Energy TI Trento prima finalista. 3-2 alla Sir Perugia

I ragazzi di Stoytchev attendono l’esito del match Modena Volley – Cucine Lube Banca Marche Treia per conoscere la propria avversaria in Finale
Energy TI Trento prima finalista. 3-2 alla Sir Perugia© Legavolley.it

BOLOGNA, 10 gennaio - Davanti alla splendida cornice di pubblico, l’Energy T.I. Diatec Trentino è la prima finalista della Del Monte Coppa Italia SuperLega. La squadra trentina, prima in classifica anche in Campionato, supera la Sir Safety Perugia 3-2 e conquista la sua quinta Finale di Coppa Italia (3 vinte fin qui, l’ultima nel 2013 in Finale contro Macerata). Oltre due ore di emozioni e continui capovolgimenti di fronte davanti ai 4500 del Paladozza di Bologna (oltre 300 tifosi da Trento e 300 da Perugia).


I TEMI -
Una partita equilibrata che conferma la solidità mentale e tecnica di Trento: sotto 2 set a 1 e con Perugia che stava giocando una pallavolo bella e vincente, Nemec e compagni hanno saputo ribaltare le sorti di un match che sembrava segnato. Lo stesso Nemec (20 punti con il 64% in attacco) e Lanza (19 punti e premiato Del MonteMVP del match) i due giocatori sui quali Trento ha costruito rimonta e vittoria, sostenuti in seconda linea da uno strepitoso Massimo Colaci (71% d ricezione positiva e autore di numerose difese). Partita di alti e bassi per Matey Kaziyski: per lunghi tratti fuori dal match, ha saputo nel quinto set mettere a segno 5 decisivi punti per la vittoria finale. Nulla da fare quindi per la Sir Safety che, per buona parte della gara, ha mostrato qualità da grande squadra. Non sono bastati i 24 punti di Atanasijevic (però con il 41%). Alla fine anche i numeri sostanzialmente si equivalgono, ma Trento in percentuale ha fatto meglio in tutti i fondamentali: 68% di positività in ricezione contro il 53%, 42% in attacco (40% per Perugia), 14 muri vincenti a 10, mentre gli ace sono in perfetta parità (6 per parte).

 
IN CAMPO -
Coach Stoytchev schiera il sestetto composto da Zygadlo in regia, Nemec opposto, Lanza e Kayiski schiacciatori, Birarelli e Solè centrali, Colaci libero; coach Grbic invece gioca inizialmente con De Cecco alzatore in diagonale con Atanasijevic, Fromm e Vujevic martelli di banda, Beretta e Buti centrali, Giovi libero.


LA PARTITA -
Il primo mini break del match è di Trento che va 5-2, Perugia si affida al suo “bomber” Atanasijevic che piazza anche l’ace dell’aggancio sull’11-11, mentre una pipe di Fromm firma il sorpasso 12-13. L’Energy T.I. Diatec Trentino però non ci sta e si riporta in avanti grazie al turno al servizio di Nemec (16-13). Grbic decide di cambiare in un sol colpo la coppia dei suoi schiacciatori: fuori Vujevic e Fromm, dentro Maruotti e Sunder. Proprio l’americano Joseph Sunder mette a segno due attacchi molto importanti, Buti trova un gran muro su Birarelli e la Sir Safety rimette la testa avanti sul 17-19. Il set è intenso ed equilibrato, Nemec, 6 punti con il 62% in attacco, riporta in parità Trento (19-19), coach Grbic rimette nella mischia sia Vujevic che Fromm. Kazyiski gioca un primo set sottotono (1 punto su 10 attacchi, 10%) ed a chiudere il parziale ci pensa Atanasijvic (7 punti personali con il 46%) in ricostruzione dopo una super difesa di Giovi (22-25). Perugia parte meglio anche nel secondo (3-5), ma Trento trova un filotto di quattro punti consecutivi con Birarelli e Kazyiski (7-5). Il match si fa acceso, coach Grbic si prende un cartellino giallo per proteste, l’ace di De Cecco vale il 8-9 per Perugia. Un cartellino giallo arriva anche per la panchina di Trento quando Perugia, che ha in campo Sunder per Vujevic, è avanti 13-16. L’ace di Nemec significa il 16-16, ma l’ennesimo errore in attacco di Kazyiski riporta De Cecco e compagni avanti di un break (16-18). I ribaltamenti di punteggio sembrano non finire mai : prima due punti di Solè e un grande muro di Zygadlo su Atanasijevic portano l’Energy T.I. Diatec 23-20, poi sono i muri di Perugia a rimettere tutto in parità (23-23). Alla quarta palla set Trento chiude con un “super block” di Kazyiski (best scorer del parziale con 9 punti) su Atanasijevic (28-26). Dalla battuta di Fromm e dagli attacchi in ricostruzione di Vujevic arriva invece il primo allungo della Sir Safety (3-6). E la coppia perugina Fromm-Vujevic è la grande protagonista del set (7 punti a testa): sul turno al servizio dello schiacciatore tedesco la Sir Safety vola addirittura 11-19. Coach Stoytchev cambia un centrale (fuori Birarelli dentro Burgsthaler) e uno schiacciatore (fuori Lanza dentro Fedrizzi), mentre Grbic inserisce Barone per Beretta. Kaziyski gioca un set da 0 punti e Trento con gli ingressi anche di Nelli e Mazzone gioca di fatto con il secondo sestetto. Sul 23-19 un attacco di Nelli è giudicato out, Stoytchev protesta e si prende un cartellino rosso che significa punto per Perugia: dal 19-23 si passa in pochi secondi al 19-25 per gli umbri. Ma la partita non è finita qui. Trento mostra grande carattere, non si demoralizza e inizia con il piede giusto (10-6). La tensione è alta, questa volta a prendere il cartellino rosso è il centrale umbro Buti (11-6). Nemec è scatenato e mura anche Atanasijevic per il 13-6. La Sir Safety cambia alzatore (dentro Paolucci per De Cecco) e schiacciatori (dentro Sunder e Maruotti). Il trend del parziale non cambia perché nonostante capitan Kaziyski finisca ancora in panchina per Fedrizzi, sono Lanza e Nemec a trascinare l’Energy T.I. Diatec Trentino al 25-14 che porta il match al quinto e decisivo parziale. E qui Kaziyski trova un paio di giocate da campione: contrattacco vincente ed ace, Trento va subito sul 5-2. In campo per Trento c’è Burgsthaler per Birarelli, per Perugia Barone per Beretta. Solè mura Atanasijevic e così si va al cambio di campo con Trento in vantaggio 8-3. I Campioni del girone di andata della Superlega non si fermano più, vanno 10-4 con un “mani fuori” spettacolare di Lanza, chiudono 15-10 con l’errore al servizio di Atanasievic e volano in Finale.

 

TABELLINO - ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO - SIR SAFETY PERUGIA 3-2 (22-25, 28-26, 19-25, 25-14, 15-10) - ENERGY T.I. DIATEC TRENTINO: Kaziyski 15, Nelli 1, Birarelli 3, Zygadlo 2, Nemec 20, Giannelli, Lanza 19, Solé 10, Mazzone, Colaci (L), Fedrizzi 2, Burgsthaler 3. Non entrati Thei. All. Stoytchev. SIR SAFETY PERUGIA: Buti 6, Fromm 15, Paolucci, De Cecco 1, Giovi (L), Barone 1, Beretta 6, Vujevic 14, Atanasijevic 24, Sunder 2, Maruotti 2. Non entrati Tzioumakas, Fanuli. All. Grbic. ARBITRI: Cipolla, Sobrero. NOTE - Spettatori 4500, incasso 55000, durata set: 28', 35', 27', 21', 17'; tot: 128'.

 

MVP - Filippo Lanza è stato nominato Del Monte MVP dal pubblico e tifosi, grazie all’applicazione gratuita dedicata alla Del Monte Coppa Italia SuperLega Final Four.

 

HANNO DETTO - Radostin Stoytchev (allenatore Energy T.I. Diatec Trentino): «La chiave della partita è da ricercare ancora una volta nel carattere che siamo riusciti a mettere quando la partita sembrava indirizzata verso le mani di Perugia. Non è stata una bella partita, ci sono stati tanti errori da una parte e dall’altra come è normale che sia in una gara che mette in palio così tanta posta. Siamo stati bravi a risalire la china sfruttando anche l’apporto della panchina; Burgsthaler ancora una volta è stato bravissimo ad entrare in una situazione non facile e a fare la sua parte a muro ma tutta la squadra ha dimostrato di non considerare persa la partita, come era già accaduto martedì sera contro Piacenza ed in altre tante occasioni in questa stagione. Siamo ovviamente contenti di essere di nuovo in Finale, è importante per la Società e per questo gruppo poterne giocare un’altra e vogliamo godercela sino in fondo perché ce la siamo davvero meritata». Goran Vujevic (Sir Safety Perugia): «Siamo stati molto bravi fino alla fine del terzo set, poi Trento è tornata in partita, sono stati più coraggiosi in battuta ci hanno messo in difficoltà. Noi abbiamo giocato male senza rischiare e senza dare tutto. E questo mi dispiace perché si può anche perdere, ma il quinto set dovevamo giocarlo al massimo delle nostre possibilità e non lo abbiamo fatto».

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