Verona vince e festeggia con il risotto. 3-1 alla LPR Piacenza

Nell'anticipo delle ore 12 della 5. giornata di Superlega la Calzedonia torna al successo casalingo. Kovacevic top scorer e MVP
Verona vince e festeggia con il risotto. 3-1 alla LPR Piacenza

VERONA, 15 novembre - La Calzedonia Verona vince la sfida di mezzogiorno contro la LPR Piacenza. L’anticipo della quinta giornata sorride ai gialloblù di Andrea Giani che conquistano tre punti preziosi per la propria classifica e il terzo successo consecutivo dopo Molfetta e Latina; in attesa delle altre gare, i gialloblù salgono al primo posto in classifica generale assieme alla DHL Modena. 


MVP -
Uros Kovacevic è ancora una volta MVP del match e miglior marcatore dell’incontro con 19 palloni a terra. Verona gioca con grande determinazione, mette a segno 11 muri punto e 8 ace ma soprattutto dimostra grande cuore nel quarto parziale recuperando cinque punti di svantaggio nel finale. 


IN CAMPO -
Andrea Giani conferma la formazione che ha conquistato le due vittorie consecutive in trasferta con Baranowicz in cabina di regia, Starovic opposto, Zingel e Anzani al centro, Kovacevic e Sander schiacciatori e Pesaresi libero. Piacenza risponde con Coscione, applauditissimo ex, palleggiatrore, Luburic opposto, Tencati e Patriarca centrali, Zlatanov e Perrin schiacciatori e Manià libero. 

 

LA GARA - Verona scappa nel punteggio già nelle prime battute. Il turno al servizio di Sander propizia il break dei gialloblù che allungano fino al 7 a 4. Piacenza recupera punto dopo punto grazie ad alcune buone difese poi il turno al servizio di Patriarca mette in difficoltà Verona che passa in svantaggio sul 14 a 15. Il muro gialloblù torna a farsi sentire: Zingel e Anzani firmano due punti consecutivi poi l’ace di Bellei porta la Calzedonia sul 17 a 15. Il finale è giocato punto su punto. I padroni di casa continuano ad giocare con percentuali altissime in attacco (58% di squadra), poi Kovacevic si rende protagonista di un’azione incredibile: salva di piede davanti al segnapunti e successivamente mura per il 23 a 22. Sempre il serbo mette a segno il ultimi due punti, andando a segno prima in attacco e poi a muro per il 25 a 23 finale. Spettacolo anche ad inizio di secondo set: Sander va a segno schiacciando di sinistro e Starovic colpisce dalla linea dei nove metri per il 4 a 2. Poi è Baranowicz e strappare applausi, mandando a segno Zingel in primo tempo per il 7 a 4. La Calzedonia continua nella sua marcia, trovando quasi sempre le giuste soluzioni offensive. Giuliani manda in campo Ter Horst, altro ex di turno, che prova a riavvicinare Piacenza sul 15 a 11. Verona ritrova concentrazione; Anzani mette giù il 20 a 13 a muro, e ipoteca il set in favore della Calzedonia che non si ferma più. Si chiude sul 25 a 15, con il muro di Zingel. Piacenza conquista punti pesanti in avvio di terzo set con Kohut e Patriarca dal centro. Coscione mette a segno l’ace del 7 a 10, con Giani che chiama time out per interrompere il break della formazione ospite. Piacenza vola fino all’8 a 14 con il muro di Kohut su Anzani e la ricezione lunga di Sander chiusa di prima intenzione da Zlatanov. Perrin conquista l’ace l’azione dopo e Giani manda in campo prima Gitto e poi Lecat; la Calzedonia prova a recuperare ma nel finale Piacenza mantiene il vantaggio e mette a terra i punti decisivi. Luburic conquista la palla set sul 18 a 24, poi lo conquistano sul 20 a 25. Inizio di terzo set nervoso, con molti errori in entrambi in campi. Piacenza riesce a conquistare un break di vantaggio sul 7 a 9; la Calzedonia prova il recupero ma sbaglia troppo nella azioni di rigiocata. Kohut mette a segno l’ace dell’8 a 12 ma azione dopo azione i gialloblù recuperano lo svantaggio. Baranowicz mette a segno l’ace del 14 a 15, poi Kovacevic spara out la palla del pareggio. Sul servizio di Kohut, Piacenza allunga di nuovo con Luburic che schiaccia il 16 a 19. Sander manda out (16-20) ma la Calzedonia Verona non si da per vinta. Giuliani è costretto al time out sul 20 a 21, dopo il doppio punto di Kovacevic che riaccende l’entusiasmo di Verona. L’errore di Zlatanov e l’ace di Sander portano avanti la Calzedonia (22-21) che poi va a segno con Kovacevic. Finale bellissimo, si chiude con l’errore in attacco di Perrin. La Calzedonia vince anche il quarto set per 25 a 23. 

 

TABELLINO - CALZEDONIA VERONA - LPR PIACENZA 3-1 (25-23, 25-15, 20-25, 25-23). CALZEDONIA VERONA: Zingel 7, Kovacevic 19, Pesaresi (L), Gitto 2, Lecat 2, Spirito, Baranowicz 3, Starovic 17, Bellei 1, Sander 14, Anzani 4. Non entrati Frigo, Bucko. All. Giani. LPR PIACENZA: Manià (L), Coscione 1, Kohut 9, Ter Horst 2, Perrin 15, Papi, Patriarca 8, Zlatanov 10, Luburic 13, Tencati 2, Tavares Rodrigues. Non entrati Sedlacek, Cottarelli. All. Giuliani. ARBITRI: Cappello, Puecher. NOTE - Spettatori 2318, durata set: 28', 22', 29', 29'; tot: 108'.

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