LOSANNA (SVIZZERA)- L'impresa della nazionale Femminile alle Olimpiadi di Parigi sarà ricordata per sempre nel Museo Olimpico di Losanna dove verranno esposti il pallone della vittoria delle azzurre nella finale contro gli Stati Uniti, sul quale sono state apposte le firme di tutte le protagoniste dello storico successo, e la maglia di Paola Egonu con la sua firma.
I due articoli entrano così nelle collezioni del Museo Olimpico che, con una superficie di 3.000 m² dedicata alle esposizioni, conserva i momenti più emozionanti della storia a cinque cerchi grazie ad oltre 1.500 oggetti unici e 200 schermi interattivi. Oltre alle torce olimpiche, alle medaglie di tutte le edizioni e agli attrezzi sportivi firmati dai campioni, infatti, le collezioni del Museo ospitano abiti, strumenti musicali, gli show delle cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi, manifesti, poster e foto storiche.
Al termine della finale di Parigi, anche grazie alla collaborazione della FIVB, Danesi e compagne hanno firmato il pallone della loro impresa donandolo al personale dell’Olympic Foundation for Culture and Heritage, così come Paolo Egonu che, dopo la gara, si è sfilata la maglia, l’ha siglata e consegnata perché venga esposta tra i cimeli che hanno scritto la storia olimpica, conservati a Losanna nell’esposizione permanente e negli archivi del Museo.
Cimeli unici che che faranno compagnia alle scarpe di Pietro Mennea a Mosca 1980, ai guantoni di Francesco Damiani a Los Angeles1984, ma anche manufatti più recenti come la tuta di Federica?Brignone a PyeongChang2018, o il costume di Vanessa Ferrari a Tokyo 2020, solo per fare qualche esempio.
Inaugurato nel 1993, il Museo Olimpico di Losanna è un’esperienza imperdibile per gli appassionati di sport: è aperto ogni giorno da martedì alla domenica dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Le parole di Angelita Teo Direttrice del Museo Olimpico-
« La pallavolo è uno degli sport storici nel programma olimpico, capace di suscitare emozioni incredibili sia per gli atleti che per gli spettatori, grazie a prestazioni uniche e partite. Siamo molto orgogliosi di ricevere questi oggetti iconici dalla squadra italiana, che ringraziamo. Non vediamo l’ora di esporli al museo ».
Le parole del presidente della Fipav Giuseppe Manfredi-
« Siamo felici di poter far parte della grande famiglia olimpica; essere presenti fisicamente nel museo di Losanna è motivo di orgoglio per tutti noi. Le ragazze si sono rese protagoniste di un’impresa storica che rimarrà negli annali della nostra disciplina e dei Giochi Olimpici stessi ».