Volley: Volleyball Nations League, per gli azzurri tie break fatale contro la Polonia

La nazionale, priva di Juantorena, Zaytsev e Antonov, gioca solo a sprazzi, commettendo troppi errori, e deve arrendersi 2-3 (17-25; 25-21; 17-25; 31-29; 10-15)
Volley: Volleyball Nations League, per gli azzurri tie break fatale contro la Polonia© Fivb

OSAKA (GIAPPONE)- Una generosa Italia cede al tie-break 2-3 (17-25, 25-21, 17-25, 31-29, 10-15) contro la Polonia al termine di una partita molto combattuta e durante la quale gli azzurri hanno messo in grossa difficoltà gli avversari sfiorando un successo che avrebbe rappresentato una importante iniezione di fiducia per il gruppo di Blengini. Sicuramente c’è un po’ di rammarico per Giannelli e compagni, che partiti con qualche difficoltà, soprattutto in ricezione, si sono poi rimessi in carreggiata costringendo gli avversari agli straordinari. Per il gruppo azzurro, oltre al punto conquistato contro quella che prima dell’inizio del terzo round era la formazione leader della classifica, c’è anche la convinzione che in un torneo così lungo e difficile per tutti, c’è la possibilità di fare bene. Nelle fila del gruppo italiano in evidenza Gabriele Nelli che ha chiuso la sua gara con 26 punti. Nel complesso decisivo l’ingresso in campo di Simone Parodi che ha dato equilibrio alla squadra.
L’Italia è scesa in campo con la diagonale Giannelli-Nelli, Lanza-Randazzo i martelli, Anzani-Mazzone i centrali e Rossini libero con la consueta alternanza con Balaso nella fase ricezione-difesa.
Polonia dall’altra parte della rete schierata con Drzyzga in palleggio, Kaczmarek opposto, Szalpuk e Kwolek gli schiacciatori, Bieniek e Nowakowski i centrali con Zatorski libero.
Nel primo set in la Nazionale Italiana non è apparsa mai troppo ben dentro il match con i polacchi che hanno preso il comando della gara da subito. Lanza e compagni hanno avuto difficoltà in ricezione non riuscendo quasi mai a sviluppare buone trame d’attacco. Ciò che ne è scaturito è stato un parziale giocato sotto tono con Blengini che nel finale ha anche provato a cambiare la diagonale inserendo Spirito e Sabbi, ma senza riuscire a cambiare l’inerzia della gara.
Nel secondo le cose sono andate decisamente meglio con i ragazzi di Blengini che hanno mostrato notevoli progressi in tutti i fondamentali e riuscendo a sviluppare una buona trama offensiva dal centro con Mazzone molto spesso decisivo in primo tempo. Con lui bene anche Nelli che ha attaccato con una buona continuità dimostrandosi una spina nel fianco per i polacchi che invece non sono riusciti a esprimersi sui livelli del primo parziale. Molto positivo anche l’inserimento di Parodi al posto di Randazzo che ha compensato qualche difficoltà di troppo accusata nel finale.
Terzo parziale che ha nuovamente proposto una buona Polonia con l’Italia invece ancora una volta parecchio imprecisa. Come nel primo set Blengini ha proposto il doppio cambio Spirito-Sabbi, ma al di là dei tentativi effettuati, gli azzurri, apparsi nuovamente in difficoltà, non sono riusciti ad ostacolare la corsa dei loro avversari che hanno così chiuso con un nuovo 25-17 portandosi ancora in vantaggio.
Nonostante il negativo andamento del set precedente, nel quarto gli uomini di Blengini sono di nuovo entrati in campo convinti di poter rimettere le cose a posto e di fatti sono riusciti ad accumulare un buon margine di vantaggio dilapidato però a causa di un lungo turno al servizio di Szalpuk in grado di mettere in grossa difficoltà la ricezione italiana. Nel momento in cui le squadre si sono trovate sul 20-20 è cominciata una lunga battaglia giocata palla su palla. Ciò che ne è scaturito è stato un finale di parziale davvero avvincente con Giannelli e compagni che son riusciti a portare la gara al tie-break grazie al 31-29 conclusivo alla quinta palla set e dopo aver annullato due palle match in favore dei polacchi.
Ultimo e conclusivo set con le squadre intenzionate a non cedere. Dopo un buon avvio polacco l’Italia si è rifatta sotto (6-6) anche se con il passare dei minuti gli uomini di Heynen sono riusciti progressivamente ad accumulare e gestire un vantaggio rivelatosi poi decisivo per il prosieguo del parziale e quindi per la conclusione della gara.

I PROTAGONISTI-

Gianlorenzo Blengini (Allenatore Italia)- « Dispiace per il risultato, credo che però la squadra abbia cercato di adattarsi alle difficoltà che la gara proponeva. Soprattutto in ricezione abbiamo avuto molte difficoltà e in questo senso l’ingresso di Parodi è stato molto importante. Abbiamo fatto fatica in contrattacco anche se poi man mano le cose sono migliorate. È stata una battaglia e il fatto che la squadra abbia tenuto botta è sicuramente un aspetto positivo dal quale ripartire. È una tappa, la prima per un gruppo che si è appena ritrovato e che non ha meccanismi rodati. Non cerchiamo scuse, lo sappiamo e cercheremo di migliorare gara dopo gara ».

Gabriele Nelli (Italia)-  « E’ un peccato perdere così, ci dispiace, ma credo che la prova di oggi debba rappresentare un punto di partenza. Oggi siamo scesi in campo con una formazione nuova, con tanti cambi ma nonostante questo siamo stati capaci di disputare una buona gara. È chiaro che dobbiamo crescere ancora, ci sono tante cose da migliorare, ma ovviamente abbiamo la consapevolezza che possiamo toglierci delle soddisfazioni. Loro hanno giocato una gran partita, mentre noi siamo stati altalenanti e abbiamo commesso qualche errore di troppo. Dobbiamo limare certi aspetti, ma possiamo giocarcela a testa alta ».

Filippo Lanza (Italia)-« Dispiace sempre quando porti una squadra di questo livello al tie-break e alla fine cedi. Ovviamente speravamo di portarla a casa, ma purtroppo non ce l’abbiamo fatta. Sicuramente abbiamo di cui riflettere stasera, ma dobbiamo comunque valutare positivamente la volontà di rimanere attaccati alla partita. Credo che questo sia stato l’aspetto più importante e dal quale ripartire ».

IL TABELLINO-

ITALIA-POLONIA 2-3 (17-25, 25-21, 17-25, 31-29, 10-15) 
ITALIA: Giannelli 5, Nelli 26, Anzani 2, Mazzone 9, Lanza 17, Randazzo 3, Rossini (L). Balaso, Parodi 13, Spirito, Sabbi 2, Candellaro. Ne: Cester, Maruotti, All: Blengini
POLONIA: Nowakowski 9, Kaczmarek 15, Szalpuk 22, Drzyzga 3, Kwolek 11, Bieniek 16, Zatorski (L). Schulz 2, Komenda, Bednorz 3. Ne: Lemanski, ?liwka, Zurek (L), Konarski, All. Heynen
ARBITRI: Shaaban (EGY), Alrousi (UAE)
Durata set: 28’, 36’, 24’, 42’, 16’
Italia: a 7 bs 15 mv 6 et 34
Polonia: a 4 bs 17 mv 17 et 22

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