Per Grottazzolina, Cuneo e Vibo un sabato da incorniciare

Prima vittoria da tre punti per la squadra di Ortenzi a Motta di Livenza, successo di prestigio per la squadra di Giaccardi contro Ravenna, colpo esterno dei giallorossi a Pordenone che riportano i calabresi al comando in attesa del match che vedrà impegnata Bergamo
Per Grottazzolina, Cuneo e Vibo un sabato da incorniciare© Legavolley

ROMA-Si sono giocati tre anticipi della 5a giornata di andata del campionato di A2 Maschile. Bella e netta vittoria di una convincente Videx Grottazzolina che passa in tre set sul campo fanalino i coda HRK Motta di Livenza. La Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo firma una bella impresa superando davanti al suo pubblico la quotata Consar Rcm Ravenna. Successo esterno pesante, che vale il provvisorio primato in classifica, per la Tonno Callipo Vibo Valentia sul difficile campo di combattiva Tinet Prata di Pordenone che ha comunque lottato contro lo squadrone di Douglas.

LE TRE SFIDE-

HRK MOTTA DI LIVENZA – VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA-

La Videx Yuasa Grottazzolina si impone sulla HRK Motta di Livenza con un secco 3-0 dopo un’ora e mezza di gioco. Partenza a rincorrere per Vecchi e compagni, abili però ad invertire subito la rotta con una prestazione che porta in dote un risultato netto e meritato.

Con la squalifica di coach Lorizio è il vice Zanardo a guidare la squadra dalla panchina schierando Partenio-Kordaz in diagonale, Lazzaretto e Secco Costa in banda, Acuti insieme a Pilotto (centesimo gettone in serie A per lui) al centro e Battista libero. Risponde coach Ortenzi con Marchiani-Breuning, Vecchi e Bonacic laterali, Cubito e Bartolucci al centro con Romiti a governo della difesa.

Molti errori in avvio di gara con Motta che trova subito l’allungo grazie ai muri di Pilotto e Cavasin su Bonacic, intervellati dal colpo fuori misura di Breuning (6-2). Respira Grottazzolina dopo l’errore dai nove metri che spezza il turno al servizio di Secco Costa riportando gli ospiti a –3 con il muro di Bartolucci (8-5). La Videx Yuasa è subito costretta alla rincorsa e Zanardo sospende il gioco dopo l’ennesimo blocco vincente di Breuning (9-7). Bartolucci in primo tempo replica a Cavasin e gli ospiti centrano il pari dopo la stoccata a vuoto di Secco Costa (10-10). La battuta float di Acuti colpisce la linea di fondo campo per il primo ace della gara ma è il turno di Bartolucci a mettere in difficoltà la formazione locale prima della pipe di capitan Vecchi che porta in vantaggio Grottazzolina (13-14). Marchiani neutralizza l’offensiva di Lazzaretto ma lo schiacciatore veneto si rifà subito dopo (17 pari). La gara non si sblocca e allora serve l’exploit di Breuning a spaccare finalmente in due il set: attacco vincente dalla seconda linea e successivo ace (21-23). Pilotto in primo tempo annulla il primo dei due setball grottesi ma è ancora il martello danese ad archiviare il primo atto della sfida con il punto numero 100 della sua personale stagione (23-25).

L’inizio di secondo parziale è ancora di marca biancoverde con il mani out di Secco Costa a produrre il +3 (4-1). La Videx Yuasa accorcia con un diagonale vincente del capitano ma Acuti ricaccia indietro gli ospiti prima del prolifico turno al servizio di Cavasin a pescare l’ace del momentaneo 9-5. Lo stesso opposto veneto fallisce poi l’attacco in parallela e la banda di Ortenzi rosicchia un punto dopo l’altro con il solito Breuning prima del super muro di Cubito su Secco Costa che ristabilisce finalmente il pari (11-11). Lazzaretto scavalca il muro grottese con una traiettoria beffarda e Acuti risponde a Breuning col primo tempo che tiene il punteggio in equilibrio (16 pari). Ancora un finale di set tirato. Bartolucci si conquista da solo il turno al servizio e la successiva super difesa degli ospiti targata Breuning-Cubito porta al muro vincente di Bonacic sul neoentrato Kordaz prima dell’ace di Bartolucci che fa volare la banda di Ortenzi a +4 (17-21). Grottazzolina passa ancora dal centro con Cubito che stoppa l’attacco di Schiro mentre Secco Costa devia out la pipe di Vecchi per il più che confortante +6 grottese (17-23). Kordaz prova a tenere in piedi il set ma è un’altra bordata di Breuning a garantire cinque palle set alla Videx Yuasa (19-24). Brividi per la formazione marchigiana che ne getta alle ortiche ben tre costringendo Ortenzi al time out preventivo. Breuning mette ancora una volta tutti d’accordo (22-25).

Il terzo parziale si apre nel segno dell’opposto grottese che è ben assistito da Bonacic (2-5). Capitan Vecchi traccia un solco importante con un diagonale stretto da posto quattro (3-8). Bartolucci risponde a Kordaz e il divario aumenta (5-11). Cubito in primo tempo doppia la formazione locale nel punteggio (7-14). Kordaz prova a scuotere i suoi con due fendenti consecutivi che costringono coach Ortenzi al time out (13-17). Bonacic sul velluto col mani out del 14-20. Pilotto fa centro dai nove metri e Kordaz va ancora a segno (17-21). Trillini si impone a muro su Vecchi ma il videocheck smaschera l’invasione del centrale biancoverde (18-23). Motta di Livenza non molla e trasforma con Secco Costa un lungo ed intenso scambio di gioco prima del colpo fuori misura di Breuning (20-23). Capitan Vecchi conquista quattro matchball ed il successivo errore in attacco di Secco Costa consegna a Grottazzolina il primo successo da tre punti della stagione (20-25).

IL TABELLINO-

HRK MOTTA DI LIVENZA – VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA 0-3 (23-25, 22-25, 20-25)

HRK MOTTA DI LIVENZA: Partenio 0, Secco Costa 6, Pilotto 3, Cavasin 8, Lazzaretto 5, Acuti 4, Battista (L), Trillini 1, Schiro 0, Kordas 11, Cunial 1, Bellanova 0. N.E. Santi, Fusaro. All. Lorizio.

VIDEX YUASA GROTTAZZOLINA: Marchiani 2, Vecchi 11, Bartolucci 6, Nielsen 22, Bonacic 8, Cubito 8, Romiti (L), Ferrini 0. N.E. Giorgini, Leli, Focosi, Pison. All. Ortenzi.

ARBITRI: Cavicchi, Nava.

NOTE – durata set: 31′, 31′, 31′; tot: 93′.

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – CONSAR RCM RAVENNA-

In un’atmosfera particolare, con una serata dedicata alla festa di Halloween, che riscuote un gran successo, con scolaresche e famiglie tutti travestiti da streghe e zombie per tutte le età, la Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo si concede il lusso di battere la quotata Consar Ravenna che alza la testa soltanto nel secondo set. Con dentro Chiapello (MVP del match) e Cardona, si prende di forza l’anticipo della 5a giornata centrando un successo prezioso sia per la classifica che il morale.

Lo starting six di Cuneo: Pedron palleggio, Santangelo opposto, Sighinolfi e Codarin centro, Botto e Parodi schiacciatori; Bisotto (L).

Coach Bonitta schiera: Coscione palleggio, Bovolenta opposto, Comparoni e Arasomwan centro, Pol e Pinali schiacciatori; Goi (L).

Prima del fischio d’inizio coach Giaccardi inserisce Chiapello per Parodi. Inizio positivo per Cuneo in attacco e a muro, poi il primo ace al servizio lo firma Luca Chiapello (10-6). Il muro di Sighinolfi su Arasomwan vale il 12-7  ed è time out per Ravenna. L’errore al servizio di Botto e l’attacco out in diagonale di Santangelo portano al primo time out anche per Cuneo sul 16-11. L’ace dell’opposto cuneese fa esaurire i tempi discrezionali a coach Bonitta (20-13). L’errore al servizio di Bovolenta porta al 24-17, annullato prima da un errore in attacco e poi dal muro di Pol su Botto, chiude il primo set Santangelo in diagonale 25-19.

Si rientra in campo e coach Bonitta mescola le proprie carte in tavola, con Pianali nel ruolo di opposto per Bovolenta e Orioli di banda insieme a Pol. Partenza sprint per i padroni di casa con Sighinolfi e Santangelo in attacco, poi un paio di errori e l’ace di Pinali fanno chiamare il primo time out del set a coach Giaccardi (3-6). Il gioco riprende, ma il doppio muro di Comparoni prima su Santangelo e poi su Botto e l’ace di Orto entrato con il cambio under e Cuneo esaurisce i tempi a disposizione (4-9). Gli attacchi di capitan Botto e di Santangelo portano al richiamo delle truppe per coach Bonitta (9-11). Sul 17-19 entra Lanciani per Sighinolfi al centro. Cambio Mancini-Orto dai nove metri per Ravenna, ma la battuta termina in rete e si ripete il cambio (21-23). Comparoni recupera ed è set ball, poi l’errore di Botto in attacco ed è 21-25. Uno pari al palasport di Cuneo.

Altro cambio di formazione per Bonitta che parte con Coscione-Pinali in diagonale, Comparoni e Ceban al centro e Orto con Truocchio schiacciatori; Libero confermato Goi. Cuneo fa un mini break e si porta avanti, poi sul 9-4 il primo time out è di coach Bonitta. Sul 12-6 entra il centrale ravennate Arasomwan al posto di Ceban ed è subito punto in attacco per lui. Mostruoso Santangelo che attacca nei tre metri una parallela stratosferica (13-8). Talmente colpiti nell’orgoglio, ecco arrivare Arasomwan a muro sull’attacco successivo, ma l’opposto cuneese non demorde e si ripete (15-10). Due errori per i padroni di casa e coach Giaccardi per interrompere il ritmo avversario, richiama i suoi (15-12). Sul 15-13 entra Cardona per Santangelo. Ravenna si porta a -1 e Cuneo chiama l’ultimo time out a disposizione (16-15). Il muro di Coscione su Botto vale il recupero completo al 16°. Sul 17 pari entra Kopfli per Botto tra le fila cuneesi. Lo svizzero prima e Cardona poi, portano avanti (21-19) Cuneo con Pedron dai 9 metri. Errori e imprecisioni per Cuneo, i ravennati con Mancini al servizio passano avanti sul 21-22. Rientrato Botto al posto dello svizzero, è Chiapello a riportare la parità al 23°. Scambio di errori al servizio e si va ai vantaggi (24-24). Chiapello trova il buco in mezzo al muro di Ravenna, dai nove metri ancora Cardona, Arasomwan mette out ed è 26-24 per Cuneo.

Bonitta conferma la formazione iniziale del terzo set, mentre Cuneo vede mantenere Cardona nel ruolo di opposto. Ottimo inizio per i biancoblù che si portano avanti e sul 10-7 con il muro di Sighinolfi su Pinali fanno giocare un time out a Ravenna. Break per Pedron al servizio con 5 battute. Sugli scudi Sighinolfi, Cardona e Chiapello. Mancini per Coscione. Muro di Pedron su Orto ed è time out Ravenna (18-12). Time out tattico per coach Giaccardi prima del servizio a cura di Comparoni. Rientra Coscione sul 21-14; Pedron nuovamente alla battuta. Cardona picchia forte sul muro ed è 23-15. Entra Lanciani per Botto al servizio. Azione bella per Cuneo, purtroppo non chiusa. Rientra Botto (23-16). Chiapello trova il match ball e con il palazzetto in standing ovation è 25-18 con l’attacco out di Comparoni.

I PROTAGONISTI-

Massimiliano Giaccardi (Allenatore Bam Acqua San Bernardo Cuneo)- « Voglio ringraziare i miei ragazzi, Chiapello e Cardona che hanno dato il loro apporto e hanno aiutato la squadra nel momento del bisogno. Sono proprio tanto, tanto contento per loro. Dopo un secondo si è visto che Ravenna non aveva tutti i suoi titolari e questo ci ha permesso di approfittare di una situazione favorevole nostra. Questa vittoria fa sicuramente morale, ma adesso dobbiamo pensare anche a qualcos’altro, bisogna dimostrare in campo il nostro valore, quindi l’atteggiamento dev’essere un altro ».

IL TABELLINO-

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO – CONSAR RCM RAVENNA 3-1 (25-19, 21-25, 26-24, 25-18)

BANCA ALPI MARITTIME ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Pedron 4, Botto 15, Sighinolfi 7, Santangelo 13, Parodi 0, Codarin 6, Chiapello 16, Bisotto (L), Cardona Abreu 7, Lanciani 0, Kopfli 4. N.E. Lilli, Esposito. All. Giaccardi.

CONSAR RCM RAVENNA: Coscione 1, Pol 4, Arasomwan 8, Bovolenta 0, Pinali 18, Comparoni 9, Goi (L), Ceban 1, Truocchio 4, Mancini 1, Orto 4. N.E. Chiella, Orioli, Tomassini. All. Bonitta.

ARBITRI: Selmi, Scotti.

NOTE – durata set: 24′, 28′, 34′, 25′; tot: 111′.

MVP: Luca Chiapello ( Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo)

TINET PRATA DI PORDENONE – TONNO CALLIPO CALABRIA-

Una vittoria che vale il primato provvisorio per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia sul campo di una coriacea Tinet Prata di Pordenone che si arrende solo al quarto set dopo aver a lungo tenuto testa alla corazzata giallorossa. Nonostante le defezioni i ragazzi di Coach Dante Boninfante giocano una signora partita. Formazione di partenza che presenta una sostanziale differenza per la squadra di Dante Boninfante. Fermo ai box il cubano Gutierrez per un fastidio al ginocchio, scende in campo l’affidabile Alberto Baldazzi. In dubbio fino all’ultimo anche Michal Petras che però stringe i denti e va in campo in diagonale con Luca Porro.

Parte forte la Tonno Callipo con Orduna che cavalca l’opposto austriaco Buchegger che attacca con percentuali altissime: 1-6. Si rientra grazie ad un ace di Boninfante, anche se Vibo grazie alla grande prestazione a muro vola su 4-12. Poi la Tinet si sblocca, fa vedere il su animo sbarazzino e sempre in virtù di un ottima battuta si accorcia fino al -3: 13-16. Si vedono aziono lunghe e belle difese e la Tinet resiste fino al 17-20 con ace lungolinea di Baldazzi. Poi i calabresi mettono le marce altissime e il parziale si conclude con un muro di Tondo su Scopelliti: 18-25.

Partenza razzo della Tinet che grazie anche alle abilità al servizio di Porro vola sul 7-2. Muro su Mjiailovic e 12-6. Si cavalcano i primi tempi con un ottimo Katalan: 14-8. 17-10 errore in attacco di Buchegger e Vibo dimostra anche un po’ di nervosismo perché la Tinet gioca con il piglio giusto. Ace di Petras e massimo vantaggio 19-11. Buchegger non ci sta e mura e contrattacca con regolarità: 20-15. Entrano anche Bruno per rafforzare la seconda linea e Pegoraro in battuta. Si giunge al set point e poi è Tondo a chiuderla sbagliando la battuta: 19-25.

Il terzo parziale si apre con Michele Fedrizzi che in sequenza mette una diagonale stretta e due ace: 1-4. Si rientra con la battuta di Porro: 4-5. Si impatta sul 9-9 sull’ottimo turno di servizio di Petras. Nuovo scatto vibonese sulla battuta di Fedrizzi: 10-12. Lunghissimo e confuso stop per videocheck, Baldazzi rientra e mette la palla a terra: 13-15. Scappa nuovamente Vibo: 13-17. La Tinet non riesce a trovare gli indispensabili  break point per recuperare e Vibo la chiude con Fedrizzi: 19-25

Nel quarto parziale c’è  Bortolozzo per Nicolò Katalan e il capitano si presenta subito con un bel primo tempo e un muro su Mjiailovic. Azioni lunghissime e sull’errore di Fedrizzi si arriva sul 5-3. Sorpasso Vibo che difende molto e si ripropone in contrattacco: 5-6. Tondo erige una muraglia sulla rete e Tonno Callipo vola sul + 3 6-9. Sale in cattedra Buchegger: 10-15.  Ci prova ad accorciare Luca Porro in battuta, ma Vibo è granitica in difesa e molto brava in contrattacco: 12-19 ed ace di Orduna. Tonno Callipo è nettamente in vantaggio, ma anche parecchio nervosa, tant’è che i calabresi prendono un cartellino rosso che da un punto alla Tinet. La chiude Mijailovic sul 18-25. Una bella partita che ha divertito il foltissimo pubblico accorso e che ha messo di fronte due delle squadre più forti del campionato.

IL TABELLINO-

TINET PRATA DI PORDENONE – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 1-3 (18-25, 25-19, 19-25, 18-25)

TINET PRATA DI PORDENONE: Boninfante 4, Porro 13, Katalan 5, Baldazzi 13, Petras 8, Scopelliti 6, De Angelis (L), Bruno 0, Pegoraro 0, Bortolozzo 2. N.E. Lauro, Ughelini, De Giovanni, Gutierrez. All. Boninfante.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Orduna 2, Mijailovic 12, Candellaro 9, Buchegger 16, Fedrizzi 17, Tondo 10, Cavaccini (L), Balestra 0, Tallone 1. N.E. Carta, Terpin, Piazza, Bellia, Belluomo. All. Douglas.

ARBITRI: Mesiano, Serafin.

NOTE – durata set: 27′, 27′, 32′, 34′; tot: 120′.

LA CLASSIFICA-

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 14, Agnelli Tipiesse Bergamo 12, Tinet Prata di Pordenone 9, BCC Castellana Grotte 9, Videx Grottazzolina 8, BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 8, Kemas Lamipel Santa Croce 7, Conad Reggio Emilia 6, Videx Grottazzolina 8, Delta Group Porto Viro 5, Consar RCM Ravenna 4, Consoli McDonald’s Brescia 4, Pool Libertas Cantù 3, Cave del Sole Lagonegro 2, HRK Motta di Livenza 2.

Hrk Motta Di Livenza, Videx Yuasa Grottazzolina, Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo, Consar Rcm Ravenna, Tinet Prata Di Pordenone e Tonno Callipo Calabria una partita in più.

 

 

 

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