ROMA- Nel caotico calendario della Superlega stasera sono andate in scena due partite valide per l’ultima giornata di andata. La sorpresa è arrivata dal campo di Monza dove la Vero Volley ha imposto alla Sir Safety Perugia la prima sconfitta stagionale infliggendole un netto 3-0. Nell’altro match, il derby fra NBV Verona e Kioene Padova, è stata la squadra di Cuttini a fare bottino pieno imponendosi in trasferta per 1-3.
LE DUE SFIDE-
VERO VOLLEY MONZA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA-
Domenica da circoletto per la Vero Volley Monza, brava a sfornare una prova maiuscola sul mondoflex di casa dell’Arena di Monza e battere una incompleta Sir Safety Conad Perugia, orfana ancora di Travica e Biglino e in affanno nel ritmo di gioco e nella condizione fisica dopo la lunga inattività. Il girone di andata della SuperLega Credem Banca 2020-2021 dei lombardi, nonostante debbano ancora recuperare la sfida contro Ravenna, si chiude con un successo importantissimo, il quinto stagionale, il terzo su quattro uscite da quando in panchina c’è Massimo Eccheli. Il segreto della Vero Volley è il servizio, la lucidità in difesa, la precisione in ricezione e un attacco devastante: praticamente la prova perfetta che i lombardi avevano cercato di preparare alla vigilia. E siccome a volte le intenzioni si concretizzano, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley può godersi il meritato successo con gioia e guardare al futuro con ottimismo. Il premio MVP della serata se lo guadagna il regista dei monzesi Orduna, bravo a smistare con grande precisione per le bocche da fuoco Lagumdzija, Dzavoronok e Lanza, dando inoltre la possibilità al Galassi e Holt di scatenarsi dal centro. Federici vola su ogni palla e spesso toglie agli umbri la possibilità di accorciare i gap che la Vero Volley si conquista verso la metà di tutti e tre i parziali. Perugia, da quattro settimane costretta ai box per la positività di alcuni atleti del gruppo squadra al Covid-19, subisce alla lunga la poca brillantezza dei suoi per i pochi allenamenti sulle gambe, rimanendo però aggrappata ai lombardi grazie ad un inifinito Leon. Gli umbri non mollano mai e spesso provano a risalire, ma Monza è però troppo bella e cinica per farsi stoppare dagli ospiti, costretti alla prima resa in campionato della stagione dopo meno di un’ora e trenta di gioco.
Eccheli schiera Orduna al palleggio, Lagumdzija opposto, Beretta e Galassi al centro, Dzavoronok e Sedlecek in banda, Federici libero. Heynen risponde con Zimmermann in diagonale con Ter Horst, Ricci e Russo centrali, Plotnytskyi e Leon schiacciatori, e Colaci libero. Subito break Perugia 3-0 con un muro a testa di Leon e Ter Horst su Lagumdzija e Dzavoronok ed Eccheli chiama time-out. Dzavoronok e l’invasione degli umbri riportano sotto Monza, 3-2, brava prima a pareggiare i conti con Dzavoronok (ace) e Lagumdzija e poi a passare avanti con Lanza e ancora Lagumdzija (muro su Leon) , costringendo Heynen a chiamare time-out sull’8-6 Vero Volley. I monzesi schiacciano forte sull’acceleratore in battuta, con Lagumdzija a piazzare l’ace dopo le bordate centrali di Galassi, 12-8, ed Heynen chiama a raccolta i suoi. Alla ripresa del gioco ace di Lagumdzija (13-8), poi ancora Galassi a schiacciare bene e fuga monzese, 15-9. Errore di Dzavoronok e ace di Plotnytskyi, con gli umbri che risalgono, ma Lagumdzija e Orduna firmano la fuga, 17-12. Qualche errore dei padroni di casa permette alla squadra ospite di rimanere nel set (18-14), ma l’errore di Leon in battuta ed il muro di Galassi su Plotnytskyi vale il 20-13 Vero Volley. L’ace di Lanza coincide con il 23-16, poi ace di Plotnytskyi ma errore di Atanasijevic in attacco (24-18 Monza). Due giocate di Leon tengono in gara Perugia (24-20) ed Eccheli chiama time-out. Lagumdzija regala il primo gioco alla Vero Volley, 25-20.
Sestetti confermati nel secondo set. Punto a punto iniziale (2-2), poi break Perugia con l’invasione monzese ed il muro di Russo su Lagudmzija, 4-2. Errore di Ter Horst, muro di Holt su Russo e sorpasso Vero Volley Monza, 6-5. Punto a punto di grande intensità fino al 12-12, con Leon e Plotnytskyi a spingere per Perugia e Dzavoronok e Holt a rispondere per la Vero Volley. Lampo di Leon, invasione della Vero Volley ed Eccheli ferma il gioco sul 14-12 Perugia. Dentro Piccinelli per Leon, parità Monza con Dzavoronok (14-14) e Lagumdzija a portare avanti i suoi, 16-15. Ancora Plotnytskyi a bersaglio per Perugia, con Heynen che fa rientrare Leon (17-17), e nuovo equilibrio serrato fino al 19-19. Dzavoronok e Lagumdzija spingono fortissimo in attacco, con Monza brava anche a limitare i tentativi offensivi di Leon, ed Heynen chiama la pausa sul 21-19 Vero Volley. Alla ripresa del gioco ace di Galassi (22-19), poi giocata di Leon, che sbaglia al servizio, ma attacco di Dzavoronok a fermare la reazione perugina, 24-20. Holt dal centro regala il secondo parziale alla Vero Volley, 25-21.
Nel terzo parziale Eccheli conferma i suoi sei, Heynen inserisce Atanasijevic per Ter Horst, lasciando gli altri cinque dei primi due parziali in campo. Punto a punto nel prologo con qualche errore per parte dai nove metri (5-5), poi Holt per la Vero Volley e Russo per Perugia dal centro, 6-6. Leon spinge gli ospiti, ma Lanza e Dzavoronok rispondono per la Vero Volley, 9-9. Gara frizzante, con begli scambi e grande intensità da entrambe le parti. Leon fa la voce grossa per Perugia, Monza tiene il passo grazie ad un gioco corale (12-12), andando poi a fare le prove di fuga con l’ace di Orduna, 14-12 ed Heynen chiama time-out. Dzavoronok piazza la pipe dopo la buona giocata di Atanasijevic, poi muro di Lagumdzija su Leon a valere il più tre Vero Volley, 17-14. Mini-break Perugia guidato da Atanasijevic che vale il meno uno, 18-17, ed Eccheli chiama time-out. Dzavoronok risponde a Leon (20-18), Atanasijevic spedisce fuori, Lagumdzija mura Plotnytskyi ed è break Vero Volley, 22-19. Finale tutto dei padroni di casa, bravi a chiudere il set 25-22 e la gara 3-0.
I PROTAGONISTI-
Santiago Orduna (Vero Volley Monza)- « Contro le grandi squadre partiamo sfavoriti ma grazie al livello di gioco che stiamo esprimendo nelle ultime partite ci tenevamo a fare bene. Loro arrivavano da un lungo stop, ma noi stasera abbiamo espresso davvero una bella pallavolo. Ci stiamo allenando bene in settimana e quella di stasera, oltre alla bella vittoria contro Piacenza dello scorso weekend, ne è la prova certa. Cosa ha funzionato oggi? La squadra. Siamo partiti molto male il primo set, ma piano piano li abbiamo recuperati. Questo dovrà essere un nostro punto di forza d’ora in avanti ».
Aleksandar Atanasijevic (Sir Safety Perugia)- « Non è mai una bella sensazione perdere, ma loro stasera sono stati più bravi. Non era facile per noi, venivamo da un lungo periodo fermi a causa del Covid, abbiamo avuto poco tempo per allenarci. Ma queste sono solo scuse, adesso in questi tre giorni dobbiamo preparare la partita di Milano. Se avevamo voglia di tornare? Non vedevamo l’ora! È stata dura stare lontani dal campo. Facciamo tesoro di questa sconfitta e ci prepariamo per la prossima partita ».
IL TABELLINO-
VERO VOLLEY MONZA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 3-0 (25-20, 25-21, 25-22)
VERO VOLLEY MONZA: Orduna 2, Dzavoronok 12, Holt 4, Lagumdzija 14, Lanza 10, Galassi 15, Falgari (L), Beretta 0, Federici (L). N.E. Sedlacek, Ramirez Pita, Davyskiba, Calligaro, Brunetti. All. Eccheli.
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Zimmermann 0, Plotnytskyi 10, Ricci 3, Ter Horst 6, Leon Venero 14, Russo 7, Atanasijevic 4, Solé 1, Piccinelli 0, Colaci (L), Vernon-Evans 0. N.E. Sossenheimer. All. Heynen.
ARBITRI: Rapisarda, Simbari.
NOTE – durata set: 26′, 31′, 31′; tot: 88′.
MVP: Orduna (Vero Volley Monza)
NBV VERONA – KIOENE PADOVA-
Oltre due ore di gioco per portare a casa tre punti fondamentali per il cammino della Kioene Padova nel derby contro la NBV Verona. I bianconeri vincono un match molto intenso e che – statisticamente parlando – ha eletto il quarto set come il più lungo nella storia dei derby tra Verona e Padova: 42 minuti e 33-35 il punteggio. Una sfida in cui spiccano i 30 punti dell’ex di turno, Toncek Stern, ma soprattutto una partita che ha visto tutti protagonisti positivi di questa maratona. Gli 11 muri dei patavini e la caparbietà del gruppo sono stati premiati. Un’iniezione di fiducia importante in vista del proseguo del campionato.
Interessante avvio per i bianconeri, con la Kioene a portarsi sul 2-8 sfruttando l’ace di Vitelli e anche qualche imprecisione in attacco dei padroni di casa. Immediata però la risposta dei padroni di casa, che con il nuovo arrivato Jensen accorcia (7-8). Si continua punto a punto, fino a quando la Kioene prende nuovamente le distanze sfruttando un servizio piuttosto insidioso che costringe coach Stoytchev al time out sul 17-20. L’ingresso in campo di Casaro è determinante al servizio, con Padova a stampare due muri sul tentativo di contrattacco dei veronesi (17-22). Verona però non ci sta e il pericoloso riavvicinarsi porta coach Cuttini a chiedere pausa (21-23). Al rientro in campo Vitelli trova il set ball (21-24) ed è ancora lui a chiudere col primo tempo che manda le squadre al cambio campo.
Maggiore equilibrio in avvio di secondo parziale, con la Kioene a trovare l’imbeccata per il 6-8 grazie alla diagonale vincente di Stern. La NBV si affida a Kaziysky per tenere l’equilibrio con Vitelli a mandare sulla rete il servizio del 12-11. Bottolo si scatena dai 9 metri e Verona ricorre al time out sul controsorpasso (14-16). Ancora una volta Verona però non molla e sul 22-21 Padova chiede pausa di gioco. Jensen stacca il primo set ball con Jensen (24-23) ed è un contestato fallo di doppia a chiudere 27-25.
Grande equilibrio anche nel terzo set, con Padova a sfruttare bene al centro Volpato e qualche errore al servizio della NBV (10-12). La Kioene inizia a macinare ritmo e sulla bella azione del 13-17 con Volpato ad immolarsi in difesa, Stern costringe Verona al time out. Ancora una volta però Verona recupera col solito Kaziysky. La Kioene questa volta non si fa sorprendere e, nonostante un tentativo di rimonta sul finale della NBV, è Stern a ottenere il punto del 23-25.
Tensione in avvio di quarto set per la Kioene Padova, con il palleggiatore Shoji a ricadere male sul gomito destro nel tentativo di salvare un pallone sul punteggio di 1-4. Dopo qualche attimo di apprensione però, l’alzatore bianconero ritorna caparbiamente in campo. E’ un Kazisky Vs Padova con i bianconeri leggermente avanti (5-8). Ancora una volta Casaro è insidioso al servizio (14-17) e per Padova è necessario gestire il vantaggio). Il primo match point lo ottiene Merlo con l’importantissimo ace del 21-24 ma il finale è da brivido, con Verona in grado di riportare il punteggio sul 24 pari. Alla fine a risolvere il match è il pallone del 33-35 a firma di Stern, MVP della sfida.
I PROTAGONISTI-
Radostin Stoytchev (Allenatore NBV Verona)- « Quattro set molto combattuti, tre ai vantaggi, ma il nostro muro non ha funzionato, nonostante abbiamo preparato la partita molto bene. La pallavolo è uno sport di situazione, quando potevamo chiudere il set in rimonta non ci siamo riusciti, e questo è significativo. Ci siamo potuti allenare poco, dal punto di vista fisico siamo messi così, ma non deve essere una scusa. Jensen? Partita straordinaria in attacco, e ha difeso più di tutti gli altri. Per preparare la gara con Civitanova ci sono pochi giorni, ma più delle prossime settimane, quando giocheremo ogni tre giorni. La situazione è questa, dobbiamo accettarla ed essere molto lucidi, grazie anche al lavoro del settore medico. Speriamo di non avere più casi Covid per poter finalmente iniziare a lavorare ».
Jacopo Cuttini (Allenatore Kioene Padova)- « Cercavamo concretezza e l’abbiamo trovata. La cosa più eclatante è che non ci siamo fatti intimorire: farsi riprendere nel 4° set quando eravamo sul 21-24 avrebbe steso un toro. Noi invece siamo rimasti con la testa sul campo e abbiamo ricominciato a giocare soffrendo ma senza paura di sbagliare. Tutte le gare sono importanti, ma oggi usciamo dal campo con grande soddisfazione. Questi tre punti sono utili per la classifica, ma soprattutto sono il giusto premio per l’impegno di questi ragazzi che, dal primo all’ultimo, sono fondamentali per il nostro gioco di squadra ».
IL TABELLINO-
NBV VERONA – KIOENE PADOVA 1-3 (21-25, 27-25, 23-25, 33-35)
NBV VERONA: Spirito 4, Jaeschke 15, Aguenier 11, Jensen 16, Kaziyski 22, Caneschi 5, Donati (L), Bonami (L), Asparuhov 0, Zanotti 0. N.E. Magalini, Peslac. All. Stoytchev.
KIOENE PADOVA: Shoji 5, Wlodarczyk 10, Vitelli 11, Stern 31, Bottolo 18, Volpato 11, Gottardo (L), Danani La Fuente (L), Casaro 1, Ferrato 0, Merlo 1. N.E. Fusaro, Milan, Canella. All. Cuttini.
ARBITRI: Cerra, Papadopol.
NOTE – durata set: 24′, 32′, 32′, 42′; tot: 130′.
Mvp: Stern (Kioene Padova)
I RISULTATI-
Cucine Lube Civitanova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 1-3 (23-25, 25-18, 20-25, 23-25) Giocata il 15/11/2020 ore 17:00;
Allianz Milano-Gas Sales Bluenergy Piacenza 1-3 (25-23, 16-25, 22-25, 19-25) Giocata ieri;
Consar Ravenna-Itas Trentino Rinviata;
NBV Verona-Kioene Padova 1-3 (21-25, 27-25, 23-25, 33-35);
Vero Volley Monza-Sir Safety Conad Perugia 3-0 (25-20, 25-21, 25-22);
Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena Si gioca il 25/11/2020 ore 20.30
LA CLASSIFICA-
Cucine Lube Civitanova 23, Sir Safety Conad Perugia 21, Allianz Milano 16, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 16, Leo Shoes Modena 15, Gas Sales Bluenergy Piacenza 15, Vero Volley Monza 13, Itas Trentino 10, NBV Verona 9, Kioene Padova 8, Consar Ravenna 6, Top Volley Cisterna 4.
Note: 1 Incontro in più: Cucine Lube Civitanova, Allianz Milano, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia; 2 Incontri in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Vero Volley Monza; 1 Incontro in meno: Itas Trentino, Consar Ravenna; 3 Incontri in più: Kioene Padova;
IL PROSSIMO TURNO- 29/11/2020 Ore: 18.00
Vero Volley Monza-Leo Shoes Modena Ore 16.00;
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Sir Safety Conad Perugia;
Top Volley Cisterna-Allianz Milano Ore 17:00;
Gas Sales Bluenergy Piacenza-Consar Ravenna Si gioca il 28/11/2020 ore 19:30;
Itas Trentino-Kioene Padova Ore 19:00;
Cucine Lube Civitanova-NBV Verona Si gioca il 28/11/2020 ore 18.00