Modena Volley sospende Ngapeth, protagonista di un incidente

Lo schiacciatore francese si autodenuncia dopo un incidente avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì. Tre investiti all'uscita di un locale modenese
Modena Volley sospende Ngapeth, protagonista di un incidente

MODENA, 10 novembre - Nella notte tra giovedì e venerdì, rientrato dalla trasferta di Champions League di Lubiana, Earvin Ngapeth, nell'uscire da un noto locale modenese, si è reso protagonista di un incidente stradale in cui sono state coinvolte tre persone di Reggio Emilia. Il francese, dopo non essersi al momento del fatto fermato sul luogo dell'accaduto, nella giornata di oggi si è invece presentato spontaneamente alla Procura di Modena per denunciare l'accaduto.  Per due dei coinvolti si parla di ferite lievi, il terzo è ricoverato in rianimazione nel reparto di Baggiovara.
 


LE SCUSE - Earvin Ngapeth, con una personale nota stampa dichiara:  «Sono sconvolto e dispiaciuto per quanto ho causato a Riccardo Ferrarini, Enrico Lusetti e Davide Maccagnani nell’incidente avvenuto nella notte tra giovedì e venerdì scorso in Via Argiolas. Ho deciso di presentarmi davanti alla procura di Modena per assumermi le mie responsabilità. Chiedo scusa alle persone coinvolte, ai loro famigliari, alla Società, ai miei compagni di squadra, agli sponsor e ai tifosi per il mio comportamento. Spero che possano riprendersi presto, mi dispiace moltissimo».

 

LA SOCIETA' LO SOSPENDE -  La nota del club. «Alla luce dei fatti che hanno coinvolto Earvin NGapeth, atleta appartenente alla Società sportiva Modena Volley, la società stessa vuole in primo luogo esprimere il proprio sostegno alle persone coinvolte nell’incidente e alle loro famiglie. Il fatto poi che Earvin NGapeth si sia assunto le proprie responsabilità è un elemento che riteniamo fondamentale per la nostra Società, perché è coerente con i valori che sono alla base della squadra e dello sport. Proprio per questo Modena Volley ha ritenuto giusto sospendere temporaneamente il giocatore dall’attività agonistica».

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