© FivbTOKYO, 17 maggio - L’Italia riparte dopo la sosta ma la musica è sempre quella, anche se Bonitta cambia ancora la sua camaleontica squadra. 3-0 alla Repubblica Dominicana, più di un piede alle Olimpiadi Rio de Janeiro, tante certezze in più nella faretra delle scelte del Ct che con le centro americane trova Miriam Sylla titolare (e protagonista) al posto di Francesca Piccinini.
AZZURRE CONCRETE - Una gara che si rivela equilibrata in tutti e tre i set, fino al rush finale che è sempre stato di matrice azzurra. Orro è lucida nelle scelte, sempre quelle più utili alla squadra: Del Core e Sylla, splendide protagoniste, rispondono sempre presente. La campana, ex Kazan, è indiscussa MVP e top scorer delle azzurre insieme a Ortolani. Alla Dominicana non basta la quasi inarrestabile Brayelin Elizabeth Martinez.
SFIDA AL PERU' - Domani alle 3 del mattino c'è la sfida al Perù di Mauro Marasciulo, un recente passato anche in Italia nei club, ancora in corsa per la qualificazione dopo il successo su Dominicana e Kazakhstan.
LA PARTITA - 1° break azzurro con Orro al servizio. Si difende Rivera (pallonetto) e Ortolani firma il +2 (9-7). Chirichella la mura su attacco violente e poi la regista sarda firma un ace (11-7). Difende bene l’Italia. Rientra la Dominicana contro un’Italia che fatica a muro: e con Ortolani in attacco: 12-12. Cresce la giovane Martinez (13-14). Buon gioco di Del Core che firma l’uno-due del 18-18 poi c’è ancora il muro di Chirichella che ferma due volte Rivera, prima dell’ace di Guiggi che completa un parziale di 5-0 per le azzurre: 21-18. Vantaggio che l’Italia conserva sino al 25-22. Parziale equilibrato il secondo con la Dominicana avanti 7-8 al time out tecnico. Il muro di Chirichella sull’ennesimo attacco in diagonale del posto 4 Brayelin Martinez più il turno di servizio di Del Core (c’è anche un ace) valgono il 12-10. L’altissima Martinez da seconda linea tiene la Dominicana il linea: 18-18. Momento decisivo: Sylla ferma una Rivera fallosa da posto 2 (20-18) poi la schiacciatrice della Foppapedretti Bergamo attacca con potenza. Marcos Kwiek chiede il time out sul nuovo +3 azzurro firmato Ortolani: 22-19. Sylla “spacca” sul muro basso delle dominicane, mentre le avversarie difendono gli attacchi sulle vie centrali, permettendo a Bethania De La Cruz due attacchi sulle mani azzurre: 23-22. Guiggi si riscatta in fast: 24-22 e 25-23. Ancora un avvio equilibrato nel terzo set con la Dominicana ancora una volta avanti 7-8 al primo time out tecnico. Martinez continua a fare male da seconda linea, Sylla e Del Core però tengono le azzurre sempre in gara, fino all’errore di De La Cruz che rilancia le azzurre al 16-14. Gara straordinaria di Del Core. Danesi, in campo per Chirichella, mura la pipe di Martinez. Due conclusioni di Ortolani valgono il 17-17 della formazione centro americana. Le azzurre allungano ancora una volta in maniera decisa con la difesa di Del Core e contrattacco di Sylla da 4: 20-18 e 21-18. E' l'allungo decisivo. Le azzurre arrivano 24-21, soffrono sino al 24-23, poi arriva il sigillo di Del Core.
RISULTATO - ITALIA-DOMINICANA 3-0 (25-22 25-23 25-23). ITALIA: ITALIA: Orro 3, Del Core 15, Chirichella 7, Ortolani 15, Sylla 14, Guiggi 5, De Gennaro (L) . Gennari, Danesi 1. Non entrate: Egonu, Centoni, Malinov, Piccinini, Sirressi (L), All. Bonitta. DOMINICANA: Marte 2, Pena 4, Valdez 4, Rivera 8, Martinez B. 23, Martinez J. 5, Castillo (L), Eve, Binet, De La Cruz 4, Arias, Dominguez. Non entrate: Mambru, Fernandez (L), All. Kwiek. ARBITRI: Shahmiri (Irn) e Macias (Mex). Italia: bs 7, Ace 3, muri 7, errori avversari 18. Dominicana: battute sbagliare 11, ace 1, muri 2, errori avversari 15.