L'Italia si prende la rivincita, battuta la Serbia

Le azzurre, dopo la sconfitta dello scorso ottobre nella finale mondiale, superano a Conegliano per  3-1 (25-27, 25-17, 27-25, 25-23) le Campionesse del Mondo
L'Italia si prende la rivincita, battuta la Serbia© Fivb

CONEGLIANO (TREVISO)- Vittoria di grande pregio quella centrata dalla nazionale di Mazzanti nella terza partita di Volleyball Nations League. Le azzurre, nella riedizione della finale dei Mondiali giapponesi, si prendono una bella rivincita sulle campionesse del mondo della Serbia imponendosi, in un Pala Zoppas sold out, di Conegliano per 3-1 (25-27, 25-17, 27-25, 25-23) . Con questa vittoria le azzurre sono salite in classifica generale a quota 5 vittorie e 15 punti.         

Nel primo set l’Italia ha faticato a ingranare, ma poi è riuscita a prendere il comando, venendo tuttavia rimontata nel finale. Meglio le azzurre nel secondo parziale, i cambi di Mazzanti e una grande Egonu hanno piegato le serbe. Equilibrato e incerto il terzo parziale, vinto dall’Italia che si è dimostrata più concreta nel momento decisivo. Nel questo set le squadre si sono riposte colpo su colpo e alla fine Egonu e compagne hanno avuto la meglio.          
           
Domani l’Italia partirà alla volta di Hong Kong, sede della pool 9 del terzo round (4-6 giugno). In Cina le ragazze di Mazzanti affronteranno nell’ordine Olanda, Giappone e la padrone di casa cinesi.    
Rispetto alle quattordici azzurre presenti a Conegliano, Francesca Villani e Sarah Fahr prenderanno il posto di Caterina Bosetti e Raphaela Folie.   

LA CRONACA DEL MATCH-

Come formazione iniziale Davide Mazzanti ha schierato Malinov in palleggio, Egonu opposto, schiacciatrici Lucia Bosetti e Miriam Sylla, centrali Chirichella e Alberti, libero De Gennaro.
Il match si è aperto con il servizio serbo che ha messo in difficoltà la ricezione azzurra, permettendo alle campionesse mondiali di andare al comando (7-10). Con il passare del gioco Paola Egonu è salita di livello e l’Italia ha pareggiato i conti sul (15-15). Il duo serbo Lazovic-Busa si è fatto sentire in attacco, ma le azzurre hanno risposto con il servizio: 2 aces di Lucia Bosetti hanno spinto avanti la formazione tricolore (24-22). Nel momento decisivo le ragazze di Mazzanti non sono riuscite a chiudere, mentre la Serbia ha reagito con forza e ha fatto suo il parziale (25-27).      
Nella seconda frazione dopo un avvio favorevole alle ospiti (3-6), Mazzanti ha sostituito Orro per Malinov e l’Italia ha accorciato le distanze (9-10). L’equilibrio è stato rotto ancora dalle serbe, brave a sfruttare gli errori delle azzurre (15-11). Il Ct tricolore è così ricorso nuovamente alla sua panchina: dentro Pietrini per Sylla e Sorokaite in banda al posto di Bosetti. Con il nuovo assetto le vice campionesse mondiali hanno dato vita a una bella rimonta, guidata da Paola Egonu (15-15). L’opposto tricolore ha prima imperversato in attacco e poi ha piegato le avversarie con un impressionante turno in battuta (22-17). 11 punti (3 aces) i numeri di Egonu a fine set (25-17).         
Nel terzo parziale nessuna delle due squadre è stata in grado di prendere il sopravvento (13-13). Italia e Serbia si sono avvicendate spesso al comando, Egonu in attacco ha continuato a far male, mentre le ospiti hanno sfruttato bene il servizio (22-22). Nel finale la formazione balcanica ha avuto la chance di chiudere il set (23-24), le ragazze di Mazzanti però non si sono arrese e al secondo tentativo hanno fissato il punteggio sul (27-25).    
Nella quarta frazione gli aces di Chirichella hanno regalato il vantaggio all’Italia (12-9), che però in poche azioni ha si è fatta recuperare dalle avversarie (12-12). Nelle fasi successive le squadre hanno dato vita a un prolungato botta e risposta e la parità si è trascinata sino al (23-23). La contesa si è risolta in favore delle vice campionesse mondiali, uscite vincitrici (25-23).     

I PROTAGONISTI-

Davide Mazzanti (Allenatore Italia)- « Il bilancio della tre giorni è sicuramente positivo, le ragazze si sono comportate davvero molto bene; anche quando si sono trovate sotto hanno reagito, sono rimaste lì con la testa e non si sono mai innervosite. Credo che abbiano dimostrato una certa maturità e questo mi rende sempre orgoglioso di loro. Sappiamo che c’è tanto da lavorare e che il nostro livello di gioco non è questo, ma nonostante ciò siamo in una posizione di classifica invidiabile e che non avrei immaginato prima di iniziare la manifestazione. Le vittorie ci danno coraggio e una sempre maggiore consapevolezza dei nostri mezzi e capacità ».          

Monica De Gennaro (Italia)- « Usciamo da questa pool con delle indicazioni positive, non era facile affrontare tre avversarie di alto livello, soprattutto considerando il poco tempo a disposizione che abbiamo avuto per allenarci assieme. Il match di stasera è stato molto duro, ma la squadra ancora una volta ha dimostrato di saper lottare. La Volleyball Nations League è ancora lunga e abbiamo tanto tempo per crescere, sono convinta che partita dopo partita i meccanismi miglioreranno e il nostro gioco crescerà. Il nostro obiettivo è qualificarci alla Final Six di Nanchino ». 

IL TABELLINO-

ITALIA - SERBIA 3-1 (25-27, 25-17, 27-25, 25-23)               

ITALIA: Malinov, Alberti 4, Bosetti L. 8, Egonu 32, Chirichella 12, Sylla 4. Libero: De Gennaro. Parrocchiale, Danesi, Orro 3, Sorokaite 8, Pietrini 7. N.e: C.Bosetti e Folie. All. Mazzanti          .

SERBIA: Lazovic 16, Popovic 11, Bjelica 14, Busa 9, Aleksic 3, Mirkovic 2. Libero: Pusic. Savic 1, Blagojevic 9, Gocanin (L), Antanasijevic, Kubura. N.e: Kocic, Lozo. All. Terzic         

ARBITRI: Rodriguez (Spa) e Makshanov (Rus).         

Spettatori:4076. Durata Set: 29’, 29’, 34’, 29’.           
Italia: 16 a, 11 bs, 14 m, 24 et.         
Serbia: 9 a, 11 bs, 7 m, 27 et.           

RISULTATI E CALENDARIO Del 2° ROUND DI VNL FEMMINILE (28-30 MAGGIO)-

Pool 5 - Conegliano Veneto, Italia 
28/5: USA-Serbia 3-1 (23-25, 25-16, 25-15, 25-21), Italia-Rep. Dominicana 3-1 (25-18, 27-25, 18-25, 25-20)              
29/5: Serbia-Rep. Dominicana 3-1 (25-17, 18-25, 25-12, 25-19), Italia-USA 2-3 (22-25, 25-17, 25-23, 19-25, 11-15)
30/5: Rep. Dominicana-USA 3-2 (25-10, 16-25, 25-19, 19-25, 15-11), Italia-Serbia 3-1 (25-27, 25-17, 27-25, 25-23)

Pool 6 - Ankara, Turchia     
28/5: Russia-Germania 0-3 (14-25, 21-25, 20-25), Turchia-Giappone 0-3 (23-25, 22-25, 14-25)
29/5: Giappone-Russia 3-1 (25-22, 23-25, 25-18, 26-24), Germania-Turchia 0-3 (21-25, 16-25, 15-25) 
30/5: Giappone-Germania 3-0 (25-23, 25-19, 25-17), Turchia-Russia 3-0 (25-19, 25-21, 25-20)

Pool 7 - Macao, Cina           
28/5: Belgio-Corea del Sud 0-3 (15-25, 17-25, 21-25), Cina-Tailandia 3-0 (25-21, 25-17, 25-9)  
29/5: Corea del Sud-Tailandia 1-3 (21-25, 25-19, 19-25, 20-25), Cina-Belgio (25-16, 25-20, 25-14)
30/5: Belgio-Tailandia 3-0 (25-21, 25-22, 25-23), Cina-Corea del Sud 3-0 (25-21, 25-12, 25-11)

Pool 8 - Apeldoorn, Olanda            
28/5: Bulgaria-Polonia 1-3 (25-23, 21-25, 21-25, 17-25), Olanda-Brasile 2-3 (25-21, 28-30, 20-25, 25-18, 11-15)      
29/5: Polonia-Brasile 3-2 (25-20, 25-22, 26-28, 18-25, 15-9), Olanda-Bulgaria 3-1 (22-25, 25-22, 25-20, 25-19)           
30/5: Polonia-Olanda 3-1 (25-13, 25-27, 25-20, 25-15), Brasile-Bulgaria 3-0 (25-18, 25-23, 25-18)

LA CLASSIFICA GENERALE-

Turchia, Stati Uniti, Italia e Polonia (5V 15p), Brasile, Cina e Giappone (4V 12p), Serbia (3V 9p), Rep. Dominicana e Belgio (3V 8p), Olanda (2V 7p), Thailandia (2V 6p), Corea del Sud, Russia e Germania (1V 3p), Bulgaria (0V 1p).       

Terzo Round - 4-6 giugno

Pool 9 - Hong Kong, Cina   
4/6: Olanda-Italia (ore 11.30), Cina-Giappone (ore 14.30)
5/6: Italia-Giappone (ore 11.30), Cina-Olanda (ore 14.30) 
6/6: Giappone-Olanda (ore 11.30), Cina-Italia (ore 14.30)

Orari di gioco italiani

 

 

 

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