Azzurre ancora ko con il Brasile. Non bastano 26 punti di Egonu

All'esordio nell'ultimo weekend del World Grand Prix la nazionale italiana femminile è stata superata dal Brasile 1-3
Azzurre ancora ko con il Brasile. Non bastano 26 punti di Egonu© FIVB

ANKARA, 24 Giugno - All'esordio nell'ultimo weekend del World Grand Prix la nazionale italiana femminile è stata superata dal Brasile 1-3 (26-24, 22-25, 13-25, 22-25).

 

IL SESTETTO - Come formazione iniziale il ct Bonitta ha schierato Malinov in palleggio, Egonu opposto, schiacciatrici Del Core e Ortolani, centrali Danesi e Chirichella, libero De Gennaro.


PRIMO SET AZZURRO
- Eccellente l'inizio delle azzurre, trascinate da un'inarrestabile Paola Egonu che è andata a segno a ripetizione. Oltre alla potenza il giovanissimo talento italiano (11 punti) ha alternato colpi di classe che hanno sorpreso le brasiliane. Del Core e compagne così sono state a lungo al comando, mettendo in mostra un'ottima organizzazione di gioco. La risposta delle campionesse olimpiche è arrivata per mano di Thaisa, capace di riportare a contatto le sudamericane. In un finale molto combattuto le azzurre hanno sprecato la prima palla set, ma non la seconda (26-24).

 

RITORNO VERDEORO - Nella frazione successiva il Brasile è partito in maniera più aggressiva, mentre l'Italia non è riuscita ad essere altrettanto incisiva in attacco. La squadra verdeoro ha provato più volte ad allungare, ma le azzurre si sono aggrappate ai muri di Danesi e alle difese di De Gennaro trovando la forza per rimanere vicino alle avversarie. Alla lunga le basse percentuali offensive hanno impedito all'Italia di reggere il ritmo delle brasiliane, dovendo cedere (22-25). Il momento favorevole delle sudamericane è proseguito nel terzo parziale, dominato sin dai primi scambi. L'Italia ha subito un lunghissimo break dal quale non è più stata in grado di reagire, nonostante gli ingressi di Centoni, Guiggi e Sylla (13-25). Completamente diverso l'atteggiamento di Chirichella e compagne al rientro in campo (dentro Guiggi e Sylla): due aces consecutivi di Egonu hanno subito lanciato la fuga azzurra. L'attacco brasiliano è stato controllato perfettamente dal muro italiano, permettendo alla formazione tricolore di avvantaggiarsi nettamente (19-14). Quando il set sembrava praticamente chiuso le ragazze di Bonitta sono incappate in un lungo passaggio a vuoto che ha permesso al Brasile di trovare la parità sul (20-20). Le fasi finali sono diventate molto combattute e ad avere la meglio è stata la squadra verdeoro, caricata dalla rimonta (22-25).

 

TABELLINO - ITALIA - BRASILE 1-3 (26-24, 22-25, 13-25, 22-25). ITALIA: Chirichella 9, Egonu 26, Ortolani 9, Danesi 6, Malinov 2, Del Core 11. Libero: De Gennaro. Cambi, Centoni 1, Sylla 3, Guiggi 2. N.e: Diouf, Melandri, Spirito (L). All. Bonitta. BRASILE: Fe. Garay 13, Sheilla 6, Fabiana 12, Natalia 17, Thaisa 10, Dani Lins 2. Libero: Leia. Roberta 1, Tandara, Jaqueline 2. Juciely, C.Brait. Non entrate: Adenizia, Gabi. All. Zé Roberto. ARBITRI: W. Luo (Chi) e Ozbar (Tur). Durata set: 33', 33', 23', 30'. Italia: 16 bs, 6 a, 12 mv, 36 et. Brasile: 6 bs, 2 a, 14 mv, 14 et.

 

CALENDARIO AZZURRE - 25 giugno (Ankara) Turchia-Italia (ore 16.30); 26 giugno (Ankara) Italia-Belgio (ore 13.30). Nota - Gli orari sono quelli italiani


RISULTATI E CALENDARIO 3° WEEKEND
- Gruppo G - Ankara (Turchia) - 24 giugno: Italia-Brasile 1-3, Turchia-Belgio, 25 giugno: Brasile-Belgio, Turchia-Italia. 26 giugno: Italia-Belgio, Turchia-Brasile.
Gruppo H - Hong Kong - 24 giugno: Germania-Stati Uniti 0-3, Cina-Thailandia 3-0. 25 giugno: Stati Uniti-Olanda, Cina-Germania. 26 giugno: Olanda-Germania, Cina-Stati Uniti.
Gruppo I - Kyoto (Giappone) - 24 giugno: Serbia-Russia 3-2, Giappone-Thailandia 3-0. 25 giugno: Thailandia-Russia, Giappone-Serbia. 26 giugno: Serbia-Thailandia, Giappone-Russia.


CLASSIFICA GENERALE - 
 Cina 7V (20 p.), Usa 6V (18 p.), Russia 6V (17 p.), Brasile 5V (15 p.), Olanda 4V (12 p.), Giappone 3V (11 p.), Turchia 3V (9 p.), Serbia 3V (7 p.), Italia 2V (7 p.), Thailandia 2V (5 p.), Belgio 0V (1 p.), Germania 0V (0 p.).

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