Civitanova-Perugia, stavolta ha vinto la Lube

Dopo la finale di Supercoppa, vinta dai Block Devils, i cucinieri su prendono la rivincita. Partita n° 1000 con vittoria per Trento che espugna Verona. Padova espugna Taranto, Monza fa festa al Pala Panini
Civitanova-Perugia, stavolta ha vinto la Lube© Legavolley

ROMA- La rivincita della Cucine Lube Civitanova, sconfitta la scorsa settimana in Supercoppa, arriva subito. In campionato è la formazione di Blengini ad imporsi sulla Sir Susa Vim Perugia al termine di un'altra battaglia, al quinto set. Un risultato che permette ai marchigiani di risalire diverse posizioni di classifica. Nelle altre partite di oggi, dopo l’anticipo delle 16.00 che ha lanciato la Gas Sales Bluenergy Piacenza in vetta alla classifica, netto successo dell’Itas Trento nel derby con la Rana Verona; colpi esterni di grande importanza per la classifica della Mint Monza al Pala Panini di Modena e di Padova al tie break in casa della Gioiella Prisma Taranto.

TUTTE LE SFIDE-

GIOIELLA PRISMA TARANTO - PALLAVOLO PADOVA-

Prima vittoria per la Pallavolo Padova nel campionato di SuperLega 2023/2024. La squadra di coach Cuttini ha affrontato oggi al PalaMazzola di Taranto il Gioiella Prisma. Ad avere la meglio sono stati i bianconeri, determinati ad aggiudicarsi il primo successo della stagione. La partita ha avuto inizio con un primo parziale che ha visto Padova prevalere sull’avversario, seguito dal secondo e terzo set vinti dagli ionici, decisi a rimontare per rifarsi dalla sconfitta con Itas Trentino della seconda giornata. Il quarto e quinto set, con i padovani determinati a non lasciare terreno alla formazione di coach Mastrangelo, hanno invece sancito la vittoria di Falaschi e compagni.

La Gioiella parte con la diagonale De Haro- Russell, al centro Alletti-Jendryk, in 4 Lanza- Gutierrez, libero Rizzo. Padova  in campo con Gardini, Plak, Garcia Fernandez, Desmet, Crosato, Falaschi, Zenger (L). Gardini il miglior realizzatore con 16 punti (50% attacco) per Padova, mentre per Taranto Gutierrez con 20 punti (50% attacco).

Inizio del primo set positivo per la formazione di coach Cuttini, con break dei bianconeri (1-3), i quali si mantengono in vantaggio nel corso di questa prima fase del parziale. A 4-8 muro vincente di Gardini, con cui i padovani doppiano gli ionici. Nella fase centrale del set Padova, anche a seguito di una serie di errori in battuta della squadra di Mastrangelo, si mantiene in testa (16-19). Al 19-21 pipe di Taranto che si porta a due punti di scarto dai bianconeri. Verso la fine del parziale, dopo il punto del centrale belga Plak (20-23), i padovani chiudono il set 22-25, su out al servizio della formazione ionica.

Nella fase iniziale del secondo parziale, Taranto si attesta in vantaggio, con il muro degli ionici che porta il punteggio 6-2. A partire dal muro vincente di Gardini (9-4), i bianconeri iniziano ad accorciare. Nella parte centrale del set, la formazione di coach Mastrangelo, particolarmente in palla, doppia Padova (14-7), che commette un maggior numero di errori rispetto a Gioiella Prisma Taranto. 15-10, primo tempo di Marco Falaschi e i bianconeri cercano di avvicinarsi agli ionici nel punteggio. Verso la fine del secondo parziale, Taranto aumenta il proprio distacco e chiude il set a proprio favore (25-15).

Nel terzo parziale, maggiormente equilibrato e con un minor numero di errori da parte di entrambe le formazioni, i pugliesi guadagnano un break iniziale (4-0), a seguito del quale il coach bianconero chiama il time out. La squadra di coach Cuttini cerca di accorciare in questa prima fase (7-3). A 9-8, muro dei padovani e il punteggio scivola ad un punto di scarto. Su punto di Plak, le due squadre arrivano al pareggio (11-11). Nella fase centrale del set si assiste ad un andamento punto a punto, con alcuni errori in battuta da parte di entrambe le formazioni. Break degli ionici a 16-13, seguito dal primo tempo vincente di Crosato (17-14). Nella fase finale del set la squadra di coach Mastrangelo mantiene il proprio vantaggio (22-18), anche a seguito di alcuni errori in battuta dei bianconeri. Il terzo set si chiude 25-20 e Gioiella Prisma Taranto si porta a casa il set.

Il quarto set inizia con il break bianconero (0-3), grazie ad una serie di servizi vincenti di Gardini. Il primo ace del match lo porta a segno la formazione di casa con Sala (3-4). In questa prima fase del parziale Padova riesce a bloccare Taranto e ad affrancarsi nel punteggio, fino al muro di Lanza, al 6-9, che cerca di invertire l’andamento del gioco. I due punti di Gutierrez, su servizi di Lanza, portano il punteggio a due soli punti di scarto (11-13), ma il muro bianconero, seguito dal pipe di Gardini (12-16) bloccano Taranto. Verso la fine del quarto set la squadra di coach Cuttini, particolarmente in palla, mantiene il vantaggio acquisito (17-23). I bianconeri chiudono il set 18-25.

Il quinto parziale inizia con un andamento punto a punto tra le due formazioni in campo (5-4), dove Padova riesce ad attestarsi in vantaggio fino al break di Gioiella Prisma Taranto (9-7), che inverte l’andamento. I servizi vincenti di Plak consentono alla formazione padovana di arrivare al pareggio (11-11). Il parziale prosegue contraddistinto da un certo equilibrio e si chiude, dopo un appassionante andamento punto a punto, con la vittoria di Pallavolo Padova (16-18), che porta a casa il primo match di questa Stagione di SuperLega.

I PROTAGONISTI-

Marco Rizzo (Gioiella Prisma Taranto)- « Purtroppo non siamo riusciti a capitalizzare il vantaggio riproponendo lo stesso copione di Trento. Dobbiamo sederci a tavolino e vedere tutte le scelte che sono state fatte. Dobbiamo essere più pronti e lucidi in partite come queste, ora ripartiamo da capo con attenzione perché il campionato non ci aspetta ».

Jacopo Cuttini (Allenatore Padova)-« Quello che dico sempre ai ragazzi è che devono affrontare ciascuna partita senza guardare chi c’è dall’altra parte della rete. – ha dichiarato coach Cuttini dopo la vittoria su Gioiella Prisma Taranto – Oggi abbiamo affrontato una squadra di fascia media, molto più strutturata rispetto all’anno scorso, e lo abbiamo fatto con un atteggiamento a tratti molto aggressivo, anche quando Taranto, nel corso del match, ha alzato il livello. Anche in quella fase i ragazzi sono stati bravi a rimanere sul pezzo, a macinare gioco, fino a quando le cose sono tornate a girare a nostro favore ».

IL TABELLINO-

GIOIELLA PRISMA TARANTO – PALLAVOLO PADOVA 2-3 (22-25, 25-15, 25-20, 18-25, 16-18)

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Trinidad De Haro 3, Lanza 16, Alletti 3, Russell 10, Gutierrez 21, Jendryk 11, Luzzi (L), Gargiulo 0, Rizzo (L), Sala 4, Bonacchi 0, Raffaelli 0. N.E. Ekstrand, Paglialunga. All. Mastrangelo.

PALLAVOLO PADOVA: Falaschi 3, Gardini 16, Plak 10, Garcia Fernandez 9, Desmet 16, Crosato 11, Taniguchi (L), Zoppellari 0, Guzzo 1, Cardenas Morales 1, Zenger (L), Porro 3. N.E. Fusaro, Truocchio. All. Cuttini.

ARBITRI: Caretti, Cerra, Autuori.

Durata set: 27′, 24′, 30′, 30′, 22′; tot: 133′.

MVP: Davide Gardini (Pallavolo Padova)

Spettatori: 750

VALSA GROUP MODENA - MINT VERO VOLLEY MONZA-

Torna alla vittoria la MINT Vero Volley Monza e lo fa in maniera spettacolare sconfiggendo la Valsa Group Modena per 0-3 (19-25, 19-25, 19-25) al PalaPanini. Un successo ottenuto con un periodico 19-25 per i ragazzi di coach Eccheli, bravi a ritrovare subito i 3 punti dopo la sconfitta casalinga contro Perugia dello scorso weekend. Il coach milanese propone il sestetto consueto con Kreling-Maar in diagonale palleggiatore-opposto, Takahashi-Szwarc coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino centrali con Gaggini libero.

Pronti, partenza… via e il primo punto della gara sorride subito alla Mint Vero Volley che chiude la rete con un muro di De Martino. Raddoppia Takahashi dai 9 metri, ed è 0-2. Dal 3-3 si va avanti punto a punto, con Monza che tiene sempre la testa avanti di un paio di lunghezze (6-8, 12-14), fino a un nuovo allungo: 14-17. Sul 15-19 è +4. La Mint tocca per prima quota 20 (a 16), che diventa 16-21. Kreling e Szwarc trovano una spettacolare combinazione vincente e Galassi va a muro per il 17-23. Sul 19-24 è ancora il muro di Monza che chiude la porta a Modena e il set: 19-25.

Il secondo parziale si apre all’insegna dell’equilibrio: Modena sale fino al 6-4, ma la MINT trova il suo primo break di vantaggio sul 7-9. Sul 7-10 è +3 e time-out per la panchina locale. Szwarc va per il mani-out ed è 10-13, che diventa subito 10-14 con l’ace dello stesso opposto canadese. Con Takahashi da posto 4 è 14-18, e un suo doppio ace consecutivo porta il vantaggio a un nuovo massimo +6: 15-21 (che diventa +7 sul 15-22). Sul 18-24 è Maar ad andare al servizio sul primo set point, che Modena annulla dalla seconda linea. Galassi in primo temo firma lo 0-2 sul tabellone: 19-25.

I padroni di casa accelerano in apertura di terza frazione (5-3), ma la MINT Vero Volley Monza risponde prontamente e sale fino al 9-12, con la panchina della Valsa Modena che interrompe il gioco: è time-out. Monza, però, non lascia la presa e continua a spingere (10-14), aumentando il suo vantaggio fino al +5 (11-16). I ragazzi di Eccheli “girano a mille”, trovando sempre una buona soluzione per risolvere il gioco, anche con il grande contributo di Gaggini in seconda linea e costruzione, e non concedono spazio alle speranze dei padroni di casa, che da parte loro non trovano mai lo spunto per accorciare, soprattutto per la solidità sul campo degli ospiti. Sul 16-22, con Maar, si avvicina la conclusione del match. Sul 18-24 arriva il primo match point. La gara si chiude sul secondo, con un errore al servizio di Davyskiba: è ancora 19-25 e 0-3. Il grande ritmo, la qualità espressa e la precisione del team di Monza hanno fatto la differenza e messo pressione ai padroni di casa, che non sono riusciti a reggere l’urto della Mint Vero Volley.

MVP del match il canadese Arthur Szwarc, come già in occasione della partita contro Civitanova, frutto di una prestazione da 18 punti. Tra i top scorer anche Takahashi e Maar, rispettivamente con 13 e 11 punti.

I PROTAGONISTI-

Bruno Mossa de Rezende (Valsa Group Modena)- « Monza è stata superiore in tutti i fondamentali, ci hanno messo pressione a partire dalla battuta. Hanno ricevuto molto bene e ci hanno forzato a sbagliare molto al servizio. A noi è mancata l’energia. Proprio su questo dobbiamo lavorare, non siamo riusciti ad accenderci e questo non deve più succedere ».

Marco Gaggini (MINT Vero Volley Monza)- « Giocare a e contro Modena è sempre difficile. Durante questa settimana abbiamo lavorato tanto e migliorato gli aspetti che ci sono mancati domenica scorsa contro Perugia. Oggi siamo rimasti concentrati su ogni punto, non abbiamo concesso niente agli avversari e questo ci ha permesso di portare a casa un risultato molto importante. Mercoledì ci aspetta Verona; per esperienza so che il palazzetto è un bel aiuto per loro, quindi sarà sicuramente complicato. Stanno giocando una bella pallavolo: abbiamo tre giorni per prepararci ancora meglio per questa sfida ».

IL TABELLINO-

VALSA GROUP MODENA – MINT VERO VOLLEY MONZA 0-3 (19-25, 19-25, 19-25)

VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 0, Juantorena 5, Stankovic 2, Sapozhkov 11, Rinaldi 6, Sanguinetti 4, Boninfante 0, Gollini (L), Brehme 0, Davyskiba 9, Federici (L). N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella. Mint

VERO VOLLEY MONZA: Kreling 3, Takahashi 13, Di Martino 3, Szwarc 18, Maar 11, Galassi 5, Morazzini (L), Visic 0, Loeppky 0, Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Comparoni, Frascio, Lawani. All. Eccheli.

ARBITRI: Puecher, Carcione

Durata set: 24′, 26′, 27′; tot: 77′.

MVP: Arthur Szwarc (Mint Vero Volley Monza),

Spettatori: 4086

CUCINE LUBE CIVITANOVA - SIR SUSA VIM PERUGIA-

A una manciata di giorni di distanza dalla Finalissima della Del Monte® Supercoppa, Civitanova e Perugia si ritrovano nuovamente l’una di fronte all’altra, stavolta per la 3ª giornata di SuperLega Credem Banca, di scena all’Eurosuole Forum gremito per l’occasione da 3.157 spettatori.

Con i due tecnici che confermano (o quasi) gli stessi sestetti di Biella (Nikolov e Diamantini titolari nel sestetto dei cucinieri, così come Ben Tara in quello degli umbri, che però schierano Plotnyskyi al posto di Leon), la sfida si decide nuovamente al tie break, ma stavolta con un epilogo diverso.

Vince infatti la Cucine Lube Civitanova (3-2: 20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20), trascinata dall’MVP Adis Lagumdzija (32 punti, 60% in attacco su 45 palloni, 3 muri e 2 ace), a conclusione di una vera e propria maratona, chiusa dopo 2 ore e 49 minuti effettivi di gioco.

E’ il servizio la chiave decisiva del primo set. In favore della Sir, che punge costantemente dai nove metri, anche quando la formazione cuciniera, sotto 5-9 dopo un ace di Semeniuk, si riporta a -1 sfruttando le buone difese di Balaso ed i contrattacchi di Zaytsev (11-12, per il 5 punti con l’83% in attacco). Un ace di Ben Tara (il terzo di squadra), ristabilisce le distanze sul 12-16, lanciando di fatto la formazione di Lorenzetti verso la vittoria finale, mentre Blengini prova (invano) a rimediare inserendo Yant per Nikolov, cercatissimo dalle battute perugine. Finisce 20-25, con il centrale ospite Flavio che favorito dalla buonissima ricezione dei suoi (62% di positive contro il 48% dei marchigiani) è innescato con frequenza da Giannelli, e mette a referto 5 punti con il 100% di efficacia sui primi tempi.

Torna il talento bulgaro nella metà campo cuciniera a inizio secondo set. E stavolta fa subito la voce grossa sfoderando un turno al servizio che spinge i suoi sul 5-1 in avvio. L’inerzia della partita sembra dalla parte dei vice campioni d’Italia, che non riescono a far male come vorrebbero dalla linea di battuta, ma alzano e non poco il livello del proprio attacco, trovando in Adis Lagumdzija il terminale di riferimento. Sua la schiacciata che fissa il 15-10, c’è la sua mano anche nel successivo contrasto a rete conferma il distacco di 5 lunghezze sul 17-12. Perugia non molla, reagisce prima col muro (due consecutivi, 17-15), poi trova la parità a quota 20, quando Lorenzetti gioca la carta Herrera per il servizio. Nel testa a testa finale ad avere la meglio è comunque la Cucine Lube, che dopo aver annullato 5 palle set agli avversari, chiude a sua volta alla quinta occasione buona, sul 35-33, grazie al servizio di Lagumdzija, top scorer del parziale con ben 12 punti (69% in attacco, 2 muri e 1 ace).

Nel terzo parziale la squadra di Blengini, che continua puntualmente a inserire Yant per Nikolov nel giro in seconda linea, tiene sempre il muso davanti, lanciando il primo tentativo di fuga con i muri in sequenza di Lagumdzija (17-14) e Diamantini (19-15). Perugia ricuce lo strappo grazie alle bordate al servizio del neo entrato Herrera (20-19), da lì è però la Lube a riprendere nuovamente il largo, con De Cecco che fa magie anche in difesa, favorendo i due contrattacchi consecutivi, ed a segno, di Lagumdzija (23-19). Chiuderà Yant sul 25-21, ed i top scorer sono da una parte Zaytsev e dall’altra Ben Tara: entrambi con 5 punti e il 71% in attacco.

Il quarto set è un monologo della Sir Susa Vim, che piazza un parziale di 10-2 a proprio favore dopo l’avvio equilibrato (5-11, c’è in campo Bottolo per Zaytsev), attacca col 61% di efficacia contro il misero 36% dei padroni di casa (4-0 il computo dei muri), e va a chiudere in scioltezza 16-25, con Ben Tara in grande spolvero (6 punti, 71%).

Si torna a giocare in equilibrio, invece, nel corso del quinto decisivo set. In cui dopo 6 palle match annullate alla sir, la Cucine Lube conquista la sua prima occasione grazie a un attacco out di Ben Tara, subito trasformata da un muro vincente di Chinenyeze sullo stesso bomber tunisino (22-20), che chiude la sua gara con 28 punti nello score personale (53% in attacco, 4 muri, 1 ace).

I PROTAGONISTI-

Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova)- « È stato difficile giocare questa partita dopo pochi giorni dalle fatiche di Supercoppa. Siamo provati, ma alla fine abbiamo portato a casa questi due punti grazie anche al calore dei nostri supporter che sono venuti a tifare per noi. Con Perugia sono sempre i dettagli a fare la differenza e oggi i dettagli ci hanno premiato. Per noi è una vittoria importante sotto tutti i punti di vista ».

Sebastian Solè (Sir Susa Vim Perugia)- « È stata una partita infinita, un po’ come quella che abbiamo vissuto quattro giorni fa nella finale di Supercoppa. Oggi secondo me entrambe le squadre hanno avuto qualche alto e basso in più che ci sta in questa fase. È stata una gara molto combattuta, forse con un po’ più di equilibrio l’avremmo vinta, ma siamo comunque stati in partita per tutto il match ed abbiamo dato tutto ».

IL TABELLINO-

CUCINE LUBE CIVITANOVA - SIR SUSA VIM PERUGIA 3-2 (20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20)

CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 1, Zaytsev 13, Chinenyeze 10, Lagumdzija 32, Nikolov 16, Diamantini 8, Bisotto (L), Thelle 0, Motzo 0, Balaso (L), Anzani 0, Bottolo 0, Larizza 0, Yant Herrera 2. N.E. All. Blengini.

SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Plotnytskyi 16, Solé 6, Ben Tara 28, Semeniuk 21, Resende Gualberto 15, Herrera Jaime 3, Toscani (L), Colaci (L), Ropret 0. N.E. Candellaro, Held, Leon Venero, Russo. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Simbari, Goitre.

Durata set: 32', 42', 29', 26', 30'; tot: 159'.

MVP: Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova)

Spettatori 3.157MVP: Adis Lagumdzija.

RANA VERONA - ITAS TRENTINO-

La millesima gara della sua storia riserva una convincente e preziosa vittoria esterna all’Itas Trentino. I Campioni d’Italia questa sera hanno raccolto l’intera posta in palio sul campo di Verona nel tradizionale derby dell’Adige, giunto proprio oggi alla sua quarantacinquesima edizione ufficiale. Il successo per 3-0 in terra scaligera consente in un sol colpo alla squadra di Soli di conservare l’imbattibilità in campionato, festeggiare nel migliore dei modi l’importante traguardo statistico e voltare immediatamente pagina rispetto alla battuta d’arresto di martedì scorso a Biella in Supercoppa contro Perugia.
A differenza delle precedenti prestazioni la squadra gialloblù ha mostrato decisamente più continuità nella sua azione; la vittoria numero 694 di sempre è arrivata al termine di una prestazione sontuosa, in cui i ragazzi di Soli hanno saputo contenere l’iniziale verve dei padroni di casa in ogni singolo set, per poi prendere in mano le redini del punteggio dilagando sempre nella seconda metà delle frazioni. Grande protagonista del match il regista Riccardo Sbertoli, eccellente nel dosare tutti i suoi attaccanti ma straordinario pure in battuta, come raccontano solo in parte i 5 ace realizzati a fronte di 20 battute effettuate. Assieme all’mvp del match, da sottolineare anche la prestazione efficace di Michieletto (15 punti col 56% in attacco e 5 muri vincenti) ed il solito grande apporto offerto dalla coppia centrale Kozamernik-Podrascanin: infermabile in primo tempo, lucida a muro, fondamentale che è andato a segno 13 volte in tre set. Di fronte ad una prova tanto compatta Verona si è trovata con le polveri bagnate, lasciando spazio agli avversari in poco meno di 80 minuti.

I PROTAGONISTI-

Radostin Stoytchev (Allenatore Rana Verona)-« Ci hanno messo sotto pressione con la battuta e non riuscivamo a dare la palla attaccata alla rete. Da lì il nostro attacco non funzionava proprio e contro Trento questo lo paghi. Ci serve umiltà e tanto lavoro per raggiungere il livello che vogliamo. Mercoledì ci aspetta un'altra sfida complicata contro un avversario forte. Dovremo entrare in campo consapevoli di questo ».

Fabio Soli (Allenatore Itas Trentino)- « Dobbiamo ancora migliorare tanto sulla fase di cambiopalla, ma il cuore di questa squadra si è visto soprattutto nell’efficienza mostrata in battuta. Stasera in questo fondamentale abbiamo fatto grandi cose, consentendoci di leggere con maggiore facilità il loro gioco e di conseguenza di applicare un sistema muro-difesa quasi perfetto. Assieme al contrattacco è questa la nostra attuale peculiarità migliore; dobbiamo continuare a lavorare così, perché sono sicuro che potremo toglierci altre soddisfazioni come quella odierna. Vincere a Verona contro una formazione così attrezzata è un risultato importante; siamo stati bravi a saper stare nelle difficoltà che abbiamo accusato recentemente ».

IL TABELLINO-

RANA VERONA - ITAS TRENTINO 0-3 (18-25, 17-25, 15-25)

RANA VERONA: Spirito 0, Dzavoronok 7, Grozdanov 0, Esmaeilnezhad 10, Mozic 10, Mosca 4, Cortesia 2, D'Amico (L), Jovovic 1, Bonisoli (L), Truhtchev 0. N.E. Zanotti. All. Stoytchev.

ITAS TRENTINO: Sbertoli 8, Lavia 10, Kozamernik 8, Rychlicki 9, Michieletto 15, Podrascanin 8, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. Nelli, D'Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli.

ARBITRI: Piana, Cesare.

Durata set: 29', 24', 26'; tot: 79'.

MVP: Riccardo Sbertoli (Itas Trentino)

Spettatori: 5000

I RISULTATI-

Valsa Group Modena-Mint Vero Volley Monza 0-3 (19-25, 19-25, 19-25);

Cucine Lube Civitanova-Sir Susa Vim Perugia 3-2 (20-25, 35-33, 25-21, 16-25, 22-20);

Rana Verona-Itas Trentino 0-3 (18-25, 17-25, 15-25);

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Farmitalia Catania 3-0 (25-17, 33-31, 25-17);

Cisterna Volley-Allianz Milano 3-0 (25-14, 25-15, 25-23) Giocata ieri;

Gioiella Prisma Taranto-Pallavolo Padova 2-3 (22-25, 25-15, 25-20, 18-25, 16-18)

LA CLASSIFICA-

Gas Sales Bluenergy Piacenza 9, Itas Trentino 7, Sir Susa Vim Perugia 7, Mint Vero Volley Monza 6, Cucine Lube Civitanova 5, Valsa Group Modena 4, Cisterna Volley 4, Rana Verona 4, Farmitalia Catania 3, Pallavolo Padova 2, Gioiella Prisma Taranto 2, Allianz Milano 1.

IL PROSSIMO TURNO- 12/11/2023 Ore: 18.00-

Sir Susa Vim Perugia-Valsa Group Modena Diretta RAI Sport;

Itas Trentino-Gas Sales Bluenergy Piacenza Si gioca l’ 11/11/2023 ore 20.30 Diretta RAI Sport;

Mint Vero Volley Monza-Gioiella Prisma Taranto Ore 17.00;

Allianz Milano-Cucine Lube Civitanova;

Pallavolo Padova-Cisterna Volley Ore 16.00;

Farmitalia Catania-Rana Verona Ore 20.00.

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