Superlega, Civitanova e Perugia ok, Modena supera anche Milano

Le due capolista si impongono, rispettivamente, contro Ravenna e Piacenza. Nel super match del Pala Panini altra bella performance della squadra di Giani. Trento lascia un punto a Padova. Cisterna vince in derby e lascia nei guai Sora
Superlega, Civitanova e Perugia ok, Modena supera anche Milano© Legavolley

ROMA- Nella 7a giornata di ritorno di Superlega riprende la corsa della Cucine Lube Civitanova che doma la resistenza della Consar Ravenna in tre set. Risponde la Sir Safety Perugia vittoriosa al Pala Barton sulla Gas Sales Piacenza dopo aver perso il primo parziale. Nel match più atteso della giornata la Leo Shoes Modena riafferma la legge del Pala Panini battendo, dopo Civitanova, anche l'Allianz Milano. Cede due set ed un punto a Padova l'Itas Trentino che batte la Kioene soltanto al tie break. Derby sanguinoso per la Globo Banca Sora che cede alla Top Volley Latina e resta sconsolatamente in fondo alla classifica in beata solitudine.

TUTTE LE SFIDE-

CUCINE LUBE CIVITANOVA – CONSAR RAVENNA-

La Cucine Lube Civitanova rialza subito la testa in campionato, sbarazzandosi della Consar Ravenna con un secco 3-0 nella 7ª di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca (25-21, 25-23, 25-19), andata in scena all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche davanti a 2976 spettatori (incasso 29.412 Euro). 

Marchigiani con Leal ancora a riposo e Kovar in campo, la novità rispetto alle ultime uscite si registra all’ora al centro, dove torna Anzani a far coppia con Simon. Il servizio ed il solito ottimo Balaso sono le armi che consentono ai padroni di casa di raddrizzare una situazione difficile nel parziale d’apertura. Gli ace in serie di Rychlicki prima e Simon poi valgono la parità a quota 13 (dal -3), dopo una buonissima partenza della squadra di Bonitta, che aveva trovato in Ter Horst il suo trascinatore. Quindi l’ace di Kovar che mette la Lube per la prima volta col muso davanti sul 20-19 e, come detto, il gran lavoro in seconda linea di Balaso, che successivamente consentirà a Bruno di impostare i contrattacchi della fuga decisiva. Il 25-21 matura con un muro vincente di Bieniek, subentrato nel frattempo ad Anzani e subito protagonista. 

Al ritorno in campo alza subito il muro la Cucine Lube, mettendo il set inizialmente in discesa: 9-5 dopo i blocchi vincenti rispettivamente di Simon e Bruno, 17-7 dopo quello di Juantorena su Kernan, che poco dopo lascerà il campo (con Saitta), alla diagonale d’attacco Batak-Stefani. E’ la mossa con cui Bonitta prova a scuotere i suoi, riuscendo nell’intento: Ravenna tiene botta nonostante le fiammate di Simon (17-14), ritrovando addirittura la parità sul 22-22 (muro di Alonso su Kovar). Ma si arrende 23-25, nuovamente dinanzi allo strapotere fisico e tecnico del cubano (6 punti, 80% in attacco, 1 ace e 1 muro), che schianta a terra il primo tempo del 24-23, e la successiva palla corta dai nove metri che beffa la ricezione ravennate, fissando il 25-23.

Il terzo set è un monologo della Cucine Lube, con Simon confermatosi nel ruolo di attore protagonista: suo il titolo di Mvp della gara (chiude con 16 punti e addirittura il 91% di efficacia in attacco, più 4 ace e 2 muri), che ha confermato capitan Juantorena e compagni al primo posto in classifica. 

I PROTAGONISTI-

Fernando De Giorgi (Cucine Lube Civitanova)-  « La partita di oggi serviva per far rivedere la nostra voglia di giocare bene. Alcune cose le abbiamo fatte correttamente, altre sono da migliorare, nonostante il 3 a 0 finale. Leal e Ghafour? Per Leal aspetto l’ok dello staff medico, per Ghafour ancora una settimana di riposo e altri esami per verificare il suo stato di salute. A Trento sarà una partita importante dove lotteremo per guadagnare la vetta nel girone di Champions League ».

Marco Bonitta (Allenatore Consar Ravenna)- « Peccato per il secondo set, perché l’avevamo quasi ripreso, ma Simon ha fatto gli straordinari, soprattutto in battuta, con l’ultima molto bella, però i ragazzi non hanno mai mollato; anche nel terzo set, pur se sempre sotto, e secondo me avere chiuso a 19 è un po’ pesante, hanno tenuto fino in fondo e quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto, compreso in battuta. Questo è il nostro dna, anche se perdiamo di dieci dobbiamo comunque giocarci la partita fino in fondo. Ci siamo confrontati con una squadra fortissima, e abbiamo tenuto ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA – CONSAR RAVENNA 3-0 (25-21, 25-23, 25-19)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Mossa De Rezende 1, Juantorena 11, Anzani 2, Rychlicki 11, Kovar 9, Simon 16, Diamantini 2, Balaso (L), Bieniek 3. N.E. D’Hulst, Marchisio, Massari. All. De Giorgi.

CONSAR RAVENNA: Saitta 0, Lavia 12, Cortesia 5, Vernon-Evans 3, Ter Horst 7, Grozdanov 8, Marchini (L), Kovacic (L), Stefani 7, Batak 1, Alonso 0, Cavuto 0, Recine 0. N.E. Bortolozzo. All. Bonitta.

ARBITRI: Curto, Caretti.

NOTE – durata set: 28′, 28′, 29′; tot: 85′.

MVP: Robertlandy Simon (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 2.976.
Incasso: 29.412 euro.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – GAS SALES PIACENZA-

19 e record! La Sir Safety Conad Perugia sconfigge di fronte ai tremiladuecento del PalaBarton la Gas Sales Piacenza, trova il diciannovesimo successo consecutivo in tutte le competizioni e realizza il nuovo record di vittorie di fila nella storia della società bianconera.

Ma è stata dura stasera, in un palazzetto al solito incandescente, contro un avversario agguerrito e che ha giocato un’ottima pallavolo con lo schiacciatore Kooy su tutti.
Perugia, partita a corrente alternata, è però uscita alla distanza, iniziando a macinare gioco dal secondo parziale, trovando nella battuta (7 ace) e soprattutto nel muro (13 i vincenti, 7 della coppia centrale Russo-Podrascanin) le armi per scardinare la resistenza della formazione di coach Gardini.
E poi Heynen la mossa vincente la pesca direttamente dalla panchina inserendo, sul 4-5 del terzo set, Hoogendoorn per Atanasijevic. Il mancino olandese entra subito in clima partita e suona la carica per i suoi mettendo a terra tutto (9 su 9 in attacco) e chiudendo con 10 pesantissimi palloni vincenti e la palma di Mvp della partita. Doppia cifra nella metà campo bianconera anche per Leon (18 punti), Lanza (10 punti con 2 ace), Russo (12 palloni vincenti con 4 muri) e Podrascanin (10 punti con 3 muri) che chiude l’ultimo pallone e fa partire la festa pubblico del PalaBarton. Pubblico che prima e dopo il match saluta con un’ovazione e con tanti applausi l’ex Alexander Berger, tre stagioni a Perugia e molto amato da tutto il palazzetto.
Si chiude momentaneamente la pagina Superlega per Perugia che apre quella della Champions League. Giovedì sera infatti i Block Devils volano in Portogallo per affrontare il Benfica Lisbona nella quinta giornata della Pool D e vanno a caccia della matematica qualificazione ai quarti di finale.

Formazione tipo per Heynen con Russo al centro e Lanza in posto quattro. Subito cinque in fila per Piacenza con Kooy protagonista (0-5). Perugia ne recupera subito tre con Podrascanin (3-5). Nelli spinge i suoi (4-8). Maniout da manuale di Lanza (6-8). Out Atanasijevic, poi muro di Krsmanovic ed attacco fuori anche di Lanza (6-12). Perugia prova a ricucire con il turno al servizio di Russo (10-13). Contrattacco vincente di Leon (12-14). Un paio di errori ospiti rimettono in equilibrio il punteggio (14-14). Il muro di Podrascanin mantiene il pareggio (16-16). Nuovo break per Piacenza con il contrattacco di Berger (16-18). In rete Atanasijevic, poi out Lanza (17-21). Ancora Berger (17-22). Dentro Zhukouski in prima linea e subito muro vincente (19-22). Attacco vincente di Leon (20-22). Maniout di Atanasijevic (22-23). Nelli porta i suoi al doppio set point (22-24). In rete il primo tempo di Krsmanovic (23-24). Maniout di Kooy, Piacenza avanti (23-25).
Avvio più equilibrato nel secondo parziale (4-4). Vantaggio Perugia con il muro di Leon (5-4). In rete Stankovic, +2 Sir (7-5). Kooy tiene a contatto gli ospiti (12-11). Ace di Leon, poi muro di Podrascanin (16-12). Muro vincente di Russo (19-14). Stankovic accorcia (19-16). Doppio ace di Lanza (22-16). Out Nelli, set point Perugia (24-17). Chiude Leon (25-18).
Parte meglio la Gas Sales nella terza frazione (3-5). Dentro Hoogendoorn per Atanasijevic. Non mutano le distanze (7-9). Maniout di Nelli (7-10). Due di Leon e Perugia torna a contatto (10-11). Doppietta a muro di Podrascanin e Perugia capovolge (12-11). Scambio lunghissimo chiuso a muro da Lanza, poi super muro di Russo e poi super attacco di Hoogendoorn (18-14). Ace di Krsmanovic (19-17). Perugia tiene botta con Leon (22-19). Russo per il set point Perugia (24-21). Hoogendoorn chiude dalla seconda linea (25-22).
Gli attacchi di Hoogendoorn lanciano Perugia nel quarto set (8-3). A segno Russo (10-5). Podrascanin chiude il primo tempo (13-8). Muro incredibile di Lanza e subito dopo muro incredibile di Russo (18-11). Ancora Russo ed ancora a muro, poi ace di Hoogendoorn (21-11). Immarcabile Russo, poi entra Zhukouski e piazza il muro (23-12). In rete Stankovic, match point Perugia (24-13). La chiude il “no look” di Podrascanin (25-14).

I PROTAGONISTI-

Roberto Russo (Sir Safety Conad Perugia)- « Prima di tutto complimenti a Piacenza che ha giocato molto bene. Noi, dopo un primo set altalenante, siamo riusciti ad esprimere il nostro gioco ed è stato importante vincere. La mia prova? Si lavora per la squadra, oggi è andata bene ».

Maximiliano Cavanna (Gas Sales Piacenza)- « Abbiamo avuto un bell’approccio, un bell’atteggiamento di squadra che ci ha permesso di iniziare al meglio il match. Poi loro sono una squadra forte, sono usciti fuori e ci hanno messo in difficoltà. È difficile portare via punti da questo palazzetto e con questo tifo. Credo che comunque questa prova ci serva per guardare con fiducia alle prossime partite dove ci giocheremo le nostre carte per arrivare ai playoff ».

IL TABELLINO-

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – GAS SALES PIACENZA 3-1 (23-25, 25-18, 25-22, 25-14)

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 0, Leon Venero 18, Podrascanin 10, Atanasijevic 6, Lanza 10, Russo 12, Biglino (L), Zhukouski 2, Colaci (L), Taht 0, Ricci 0, Hoogendoorn 10. N.E. Plotnytskyi, Piccinelli. All. Heynen.

GAS SALES PIACENZA: Cavanna 0, Berger 13, Krsmanovic 8, Nelli 9, Kooy 16, Stankovic 8, Fanuli (L), Paris 0, Scanferla (L), Fei 0, Botto 1. N.E. Tondo, Pistolesi, Copelli. All. Gardini.

ARBITRI: Puecher, Zanussi.

NOTE – durata set: 31′, 25′, 31′, 21′; tot: 108′.

MVP: Sjoerd Hoogendoorn (Sir Safety Conad Perugia)
Spettatori: 3.147

TOP VOLLEY CISTERNA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA-

La Top Volley Cisterna sconfigge il Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-1 e conquista l’ottava vittoria consecutiva nei derby laziali con i volsci. I pontini, con questo quarto risultato positivo stagionale, salgono a quota 12 punti nella classifica di Superlega e continuano la rincorsa salvezza. Decisiva la reazione dei padroni di casa che, dopo aver vinto i primi due set (2-0) si sono fatti recuperare da Sora che ha trovato la forza di riaprire il match (2-1) ma nel quarto la grande reazione di Patry e soci che hanno chiuso 25-18.

L’avvio di match della Top Volley Cisterna è come al solito a mille all’ora e il primo set è tutto dei pontini che s’impongono 25-15. Mai in discussione il parziale con la Top Volley che passa dall’8-5 al 10-6 con una fiammata, poi dal 12-7 Patry va al servizio e piazza un break di quattro punti con due aces di fila (16-7) ed è lo strappo decisivo del set che poi vede anche Palacios molto incisivo (22-13) mentre Sora si dimostra fallosa dalla linea dei nove metri (cinque errori) sul 24-15 va al servizio Patry, la ricezione è nel campo della Top e Sottile deve solo spingere a terra il pallone che in 24 minuti chiude un set condotto in vantaggio dall’inizio alla fine con un attacco migliore (68% contro il 56% di Sora) e anche una ricezione più precisa (82% a 40%) e quattro aces a zero.

Più equilibrato il secondo parziale ma la Top Volley Cisterna lo porta a casa 25-23 dopo una battaglia di 33 minuti. Sora più costante e meno fallosa mentre la Top Volley cala un po’ con il servizio ma è sempre avanti con un discreto margine (9-7, 13-11 e 17-11). Sul 20-18 Tubertini cambia Patry con Karlitzek ma Sora trova il 20-19 e allora serve il time-out per spezzare il ritmo: si combatte punto a punto e Sora arriva fino al 23-20 ma Grozdanov e Scopellitti sbagliano la battuta e la Top Volley ringrazia con Alberto Elia che chiude 25-23. I pontini archiviano il parziale con sei muri punto e tantissime palle toccate mentre Sora ha sbagliato quattro servizi.

Nel terzo spicchio di gara la Top Volley concede a Sora la possibilità di riaprire il match e cede 24-26 dopo essere stata costantemente avanti (6-1, 11-16 e 13-8) ma Sora ricuce lo svantaggio e inizia a mettere moltissima pressione con la battuta così dal 20-17 si passa al 23-23 e fino al 24-26 che fa sorridere Sora che ha attaccato meglio (54% contro 44%) e trovato più punti a muro (tre a zero).

Alla Top Volley serviva la vittoria da tre punti per continuare la rincorsa salvezza e il quarto set è stato cruciale: Patry e compagni si sono imposti 25-18 davanti a un pubblico sempre in piedi nel finale anche quando Sora, con la forza della disperazione e giocando una partita di grande intensità, ha annullato quattro match point consecutivi. In avvio di quarto set la Top Volley ha iniziato a dare tanta pressione dalla linea dei nove metri, Palacios e Van Garderen molto positivi e Cavaccini tornato definitivamente ai livelli di inizio stagione tanto da meritarsi il premio come MVP: Top Volley avanti 9-5, poi i pontini ancora a martellare dal 16-11 al 19-11 con Palacios al servizio. Sul 24-15 Sora ha annullato quattro set point ma la Top Volley aspettava solo la fine per poter iniziare a pensare già alla partita con Padova di domenica prossima.

I PROTAGONISTI-

Lorenzo Tubertini (Allenatore Top Volley Cisterna)- « In campo ci sono stati anche i nostri avversari che non sono morti, tutt’altro. Tante partite ci sono scappate di mano per pochi punti, poi nel quarto set stavolta anziché crollare abbiamo dato un accelerazione importante. A cosa penso? Già alla prossima partita ».

Simone Roscini (Secondo allenatore Sora)- « Peccato per il secondo set quando siamo riusciti a recuperare e abbiamo perso 25-23, siamo rientrati in partita e potevamo gestire meglio quel momento perché saremmo arrivati sull'1-1 e forse la partita avrebbe potuto prendere una piega diversa. Cisterna ci ha messo grandissima pressione con la battuta ».

IL TABELLINO-

TOP VOLLEY CISTERNA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1 (25-15, 25-23, 24-26, 25-18)

TOP VOLLEY CISTERNA: Sottile 5, Van Garderen 15, Szwarc 12, Patry 23, Palacios 16, Rossi 5, Rondoni (L), Cavaccini (L), Peslac 0, Karlitzek 2, Elia 1. N.E. Rossato, Onwuelo. All. Tubertini.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 2, De Barros Ferreira 13, Caneschi 6, Miskevich 4, Grozdanov 13, Di Martino 10, Mauti (L), Sorgente (L), Fey 0, Alfieri 0, Van Tilburg 12, Scopelliti 0. N.E. Battaglia. All. Colucci.

ARBITRI: Goitre, Vagni.

NOTE – durata set: 24′, 33′, 35′, 28′; tot: 120′.

MVP: Mimmo Cavaccini (Top Volley Cisterna)
Spettatori: 1.012

KIOENE PADOVA – ITAS TRENTINO-

La corsa dell’Itas Trentino nel girone di ritorno di regular season SuperLega Credem Banca 2019/20 prosegue anche a Padova. Contro un avversario che le aveva imposto il ko casalingo nel match d’andata e che aveva vinto l’ultimo scontro diretto giocato di fronte al proprio pubblico, lo scorso 7 aprile, la formazione gialloblù è infatti riuscita conquistare un’altra vittoria pesante avendo ragione dei locali al tie break al termine di una partita combattutissima.
E’ servita la tenacia, il carattere ma anche una pallavolo di alto livello per non consentire ai veneti di ottenere il bis in regular season; l’Itas Trentino è riuscita a farlo perché ha giocato meglio di avversari nella parte centrale del match, dopo aver perso nuovamente il primo parziale, e poi anche la parte finale, in cui serviva sangue freddo e lucidità. Armi che hanno guidato i gialloblù ad annullare cinque palle match e a capitalizzare la seconda grazie ad un ottimo muro. Proprio questo fondamentale è stato fra le note più positive della serata, a segno dieci volte, insieme all’ottimo piglio mostrato dall’attacco, come raccontano bene le percentuali di squadra (53%) e quelle di Russell (17 punti col 58% prima di uscire per un leggero infortunio nel quarto), Lisinac (16 col 62%) e Kovacevic (20 col 50%). L’mvp del match è pero stato indiscutibilmente il libero Jenia Grebennikov, autore di clamorose difese che sono riuscite ad esaltare anche i 3.300 spettatori che tifavano per Padova. La 500^ gara di regular season della storia gialloblù si chiude quindi col fiatone, ma col sorriso.

I PROTAGONISTI-

Valerio Baldovin (Allenatore Kioene Padova)- « Abbiamo giocato una buona partita a lunghi tratti, ma nel 2° e 3° set Trento ha sbagliato pochissimo sfoderando una grandissima prestazione. Alla luce di tutto ciò, il punto raccolto è importante in vista delle prossime sfide che ci attendono, a partire dalla trasferta di Latina che sarà molto delicata ».

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- « Sono due punti ed una vittoria che valgono molto. Volevamo giocare la partita nel modo in cui l’abbiamo effettivamente fatto; fra secondo e terzo parziale siamo riusciti ad esprimerci davvero su alti livelli, poi abbiamo subito l’inevitabile ritorno dell’avversario ma abbiamo avuto ancora energie per soffrire e per portare a casa il successo. Perdendo spesso il primo set non è sempre facile riuscire a chiudere il match in proprio favore prima del tie break, ci resta addosso infatti il rammarico per non aver sfruttato un paio di occasioni per indirizzare la partita sul 3-1 finale, ma stasera teniamoci stretto quello che abbiamo conquistato ».

IL TABELLINO-

KIOENE PADOVA – ITAS TRENTINO 2-3 (25-19, 20-25, 18-25, 30-28, 18-20)  

KIOENE PADOVA: Travica 4, Ishikawa 19, Polo 12, Hernandez Ramos 31, Randazzo 6, Volpato 12, Bassanello (L), Barnes 4, Casaro 1, Danani La Fuente (L), Cottarelli 0. N.E. Bottolo, Canella, Fusaro. All. Baldovin.

ITAS TRENTINO: Giannelli 3, Russell 17, Lisinac 16, Vettori 17, Kovacevic 20, Candellaro 5, De Angelis (L), Michieletto 0, Grebennikov (L), Sosa Sierra 0, Cebulj 5, Djuric 0, Codarin 0. N.E. Daldello. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Rapisarda, Santi.

NOTE – durata set: 25′, 27′, 27′, 36′, 26′; tot: 141′.

MVP: Jenia Grebennikov (Itas Trentino)
Spettatori: 3.366.
Incasso: 38.487 euro

LEO SHOES MODENA – ALLIANZ MILANO-

Una Modena sontuosa si abbatte su Milano e la doma con un 3-0 arrivato in poco più di un’ora e 20 minuti grazie a uno spettacolo di volley Un palazzo con oltre 4700 spettatori accoglie la settima gara di ritorno della Superlega tra la Leo Shoes Modena di Giani e l’Allianz Milano dell’ex Roberto Piazza. Prima del match il Presidente Catia Pedrini e tutto il PalaPanini celebrano il ritorno da ospite di Nemanja Petric. La Leo Shoes parte con la diagonale Christenson-Zaytsev, in banda ci sono Bartosz Bednorz e Matt Anderson, al centro Holt-Mazzone, il libero è Salvatore Rossini. Milano parte con Sbertoli – Abdel-Aziz, Clevenot-Petric, al centro Kozamernik-Alletti con Pesaresi libero. L’inizio del match è un punto a punto senza esclusione di colpi, Modena fatica davanti a una Milano perfetta, 12-14. E’ altissimo il livello di gioco e si arriva al 17-17 con le due squadre che difendono alla grande. Modena alza il ritmo, Zaytsev e Bednorz fanno la differenza, il primo set si chiude 27-25. Il secondo set inizia nel segno della Leo Shoes, 7-4. Scappa via Modena con un sideout praticamente perfetto, 10-5. Non si fermano Christenson e compagni che arrivano al 20-13. I gialli infiammano il PalaPanini e chiudono il parziale, 25-14, è 2-0. Il terzo set inizia nel segno di Milano, Modena rialza subito la testa, 7-5. Piazza un altro break la Leo Shoes, 13-10, poi vola sul 21-15. Modena chiude il set 25-19 e il match 3-0 in 82 minuti netti.

I PROTAGONISTI-

Andrea Giani (Allenatore Leo Shoes Modena)- « Finalmente stiamo continuando a fare bene il muro/difesa. Stiamo lavorando alla grande in palestra, col giusto focus. Domenica prossima ci sarà un'altra partita di alto livello, su un campo tosto, non dobbiamo tirarci indietro. Micah? Il mercato secondo me non incide tanto su questi campioni, le sue grandi partite sono frutto del focus tecnico ».

Nemanja Petric (Allianz Milano)- « Difficile commentare una partita così: abbiamo approcciato bene nel primo set, poi dopo siamo calati. È purtroppo qualcosa che sta accadendo spesso nelle ultime partite e dobbiamo capire perché. Stiamo lavorando durante gli allenamenti per questo, ma oggi dobbiamo anche dire che Modena ha giocato bene. Quando battono così forte e difendono così tanto, è difficile per tutti giocare contro di loro. Ora abbiamo altre sfide da giocare: non dobbiamo sottovalutare i prossimi avversari, anche se sulla carta abbiamo concluso i big match. Ogni squadra vorrà fare bene contro di noi ».

IL TABELLINO-

LEO SHOES MODENA – ALLIANZ MILANO 3-0 (27-25, 25-14, 25-19)

LEO SHOES MODENA: Christenson 6, Anderson 14, Holt 11, Zaytsev 8, Bednorz 15, Mazzone 5, Iannelli (L), Estrada Mazorra 1, Salsi 0, Rossini (L). N.E. Sanguinetti, Kaliberda, Bossi, Pinali. All. Giani.

ALLIANZ MILANO: Sbertoli 1, Clevenot 14, Kozamernik 3, Abdel-Aziz 15, Petric 6, Alletti 2, Gironi (L), Pesaresi (L), Basic 3, Weber 0, Hoffer (L), Izzo 0, Okolic 0. N.E. All. Piazza.

ARBITRI: Cesare, Florian.

NOTE – durata set: 31′, 25′, 24′; tot: 80′.

MVP: Bartosz Bednorz (Leo Shoes Modena)
Spettatori: 4.780
Incasso: 59.142 euro

I RISULTATI-

Kioene Padova-Itas Trentino 2-3 (25-19, 20-25, 18-25, 30-28, 18-20);

Leo Shoes Modena-Allianz Milano 3-0 (27-25, 25-14, 25-19);

Top Volley Cisterna-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-1 (25-15, 25-23, 24-26, 25-18);

Cucine Lube Civitanova-Consar Ravenna 3-0 (25-21, 25-23, 25-19);

Calzedonia Verona-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (22-25, 25-21, 28-26, 31-29) Giocata ieri;

Sir Safety Conad Perugia-Gas Sales Piacenza 3-1 (23-25, 25-18, 25-22, 25-14)

Ha riposato: Vero Volley Monza

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Conad Perugia 48, Cucine Lube Civitanova 48, Leo Shoes Modena 46, Itas Trentino 41, Allianz Milano 33, Kioene Padova 25, Consar Ravenna 24, Calzedonia Verona 21, Vero Volley Monza 21, Gas Sales Piacenza 18, Top Volley Cisterna 12, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 12, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 5.

Note: 1 Incontro in più: Sir Safety Conad Perugia, Leo Shoes Modena, Consar Ravenna, Gas Sales Piacenza; 1 Incontro in meno: Kioene Padova, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia;

IL PROSSIMO TURNO- 16/02/2020 Ore: 18.00

Consar Ravenna-Sir Safety Conad Perugia;

Itas Trentino-Leo Shoes Modena Ore 20:30;

Vero Volley Monza-Calzedonia Verona;

Top Volley Cisterna-Kioene Padova;

Allianz Milano-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora;

Cucine Lube Civitanova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia

Riposa: Gas Sales Piacenza

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