
ROMA- Una nona giornata di andata, quella consumatasi stasera, interlocutoria nell'economia della classifica dell'A1 Femminile. Nel turno si sono affermate tutte le grandi e la lotta per entrare nelle prime otto si accende ancor di più con una classifica molto corta.
Successo rotondo per la Savino Del Bene Scandicci nel big match contro la Reale Mutua Fenera Chieri. Dopo un primo set combattuto, che si è concluso ai vantaggi 26-24 dopo una grande rimonta delle toscane dal 18-21, le collinari non sono più riuscite a impensierire le avversarie, staccandosi dalla seconda metà del secondo set, perso 25-22, e arrendendosi infine al terzo parziale con il punteggio di 25-17. Prova da MVP per l’ex Avery Skinner, 15 punti a referto con il 60% di efficienza, top scorer l’opposta chierese Németh, 22 punti, due in più di Antropova.
Nell’altro anticipo, ha ceduto un set ma non i punti la Numia Vero Volley Milano, che si è imposta 3-1 contro Il Bisonte Firenze. Ottima la partenza delle bisontine, che hanno portato a casa la prima frazione 24-26 rimanendo sempre in controllo. Dal secondo parziale è salito però in cattedra il muro delle meneghine (saranno 14 a fine partita contro i 4 ospiti, 6 di una super Sartori), che ha di fatto soffocato l’attacco della squadra di coach Chiavegatti: 25-13, 25-18 e 25-17 i punteggi degli altri set. Al di là della vittoria, due le notizie in casa Milano: il ritorno in campo di Vita Akimova dopo oltre un anno e mezzo e l’entrata nel club delle giocatrici con oltre 6000 punti nelle competizioni maggiori di Lega Volley Femminile (Serie A1, Coppa Italia e Supercoppa) di Paola Egonu, dietro solo a Francesca Piccinini (6696) e Carmen Turlea (7359) nella classifica delle top scorer, ma con meno della metà delle partite giocate.
Non ha lasciato punti né set in casa della Cbf Balducci Hr Macerata la capolista Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano, seppur con qualche brivido. Dopo due set in totale controllo vinti 16-25 e 12-25, nonostante le assenze di De Gennaro e Wolosz, le maceratesi dell’ex Valerio Lionetti hanno fatto sudare le proverbiali sette camicie alle pantere di coach Santarelli, impegnandole in una lunga battaglia sportiva ai vantaggi del terzo parziale, conclusosi infine sul 26-28. Premio di migliore in campo per Lubian, 11 punti con il 71% in attacco, gli stessi di Chirichella, Haak e di Decortes tra le arancionere, con Gabi che ha firmato invece 16 punti.
È tornata al successo l‘Eurotek Laica Uyba, che ha conquistato tre punti fondamentali superando in tre set l’Honda Cuneo Granda Volley. Quasi sempre in controllo le ragazze di coach Barbolini, trascinate dalla top scorer Obossa, 19 punti, e dall’MVP Parra, 14, nel successo contro le accreditate piemontesi. Solo Pucelj (15) in doppia cifra per coach Salvagni nella gara terminata con i punteggi di 25-22, 25-19 e 25-22.
Nelle altre tre sfide, ben tre situazioni di vantaggio sul 2-0 sono state neutralizzate, con gli incontri terminati tutti quanti al tie-break. Un tie-break questa volta favorevole per l’Igor Gorgonzola Novara, che a differenza dell’ultimo weekend è riuscita a spuntarla al set corto dopo essersi fatta rimontare dalla Megabox Ond. Savio Vallefoglia, bravissima ad approfittare del calo delle ragazze di coach Bernardi. A togliere le castagne dal fuoco ci hanno pensato Alsmeier e Ishikawa, 18 e 20 punti, a guidare un attacco novarese con altre tre giocatrici in doppia cifra (Baijens con 13 punti, Bonifacio e Mims con 10). Per la squadra di coach Pistola, che ha guadagnato comunque un ottimo punto in vista della corsa alla Coppa Italia, preziosi i contributi di Bici (22) e Omoruyi (26).
È sfumata sul più bello la seconda vittoria stagionale di Bergamo, che ha subìto il ritorno della Bartoccini Mc Restauri Perugia, al secondo tie-break vinto consecutivo, terzo in campionato. Una squadra, quella di coach Giovi, che di certo non ha ancora trovato la parola “resa” nel suo vocabolario: dopo il doppio 25-20 iniziale a favore delle ragazze di coach Parisi, la grande risposta 25-27 nel terzo set e la conferma nel quarto hanno spalancato le porte ad un tie-break gestito con lucidità e grinta. Nonostante la potenza offensiva di Kipp e Cesé Montalvo per le padrone di casa, 28 e 27 punti, le umbre hanno risposto con la solita Gardini, 19 punti e sempre più protagonista, Perinelli (18) e l’MVP Markovic, determinante dalla panchina con 15 punti. Un brutto k.o. per le orobiche, ancora penultime ma più distanti dalle squadre che le precedono dopo questa giornata.
Infine, serata amara anche per l’Omag-Mt San Giovanni in M.no che dopo due set gestiti senza troppe ansie ha visto crescere pian piano la Wash4Green Monviso Volley fino al pareggio e al successo al quinto parziale. Due punti importanti per le pinelle, tra le squadre che ora affollano la zona intorno all’ottavo posto, con ben sei formazioni racchiuse in due punti. Niente da fare per le romagnole, relegate invece ancora all’ultimo posto. A fare la differenza, i tanti errori della squadra di coach Bellano, praticamente il doppio nei tre set persi (20 a 11) e la bella prova dell’MVP D’Odorico (23 punti), ben supportata da Harbin (11), entrata per una spenta Malual. Non sono bastati a San Giovanni i 22 punti a testa della coppia Piovesan-Bracchi.
TUTTE LE SFIDE-
Savino Del Bene Scandicci - Reale Mutua Fenera Chieri '76
Nel big match della nona giornata di Serie A1 è la Savino Del Bene Volley ad avere la meglio per 3-0 sulla Reale Mutua Fenera Chieri ‘76! Settima vittoria consecutiva per le scandiccesi, la quarta per 3-0. La squadra di Gaspari ha conquistato 9 delle prime 10 sfide di campionato.
Dopo un primo set condotto dalle ospiti ma rimontato e sigillato in conclusione sui turni al servizio di Ribechi e Antropova (26-24), la Savino Del Bene Volley è riuscita nel secondo parziale a imporre maggiormente il proprio ritmo, approfittando delle imprecisioni avversarie (25-22). La terza frazione è invece stata a completo appannaggio delle biancoblù, capaci di dilagare sin dalle prime battute e di concludere per 25-17 con Skinner.
A livello numerico, la top scorer delle toscane è stata Ekaterina Antropova (20), supportata dall’MVP Skinner (15 punti con il 60% in attacco) e dalla sempre prolifica Weitzel (11). Per la Reale Mutua Fenera Chieri ‘76, ottima prova offensiva di Nemeth (22), seguita da Kunzler (9), Nervini e Gray (5).
La Savino Del Bene Volley ha murato più efficacemente in questa serata (6-4) e realizzato un maggior numero di punti al servizio (5-4). Per quanto poi riguarda le statistiche, la squadra di coach Gaspari ha ricevuto leggermente meglio (51%-50%) e attaccato con un’efficacia superiore (52%-44%).
Ognjenovic e compagne incasellano dunque il settimo successo consecutivo in Regular Season e si preparano ad affrontare il prossimo impegno di Serie A1, programmato per domenica 16 novembre alle ore 16:00 contro le campionesse d’Italia della Prosecco Doc A. Carraro Conegliano.
Per il turno infrasettimanale dell’ottava giornata d’andata, coach Gaspari, privo dell’indisponibile Sarah Franklin, sceglie il 6+1 composto da Ognjenovic al palleggio e Antropova come opposta, le schiacciatrici Bosetti e Skinner con al centro il duo Weitzel-Graziani. Il libero è Brenda Castillo.
La formazione piemontese scende in campo con la diagonale Van Aalen-Nemeth, in banda la campionessa mondiale Nervini con Kunzler mentre al centro la coppia Gray e Cekulaev. Il libero e capitano è Spirito.
A braccetto le due formazioni ad inizio gara con Nemeth a spingere l’attacco avversario (9-8). Il doppio ace di Gray vale il triplo vantaggio chierese (11-14) ma la Savino Del Bene Volley risponde presente e con Skinner si riavvicina (16-17). Nonostante riprovino l’allungo le ragazze di coach Negro con Nemeth (18-21), sono il turno al servizio di Ribechi e le conclusioni di Antropova a riportare l’inerzia nel campo delle biancoblù (23-21). Sul finale, è l’ace dell’opposta azzurra a chiudere il set (26-24).
Nella nuova frazione sono Spirito e compagne a partire in avanti (7-9). Alcuni errori delle ospiti al servizio e in ricostruzione permettono l’aggancio a quota 10, con la Savino Del Bene Volley in grado successivamente di mettere la freccia (14-13). É il servizio di Antropova a propiziare l’allungo delle padrone di casa, confermato anche dagli spunti di Weitzel (22-18). Nella fase finale di set sono ancora Skinner e Antropova ad essere decisive (25-22).
L’attacco out di Kunzler vale il +2 toscano in avvio di terzo set (7-5), con la Savino Del Bene Volley capace poi di fuggire con Weitzel (9-5). Il mani-out di Skinner bissa il vantaggio delle biancoblù (12-9), in controllo anche nella fase centrale di set (16-11). Due punti consecutivi di Weitzel siglano il 22-13 per le padrone di casa, capaci di chiudere l’incontro sulla parallela di Skinner (25-17).
I protagonisti-
Sandro Kantor ( 2° Allenatore Savino Del Bene Scandicci)- « Prima di tutto voglio fare i complimenti alla squadra di Chieri perché secondo me ha giocato in modo molto ordinato, quello che secondo me hanno rischiato tanto è la battuta: loro hanno fatto tanti errori e noi con questi errori siamo rimasti in gioco. Quello che ho visto della nostra squadra invece è che, non solo in questa partita, ma in ogni set riesce a esprimersi. Abbiamo iniziato la partita un po' così così, poi abbiamo giocato alla grande. Voglio complimentarmi con la nostra squadra, perché secondo me quello che abbiamo fatto oggi, vincendo 3-0 contro Chieri, non è banale ».
Stella Nervini (Reale Mutua Fenera Chieri '76)- « Com'era successo un po' con Conegliano, non siamo state brave nel primo set a chiuderla quando abbiamo avuto le occasioni: c'è stata qualche situazione per uscire dal cambio palla, non ce l'abbiamo fatta, ci siamo imbucate e sicuramente questo non ha aiutato. Nel secondo set eravamo comunque rientrate bene ma oggi c'è stata troppa Scandicci e troppo poca Chieri. E' mancato quel che era mancato nelle altre partite con le big: un po' di faccia tosta, di spensieratezza. Il risultato è giusto per quel che è stata la partita, alla fine ».
Il tabellino-
SAVINO DEL BENE SCANDICCI - REALE MUTUA FENERA CHIERI '76 3-0 (26-24 25-22 25-17) –
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic, Skinner 15, Graziani 2, Antropova 20, Bosetti 6, Weitzel 11, Castillo (L), Nwakalor, Ruddins, Mancini, Bechis, Ribechi, Traballi, Franklin (L). All. Gaspari.
REALE MUTUA FENERA CHIERI '76: Kunzler 9, Gray 5, Nemeth 22, Nervini 5, Cekulaev 4, Van Aalen 4, Spirito (L), Dambrink 1, Bah 1, Ferrarini, Degradi, Alberti, Antunovic, Bonafede (L). All. Negro. ARBITRI: Brancati, Carcione.
Durata set: 26', 24', 21'; Tot: 71'.
MVP: Skinner. Avery Skinner (Savino Del Bene Scandicci)
Spettatori: 1579
Numia Vero Volley Milano - Il Bisonte Firenze
Successo in rimonta per la Numia Vero Volley Milano che davanti al pubblico amico dell’Allianz Cloud trionfa su Il Bisonte Firenze con il parziale di 3-1 (24-26; 25-13; 25-18; 25-17). Una vittoria importante per Egonu e compagne che salgono così a 22 punti e blindano il terzo posto in classifica. Milano sorride anche per il ritorno dell’opposta Vita Akimova, che dopo un lungo infortunio alla spalla torna in campo e va a referto con 5 punti. È iniziata in salita la partita di questa sera per le ragazze di coach Lavarini che, nel primo set, si sono trovate ad inseguire le toscane; nonostante il tentativo di rientro nel finale, le meneghine si sono arrese ai vantaggi e si sono trovate sotto nel computo dei set. Dominio Numia Vero Volley nei successivi tre set: una super Egonu – che con i 21 palloni messi a terra questa sera ha superato il tetto dei 6000 punti nelle competizioni di Lega Volley Femminile – supportata dalle compagne Piva (14 punti) e Lanier (MVP del match con 17 punti e 65% di ricezione positiva) ha guidato Milano alla vittoria, arrivata dopo poco più di un’ora e mezza di gioco. Un buon banco di prova per le rosablu che da domani tornano in palestra per lavorare sugli aspetti da migliorare in vista del big match di sabato 15 novembre: all’Unipol Forum di Assago arriva la Igor Gorgonzola Novara per una sfida che regalerà spettacolo. Fischio di inizio alle ore 20.30.
Per Milano confermato il sestetto sceso in campo a Cuneo, con la novità Gelin nel ruolo di libero. In cabina di regia Bosio, con Egonu sulla sua diagonale. Reparto schiacciatrici composto da Lanier e Piva, al centro Sartori e Danesi. Il Bisonte schiera la diagonale Morello-Bukilic, le bande Knollema e Villani; Acciarri e Malesevic la coppia al centro. Valoppi libero.
Equilibrio in avvio di partita con le due formazioni che si rincorrono fino al 5-5, quando Firenze – grazie ad un ace di Knollema e un errore delle padrone di casa – trova il +2. Buona partenza per i terminali di attacco fiorentini – Bukilic, Knollema e Villani – che permettono alle bisontine di mantenere il controllo del parizale: 9-13 e prima interruzione di coach Lavarini che richiama le sue in panchina. Arriva la reazione della Numia che con il monster block di Sartori si riporta a -2 (12-14). Procede spedita la corsa delle toscane, decise a chiudere il set; le difese di Bertolino e gli attacchi di Bukilic fanno volare Firenze sul 16-20. Esordio con la maglia di Milano per Akimova che mette a segno due punti consecutivi che riportano a contatto Vero Volley (20-21). Le meneghine trovano l’aggancio sul 22-22 e la panchina ospite chiama la sospensione. Finale di set ai vantaggi, e a chiudere è il Bisonte con il punteggio di 24-26.
Preme sull’acceleratore la Numia ad inizio secondo set, che a suon di muri – tre per Danesi in apertura di parziale – si prende il 7-2. Gli attacchi di Lanier e Piva permettono a Milano di allungare: 12-6 e coach Chiavegatti corre ai ripari inserendo la diagonale Agrifoglio-Zuccarelli. Altro cambio per la formazione ospite, con la giovane turca Kacmaz dentro per Acciarri. Le sostituzioni non sortiscono l’effetto sperato, con Milano che vola sul 15-7 costringendo lo staff toscano a spendere il secondo time-out. Non si ferma la corsa di Vero Volley che – con una Danesi sugli scudi, una super Gelin in difesa e i monster block di capitan Egonu – si avvia alla fine del set (21-9). Il doppio cambio Miner-Akimova è efficace, con l’opposta che mette a terra la palla del 25-13.
Parte con un botta e risposta la terza frazione, ma è Milano – con un ace di Egonu – a trovare il break (6-4). Egonu, Piva e Lanier finalizzano le alzate di Bosio e portano la Numia Vero Volley sul 12-9. Il muro di Lanier regala alle sue il 17-13che costringe le avversarie a fermare il gioco; al rientro in campo Firenze rosicchia due punti che, stavolta, valgono il time-out per la panchina di casa. Le meneghine continuano a macinare punti ma il Bisonte vuole riaprire il set; le toscane sono però troppo fallose e non riescono a contenere il gioco di Milano che chiude 25-18.
Quarto parziale decisivo per Milano che con Egonu e Lanier, e con qualche regalo delle ospiti, si porta sul 10-8. Il Bisonte insegue e aggancia le padrone di casa, che prontamente – con Egonu e Piva – trova un nuovo allungo che vale il +3 (14-11). Cambio di diagonale per coach Lavarini, con Miner e Akimova che si fanno trovare pronte e contribuiscono al buon gioco della squadra. I due monster block consecutivi di Sartori fanno volare la Numia a quota 19-12. Procede senza intoppi il cammino di Vero Volley verso la fine della partita: aiutate da qualche errore delle bisontine e dai punti della solita Egonu – che questa sera ha sfondato il tetto dei 6000 punti nelle competizioni di Lega Volley Femminile – l’attacco finale di Lanier chiude set (25-17) e match che regalano a Milano tre punti fondamentali in ottica classifica.
I protagonisti-
Paola Egonu (Numia Vero Volley Milano)- « Sono super fiera di come abbiamo reagito alle difficoltà del primo set, nel secondo ci siamo riprese e abbiamo fatto il nostro gioco. Giocando ogni 3 giorni chiaramente è difficile mantenere la continuità giusta: sono contenta perchè stiamo mantenendo lucidità, e anche se abbiamo qualche calo di attenzione ci riprendiamo subito. Sono fiera e orgogliosa di aver raggiunto il traguardo dei 6000 punti tra tutte le competizioni di Lega Pallavolo Femminile, ma la mia speranza più grande è raggiungere grandi obiettivi con questa squadra ».
Federico Chiavegatti (Allenatore Il Bisonte Firenze)- « Ci aspettavamo una partita difficile, siamo state brave a mettere pressione a Milano all’inizio del primo set e ce lo siamo portato a casa, poi loro sono salite tanto di giri motore, e quando vanno al massimo per noi è più difficile stargli dietro. Abbiamo fatto comunque a tratti un’ottima prova, siamo sicuramente un po’ provate fisicamente e per vari motivi non abbiamo potuto fare tutti i cambi che volevamo fare, però ripartiamo dal buon set vinto e adesso testa a domenica per la partita con Busto ».
Il tabellino-
NUMIA VERO VOLLEY MILANO - IL BISONTE FIRENZE 3-1 (24-26 25-13 25-18 25-17) –
NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Lanier 17, Danesi 9, Egonu 21, Piva 14, Sartori 9, Bosio, Gelin (L), Akimova 5, Fersino (L), Pietrini, Modesti, Cagnin, Miner, Kurtagic. All. Lavarini.
IL BISONTE FIRENZE: Villani 4, Acciarri 5, Morello, Knollema 12, Malesevic 10, Bukilic 14, Valoppi (L), Bertolino 2, Kacmaz 1, Agrifoglio, Colzi, Lapini (L), Zuccarelli, Tanase. All. Chiavegatti.
ARBITRI: Cavalieri, Zavater.
Durata set: 30', 22', 24', 22'; Tot: 98'.
MVP: Khalia Lanier (Numia Volley Milano)
Spettatori: 2100
Eurotek Laica Uyba - Honda Cuneo Granda Volley
La Eurotek Laica UYBA ritrova il sorriso e la vittoria: alla e-work arena le farfalle superano nettamente la Honda Cuneo Granda Volley per 3-0 (25-22, 25-19, 25-22) e conquistano tre punti preziosi che le portano a quota 9 in classifica. Una prova di forza e di carattere per la squadra bustocca, che ha condotto l’incontro quasi sempre con autorità, cedendo qualcosa solo nel secondo set, ma senza mai dare l’impressione di poter perdere il controllo del match.
Coach Barbolini parte con una novità nello starting six: Torcolacci parte titolare al centro sin dal primo minuto, garantendo solidità e presenza a muro. Dal secondo set entra anche Eckl, al posto di Van Avermaet, contribuendo con concretezza alla causa biancorossa. La UYBA impone fin da subito il proprio ritmo: precisa al servizio, efficace in attacco e ordinata in difesa, non lascia scampo a una Cuneo in difficoltà, che deve anche fare i conti con la sfortuna — Martinez è costretta a uscire nel finale del secondo set per infortunio, mentre Pritchard resta ai box e viene sostituita in banda da Rivero dallo start.
La MVP della serata è Melanie Parra, autentica trascinatrice: per la schiacciatrice messicana 14 punti, con due ace, un ottimo 54% di ricezione positiva e grande lucidità nei momenti caldi del match. Accanto a lei brilla Obossa, top scorer dell’incontro con 19 punti, mentre Alessia Gennari si conferma riferimento di equilibrio e personalità, chiudendo con 9 punti e un 42% offensivo. Fondamentale anche il contributo di Pelloni, perfetta in ricezione (80% di positiva) e sempre presente nelle dinamiche difensive.
A Cuneo non bastano i 15 punti di Pucelj, l’unica a trovare continuità in attacco. La UYBA torna finalmente a mostrare la sua migliore versione: aggressiva, compatta e determinata. Una vittoria netta e convincente, che rilancia la squadra in classifica e soprattutto nel morale, in vista dei prossimi impegni di campionato. Le farfalle sono tornate a volare.
La partita: il primo set è tutto di marca biancorossa: le farfalle approcciano bene, servendo con profitto (due ace per Parra) e la UYBA prende subito il largo e amministra il vantaggio senza troppi patemi, con Obossa protagonista (7 punti nel parziale, fino al 25-22). Nel secondo set Salvagni prova Martinez per Rivero, mentre Barbolini mette in campo Eckl per Van Avermaet: la gara si gioca ora punto a punto (17-17, bene Gennari con 5 punti nel game) ma nel finale sale in cattedra Parra (5 nel set) che lancia le farfalle, mentre Cuneo perde proprio Martinez per infortunio (torna in campo Rivero). Obossa, anche per lei 5 punti, è straripante e le farfalle arrivano veloci al 25-19. Nel terzo set Salvagni schiera Allaoui al palleggio e Koulisiani al centro, mentre la UYBA conferma il sestetto nel secondo parziale con Eckl a far coppia con Torcolacci al centro: la squadra biancorossa torna ora padrona del gioco, conducendo dall’inizio con sicurezza con Obossa e Parra ancora sugli scudi (7 e 5 punti rispettivamente). Finisce 25-22, ma il risultato del set non è mai in discussione.
I protagonisti-
Melanie Parra (Eurotek Laica Uyba Busto Arsizio)- « Abbiamo sviluppato un ottimo gioco, sapevamo che l’avversario sarebbe stato forte e lo ha dimostrato stasera. Ci siamo allenate duramente questa settimana per ottenere questa vittoria. La chiave del successo? Credo l’attitudine di tutta la squadra, perché abbiamo avuto un ottimo atteggiamento nei giorni scorsi in preparazione alla partita, stando attente a tutti i particolari. Sono contenta del mio primo MVP, devo dire grazie anche a Nanami Seki che è una alzatrice spettacolare ».
Safa Allaoui (Honda Cuneo Granda Volley)- « Poteva andare meglio, non ci aspettavamo questo risultato. Abbiamo lavorato tanto in muro-difesa in settimana, ma questa sera non ha funzionato. L’infortunio di Martinez ha influito e ovviamente speriamo che non sia nulla di grave. Domenica con Chieri cercheremo di essere più agguerrite e di tornare ad essere più unite ».
Il tabellino-
UROTEK LAICA UYBA - HONDA CUNEO GRANDA VOLLEY 3-0 (25-22 25-19 25-22) –
EUROTEK LAICA UYBA: Van Avermaet 2, Seki 2, Parra 14, Torcolacci 6, Obossa 19, Gennari 9, Pelloni (L), Eckl 2, Percopo (L), Diouf, Metwally, Parlangeli, Battista, Schmit. All. Barbolini.
HONDA CUNEO GRANDA VOLLEY: Signorile, Pucelj 15, Cecconello 3, Diop 5, Rivero 5, Keene 8, Bardaro (L), Koulisiani 3, Martinez 2, Allaoui 2, Atamah 1, Marring (L), Magnani, Pritchard. All. Salvagni. ARBITRI: Cerra, Rossi.
Durata set: 32', 31', 27'; Tot: 90'.
MVP: Melanie Parra (Eurotek Laica Uyba)
Spettatori: 1000.
Omag-Mt San Giovanni In Marignano - Wash4green Monviso Volley
La Omag-MT spreca, Monviso Volley ne approfitta: da 2–0 a 2–3 al PalaCervia Dopo due set giocati con autorità e precisione, la OMAG-MT San Giovanni in Marignano si fa rimontare dalla Wash4Green Monviso Volley, che ribalta una gara ormai apparentemente segnata e conquista al tie-break una vittoria dal sapore di impresa (2–3: 25–20, 25–20, 25–27, 23–25, 12–15). Le ragazze di coach Massimo Bellano hanno dominato la prima parte del match con un attacco fluido e un’efficace fase di muro-difesa, portandosi sul 2–0 e dando l’impressione di avere in mano il match. Tuttavia, nel terzo set — perso ai vantaggi dopo aver avuto l’occasione di chiudere — la partita ha preso un’altra direzione. Da lì in avanti, Monviso ha preso fiducia, sfruttando la serata ispirata di D’Odorico, premiata come MVP, e la solidità del muro piemontese. San Giovanni ha invece mostrato poca lucidità nei momenti chiave, sprecando vantaggi importanti sia nel quarto set (21–18) che nel tie-break, dove era ancora avanti 9–8 prima del break decisivo delle ospiti. Un risultato che lascia l’amaro in bocca, perché la prestazione complessiva delle romagnole avrebbe meritato ben altro epilogo. La mancanza di cinismo nei momenti determinanti e qualche errore gratuito di troppo hanno trasformato una vittoria ormai in pugno in una sconfitta che dovrà servire da lezione per il prosieguo del campionato.
I protagonisti-
Stefano Manconi (Presidente Omag-Mt San Giovanni In Marignano)- « È stata una partita che, a mio avviso, dovevamo vincere già molto prima del quinto set. Abbiamo avuto parecchie occasioni, ma purtroppo ci manca ancora l’esperienza e la lucidità per gestire nel modo giusto anche situazioni tutto sommato semplici, come quelle che ci sono capitate nel finale del terzo e del quarto set. Palloni non particolarmente difficili, ma che alla fine ci sono costati la partita ».
Yasmina Akrari (Wash4green Monviso Volley)- « Eh niente, è stata una partita davvero tosta, abbiamo faticato tantissimo, però alla fine siamo riuscite a rimontare. Sicuramente c’è ancora da lavorare sulla qualità del nostro gioco, ma abbiamo portato a casa dei punti, che era la cosa più importante. Quindi va bene così ».
Il tabellino-
OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO – WASH4GREEN MONVISO VOLLEY 2-3 (25-20 25-20 25-27 23-25 12-15) –
OMAG-MT SAN GIOVANNI IN M.NO: Piovesan 22, Caruso 11, Straube 1, Bracchi 22, Kochurina 15, Brancher 4, Cecchetto (L), Ortolani 10, Parini 1, Tellone (L), Meliffi, Nardo, Nicolini. All. Bellano.
WASH4GREEN MONVISO VOLLEY: D’Odorico 23, Dodson 5, Battistoni, Davyskiba 12, Sylves 10, Malual 5, Moro (L), Harbin 11, Akrari 9, Siftar 1, Scialanca, Bridi, Reknere (L), Bussoli. All. Marchiaro.
ARBITRI: Luciani, Simbari.
Durata set: 27′, 27′, 39′, 30′, 19′; Tot: 142′.
MVP: Sofia D’Odorico (Wash4green Monviso Volley)
Bergamo - Bartoccini-Mc Restauri Perugia
una Bartoccini MC Restauri Perugia dalle mille risorse quella che nella serata di mercoledì 12 novembre va ad espugnare il Pala Facchetti di Bergamo per 3 a 2 al termine di un match dai due volti. Primi due set a netto appannaggio delle padrone di casa che si portano avanti con un doppio 25-20.
Il copione però si stravolge nel terzo parziale dove le Black Angels riacciuffano le ragazze di Parisi ai vantaggi e riaprono la contesa (25-27). Nel quarto Bergamo vede i fantasmi e Perugia è brava ad approfittarne (22-25), poi nel tie-break arriva il Black Angels show (12-15). Ecco così che le ragazze di coach Giovi tornano dalla lunga trasferta di metà settimana con due punti di platino nel paniere.
Ed è un toccasana per la classifica, con Ricci e compagne che toccano quota 10 punti, oltre che per il morale. Dopo la straordinaria vittoria casalinga con Novara, le Black Angels hanno saputo ripetersi: un bel biglietto da visita per arrivare alla sfida di domenica 16 novembre contro il fanalino di coda San Giovanni in Marignano.
Entrando nei singoli, da elogiare sicuramente l’Mvp Markovic che, subentrando a gara in corso, ha saputo veramente cambiare il vento portandolo a favore di Perugia. Bene la solita Gardini (19 punti), ma ancora applausi a una Perinelli imprescindibile (18) e ad una Lemmens sempre presente nei momenti caldi (9). Appuntamento, dunque, al Pala Barton Energy questo fine settimana.
Bergamo è imprecisa in attacco e al servizio e, in apertura di gara, si rimane sul filo dell’equilibrio (4-4) che viene però presto spezzato. Ace di Kipp e primo break delle lombarde (6-4). Manfredini + Montalvo: Bergamo vola presto sul più quattro (9-5). Time-out Perugia. Le Black Angels provano a rientrare nel set ma senza successo, Bergamo controlla (15-10). Doppio Break Bartoccini MC Restauri con il muro di Gardini e con la solita Williams che riportano Perugia a due lunghezze dalle avversarie (17-15). Time out stavolta chiamato da coach Parisi. Le bergamasche non si lasciano intimorire e arrivano al set point sul 24-20 con l’ace di Kipp. Chiude un attacco out di Gardini (25-20).
Ace Perinelli, poi Strubbe sbaglia e le Black Angels trovano il primo vantaggio (4-5). Ma i problemi nella metà campo umbra continuano e Bergamo torna a fare la voce grossa con Montalvo (9-6). Anche il nastro sorride a Bergamo: ace di Manfredini (13-10). Sul successivo errore in attacco di Perinelli arriva il time-out di Giovi. Perugia, a questo punto, potrebbe disunirsi e invece, anche grazie al contributo di Turlà e Markovic, rientra nel punteggio tallonando le lombarde a una lunghezza (19-18). Bergamo riallunga, ma Williams non ci sta (21-20). Il break decisivo però non arriva e Bergamo va così velocemente sul 24-20. Chiude Meli in primo tempo (25-20) e le lombarde volano sul 2 a 0.
Meli riparte forte e mura Williams (3-2). Si rivede Markovic, ma l’inerzia non cambia (5-2). Le Black Angels non vogliono però mollare l’osso facilmente ed arriva subito il pareggio (5-5). Come le perugine sembrano tornare in partita arriva immediata la risposta delle bergamasche: Giovi è costretto a fermare il gioco sul 9 a 6. Il time out porta subito i frutti sperati: il nuovo pari è firmato dal servizio vincente di Markovic (9-9), poi ci pensa Perinelli (9-10). Time out di Parisi, poi si torna in campo e Markovic con un tocco di personalità firma un nuovo break. La Bartoccini MC Restauri prova a scappare, ma le lombarde non ci stanno (14-14). Si comincia a lottare punto su punto, finché Montalvo e company si scatenano nuovamente e riportano Bergamo sopra di due (20-18). Meno male che Manfredini tocca l’asta e si torna sul 20 pari. Ma c’è poco da fare perché le ragazze di Parisi sembrano avere qualcosa in più questa: time out Perugia sul 22-20. La formazione di casa arriva così al match point sul punteggio di 24 a 22. Sembra un finale scontato e già scritto e invece la subentrata Fiesoli manda il set ai vantaggi (24-24). Perugia annulla un altro match-ball e poi ribalta con Perinelli (25-26). Arriva subito il break decisivo con il pallonetto di Markovic che riapre la contesa (25-27). Perugia non molla. 2-1.
Bartolini si fa sentire a muro, poi Montavo sbaglia e manda fuori (1-3). La cubana di Bergamo si riscatta e firma il primo vantaggio lombardo del quarto set (5-4). Ace Gardini, poi Ricci gioca bene su Markovic: Perugia trova nuova linfa (5-8). Manfredini mura su Lemmens dopo uno scambio entusiasmante (11-11). Intorno a metà parziale Bergamo conduce per 13 a 12. Controsorpasso Black Angels su errore di Mlejnkova (15-16). Perinelli è chirurgica e trova il tocco del muro (16-18). L’andazzo non piace a Parisi che ferma subito il gioco. Si torna in campo: Manfredini attacca fuori, poi c’è l’ace di Markovic (16-20). L’opposta slovena è semplicemente ‘on fire’, poi Gardini ruggisce. Altro time-out bergamasco chiamato sul punteggio di 18-22. Eze si mette in proprio, poi arriva il muro di Meli: Giovi ristoppa il gioco perché vede le avversarie tornare sotto (20-22). Anche Markovic viene fermata sotto rete, poi c’è l’attacco fuori di Gardini: meno male che il video check pesca un tocco non ammesso dalle avversarie e Perugia va sul set point (24-22). Chiude subito una strepitosa Perinelli e la Bartoccini MC Restauri trova un tie-break importantissimo e a un certo punto quasi insperato! 2-2.
Gardini chiude un’azione pazzesca in apertura di quinto set (2-3). Mani fuori di Markovic, poi pipe favolosa della stessa Gardini: Perugia mette pressione (3-6). Parisi allora si gioca il time-out. Si va al cambio campo con le Black Angels sopra per 5 a 8. Lemmens sistema su una ricezione imperfetta, poi Mlejnkova sbaglia ancora (6-10). La subentrata Bolzonetti manda ancora fuori e Perugia avanza (6-11). Bergamo finisce i time-out. Super murata di Ricci su Montalvo (7-12). Break delle lombarde e Giovi ferma tutto (9-12). Si torna sul taraflex e Gardini spacca il muro avversario, poi Markovic ferma a muro: è match point Perugia (10-14). Bergamo annulla due opportunità, ma Markovic chiude i conti (12-15): è festa grossa per le ragazze in maglia rossa!
I protagonisti-
Nika Markovic-(Bartoccini MC Restauri Perugia)- « Abbiamo iniziato piano, poi abbiamo cominciato a giocare l’una per l’altra e siamo riuscite a riaprire la sfida. Ha vinto il gruppo ».
Kendall Kipp ( Bergamo)- « E’ stato davvero un incredibile match. Abbiamo iniziato molto forte, lavorando bene in tutti i fondamentali poi abbiamo distrutto tutto quello che avevamo costruito. Perugia ha respinto i nostri match point e si è fatta aggressiva e noi non siamo più riuscite a fare il nostro gioco ».
Il tabellino-
BERGAMO - BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA 2-3 (25-20 25-20 25-27 22-25 12-15) –
BERGAMO: Mlejnkova 5, Manfredini 12, Eze 8, Cese Montalvo 27, Strubbe 2, Kipp 28, Armini (L), Meli 10, Bolzonetti 1, Weske, Carraro, Mosser. Non entrate: Micheletti, Ferrario (L). All. Parisi.
BARTOCCINI-MC RESTAURI PERUGIA: Gardini 19, Bartolini 2, Williams 10, Perinelli 18, Lemmens 9, Ricci, Sirressi (L), Markovic 15, Fiesoli 1, Kump, Recchia (L), Turla'. Non entrate: Mazzaro. All. Giovi.
ARBITRI: Giardini, Brunelli.
Durata set: 25', 27', 29', 27', 18'; Tot: 126'.
MVP: Nika Markovic (Bartoccini-Mc Restauri Perugia)
Spettatori: 957.
Igor Gorgonzola Novara - Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia
Altra maratona per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che stavolta sorride al tie-break dopo due ore e mezza di battaglia. Le azzurre trovano lo spunto vincente a un passo dal traguardo, dopo essersi trovate a rincorrere 12-13 prima del break decisivo sul turno in battuta di Mayu Ishikawa, premiata MVP dell’incontro. In campo i sestetti attesi, il primo break è di Vallefoglia (1-3) ma Novara reagisce e sorpassa con la diagonale di Mims 7-4, con Bonifacio che allunga ancora e costringe Vallefoglia al timeout (9-5). Il muro di Baijens per il +6 (14-8) e il set scivola via fino al 25-16. Vallefoglia riparte forte (0-4), Alsmeier accorcia 3-5 e Mims trova il -1 a muro (5-6) ma le ospiti scappano ancora 7-11 con l’ace di Giovannini, cui replica Baijens (10-11). Omoruyi fa 10-14, Baijens a muro (16-19) avvia il break che porta poco dopo al 21-20 con il muro di Cambi; allungo vincente di Alsmeier (24-21) mentre Omoruyi spara out il 25-21. Novara avanti con Bonifacio (primo tempo, 5-3), Vallefoglia si porta a condurre 5-8, Herbots entra e da 6-10 impatta (10-10) in parallela dopo due gran difese. Vallefoglia sfrutta la vena in battuta di Bici per il sorpasso (16-18) e dopo il timeout di Novara scappa ancora fino al 19-24 (muro di Omoruyi) che propizia il 20-25 di Bici in diagonale. Vallefoglia scappa subito 3-10 sfruttando l’ottima vena in difesa, le azzurre ci provano, Alsmeier chiude due scambi infiniti (7-11) ma Novara sciupa la palla del -3 e Vallefoglia scappa di nuovo 7-14 prima e 11-19 poi, con Giovannini protagonista. Finisce 16-25, con la fast di Candi che manda tutti al tie-break. Subito Vallefoglia (Omoruyi, 0-3), Novara rosicchia un punto alla volta e sorpassa 6-5, con Baijens che manda le squadre al cambio campo sul +2 (8-6). Azzurre avanti fino al 10-8, Bici prima ricuce (10-10) e poi sorpassa (11-12), tenendo l’inerzia favorevole fino al 12-13; Baijens a rete fa 14-13 e dopo il timeout di Vallefoglia e una difesa di Novara, Alsmeier fa 15-13 in parallela.
I protagonisti-
Indy Baijens (Igor Gorgonzola Novara)- « Sono contenta perché la squadra nel momento decisivo ha trovato le risorse e la forza per conquistare una vittoria che per noi è senz'altro molto importante. Siamo partite molto bene, siamo andate 2-0 e poi va dato merito a Vallefoglia per essere riuscita a reagire alla grande, alzando tantissimo il ritmo in difesa e togliendoci sicurezze in attacco. Questa volta abbiamo chiuso il tie-break a nostro vantaggio e sicuramente questo ci aiuta a voltare pagina e a continuare a lavorare per crescere ».
Loveth Omoruyi (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia)- « Peccato per la sconfitta, ma sono molto orgogliosa di tutte noi per la bella reazione dopo aver perso in quel modo il secondo set, che avevamo condotto sin dall'inizio. Perdere al tie-break 15-13 è tosto, ovviamente, ma questo è un punto importante per noi ».
Il tabelllino-
IGOR GORGONZOLA NOVARA - MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA 3-2 (25-16 25-21 20-25 16-25 15-13) –
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Mims 10, Ishikawa 20, Baijens 13, Cambi 3, Alsmeier 18, Bonifacio 10, De Nardi (L), Herbots 6, Squarcini 1, Costantini, Tolok, Carraro, Melli, Leonardi (L). All. Bernardi. MEGABOX OND. SAVIO VALLEFOGLIA: Giovannini 11, Butigan 8, Bartolucci 6, Omoruyi 26, Candi 4, Bici 22, De Bortoli (L), Ungureanu 2, Laza'ro Castellanos, Carletti, Stoyanova, Feduzzi, Mitkova (L), Thokbuom. All. Pistola.
ARBITRI: Giglio, Piana.
Durata set: 21', 29', 26', 27', 18'; Tot: 121'.
MVP: Maya Ishikawa (Igor Gorgonzola Novara)
Spettatori: 2040.
Cbf Balducci Hr Macerata - Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano
Decima gara di campionato per le Pantere: nell’infrasettimanale di A1 la Prosecco DOC A.Carraro Imoco Conegliano fa visita alla Cbf Balducci Hr Macerata al palasport Fontescodella. È la 9a giornata di Regular Season, Wolosz e compagne guidano la classifica al primo posto con nove vittorie. Ma la sfida odierna ha un sapore speciale, coach Daniele Santarelli ritrova in gare ufficiali il fidatissimo Valerio Lionetti, nello staff gialloblù dal 2017 al 2024.
Il tecnico marchigiano sceglie Bonelli al palleggio e Decortes opposta, Kokkonen e Kockarevic sono le bande, Clothier e Mazzon sono le centrali, Bresciani è il libero.
Coach Santarelli mischia le carte in un novembre pienissimo di partite: Ewert e Haak formano la diagonale, Gabi e Daalderop sono le bande, Chirichella e Lubian sono le centrali, Scognamillo è il libero. Sarah Farh resta a Conegliano per riposo precauzionale.
Macerata ha voglia di figurare bene davanti al suo pubblico e tiene duro in avvio portandosi avanti, poi Daalderop si rivela una garanzia a servizio quando le Pantere piazzano un parziale di 8-0 per indirizzare il set (7-13, chiuso da Gabi). Ewert guida un attacco sicuro al centro, Lubian infila il 10-17 (6 punti in combinata nel parziale per le centrali con il 75% in attacco), mentre Haak chiude lo scambio più lungo del set, quello che vale il 15-23. È sempre la svedese a firmare lo 0-1 (16-25, 11 punti per l’opposta con il 52% in attacco).
Fila tutto liscio nella metà campo gialloblù nel secondo set: c’è un salvataggio miracoloso con il piede di Gabi per l’1-4 di Haak, Lubian raddoppia le distanze in uno dei suoi 11 punti (5-10, chiuderà anche con 1 ace, il 71% a punto e 0 errori offensivi). Il primo muro della Prosecco DOC porta la firma di Chirichella (8-17), Ewert trova Haak con il pilota automatico e piazza con il muro del 10-24 uno dei 5 punti della sua serata, il 2-0 arriva con un errore al servizio. Sei Pantere segnano almeno 2 punti nel parziale, in un attacco che gira con il 50% e una ricezione positiva di Scognamillo e compagne all’80%.
Il terzo set è lungo ed equilibrato, servono le Pantere nella versione più fredda: Lubian sforna l’ace del 3-6, Gabi è glaciale in due punti break, prima per l’8-10 e poi per il 14-16. Daalderop crea scompiglio con il suo servizio e pesca l’ace del 17-18, Lubian regala quello che sarà il primo di 4 matchpoint gialloblù. Adigwe e Wolosz danno il cambio alla diagonale titolare, che torna pimpante nel finale. A chiudere i conti ci pensa Gabi, in copertina per l’ennesimo punto pesante del match, è quello del 26-28 che vale il 3-0 e i 3 punti in classifica per la Prosecco DOC Antonio Carraro Imoco.
I protagonisti-
Alessia Mazzon (Cbf Balducci Hr Macerata)- « Abbiamo cercato di cogliere il momento in cui loro sono calate un po’ e siamo riuscite a esprimere meglio il nostro gioco. Giocare contro una squadra come la loro non è mai semplice: hanno una ricezione molto solida, praticamente sempre in doppio più, e questo rende difficile la costruzione del nostro gioco, perché la palla per loro è sempre perfetta. Nonostante tutto, ci abbiamo provato con tutte noi stesse e posso ritenermi molto soddisfatta di come abbiamo affrontato questa partita ».
Marina Lubian (Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano)- « Siamo contente, sapevamo sarebbe stata difficile contro un allenatore che ci conosce bene da anni. Valerio lavora molto bene con le sue squadre, abbiamo spinto bene nei primi due set e abbiamo avuto molta attenzione. Siamo calate nel terzo, mentre loro hanno cominciato a difendere un po' di più, ma l'importante è stata averla portata a casa con 3 punti per noi
Il tabellino-
CBF BALDUCCI HR MACERATA - PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO 0-3 (16-25 12-25 26-28) –
CBF BALDUCCI HR MACERATA: Kockarevic 4, Clothier 3, Bonelli 1, Kokkonen 6, Mazzon 6, Decortes 11, Bresciani (L), Ornoch 1, Crawford, Sismondi, Caforio (L), Batte, Piomboni. All. Lionetti.
PROSECCO DOC A.CARRARO IMOCO CONEGLIANO: Ewert 5, Braga Guimaraes 16, Lubian 11, Haak 11, Daalderop 8, Chirichella 11, Scognamillo (L), Adigwe 1, Sillah, De Gennaro, Wolosz, Munarini. All. Santarelli.
ARBITRI: Verrascina, Saltalippi.
Durata set: 26', 22', 31'; Tot: 79'.
Marina Lubian (Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano)
Spettatori: 1830.
I RISULTATI-
Eurotek Laica Uyba-Honda Cuneo Granda Volley 3-0 (25-22, 25-19, 25-22)
Omag-Mt San Giovanni In M.No-Wash4green Monviso Volley 2-3 (25-20, 25-20, 25-27, 23-25, 12-15)
Savino Del Bene Scandicci-Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3-0 (26-24, 25-22, 25-17)
Bergamo-Bartoccini-Mc Restauri Perugia 2-3 (25-20, 25-20, 25-27, 22-25, 12-15)
Numia Vero Volley Milano-Il Bisonte Firenze 3-1 (24-26, 25-13, 25-18, 25-17)
Igor Gorgonzola Novara-Megabox Ond. Savio Vallefoglia 3-2 (25-16, 25-21, 20-25, 16-25, 15-13)
Cbf Balducci Hr Macerata-Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano 0-3 (16-25, 12-25, 26-28)
LA CLASSIFICA-
Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano 29 (10 – 0); Savino Del Bene Scandicci 25 (9 – 1); Numia Vero Volley Milano 22 (7 – 3); Igor Gorgonzola Novara 18 (6 – 3); Reale Mutua Fenera Chieri ’76 17 (6 – 3); Il Bisonte Firenze 13 (4 – 5); Honda Cuneo Granda Volley 11 (4 – 5); Cbf Balducci Hr Macerata 11 (3 – 6); Bartoccini-Mc Restauri Perugia 10 (4 – 5); Wash4green Monviso Volley 10 (4 – 6); Megabox Ond. Savio Vallefoglia 10 (3 – 6); Eurotek Laica Uyba 9 (3 – 6); Bergamo 6 (1 – 8); Omag-Mt San Giovanni In M.No 4 (1 – 8).
IL PROSSIMO TURNO-
Sabato 15 novembre 2025, ore 20.30
Numia Vero Volley Milano - Igor Gorgonzola Novara
Domenica 16 novembre 2025, ore 16.00
Prosecco Doc A.Carraro Imoco Conegliano - Savino Del Bene Scandicci
Domenica 16 novembre 2025, ore 17.00
Il Bisonte Firenze - Eurotek Laica Uyba
Wash4green Monviso Volley - Bergamo
Honda Cuneo Granda Volley - Reale Mutua Fenera Chieri '76
Domenica 16 novembre 2025, ore 18.00
Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia - Cbf Balducci Hr Macerata
Domenica 16 novembre 2025, ore 20.45
Bartoccini-Mc Restauri Perugia - Omag-Mt San Giovanni In Marignano