Volley: Superlega, vincono Perugia, Trento e Civitanova, Modena perde un punto

Nella 6a di ritorno le grandi non steccano. I campioni d'Italia contro Vibo, gli uomini di Lorenzetti a Latina, i cucinieri su Monza. La squadra di Velasco rischia il ko alla Kioene Arena.Verona si impone in casa contro Siena
Volley: Superlega, vincono Perugia, Trento e Civitanova, Modena perde un punto© Legavolley

ROMA- Tutto immutato al vertice del campionato di Superlega con le prime tre della classe che fanno bottino pieno. La Sir Safety Perugia domina la sfida interna con la Tonno Callipo Vibo Valentia. L’Itas Trentino si riscatta in campionato dopo la sconfitta di domenica scorsa espugnando Latina. La Cucine Lube Civitanova bissa contro la Vero Volley Monza il successo di Coppa Italia, stavolta imponendosi con un netto 3-0. Lascia un punto a Padova l’Azimut Modena rischiando la sconfitta prima di imporsi al quinto set. La Calzedonia Verona deve soffrire per battere una rinfrancata Emma Villas Siena. 

TUTTE LE SFIDE-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA-


La Sir Safety Conad dà spettacolo al PalaBarton, sconfigge con un perentorio 3-0 la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, incamera la sedicesima vittoria stagionale in campionato e resta al comando della classifica di Superlega.
Si spellano le mani i tremiladuecento e più saliti a Pian di Massiano! Lo fanno soddisfatti perché i Block Devils sciorinano una prestazione eccellente, concreta, determinata, fatta di qualità nei fondamentali e di pressione costante.
Tre set fotocopia con Perugia sempre a condurre le danze e con Vibo che non è riuscita a tenere il passo, faticando soprattutto in cambio palla e portando in doppia cifra il solo opposto Al Hachdadi (12 punti).
Tutt’altra musica nella metà campo di Perugia con De Cecco, Mvp, strepitoso direttore d’orchestra ed autore di giocate di rara classe, a guidare un attacco super (56% di squadra) con i tre tenori di palla alta Atanasijevic, Leon e Lanza (rispettivamente a segno 13, 12 ed 8 volte) tutti intorno al 60% in attacco e con Ricci (8 punti) eccellente in primo tempo (86%) ed autore di 2 muri punto. Solita prova di spessore di Colaci in seconda linea e spazio anche per gli altri componenti della rosa con menzione per i buoni ingressi di Hoogendoorn e del solito Della Lunga.
Soddisfazione a fine gara di coach Bernardi e di tutto l’entourage bianconero che si prepara ora a quindici giorni di fuoco e fondamentali per il proseguo della stagione.
Si comincia mercoledì sera, per la terza di fila al PalaBarton. Arriva il Tours Vb per la quarta giornata della Pool E di Champions League con in palio un pezzettino di qualificazione ai quarti di finale. Altro match duro, altro match da affrontare al 100%.

Formazione tipo per Bernardi. Subito due per i Block Devils con la coppia serba Podrascanin-Atanasijevic (2-0). Attacco e poi ace di Leon, a seguire muro di Lanza (6-2). Spettacolare lo scambio successivo con Atanasijevic che chiude dalla seconda linea, poi altro ace di Leon (7-2). Altro break di Perugia con Lanza (10-3). Recupera un break Vibo con Al Hachdadi (10-5). Perugia riparte subito ed il muro di Podrascanin segna 13-5 sul tabellone del PalaBarton. Ace di Lanza, poi muro di Leon (16-7). Sul turno al servizio di Al Hachdadi (anche un ace) Vibo riduce il distacco (18-12). È ancora Leon, con un altro ace, a dar manforte ai Block Devils (20-12). Atanasijevic scrive 23-14 con una diagonale stretta delle sue. Il turno al servizio del regista ospite Zhukouski provoca un break per Vibo (23-17). Ci pensa Atanasijevic a portare i suoi al set point (24-17). Chiude ancora l’opposto serbo (25-17).
Si riparte con Vibo più incisiva a muro (2-4). Il contrattacco di Lanza pareggia (4-4). Ace di Kadu (5-7). Due in fila di Leon e di nuovo parità (7-7). Errore di Al Hachdadi e Perugia mette il naso avanti (10-9). Vibo è altra squadra rispetto al primo set e rimane agganciata con Al Hachdadi (13-13). Break bianconero con Atanasijevic e l’errore di Skrimov (16-13). Perugia vola 20-15 con l’ingresso di Della Lunga (anche un ace) al servizio. Atanasijevic mantiene il vantaggio (23-18). Invasione Vibo e set point Perugia (24-19). Chiude la pipe di Leon (25-20).
Terza frazione con Perugia avanti dopo il primo tempo di Ricci (4-2). Atanasijevic chiude il colpo dalla seconda linea e porta i Block Devils a +3 (8-5). Pipe di Lanza (10-6). Strappo dei bianconeri con due ace di Atanasijevic ed un muro di Ricci (15-8). Esce tra gli applausi l’opposto serbo, in campo Hoogendoorn. Due punti in fila (attacco di seconda e muro) di capitan De Cecco (17-10). Maniout di Hoogendoorn (20-13). Spazio anche per Piccinelli ed Hoag. Il muro di Ricci vuol dire match point (24-18). Vibo annulla i primi due (24-20). Fuori il servizio ospite, Perugia vince ancora (25-20)

I PROTAGONISTI-

Luciano De Cecco (Sir Safety Conad Perugia)- « Era importante mantenere il nostro ritmo. Abbiamo fatto una buona gara, soprattutto abbiamo eseguito bene in campo quello che ci eravamo prefissi in settimana con attenzione e concentrazione. Siamo stati cinici, sbagliando poco ed ottenendo tanto in battuta. È una vittoria importante ».

Stefano Mengozzi (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)- « Sapevamo che non era facile. Perugia dai nove metri è molto forte e ci ha messo in difficoltà in cambiopalla. Non trovando continuità in quella fase tutto è diventato più difficile. Credo che il livello in campo di Perugia è stato molto alto, noi a tratti abbiamo provato a star lì, soprattutto nel secondo set ».

 

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0 (25-17, 25-20, 25-20)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 2, Lanza 8, Podrascanin 4, Atanasijevic 13, Leon Venero 12, Ricci 8, Colaci (L), Della Lunga 1, Seif 0, Piccinelli 0, Hoag 0, Hoogendoorn 1. N.E. Galassi. All. Bernardi.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Zhukouski 2, Skrimov 3, Mengozzi 3, Al Hachdadi 12, Barreto Silva 2, Vitelli 6, Cappio (L), Strohbach 3, Marsili 0, Lopez 5, Marra (L), Presta 0, Domagala 2. N.E. All. Valentini.

ARBITRI: Venturi, Bartolini.

NOTE – durata set: 24′, 27′, 26′; tot: 77′.


Spettatori: 3211

MVP: Luciano De Cecco (Sir Safety Conad Perugia)

CALZEDONIA VERONA – EMMA VILLAS SIENA-

Una vittoria sofferta e cercata fino in fondo, che porta altri punti preziosi e grinta a palate in casa Calzedonia. Una grandissima prova di gruppo, capace di crescere battuta dopo battuta, schiacciata dopo schiacciata, e di reggere anche nei momenti più duri contro un’Emma Villas tutt’altro che facile da domare. Solé giganteggia a muro e in schiacciata, Kaziyski come sempre dispensa sicurezza, Boyer ci mette la solita potenza inarrestabile.  

Le battute di Kaziyski aprono il match, subito i “senatori” della squadra si rendono protagonisti. La difesa senese si dimostra coriacea, il muro dell’Emma Villas è difficile da penetrare, e le schiacciate fulminee di Ishikawa portano avanti gli ospiti. Si gioca punto a punto fino a metà set, Boyer con uno slash trova il 13-13 e poi il punto del sorpasso che manda le squadre al timeout. Arriva lo strappo: il muro di Manavi dà ulteriore impulso alla rincorsa gialloblù, sul 22-20 Kaziyski mette una schiacciata irresistibile, il set si chiude con la battuta fuori di Ishikawa.

Nel secondo set partenza bruciante nel secondo set per i gialloblù. Buon break creato da Solé, Manavi e Kaziyski, Marouf e compagni faticano parecchio a creare attacchi efficaci, anche perché, dall’altra parte, Solé alza dei muri invalicabili. 10-5, la Calzedonia domina il parziale. L’ace di Spirito esalta l’Agsm Forum, Siena va in difficoltà in ricezione, ma con il fresco ex Savani riesce a restare in scia (20-15). Il set ball è nelle mani di Boyer in battuta, lo slash di capitan Birarelli chiude i conti.

Siena non ci sta e cerca di riaprire il match nel terzo set. Verona comincia con un triplo muro, prima Boyer poi Solé, e con una gran difesa di Giuliani (9-5), e continua a condurre il match. Siena, però, trova un buon momento offensivo e si porta sul 20-19, poi sorpassa, mettendoci orgoglio.  L’errore in battuta di Kaziyski porta al 22-24, e la schiacciata di Hernandez regala il parziale a Siena.

Savani tiene viva l’Emma Villas nel quarto parziale, Verona però è determinata a portare a casa il risultato e con Kaziyski bombarda in battuta e in attacco. 7-6, la Calzedonia ci mette tutta l’esperienza di capitan Birarelli, dall’altra parte però Ishikawa e poi Marouf riportano Siena sul 13-13. La gara diventa un duello tiratissimo, Hernandez e Boyer guidano le rispettive squadre rispondendo colpo su colpo. La Calzedonia ricostruisce un distacco con Birarelli e Boyer (19-17), Siena sorpassa di nuovo con un Hernandez finalmente in gara, ma è decisiva la pipe di Manavi per il 23-22, e poi il match ball nelle mani di Birarelli.

I PROTAGONISTI-

Nikola Grbic (Allenatore Calzedonia Verona)- « Non era una partita semplice, c’era da aspettarsi una difficoltà in più dal punto di vista emotivo, la sconfitta a Trento ha tolto un po’ di sicurezze, e l’unica strada per uscirne è pensare alla tecnica e a cosa fare in ogni situazione che si presenta. Ciò che mi è piaciuto è il risultato, perché abbiamo portato a casa tre punti, e l’aver vinto al quarto set dopo aver perso il terzo quasi a sorpresa. Reazione ottima dei ragazzi, abbiamo girato il set, ripartiamo da qua ».

Cristian Savani (Emma Villas Siena)- « Nel terzo set abbiamo mostrato carattere, siamo sempre rimasti lì anche quando loro hanno cercato di accelerare e di realizzare un break. E questa è una cosa importante. Non è facile vincere qua. Peccato per il quarto set, quando avevamo rimontato. Sarebbe stato ottimo arrivare almeno al tie break e conquistare qualche punto. Da salvare c’è la reazione, cercheremo di mettere in campo qualcosa di meglio nella prossima sfida. Ringrazio i tifosi per il sostegno in un momento non semplice, noi comunque abbiamo dimostrato che ci crediamo. A mio avviso abbiamo disputato una buona prova in attacco e questo ci dà fiducia ».

IL TABELLINO-

CALZEDONIA VERONA – EMMA VILLAS SIENA 3-1 (25-22, 25-20, 22-25, 25-22)  

CALZEDONIA VERONA: Spirito 3, Manavinezhad 12, Solé 15, Boyer 12, Kaziyski 13, Birarelli 13, Giuliani (L), De Pandis (L), Marretta 0, Alletti 0. N.E. Magalini, Pinelli, Sharifi. All. Grbic.

EMMA VILLAS SIENA: Marouflakrani 1, Ishikawa 19, Van De Voorde 3, Hernandez Ramos 16, Savani 16, Cortesia 3, Caldelli (L), Giovi (L), Maruotti 0, Giraudo 0, Spadavecchia 2, Gladyr 6. N.E. Vedovotto, Mattei. All. Cichello.

ARBITRI: Frapiccini, Florian.

NOTE – durata set: 26′, 26′, 27′, 28′; tot: 107′.

Spettatori: 3407

MVP: Sebastiàn Solé (Calzedonia Verona)

CUCINE LUBE CIVITANOVA – VERO VOLLEY MONZA-

Match a senso unico contro il Vero Volley Monza nella sesta di ritorno di SuperLega, una gara ben diversa dalla maratona di giovedì scorso in Coppa Italia. All’Eurosuole Forum la Cucine Lube Civitanova conquista una vittoria 3 a 0 in una partita sempre guidata degli uomini di De Giorgi, che confermano così il terzo posto in classifica. Una prestazione che ha dimostrato le qualità di una rosa completa sino alla panchina: Lube oggi senza Juantorena ma tutti i ragazzi scesi in campo hanno mostrato gli artigli: biancorossi superiori in ogni fondamentale sui lombardi con 9 muro, 4 ace e tanti contrattacchi concretizzati. Monumentale Stankovic con il 100% in attacco, 3 punti a muro e 9: è lui l’MVP della partita. Top scorer Leal con 17 punti.

Con Juantorena ai box per problemi muscolari, Fefè de Giorgi schiera in campo un’inedita coppia Diamantini – Stankovic al centro, poi Bruno – Sokolov e Kovar – Leal, Balaso libero. Monza riparte dal sestetto di giovedì sera Orduna-Ghafour, Beretta-Yosifov, Botto-Dzavoronok, con Rizzo libero.

Un’ottima partenza per Monza che con due muri nei primi punti del parziale e un ace, allunga fin da subito di tre punti (7-10). Un muro di Leal e uno di Stankovic permettono alla squadra di casa di rifarsi sotto, e pareggiare, dopo una cattiva gestione da parte della difesa avversaria, con Sokolov (10-10). Stankovic (6 punti, 100% in attacco) a muro fa mettere la testa avanti alla Lube sul 14-13, che si prende anche il break con una palla a terra di Kovar (15-13). Monza non molla e il punto a punto si protrae sino al 20-20, ma il muro di Sokolov segna il break decisivo e porta i biancorossi al 22-20. Non passa l’attacco di Yosifov e la Lube è a +3 (23-20). Chiude il primo set con agilità l’attacco di Sokolov (25-21).

La Lube prosegue sulla scia del primo set: si porta avanti grazie all’invasione con il piede di Botto, l’ace di Leal e una palla fuori di Botto (8-4). Una serie positiva del match trainata da punti importanti sia al centro, con Diamantini (75% in attacco), sia con Leal in banda (78%): un altro errore di Botto porta la Lube a +4 (13-7). Il muro di capitano Stankovic continua a fare male a Monza e porta la Lube a 17-10. Diamantini poi mette a terra il punto che allunga le distanze sul 22-14. Si chiude il set senza grandi scossoni con un punto al centro di Stankovic (25-16).

Cambio d’opposto nel terzo set per Monza con Buchegger. La Lube va subito sul +2 con un’invasione di Monza e un punto per Leal, che però si fa riprendere subito da una formazione lombarda che prova a non mollare. L’ace di Bruno con palla corta riporta avanti la Lube sul 9-8, seguito da due decisivi muri di Sokolov (11-8). Stankovic ancora a muro (anche 100% in attacco in tutte e tre le frazioni di gioco) segna il 13-9, seguito da un ace sulla riga di Leal (14-9). Una serie positiva che prosegue fino al 20-14: con un vantaggio ormai difficile da recuperare la Cucine Lube chiude il set 25-18 e si porta a casa un’altra importante vittoria per 3 a 0.

I PROTAGONISTI-

Enrico Diamantini (Cucine Lube Civitanova)- « Siamo partiti un po' con fatica, poi invece ci siamo ripresi e abbiamo giocato bene per tutto il resto del match: era da un po' che non giocavo ma mi alleno costantemente e cerco di essere pronto sempre. Giovedì contro Monza ci eravamo complicati le cose da soli, poi loro avevano migliorato il loro livello di gioco, ma credo sia stata una partita un po' a sé. Oggi l'abbiamo vinta di squadra, abbiamo giocato bene dalla battuta all'attacco e in difesa ».

Jacopo Botto (Vero Volley Monza)- « Siamo partiti un po' con fatica, poi invece ci siamo ripresi e abbiamo giocato bene per tutto il resto del match: era da un po' che non giocavo ma mi alleno costantemente e cerco di essere pronto sempre. Giovedì contro Monza ci eravamo complicati le cose da soli, poi loro avevano migliorato il loro livello di gioco, ma credo sia stata una partita un po' a sé. Oggi l'abbiamo vinta di squadra, abbiamo giocato bene dalla battuta all'attacco e in difesa ». 

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA – VERO VOLLEY MONZA 3-0 (25-21, 25-16, 25-18) – CUCINE LUBE CIVITANOVA: Mossa De Rezende 2, Leal 17, Stankovic 9, Sokolov 11, Kovar 6, Diamantini 6, Marchisio (L), Balaso (L), Massari 0. N.E. Simon, D’Hulst, Cester, Cantagalli, Sander. All. De giorgi.

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 0, Dzavoronok 5, Beretta 8, Ghafour 7, Botto 6, Yosifov 5, Picchio (L), Arasomwan 2, Rizzo (L), Giannotti 0, Calligaro 0, Buchegger 7. N.E. Buti, Galliani. All. Soli.

ARBITRI: Gnani, Lot.

NOTE – durata set: 27′, 23′, 23′; tot: 73′.

Spettatori: 2589.

Incasso: 27.028 euro.

MVP:Dragan Stankovic (Cucine Lube Civitanova)

KIOENE PADOVA – AZIMUT LEO SHOES MODENA-

Sono due punti d’oro quelli che Modena raccoglie alla Kioene Arena contro una Padova mai doma. Al di fuori di un terzo set dominato dagli ospiti, negli altri parziali i bianconeri hanno lottato alla pari, dando vita ad un primo set e a un tie break da applausi. Questa volta la Kioene non è riuscita a mettere a terra i palloni decisivi, con Urnaut a prendersi la palma di MVP del match nonostante un Louati davvero superlativo e autentico punto di riferimento dell’attacco patavino.

Nessuna novità rilevante nel sestetto di Padova, mentre Modena schiera al palleggio Keemink per Christenson ed è proprio l’alzatore ospite a realizzare l’ace del provvisorio 4-7. Un ottimo Louati cerca di tenere vicino Padova murando Zaytsev (10-11) ma è sull’attacco dell’11-14 di Urnaut che coach Baldovin chiede il primo time out discrezionale del match. Al ritorno in campo, l’errore in attacco di Zaytsev e l’ace di Polo riportano il punteggio in parità (14-14). La Kioene ribalta la situazione sul 21-19 con coach Velasco a chiedere pausa. Louati allunga al servizio (22-19) e Cirovic trova il set ball con l’attacco del 24-22. Modena però non molla e con Zaytsev trova il 24 pari. Con il video check protagonista nel finale, il lungo testa a testa si conclude per 35-33 con Louati a chiudere il parziale.
Buon avvio per la Kioene nel secondo set con Torres protagonista e sul muro del 6-2 di Louati arriva il primo time out discrezionale del match. Padova però commette troppi errori e questo consente a Modena di recuperare sul 7-7. E’ un testa a testa in cui Anzani continua ad essere sempre una spina nel fianco dei padroni di casa. Sul 18-19 coach Baldovin chiede time out ma nel finale l’Azimut Leo Shoes è più cinica: il colpo out di Louati regala il set ball sul 22-24 e a chiudere è il mani out di Urnaut per il 23-25.
Subito avanti Modena nel terzo set, con il muro vincente di Zaytsev su Cirovic per il provvisorio 3-6. Barnes prende il posto di Cirovic ma Urnaut è l’uomo in più in questa fase, trovando il punto del 6-11. Il muro modenese argina Torres, che abbandona il campo sull’11-18 lasciando posto a Premovic. Per Modena la strada è in discesa con Urnaut a mandare le squadre al cambio campo con la diagonale del 16-25.
Nel quarto set Padova riparte da Louati (5-3) che continua a mantenere il vantaggio fino al 10-8 con coach Velasco a chiamare i suoi in panchina. L’Azimut Leo Shoes però non perde la calma e sfrutta i colpi di classe di Bernordz per andare sul 18-20 con qualche errore di troppo in casa patavina. Volpato mura l’attacco modenese sul 23-22 e l’ace di Torres trova il set ball del 24-22. A chiudere è il primo tempo vincente di Volpato (25-23).
Il tie break comincia con l’ace di Louati e con l’errore di Bednorz in attacco che spara fuori il pallone del 5-2. A mandare le squadre al cambio campo è ancora lo schiacciatore francese (8-6). Pierotti rimane in campo per Bednorz e sul 10-8 Mazzone prende il posto di Holt. Il mani-out del 12-8 porta la firma di Cirovic e coach Velasco chiede time out. Padova si spinge sul 13-10 con Torres ma è Zaytsev a trovare i colpi che permettono di arrivare sul 13 pari. Il primo match point arriva sul servizio sulla rete di Pierotti (14-13) ma si va ai vantaggi. Sul 16-16 rientra Bednorz e sul 18-17 Volpato riceve il cartellino verde per aver ammesso il tocco proprio su un suo attacco. A chiudere il match 20-22 sono il servizio sulla rete del neo entrato Lazzaretto e l’attacco out di Louati.

I PROTAGONISTI-

Valerio Baldovin (Allenatore Kioene Padova)- « Rispetto ad altre volte non siamo stati cinici nei momenti importanti. Peccato perché abbiamo giocato una gara di grande spessore contro un avversario d’immensa qualità. Sono comunque soddisfatto dei miei ragazzi perché hanno giocato come desideravamo ».

Julio Velasco (Allenatore Azimut Leo Shoes Modena)- « E’ stata una bellissima partita, molto tirata. In casa Padova è davvero pericolosa. Abbiamo giocato con diverse defezioni, a dimostrazione che questa vittoria è importante a livello caratteriale per la squadra. Oggi era importante rimanere concentrati ». 

IL TABELLINO-

KIOENE PADOVA – AZIMUT LEO SHOES MODENA 2-3 (35-33, 23-25, 16-25, 25-23, 20-22)

KIOENE PADOVA: Travica 3, Louati 26, Polo 11, Torres 20, Cirovic 7, Volpato 15, Bassanello (L), Cottarelli 0, Lazzaretto 1, Danani La Fuente (L), Premovic 0, Barnes 1. N.E. Sperandio. All. Baldovin.

AZIMUT LEO SHOES MODENA: Keemink 5, Urnaut 18, Anzani 13, Zaytsev 25, Bednorz 15, Holt 10, Benvenuti (L), Rossini (L), Pierotti 2, Mazzone 1. N.E. Van Der Ent, Christenson, Pinali, Kaliberda. All. Velasco.

ARBITRI: Simbari, Canessa.

NOTE – durata set: 44′, 31′, 24′, 30′, 27′; tot: 156′.

Spettatori: 3916

Incasso: 65.027 euro

MVP: Tine Urnaut (Azimut Leo Shoes Modena)

TOP VOLLEY LATINA – ITAS TRENTINO-

Dopo il convincente 3-0 casalingo contro Verona in Del Monte® Coppa Italia 2019 di mercoledì sera, l’Itas Trentino ritorna subito a correre anche in Superlega, raccogliendo i tre punti in terra laziale con lo stesso punteggio. Nel sesto turno del girone di ritorno di regular season Superlega Credem Banca 2018/19, il diciannovesimo assoluto, i Campioni del Mondo hanno infatti imposto il ko in tre set pure alla Top Volley Latina, violando il palasport di Cisterna di Latina e confermando la tradizione favorevole rispetto alla compagine pontina.
La decima vittoria consecutiva nel confronto diretto con i laziali consente a Giannelli e compagni di voltare pagina rispetto alla battuta d’arresto di sette giorni prima con Civitanova e tornare a muovere la propria classifica proteggendo il secondo posto. Per riscattare il ko interno di domenica scorsa con la Lube serviva una prestazione convincente sia in termini di risultato sia per quel che concerne la prestazione. Tutto ciò si è effettivamente materializzato sul mondoflex pontino, con i gialloblù bravi a prendere subito in mano le redini del gioco e a tenerle saldamente sino alla fine senza particolari sussulti. La bella serata dell’intera fase di break point, propiziata da un servizio incisivo (7 ace a fronte di 9 errori, conferma dopo Verona) e dall’ottimo lavoro svolto fra muro e difesa, e quella efficace a rete di Russell (mvp e best scorer con 19 punti ed il 75%, oltre a tre ace e un muro) e di Vettori (15 col 50%) hanno reso più agevole il compito. L’assenza di Kovacevic, a cui Lorenzetti ha concesso un turno di riposo, è passata quasi inosservata anche perché il suo sostituto Van Garderen ha fatto pienamente la sua parte fra prima (55% in attacco e due muri) e seconda linea (65% in ricezione e tante difese).

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti(Allenatore Itas Trentino)- « Volevamo fornire una buona prestazione perché solo in questa maniera si può vincere in un campionato difficile come la SuperLega; ci siamo riusciti e siamo contenti . Abbiamo concesso pochi errori diretti all’avversario, sia al servizio sia in attacco, e difeso qualcosa in più. In questa maniera la partita si è messa sui binari a noi graditi e Latina è andata in difficoltà specialmente in ricezione. La difesa, in ogni caso, è il fondamentale in cui possiamo migliorare di più e su questo aspetto dovremo lavorare ancora nelle prossime settimane ». 

Lorenzo Tubertini (Allenatore Top Volley Latina)- « Ci eravamo chiesti di stare nel ritmo di questa partita ma il livello che ha espresso Trento è stato molto alto soprattutto in battuta e nonostante l’assenza di Kovacevic sono riusciti a esprimere una pressione sul servizio che ci ha messo comunque nelle condizioni di essere sempre molto impegnati nel cambio palla, come mi aspettavo Trento ha ottenuto molti break con le variazioni l’atteggiamento è stato molto buono per tutta la partita e i gap che si sono creati nel corso del match si sono creati per demerito nostro ma spesso per merito degli avversari che hanno espresso un livello molto alto. Ho visto una buonissima prestazione di Toncek Stern e ora finisce questo ciclo di partite con squadre di fascia alta e ci rimettiamo a lavoro per affrontare al meglio la partita contro Vibo. Dobbiamo continuare a lavorare sulla fase break, questo fa parte del nostro percorso, sappiamo dove dobbiamo migliorare e continuiamo così il nostro cammino fiduciosi alla ricerca di punti ».

IL TABELLINO-

TOP VOLLEY LATINA – ITAS TRENTINO 0-3 (18-25, 15-25, 19-25)

TOP VOLLEY LATINA: Sottile 1, Palacios 6, Rossi 2, Stern T. 16, Ngapeth 4, Gitto 6, Caccioppola (L), Stern Z. 3, Santucci (L), Barone 1. N.E. Gavenda, Huang, Parodi. All. Tubertini.

ITAS TRENTINO: Giannelli 5, Van Garderen 8, Lisinac 7, Vettori 15, Russell 19, Candellaro 3, De Angelis (L), Nelli 1, Grebennikov (L). N.E. Cavuto, Kovacevic, Daldello, Codarin. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Piperata, Vagni.

NOTE – durata set: 28′, 22′, 27′; tot: 77′.

I RISULTATI-

Kioene Padova-Azimut Leo Shoes Modena 2-3 (35-33, 23-25, 16-25, 25-23, 20-22);

Top Volley Latina-Itas Trentino 0-3 (18-25, 15-25, 19-25);

BCC Castellana Grotte-Consar Ravenna 1-3 (25-20, 18-25, 28-30, 19-25) Giocata ieri;

Cucine Lube Civitanova-Vero Volley Monza 3-0 (25-21, 25-16, 25-18);

Sir Safety Conad Perugia-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-17, 25-20, 25-20);

Revivre Axopower Milano-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora Si gioca il 29/01/2019 Ore 20.30;

Calzedonia Verona-Emma Villas Siena 3-1 (25-22, 25-20, 22-25, 25-22) 

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Conad Perugia 48, Itas Trentino 47, Cucine Lube Civitanova 44, Azimut Leo Shoes Modena 42, Revivre Axopower Milano 34, Calzedonia Verona 32, Kioene Padova 27, Vero Volley Monza 24, Consar Ravenna 23, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 19, Top Volley Latina 18, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 15, Emma Villas Siena 11, BCC Castellana Grotte 6.

Note: 1 Incontro in meno: Revivre Axopower Milano, Vero Volley Monza, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, Emma Villas Siena; 2 Incontri in meno: Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

IL PROSSIMO TURNO- 03/02/2019 Ore: 18.00-

Azimut Leo Shoes Modena-Sir Safety Conad Perugia Ore 15:30;

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Cucine Lube Civitanova;

Consar Ravenna-Calzedonia Verona Si gioca il 02/02/2019 ore 15:15;

Vero Volley Monza-Revivre Axopower Milano;

Emma Villas Siena-Kioene Padova Si gioca il 02/02/2019 ore 20.30;

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Top Volley Latina;

Itas Trentino-BCC Castellana Grotte

 


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