VERONA – La Calzedonia Verona, nel match da dentro o fuori che la opponeva alla Diatec Tentino, ha tirato fuori l’orgoglio, riuscendo a pareggiare i conti e a conquistare il diritto di giocarsi l’accesso alle semifinali dei Play Off Scudetto domenica 25 in Gara 3 al PalaTrento. La squadra di Grbic ha giocato con il cuore, come già una settimana fa in Gara 1 ma stavolta il risultato, per la gioia dei 3800 dell’AGSM Forum che hanno sostenuto la squadra dall’inizio alla fine trascinandola prima alla rimonta e poi alla vittoria al tie break
LA CRONACA DEL MATCH-
Coach Grbic manda in campo Spirito in regia, Stern al suo opposto, la diagonale nordamericana Maar e Jaeschke, Mengozzi e Pajenk al centro, Pesaresi libero.
Lorenzetti non cambia di una virgola la formazione titolare con Giannelli in regia e Vettori opposto, Lanza e Kovacevic in banda, Eder e Kozamernik al centro e De Pandis libero.
In un AGSM Forum vibrante Calzedonia inizia subito forte: Pajenk firma un ace e successivamente un servizio che non permette a Trento di ricostruire con efficacia l’azione (7-5). I dolomitici trovano un break con Eder al servizio (12-15), ma Calzedonia risponde con Stern, che con un buon turno in battuta e in attacco riporta la parità (17-17). Vettori manda avanti i suoi con un ace (19-21), ma è di nuovo l’opposto sloveno a sistemare il punteggio (22-22). Il finale del set porta la firma di Jaeschke, che permette a Verona di passare avanti nel computo dei parziali (25-23).
Il muro di Calzedonia lavora bene e riesce a fermare Kovacevic, ma c’è equilibrio nelle due metà campo. Stern firma il doppio vantaggio di Verona con un muro su Kovacevic (10-8), ma Trento risponde con i turni in battuta di Eder e Kovacevic, che fanno male alla ricezione gialloblù (12-15). Verona non demorde e si rimette in gioco con un muro di Jaeschke, che ferma Teppan (entrato in sostituzione di uno zoppicante Vettori), ma la battuta di Eder scava un solco nel punteggio (19-22), che diventa decisivo in favore di Trento (21-25).
Dopo un inizio in equilibrio, Spirito rompe il ghiaccio, murando Kovacevic (9-7) e Trento sbaglia qualcosa di troppo (12-9), ma poi è Verona a sprecare più occasioni (13-13). La tensione è alta, la posta in palio lo è ancora di più e le due squadre innescano uno scontro punto a punto, interrotto da un fraintendimento tra Spirito e Stern (20-22) ed è infine Teppan a firmare l’ultimo punto, con un mani out (23-25).
Ultimo appello per Verona: nel quarto set un errore di Trento manda Calzedonia in doppio vantaggio (9-7), ma un ace di Carbonera riporta l’equilibrio (10-10). Pajenk prima permette di rigiocare una palla sporcandola con il muro, poi conclude il punto che vale il 18-16 per i padroni di casa. Un errore di Kovacevic in attacco si trasforma in +3 per Verona (22-19), ma Trento torna sotto con un ace di Kozamernik (22-21) e pareggia i conti con un muro di Carbonera (23-23). Sono necessari i vantaggi per stabilire il vincitore: Calzedonia rimanda, ancora una volta, il risultato al tie break (26-24).
Il quinto set un’invasione a rete di Teppan mette nelle mani di Verona un vantaggio importante (5-3), che Birarelli a muro allunga (7-3). Dopo il cambio campo è ancora Calzedonia a condurre, con un attacco di Maar che firma il 11-7. Il rush finale è incandescente: un ace di Kozamernik riporta Trento a un passo da Verona (14-13), ma è Stern a chudere i giochi e mandare la serie di quarti di finale alla bella, gara 3 (15-13).
I PROTAGONISTI-
IL TABELLINO-
CALZEDONIA VERONA - DIATEC TRENTINO 3-2 (25-23, 21-25, 23-25, 26-24, 15-13)
CALZEDONIA VERONA: Spirito 2, Jaeschke 17, Pajenk 8, Stern 23, Maar 16, Mengozzi 0, Frigo (L), Pesaresi (L), Birarelli 3, Marretta 1. N.E. Grozdanov, Manavinezhad, Paolucci, Magalini. All. Grbic.
DIATEC TRENTINO: Giannelli 3, Kovacevic 16, Kozamernik 13, Vettori 4, Lanza 16, Carbonera 7, Chiappa (L), De Pandis (L), Hoag 0, Teppan 11, Zingel 0. N.E. Partenio, Cavuto. All. Lorenzetti.
ARBITRI: Cesare, Puecher.
NOTE - durata set: 30', 29', 32', 33', 21'; tot: 145'.