MODENA, 6 novembre - Vetta solitaria per Azimut Modena con il 3-0 a Calzedonia Verona e acciuffa la vetta solitaria. Dopo quasi tre ore di gioco Cucine Lube Civitanova doma al tie-break Sir Safety Conad Perugia. Successi con il massimo scarto per Diatec Trentino ed Exprivia Molfetta. Vittoria corsara per Tonno Callipo Vibo Valentia, 2 punti in rimonta per Gi Group Monza con Bunge Ravenna, bottino pieno per LPR Piacenza con Top Volley Latina
RISULTATI - Azimut Modena-Calzedonia Verona 3-0 (25-17, 25-20, 25-21); Cucine Lube Civitanova-Sir Safety Conad Perugia 3-2 (22-25, 19-25, 25-23, 25-21, 15-10); Diatec Trentino-Revivre Milano 3-0 (29-27, 25-19, 25-19); Exprivia Molfetta-Biosì Indexa Sora 3-0 (25-17, 25-22, 25-18); Kioene Padova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (16-25, 20-25, 25-22, 25-27); Gi Group Monza-Bunge Ravenna 3-2 (25-19, 17-25, 22-25, 25-21, 15-12); LPR Piacenza-Top Volley Latina 3-1 (25-21, 34-32, 15-25, 25-23)
A MOLFETTA - Prima vittoria stagionale tra le mura amiche del PalaPoli per l'Exprivia, che batte la Biosi Indexa Sora in un match gestito alla perfezione dai ragazzi di mister Gulinelli, tornato a Molfetta in settimana. Capitan Del Vecchio e compagni battono meglio (7 ace di cui 5 di Sabbi) e attaccano con il 68% di squadra, in cui si distinguono Sabbi, autore di 18 punti con il 71% e Joao Rafael, votato MVP del match e autore di 15 punti con il 79% in attacco e il 55% di ricezione positiva. Fondamentale in cui pecca Sora, che si ferma al 40% di ricezione positiva di squadra. Tra i laziali in evidenza Miskevich, autore di 13 punti con il 52%, mentre staccano Kalinin (38% in attacco) e Rosso, sostituiti a gara in corso. Mister Gulinelli schiera Thiaguinho in cabina di regia e Sabbi in sua diagonale; a schiacciare e ricevere Joao Rafael e Olteanu; al centro Polo e Di Martino, libero De Pandis. Coach Bagnoli risponde con la diagonale Seganov - Miskevich; Rosso e Kalinin di banda; al centro Gotsev e Mattei, libero Santucci. MVP: Joao Rafael De Barros (Exprivia Molfetta)
TABELLINO - EXPRIVIA MOLFETTA - BIOSì INDEXA SORA 3-0 (25-17, 25-22, 25-18) - EXPRIVIA MOLFETTA: Polo 8, Vitelli, Partenio, De Barros Ferreira 15, Pontes Veloso, Olteanu 9, Sabbi 18, De Pandis (L), Di Martino 5. Non entrati Jimenez, Del Vecchio, Porcelli, Hendriks. All. Gulinelli. BIOSì INDEXA SORA: Marrazzo 1, Gotsev 7, Tiozzo 2, Santucci (L), Kalinin 4, Rosso 7, Mattei 5, Seganov, Sperandio, Miskevich 13, De Marchi 3. Non entrati Lucarelli, Mauti. All. Bagnoli. ARBITRI: Goitre, Bartolini. NOTE - Spettatori 1844, incasso 4565, durata set: 23', 29', 26'; tot: 78
A TRENTO - La Diatec Trentino inanella la settima vittoria consecutiva in SuperLega UnipolSai 2016/17, tenendo potenzialmente il ritmo delle prime della classe. La formazione di Angelo Lorenzetti ha sfruttato al massimo il doppio confronto nella parte alta della graduatoria per guadagnare ulteriori punti rispetto alle dirette concorrenti; a farne le spese una Milano volitiva per un set e mezzo prima di alzare bandiera bianca lasciando definitivamente spazio ai padroni di casa. La parte più difficile del compito odierno la formazione gialloblù l’ha svolta nel primo periodo, quando si è trovata sempre a rincorrere un avversario più preciso al servizio e determinato negli scambi a rete. Sul 22-24 la svolta; Urnaut, Lanza e il neoentrato Van de Voorde hanno firmato il 29-27 e incanalato la partita sui binari graditi. In seguito, Giannelli ha guidato la squadra in maniera superba (59% a rete) e per la Revivre è stato impossibile reggere il ritmo del trio di palla alta, in cui lo stesso Tine (61%) è stato meritatamente l’MVP perché ha saputo mettere a terra palloni pesanti. MVP: Tine Urnaut (Diatec Trentino).
TABELLINO - DIATEC TRENTINO - REVIVRE MILANO 3-0 (29-27, 25-19, 25-19) - DIATEC TRENTINO: Nelli 2, Antonov, Blasi, Giannelli 4, Lanza 14, Solé 5, Van De Voorde 1, Colaci (L), Stokr 8, Urnaut 15, Mazzone D 9. Non entrati Burgsthaler, Mazzone T, Chiappa. All. Lorenzetti. REVIVRE MILANO: Cortina (L), Hoag 11, Sbertoli 5, Tondo 4, Galassi 4, Dennis 7, Marretta 6. Non entrati Galaverna, Skrimov, Nielsen, Rudi, De Togni, Boninfante, Starovic. All. Monti. ARBITRI: Vagni, Santi. NOTE - Spettatori 3016, incasso 19189, durata set: 32', 24', 22'; tot: 78'.
TABELLINO - AZIMUT MODENA - CALZEDONIA VERONA 3-0 (25-17, 25-20, 25-21) - AZIMUT MODENA: Petric 9, Orduna 3, Rossini (L), Ngapeth E 3, Le Roux 10, Piano, Holt 11, Vettori 13. Non entrati Massari, Ngapeth S, Onwuelo, Salsi, Ferrari. All. Piazza. CALZEDONIA VERONA: Zingel 9, Kovacevic 7, Lecat 3, Ferreira 9, Giovi (L), Baranowicz, Mengozzi 2, Djuric 14, Anzani 2. Non entrati Paolucci, Holt, Frigo, Stern. All. Giani. ARBITRI: Rapisarda, Simbari. NOTE – Spettatori 4656. Durata set: 22', 26', 26'; tot: 74'.
A PADOVA - Pesante vittoria per la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, che strappa tre punti a Padova sfruttando il difficilissimo avvio dei veneti. A pesare sul risultato finale sono stati i tanti errori dei bianconeri nei primi due parziali, ma Vibo ha giocato un match quasi perfetto, trovando un’iniezione di fiducia nelle incredibili difese di Marra, eletto meritatamente MVP al termine del match. Avvio spinto per gli ospiti, che si portano subito sul 2-6 con Barreto Silva implacabile al servizio. La Kioene ci mette del suo, sbagliando molto in ricostruzione e costringendo coach Baldovin al secondo time out sul 3-10. Sul 9-17 Padova cambia regia inserendo Zoppellari per Shaw. Spazio anche a Sestan per Fedrizzi, ma Vibo gioca sul velluto e chiude 16-25. L’inizio del secondo set è decisamente più combattuto, ma ancora una volta Padova deve scontrarsi con il muro di Vibo e con l’ace di Geiler che porta la Callipo avanti 10-13. I calabresi sono ordinati e precisi, mentre Padova perde di nuovo di lucidità. Con Sestan e Milan in campo per Fedrizzi e Giannotti, la Kioene prova a reagire ma l’ex Diamantini mette a terra il 20-25. Al rientro in campo il capitano Giannotti scava il break al servizio e coach Kantor chiede pausa sul 10-8 dopo il primo tempo vincente di Volpato. I padroni di casa ritrovano fiducia e il colpo del 19-14 a firma di Fedrizzi porta di nuovo le squadre in panchina. Il neo entrato Rejlek mette paura alla battuta riavvicinando le due squadre sul 21-19. Vibo non cede e nel quarto set i calabresi sfruttano le ottime difese di Marra per costruire il vantaggio (7-9). Un incredibile Maar riprende il punteggio sul 17-17, ma la Tonno Callipo non molla una palla in difesa ritrovando il 19-22. Si va ai vantaggi e la Callipo ci mette tutto il cuore per chiudere 25-27 un match vinto meritatamente. MVP Davide Marra (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia).
TABELLINO - KIOENE PADOVA - TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 1-3 (16-25, 20-25, 25-22, 25-27) - KIOENE PADOVA: Zoppellari, Shaw 2, Giannotti 15, Balaso (L), Maar 20, Koncilja 4, Volpato 9, Milan, Fedrizzi 10, Sestan 4. Non entrati Bassanello, Canella, Link. All. Baldovin. TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Coscione 8, Marra (L), Geiler 9, Michalovic 9, Barreto Silva 19, Barone 10, Alves Soares, Diamantini 7, Rejlek 5. Non entrati Buzzelli, Torchia, Maccarone, Corrado. All. Kantor. ARBITRI: Zucca, Cipolla. NOTE - Spettatori 2290, durata set: 22', 26', 27', 35'; tot: 110'.
A MONZA - Una rimonta convinta e grintosa regala il quarto sorriso stagionale al Gi Group Team Monza. Nell’ottava giornata di andata della SuperLega UnipolSai 2016/17 il sestetto di Falasca, oltre al recupero di Jovovic e Hirsch, festeggia grazie alla vittoria per 3-2 contro la Bunge Ravenna e piazza il primo sorriso assoluto in casa contro i romagnoli da quando è nella massima categoria. Partita strana, con Botto e compagni che partono convinti nel primo set, grazie ad una coralità di squadra che fa ben sperare i 1623 spettatori presenti sugli spalti della casa del Consorzio Vero Volley, ma poi si spegne nel secondo e terzo gioco complice una grande reazione degli ospiti, trascinati da Grozdanov in giornata di grazia (subentrato all’infortunato Lyneel), alla precisa regia di Spirito e ai lampi di Torres (20 punti e 4 ace). Nel quarto parziale, però, il sestetto brianzolo tira fuori tutto il suo carattere: Botto, Fromm e Beretta, ben imbeccati da Jovovic (anche 2 ace per lui), vanno a segno con continuità, Rizzo difende con generosità e il Gi Group Team chiude il quarto gioco, 25-21. Nel tie-break l’equilibrio dei primi minuti (4-4) viene spezzato dalla convinzione di Botto e compagni: sale in cattedra Verhees (MVP della gara con 19 punti, 5 muri ed il 70% in attacco) che mura Torres (14-12) poi Fromm chiude il set decisivo (15-12) e la partita 3-2 per i monzesi. MVP Pieter Verhees (Gi Group Monza)
TABELLINO - GI GROUP MONZA - BUNGE RAVENNA 3-2 (25-19, 17-25, 22-25, 25-21, 15-12) - GI GROUP MONZA: Fromm 16, Dzavoronok 3, Daldello, Galliani, Rizzo (L), Jovovic 5, Botto 19, Verhees 19, Beretta 10, Hirsch 4, Brunetti. Non entrati Forni, Terpin. All. Falasca. BUNGE RAVENNA: Ricci 8, Kaminski, Raffaelli 12, Van Garderen 2, Lyneel 3, Grozdanov 18, Goi (L), Torres 20, Bossi 6, Spirito 7, Marchini. Non entrati Calarco, Leoni. All. Soli. ARBITRI: Tanasi, Sobrero. NOTE – Spettatori 1623. Durata set: 28', 23', 30', 26', 18'; tot: 125'.
A PIACENZA - Piacenza prosegue la scia positiva mettendo a segno la quinta vittoria consecutiva, la seconda a pieni punti. Davanti ai 2608 spettatori del PalaBanca va in scena una gara ricca di colpi di scena: la LPR deve lottare per uscire vittoriosa con un 3-1 conquistato con le firme di Hernandez (24 di cui 2 ace), Clévenot (13) e Marshall (12 di cui 2 muri). Hernandez si riconferma il matador della LPR Piacenza ma il talento di Clévenot, di partita in partita, continua ad emergere: il posto 4 francese, chiuderà con il 67% in ricezione (con 1 solo errore) ed il 68% in attacco meritandosi il titolo di MVP. Piacenza vince abbastanza agevolmente il primo parziale (25-21), poi si ripropone un punto a punto interminabile: a spuntarla, alla fine, è Piacenza sul 34-32. Nel terzo set la LPR subisce un calo e sembra non scendere nemmeno in campo: Fei, Rossi e Gitto sui 9 metri picchiano forte favorendo l’attacco di Latina (63%) che chiuderà facilmente sul 15-25. Ultimo set infuocato: Piacenza parte bene, ma Latina rimonta e sorpassata i padroni di casa cercando di trascinarli al tie break (22-23). Le giocate di di Hernandez (23-23), Clévenot (muro 24-23) e Yosifov (25-23) mettono però il punto definitivo al set e alla gara. Tra le fila di Latina chiudono a doppia cifra Fei (18, 2 ace 4 muri), Maruotti (17, 1 muro), Klinkenber (14, 1 ace e 3 muri) e Gitto (12, 1 ace e 4 muri). Importati segnali arrivano da entrambi i muri: nel confronto vince Latina con 18 muri vincenti contro i “soli” 13 di Piacenza. MVP Trevor Clevenot (LPR Piacenza).
TABELLINO - LPR PIACENZA - TOP VOLLEY LATINA 3-1 (25-21, 34-32, 15-25, 25-23) - LPR PIACENZA: Manià (L), Parodi, Alletti 8, Papi, Marshall 12, Yosifov 3, Tencati 8, Hierrezuelo 9, Hernandez Ramos 24, Clevenot 13, Cottarelli. Non entrati Tzioumakas, Zlatanov. All. Giuliani. TOP VOLLEY LATINA: Klinkenberg 14, Fei 18, Gitto 12, Sottile 4, Pistolesi, Quintana Guerra 1, Rossi 8, Maruotti 17, Fanuli (L). Non entrati Caccioppola, Strugar, Ishikawa, Penchev. All. Bagnoli. ARBITRI: Pozzato, Cappello. NOTE - Spettatori 2608, durata set: 25', 41', 24', 29'; tot: 119'.
CLASSIFICA - Azimut Modena 23, Cucine Lube Civitanova 22, Diatec Trentino 20, Calzedonia Verona 18, Sir Safety Conad Perugia 14, LPR Piacenza 12, Gi Group Monza 12, Kioene Padova 11, Bunge Ravenna 8, Exprivia Molfetta 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 6, Revivre Milano 5, Top Volley Latina 4, Biosì Indexa Sora 3. Un incontro in meno: Diatec Trentino e LPR Piacenza.
PROSSIMO TURNO - 9a giornata di andata SuperLega UnipolSai. Mercoledì 9 novembre 2016, ore 20.30: Azimut Modena - Gi Group Monza, Sir Safety Conad Perugia - Exprivia Molfetta, Calzedonia Verona - Diatec Trentino, Top Volley Latina - Biosì Indexa Sora, Bunge Ravenna - Cucine Lube Civitanova, Revivre Milano - Kioene Padova, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - LPR Piacenza.