Superlega, Lube e Perugia corrono, Modena sbanca Trento

Le due capolista vincono rispettivamente in casa con Vibo e a Ravenna. La formazione di Giani vince il big match alla BLM Arena. Successo di platino per Cisterna contro Padova, Monza vince la maratona contro Monza, Milano inguaia Sora
Superlega, Lube e Perugia corrono, Modena sbanca Trento© Legavolley

ROMA- Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Perugia proseguono  la marcia appaiate in testa alla classifica della Superlega. Le due leader del campionato vincono rispettivamente in casa contro la Tonno Callipo Vibo Valentia e sul campo della Consar Ravenna. nell'atteso big match delle 20.30 fra Itas Trentino e Leo Shoes Modena sono stati gli uomini di Giani a far bottino pieno espugnando la BLM Arena al termine di un match di altissimo livello tecnico. La Vero Volley Monza vince in volata la sfida con la Calzedonia Verona spuntandola al tie break dopo dura lotta. Punti di platino per la Top Volley Cisterna in chiave salvezza. Gli uomini di Tubertini hanno superato per 3-0 la Kioene Padova dando una grande dimostrazione di vitalità. Cade ancora la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora  sul campo dell'Allianz Milano e vede allontanarsi sempre più la possibilità di raggiungere le squadre che la precedono in classifica restando malinconicamente all'ultimo posto.

TUTTE LE SFIDE-

CONSAR RAVENNA - SIR SAFETY CONAD PERUGIA-

Vince Perugia e sono 21 di fila, ma la Consar fino all’ultimo tiene vivo il sogno di arrivare al tie break come nel match con Civitanova all’andata. Come accaduto due campionati fa si infrange contro la corazzata umbra la striscia di cinque vittorie casalinghe di fila (il massimo in A1 e SuperLega) di Ravenna. Sono soprattutto Leon (22 punti, con tre ace, un muro e il 55% in attacco) e Atanasijevic (16 punti, con 3 ace e un muro e soprattutto cinque punti di fila nel quarto set portando Perugia da 15 pari a 15-19) a spingere gli umbri al successo, piegando una Consar cui non bastano i 37 punti in due di Vernon-Evans e Lavia. Si comincia con un minuto di silenzio e la commossa partecipazione di tutto il Pala De Andrè per ricordare Fabrizio Matteucci, ex sindaco di Ravenna dal 2006 al 2016, deceduto in mattinata. La Sir Safety allunga subito, si porta rapidamente a +4 (5-9) e costringe la Consar a un lungo inseguimento. Trascinata da Vernon-Evans ed esaltata da un muro a tre su Leon, la Consar risale fino al -1 (20-21) ma poi non riesce ad arginare l’accelerazione finale degli umbri. Ravenna non si abbatte e in un secondo set giocato punto a punto trova la forza di piazzare un primo allungo (da 6-6 a 9-6), di ritornare in parità dopo il break di 5 punti della Sir Safety e di riportarsi a +3 nel finale (20-17) chiudendo poi con due attacchi di Vernon-Evans, ancora protagonista con 7 punti. Grande equilibrio in avvio di terzo set. Poi Perugia mette la freccia con Leon e un ace di Russo (14-17) per un margine che tiene fino al termine del set, impedendo ogni tentativo di rimonta a Ravenna. Bonitta tiene Alonso nello starting six del quarto set al posto di Grozdanov. La Consar non è disposta a concedere strada alla capolista. Si viaggia punto a punto nel frastuono del De Andrè e con molti errori al servizio da ambo le parti. La Consar si issa sul +2 (11-9), ma la Sir Safety trova il pareggio a quota 13 con un ace di Leon e poi il sorpasso con il filotto di Atanasijevic che spacca set e partita.

I PROTAGONISTI-

Marco Bonitta (Allenatore Consar Ravenna)- « L'obiettivo contro squadre di questa forza è cercare di fare il più possibile, Abbiamo disputato un buon secondo set, ma loro hanno un Leon che in questo momento cambia le partite: hanno un fuoriclasse del genere ed è giusto che lo utilizzino. I miei ragazzi mi sono piaciuti. Anche chi, come Vernon-Evans, era reduce da una prova insufficiente a Civitanova e chi, come Alonso, si sta allenando bene. Oggi c'era bisogno di lui ».

Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia)- « Sapevamo di affrontare una squadra veramente forte, che qui aveva saputo mettere in grossa difficoltà Civitanova. Siamo stati bravi a portare a casa questa vittoria perché sono rimaste poche partite e ogni punto conta molto. Faccio i complimenti a Ravenna perchè è stata molto brava, ma noi siamo risuciti a fare qualcosa di più ».

IL TABELLINO-

CONSAR RAVENNA - SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (21-25, 25-22, 22-25, 19-25)

CONSAR RAVENNA: Saitta 1, Lavia 18, Cortesia 7, Vernon-Evans 19, Ter Horst 8, Grozdanov 3, Marchini (L), Stefani 0, Alonso 2, Kovacic (L), Cavuto 1. N.E. Recine, Bortolozzo. All. Bonitta.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: De Cecco 1, Leon Venero 22, Podrascanin 14, Atanasijevic 16, Lanza 11, Russo 8, Biglino (L), Zhukouski 1, Colaci (L), Plotnytskyi 0. N.E. Taht, Hoogendoorn, Ricci, Piccinelli. All. Heynen.

ARBITRI: Florian, Braico.

NOTE - durata set: 29', 29', 29', 27'; tot: 114'. Spettatori: 2.585.

Mvp: Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Conad Perugia)
Spettatori: 2.585

VERO VOLLEY MONZA - CALZEDONIA VERONA-

La Vero Volley Monza sfata il tabù casalingo contro la Calzedonia Verona battendo gli scaligeri 3-2 nell'ottava giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca. Secondo centro consecutivo per Beretta e compagni davanti al pubblico amico della Candy Arena, emozionatosi fino all'ultimo pallone di una gara per cuori forti. Nello stesso match ci sono due storie diverse: quella scritta dalla Vero Volley nei primi due set, vinti con generosità, grande cinismo e una prova monstre dei suoi attaccanti (64% in attacco nel primo e 56% nel secondo), ben serviti dal preciso Orduna, e quella dei veronesi nel terzo e quarto. Con il trend del confronto a pendere per la squadra lombarda, la formazione di Stoytchev tira fuori le unghie e inizia a graffiare con uno scatenato Boyer (31 punti e il 60% in attacco), ma anche con gli assoli di Solè dal centro e Muguatutia in battuta (4 ace finali per lui). Pareggiati i conti, però, Monza si risveglia impattando bene il tie break con un ottimo Louati (MVP con 22 punti, 4 ace e 3 muri) e martellando forte anche con Galassi e Yosifov (ottimo turno in battuta per il bulgaro). Domenica piena di sorrisi per la squadra di Soli, di nuovo tra le prime otto della graduatoria grazie al sorpasso effettuato proprio su Verona. Ora un weekend senza gare per i rossoblù, complice la F4 di Coppa Italia, poi la sfida contro Civitanova, sempre a Monza..

I PROTAGONISTI-

Yacine Louati (Vero Volley Monza)- « E' stata una vittoria molto importante, per la classifica e per il morale. Noi abbiamo bisogno di vincere di più, di allungare questa serie di vittorie per tenere viva la fiducia. Nel terzo e nel quarto gioco abbiamo abbassato il livello della nostra pallavolo, è vero, ma siamo tornati forte nel tie break, cambiando di nuovo l'inerzia di una gara non semplice contro un avversario che batte bene e ha grande continuità nel muro-difesa. Siamo soddisfatti: ora sfruttiamo il riposo per preparare al massimo la sfida contro Civitanova ».

Luca Spirito (Calzedonia Verona)- « Abbiamo reagito bene dal terzo set in poi, ma non basta. Dobbiamo riuscire a partire forte dall’inizio. Ci vuole più aggressività perché se siamo riusciti a mettere sotto Monza con parziali importanti nella seconda metà della partita significa che i mezzi per fare meglio li abbiamo. La sosta? Lavoreremo duro, soprattutto sull’aspetto mentale nella prima fase di partita. È un fattore cardine per la nostra squadra e per il resto del torneo ».

IL TABELLINO-

VERO VOLLEY MONZA - CALZEDONIA VERONA 3-2 (25-20, 28-26, 18-25, 18-25, 15-7)

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 1, Louati 22, Yosifov 2, Kurek 25, Dzavoronok 25, Galassi 9, Federici (L), Calligaro 0, Beretta 1, Goi (L), Sedlacek 1, Buchegger 1. N.E. Capelli, Ramirez Pita. All. Soli.

CALZEDONIA VERONA: Spirito 2, Muagututia 18, Solé 13, Boyer 31, Asparuhov 7, Birarelli 4, Marretta 0, Kluth 0, Bonami (L). N.E. Aguenier, Cester, Chavers, Franciskovic. All. Stoytchev.

ARBITRI: Brancati, Rapisarda.

NOTE - durata set: 27', 38', 30', 29', 16'; tot: 140'. Spettatori: 1.429.

MVP: Yacien Louati (Vero Volley Monza)
Spettatori: 1.429.

TOP VOLLEY CISTERNA - KIOENE PADOVA-

Tra le mura amiche la Top Volley supera Padova in tre set e conquista tre punti pesanti in chiave salvezza. Dopo aver superato l’ostacolo Sora (3-1) la formazione pontina dà così continuità salendo a 15 punti in classifica. Cisterna vince con rabbia il primo set (25-18) strappandolo letteralmente a suon di servizi, con Patry e Szwarc a forzare dal primo all’ultimo punto. L’avvio è tiratissimo (12-12). La Top Volley è più determinata (15-13). Palacios piazza due pipe in sequenza imbeccato da Sottile (21-17) e Szwarc cala l’asso (22-17). Tubertini schiera Peslac per Sottile, mentre Patry manda in tilt la ricezione di Padova e in 26 minuti il primo set è in ghiaccio. Meglio a muro la Top con tre muri vincenti e tanti palloni sporcati, ricezione con l’80% contro il 50% di Padova mentre al servizio due ace e due errori per la Top Volley ma numerosi mezzi punti grazie alla grande qualità nel fondamentale da parte dei pontini (zero ace e due errori per Padova). Entusiasmo alle stelle al palazzetto con la Top Volley che si prende anche il secondo set (27-25) dopo due set point annullati e con il quarto e decisivo punto che arriva grazie al Video Check chiamato dall’arbitro per quarto tocco che dà ragione alla Top Volley: il secondo set è tutto racchiuso in questo momento che porta avanti i pontini 2-0. Il parziale è giocato sempre punto a punto (9-7, 13-13, 22-22) poi sul 23-23 Ishikawa sbaglia il servizio (24-23), Karlitzek spara fuori cercando le mani del muro (24-24). Poi è ancora il tedesco che va a segno (25-24), Herndandez sbaglia e la Top ne approfitta per riprendersi il set point chiuso con il quarto tocco di Padova. Equilibrio in quasi tutti i fondamentali con gli ospiti più fallosi al servizio. Nel terzo spicchio di gara la Top subisce il ritorno di Padova e l’avvio è tutto della formazione di coach Baldovin (11-14), ma i pontini pazientano e riescono a ricucire sul 21-21, restando sempre in partita e staccati di un paio di punti. Patry è maestoso quando chiude nei tre metri la palla del 22-21, poi Padova recupera ancora e sale 22-23: il 23-23 dura un’eternità ed è deciso dal Video Check, con Padova che prima ottiene il punto del 22-24 per un mancato tocco a muro ma sul contro Video Check è la Top Volley a prendersi il 23-23 con la palla vista dentro dalle telecamere. Padova si crea due set point e Palacios (eletto MVP) li annulla entrambi. Il finale è tutto della banda argentina che piazza un ace per il 26-25, poi sparacchia sulla rete (26-26). A seguire Ishikawa sbaglia il servizio, mentre Szwarc la schianta a terra dalla linea dei nove metri e fa esplodere il pubblico.

I PROTAGONISTI-

Daniele Sottile (Top Volley Cisterna)- « Volevamo sbloccarci dalla situazione in cui ci eravamo cacciati. La vittoria con Sora nel turno precedente ci era servita per rialzare la testa perché nonostante facessimo buone cose non riuscivamo a concretizzare gli sforzi. Questa vittoria l’abbiamo voluta e cercata con veemenza e siamo felicissimi. Non è finita qui ».

Yuki Ishikawa (Kioene Padova)- « Purtroppo non abbiamo giocato come avevamo previsto, non sono andate bene battuta e ricezione. Cisterna ha fatto una grande partita mettendoci in difficoltà. Dobbiamo riprendere a lavorare e continuare il nostro percorso. Rivedere i miei vecchi tifosi? È sempre un piacere tornare qui ».

IL TABELLINO-

TOP VOLLEY CISTERNA - KIOENE PADOVA 3-0 (25-18, 27-25, 28-26)

TOP VOLLEY CISTERNA: Sottile 2, Palacios 13, Szwarc 5, Patry 14, Van Garderen 12, Rossi 5, Rondoni (L), Cavaccini (L), Peslac 0, Karlitzek 2, Elia 0, Onwuelo 0. N.E. Rossato. All. Tubertini.

KIOENE PADOVA: Travica 2, Ishikawa 8, Polo 4, Hernandez Ramos 16, Randazzo 9, Volpato 9, Bassanello (L), Barnes 0, Danani La Fuente (L), Casaro 0, Cottarelli 0. N.E. Bottolo, Canella, Fusaro. All. Baldovin. ARBITRI: Luciani, Frapiccini.

NOTE - durata set: 27', 34', 40'; tot: 101'.

MVP: Ezequiel Palacios (Top Volley Cisterna)
Spettatori: 1.018

ALLIANZ MILANO - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA-

È l’Allianz Milano ad aggiudicarsi la sfida valida per l’ottava giornata del girone di ritorno in Superlega Credem Banca, aperta dalla premiazione come MVP del mese di gennaio per Nimir Abdel-Aziz. All’Allianz Cloud la formazione meneghina si impone con il punteggio di 3-1 sulla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in 98 minuti. Il risultato finale (25-20, 25-22, 22-25, 25-16) riconsegna a Milano una vittoria che in campionato mancava dallo scorso 19 gennaio (3-0 contro Ravenna) e tre punti che portano Powervolley a quota 36, rafforzando il quinto posto in classifica. La squadra ciociara, invece, rimane ferma a 5 punti, trovando il 18esimo stop in stagione.
Milano parte con Sbertoli-Nimir diagonale di posto 2, Kozamernik e Alletti sono i centrali, Petric e Clevenot i posti 4 con libero Pesaresi. Sora risponde con Radke- Van Tilburg, Caneschi-Di Martino al centro, Joao Rafael – Grozdanov con Sorgente libero. A fare suo il primo parziale è la formazione di casa che, attraverso un ottimo 60% in attacco trova il 25-20 con il primo tempo di Kozamernik (best scorer del parziale con 6 punti). È lo stesso sloveno a ripetersi con altri 5 punti nel parziale successivo (e un altro 100%) con il punto finale che fissa il punteggio sul 25-22. Lo sprint di Sora nel terzo parziale consente agli ospiti di provare a riaprire il match, che si chiude con il punteggio di 22-25, grazie soprattutto a due ace nel finale di Van Tilburg. Milano ristabilisce le distanze nel quarto e ultimo parziale che, sull’attacco di Alletti, si chiude 25-16. Di fronte a 4145 spettatori (con oltre 2000 presenze del CSI di Milano), è la formazione casalinga a trovare il successo pieno da tre punti. Con una grande prestazione di Trevor Clevenot (15 punti), MVP del match, l’Allianz Milano torna a riassaporare il gusto della vittoria dopo le tre sconfitte consecutive contro Perugia, Trento e Modena. Il 52% di squadra permette ai ragazzi di coach Piazza di imporsi nettamente su Sora, che invece non riesce a trovare il bandolo della matassa, tornando dalla trasferta milanese con un'altra sconfitta in campionato che complica ulteriormente le proprie speranze salvezza. Non bastano alla Globo Banca Popolare del Frusinate Sora i 13 punti di Grozdanov, autore di una buona performance al pari di Van Tilburg (12). Tra le fila di Milano spiccano i 27 punti di Nimir (con 7 ace) e i 12 per Kozamernik e Alletti. Il match andato in scena all’Allianz Cloud, che segna la presenza n. 300 in carriera per Pesaresi, consegna così a Powervolley la 12esima gioia stagionale, con il pre gara caratterizzato dalla testimonianza dell’iniziativa volley4all di Allianz Powervolley e Fondazione Allianz UMANA MENTE che ha portato all’attenzione il progetto “Food Bank in Oncology”, sviluppato dalla Fondazione per Adroterapia Oncologica – Tera, nata per ideare, progettare, costruire centri per la cura dei tumori con adroterapia in Italia e all’estero.

I PROTAGONISTI-

Jan Kozamernik (Allianz Milano)- « Siamo felici di essere tornati alla vittoria dopo un periodo non facile per via di qualche sconfitta. Era importante ritrovare la giusta confidenza con il successo. Siamo stati bravi e abbiamo giocato una bella partita, nonostante il calo nel terzo set. I tre punti sono preziosi per la classifica, li teniamo stretti sapendo di avere partite dure nel nostro cammino verso i Play Off ».

Maurizio Colucci (Allenatore Globo Banca Popolare del Frusinate Sora)- « Oggi è stato positivo l’atteggiamento della squadra: sapevamo che sarebbe stata dura, ma ho visto una reazione importante. Ci spiace per il calo nel quarto set, ma è pur vero che Milano è cresciuta molto al servizio. Secondo me oggi abbiamo dimostrato in campo qualcosa in più rispetto alle gare contro Vibo e Cisterna ».

IL TABELLINO-

ALLIANZ MILANO - GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1 (25-20, 25-22, 22-25, 25-16)

ALLIANZ MILANO: Sbertoli 1, Clevenot 15, Kozamernik 12, Abdel-Aziz 27, Petric 11, Alletti 12, Gironi (L), Pesaresi (L), Basic 0, Izzo 0. N.E. Weber, Okolic, Hoffer. All. Piazza.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Radke 2, De Barros Ferreira 8, Caneschi 5, Van Tilburg 12, Grozdanov 13, Di Martino 8, Mauti (L), Sorgente (L), Alfieri 0, Fey 0, Battaglia 1, Scopelliti 0. N.E. Miskevich, Farina. All. Colucci.

ARBITRI: Cappello, Puecher. NOTE - durata set: 23', 26', 27', 22'; tot: 98'.

MVP: Trevor Clevenot
Spettatori: 4.154

CUCINE LUBE CIVITANOVA - TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA-

Vetta in coabitazione con la Sir confermata per la Cucine Lube Civitanova, che nell’ottava di ritorno della Regular Season di SuperLega Credem Banca batte la Tonno Callipo Calabria di Vibo Valentia con un secco 3-0 (25-19, 25-23, 25-17). Un pieno di fiducia nella settimana che porta alla F4 di Del Monte® Coppa Italia, kermesse che per capitan Juantorena e compagni sarà preceduta dall’impegno europeo di mercoledì con il Fenerbahce Istanbul.
La prima standing ovation di giornata all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche, gremito per l’occasione da 3005 spettatori (incasso 27.026 Euro), scatta già all’ingresso in campo dei sestetti titolari, quando nella formazione di partenza dei padroni di casa si rivede Yoandi Leal, a distanza di tre settimane dalla sua ultima apparizione, datata 26 gennaio nella gara interna di Champions League contro Trento. Il cubano naturalizzato brasiliano è subito grande protagonista infilando nel primo parziale 6 punti (60% in attacco), di cui 2 dalla linea dei nove metri. Proprio con la battuta la Cucine Lube riesce a strappare subito un buon vantaggio: 12-8 con l’ace di Rychlicki (3 totali per i marchigiani, con Vibo che registra solo il 35% di positività in ricezione), +4 poi confermato da un muro vincente di Bruno (20-16), fino al definitivo 25-19 firmato da Anzani. Equilibratissimo il secondo set, che scivola sul punto a punto fino a quota 19 con il tecnico di casa che inizia ad alternare Balaso con Marchisio per la fase di difesa. Poi la Lube a trazione caraibica inizia a fare nuovamente la voce grossa. Con l’ace di Juantorena, che firma il break sul 19-17, seguito subito dopo da un contrattacco vincente di Leal che vale il +3. Vibo torna a far sentire il fiato sul collo, prima grazie a un errore in attacco di Leal (22-21) e poi con un ace di Baranowicz che beffa Juantorena con l’aiuto del nastro (24-23). De Giorgi interrompe il gioco con un time out. Al ritorno in campo è Simon a schiantare per terra senza remore la palla del 2-0. Terzo parziale tutto in discesa per i marchigiani, che scappano subito grazie agli ace di Rychlicki e del solito inarrestabile Robertlandy Simon. Finisce 25-17, con il rientrante Leal subito Mvp: per lui 15 punti totali, con il 46% di efficacia in attacco, 3 ace e 1 muro.

I PROTAGONISTI-

Yoandy Leal (Cucine Lube Civitanova)- « Era fondamentale portare a casa i tre punti. Siamo riusciti nell'impresa tenendo la partita sempre in pugno. il mio rientro? Sono contento, difficile restarsene a guardare le partite da fuori. Non sono ancora al top della condizione, lavorerò molto sodo per presentarmi nel migliore dei modi all'appuntamento di Bologna ».

Stefano Mengozzi (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)- « Sapevamo che non sarebbe stato facile giocare a Civitanova Marche, credo comunque che nonostante il netto passivo possiamo uscire a testa alta. Non è poco. Bene soprattutto la nostra prova nel secondo set, in cui li abbiamo tenuti sulle spine sino all'ultimo pallone. Dobbiamo ripartire da queste cose buone e guardare ai prossimi impegni con fiducia ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA - TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-0 (25-19, 25-23, 25-17)  CUCINE LUBE CIVITANOVA: Mossa De Rezende 3, Juantorena 12, Anzani 5, Rychlicki 9, Leal 15, Simon 9, Marchisio (L), Balaso (L), Kovar 0, Massari 0. N.E. Diamantini, D'Hulst, Bieniek. All. De Giorgi.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Baranowicz 3, Defalco 7, Chinenyeze 2, Drame Neto 12, Carle 7, Mengozzi 7, Sardanelli (L), Pierotti 1, Rizzo (L), Vitelli 2, Ngapeth 0. N.E. Marsili, Hirsch. All. Cichello.

ARBITRI: Zavater, Tanasi.

NOTE - durata set: 27', 28', 26'; tot: 81'.

MVP: Yoandy Leal (Cucine Lube Civitanova)
Spettatori: 3.005
Incasso: 27.026 euro

ITAS TRENTINO - LEO SHOES MODENA-

Il derby dell’A22 numero 74 non tradisce le attese, regalando emozioni, capovolgimenti di fronte e pallavolo di alto livello ai 4.000 spettatori presenti in una BLM Group Arena sold out già da sabato pomeriggio. A spuntarla è la Leo Shoes, apparsa per tutto il match decisamente più concreta e pratica di un’Itas Trentino che regge bene il campo in tutti i quattro parziali, trovando spesso fiammate importanti e illudendosi di poter vincere ben più del secondo set conquistato. La maggior efficacia a muro degli emiliani e un servizio falloso ma risolutore nei momenti importanti indirizzano il match e i tre punti in favore della squadra di Giani che così, dopo oltre tre anni, torna a espugnare il campo di Trento. L’ultima volta ci era riuscita in gara 4 di Semifinale Play Off Scudetto 2016. Christenson, alla fine MVP, si conferma bravo a distribuire bene il gioco e a capire quando cavalcare le alternative offerte dall’ampio fronte d’attacco.

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- « Siamo sempre rimasti in partita e se avessimo messo questa intensità in tutte le gare precedenti avremmo potuto fare qualche punto in più. Modena ha giocatori che risolvono soluzioni e riescono a riparare a qualche errore precedente, mentre noi questo fattore non lo abbiamo ancora ».

Andrea Giani (Allenatore Leo Shoes Modena)- « Al di là del risultato e della vittoria importante per la classifica, sono contento di come la squadra ha saputo affrontare le difficoltà e venirne a capito con concretezza ed efficacia. Il servizio ha deciso il quarto set, quello in cui potevamo rischiare di sbandare di nuovo ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO - LEO SHOES MODENA 1-3 (20-25, 25-21, 25-27, 22-25)

ITAS TRENTINO: Giannelli 6, Russell 21, Candellaro 1, Vettori 14, Cebulj 8, Lisinac 11, De Angelis (L), Kovacevic 0, Grebennikov (L), Djuric 0, Daldello 0, Codarin 0. N.E. Michieletto, Sosa Sierra. All. Lorenzetti.

LEO SHOES MODENA: Christenson 1, Anderson 15, Holt 13, Zaytsev 17, Bednorz 11, Bossi 10, Iannelli (L), Rossini (L), Salsi 0, Kaliberda 2. N.E. Estrada Mazorra, Truocchio, Pinali, Rinaldi. All. Giani.

ARBITRI: Simbari, Lot.

NOTE - durata set: 30', 30', 34', 31'; tot: 125'.

Mvp Micah Christenson (Leo Shoes Modena)
Spettatori 4.000

I RISULTATI-

Consar Ravenna-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (21-25, 25-22, 22-25, 19-25);

Vero Volley Monza-Calzedonia Verona 3-2 (25-20, 28-26, 18-25, 18-25, 15-7);

Top Volley Cisterna-Kioene Padova 3-0 (25-18, 27-25, 28-26);

Allianz Milano-Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-1 (25-20, 25-22, 22-25, 25-16);

Cucine Lube Civitanova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-19, 25-23, 25-17);

Itas Trentino-Leo Shoes Modena 1-3 (20-25, 25-21, 25-27, 22-25)

Ha riposato:Gas Sales Piacena

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Conad Perugia 51, Cucine Lube Civitanova 51, Leo Shoes Modena 49, Itas Trentino 41, Allianz Milano 36, Kioene Padova 25, Consar Ravenna 24, Vero Volley Monza 23, Calzedonia Verona 22, Gas Sales Piacenza 18, Top Volley Cisterna 15, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 12, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 5.
1 Incontro in meno: Kioene Padova, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
1 Incontro in più: Sir Safety Conad Perugia, Consar Ravenna, Leo Shoes Modena

IL PROSSIMO TURNO- 01/03/2020 Ore 18.00-

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia - Allianz Milano Si gioca il 29/02/2020 Ore 18.00

Vero Volley Monza - Cucine Lube Civitanova

Globo Banca Popolare del Frusinate Sora - Sir Safety Conad Perugia

Calzedonia Verona - Consar Ravenna

Itas Trentino - Top Volley Cisterna

Kioene Padova - Gas Sales Piacenza

Riposa: Leo Shoes Modena.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...