VNL: successo al quinto set per le azzurre con la Rep.Domenicana

Battaglia ad Honk Hong fra le azzurre e le caraibiche. Cuore e testa permettono alle nostre di risalire dall' 1-2 al 3-2 (25-16; 16-25; 21-25; 25-22; 15-10) centrando la seconda vittoria nella settimana asiatica
VNL: successo al quinto set per le azzurre con la Rep.Domenicana

HONK HONG (CINA)- Bel successo in rimonta delle azzurre di Mazzanti ad Honk Hong contro la Repubblica Domenicana. L'Italia ha avuto la testa ed il carattere di rimontare dall' 1-2 e di andare ad imporsi al quinto set per 3-2 (25-16; 16-25; 21-25; 25-22; 15-10) conquistando la seconda vittoria consecutiva in terra asiatica, la terza in assoluto nella Volleyball Nations League 2023, importantissima per la classifica.

Domani le azzurre potranno godere di un giorno di break dedicato a pesi e tecnica per poi affrontare gli ultimi due impegni in terra cinese contro Olanda e Cina. Esame orange in programma sabato alle ore 11 italiane (in diretta su Sky Sport Arena e NOW con telecronaca di Roberto Prini e commento di Rachele Sangiuliano) per poi chiudere contro le padrone di casa della Cina domenica alle ore 14:30 italiane (in diretta su Sky Sport 252 e NOW con telecronaca di Roberto Prini e commento di Rachele Sangiuliano).

Per la sfida con la Repubblica Dominicana Mazzanti conferma cinque sesti dello starting che ha battuto la Bulgaria: Bosio in regia con Nwakalor a completare la diagonale, Omoruyi e Sylla schiacciatrici, Danesi e Squarcini al centro, e Parrocchiale libero. Il match è subito equilibrato e giocato su ritmi alti: Squarcini apre con un muro mentre dall’altra parte la solita Brayelin Gonzalez si prende il proscenio portando le sue sul 7-9 supportata da Yonkaira e Jineiry Martinez. Le azzurre non si scompongono, incassano, e poi iniziano a giocare e, con una ricezione sempre più efficace, trovano con Danesi al centro e Nwakalor in banda il ritmo giusto per l’aggancio (9-9) e poi lo strappo deciso (18-12). Il forcing azzurro si arricchisce delle giocate di Squarcini, Omoruyi e Danesi che con Nwakalor in grande spolvero chiudono il primo set 25-16. Come nel primo parziale, l’Italia parte contratta: Bracelyn Martinez e le due Gonzalez prendono ritmo mentre le azzurre faticano in ricezione. In attacco girano bene le centrale Danesi-Squarcini mentre dall’altra parte della rete è Bracelyn Gonzalez la bocca da fuoco principale di una Dominicana che scappa sul 12-17 nonostante qualche bella giocata di Omoruyi e qualche prodezza in difesa di Parrocchiale. Mazzanti prova a cambiare la diagonale concedendo campo a Gennari e Malual per Bosio e Nwakalor ma l’inerzia resta saldamente nelle mani della Repubblica Dominicana che rimette in pari il match 16-25. Il terzo set segue lo stesso copione dei precedenti con grande equilibrio e qualche errore di troppo al servizio sia da una parte che dell’altra. Le Dominicane però sembrano giocare con maggior tranquillità mentre le azzurre iniziano a soffrire di problemi in ricezione. Problemi sfruttati a dovere da Gaila Gonzalez e Yonkaira per il primo break della Dominicana (8-12). Mazzanti si gioca la carta Degradi per Omoruyi percependo un momento di difficoltà che diventa di rottura prolungata quando sale definitivamente in cattedra Bracelyn Martinez. L’opposta Dominicana è un rebus irrisolvibile per Sylla e compagne che nonostante qualche segnale positivo restano dietro 15-20. Nwakalor, Danesi e Squarcini provano a tenere aperto il parziale ma la solita Martinez sorretta da Yonkaira e Gaila Gonzalez mettono le azzurre spalle al muro con il parziale di 21-25. L’Italia prova a destarsi nel quarto parziale: Mazzanti prova a cambiare al centro inserendo Mazzaro per Squarcini e dopo un inizio con il freno a mano tirato (1-4), le azzurre ingranano con Omoruyi, Sylla e Mazzaro (8-11). In uscita dal timeout Martinez e compagne con una Yonkaira scatenata ricuciono il gap e piazzano la zampata del sorpasso (11-12). Danesi e Nwakalor tengono però in moto l’attacco azzurro consentendo all’Italia di tornare avanti di 2 (18-20). Gaila Gonzalez e Bracelyne Martinez con un nuovo sussulto rimettono in pari il match ma senza aver fatto i conti con l’orgoglio di capitan Sylla. L’azzurra sul 23-22 attacca i due palloni più pesante regalando il tiebreak all’Italia (25-22). Le azzurre partono forte nel quinto ritrovando certezze in attacco con Nwakalor, Sylla e Mazzaro (6-3). Bosio piazza un muro pesante mentre Sylla riesce a giocare sulle mani del muro. Quando il foncing Italia trova anche l’attacco in emergenza di Nwakalor, coach Kwiek è costretto a rifugiarsi nel timeout (8-4). La Repubblica Dominicana si pianta proprio a pochi cm dal traguardo mentre l’Italia allunga per poi chiudere 15-10.

17 giugno: Serbia – Thailandia ore 2:00

17 giugno: Brasile – Germania ore 19:00

17 giugno: Giappone – USA ore 22:30

18 giugno: Serbia – Croazia ore 2:00

18 giugno: Brasile – USA ore 15:00

18 giugno: Thailandia – Croazia ore 19:00

18 giugno: Germania – Corea del Sud ore 22:30

LA CLASSIFICA GENERALE-

Polonia 6V (17 punti), Cina 5V (14 punti), USA 5V (12 punti), Brasile 4V (13 punti), Germania 4V (11 punti), Turchia 3V (10 punti), Giappone 3V (9 punti), Canada 3V (9 punti), Italia 3V (8 punti), Thailandia 2V (7 punti), Rep. Dominicana 2V (4 punti), Bulgaria 1V (5 punti), Serbia 1V (4 punti), Olanda 0V (1 punto), Corea del Sud 0V (0 punti), Croazia 0V (0 punti).

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