Perugia non si ferma, Taranto e Cisterna salve matematicamente

Nella 12a giornata gli uomini di Grbic passano anche a Monza. Alle loro spalle Trento vince solo al tie break su Milano ma è terza. Modena cade al Pala Mazzola dove la squadra di Di Pinto festeggia la salvezza, come Cisterna che passa a Ravenna. Padova si aggiudica lo scontro diretto contro Vibo
Perugia non si ferma, Taranto e Cisterna salve matematicamente© Legavolley

ROMA- Nella penultima giornata di Superlega consolida il primo posto in classifica la Sir Safety Conad Perugia che è andata a vincere in quattro set sull’ostico campo della Vero Volley Monza. Fallisce l’occasione di raggiungere Civitanova (che comunque deve recuperare una partita) al secondo posto l’Itas Trentino che ha lasciato un punto all’Allianz Milano che si è arresa solo al tie break al termine dell’accesa sfida della BLM Arena. Per gli uomini di Lorenzetti c’è comunque la certezza del terzo posto matematico. Brutta sconfitta per la Leo Shoes PerkinElmer Modena che cade sul campo di un’eccellente Prisma Taranto che con il successo conquista la salvezza matematica. La Kioene Padova batte nello scontro salvezza ed inguaia la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che si spegne dopo un primo set ben giocato. Tre punti d’oro per la Top Volley Cisterna sul campo della Consar Ravenna che permette alla squadra di Soli di strizzare l’occhio ai Play Off.

TUTTE LE SFIDE-

VERO VOLLEY MONZA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA-

Cambiano gli interpreti, ma non cambia il risultato per la Sir Safety Conad Perugia.
Nonostante l’ampio turnover operato da Nikola Grbic, i Block Devils mettono in campo una prestazione di alto livello e sbancano l’Arena di Monza battendo i padroni di casa del Vero Volley in quattro set confermando l’ormai già acquisito primato in classifica.
Prova tutta cuore e determinazione dei bianconeri, ma anche di qualità sotto l’aspetto tecnico e tattico. Guidata dalla lucida regia di Travica (anche 3 punti per il palleggiatore bianconero), la squadra dimostra di essere un gruppo compatto, rimonta nel primo set dopo una partenza difficile, ha la forza di reagire al secondo parziale perso ai vantaggi, si conferma compagine eccellente a muro (16 i vincenti alla fine) e trova in Ter Horst e Rychlicki due importanti terminali offensivi. L’olandese chiude con 26 punti, il 68% in attacco ed il meritato titolo di Mvp della partita, il lussemburghese non è da meno con 19 punti a referto con 3 muri e tante situazioni difficili sbrogliate. Mengozzi (71% in primo tempo e 3 muri) e Ricci assicurano qualità al centro della rete, Plotnytskyi è uomo ovunque e Nikola Grbic si conferma grande stratega indovinando nel quarto set il doppio cambio giusto con l’inserimento di Giannelli (2 ace) e Dardzans che trova sul 21-23 il fondamentale muro a uno vincente su Grozer.
Ancora una settimana piena di lavoro per Perugia, attesa domenica dall’ultima di campionato con il big match al PalaBarton con Civitanova. Poi via ai brividi veri con l’avvio dei playoff scudetto e delle semifinali di Champions.

Ampio turnover per Grbic che dà spazio a Travica, Ricci, Plotnytskyi, Ter Horst e Piccinelli. Partenza in quarta di Monza con Grozer e Dzavoronok (4-0). Il contrattacco di Ter Horst dimezza (5-3). Ace di Rychlicki (5-4). Orduna vince il contrasto sotto rete (8-5). Muro vincente di Mengozzi (8-7). La pipe di Ter Horst pareggia i conti (8-8). Out Beretta, primo vantaggio Perugia (10-11). Fuori l’attacco di Ter Horst, Monza capovolge (13-12). Si riscatta subito l’olandese (13-14). Si gioca punto a punto (16-16). Muro a tre bianconero (17-19). Non trova il campo l’attacco di Ter Horst (19-19). Altri due muri per Perugia, con Ter Horst e Ricci (19-21). Pipe di Plotnytskyi (19-22). Ter Horst la chiude da posto quattro (20-23). Ancora un muro di Ricci, set point Perugia (20-24). L’errore al servizio di Grozer manda le squadre al cambio di campo con Perugia avanti (21-25).
Parte ancora bene Monza nel secondo set con il neo entrato Davyskiba (3-1). Ricezione e attacco di Ter Horst (4-3). Il muro di Plotnytskyi segna la parità (5-5). Tre in fila (due attacchi ed un muro) di Grozer (9-6). Perugia sistema il side out, ma non riesce a ricucire (13-10). Fuori il primo tempo di Beretta, poi super muro di Mengozzi (14-14). Il contrattacco di Plotnytskyi vale il sorpasso bianconero (14-15). Altri due per Perugia con Rychlicki che chiude lo smash (14-17). Grozer la chiude dopo mille grandi difese dei Block Devils (16-17). Ancora il tedesco, scatenato, due volte (18-17). Plotnytskyi torna a far punti per i suoi (18-18). Arriva l’ace di Grozer (21-19). Attacca fuori e poi in rete proprio Grozer (21-22). Monza torna avanti (23-22). Ter Horst pareggia (23-23). Muro vincente di Travica, set point Perugia (23-24). In rete il servizio di Ter Horst, si va ai vantaggi (24-24). Il neo entrato Karyagin capovolge (25-24). Fuori il servizio dell’altro neo entrato Galliani (25-25). Fuori dai nove metro anche Dardzans (26-25). Maniout di Rychlicki (26-26). Davyskiba a segno (27-26). Super scambio chiuso a muro da Rychlicki (27-27). Grozer sulle mani alte (28-27). Lo imita Rychlicki (28-28). Pallonetto spinto, molto contestato, di Grozer (29-28). In rete la battuta del tedesco (29-29). Ancora Grozer (30-29). E ancora Rychlicki (30-30). Galassi dalle vie centrali (31-30). Il muro di Davyskiba pareggia i conti (32-30).
Ace di Rychlicki in avvio di terzo parziale (2-3). Il solito Grozer e l’ace di Dzavoronok capovolgono (5-3). Perugia resta a contatto con Ter Horst (10-9). Il muro di Plotnytskyi vale la parità (11-11). Grozer dà nuovamente il doppio vantaggio ai padroni di casa (14-12). Ace in zona di conflitto di Mengozzi (16-16). Il muro di Travica vuol dire vantaggio Perugia (17-18). Plotnytskyi in diagonale (19-20). Arriva il muro di Rychlicki (20-22). Il maniout dell’opposto lussemburghese porta Perugia al set point (22-24). Ricci al secondo tentativo rimette avanti i Block Devils (23-25).
Il contrattacco di Ter Horst apre il quarto set (1-3). Ace e poi contrattacco di Rychlicki (2-6). Monza torna a contatto con Davyskiba (6-7). Ancora il bielorusso e parità (8-8). Muro di Beretta, avanti Monza (9-8). Bome in serie di Grozer (13-11). Prova la fuga la squadra di casa (15-12). Doppio cambio con dentro Giannelli e Dardzans. Fuori l’attacco di Grozer (18-17). Il muro di Giannelli segna la parità (19-19). Contrattacco di Ter Horst, vantaggio Perugia (20-21). Doppio ace di Giannelli (20-23). Muro clamoroso di Dardzans, match point Perugia (21-24). In rete Galassi, i Block Devils sbancano l’Arena di Monza (22-25).

I PROTAGONISTI-

Donovan Dzavoronok (Vero Volley Monza)- « Tutti i set che abbiamo perso non abbiamo giocato male, commettendo qualche errore diretto nei momenti chiave. Contro una squadra come Perugia, anche se stasera ha giocato con le seconde linee, devi giocare in modo perfetto anche per fare solo un punto. Il morale è e deve rimanere alto: questo è il momento più bello ed importante della stagione e dobbiamo spingere al massimo. Sappiamo che ci aspetta una Finale di CEV Cup e l’obiettivo è scendere in campo con il giusto approccio, cercando di commettere qualche errore in meno di stasera ».

Thijs Ter Horst (Sir Safety Conad Perugia)- « Sappiamo di avere una rosa forte, a chi ha giocato meno finora manca chiaramente un po’ di ritmo, perché allenarsi è differente che giocare, ma alla fine, nonostante una partita non perfetta, portiamo a casa tre punti importanti. La mia prestazione? In attacco sono andato abbastanza bene, sono contento ».

IL TABELLINO-

VERO VOLLEY MONZA – SIR SAFETY CONAD PERUGIA 1-3 (21-25, 32-30, 23-25, 22-25)

VERO VOLLEY MONZA: Orduna 2, Katic 0, Beretta 7, Grozer 29, Dzavoronok 15, Galassi 6, Gaggini (L), Federici (L), Karyagin 1, Davyskiba 13, Galliani 0, Grozdanov 0. N.E. Calligaro. All. Eccheli.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 3, Plotnytskyi 13, Mengozzi 9, Rychlicki 19, Ter Horst 26, Ricci 7, Colaci (L), Giannelli 3, Piccinelli (L), Dardzans 1, Anderson 0. N.E. Leon Venero, Russo, Solé. All. Grbic.

ARBITRI: Giardini, Zavater.

NOTE – durata set: 26′, 41′, 30′, 32′; tot: 129′.

MVP: Thijs Ter Horst (Sir Safety Conad Perugia)

Spettatori: 1.678

GIOIELLA PRISMA TARANTO – LEO SHOES PERKINELMER MODENA-

La Gioiella Prisma Taranto festeggia la vittoria sulla Leo Shoes PerkinElmer Modena e la salvezza matematica. Al PalaMazzola, la squadra di Vincenzo Di Pinto sconfigge per 3-1 (25-21, 25-23, 17-25, 25-19) la compagine emiliana grazie a una prestazione maiuscola. Un traguardo fortemente voluto dalla società e dall’intero gruppo squadra, che ha gettato il cuore oltre l’ostacolo assicurandosi la disputa del prossimo campionato di SuperLega Credem Banca.

ICoach Di Pinto conferma lo stesso starting-six delle ultime giornate. Il tecnico degli ionici parte con capitan Falaschi in palleggio, Stefani opposto, Joao Rafael e Randazzo schiacciatori, centrali Alletti e Di Martino con Laurenzano libero. Modena risponde con Bruno in palleggio, Sala opposto, Ngapeth e Leal schiacciatori, Stankovic e Mazzone centrali con Rossini libero.

Primo punto dell’incontro realizzato da Modena con Sala. Bruno manda out il servizio, poi Leal firma l’1-2. Mazzone passa centralmente, Joao Rafael segna con un attacco in parallela prima del muro di Di Martino per il 3-3. Errore in battuta per Joao Rafael, Di Martino ristabilisce la parità col primo tempo vincente (4-4). Stankovic passa centralmente, Alletti l’emula (5-5). Taranto firma il sorpasso con l’attacco in pipe di Joao Rafael, poi Stefani manda in rete dai nove metri. Randazzo sfrutta il muro modenese, poi sbaglia la battuta. Mazzone firma il controsorpasso (7-8), Stefani riporta in parità i conti. Ngapeth segna in diagonale, Di Martino gli risponde col primo tempo (9-9). Randazzo, in pipe, firma il 10-9; Ngapeth tocca l’asta in fase di attacco e regala il +2 agli ionici (11-9). Muro di Di Martino su Sala: 12-9 e timeout per coach Giani. Al rientro, Ngapeth ottiene subito il cambio palla (12-10), poi Randazzo va a segno con un diagonale vincente (13-10). Ancora Di Martino a muro su Sala: 14-10 e +4 per i rossoblù. Sala murato da Randazzo: 15-10 e seconda sospensione per Giani. Leal interrompe il break positivo di Taranto ma Stefani ristabilisce il gap (16-11). Ancora Leal per Modena, poi Stefani mette a terra il 17° punto. Leal e Ngapeth riportano Modena sul -3: 17-14 e primo timeout per Di Pinto. Al rientro, ace di Leal su Joao Rafael. Giani inserisce Van Garderen per Sala. Randazzo attacca sul muro di Modena, poi manda fuori il servizio successivo. Ngapeth attacca sul nastro, poi viene murato da Joao Rafael (20-16). Modena rosicchia un punto con l’errore di Stefani al servizio, poi Joao Rafael segna il 21-17. La battuta di Falaschi si infrange sul nastro, quella di Ngapeth finisce oltre la linea di bordocampo (22-18). Randazzo, d’astuzia, anticipa Bruno; Mazzone passa centralmente. L’attacco di Di Martino si infrange sul nastro, poi Stefani sfrutta il tocco a muro di Bruno per conquistare quattro set point (24-20). Ngapeth, dalla seconda linea, annulla il primo: coach Di Pinto si gioca il secondo timeout. Al rientro, Joao Rafael chiude il set con l’attacco in pipe: 25-21.

Il secondo set si apre con il punto di Ngapeth sul muro di Stefani. Taranto non riesce a concludere l’attacco, con un errore in attacco di Di Martino: 0-2. Joao Rafael segna il primo punto per Taranto, Ngapeth ristabilisce il +2 (1-3). Stefani dimezza lo svantaggio, Van Garderen lo ristabilisce. Modena riesce ad allungare fino al +3 firmato Van Garderen: 3-6 e timeout per coach Di Pinto. Al rientro, attacco vincente di Stefani su Rossini: 4-6. Muro di Falaschi su Van Garderen: Taranto sul -1 (5-6). Van Garderen si riscatta, con l’attacco in diagonale su Laurenzano (5-7). Incomprensione in fase di ricezione per gli ionici: Modena allunga sul +3. Alletti attacca sul muro di Ngapeth e rosicchia un punto; Ngapeth segna col pallonetto il 6-9. Punto di Joao Rafael su Ngapeth, poi lo stesso schiacciatore francese realizza su Laurenzano ma manda in rete l’attacco successivo (8-10). Van Garderen passa tra le braccia del muro tarantino, poi Leal mura Randazzo: 8-12 e seconda sospensione per gli ionici. Al rientro, Ngapeth piazza l’ace del +5, poi Di Martino interrompe il parziale positivo degli emiliani. Randazzo attacco sul muro modenese e firma il -3 (10-13), Alletti mura Leal e Taranto si porta sul -2: 11-13 e prima sospensione chiesta da Giani. Mazzone passa centralmente, Leal lo segue a ruota: 11-15. Randazzo e Alletti portano i rossoblù sul 14-15, poi Stefani manda fuori la battuta. Attacco out di Stefani: nuovo +3 per Modena. Falaschi, di prima intenzione, ottiene il cambio palla, poi Randazzo manda fuori il servizio (15-18). Lo schiacciatore catanese si riscatta, firmando il -2. Alletti sigla l’ace del 17-18, Joao Rafael manda in rete l’attacco. Stefani dimezza il gap, Bruno di prima intenzione lo ristabilisce (18-20). Stefani attacca sul muro di Leal, poi Di Martino mura Leal e ristabilisce la parità (20-20). Giani interrompe il break con il secondo timeout ma, al rientro, Di Martino mura Ngapeth e firma il +1 (21-20). Stefani passa in diagonale (22-20), Leal attacca sul muro e dimezza. Ngapeth sbaglia il servizio (23-21), Mazzone attacca centralmente: 23-22. Randazzo regala due set point a Taranto. Van Garderen annulla il primo, poi Randazzo chiude il set sul 25-23.

Ngapeth attacca sul muro di Alletti e conquista il primo punto del set. Stefani si fa murare dallo schiacciatore francese, bravo a sfruttare anche l’imprecisa ricezione tarantina: 0-3. Attacco out di Joao Rafael: 0-4 e primo timeout per coach Di Pinto. Al rientro sul taraflex, Mazzone e l’ace di Bruno firmano il +6 per Modena. Ci pensa Di Martino a interrompere il break modenese, poi Ngapeth manda out l’attacco (2-6). Muro di Joao Rafael su Ngapeth: Taranto dimezza lo svantaggio. Attacco di Joao Rafael: 4-6 e sospensione richiesta da Giani. Stefani porta sul -1 Taranto, Leal prova a prendere per mano Modena (5-7). Ngapeth sbaglia dai nove metri, Mazzone ristabilisce il +2 (6-8). Randazzo sigla il settimo punto, Stankovic il nono. Alletti col primo tempo porta i rossoblù sull’8-9, poi Stefani manda in rete il servizio. Errore in battuta anche per Van Garderen, poi Ngapeth ottiene il cambio palla. Joao Rafael, col pallonetto, segna il 10-11. Il servizio di Bruno mette in difficoltà la ricezione tarantina (10-15). Gli emiliani mantengono il gap (14-19), poi Stefani accorcia. Leal sigla il 15-20, Alletti risponde col primo tempo vincente. Van Garderen passa con una diagonale stretta, Stefani manda out il successivo attacco (16-22). Muro di Stankovic su Randazzo: 16-23. Lo schiacciatore catanese lascia, poi, il posto a Gironi. Taranto rosicchia un punto con Alletti, poi Joao Rafael manda fuori. Modena ha sette set point a disposizione ma chiude al primo con il muro di Ngapeth su Alletti (17-25).

Il set si apre con i punti di Joao Rafael e Di Martino (2-0). Muro di Stefani su Leal: 3-0 Taranto e timeout chiesto da Giani. Al rientro, Randazzo mura Ngapeth (4-0) e Stefani mura Mazzone: 5-0. Ancora Randazzo a muro su Ngapeth: 6-0 e secondo timeout per Modena. Al rientro, Joao Rafael manda fuori il servizio (6-1). Randazzo attacca sul muro, poi Sanguinetti manda out il primo attacco ma ottiene cambio palla al secondo tentativo (8-2). Sanguinetti pesta in fase di battuta e regala un punto a Taranto, poi Van Garderen firma il 9-3. Alletti, con un pizzico di fortuna, trova il +7. Modena si aggrappa a Leal (11-5), poi Randazzo non passa sul muro a tre degli emiliani. Joao Rafael trova il dodicesimo punto, Leal riporta sul -5 (12-17). Di Martino rispedisce indietro le avances degli uomini di Giani, col primo tempo vincente; Sanguinetti lo segue, poi, a ruota. Stefani firma il 14-8, poi Leal è bravo a giocare sul muro e guadagnare un punto col mani-out. Stefani firma il 15-9 ma Modena rimane aggrappata con Van Garderen. Joao Rafael, in pipe, riporta sul +6 Taranto (16-10), Leal attacca out. Randazzo riporta sul +7 Taranto dopo aver sbagliato la battuta; Joao Rafael firma il 19-12. Falaschi sbaglia il servizio, poi Joao Rafael gioca sul muro (20-13). Randazzo attacca ancora sul muro modenese (21-13), poi commette invasione a rete in fase offensiva. Modena rientra in partita fino al 22-17, costringendo Di Pinto al primo timeout. Stefani firma il nuovo +6, poi regala sette match point a Taranto. Modena annulla il primo, poi Stefani commette invasione: 24-19. Ci pensa Randazzo a chiudere i conti: 25-19, tre punti in cascina e la Gioiella Prisma Taranto che conquista, matematicamente, la salvezza grazie al successo della Kioene Padova sulla Tonno Callipo Vibo Valentia.

I PROTAGONISTI-

Antonio Bongiovanni (Presidente Gioiella Prisma Taranto)- « Questa salvezza è il frutto del nostro lavoro. Nonostante le tante difficoltà, siamo riusciti a portare a casa un grandissimo risultato. Dedico il traguardo a tutta la società, allo staff tecnico, ai giocatori e ai collaboratori. Il grande merito è della vice Presidente Elisabetta Zelatore, che ha coordinato tutte le attività. I nostri ragazzi, pur commettendo degli errori in qualche fase del Campionato, hanno dimostrato di che pasta sono fatti, soprattutto dal punto di vista umano e morale. Abbiamo una squadra di campioni veri. Dedico la vittoria con Modena e la salvezza alla città e ai tifosi che, dal primo all’ultimo, ci hanno sostenuto ».

Bruno (Leo Shoes Perkinelmer Modena)- « I nostri avversari sono entrati in campo molto determinati, noi abbiamo mollato in modo inaccettabile, non abbiamo alibi, può succedere di non essere brillanti ma non siamo riusciti a stare dentro al match. Abbiamo un'ultima opportunità, la corsa allo Scudetto ».

IL TABELLINO-

GIOIELLA PRISMA TARANTO – LEO SHOES PERKINELMER MODENA 3-1 (25-21, 25-23, 17-25, 25-19)

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Falaschi 2, De Barros Ferreira 15, Di Martino 11, Stefani 20, Randazzo 20, Alletti 8, Pochini (L), Laurenzano (L), Dosanjh 0, Gironi 1. N.E. Freimanis, Sabbi. All. Di Pinto.

LEO SHOES PERKINELMER MODENA: Mossa De Rezende 4, Ngapeth E. 16, Mazzone 8, Sala 1, Leal 20, Stankovic 2, Sanguinetti 4, Van Garderen 8, Gollini (L), Rossini (L). N.E. Ngapeth S., Salsi. All. Giani.

ARBITRI: Cappello, Piperata.

NOTE – durata set: 29′, 32′, 25′, 28′; tot: 114′.

MVP : Luigi Randazzo (Gioiella Prisma Taranto)

SPETTATORI : 675

CONSAR RCM RAVENNA – TOP VOLLEY CISTERNA-

Successo che vale la salvezza e apre le porte ai Play Off per la Top Volley Cistenra che espugna il Pala De Andrè, al cospetto della Consar Ravenna, imponendosi in rimonta dopo aver steccato il primo set. Ravenna gioca per trovare la prima vittoria in campionato, Cisterna non parte benissimo e i padroni di casa provano la fuga, 11-6. La Top Volley prova a rifarsi sotto, ma il sestetto di Zanini non fa sconti, i padroni di casa gestiscono il vantaggio, 18-13. Vukasinovic e Ulrich continuano ad andare a segno, nel frattempo Soli corre ai ripari, fuori Bossi e dentro Wiltemburg, 22-17 per la Consar. Dirlic suona la carica e scuote i suoi mettendo a terra un attacco potentissimo e poi chiude a muro su Ulrich, 22-19. Maar sbaglia la pipe e il primo set è dei padroni di casa, 25-20. Nel secondo set Cisterna parte forte grazie alle giocate di capitan Baranowicz che serve bene Rinaldi e Maaar, poi Zingel mura Vukasinovic, 2-6. Alzata in rovesciata di Baranowicz e Dirlic trova un mani out, 3-9. Doppio Rinaldi che piega il muro avversario dopo un gran recupero di Zingel, 3-13. I padroni di casa non passano, Dirlic con un pallonetto mette a terra la palla del massimo vantaggio, 8-19. Conclusione vincente di Wiltemburg, 11-25. Cisterna parte bene anche nel terzo set grazie a una serie positiva di battute di Maar e l’efficienza dei muri di Zingel, 3-8. I padroni di casa si rifanno sotto grazie a Klapwijk che da posto quattro fa male, 8-9. La sostanza di Rinaldi riporta i pontini avanti, è più cinque, 12-17. Nel finale i laziali commettono troppi errori e Soli chiama il secondo time out, 19-21. Chiude il set Raffaelli che trova il muro vincente su Klapwijk, 21-25. Cisterna parte bene anche nel quarto set, ancora protagonisti Maar e Rinaldi con i punti messi a segno grazie alle preziose palle servite da Baranowicz, 6-8. Cisterna mantiene il massimo vantaggio grazie alle bordate infallibili di Dirlic, 12-16. Si avvicinano i titoli di coda per Ravenna, ancora Dirlic mette a terra due punti e i bianco blu sono sempre avanti, 15-21. Cisterna vince il match, porta a casa l’intera posta in palio ed è matematicamente salva, 19-25.

I PROTAGONISTI-

Emanuele Zanini (Allenatore Consar RCM Ravenna)- « Un primo set finalmente giocato benissimo ci aveva fatto ben sperare, poi è bastato un nonnulla per mandare in difficoltà la squadra anche in quelle situazioni di gioco che nel primo set erano andate molto bene. Abbiamo accusato il solito calo che è stata la costante della stagione, lo specchio di questa annata. Ci tenevamo a chiuderla in maniera diversa, ma non è stato possibile. Ringrazio i tifosi per come hanno saputo seguirci nonostante la mancanza di risultati e di soddisfazioni ».

Fabio Soli (Allenatore Top Volley Cisterna)- « La Consar RCM ha giocato un primo set molto lineare. Nelle partite in casa ha lavorato moltissimo sulla difesa e le squadre che ci hanno preceduto per vincere hanno dovuto metterci tanta pazienza, quella che noi non abbiamo avuto in avvio. Quando abbiamo cominciato a capire il tipo di partita che si stava sviluppando siamo saliti di tono in attacco, abbiamo cominciato a far funzionare il nostro fondamentale migliore, il muro-difesa, e siamo andati a prenderci una vittoria che vale la salvezza, traguardo straordinario, visto come si è sviluppata la nostra annata ».

IL TABELLINO-

CONSAR RCM RAVENNA – TOP VOLLEY CISTERNA 1-3 (25-20, 11-25, 21-25, 19-25)

CONSAR RCM RAVENNA: Biernat 0, Vukasinovic 12, Candeli 6, Klapwijk 21, Ulrich 13, Comparoni 2, Pirazzoli (L), Ljaftov 0, Goi (L), Dimitrov 1, Queiroz Franca 0, Bovolenta 0, Orioli 1. N.E. Peslac. All. Zanini.

TOP VOLLEY CISTERNA: Baranowicz 3, Maar 10, Zingel 10, Dirlic 27, Rinaldi 15, Bossi 0, Picchio (L), Cavaccini (L), Wiltenburg 7, Raffaelli 1. N.E. Saadat, Giani. All. Soli.

ARBITRI: Lot, Vagni.

NOTE – durata set: 27′, 22′, 32′, 29′; tot: 110′.

MVP : Petar Dirlic (Top Volley Cisterna)

Spettatori : 664

ITAS TRENTINO – ALLIANZ MILANO-

Otto giorni dopo la semifinale di Coppa Italia 2022, giocata il 5 marzo a Bologna, l’Itas Trentino conferma la propria superiorità rispetto all’Allianz Milano e centra un grande risultato stagionale. Questa sera alla BLM Group Arena i gialloblù hanno infatti ottenuto un nuovo successo sulla compagine lombarda, assicurandosi al quinto set il big match del venticinquesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca. I due punti ottenuti anche questa sera, nell’ultimo impegno casalingo di campionato prima dell’inizio dei Play Off Scudetto, sono un bottino particolarmente importante per Kaziyski e compagni che, complice la sconfitta di Modena a Taranto per 3-1 ,hanno acquisito la certezza di chiudere la regular season almeno al terzo posto in classifica e tengono aperto uno spiraglio anche per il secondo posto, da contendere sino alla fine alla Cucine Lube Citanova.
Il risultato, a ben vedere, ha comunque soddisfatto entrambe le formazioni, visto che col punto guadagnato Milano si è assicurato il quinto posto finale con due partite ancora da giocare. Le oltre due ore di partita hanno messo in mostra due squadre comunque in salute, nonostante le assenze pesanti dei due opposti titolari, Lavia e Patry. Alla fine, l’hanno spuntata i padroni di casa, trascinati nella rimonta da 0-1 a 2-1 da Kaziyski (21 punti in tre parziali col 55% e 3 ace) e poi al 3-2 da Michieletto, alla fine mvp e best scorer con 27 palloni vincenti (di 5 a muro e 4 in battuta), che ha ingaggiato una bellissima sfida a distanza col compagno di nazionale Romanò (25). Fra i locali molto positivo anche l’ingresso di Cavuto (dal quarto set in pianta stabile in campo), a segno nove volte col 64% in attacco.

I PROTAGONISTI-

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)- « Il terzo posto in campionato è una soddisfazione enorme che rende merito anche a chi ha deciso di credere in questo nuovo assetto societario, scommettendo su tanti giovani. Al momento non significa ancora nulla, né per questa stagione, né per la prossima però siamo felici e ce lo godiamo. Nel corso della partita, ad onor del vero, non sempre siamo stati precisi; ci siamo fatti sfuggire il primo set anche per nostre disattenzioni, poi i ragazzi sono riusciti a risalire, ma contro Milano mi aspetto sempre partite di questo tipo. Il 3-0 in semifinale di Coppa Italia della scorsa settimana credo sia un’eccezione, non la regola ».

Yuri Romanò (Allianz Powervolley Milano)-« Sicuramente potevamo fare qualcosa di più anche se siamo soddisfatti del miglioramento rispetto alla partita giocata in Coppa Italia la scorsa settimana. Oggi abbiamo giocato una bella partita, per molti tratti quasi alla pari. C’è un po’ di amarezza perché quando arrivi a giocare il quinto set la partita si può vincere, ma andiamo via abbastanza soddisfatti per il punto che abbiamo conquistato. Sono soddisfatto di come ho giocato. Ho sentito un po’ di responsabilità nel sostituire dall’inizio un mio compagno di squadra, ma voglio averne perché questo significa giocare ed è questo il mio obiettivo ».

IL TABELLINO-

ITAS TRENTINO – ALLIANZ MILANO 3-2 (28-30, 25-21, 25-20, 23-25, 15-9)  

ITAS TRENTINO: Sbertoli 5, Michieletto 27, Lisinac 9, Pinali 8, Kaziyski 21, Podrascanin 3, Zenger (L), Cavuto 9, De Angelis (L), D’Heer 2, Sperotto 0. N.E. Albergati, Lavia. All. Lorenzetti.

ALLIANZ MILANO: Porro 1, Ishikawa 16, Chinenyeze 13, Romanò 25, Jaeschke 13, Piano 12, Staforini (L), Mosca 4, Pesaresi (L), Daldello 0, Djokic 0. N.E. Maiocchi. All. Piazza.

ARBITRI: Canessa, Piana.

NOTE – durata set: 33′, 26′, 24′, 29′, 14′; tot: 126′.

MVP : Alessandro Michieletto (Itas Trentino)

Spettatori : 1.794

KIOENE PADOVA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA-

Una grandissima Kioene vince lo scontro diretto con Vibo e compie un passo importante verso la salvezza. Dopo un primo set altalenante, Padova ribalta il match e conquista il bottino pieno con una grande prova di squadra. Spiccano Loeppky e Weber (17 punti, 62% in attacco e 24 punti, 61% in attacco).

Inizio di match punto a punto con nessuna delle due squadre che trova il break. E’ Vibo ad interrompere l’equilibrio grazie a dei buoni attacchi di Nishida e sul 10-14 Cuttini ferma il gioco. La Kioene tenta di non perdere terreno con i turni in battuta di Bottolo e Volpato, ma i calabresi non tremano e conquistano il primo parziale (22-25).

Nel secondo set è ancora punto a punto, con qualche errore da una parte e dall’altra. La squadra di Cuttini si affida all’aggressività in battuta e gli ospiti a Nishida, punto di riferimento per gli uomini di Baldovin. L’ace di Loeppky, però, stappa la Kioene Arena e regala il primo break ai suoi, poi Bottolo e Weber riportano la sfida in parità con il definitivo 25-22.

Il terzo set segue l’onda del finale del parziale precedente con una Padova che spinge sull’acceleratore e si porta sul 7-3. La Tonno Callipo trova in Nishida, ancora una volta, una garanzia assoluta e i due ace consecutivi del giapponese riportano i giallorossi a -3 (18-15). I bianconeri accusano il colpo e il mani out di Candellaro costringe coach Cuttini al secondo time out in pochi minuti (21-20). Ma si tratta di un momento, perché ci pensa Loeppky a portare in vantaggio la Kioene grazie al diagonale che vale il 25-21.

Nella quarta parte di gara riprende ad essere protagonista l’equilibrio, questa volta con Vibo che mantiene un piccolo margine di vantaggio. Padova impatta la parità sul 17-17 con un Weber in grande spolvero e con capitan Volpato sugli scudi. Il finale è da brividi, con continui scambi prolungati e rovesciamenti fronte, ma alla fine la spunta la Kioene 25-21.

I PROTAGONISTI-

Jan Zimmermann (Kioene Padova)- « Questa era una partita molto tesa perché c’era molto in gioco. Durante la gara siamo cresciuti moltissimo, pallone dopo pallone e abbiamo saputo sacrificarci nei momenti più complessi e al contempo dare il tutto per tutto sfruttando ogni pallone. Questi erano 3 punti davvero importanti verso la salvezza, ora testa a Modena dove proveremo a portare a casa ancora qualcosa ».

Marco Rizzo (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)- « Quella di oggi era una partita fondamentale per noi: sapevamo che sarebbe stata una vera battaglia ma alla fine a fare la differenza sono stati i dettagli. Purtroppo siamo calati in concentrazione e lucidità in alcuni momenti della partita e sicuramente potevamo gestire meglio alcuni contrattacchi. Onore a Padova che ci ha creduto fino alla fine nonostante fosse sotto di 1-0. Noi finché non cadrà l’ultima palla non molleremo un centimetro: sarà il campo a dare il verdetto finale di questa stagione. Certo ora la sconfitta brucia ma dobbiamo resettare subito e da domani, appena rientrati a Vibo, ci aspetta una settimana intensa di lavoro per preparare il match contro Piacenza ».

IL TABELLINO-

KIOENE PADOVA – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1 (22-25, 25-22, 25-21, 25-22)

KIOENE PADOVA: Zimmermann 2, Loeppky 17, Vitelli 10, Weber 24, Bottolo 10, Volpato 6, Bassanello (L), Gottardo (L), Takahashi 0, Zoppellari 0, Schiro 0. N.E. Petrov, Canella, Crosato. All. Cuttini.

TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Saitta 0, Basic 9, Resende Gualberto 14, Nishida 22, Fromm 12, Candellaro 5, Condorelli (L), Rizzo (L), Borges Almeida Silva 0, Nelli 0, Nicotra 0. N.E. Partenio, Gargiulo. All. Baldovin.

ARBITRI: Cesare, Simbari.

NOTE – durata set: 24′, 28′, 30′, 31′; tot: 113′.

MVP : Eric Loeppky (Kioene Padova)

Spettatori : 1.685

I RISULTATI-

Vero Volley Monza-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (21-25, 32-30, 23-25, 22-25);

Kioene Padova-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (22-25, 25-22, 25-21, 25-22);

Gioiella Prisma Taranto-Leo Shoes PerkinElmer Modena 3-1 (25-21, 25-23, 17-25, 25-19);

Itas Trentino-Allianz Milano 3-2 (28-30, 25-21, 25-20, 23-25, 15-9);

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Verona Volley 3-0 (25-19, 25-23, 25-20) Giocata il 10/03/2022;

Consar RCM Ravenna-Top Volley Cisterna 1-3 (25-20, 11-25, 21-25, 19-25)

Ha riposato: Cucine Lube Civitanova

LA CLASSIFICA-

Sir Safety Conad Perugia 64, Cucine Lube Civitanova 54, Itas Trentino 53, Leo Shoes PerkinElmer Modena 48, Allianz Milano 38, Gas Sales Bluenergy Piacenza 34, Vero Volley Monza 31, Top Volley Cisterna 27, Gioiella Prisma Taranto 26, Kioene Padova 24, Verona Volley 24, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 22, Consar RCM Ravenna 2.

Note: 1 Incontro in meno: Cucine Lube Civitanova, Allianz Milano; 1 Incontro in più: Consar RCM Ravenna;

IL PROSSIMO TURNO-20/03/2022 Ore: 18.00-

Sir Safety Conad Perugia-Cucine Lube Civitanova;

Top Volley Cisterna-Itas Trentino;

Verona Volley-Vero Volley Monza;

Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Gas Sales Bluenergy Piacenza;

Leo Shoes PerkinElmer Modena-Kioene Padova;

Allianz Milano-Gioiella Prisma Taranto

Riposa: Consar RCM Ravenna

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