Mimmo Cavaccini ancora un anno a Cisterna

Il libero salernitano, in ripresa dopo l'infortunio, sarà ancora uno dei punti di forza della squadra pontina
Mimmo Cavaccini ancora un anno a Cisterna© Top Volley

CISTERNA DI LATINA (LATINA) - Mimmo Cavaccini confermato a Cisterna a 'furor di popolo'. Sarà ancora lui il libero della Top Volley in Superlega: il ‘Grillo Atomico’ ha appena rinnovato il contratto per altri due anni e continuerà a dare il suo contributo alla squadra guidata da coach Tubertini con un occhio alla maglia della Nazionale, un sogno che non ha mai abbandonato.

LE PAROLE DI MIMMO CAVACCINI-

«Il mio obiettivo personale rimane sempre quello di spingermi oltre, senza limiti ma soprattutto senza sosta. Credo che la Top Volley stia facendo un mercato decisamente aggressivo e quindi ritengo che dobbiamo entrare tutti, fin da subito, nella mentalità vincente, spavalda e tenace perché possiamo raggiungere obiettivi importanti. Il rinnovo? Sono stato benissimo, non avevo nessun motivo per andare via da qui ». 

L’infortunio al ginocchio lo ha colpito come un pugno sul naso nella passata stagione ma già una settimana dopo scalpitava a bordo campo con le stampelle come se fosse il primo tifoso.

«Per un atleta è un ostacolo molto delicato da superare, penso lo sia più mentalmente che fisicamente, perché approcciare bene il periodo di riabilitazione è determinante credo che il club mo abbia dato tutte le armi per tornare presto in campo, quindi ringrazio tutte le persone che mi hanno seguito dal coach Tubertini a Pozzi, dai fisioterapisti ai dottori, a Stema Fisiolab, ma ringrazio anche la mia caparbietà e l’essere stato anche un po' incosciente nel voler accelerare il rientro. Mi sentivo come una macchina da rally con il freno a mano tirato, volevo tornare a tutti i costi in campo per spingere».

RENDIMENTO E SOGNI AZZURRI –

Nonostante l’infortunio che lo ha rallentato, Cavaccini ha saputo recuperare e tornare in campo più determinato di prima tanto che, nonostante abbia perso tre partite di regular season, ha chiuso la stagione al quarto posto tra i liberi per numero di ricezioni perfette (109) ed è il primo libero italiano di questa graduatoria. «Ai numeri personali ci guardo, inutile negarlo, ma il mio primo obiettivo è la squadra, poi sono un atleta molto empatico con il pubblico e cerco di sintonizzarmi sulle onde dei tifosi - aggiunge Cavaccini, che negli ultimi tre anni è al primo posto nella classifica tra i liberi della Superlega per ricezioni perfette (479 su 70 match) davanti a Grebennikov (452/73) e Rossini (414/73) - La Nazionale? Ci penso perché solo sognando si può volare, proverò a conquistarla di nuovo grazie alla Top Volley, per ora questa è la mia Nazionale». Fuori dal campo Cavaccini è un campione di solidarietà visto che è impegnato anche come clown di corsia, un’attività che lo porta a entrare negli ospedali a portare il sorriso a bambini e adulti ricoverati.

LE PAROLE DI LORENZO TUBERTINI

In occasione della sua presentazione, alla vigilia della passata stagione, il presidente Falivene lo definì come la prima scelta del coach, confermando così la tradizione di liberi importanti che la Top Volley può vantare da sempre.

« È un giocatore che sta confermando il suo valore tecnico e ci ha sostenuti nella passata stagione, in un campionato impegnativo e carico di pressione per noi, ha dato il suo contributo sostenendo la squadra anche dopo il grave infortunio che ha subìto. Per lui grande attaccamento all’obiettivo della società tanto che ha cercato di rientrare il prima possibile per aiutare la squadra: ha tanto carisma e sono contento che abbia deciso di continuare questo percorso con la Top Volley, che per il prossimo campionato si presenta al via con molte ambizioni ».


 

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