Diouf, Guiggi e Chirichella protagoniste. 3-0 alla Croazia

Negli Ottavi di finale dell'Europeo le azzurre cancellano, trascinate dai 20 punti dell'opposto azzurro Valentina Diouf, le paure post ko con l'Olanda. Domani big match con la Russia che vale le semifinali
Diouf, Guiggi e Chirichella protagoniste. 3-0 alla Croazia

ANVERSA, 30 settembre - L'Italia risponde presente nel giorno dell'esame forse psicologicamente più difficile. Vince 3-0 sulla Croazia (25-22 25-21 25-20) e ora punta diritta sulla corazzata Russia, ostacolo domani nei Quarti di finale (ore 17). E' una vittoria, quella sulle croate, che aiuta le azzurre anche sotto l'aspetto della fiducia perché arriva dopo due notti di cattivi pensieri seguenti la netta sconfitta con l'Olanda


BENE OPPOSTA E CENTRALI - La squadra azzurra, ancora con molta ruggine e poco fluida nello sviluppo del gioco, ci mette un set per entrare nel pieno della gara. Un parziale in cui Lo Bianco capisce che per demolire le ambizioni croate, entrate invece bene in partita, serve dare la palla al braccio caldo di Diouf. Valentina in quel parziale fa 10 punti personali! (20 finali).


NUMERI
- In ombra la ricezione di Del Core (30%, 3 ace subiti), che poi abbacchiata, lascia il campo anche con un 0 su 6 in attacco per Lucia Bosetti che torna così titolare. Torna protagonista il muro azzurro con 6 diGuiggi (che chiude anche il match) e 5 di Chirichella. In seconda linea da applaudire la reattività in difesa diDe Gennaro che si esalta anche in ricezione: su 6 colpi registra in 67% prf. 83% positiva. Qui il campo lo tiene più che bene Lucia Bosetti 25 palloni, 49% prf., 64% positiva. 


IN CAMPO
 - Bonitta cambia. Dopo il ko con l’Olanda qualche crepa in posto 4 (ma non solo) il Ct azzurro toglie Lucia Bosetti per la più giovane sorella Caterina in diagonale con Del Core. Confermato il resto del sestetto con lo Bianco - Diouf, Chirichella-Guiggi, De Gennaro libero. La Croazia di coach Vercesi è la stessa squadra che ha superato la Russia 3-0 con Grbac in regia e Barun opposta, Topic e Senna Usic in posto 4, Milos e Poljak al centro, Bozicevic libero.

LA GARA - Primo set difficile per le azzurre che accusano da subito tantissimo in ricezione. La Croazia spinge dai 9 metri e con Topic trova subito 2 ace: 4-7. Del Core in ricezione accusa tantissimo, ma restiamo attaccati all'avversario con Diouf che attacca bene sia da prima che da seconda linea. Chirichella mura, Topic sbaglia: 11-11. Poljak al servizio mette ancora Del Core nel mirino, ace e allungo: 14-17. Bonitta richiama la capitana per Lucia Bosetti che era rimasta in panchina ad inizio gara per la sorella Caterina. Guiggi si fa sentire a muro con due colpi in serie prima su Barun poi su Milos, Diouf da posto 6 è incontenibile: 17-17. Ancora Guiggi e Diouf, break decisivo azzurro che vanno a vincere 25-22 con Diouf e poi un muro della neo entrata Bosetti senior. Il secondo set è un film già visto. Corpo a corpo iniziale con la Croazia che prova a tenere il campo contro un avversario che inizia a giocare con maggior tranquillità. L'Italia va a +4 nel primo allungo vero del parziale con ace di Lucia Bosetti. La Croazia rintuzza, ma resta sempre nel ruolo di inseguitrice. Sul 21-20 il turno di battuta di Lo Bianco favorisce un break firmato Diouf (attacco), Chirichella (muro) e ace della regista. Diouf chiude alla prima occasione 25-21. Azzurre vincono il parziale a muro (4-1) e al servizio (4-1). Anche nel terzo set squadra che vince non si cambia. L'Italia è ben attaccata alla gara, nessuna flessione. La Croazia, senza nulla da perdere, fa restare in bilico l'esito della gara sino al 18-18. vercesi fa staffetta Barun-Fabris, ma senza trovare soluzioni vincenti. Lucia Bosetti e la coppia Chirichella-Guiggi chiudono la contesa e scacciano i fantasmi.

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