Trento pronta per il posticipo. Al palaTrento arriva Piacenza

Domani sera al PalaTrento il posticipo della quarta di Superlega UnipolSai 2015/16
Trento pronta per il posticipo. Al palaTrento arriva Piacenza

TRENTO, 11 novembre -  Si gioca infrasettimanalmente, fra oggi e domani, il quarto turno di regular season di SuperLega UnipolSai 2015/16. La Diatec Trentino sarà protagonista del posticipo di giornata ricevendo giovedì 12 novembre al PalaTrento la visita della LPR Piacenza. Fischio d’inizio programmato per le ore 20.30, con diretta tv su RAI Sport 1 e radiocronaca su Radio Dolomiti.


QUI TRENTO -
 La sconfitta subita domenica sera a Perugia ha fatto scivolare la squadra di Stoytchev dal primo al terzo posto, da condividere con la stessa Sir Safety Conad e Latina; l’ennesimo atto della super classica con Piacenza – sfida che in tre casi ha assegnato lo scudetto (2008, 2009 e 2013) – per i Campioni d’Italia diventa quindi l’occasione per l’immediato riscatto e per aprire nel migliore dei modi il terzetto di partite di SuperLega che li vedrà affrontare esclusivamente compagini dell’Emilia Romagna: dopo la LPR, domenica infatti ci sarà spazio per la sfida a Forlì contro la CMC e poi sette giorni più tardi (22 novembre) per la gara in casa contro Modena. Nel bel mezzo anche una trasferta in Grecia, a Salonicco, per la CEV Champions League che renderà il calendario ancora più fitto di appuntamenti.


L'ANALISI DI STOYTCHEV -
«Abbiamo perso meritatamente a Perugia, perché gli avversari hanno giocato meglio di noi, ma il risultato negativo di domenica non deve cambiare il nostro modo di avvicinarci alle successive partite
– ha spiegato l’allenatore Radostin Stoytchev presentando l’impegno - . Torneremo in campo quindi domani sera con la mente libera e con la voglia di ritrovare subito al successo e proveremo ad ottenerlo con un gioco migliore e più continuo. Abbiamo grande rispetto di Piacenza, negli ultimi dieci anni ci ha sempre fatto sudare qualsiasi tipo di partita anche al PalaTrento, e sono convinto che sarà così anche in questa occasione. Rispetto all’anno scorso questa è una squadra che ha conservato qualità importanti come l’esperienza, che deriva dall’avere in rosa giocatori come Zlatanov, Papi, Kohut e Tencati, e ha aggiunto giovani interessanti come Perrin e Luburic».

 

SENZA URNAUT - L’allenatore della Diatec Trentino dovrà ancora una volta fare a meno di Urnaut e si affiderà in posto 4 alla coppia azzurra Lanza e Antonov, spalleggiati su palla alta da un Djuric in costante ripresa e alla sua gara numero 99 in maglia trentina. Prima del match i gialloblù svolgeranno ancora due sedute con palla (una nel pomeriggio odierno e una domattina).

 

617 - Quella contro lo storico avversario di Piacenza sarà la gara ufficiale numero 617 del Club di via Trener, la 386. in regular season dove in casa non perde da quasi 20 mesi; l’ultimo ko interno nella stagione regolare è infatti datato 16 marzo 2014 (1-3 proprio contro Perugia). Dopo quella sconfitta sono arrivate tredici vittorie consecutive al PalaTrento in regular season.

 

QUI PICENZA  - Reduce da due sconfitte consecutive per 1-3 in campionato (a Civitanova Marche prima ed in casa con Padova domenica scorsa), la LPR Piacenza fa capolino a Trento con l’obiettivo di schiodarsi da quota tre punti in classifica – bottino ottenuto interamente durante la prima giornata grazie al perentorio 3-0 su Milano. La squadra affidata all’esperto Alberto Giuliani (unico allenatore negli ultimi sei anni a vincere lo scudetto oltre a Stoytchev) sta ancora cercando la migliore amalgama tenendo conto che in estate la rosa è stata profondamente rinnovata per cercare di proporsi come la possibile outsider del campionato. Del roster che si classificò al nono posto nella scorsa regular season sono infatti rimasti tre schiacciatori (Zlatanov, Papi e Ter Horst), un palleggiatore (Tavares) e due centrali (Tencati e Kohut). La diagonale principale è stata completamente ridisegnata con gli arrivi di Coscione e dal serbo Luburic (già avversario di Trentino nei sedicesimi della 2015 CEV Cup con la maglia di Novi Sad); in banda spazio al canadese Perrin (giocatore che ha già saputo mettersi in mostra per quantità e qualità dei palloni messi a terra), mentre al centro Patriarca è un elemento di valore, così come Manià nel ruolo di libero.


PRECEDENTI
 - Con il match di domani, Piacenza raggiunge Cuneo a quota 47 confronti ufficiali disputati contro Trentino Volley e diventa la seconda Società più affrontata nella storia del Club gialloblù dopo Modena (sfidata 55 volte). Il bilancio è favorevole a Trento per 29-17, soprattutto grazie a tredici vittorie negli ultimi 17 scontri diretti. Nella scorsa stagione il confronto andò in scena tre volte, sorridendo sempre alla squadra di Stoytchev: per 3-0 il 28 dicembre 2014 e 3-2 il 3 gennaio 2015 (quarti di Coppa Italia) al PalaTrento e sempre in tre set al PalaBanca il 4 aprile 2015 nell’ultimo match di regular season. Il successo emiliano più recente risale all’8 marzo 2014 (semifinale di Coppa Italia a Bologna), mentre per trovare una affermazione di Piacenza al PalaTrento bisogna addirittura tornare al 17 maggio 2009 (vittoria per 3-2 in gara 5 di finale Playoff, con conseguente vittoria dello scudetto). Complessivamente, Trentino Volley ha vinto diciotto dei ventiquattro precedenti ufficiali disputati contro i biancorossi fra le mura amiche.


ARBITRI -
L’incontro sarà diretto dalla coppia composta da Armando Simbari (di Milano, in massima serie dal 2007) e Mauro Goitre (di Torino, di ruolo dal 2008); per entrambi si tratta della seconda gara stagionale in SuperLega UnipolSai 2015/16. 

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