TORINO - Giorni dorati per Perugia. Sotto la guida di Andrea Anastasi è arrivata la quindicesima vittoria di fila della squadra, ieri in Champions League contro i tedeschi del Duren. Sono giorno dorati non solo per il numero di vittorie ma sopratutto per il clima che si respira nel gruppo. Il regista di questo risultato è il tecnico Andrea Anastasi che ha lavorato a lungo per trovare questo equilibro: «Mi piace molto l’atteggiamento dei ragazzi. Si impegnano, sono molto concentrati e motivati e c’è un bellissimo “team spirit” che in questo momento della stagione ci può far fare un salto di qualità». Il team spirit è il frutto, anche, del successo ottenuto in Supercoppa al termine di una bella partita contro una bella Civitanova. Una vittoria convincente nel gioco e decisiva nello sgomberare la testa, di tanti giocatori dal tarlo, di far parte di un team che ha i cannoni ma non riesce a vincere. Una vittoria salutare che ora si tratta di andare a capitalizzare in un dicembre da forzati.
MESE DA FORZATI
Dicembre è il mese dei Mondiali per Club, in Brasile, e si chiuderà con i quarti di Coppa Italia, e poi campionato e Champions League per un menù molto ricco. Anastasi si è dimostrato molto abile, anche a Duren, a ruotare gi uomini e dovrà continuare a farlo perché la squadra è attesa da un mese da vagabondi. Ma è pure un mese con un trofeo importante in palio, che fa gola ad una società affamata come la Sir. E poi ci sono gli altri tornei in cui bisogna tenere il passo. Sono giorni dorati, eppure c’è tanto da fare e il primo appuntamento è sabato con Taranto. Ma con lo spirito di squadra giusto tutto si può fare.