Superlega, Trento gioca e lotta, Vibo ko

La formazione di Lorenzetti torna dalla Calabria con tre punti pesanti al termine di una partita nella quale la Tonno Callipo ha giocato una partita tutto cuore prima di arrendersi. Finisce 1-3 (16-25, 25-21, 18-25, 22-25) per Giannelli e compagni
Superlega, Trento gioca e lotta, Vibo ko© Itas Trentino

VIBO VALENTIA- E' stata una bella partita quella fra Tonno Callipo Vibo Valentia e l’Itas Trentino fra due squadre che hanno dimostrato stasera di poter lottare con buone chances per i rispettivi obiettivi. Il successo è arriso alla formazione di Lorenzetti che alla fine si è imposta per 1-3 (16-25; 25-21; 18-25; 22-25), come era forse ampiamente previsto, ma la squadra calabrese ha lottato a lungo e vinto il secondo set, prima di arrendersi sotto i colpi dei giocatori di maggior classe della squadra ospite. Trento ha portato a casa la vittoria mettendo in mostra anche doti caratteriali oltre che tecniche riuscendo a superare i momenti difficili e a rintuzzare l'aggressività di Baranowicz e compagni.

LA CRONACA DEL MATCH-

Al PalaCalafiore per la prima casalinga della sua stagione, la Tonno Callipo Calabria si propone con Baranowicz al palleggio, Drame Neto opposto, Defalco e Carle schiacciatori, Mengozzi e Chinenyeze al centro, Rizzo libero. L’Itas Trentino si presenta al completo, consentendo ad Angelo Lorenzetti di avere solo problemi di abbondanza e di schierare inizialmente Giannelli in regia, Vettori opposto, Kovacevic e Cebulj in banda, Lisinac e Candellaro al centro, Grebennikov libero. L’inizio è nel segno degli ospiti, che approfittano di due errori consecutivi dell’opposto di casa per ottenere subito il +2 (3-1); un margine che non rimane intatto (Vibo pareggia già sul 6-6) ma che si ricrea in fretta grazie agli attacchi di Cebulj e ad un altro errore di Drame Neto (9-7). I muri di Lisinac (due consecutivi) proiettano i gialloblù al massimo vantaggio (11-7, time out Cichello) e costringono i locali ad avvicendare gli opposti (dentro Hirsch), ma la musica non cambia, anzi migliora per Trento che vola sul +7 (14-7). La parte finale del set è quindi assolutamente senza ansie per i Campioni del Mondo, che possono gestire il cospicuo vantaggio (19-12) e chiudono in fretta i conti, già sul 25-16, senza trovare particolare replica. Da circoletto rosso il parziale di Lisinac, autore di sei block vincenti. 
Nel secondo set Cichello tiene in campo Hirsch e la Tonno Callipo sembra trovarne giovamento; il tedesco firma i punti che portano i calabresi al 3-4, poi gli errori di Kovacevic e Vettori consegnano il +3 (5-8). L’Itas Trentino perde ulteriore contatto (6-10 e poi 8-13), sbanda ma con Cebulj al servizio (anche un ace) si riporta a stretto contatto (12-14); Vibo Valentia fiuta il pericolo e dopo il time out riparte con Carle (13-17). E’ lo strappo decisivo, perché in seguito i gialloblù si riavvicinano ancora (20-23) senza però riuscire a trovare il colpo del pareggio, anche perché Hirsch passa con regolarità, rendendo inutili gli inserimenti in corso d’opera di Russell (per Cebulj) e Djuric (per Vettori): si va al cambio di campo sul 21-25 di nuovo in parità con l’attacco vincente di De Falco.
Nel terzo parziale l’Itas Trentino torna ad essere efficiente in fase di cambiopalla ma anche in quella di break. I gialloblù prendono in mano le redini del gioco sull’8-5 con Kovacevic e poi non le lasciano più per tutto il set, dilagando nella parte centrale (14-8), spinti da un servizio molto efficace e da un fronte di attacco molto incisivo. Sul 22-17 il periodo è già pesantemente indirizzato in favore di Trento, che mette in mostra anche un Cebulj ritrovato e chiude il discorso già sul 25-18.

I PROTAGONISTI-

Juan Manuel Cichello (Allenatore Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)- « Sono soddisfatto per il secondo e il quarto set in cui abbiamo giocato una buona pallavolo. E’ anche vero che il valore dell’Itas non si discute ma siamo solo all’inizio. Dobbiamo lavorare ancora e migliorare su qualche passaggio a vuoto emerso soprattutto nel primo e terzo set ».

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- « Abbiamo fatto un salto di qualità in particolar modo nel quarto set, in cui evidentemente abbiamo saputo mettere in pratica la lezione che la sconfitta nel secondo parziale ci aveva riservato. Primo e terza frazione invece sono state controllate bene, col muro e poi anche con l’attacco, pur sprecando qualche occasione nella fase break. Sono tre punti importanti, che ci piacciono anche se dobbiamo crescere molto sotto tanti aspetti, primo fra tutti l’identità della squadra che ancora ci manca ma sapevamo che sarebbe stato così in questa fase della stagione ».

IL TABELLINO-

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – ITAS TRENTINO 1-3 (16-25, 25-21, 18-25, 22-25)

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Baranowicz 0, Defalco 17, Chinenyeze 11, Drame Neto 1, Carle 6, Mengozzi 4, Sardanelli (L), Rizzo (L), Ngapeth 8, Hirsch 19, Vitelli 3, Marsili 0, Pierotti 0. N.E. All. Cichello.

ITAS TRENTINO: Giannelli 1, Kovacevic 20, Candellaro 6, Vettori 13, Cebulj 15, Lisinac 15, De Angelis (L), Grebennikov (L), Daldello 0, Djuric 0, Russell 0. N.E. Codarin, Sosa Sierra. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Zavater, Talento.

NOTE – durata set: 23′, 30′, 26′, 35′; tot: 114′.

MVP: Uros Kovacevic (Itas Trentino)
Spettatori: 600
Incasso: 2.300 euro

 

 

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