Mondiali Femminili: domani Italia-Cina per un posto in semifinale

L'Italia alle 17.00 ad Apeldoorn riaffronterà la formazione già battuta quattro giorni nell'ultima partita della Pool di Rotterdam. Stavolta per chi perde non ci sarà appello, solo una potrà continuare la sua corsa mondiale
Mondiali Femminili: domani Italia-Cina per un posto in semifinale

APELDOORN (OLANDA)- Le azzurre hanno lasciato Rotterdam e raggiunto Apeldoorn, dove domani giocheranno alle 17.00 il quarto di finale le vedrà confrontarsi di nuovo contro la Cina già battuta sabato a Rotterdam nell'ultima partita della Pool di qualificazione. La gara sarà come di consueto visibile in diretta su RAI 2, Sky Sport 1 e Sky Sport Arena.

Nel corso degli ultimi anni, specialmente sotto la gestione Mazzanti, Italia-Cina è diventata una sfida cruciale nel sul cammino della nazionale italiana. Nel 2017 il giovane gruppo azzurro ottenne contro le asiatiche un inaspettato successo nella semifinale del World Grand Prix (3-1) a Nanchino, l'anno seguente nel Mondiale giapponese Egonu e compagne sconfissero due volte le cinesi: 3-1 nella fase a gironi e soprattutto 3-2 in un'indimenticabile semifinale. Meno bene è andata lo scorso anno alle Olimpiadi di Tokyo (3-1 per la Cina), mentre è dello scorso luglio il successo 3-1 ad Ankara nei quarti di finale della VNL, vinta poi dalla formazione tricolore per la prima volta nella storia.

Con la sfida di domani, sarà la terza volta consecutiva che a un Mondiale Italia e Cina si affrontano due volte, infatti oltre al già citato 2018, anche nella rassegna iridata 2014 le due squadre si scontrarono nella fase a gironi (3-1 per le azzurre) e in semifinale (3-1 per le cinesi).

Oggi le campionesse d'Europa hanno preso confidenza con l'Omnisport Apeldoorn, impianto di gioco che sarà anche la sede di una semifinale (13 ottobre) e delle finali per le medaglie (15 ottobre). Il palazzetto è stato inaugurato nel 2008 ed è suddiviso in due aree: una è dedicata al ciclismo, dov’è presente una pista di 250 m e una pista di atletica di 200 m, mentre l’altra area è riservata alla pallavolo.

La struttura è stata una delle sedi del Campionato Europeo femminile del 2015, mentre nel 2020 si è disputato il torneo continentale femminile per la qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. All'allenamento di oggi non ha preso parte Cristina Chirichella, ferma a causa di un problema muscolare addominale. La centrale campana nel pomeriggio è stata sottoposta a degli esami strumentali e domani sarà a disposizione del ct Davide Mazzanti.

Sempre domani si disputeranno gli altri quarti di finale, ad Apeldoorn alle ore 20 si sfideranno Brasile-Giappone, la cui vincente affronterà in semifinale Italia o Cina. A Gliwice, invece, andranno in scena Stati Uniti - Turchia (ore 17.30) e Polonia-Serbia (ore 20.30).

I PRECEDENTI FRA ITALIA E CINA-

84 sfide totali, 32 vittorie per le azzurre e 52 sconfitte.

LE PAROLE DI ALESSIA ORRO-

« Il campo è molto bello. Siamo davvero felici di essere arrivate fino a qui. Le sensazioni per domani sono positive, sicuramente sarà una grande partita e dovremmo ancora una volta dimostrare tutto il nostro valore. Sarà un match totalmente differente rispetto a quello giocato sabato. Sinceramente è un po' strano rigiocare contro la stessa squadra affrontata pochi giorni prima, ma sappiamo tutti che la formula del torneo è questa, quindi siamo ben consce che dobbiamo affrontare tutte le altre formazioni per cercare di arrivare fino in fondo. Nelle ultime partite si è vista un’Italia in crescita, abbiamo disputato degli ottimi match con prestazioni sempre migliori. Stiamo trovando sempre più il nostro ritmo e speriamo domani di compiere un ulteriore passo in avanti. A livello personale sto vivendo questo Mondiale molto bene, è un torneo molto lungo, ma stiamo arrivando verso la fine. Il fatto di condividerlo con le mie compagne ti regala quel valore in più ». 

QUARTI DI FINALE - 11 OTTOBRE-

ore 17.00 :Italia-Cina

ore 17.30 (Gliwice): Stati Uniti - Turchia

ore 20.00 (Apeldoorn): Brasile-Giappone

ore 20.30 (Gliwice): Serbia-Polonia

 

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