Verona continua a stupire, superata Trento al tie break

Seconda vittoria al quinto set per la formazione di Stoytchev che, dopo Piacenza, batte un altra grande. 3-2 (23-25, 27-25, 25-20, 28-30, 17-15) il finale dopo lunga battaglia. Sapozhkov incontenibile, 39 punti per il russo
Verona continua a stupire, superata Trento al tie break© WithU

VERONALa WithU Verona ancora vincente ed ancora al tie break contro una grande del nostro campionato. Dopo l'exploit di una settimana fa sul campo della Gas Sales Piacenza, gli scaligeri hanno superato, nel secondo anticipo della 2a giornata, l'Itas Trento al termine di un match dalle mille emozioni, dopo cinque set tirati ed incerti fino all'ultima palla. 3-2 (23-25, 27-25, 25-20, 28-30, 17-15) il punteggio finale che descrive inequivocabilmente quanto dura sia stata la battaglia in campo. La differenza per la squadra di Stoytchev anche stasera l'ha fatta il ventiduenne russo Maksim Sapozhkov, che ha firmato 39 palloni vincenti dimostrando di poter essere la vera rivelazione di questo campionato. E' ancora presto per dirlo ma forse è nata una nuova stella della nostra Superlega.

Radostin Stoytchev, tecnico di Verona, parte con Raphael al palleggio, Sapozhkov opposto, Keita e Mozic schiacciatori, Cortesia e Mosca al centro, Gaggini libero. Angelo Lorenzetti risponde con il classico starting six che prevede Sbertoli in regia, Lavia opposto, Michieletto e Kaziyski in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Laurenzano libero.

L’inizio è tutto nel segno degli ospiti, che con un servizio molto affilato ed un Lavia ispiratissimo a rete scappano subito (1-4 e 2-7); Verona prova a rifarsi sotto con Sapozhkov (6-8). Trento riparte con la classe di Michieletto che in attacco risolve situazioni difficili contro il muro schierato (8-11 e 10-14), ma gli avversari non demordono e con il lunghissimo opposto russo in attacco prima e poi con Mozic in battuta risalgono la china sino al 16-17 (time out Lorenzetti). Kaziyski apporta un altro strappo (19-22) che però non è quello risolutivo; col servizio di Mosca (anche un ace diretto) gli scaligeri trovano la parità a quota 22. Alla ripresa del gioco dopo l’interruzione richiesta dal tecnico trentino, i suoi ragazzi offrono la reazione desiderata: break point del Capitano e cambiopalla decisivo realizzato da Michieletto per il 23-25 che garantisce il vantaggio esterno.
Il secondo parziale si gioca nuovamente sui binari dell’equilibrio, ma inizialmente è l’Itas Trentino a tenere in mano le redini del gioco con le solite accelerazioni di Michieletto (6-8 e 10-12) fra attacchi e battute. La WithU anche in questo caso non demorde e con Mozic ed un errore di Podrascanin agguanta prima la parità e poi mette la freccia, costringendo Lorenzetti ad interrompere il gioco (14-13). Alla ripresa due ace di Sapozhkov proiettano i padroni di casa al primo vantaggio della serata (16-13), che dura però pochi secondi visto che poi Lisinac ferma due volte a muro Mozic per il 16-16. Le due squadre non mollano l’osso; Trento recupera da 23-21 con Lavia sugli scudi ma poi cede alla terza palla set di Verona (27-25), realizzata da Mozic con una ulteriore battuta punto.
Sull’1-1 la contesa serratissima riparte, ma anche in questo caso a dettare il ritmo sono gli ospiti che volano sul +3 dopo l’iniziale parità per opera di Michieletto (da 8-8 a 9-12). Il +3 non è però rassicurante per Kaziyski e compagni, che soffrono sovente in ricezione e si fanno recuperare già sul 16-16, quando Sapozhkov trova un buon momento a rete. Il finale di parziale è tutto nel segno degli scaligeri, che aumentano i giri del motore dal 19-19 e realizzano un parziale di 6-1 che consente loro di vincere il set sul 25-21 grazie a Mozic.
In avvio di quarto periodo Trento subisce il contraccolpo psicologico del brutto epilogo della frazione precedente e soffre a muro (5-2); Lorenzetti avvicenda i liberi (dentro Pace per Laurenzano), ma la risposta più concreta la ottiene da Michieletto, che ancora una volta si carica la squadra sulle spalle riportandola a stretto contatto con gli avversari (11-10, ace). In seguito, ci pensa Lisinac a suonare la carica sempre dalla linea dei nove metri, propiziando il pareggio sul 13-13 e poi il sorpasso (13-15) con Lavia prontissimo a muro a fermare Sapozhkov. Il time out di Stoytchev chiarisce le idee alla sua squadra, al rientro in campo Verona mette a segno un contro parziale nel segno di Sapozhkov (19-18). Verona accelera ancora, si porta sul 22-19, ma l’Itas Trentino ha uno spunto notevole: con Lavia e Kaziyski rialza la testa, arriva sul 23-23, annulla una palla set e poi capitalizza la sesta avuta a propria disposizione sul 28-30 dopo che un ace del neoentrato Nelli aveva invertito la tendenza.
Il tie break è il riassunto dei set precedentemente giocati, con continui capovolgimenti di fronte e lotta serratissima (7-4, 8-10 e 13-13); lo decide ai vantaggi un ace di Cortesia sul 15-17.

I PROTAGONISTI-

Radostin Stoytchev (Allenatore WithU Verona)- « Abbiamo conquistato un risultato straordinario contro un risultato veramente forte. Siamo stati bravi a reggere nei momenti di difficoltà e ad approfittare delle possibilità che sono capitate. Faccio i complimenti ai ragazzi, ma siamo ancora all'inizio, quindi manteniamo un profilo basso, lavorando sodo tutta la settimana. Non abbiamo fatto nulla, ci aspettano tante gare difficili. Il campionato è molto equilibrato, possiamo perdere e vincere con tutti. Rimaniamo con i piedi per terra, guardando dove dobbiamo migliorare ».

Angelo Lorenzetti (Allenatore Itas Trentino)-« E’ stata una partita combattutissima, in cui ci è mancato davvero poco per portare a casa la vittoria. Come immaginavamo alla vigilia, ci sono stati dei momenti in cui abbiamo sofferto la loro fisicità, specialmente in battuta; ci siamo disuniti solo nel finale del terzo set, mentre durante tutto il resto del match la squadra non si è mai arresa. Nel risultato finale siamo stati penalizzati nel non aver gestito bene alcune situazioni di battuta e di contrattacco, ma è normale che sia così visto che siamo solo all’inizio della stagione. Ci teniamo stretto il punto conquistato su un campo difficilissimo come quello di Verona, sapendo che il nostro calendario prevede in rapida sequenza altre partite molto impegnative ».

IL TABELLINO-

WITHU VERONA – ITAS TRENTINO 3-2 (23-25, 27-25, 25-20, 28-30, 17-15)

WITHU VERONA: Vieira De Oliveira 1, Keita 8, Mosca 4, Sapozhkov 39, Mozic 28, Cortesia 8, Bonisoli (L), Gaggini (L), Perrin 2, Spirito 0, Grozdanov 0, Zanotti 0. N.E. Magalini, Jensen. All. Stoytchev.

ITAS TRENTINO: Sbertoli 1, Michieletto 18, Podrascanin 9, Lavia 20, Kaziyski 28, Lisinac 11, Pace (L), Nelli 1, D’Heer 0, Laurenzano (L), Dzavoronok 0. N.E. Berger, Cavuto, Depalma. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Simbari, Florian.

NOTE – durata set: 31′, 34′, 28′, 42′, 22′; tot: 157′.

MVP : Maksim Sapozhkov (WithU Verona )

SPETTATORI : 3.145

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