Per Trento tre punti sotto l'albero

Nel match natalizio Giannelli e compagni vanno sotto nel primo set, soffrono nel secondo, poi tornano padroni del campo e si impongono 3-1 (21-25, 30-28, 25-19, 25-21) sulla Consar Ravenna
Per Trento tre punti sotto l'albero© Legavolley

TRENTO- Natale di festa per l'Itas Trentino che, nel match casalingo contro la Consar Ravenna incassa tre punti pesanti per la propria classifica. Non è stato un successo facile per i trentini perchè la Consar Ravenna è salita alla BLM Arena con tutte le intenzioni si vendere cara la pelle e per due set ha messo in grande difficoltà la formazione di Lorenzetti vincendo il primo parziale, trascinata da Vernon-Evans e Ter Horst che con i loro attacchi hanno messo in grande difficoltà il fondamentale muro-difesa avversario. Anche nel secondo la squadra di Bonitta ha giocato alla pari, ed in alcune fasi meglio, dei padroni di casa. L’orgoglio di Giannelli e compagni ha evitato il peggio con il pareggio strappato ai vantaggi. Poi la maggior classe dei trentini è venuta fuori. Lisinac e Vettori hanno cominciato a sparar bordate che, lentamente, hanno sgretolato le resistenze dei ravennati che, pur lottando, sono piano piano scivolati via dal match. Il terzo e quarto set sono stati di pieno appannaggio di Trento che ha chiuso in crescendo.

LA CRONACA DEL MATCH-

Lorenzetti offre nuovamente spazio nello starting six a Klemen Cebulj, utilizzato in posto 4 assieme a Russell e preferito a Kovacevic; gli altri titolari sono Giannelli in regia, Vettori opposto, Lisinac e Candellaro al centro, Grebennikov libero. La Consar Ravenna deve fare a meno di Lavia (a referto come secondo libero) e risponde quindi con Saitta al palleggio, Vernon-Evans opposto, Cavuto e Ter Horst schiacciatori, Grozdanov e Cortesia al centro, Kovacic libero. Le due squadre non si risparmiano sin dal via, realizzando break (1-3) e contro break (4-3) prima che il muro di Vernon-Evans su Cebulj non offra il primo vero strappo alla partita in favore degli ospiti (7-9), bravi a confermarlo anche in seguito (10-12, 12-14). Un muro di Candellaro sul martello canadese vale la parità a quota quindici ma subito dopo Ter Horst riallarga la forbice (15-17), costringendo Lorenzetti ad interrompere il gioco. Alla ripresa però l’Itas Trentino non riesce più a rifarsi sotto agli avversari e, anzi, perde ulteriore contatto (19-22 e 20-24). Alla seconda occasione, la Consar chiude il conto sul 21-25 con un attacco di Cavuto. 

Nel secondo set Lorenzetti conferma in campo Kovacevic (utilizzato già nell’ultima parte della precedente frazione al posto di Cebulj), ma anche in questo caso l’inizio non è semplice, tant’è vero che sul 5-7 il tecnico trentino è costretto a chiamare time out. A scuotere i gialloblù ci pensa allora Vettori, che con un attacco e tre buoni servizi (fra cui anche due ace) regala ai padroni di casa il primo vero vantaggio del match (10-7). L’Itas Trentino trae giovamento da questa spinta (13-10 e poi 17-15), sfruttando anche il buon momento nel fondamentale del muro. Un errore di Kovacevic a rete consegna la parità a Ravenna a quota diciassette, poi i romagnoli mettono la fretta con un ace di Ter Horst (19-20) ma stavolta Giannelli e compagni reagiscono e con il neoentrato Cebulj (per Russell) operano il contro sorpasso sul 24-23. Cortesia annulla la prima palla set trentina: si va ai vantaggi, dove i gialloblù annullano tre palle set agli ospiti e pareggiano i conti sull’1-1 con la propria terza occasione (errore di Ter Horst).

L’Itas Trentino parte di slancio nel terzo set, spinta in avanti (6-3 e 8-5) dalla coppia serba Kovacevic (in attacco) e Lisinac (al servizio). Vernon-Evans prova a replicare per la Consar (10-8), ma i gialloblù trovano anche un ottimo Vettori a garantire punti in attacco (13-10, 15-12 e 18-13) e allungano ancora. Il finale di parziale è in assoluto controllo (22-16) e mette in bella evidenza anche i tentacoli di Candellaro, che aiutano molto la squadra a giungere sul 2-1 (25-19). 
 
La contesa torna equilibrata in avvio di quarto periodo, con le due squadre che si alternano al comando del punteggio (4-5 e 7-6). Ravenna ha uno spunto notevole sull’8-10 grazie a Ter Horst e poi riesce ulteriormente a scappare via (10-13). L’Itas Trentino reagisce ancora Vettori e per mezzo di due errori consecutivi di Cortesia trova un promettente vantaggio (17-15). I gialloblù prendono sempre più fiducia e volano verso il 3-1 con Kovacevic (22-19); il 3-1 arriva sul 25-21 (muro di Vettori).

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- « Siamo partiti gestendo il servizio come ci eravamo ripromessi alla vigilia, per avere più occasioni di break point senza però riuscire a capitalizzarle nel primo set. In seguito la partita è cambiata ma non era semplice riuscire comunque a portarla a casa perché dopo una sconfitta come quella di domenica con Civitanova è abbastanza normale subire il contraccolpo psicologico. Fortunatamente tutto ciò ci è capitato solo fino ad un certo punto e siamo riusciti a conquistare i tre punti in palio. Dobbiamo però entrare tutti nell’ordine delle idee che per vincere dovremo sempre soffrire ed essere costantemente pronti a farlo ». 

Aleks Grozdanov (Consar Ravenna)« Il secondo set era molto importante per come si era messa la gara, non siamo riusciti a chiuderlo e dopo Trento ha fatto valere la sua forza. Abbiamo però giocato bene contro una bella squadra come Trento. È stata una gara avvincente, stiamo crescendo e nel nuovo anno cercheremo di migliorare ulteriormente ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO – CONSAR RAVENNA 3-1 (21-25, 30-28, 25-19, 25-21)

ITAS TRENTINO: Giannelli 2, Russell 15, Lisinac 19, Vettori 18, Cebulj 3, Candellaro 9, De Angelis (L), Kovacevic 12, Grebennikov (L), Djuric 0, Michieletto 0, Codarin 0. N.E. Daldello, Sosa Sierra. All. Lorenzetti.

CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Cavuto 17, Cortesia 9, Vernon-Evans 19, Ter Horst 15, Grozdanov 10, Lavia (L), Marchini (L), Stefani 1, Recine 1, Kovacic (L), Batak 0, Bortolozzo 0. N.E. Alonso. All. Bonitta.

ARBITRI: Curto, Lot.

NOTE – durata set: 30′, 35′, 28′, 32′; tot: 125′.

Spettatori: 3.042
MVP: Srecko Lisinac (Itas Trentino)

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