Europei Maschili: Zaytsev e Blengini raccontano le ambizioni azzurre

Il capitano ed il tecnico della nazionale in vista dell'esordio con il Portogallo, sono fiduciosi per quello che l'Italia potrà fare anche se le avversarie sono davvero tante e tutte agguerrite
Europei Maschili: Zaytsev e Blengini raccontano le ambizioni azzurre

MONTPELLIER (FRANCIA)- Oggi si va in campo. Parte la 31esima edizione dei Campionati Europei. Gli azzurri alle 17.15 (diretta Rai Due e DAZN) affronteranno il Portogallo nel primo match di questa rassegna continentale che si presenta rinnovata e con una formula a 24 squadre. Come da tradizione oggi si è tenuta la consueta conferenza stampa con allenatori e capitani delle formazioni partecipanti. Per l’Italia erano presenti Ivan Zaytsev e Gianlorenzo Blengini.

LE PAROLE DI IVAN ZAYTSEV-

« Siamo arrivati qui ben felici di aver ottenuto la qualificazione Olimpica qualche settimana fa, ma ora ci buttiamo a capofitto in questa nuova avventura con la voglia di fare bene e al massimo delle nostre possibilità. Gli Europei sono storicamente tra i tornei più difficili da vincere e questa nuova formula di certo non facilita le cose con il numero delle squadre aumentate. Noi, come Italia, ci scopriremo strada facendo e faremo del nostro meglio per salire sul podio. Il torneo è lungo e non sappiamo dove arriveremo, certamente partiremo con la consapevolezza dei nostri mezzi, ma anche sapendo che non saremo gli unici a volere fare bene. Ci sono anche altre squadre con la pressione addosso vedi la Francia paese organizzatore, la Polonia bicampione del mondo, la Serbia che dopo aver mancato la qualificazione olimpica sarà molto arrabbiata, la Russia che ha vinto la VNL. Noi saremo nel gruppone e come sempre ce la giocheremo ».

L’opposto azzurro continua nella sua analisi:

« Siamo consapevoli che aver conquistato il pass per Tokyo è una grande cosa, ma fa già parte del passato e non corriamo il rischio di presentarci a questo Europeo con la pancia piena; siamo tutti consapevoli che questa rappresenta un’ottima occasione e non vogliamo farcela sfuggire. Fino ad ora la stagione è andata come ci aspettavamo, compreso l’inserimento di ragazzi più giovani che hanno fatto vedere ottime cose soprattutto in VNL. Tutto ciò ha permesso a noi vecchietti (sorride, ndr) di riposare e tirare un po’ il fiato senza mai perdere di vista i vari obiettivi stagionali che ci siamo prefissati ».

LE PAROLE DI GIANLORENZO BLENGINI-    

« Ci apprestiamo a disputare un Europeo difficile, sappiamo che al di là della durata è una manifestazione piena di top team. Il torneo maschile vede ai nastri di partenza sempre squadre di primissimo livello con almeno cinque formazioni che anche a livello mondiale sono sempre in grado di dire la loro. Noi però siamo una delle squadre che fa parte di questo gruppo e vogliamo fare la nostra parte. Ci presentiamo alla manifestazione consapevoli delle difficoltà ma anche delle nostre possibilità. A livello maschile la competitività è sempre molto alta, ma è il nostro mondo e lo conosciamo perfettamente ».

Blengini prosegue:

« Sarà importante gestire al meglio la parte mentale; abbiamo detto a più riprese che la qualificazione olimpica rappresentava l’obiettivo principale della stagione, ma ora non dobbiamo sentirci appagati per ciò che abbiamo fatto. Sarà importante approcciare con cattiveria a questo torneo. Il calendario ci metterà di fronte alle squadre più quotate nelle ultime due gare, ma come ci insegna la storia recente (si fa riferimento all’Australia nel Torneo di Qualificazione Olimpica, ndr) ogni avversaria va affrontata con rispetto e concentrazione massima. Di certo sulla carta questo tipo di calendario ci permette una crescita progressiva ma guai a sottovalutare chi sta dall’altra parte della rete ». 

Ultimo commento è sull’avversaria di domani:

« Affronteremo il Portogallo che ha dei giocatori esperti che hanno giocato in Italia e che abbiamo già affrontato in VNL quest’anno con un assetto molto simile. Rispetto a giugno hanno cambiato uno dei due schiacciatori e il libero, ma l’ossatura della squadra è la stessa. Giocano una buona pallavolo e noi dovremo essere bravi a esprimerci sui nostri livelli per non avere problemi ».     

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...