelli schiera Wolosz-Haak nella diagonale, Gabi e Zhu sono le bande, Lubian e Chirichella le centrali, il libero è De Gennaro. Dall’altra parte, coach Enrico Barbolini si affida a Boldini-Obossa nella diagonale, Gennari e Parra sono le bande, van Avermaet ed Eckl le centrali, Pelloni è il libero.

Nel primo parziale le Pantere inseguono rimanendo dentro al set fino alla fine: 2 punti di Zhu (di cui 1 muro) e altri 2 di Haak regalano il primo break alle gialloblù (11-11 e 4-0), che restano in scia anche grazie al 14-14 di Gabi. Coach Santarelli cambia la diagonale e inserisce Ewert con Adigwe (23-18), oltre a portare altre centimetri in prima linea con Daalderop, ma Busto passa sull’1-0 chiudendo 25-19.

Nel secondo set Wolosz e compagne iniziano con un altro spirito, vedi l’ace di Chirichella che porta all’1-4 iniziale. Haak e Zhu segnano un paio di allunghi (9-12), ma le avversarie tornano prepotentemente a condurre: Fahr dà consistenza al muro gialloblù che porta al 22-22 con la complicità di Haak (9 punti della svedese nel parziale con 2 muri, la centrale top gialloblù a muro con 4 alla fine), poi è Busto ad avere l’allungo decisivo in coda al set. Ma la centrale campione del mondo ha saputo dare ordine al muro quando le Pantere ne aveva bisogno.

Nel terzo set De Gennaro guida il sestetto ad un inizio più tosto in difesa, Lubian mura per il 4-8 che dà un break consistente alle Pantere. Fahr e Haak scavano buchi sul taraflex tra primi tempi e attacchi in posto 2  (10-12), Gabi infrange le mani del muro (13-16, ricezione positiva all’80% per la brasiliana nel terzo), Zhu fa lo stesso con la pipe (16-20). Zhu si inventa un grande colpo che regala il set point (4 punti con 50% nel set, finirà quasi in doppia cifra a quota 10), concretizzato da Haak con il 19-24, svedese sempre da favola nei 5 parziali.

È ancora un’ottima Prosecco DOC quella che inizia il quarto set (0-4), è uno scambio da favola tra le due squadre quello che vale il 4-8 di Haak. Spallatona gialloblù con tre fast di Lubian (6-14, 7 punti per Marina alla fine), Daalderop entra a dare linfa alla prima linea e il set piano piano scivola via (13-20): c’è spazio per il debutto in A1 di Sillah, mentre Haak è sempre dominante in attacco, lo stesso dicasi per Fahr che piazza il 15-23 (5 mattoni e 2 muri nel quarto). Daalderop segna l’allungo del set point, il 2-2 arriva con il muro gialloblù, l’olandese chiuderà con 3 punti.

Serve il quinto set per decidere chi vince: si parte con il muro di Fahr, Daalderop marca anche al the break (2-3), i primi mini-break li batte Haak (4-7, svedese strepitosa con 34 punti alla fine!). Dopo una serata infinita, Wolosz alza ancora per la svedese il 6-10, c’è lo scatto di Nika Daalderop in chiusura, decisiva fino al 9-15 per portare i primi due punti del campionato gialloblù.

I protagonisti-

Josephine Obossa (Eurotek Laica Uyba)- « I primi due set siamo partite molto cariche, abbiamo fatto l'impossibile e sono molto contenta di questo: un peccato aver lasciato andare gli ultimi set, forse è stato un calo di stanchezza e in più loro hanno giocato al loro livello e quindi è diventata più difficile. Comunque abbiamo portato a casa un punto e questo è molto importante. Sono contenta anche per i miei 32 punti: potrò mettere la mia mano sulla parete dei 30 in Casa UYBA ».

Asia Wolosz (Prosecco Doc Conegliano)- « E’Stato molto difficile, ovviamente è la prima partita della stagione però non abbiamo giocato al nostro ritmo. Sono comunque contenta che abbiamo trovato alla fine il modo di portarci a casa questa vittoria ».

Il tabellino-

EUROTEK LAICA UYBA - PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO 2-3 (25-19 25-23 19-25 15-25 9-15) –

EUROTEK LAICA UYBA: Parra 11, Eckl 8, Obossa 32, Gennari 4, Van Avermaet 11, Boldini 1, Pelloni (L), Battista 7, Diouf, Seki, Torcolacci. Non entrate: Parlangeli, Meloni (L), Metwally. All. Barbolini.

PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO: Zhu 9, Lubian 8, Wolosz, Braga Guimaraes 7, Chirichella 3, Haak 34, De Gennaro (L), Fahr 11, Daalderop 3, Adigwe, Sillah, Ewert. Non entrate: Scognamillo (L), Munarini. All. Santarelli. ARBITRI: Goitre, Nava.

Durata set: 27', 34', 27', 25', 16'; Tot: 129'.

MVP: Isabelle Haak (Prosecco Doc Conegliano)

Spettatori: 2497

Wash4green Monviso Volley - Savino Del Bene Scandicci-

Primo turno di campionato e prima vittoria per la Savino Del Bene Volley, che nel monday match d’esordio supera la Wash4green Monviso Volley con il punteggio di 3-1 (19-25, 26-24, 15-25, 24-26). Una gara combattuta e ricca di intensità, nella quale la squadra di coach Gaspari ha saputo reagire dopo un secondo set difficile, imponendo il proprio ritmo con il servizio e la fase muro-difesa.

Nel primo parziale la Savino Del Bene Volley parte forte e chiude con autorità 25-19; nel secondo set Monviso cresce e, grazie alla spinta di Davyskiba e Malual, pareggia i conti 26-24. Da lì in avanti, le toscane prendono in mano il match: dominano il terzo set 25-15 e si impongono anche nel quarto con lucidità nei momenti decisivi, 26-24.

Protagonista assoluta Ekaterina Antropova, MVP del match con 30 punti personali, di cui 6 prodotti al servizio. L’opposta azzurra è stata la vera trascinatrice in attacco e al servizio, ma buona anche la prova di Skinner, autrice di 16 punti, e di Weitzel, che chiude con 10 punti e 4 muri vincenti. Solida la regia di Ognjenovic e importante il contributo di Graziani (5 muri vincenti).

La gara, durata 1 ora e 56 minuti (con parziali durati 24’, 29’, 24’ e 26’), ha visto la Savino Del Bene Volley registrare una percentuale d’attacco del 44% contro il 40% delle avversarie. In ricezione le toscane hanno mantenuto una positività del 56% (26% perfetta), mentre Monviso ha chiuso con 62% di positività (30% perfetta). Netta la differenza a muro, con 16 muri vincenti per la Savino Del Bene Volley contro i 6 di Monviso, mentre la battaglia dai nove metri si è chiusa in equilibrio con 6 ace per parte.

La Wash4green Monviso Volley si schiera in campo con Battistoni al palleggio e Malual come opposto, Akrari e Dodson sono le due centrali, Davyskiba e D’Odorico in banda e Moro come libero.

Coach Gaspari conferma il sestetto della semifinale e sceglie di puntare ancora su Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposta. Skinner e Bosetti sono le due giocatrici di banda, mentre il tandem di centrali è composto da Graziani e Weitzel. Il ruolo di libero è affidato a Ribechi.

Avvio equilibrato fino al 4-4, poi la Savino Del Bene Volley accelera grazie ai colpi di Antropova e al muro di Skinner, portandosi fino all’8-16 con quattro ace consecutivi di Antropova. Monviso tenta di reagire con Malual e Dodson, ma le ospiti mantengono il controllo. Dopo un breve recupero (15-20), la squadra di Gaspari chiude senza esitazioni (19-25).

Secondo set combattuto punto a punto fino all’11-11, con Antropova ancora incisiva al servizio (6° ace). Monviso prende il comando grazie ai muri di Dodson e agli attacchi di Malual, volando sul 20-16 con due ace consecutivi di Davyskiba. La Savino Del Bene tenta la rimonta con Antropova e Graziani, ma Monviso resta lucida e chiude ai vantaggi (26-24).

Dominio della Savino Del Bene Volley nel terzo, che scappa subito sul 3-8 grazie ai muri di Antropova e Weitzel e alle pipe di Skinner. Monviso fatica in ricezione e non riesce a reagire. Le toscane gestiscono con autorità, chiudendo il set senza difficoltà con un attacco centrale di Graziani (15-25).

Avvio equilibrato nel quarto parziale, poi la Savino Del Bene Volley trova il primo allungo con i muri di Skinner e Weitzel (2-4). Monviso reagisce con Dodson e Davyskiba, firmando il sorpasso sul 14-12, ma le toscane non cedono. Nel finale sale in cattedra Antropova, decisiva insieme a Graziani che piazza il muro del 24-25. Antropova chiude il match con l’ultimo punto (24-26).

I protagonisti-

Silvia Bussoli (Wash4green Monviso Volley)- « Forse un punticino potevamo meritarlo. Abbiamo giocato due buoni set e fatto un buon lavoro, a tratti. Adesso ripartiamo da quello che abbiamo fatto bene per la prossima gara ».
Ekaterina Antropova (Savino Del Bene Scandicci)- « Era sicuramente importante iniziare la stagione con una vittoria fuori casa. Qui non è mai facile, con questo palazzetto così caloroso. Sono contenta, portiamo a casa tre punti e abbiamo spunti su cui lavorare. Abbiamo poco tempo per preparare il prossimo match però sono fiduciosa che prendendo il ritmo e faremo vedere una pallavolo ancora più bella ».

Il tabellino-

WASH4GREEN MONVISO VOLLEY - SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1-3 (19-25 26-24 15-25 24-26)  

WASH4GREEN MONVISO VOLLEY: Davyskiba 15, Akrari 6, Malual 20, D'odorico 10, Dodson 13, Battistoni, Moro (L), Bridi 2, Bussoli, Siftar. Non entrate: Harbin, Rapello, Sylves, Scialanca (L). All. Marchiaro.

SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Skinner 16, Graziani 8, Antropova 30, Bosetti 4, Weitzel 10, Ognjenovic 3, Castillo (L), Ribechi, Nwakalor, Franklin, Bechis. Non entrate: Traballi (L), Ruddins, Mancini. All. Gaspari.

ARBITRI: Santoro, Giardini.

Durata set: 24', 29', 24', 26'; Tot: 103'.

MVP: Ekaterina Antropova (Savino del Bene Scandicci)

Spettatori: 1130

Il Bisonte Firenze - Reale Mutua Fenera Chieri '76-

Buona la prima per la rinnovata Reale Mutua Fenera Chieri ’76 del nuovo coach Nicola Negro. L’ottava stagione biancoblù in A1 inizia con una convincente vittoria a Firenze contro il Bisonte. Si tratta dello stesso punteggio con cui il 5 gennaio Spirito e compagne avevano espugnato il Pala Big Mat (nuova denominazione del Palazzo Wanny), impianto dove in precedenza non avevano mai vinto e che ora le vede dunque al secondo successo consecutivo.
Chieri si aggiudica 13-25 e 15-25 due primi set senza storia. Un fisiologico momento di calo e la crescita delle padrone di casa consegnano il terzo set al Bisonte che la spunta 25-21. Il quarto set resta in bilico soltanto nelle fasi iniziali, poi le chieresi scappano via e chiudono 15-25.
Per quasi tutta la partita Negro punta sul sestetto Van Aalen-Nemeth, Gray-Cekulaev, Nervini-Kunzler e Spirito. Nel secondo set Ferrarini debutta in A1 per un turno di servizio, mentre nel terzo set c’è il doppio esordio di Antunovic e Dambrink che fanno rifiatare la diagonale titolare. Fra le giocatrici non entrate c’è Silvia Lotti, che già ha svolto tutta la preparazione estiva al PalaFenera.
Nonostante i molti errori in battuta (ben 16) la Reale Mutua Fenera gioca una convincente prova collettiva, ben testimoniata dalle sue cinque giocatrici in doppia cifra. Meritatissimo premio di MVP per Gray che con 17 punti (6 a muro) è con a Nervini la miglior realizzatrice dell’incontro, seguita da Kunzler (16), Cekulaev (13) e Nemeth (12). Fra le statistiche di squadra spicca il 44% in attacco rispetto al 22% delle padrone di casa.
Il lavoro da fare è ancora tanto ma per essere la prima di campionato c’è già molto per cui sorridere.

Gray in primo tempo mette a terra il primo punto della stagione. Avanti 0-3 grazie a un’invasione di Morello e un attacco fuori di Acciarri, le biancoblù subiscono l’1-3 quando Kunzler serve lungo. Gli scambi successivi vedono crescere il margine di Chieri e coach Chiavegatti spende in rapida sequenza i suoi time-out quando il tabellone segna 3-8 (Kunzler) e 4-11 (Gray). Sul 6-13 il tecnico del Bisonte inserisce prima Kacmaz per Acciarri, quindi cambia la diagonale inserendo Agrifoglio e Bertolino, l’iniziativa resta però in mano alle ragazze di coach Negro che toccano il +10 con Nemeth sul 6-16. Il vantaggio ospite raggiunge il massimo di 13 punti quando Bukilic attacca fuori l’11-24. La stessa Bukilic sbaglia il servizio sul 13-24 e Chieri chiude 13-25 alla terza palla set. La top scorer è Nemeth con 6 punti.

Nel secondo set  Sul 6-6 Chieri rompe gli indugi e con Nervini e due volte Cekulaev strappa a 6-9. Al rientro dal time-out toscano si torna a lottare punto a punto fino al 9-12. I break di Nervini e Gray garantiscono un nuovo allungo a 9-15. Secondo time-out del Bisonte e al rientro Tanase rileva Knollema. Sull’11-17 due errori non forzati in attacco del Bisonte spingono Chiavegatti a inserire Agrifoglio e Bertolino. Quest’ultima sull’11-21 viene murata da Kunzler che dà alle biancoblù il +10. Un altro muro, questa volta di Gray su Agrifoglio, sancisce il 15-25 alla seconda palla set. La miglior realizzatrice è Cekulaev con 6 punti.

Nel terzo set sul 3-3 Knollema, Kacmaz e due errori di Nemeth portano Firenze sul 7-3. Negro ferma il gioco. Al rientro Gray (un attacco e due muri) firma tre punti consecutivi, quindi la parità viene ripristinata a 7 da un altro muro, di Nemeth. L’inerzia torna favorevole al Bisonte che con Acciarri, Villani e Knollema ripristina il +3 (14-11). Dopo il suo secondo time-out Negro getta nella mischia Antunovic e Dambrink. Il cambio di diagonale funziona: Nervini e Dambrink riportano sotto Chieri (17-16). Sul 19-17 rientrano Van Aalen e Nemeth. Due muri consecutivi di Bukilic danno la spallata decisiva a favore delle padrone di casa che salgono a 24-20 con Villani e dopo il 24-21 di Nervini realizzano il 25-21 ancora con Villani. Nelle statistiche del set svetta Knollema con 8 punti.

Nel quarto parziale Chieri riparte forte e tenta un primo allungo a 1-4 con Nemeth, Gray e Nervini. Il Bisonte reagisce e approfittando di alcuni errori ospiti pareggia a 7 con un ace diretto di Bukilic. Segue un nuovo strappo delle biancoblù che risalgono a 9-13 con Nemeth. Le ragazze di Negro piazzano i colpi del ko sul 13-17 con un terzo e non più recuperabile break a 14-23 propiziato soprattutto dai punti di Kunzler. Sul 15-23 i due ultimi punti sono di Nervini che fa scendere i titoli di coda sul 15-23.

I protagonisti-

Federico Chiavegatti (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Non è stata una partita facile e sapevamo che non lo sarebbe stata: nei primi due set abbiamo avuto qualche difficoltà dovuta alla pressione, alla prima di campionato può succedere anche se si spera sempre che non succeda. Ci abbiamo messo un po’ a carburare con la battuta ma dal terzo set abbiamo cominciato a metterle sotto pressione, e il loro gioco è diventato un po’ più semplice da contrastare. Nel quarto, dopo un inizio punto a punto, loro hanno espresso il massimo della loro qualità e in quel momento è stato difficile contrastarle, ma ci può stare perché è una squadra con tante giocatrici importanti. Nel terzo set abbiamo avuto una buona reazione, in difesa siamo andati su tutti i palloni e da lì vogliamo ripartire perché la squadra che io vedo ogni giorno in allenamento è quella del terzo set ».
Anna Gray (Reale Mutua Fenera Chieri '76)- « Abbiamo iniziano a ingranare come squadra in quest'ultima settimana. I risultati si sono visti stasera. Sono molto contenta del lavoro che abbiamo fatto, davvero di gruppo. Il momento di calo nel terzo set ci sta, anzi alla fine ci è servito anche quello: meglio che succeda, soprattutto a inizio stagione perché dobbiamo aspettarci di tutto da questo campionato, ed è importante come siamo riuscite a ripartire nel quarto set ».

Il tabellino-

IL BISONTE FIRENZE-REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76 1-3 (13-25; 15-25; 25-21; 15-23)
IL BISONTE FIRENZE: Morello, Bukilic 10, Acciarri 5, Malesevic 1, Villani 6, Knollema 14; Valoppi (L); Agrifoglio, Bertolino, Kacmaz 5, Tanase. N. e. Zuccarelli, Colzi, Lapini (2L). All. Chiavegatti
REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 1, Nemeth 12, Gray 17, Cekulaev 13, Kunzler 16, Nervini 17; Spirito (L); Antunovic, Ferrarini, Dambrink 2. N. e. Alberti, Bah, Lotti, Bonafede (2L). All. Negro.
ARBITRI: Caretti, Zanussi
Durata set: 23′, 21′, 29′, 22′ Tot: 95’

MVP: Ann Gray (Reale Mutua Fenera Chieri ’76)

Spettatori: 732

Bartoccini-Mc Restauri Perugia - Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-

Una serata di grande volley quella di lunedì 6 ottobre che ha inaugurato la nuova stagione di Serie A1 femminile 2025/2026 al Pala Barton Energy, dove la Bartoccini MC Restauri Perugia ha incrociato la Megabox Ond. Savio Vallefoglia nella prima gara di regular season. Le Black Angels di coach Giovi hanno mostrato carattere e determinazione in un match intenso e ricco di capovolgimenti, cedendo soltanto al tie-break dopo oltre due ore di battaglia e con i primi due set decisi ai vantaggi (26-28, 26-24, 25-18, 18-25, 13-15). Orfane del capitano Sirressi, fermata da un problema al ginocchio e ottimamente sostituita da Recchia, le perugine hanno messo in campo un’ottima prova corale, trovando in Gardini (best scorer della gara 19 palle a terra) e Perinelli (12) due punti di riferimento costanti e nella regia di Ricci una direzione lucida e grintosa. Bene anche Williams, pure lei in doppia cifra come le compagne (16). Dall’altra parte, una Vallefoglia compatta e aggressiva ha saputo colpire nei momenti decisivi, trascinata da una brillante Giovannini e dall’ex Ungureanu che si è ben calata nella sfida partendo dalla panchina. Inutile parlare del grande contributo in attacco e in battuta dell’opposta Bici (16 punti totali ed Mvp del match). Il risultato finale (2-3) lascia un pizzico di rammarico, ma anche la consapevolezza che Perugia c’è e che il cammino in questa nuova stagione parte, comunque, con un punto importante e con buone sensazioni in vista dei prossimi impegni.

Perugia si presenta con la formazione migliore, seppur orfana del capitano Sirressi vittima di un problema al ginocchio. Al suo posto spazio alla giovane Recchia. Sui lati ci sono Perinelli e Gardini, al centro Mazzaro e Lemmens. Con Ricci in regia, completa il sestetto Williams nel ruolo di opposto. In avvio di gara le Black Angels si mostrano concentrate e determinante (6-4). Vallefoglia prova a tenere botta e poi passa avanti al primo parziale (7-8). La gara viaggia sul filo dell’equilibrio, ma le marchigiane lavorano meglio sotto rete. Gardini c’è, così come Perinelli, Vallefoglia però resta sopra (13-16). Entra Fiesoli per Perinelli. Le Black Angels si tengono in scia. Dentro anche Markovic per Williams e Bartolini per Lemmens. Omoruyi prova a dare il colpo definitivo, Markovic non ci sta. Nemmeno Gardini, rientrata da poco (22-22). Si va ai vantaggi. Un botta e risposta che si conclude con Omoruyi che piega Perugia (26-28).

Si riprende senza cambio di campo, così come vuole il nuovo regolamento. Vallefoglia parte forte, la Black Angels non si perdono d’animo (4-3). Ancora equilibrio (8-8), che non si spezza (11-11). Ricci prova a strappare (16-14). Giovannini riprende Perugia (17-17). Il muro di Mazzaro carica le Black Angels, si viaggia sul punto a punto. Giovannini trova la strada per la fuga, Castellanos sbaglia la battuta. Perugia torna a crederci con Williams (23-22). Mazzaro sbaglia la battuta, Gardini recupera. Si va ancora ai vantaggi. Markovic sigla il pari (26-24).

Terzo set e subito Perugia a fare la voce grossa (5-1). Vallefoglia recupera, ma Williams tiene a distanza le marchigiane (11-8). Perinelli non sbaglia e le Black Angels vanno sul +5. A cavallo del secondo parziale la distanza si fa più importante (17-10). Vallefoglia sembra stordita. Perugia ne approfitta e si porta sul 2-1 (25-18). Primo punto stagionale acquisito.

Nel quarto set le marchigiane danno la sensazione di avere un altro piglio. Giovannini guida la riscossa (4-7). Le Black Angels non si scompongono più di tanto (12-13). Vallefoglia passa avanti nel secondo parziale (13-16). Perugia è in debito di energie e di idee. Entrano Fiesoli, Turlà, Markovic e Bartolini. La scossa c’è (17-20) ma non basta (18-25). Partita infinita, si va al tie-break.

Quinto set con Vallefoglia che conferma quanto di buono fatto nel precedente. Perugia è di nuovo sul pezzo: c’è equilibrio. Si cambia il campo sul 7-8. Le marchigiane guidate da Giovannini e Bici prendono forza (8-11), le Black Angels funzionano a muro e Perinelli intravede il pari (11-12). Bartolucci trova il colpo a rete, Lemmens non ci sta ma non basta (13-15).

I protagonisti-

Beatrice Gardini (Bartoccini MC Restauri Perugia)- « Un punto che mettiamo da parte, perché qualsiasi punto è importantissimo in un campionato così e può far comodo. C’è un po’ di amaro perché siamo state vicino a raccogliere anche i tre punti. Serve essere più ciniche, ma c’è una bella base su cui lavorare ».

Erblira Bici (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia)- « È stata una partita difficile, è normale che ancora dobbiamo trovare il ritmo giusto, complimenti a Perugia che ha lottato e difeso moltissimo. Noi possiamo fare meglio, in alcuni momenti abbiamo commesso troppi errori, comunque la vittoria è molto importante. Ora torniamo in palestra per cercare di allenarci a sbagliare meno ».

Il tabellino-

BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA – MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 2-3 (26-28 26-24 25-18 18-25 13-15) –

BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Gardini 19, Mazzaro 7, Williams 16, Perinelli 12, Lemmens 8, Ricci 4, Recchia (L), Markovic 3, Bartolini 3, Fiesoli 1, Turla’. Non entrate: Kump, Passeri (L), Sirressi. All. Giovi.

MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Bartolucci 4, Omoruyi 10, Butigan 11, Bici 16, Giovannini 15, Candi 10, De Bortoli (L), Ungureanu 12, Carletti 2, Stoyanova 1, Laza’ro Castellanos 1, Feduzzi. Non entrate: Orsi (L), Mitkova. All. Pistola.

ARBITRI: Verrascina, Zavater.

Durata set: 38′, 31′, 28′, 27′, 20′; Tot: 144′.

MVP: Erblira Bici (Megabox Ond. Savio Vallefoglia)

 Spettatori: 1150

Numia Vero Volley Milano – Bergamo-

Parte nel migliore dei modi il campionato di Serie A1 Tigotà per la Numia Vero Volley Milano. Nella splendida cornice dell’Opiquad Arena, la formazione di coach Stefano Lavarini si è imposta con il punteggio di 3-0 (25-19; 25-20; 25-23) su Bergamo in un match d’esordio praticamente perfetto. Bottino pieno, dunque, per le meneghine che hanno offerto un’ottima prestazione e hanno trovato un buon ritmo di gioco, riuscendo a contrastare le avversarie e rimanendo lucide nei momenti più caldi della partita. Per la Numia top scorer di serata, nonché MVP del match, è la capitana Paola Egonu, andata a referto con 25 punti (2 ace e un muro). In doppia cifra per Vero Volley anche Lanier (14 punti) e Piva (10), che questa sera sono state incisive in attacco e solide in ricezione.
Per l’esordio in Serie A1 Tigotà 2025/2026 coach Lavarini schiera la diagonale Egonu-Bosio, in posto 4 la coppia Piva e Lanier, al centro Danesi e Kurtagic e l’italiana Fersino nel ruolo di libero.

Equilibrio in avvio del primo parziale (3-3) rotto dalle orobiche che trovano il primo vantaggio della partita sul 6-8. La formazione guidata da coach Parisi prova l’allungo e si porta sul +4 (7-11) ma la Numia risponde e dimezza il divario. L’insidioso turno al servizio di Danesi e il monster block di Kurtagic riportano le meneghine in parità (12-12) e la panchina bergamasca spende il primo time-out. Al rientro in campo Egonu e compagne prendono le distanze facendo registrare il +3 (19-16). Nel finale di set le ragazze di coach Lavarini sono brave a rimanere lucide e a chiudere 25-19.

Anche la seconda frazione inizia punto a punto ma stavolta sono le rosablu a rompere gli schemi e a trovare il vantaggio che vale l’11-7 e l’interruzione di gioco per Parisi e il suo staff. Non si ferma la corsa di Vero Volley che al giro di boa è avanti 16-11; la formazione bergamasca prova a cambiare le carte in tavola schierando il doppio cambio ma Milano continua a macinare punti. Tentativo di rientro da parte di Bergamo ma gli attacchi di Lanier e di capitan Egonu mettono fine al parziale (25-20).

L’avvio del terzo set è una fotocopia dei parziali precedenti: si va avanti con un botta e risposta fino al break della Numia Vero Volley messo a segno con un attacco in posto 2 di Egonu (10-9). Prosegue in equilibrio il match tra le due formazioni che rimangono appaiate fino al 17-17, quando la squadra ospite prende il largo e si porta sul +2 (17-19). Cambio per coach Lavarini che inserisce Pietrini su Piva; la sostituzione dà subito i suoi frutti con l’attacco della schiacciatrice toscana che va a segno. L’ace di Egonu rimette i giochi in parità (20-20) e la Numia riprende fiducia. L’errore di Bergamo regala alle padrone di casa 3 match point: le orobiche ne annullano due ma capitan Egonu mette a terra il pallone del 25-23 che vale set e partita per Milano che chiude con una vittoria la prima giornata di Regular Season.

I protagonisti-

Khalia Lanier (Numia Vero Volley Milano)- « E' stata una bellissima partita da parte nostra: alla fine abbiamo rallentato leggermente, ma stiamo ancora trovando il nostro ritmo e il nostro gioco. Ringrazio tantissimo il pubblico che ci ha sostenuto con grande calore: non vedo l'ora di scendere nuovamente in campo davanti a questi tifosi ».
Chidera Eze (Bergamo)- « Abbiamo affrontato una squadra importante, sapevamo sarebbe stata dura, ci è mancata un po’ di continuità nelle cose positive che stavamo facendo. Siamo rimaste spesso punto a punto e abbiamo peccato nel finale dei set, loro invece sono state più aggressive proprio nei momenti decisivi ».

Il tabellino-

NUMIA VERO VOLLEY MILANO – BERGAMO 3-0 (25-19; 25-20; 25-23)

NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Gelin, Bosio 2, Pietrini 1, Sartori, Danesi 2, Kurtagic 5, Cagnin, Lanier 14, Egonu 25, Piva 10, Fersino (L). N. E.: Miner, Modesti (L), Plak, Danesi. All. Lavarini.
BERGAMO: Carraro, Eze 1, Kipp 15, Mosser, Strubbe 5, Armini (L), Weske 1, Manfredini 4, Mlejnkova 7, Montalvo 16. N. E.: Bolzonetti, Ferrario (L), Micheletti, Meli. All. Parisi.

ARBITRI: Alessandro Pietro Cavalieri, Dominga Lot

Durata set: 27′, 27′, 32′ Tot. 155′

Spettatori: 3237

MVP: Paola Egonu (Numia Vero Volley Milano)

Omag-Mt San Giovanni In Marignano - Igor Gorgonzola Novara-

Buona la prima per l’ Igor Gorgonzola Novara che dà subito battaglia sul campo della neopromossa Consolini Volley e fa suoi i primi tre punti in palio del campionato 2025/2026: finale 0-3 (16-25; 23-25; 23-25).

Per San Giovanni in campo Straube al palleggio e Ortolani opposto, Caruso e Kochurina al centro, bande Nardo e Piovesan, Cecchetto libero; per la Igor Cambi in regia, Tolok opposto; al centro Bonifacio e Igiede, bande Ishikawa e Alsmeier, De Nardi libero. Parte forte la Igor (1-4) e sull’1-5 è pausa per la formazione di casa. Igiede al centro fissa le distanze (3-7), Cambi la mette a terra per il 4-10 e sull’8-15 è ancora time out per le romagnole. San Giovanni ricuce qualche punto ed è Bernardi a richiamare le sue (13-17). La battuta esplosiva di Tolok vale due ace e il 13-21. Sul 14-21 dentro Mims e Carraro per Tolok e Cambi e il finale è 16-25 (due errori al servizio da entrambe le parti).

1-1 iniziale e poi è Consolini a mettere la freccia (4-1), Bonifacio e Tolok ricuciono (4-3), poi è di nuovo break per le romagnole: sull’8-4 Bernardi richiama le sue. Herbots prende il posto di Ishikawa e si fa subito sentire (9-5). Le Igorine pasticciano un po’ alla battuta (10-5 e poi 14-8); ace per San Giovanni e di nuovo time out Igor (16-9). Bonifacio bene in battuta, è contro parziale Igor che vale il 16-14 e time out per la squadra di casa. Da qui è punto a punto, ancora doppio cambio e dentro Mims e Carraro e sul 20-19 ancora dentro Cambi e Tolok. E’ proprio Tolok in diagonale a consegnare la parità alle compagne e Herbots a muro sigla il sorpasso (22-23). Tolok per il 22-24 e poi chiude lei 23-25.

Il terzo set parte in equilibrio, 3-3, poi con Igiede al centro è 4-7. Piovesan ricuce e il muro di casa vale il 7-7 e l’avvio di un confronto punto a punto fino al 10 pari. Bracchi sfrutta le mani Igor ed è 13-11; rimonta con Igiede ancora, a muro questa volta per il 14-14 ed è ancora punto a punto. Sul 19-18 pausa Igor, un errore al servizio della squadra di casa vale il 19 pari ed Herbots sorpassa (20-21). Doppio cambio ancora in diagonale e in regia, parità 23-23; un lungo rally vale la palla match per le Igorine con Mims. Pausa per San Giovanni, Kochurina prova a tenere aperta la sfida ma un suo attacco out consegna la vittoria alle novaresi: 23-25.

I protagonisti-

Serena Ortolani (Omag-Mt San Giovanni In Marignano)- « Penso sia stata una partita impegnativa sotto tutti i punti di vista. Loro sono Novara, e per noi era la prima gara in casa. Credo che dobbiamo ancora lavorare tanto, però ci sono state anche cose molto belle da cui ripartire. Dalla settimana prossima dobbiamo ricostruire un po’ le nostre certezze, perché sono quelle che fanno la differenza nei momenti difficili: quando subisci qualche break di punti, è lì che si vede quanto una squadra abbia costruito le proprie sicurezze e convinzioni. Adesso dobbiamo ripartire proprio da lì, e continuare a credere in quello che siamo. È stata comunque una partita contro una grande squadra come Novara, e ce la siamo giocata. Un po’ di rammarico c’è, soprattutto perché i set sono stati molto equilibrati, e nel secondo eravamo anche avanti di qualche punto. Però, come dicevo, in quei momenti si nota la differenza tra chi ha già certezze più solide e chi le sta ancora costruendo. Noi dobbiamo lavorare su questo, e lo faremo ».

Sara Bonifacio (Igor Gorgonzola Novara)- « Sicuramente nel secondo set abbiamo dato un segnale importante di resilienza, caratteristica che spero la squadra possa portare con sé per tutta la stagione. Sicuramente puntavamo a una vittoria piena e sebbene sia stata una gara segnata da qualche alto e basso di troppo, siamo state brave a rimanere sempre in partita e a portare a casa tre punti importanti, per cominciare al meglio ».

Il tabellino-

OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO - IGOR GORGONZOLA NOVARA 0-3 (16-25 23-25 23-25) –

OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Piovesan 14, Kochurina 6, Ortolani 8, Nardo 4, Caruso 5, Straube 1, Cecchetto (L), Bracchi 1, Nicolini 1, Brancher. Non entrate: Meliffi, Parini, Panetoni, Tellone (L). All. Bellano.

IGOR GORGONZOLA NOVARA: Cambi 3, Alsmeier 4, Bonifacio 7, Tolok 16, Ishikawa 3, Igiede 8, De Nardi (L), Herbots 7, Mims 4, Carraro. Non entrate: Melli, Leonardi (L), Costantini, Squarcini. All. Bernardi.

ARBITRI: Brunelli, Luciani.

Durata set: 21', 30', 28'; Tot: 79'.

MVP: Carlotta Cambi (Igor Gorgonzola Novara)

Spettatori: 1003.

Cbf Balducci Hr Macerata - Cuneo Granda Volley-

Partenza folle di Serie A1 per la Honda Cuneo Granda Volley: vittoria in rimonta a Macerata. Le Gatte portano a casa due punti dalla lunga trasferta, figli del successo al tie break contro Cbf Balducci Hr Macerata.

La sfida inizia con le padrone di casa brave a prendere un buon break: 8-6. Tuttavia le Gatte rinvengono nel cuore del parziale, superando Macerata (15-16). Nel finale il divario si azzera, dando vita ad una vera e propria battaglia, vinta dalle padrone di casa per 30-28.

Il secondo set vede un copione totalmente diverso: Cuneo subisce il colpo psicologico e fa fatica (8-2). Così la Cbf Balducci allunga, fino al 20-9, prima di chiudere il parziale sul +13 (25-12).

Nel terzo parziale le Gatte si risvegliano, nonostante si parta con grande equilibrio: 8-8. Le due squadre viaggiano sul filo di lana, fino al 20-19: il finale è di nuovo agonico, ma questa volta è Cuneo a spuntarla 27-29.

Il quarto set vede le Gatte trovare continuità, ma regna sempre l’equilibrio in avvio: 8-8. Tuttavia un ottimo break nella fase centrale del parziale permette la fuga delle biancorosse (12-16). Nel finale Cuneo si prende il tie break, chiudendo 18-25.

Il tie break è un’altalena di emozioni. Partono forte le Gatte, brave nel prendere un break (3-5). Tuttavia Macerata fa la voce grossa, rientra e supera Cuneo, arrivando 14-11. Il finale è però da scrivere: rimonta biancorossa e 14-16.

I protagonisti-

Asia Bonelli (Cbf Balducci Hr Macerata)- « E' stata una partita dai mille volti, siamo partite molto cariche mostrando un buon atteggiamento, poi abbiamo un po' sprecato nel finale del terzo set dove potevamo chiudere. Poi Cuneo si è ripresa e ci ha messo in difficoltà, inoltre c'è grande rammarico per il tie break dove dopo una bellissima rimonta non siamo riuscite a mettere a terra il punto finale ».

Bintu Diop (Cuneo Granda Volley )- « È stata una partita molto altalenante. Siamo una squadra nuova, ma piano piano abbiamo fatto vedere che ci siamo. Nel secondo set abbiamo un po’ mollato, però siamo ripartite con la mentalità da zero a zero nel terzo. La partita era ancora aperta e ci abbiamo messo tutto quello che avevamo. L’abbiamo portata a casa e siamo contente ».

Il tabellino-

CBF BALDUCCI HR MACERATA - HONDA CUNEO GRANDA VOLLEY 2-3 (30-28 25-12 27-29 18-25 14-16) –

CBF BALDUCCI HR MACERATA: Kockarevic 13, Clothier 5, Bonelli 3, Kokkonen 28, Crawford 9, Decortes 23, Caforio (L), Bresciani, Piomboni, Mazzon, Ornoch. Non entrate: Capodacqua (L), Sismondi, Batte. All. Lionetti.

HONDA CUNEO GRANDA VOLLEY: Pritchard 19, Cecconello 1, Diop 31, Pucelj 16, Keene 13, Signorile 2, Bardaro (L), Koulisiani 8, Rivero 1, Martinez, Magnani. Non entrate: Marring (L), Allaoui, Atamah. All. Salvagni.

ARBITRI: Saltalippi, Carcione.

Durata set: 37', 22', 36', 27', 22'; Tot: 144'.

MVP: Bintu Diop (Cuneo Granda Volley )

Spettatori: 810

I RISULTATI-

Eurotek Laica Uyba-Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano 2-3 (25-19, 25-23, 19-25, 15-25, 9-15)
Wash4green Monviso Volley-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (19-25, 26-24, 15-25, 24-26)
Il Bisonte Firenze-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 1-3 (13-25, 15-25, 25-21, 15-25)
Bartoccini-Mc Restauri Perugia-Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2-3 (26-28, 26-24, 25-18, 18-25, 13-15)
Numia Vero Volley Milano-Bergamo 3-0 (25-19, 25-20, 25-23)
Omag-Mt San Giovanni In M.No-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (16-25, 23-25, 23-25)
Cbf Balducci Hr Macerata-Honda Cuneo Granda Volley 2-3 (30-28, 25-12, 27-29, 18-25, 14-16)

LA CLASSIFICA-

Igor Gorgonzola Novara 3 (1 – 0); Numia Vero Volley Milano 3 (1 – 0); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3 (1 – 0); Savino Del Bene Scandicci 3 (1 – 0); Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano 2 (1 – 0); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2 (1 – 0); Honda Cuneo Granda Volley 2 (1 – 0); Cbf Balducci Hr Macerata 1 (0 – 1); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 1 (0 – 1); Eurotek Laica Uyba 1 (0 – 1); Wash4green Monviso Volley 0 (0 – 1); Il Bisonte Firenze 0 (0 – 1); Bergamo 0 (0 – 1); Omag-Mt San Giovanni In M.No 0 (0 – 1).

IL PROSSIMO TURNO-2ª giornata di andata -

Sabato 11 ottobre 2025, ore 20.30
Savino Del Bene Scandicci - Bartoccini-Mc Restauri Perugia

Domenica 12 ottobre 2025, ore 16.00
Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano - Honda Cuneo Granda Volley

Domenica 12 ottobre 2025, ore 17.00
Igor Gorgonzola Novara - Eurotek Laica Uyba
Cbf Balducci Hr Macerata - Wash4green Monviso Volley
Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia - Il Bisonte Firenze
Bergamo - Omag-Mt San Giovanni In Marignano

Domenica 12 ottobre 2025, ore 18.00
Reale Mutua Fenera Chieri '76 - Numia Vero Volley Milano