La Lube doma la Sir Perugia. Modena resta in vetta

Bruno e compagni superano la Ninfa Latina e si conferma in vetta alla Superlega, imbattuta. La Lube vince nettamente a Perugia
La Lube doma la Sir Perugia. Modena resta in vetta

MODENA, 15 novembre - La 5. giornata di andata di Superlega A1 si apre con la Marsigliese, inno di Francia, suonato in tutti i campi per commemorare le vittime degli attentati parigini. La giornata si apre a Verona, alle ore 12, con il successo della Calzedonia Verona sulla LPR Piacenza 3-0, una vittoria che rilancia il team scaligero nei primi quattro posti e la fa pensare in grande. Alle 17 a Modena, in anticipo televisivo, la DHL Modena vince in tre set con Ninfa Latina e tiene la vetta. Tra Supercoppa, Champions League e Campionato, l'attuale capolista, è imbattuta dopo 67 partite. A Perugia però la Cucine Lube Civitanova - che fa debuttare Miljkovic nel ruolo di opposto (l'azzurro Sabbi va sul mercato, corteggiato da Monza) - supera la Sir Safety Conad 3-0 e resta sulla scia. A Forlì passa facile anche la Diatec Trentino che supera 3-0 la CMC Romagna. Stessa favorevole sorte spetta alla Exprivia Molfetta che in casa stende la Tonazzo Padova.  La giornata si chiuderà martedì sera, in diretta su RAI Sport 1, con il derby tra Revivre Milano e Gi Group Monza.

 

RISULTATI -  5ª giornata di andata SuperLega UnipolSai:  CMC Romagna-Diatec Trentino 0-3 (22-25, 19-25, 21-25); DHL Modena-Ninfa Latina 3-0 (25-20, 25-20, 25-23); Calzedonia Verona-LPR Piacenza 3-1 (25-23, 25-15, 20-25, 25-23); Sir Safety Conad Perugia-Cucine Lube Banca Marche Civitanova 0-3 (16-25, 22-25, 22-25); Exprivia Molfetta-Tonazzo Padova 3-0 (25-16, 26-24, 25-22); Revivre Milano-Gi Group Monza - 17/11/2015 ore 20:30 Dir. RAI Sport 1

 

A VERONA -  La Calzedonia Verona vince l’anticipo della quinta giornata del girone di andata. Il match di mezzogiorno consegna altri tre punti alla formazione veneta che passa così a 11 punti in classifica generale. Niente da fare per Piacenza che ha solo sfiorato la conquista di almeno un punto, facendosi recuperare nel finale del quarto parziale le quattro lunghezze di vantaggio. Per gli emiliani si tratta della quarta sconfitta consecutiva. Per i gialloblù di Andrea Giani, invece, è la terza vittoria di fila. Kovacevic è ancora una volta MVP del match con un mix di concretezza (19 punti) e spettacolarità. Andrea Giani conferma la formazione che ha conquistato le due vittorie consecutive in trasferta con Baranowicz in cabina di regia, Starovic opposto, Zingel e Anzani al centro, Kovacevic e Sander schiacciatori e Pesaresi libero. Piacenza risponde con Coscione, applauditissimo ex al palleggio, Luburic opposto, Tencati e Patriarca centrali, Zlatanov e Perrin schiacciatori e Manià libero. Già dal primo set lo spettacolo al PalaOlimpia scatena il pubblico presente. Il parziale è giocato sotto il segno dell’equilibrio. La Calzedonia si esprime con grande efficienza in attacco (58% di squadra) con Piacenza che fatica a trovare punti dalle situazioni di contrattacco. I ragazzi di Giani guidano nel punteggio per buona parte del parziale, ma nel finale le due squadre arrivano appaiate nel punteggio. Sul 22 a 22 sale in cattedra Kovacevic che passa dal recupero di piede, al muro e all’attacco: la Calzedonia fa suo il primo parziale per 25 a 23. Nel secondo set la Calzedonia Verona conquista un vantaggio progressivo azione dopo azione e arriva fino al 15 a 9 che consente ai gialloblù di amministrare il gioco. Piacenza, con Ter Horst in campo, si riavvicina con un break (15—11) ma coach Giuliani è costretto al time out sul 19 a 13. Al rientro in campo la musica non cambia. Verona accelera fino al 25 a 15 finale messo a segno da Zingel. Piacenza ritrova gioco e fondamentali nel terzo set e inverte la rotta. La vittoria per 20 a 25 è frutto di un attacco più preciso (50%) rispetto a quello di Verona con 4 muri e 2 ace, uno di Coscione e uno di Perrin. Già a metà parziale i ragazzi di Giuliani guidano con un buon margine (8-16) e i tentativi di recupero della Calzedonia vengono prontamente ribattuti. Finale scritto sul 20 a 25. Quarto set palpitante. Quando Piacenza sembra aver messo in cassaforte il parziale, arriva il grande recupero della Calzedonia. Dal 16 a 20 i gialloblù recuperano fino al 20 a 21 con la formazione ospite che cancella tutto quello che di buono aveva fatto nella prima parte del set. L’errore di Zlatanov e l’ace di Sander portano avanti la Calzedonia (22-21), che poi va a segno con Kovacevic. Volata finale intensa con l’errore decisivo in attacco di Perrin. La Calzedonia si aggiudica anche il quarto set per 25 a 23.

 

A MODENA - DHL Modena Volley scende in campo a tre giorni dalla vittoria a Monza. Suona la Marsigliese al PalaPanini in un’atmosfera surreale, poi il minuto di silenzio e il pensiero di tutti va alle vittime degli attentati di Parigi. Il match inizia con Latina molto concreta e il set è giocato punto a punto sull’equilibrio. Il time out tecnico è sul 12-11 per Modena. La DHL alza il ritmo con Bruno che ruota i suoi attaccanti. Il break Modena è di quelli importanti (19-16) e spiana la strada alla chiusura del primo parziale (25-20). Nel secondo set la squadra di Lorenzetti parte fortissimo e piazza un 6-1 pesante per Latina. Modena resta padrona del campo e si arriva al 14-9 con i gialloblù che sbagliano pochissimo. DHL ancora in controllo del match senza mai perdere attenzione, il set viene chiuso 25-20 da Nikic. Il terzo parziale inizia con Latina scatenata. La squadra di Placì gioca un grande volley e si porta sul 12-8. Modena non ci sta e inizia la rimonta impattando sul 17-17 per poi porre fine al match con un rotondo 3-0.

 

A FORLì - La quinta giornata di Superlega ha visto scendere in campo al Pala Credito di Romagna di Forlì i padroni di casa CMC Romagna e i Campioni d’Italia della Diatec Trentino. Il pronostico era tutto a favore degli ospiti ed è andata esattamente come nelle otto precedenti sfide. In tre set la Diatec si è aggiudicata l’intera posta in palio. La CMC ci ha provato, trascinata dalla buona prova di Maarten Van Garderen, premiato MVP dell’incontro, ma non ha trovato lo spunto per allungare la gara. La Diatec è apparsa solida e compatta, in grado di chiudere l’incontro in un’ora e mezza, anche se con un Djuric non in gran giornata. Prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime degli attentati terroristici accaduti a Parigi nella notte di venerdì 13. Tra i padroni di casa erano indisponibili Fabio Ricci e Andrea Bari, ex della partita, che, a causa di un problema muscolare alla gamba destra insorto durante il match contro Perugia, non ha potuto essere della partita. Dal canto loro, gli ospiti erano ancora privi dello schiacciatore sloveno Tine Urnaut, fermo ai box. Tre set simili nello svolgimento: poco coinvolti i centrali di entrambe le formazioni ad eccezione di Solè (10pt), equilibrio in gran parte dei parziali, sempre spezzato da Trento, brava a commettere pochissimi errori e ad affondare il colpo appena possibile. La squadra di Stoychev ha dimostrato di saper essere cinica traendo vantaggio dai pochi passaggi a vuoto della CMC. Tra le file romagnole, opache le prove di Koumentakis e dei centrali, Torres altalenante così come la regia di Cavanna. Convincenti le prove di Van Garderen, autentico uomo squadra, e di Riccardo Goi, chiamato a ricoprire il doppio ruolo di ricettore e difensore, per l’assenza di Bari.

 

A MOLFETTA -  Un match quasi a senso unico: l’Exprivia, seppur con un Hernandez non in perfette condizioni, domina il primo parziale con i punti di Joao Rafael ed Hernandez, nominato MVP del match. Nel secondo set c’è stata la reazione di Padova targata Averill, Diamantini e Giannotti, l’unico in doppia cifra dei suoi (12 punti). Splendida forma, invece, per Joao Rafael, in attacco come in ricezione; non è da meno Randazzo autore di 11punti e 3 muri. Nulla da fare per gli ospiti, che esprimono buone individualità, ma che subiscono Hernandez (4 muri per il cubano) e i muri (9 in totale), specie i quattro Randazzo. Domenica prossima Padova affronterà Perugia in casa, l’Exprivia di Gulinelli, invece, farà visita al Monza, impegnata nel posticipo di domani sera. I padroni di casa iniziano alla grande (12-9). Al rientro tre punti consecutivi della Tonazzo riportano la parità in campo (13-13). L’Exprivia rimette il muso avanti con un parziale di 6-2 e domina la parte restante del set con Hernandez “furioso” in battuta (5 servizi consecutivi, di cui due ace). Padova non si arrende e comincia con ardore il secondo parziale. Il set è decisamente equilibrato. L’Exprivia è trascinata da un grande Joao Rafael e da un Barone assai incisivo a muro e in battuta. Padova continua a puntare forte su Giannotti, ma un muro di Randazzo proprio ai danni dell’opposto padovano vale il 26-24 con cui i biancorossi conquistano il set. Baldovin sostituisce Quiroga con Cook, la squadra padovana conferma di essere assai in palla e temibile. Orduna e Berger murano e servono bene, l’Exprivia risponde con Candellaro e soprattutto Randazzo. Padova al timeout tecnico si trova avanti 12-8. Il muro di Barone su Berger pareggia i conti (16-16) e due errori di Cook e Giannotti portano l’Exprivia in vantaggio (20-19). Hernandez continua a fare il bello e il cattivo tempo, Candellaro mura Averill, poi realizza il primo tempo del 24-22. Il primo match point è quello giusto, e viene concretizzato dall’ottimo Joao Rafael. Finisce tra gli applausi del PalaPoli. Mvp Fernando Hernandez, che batte qualche acciacco e risulta decisivo.

 

A PERUGIA - La Cucine Lube Banca Marche Civitanova viola in tre set il PalaEvangelisti nel big match della quinta giornata di SuperLega. Vittoria meritata per gli uomini di Blengini con l’Mvp italo-cubano Juantorena sempre decisivo nei momenti chiave e il neo italiano Miljkovic sempre sugli scudi. Non riesce a ripetere la bella prestazione di domenica scorsa contro Trento la Sir Safety Conad Perugia che fatica in ricezione, specialmente nel primo set, e non trova alternative offensive alla coppia Atanasijevic-Fromm con Castellani che prova nel terzo parziale la carta Russell al posto di Kaliberda. Dopo una prima frazione di marca ospite, secondo e terzo set sono stati maggiormente equilibrati con Perugia che non è riuscita a capitalizzare in entrambi il buon lavoro in difesa della seconda linea con contrattacchi vincenti. Alla fine il muro di Stankovic ha chiuso ogni discorso dando i tre punti alla Lube.


CLASSIFICA -  
DHL Modena 14, Cucine Lube Banca Marche Civitanova 13, Diatec Trentino 12, Calzedonia Verona 11, Exprivia Molfetta 10, Sir Safety Conad Perugia 9, Ninfa Latina 6, CMC Romagna 4, LPR Piacenza 3, Tonazzo Padova 3, Gi Group Monza 1, Revivre Milano 1. Un incontro in meno: Gi Group Monza, Revivre Milano.

 

PROSSIMO TURNO - 6ª giornata di andata SuperLega UnipolSai. Domenica 22 novembre 2015, ore 17.00: Cucine Lube Banca Marche Civitanova - Calzedonia Verona Diretta RAI Sport 1; Domenica 22 novembre 2015, ore 18.00 Diatec Trentino - DHL Modena Diretta; LPR Piacenza - CMC Romagna; Tonazzo Padova - Sir Safety Conad Perugia; Gi Group Monza - Exprivia Molfetta; Ninfa Latina - Revivre Milano.

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