Monza in vetta, Perugia batte Modena, prima vittoria per Milano

La squadra di Eccheli schianta Taranto e si gode il primato (con una partita in più). I Block Devils riscattano lo stop di Civitanova, gli uomini di Piazza battono la Lube. Verona vince il posticipo di Catania
Monza in vetta, Perugia batte Modena, prima vittoria per Milano© Allianz

ROMA- Una 4a giornata che nelle quattro partite giocate dopo l’anticipo di ieri fra tra Trento e Piacenza e quello pomeridiano fra Padova e Cisterna, hanno fatto registrare il successo della Mint Monza, che ha strapazzato in casa la Gioiella Prisma Taranto, issandosi in vetta alla classifica (ma con una partita in più). Ritorno al successo per la Sir Susa Vim Perugia che, dopo la sconfitta di Civitanova, ha vinto il big match contro la Valsa Modena. Prima vittoria in campionato per l’Allianz Milano che si toglie lo sfizio di battere una incostante Cucine Lube Civitanova. Il turno si è chiuso col posticipo serale che ha visto il successo della Rana Verona sul campo della Farmitalia Catania.

 TUTTE LE SFIDE-

MINT VERO VOLLEY MONZA - GIOIELLA PRISMA TARANTO-

Continua il momento più che positivo della MINT Vero Volley nel campionato di SuperLega Credem Banca 2023/24. Davanti al pubblico di casa dell’Opiquad Arena di Monza, la prima squadra maschile del Consorzio Vero Volley supera con un netto 3-0 (25-14, 25-10, 25-17) i tarantini della Gioiella Prisma, confermando così l’ottimo stato di forma già mostrato nelle belle vittorie su Modena, la scorsa domenica, e mercoledì contro Verona.

Anche per questa partita coach Massimo Eccheli si affida al consueto sestetto con Kreling-Szwarc in diagonale palleggiatore-opposto, Takahashi-Maar coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino centrali e Gaggini libero.

E’ la mano di Galassi a firmare il primo punto per la MINT Vero Volley Monza (1-1). Maar va a bersaglio due volte di fila, prima con un muro e poi con un potente attacco, che regala a Monza il primo vantaggio netto: 5-2. Il muro di Szwarc e l’attacco di Di Martino portano la Mint a +4, che diventa subito +6 (10-4). Qualche imprecisione da parte di Monza riavvicina la squadra ospite che però non riesce a contenere il gioco di Takahashi e Szwarc (14-9). L’opposto canadese accende il pubblico della Opiquad Arena firmando il 16-9 seguito da Maar e Di Martino che mettono a terra prima il 19-11 e poi il 20-11. Un’invasione di Taranto porta i padroni di casa sul 23-12, mentre è l’attacco di Di Martino a portare Monza al primo set point (24-13), con Takahashi a mettere la firma sulla chiusura del parziale: 25-14.

Nella seconda frazione la MINT parte subito forte con Takahashi efficace a servizio (un ace per il 2-0), seguito dai muri di Galassi e Szwarc che portano Monza subito a +5 (5-0). La formazione di Taranto non trova un’organizzazione efficace in campo, complice anche l’ottima prestazione di Szwarc (9-3). L’ace di Maar costringe la panchina di Taranto al time out sul 11-4, ma Monza continua la sua progressione e si porta sul 14-7. La MINT schiaccia l’acceleratore e con l’ace di Takahashi e l’attacco di Galassi vola a +10 (18-8). Szwarc va per il 21-9, l’ottima difesa di Gaggini serve a Maar una palla favorevole per il 23-9, che si trasforma poi in 25-10, e 2-0 per Monza.

Il terzo parziale inizia in equilibrio: Taranto prende un leggero vantaggio ma i monzesi, grazie a due vincenti di Szwarc, ritrovano il pareggio sul 5-5. Doppio monster block sull’11-8 e nuovo time out di coach Mastrangelo che richiama i suoi. Galassi prima, Takahashi poi mandano in confusione la difesa di Taranto e segnano un nuovo allungo per il 14-8. Sul 17-11 entra Beretta per Di Martino. Maar in attacco porta i padroni di casa per primi a quota 20 (20-12), seguito a ruota da Takahashi per il 21-13. E’ Maar a chiudere la sfida con l’attacco del 25-17, dopo una bella difesa del giovane Morazzini, entrato sul match point per il suo esordio stagionale.

MVP del match Fernando Kreling, grande protagonista in campo e bravo a mandare in doppia cifra di punti quattro dei cinque attaccanti del suo sestetto e a non dare mai punti di riferimento alla squadra avversaria.

I PROTAGONISTI-

Gianluca Galassi (MINT Vero Volley Monza)- « Era una partita sicuramente non semplice, e sapevamo che dovevamo trovare un modo per accendere il fuoco, ma oggi siamo stati bravi a non lasciare a Taranto lo spazio per iniziare a giocare. Dobbiamo essere felici di questo risultato e iniziare a pensare alle prossime settimane e agli impegni che verranno, prima con Trento poi Piacenza e la Challenge Cup. Siamo sulla buona strada, dobbiamo continuare così ».

Antonello Andriani (Secondo allenatore Gioiella Prisma Taranto)- « Non ha funzionato niente. Soprattutto non hanno funzionato le nostre armi, non abbiamo avuto la pazienza su palla alta. Sappiamo che questa è una squadra forte al servizio, eravamo consapevoli di dover soffrire un po’, ma non lo abbiamo fatto. A questo livello non puoi permetterti di giocare così con un palleggiatore del genere così abile, palla in mano è stato tutto troppo facile per loro. Dobbiamo riguardarla subito e capire da dove ricominciare a lavorare. Scendere in campo già mercoledì dopo una partita del genere può essere un vantaggio per noi, abbiamo subito l’occasione di tornare in campo per ripartire ».

IL TABELLINO-

MINT VERO VOLLEY MONZA – GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0 (25-14, 25-10, 25-17)

MINT VERO VOLLEY MONZA: Kreling 0, Takahashi 11, Galassi 11, Szwarc 15, Maar 14, Di Martino 5, Morazzini (L), Beretta 0, Gaggini (L). N.E. Visic, Loeppky, Comparoni, Frascio, Brienza. All. Eccheli.

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Trinidad De Haro 0, Gutierrez 4, Alletti 1, Russell 3, Lanza 4, Jendryk 6, Luzzi (L), Gargiulo 5, Rizzo (L), Ekstrand 0, Sala 5, Bonacchi 0, Raffaelli 1. N.E. Paglialunga. All. Mastrangelo.

ARBITRI: Cappello, Florian.

Durata set: 24′, 20′, 23′; tot: 67′.

MVP: Fernando Kreling (MINT Vero Volley Monza).

Spettatori: 1.415

ALLIANZ MILANO - CUCINE LUBE CIVITANOVA-

Davanti ai quasi 4.200 spettatori dell’Allianz Cloud, Milano si ritrova e trova il suo primo successo, un successo pesante contro la Lube Cucine Civitanova che pur non ha demeritato e in particolare nel primo e secondo set è stata in partita fino all’ultimo punto. Per la formazione di casa il rientro di Paolo Porro dopo l’infortunio patito nel precampionato non poteva essere festeggiato in modo più bello. Bene anche l’opposto belga Ferre Reggers, chiamato a sostituire Dirlic (utilizzato solo per il doppio cambio dopo il trauma distorsivo) e risultato l’MVP del match. Primo set in equilibrio fino al 18-18 poi è la Lube a fare il primo break con un mani-out di Lagumdzija, ma il ritorno di Ishikawa e compagni è decisivo. Il secondo parziale finisce ai vantaggi, con Allianz Milano più concreta in attacco nei momenti chiave. Coach Blengini prova a cambiare le carte nel terzo, dentro Yant, poi Bottolo, ma è Milano a festeggiare una vittoria da tre punti in questo campionato di SuerLega Credem Banca.

Piazza può mettere Porro in diagonale con Reggers, Kaziyski e Ishikawa laterali, Piano e Loser in posto tre e Catania libero. Dall’altra parte Blengini è forte della diagonale De Cecco-Lagundzja, Chineneyze e Diamantini centrali, Zaytsev e Nikolov in posto quattro e Balaso libero.

Paolino Porro è tornato in regia dopo lo stop delle prime tre giornate per il problema alla coscia, ma sembra non aver mai lasciato il campo dalla serie playoff dell’ultima stagione. Primo break Allianz Milano nel turno di servizio di Ishikawa 4-2, il palleggiatore ligure innesca Loser e l’argentino risponde da campione. La battuta di Lagumdzija firma il primo ace del match e si torna in parità 5-5. Prima magia di Porro a una mano per Reggers. Zaytsev non trova il servizio per tutto l’arco del match, dall’altra parte Ishikawa forza e Nikolov manda out: 12-10. Controbreak Lube con Chinenyeze che colpisce al servizio per il sorpasso 12-13. Piazza ferma la prima volta il gioco sul 13-15, al rientro l’opposto turco sbaglia dai nove metri e sull’azione successiva viene fermato da Kaziyski a muro per il 15-15. Ace di Nikolov e la Lube è di nuovo a +2. Dentro Yant su Nikolov, Porro mette due muri consecutivi 17-17. Reggers smarcato schiaccia la palla più bella del primo set in diagonale 18-18. Mani-out di Lagumdzija 18-20. Allianz Milano la ribalta 22-21 e Blengini ferma il gioco con un time-out. Doppio monster block di Loser ed è 23-21. Il secondo arbitro Puecher vede un’invasione di piede di Nikolov confermata dal videocheck è setpoint chiuso in modo perentorio da un ace di Ishikawa.

Non ci sono variazioni nel secondo parziale, con Miano che riesce subito a scavare un break 5-3, risponde Zaytsev, ma Reggers, chiamato da Porro fa il 6-4. Kaziyski nasconde il pallone e beffa il giovane Nikolov. Videochek su attacco di Ishikawa, che conferma la palla out senza tocco a muro, la Lube si porta in parità 7-7, poi sorpassa sul turno al servizio di Chinenyeze. La partita si accende, ma sono ancora gli ospiti avanti 8-10. Difese e recuperi spettacolari per il punto numero 11 della Lube chiuso da Nikolov, con grande intelligenza, Milano però c’è. Infrazione in palleggio di Diamantini per l’11-12, sul 13-15 Blengini mette Anzani per Chinenyeze in battuta, ma Kaziyski riceve e mette palla a terra. Un muro a tre su Zaytsev fa il 16-17 con Blengini che toglie lo “Zar” per Yant. Catania vola in difesa, ma è la Lube a fare il punto numero 18. Primo tempo di Piano, poi ace di Reggers aiutato dal nastro e Allianz Milano impatta sul 19-19. Ancora l’opposto belga per il sorpasso, rientrano per Civitanova Zaytsev e Chinenyeze, ma Milano è on fire 21-19 con Blengini che chiama time-out. Doppio cambio di Piazza che mette per una rotazione Dirlic e Zonta su Porro e Reggers, Lagumdzija attacca senza muro, poi fa lui un muro e si è nuovamente in parità 22-22. L’ex Chinenyeze sbaglia al servizio, dentro Vitelli che serve e ottiene il primo set-point sul 24-22, Blengini fa entrare anche Larizza su De Cecco per il muro e Nikolov fa il 24-24 e pure il 25-25. Nuovo setpoint Allianz, Zaytsev manda out, Blengini la vuole vedere al videochek, ma la decisione non cambia è 27-25 Allianz, primo punto in casa per la squadra lombarda.

Terzo set con Yant e Anzani titolari su Zaytsev e Chinenyeze. Reggers risponde a Nikolov, che bello vedere questi due giovani schiacciatori sfidarsi a testa alta. Milano ottiene subito un break 5-3, ma la Lube non sta certo a guardare. Sul 10-9 Loser difende la rete e Allianz è di nuovo a +2. Ancora un muro di Milano nonostante la prodezza di De Cecco, +3 Allianz e Blengini ferma il gioco. Sul 14-11 dentro anche Bottolo per Nikolov. Difesa e contrattacco di Kaziyski, è davvero una bella Milano. Doppio cambio Allianz con Zonta e Dirlic, al rientro Porro chiude di seconda intenzione ed è 17-14. Ace di Lagumdzija, poi Ishikawa punge con un pallonetto corto in zona due, Loser sbarra la strada a Bottolo 19-16. Civitanova torna sotto e pareggia 19-19. Ancora Loser per il 20-19. Blengini mette Thelle e Lariazza per una rotazione, ma il norvegese sbaglia il servizio, poi Kaziyski chiude tre punti consecutivi è 24-20. Yant annulla il primo match point, ma chiude ancora Kaziyski 25-21. Trento è avvisata.

I PROTAGONISTI-

Paolo Porro (Allianz Milano)- « Sono tornato e sono davvero felice, non è stato facile stare fuori un mesetto per via dell’infortunio. Sono davvero felice, per avere potuto giocare ancora, ma anche per la prestazione generale della squadra che ha ricevuto, attaccato e battuto bene. Mercoledì sarà un’altra battaglia contro Trento. Adesso devo recuperare un attimo, ma sappiamo che dobbiamo essere forse ancora più cattivi per risalire la classifica e tutti sappiamo che squadra sia Trento, campione d’Italia ».

Gianlorenzo Blengini (Allenatore Cucine Lube Civitanova)- « Fare un’analisi stringata di questa partita è complicato. I primi due set li abbiamo un po’ sprecati, perché abbiamo avuto le nostre opportunità e non siamo riusciti a capitalizzarle. Troppe battute sbagliate nel primo set, mentre nel secondo abbiamo fatto meglio al servizio, ma a fare la differenza va ricercata nel fatto che non siamo riusciti a chiudere le fasi di contrattacco a nostro favore. Nel complesso dico che ci è mancata la serenità quando non ci stavamo esprimendo bene. E questo non deve accadere in un campionato come la Superlega, perché tutte le partite sono molto complicate, al di là dell’avversario che si ha davanti. Dobbiamo crescere molto sotto questo aspetto ».

IL TABELLINO-

ALLIANZ MILANO – CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-0 (25-21, 27-25, 25-21)

 ALLIANZ MILANO: Porro 3, Ishikawa 9, Loser 10, Reggers 15, Kaziyski 11, Piano 1, Colombo (L), Zonta 0, Catania (L), Vitelli 0, Dirlic 0. N.E. Mergarejo Hernandez, Innocenzi. All. Piazza.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 0, Zaytsev 7, Chinenyeze 4, Lagumdzija 16, Nikolov 15, Diamantini 5, Bisotto (L), Thelle 0, Balaso (L), Anzani 0, Bottolo 2, Larizza 0, Yant Herrera 3. N.E. Motzo. All. Blengini.

ARBITRI: Caretti, Puecher.

NOTE – durata set: 27′, 33′, 26′; tot: 86′

MVP: Ferre Reggers (Allianz Milano).

Spettatori: 4.174

SIR SUSA VIM PERUGIA - VALSA GROUP MODENA-

Torna al successo in Superlega la Sir Susa Vim Perugia che supera in rimonta la Valsa Group Modena nel big match della quarta giornata e fa esplodere i 4200 saliti a Pian di Massiano, cornice spettacolare di un match spettacolare che Perugia inizia nel peggiore dei modi con Modena che invece nel primo set è letale al servizio ed in attacco. Il secondo parziale inizia con un turno mortifero di Semeniuk dai nove metri (6-0) e lì l’inerzia cambia. I Block Devils prendono fiducia, salgono di giri in battuta (alla fine saranno 7 le vincenti, 6 nel secondo parziale) ed a muro (11 i vincenti, 6 nel solo terzo set) e trovano uscite importanti in fase break con gli attaccanti di palla alta. La gara si mantiene di alto livello con Modena che non molla con Rinaldi e l’eterno Juantorena sugli scudi, ma Perugia non molla la presa con Colaci che è perfetto in ricezione ed in difesa e con Giannelli che gestisce bene l’attacco oltre ad infiammare il pubblico con le sue giocate di seconda intenzione. Ben Tara (18 punti con il 61% sotto rete e 3 muri) e l’Mvp Plotnytskyi (17 palle a terra con il 62% in attacco e 3 muri) fanno legna su palla alta, Semeniuk (12 alla fine) in crescendo trova punti di platino da posto quattro, Flavio in attacco e Solè a muro (4 vincenti) sono concreti dalle vie centrali. Il pubblico spinge i Block Devils fino al 24-18 del quarto set, Plotnytskyi arriva al servizio… il resto lo fa l’urlo del PalaBarton che certifica i tre punti per Perugia!

I sette di Civitanova in campo stasera nella metà campo bianconera. Primo break ospite con Rinaldi e Sapozhkov (2-4). Juantorena mantiene le distanze (5-7). Fuori Flavio poi muro di Sapozhkov (5-9). Fuori il primo tempo di Solè poi muro di Brehme (6-12). Ace di Brehme (7-14). Altri due per Modena (7-16). Dentro Held. Rinaldi continua a mettere punti a referto (8-18). Lorenzetti cambia la diagonale inserendo Herrera e Ropret. Juantorena chiude la diagonale da posto due (12-22). Ace di Brehme, set point Modena (13-24). Chiude ilk parziale Rinaldi (14-25).
Un turno al servizio clamoroso di Semeniuk (3 ace diretti) apre il secondo set (6-0). Ben Tara mantiene le distanze con l’attacco e poi incrementa con l’ace (12-5). Servizio vincente anche per Flavio poi contrattacco di Plotnytskyi (16-7). Muro vincente di Solè (18-9). Ben Tara da posto due (21-12). Semeniuk chiude la pipe (23-15). Il neo entrato Herrera pareggia i conti (25-18).
Grande equilibrio nel terzo set (6-6). Flavio in contrattacco (8-6). Fuori Plotnytskyi, si torna in parità (10-10). Solè e poi Ben Tara a muro (13-10). Ben Tara vincente a muro (17-12). Fuori Semeniuk poi Davyskiba (17-15). Si riscatta subito il martello polacco con due colpi vincenti (19-15). Ace di Brehme (19-17). Plotnytskyi chiude il contrattacco (23-19). Solè alza il muro e Perugia raddoppia (25-20).
Si riparte con il turno di Giannelli al servizio (5-2). Pipe di Plotnytskyi (7-3). Rinaldi dimezza (7-5). Ben Tara dalla seconda linea (11-8). Davyskiba riporta le squadre a contatto (11-10). Muro vincente di Plotnytskyi (13-10). Il mancino ucraino mantiene le distanze e poi si esalta a muro (18-14). Giannelli la chiude di seconda intenzione dopo una super difesa di Colaci, poi Flavio nello scambio successivo va a segno in primo tempo (20-14). Plotnytskyi chiude uno scambio strepitoso (22-17). Ben Tara in contrattacco (23-17). Il tunisino porta Perugia al match point (24-18). Plotnytskyi trova l’ace che fa esplodere il PalaBarton (25-18).

I PROTAGONISTI-

Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia)- « Un palazzetto bellissimo, ma avevo visto da stamattina fermento e me lo aspettavo così. La partita è stata dura, ma questa è la Superlega dove devi spingere sempre al 100% e poi l’avversario era Modena, cioè una squadra davvero forte. Nel primo set hanno battuto fortissimo, poi per fortuna siamo cresciuti e ci portiamo a casa tre punti importanti ».

Osmany Juantorena (Valsa Group Modena)- « Nel primo set Perugia non ha giocato, noi invece siamo partiti molto forte e loro hanno sbagliato un po’ troppo. Dopo, la sfida è stata battuta contro ricezione. Perugia ha spinto come sa fare. Noi, purtroppo, ci siamo innervositi con le palle alte e abbiamo fatto fatica a rigiocare, lì c’è stata la differenza. Dovevamo difendere un po’ di più, ma non era semplice. Abbiamo fatto il massimo e molto meglio a livello di atteggiamento rispetto al match con Monza, bisogna continuare a lavorare, ma sono fiducioso perché la squadra ha messo il cuore e ha dato tutto. Padova? Dobbiamo fare bene in casa e conquistare punti ».

IL TABELLINO-

SIR SUSA VIM PERUGIA – VALSA GROUP MODENA 3-1 (14-25, 25-18, 25-20, 25-18)

SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Plotnytskyi 17, Resende Gualberto 8, Ben Tara 18, Semeniuk 12, Solé 7, Toscani (L), Held 0, Herrera Jaime 1, Colaci (L), Ropret 0. N.E. Candellaro, Leon Venero, Russo. All. Lorenzetti.

VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 0, Juantorena 11, Brehme 8, Sapozhkov 11, Rinaldi 13, Sanguinetti 7, Boninfante 0, Gollini (L), Davyskiba 10. N.E. Pinali, Sighinolfi. All. Petrella.

ARBITRI: Pozzato, Cesare.

NOTE – durata set: 22′, 25′, 29′, 27′; tot: 103′.

MVP : Oleh Plotnytskyi (Perugia).

Spettatori : 4192.

FARMITALIA CATANIA - RANA VERONA-

Reazione doveva essere e reazione è stata per Rana Verona, che si impone per 3 a 1 in casa della Farmitalia Catania e ottiene la seconda vittoria stagionale, salendo a quota 7 punti in classifica. La squadra di Coach Stoytchev entra in campo con la giusta determinazione, si porta avanti di due set, non si abbatte dopo la terza frazione e chiude i giochi con un quarto set di grande fattura. Trascinati da un capitan Mozic travolgente – 30 punti, 4 muri e un meritato premio di MVP – gli scaligeri tornano a sorridere insieme ai propri tifosi, accorsi a sostenerli anche ai piedi dell’Etna. Prova da applausi anche dei centrali Grozdanov e Mosca, entrambi in doppia cifra rispettivamente con 13 e 10 punti.  Il prossimo appuntamento è fissato per sabato 18 novembre con il derby veneto con Padova.

Nello schieramento iniziale, Coach Stoytchev si affida ancora alle mani di Jovovic al palleggio, con Amin nel ruolo di opposto e la coppia Mozic-Sani in banda. Al centro spazio a Grozdanov e Mosca, con D’Amico come libero.

La sfida comincia con il punto di Tondo, con la risposta veronese che arriva immediatamente. Verona sorpassa con il muro trovato da Mosca (3-4). Poi Amin concretizza un grande salvataggio di D’Amico e tiene i suoi davanti, prima che Buchegger inverta di nuovo il trend (8-6). Grozdanov sale in cattedra con un gran primo tempo e con un ace ben calibrato che vale il pari (11-11). Col passare dei minuti, la squadra di Stoytchev prende fiducia e l’intesa tra Jovovic e compagni funziona. Al muro di Mosca fa seguito una lunga serie al servizio d Sani, bravo a mettere a terra anche un ace (17-19). Buchegger rimette in carreggiata i suoi e torna l’equilibrio in campo (22-22). Poi il solito Grozdanov alza la voce a muro e il punteggio si sblocca a favore degli ospiti (23-25).

Al rientro in campo, Mozic e compagni tentano subito di staccare gli avversari. Mosca si dimostra letale sia in attacco che a muro, lanciando i suoi sul 3-7, prima dei colpi vincenti di Grozdanov e Amin, che mantengono le quattro lunghezze di vantaggio (7-11). Poi, Amin infila una lunga serie dai nove metri, che permette di incrementare il distacco (8-14). Il tentativo di recupero degli etnei viene smorzato da una grande compattezza di squadra. Mozic trasforma una pipe incredibile al termine di un lungo scambio, poi è lo stesso capitano a regalare il nuovo +3 a Verona, raccogliendo al meglio l’invito di Jovovic (18-21). Il colpo da biliardo di Amin vale il set point, con il parziale chiuso da Sani (22-25).

Il muro di Mozic dà il via alla terza frazione, poi ci pensa Amin da posto due a siglare il terzo punto (1-3). Catania non accusa il colpo e cerca di rientrare in partita con i suoi laterali. Gli ospiti, però, riescono a contenere i tentativi avversari e con due muri di Mosca mantiene un discreto vantaggio (12-15). Con la diagonale di Amin, la truppa scaligera guadagna altro terreno. La gara sembra finita, l’attacco scaligero funziona sia in banda che al centro soprattutto con Amin e Mosca, ma i siciliani sfoderano una reazione d’orgoglio. Verona chiuderebbe i conti, ma il videocheck per un tocco a rete non è un valido alleato. CI siciliani portano il set ai vantaggi e riaprono l’incontro (27-25).

In avvio di quarto set, Verona tenta di creare il solco e con la pipe micidiale di Sani volano sul 2-6. Grozdanov si fa sentire a muro, stampando un monster block da applausi per il 4-8. Mozic è decisivo anche da seconda linea e il vantaggio per gli scaligeri diventa più consistente, staccando gli avversari (4-10). Il posto sei giova agli uomini di Stoytchev, che ancora con Mozic e poi con Sani allungano ulteriormente (7-16). Il muro di Amin in collaborazione con Mosca frutta un altro punto per la truppa scaligera. La palla nei tre metri di Sani lancia Verona sul +10. L’intesa vincente tra Jovovic e Grozdanov spiana la strada a Verona e gli avversari si spengono definitivamente. Verona mantiene la concentrazione fino alla fine e con un errore in attacco di Catania mette il sigillo sulla contesa.

I PROTAGONISTI-

Cezar Douglas Silva (Allenatore Farmitalia Catania)- « Abbiamo espresso una buona pallavolo nel primo e nel terzo set, nel primo però non siamo riusciti a chiudere. Dobbiamo cercare di essere un po’ più lucidi per sfruttare al meglio le occasioni nella correlazione muro-difesa. Ora testa a Civitanova, poi lavoreremo su ogni singolo giocatore. L'infortunio di Manavi ci ha condizionato nei cambi, ma i ragazzi l'hanno superato nella seconda metà del primo set ».

Radostin Stoytchev (Allenatore Rana Verona)- « Oggi l'approccio è stato diverso: concentrati, senza errori e senza concedere nulla. Siamo stati molto bravi a stare attenti anche alle cose apparentemente più facili, rimanendo lucidi anche nei momenti di maggiore stanchezza. Cercavamo una risposta e l'abbiamo trovata ».

IL TABELLINO-

FARMITALIA CATANIA – RANA VERONA 1-3 (23-25, 22-25, 27-25, 16-25)

FARMITALIA CATANIA: Orduna 2, Manavinezhad 0, Tondo 4, Buchegger 20, Randazzo 16, Masulovic 1, Pierri (L), Basic 16, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 4, Frumuselu 0, Baldi 0, Bossi 4. N.E. Santambrogio. All. Douglas Silva.

RANA VERONA: Jovovic 0, Sani 12, Grozdanov 13, Esmaeilnezhad 13, Mozic 30, Mosca 10, Bonisoli (L), Dzavoronok 1, D’Amico (L), Zanotti 0. N.E. Cortesia, Keita, Spirito, Truhtchev. All. Stoytchev.

ARBITRI: Boris, Simbari.

Durata set: 35′, 31′, 43′, 27′; tot: 136′.

MVP: Rok Mozic (Rana Verona)
Spettatori: 929

I RISULTATI-

Pallavolo Padova – Cisterna Volley 3-2 (25-23, 25-21, 23-25, 23-25, 15-12)

Mint Vero Volley Monza – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-14, 25-10, 25-17)

Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-21, 27-25, 25-21)

Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena 3-1 (14-25, 25-18, 25-20, 25-18)

Farmitalia Catania – Rana Verona 1-3 (23-25, 22-25, 27-25, 16-25)

Itas Trentino – Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-1 (26-24, 25-19, 16-25, 25-18) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Mint Vero Volley Monza 12, Itas Trentino 10, Sir Susa Vim Perugia 10, Gas Sales Bluenergy Piacenza 9, Cucine Lube Civitanova 5, Cisterna Volley 5, Valsa Group Modena 4, Pallavolo Padova 4, Rana Verona 4, Allianz Milano 4, Farmitalia Catania 3, Gioiella Prisma Taranto 2.

1 incontro in più: Mint Vero Volley Monza.

1 Incontro in meno: Farmitalia Catania.

IL PROSSIMO TURNO-

Giocata mercoledì 8 novembre 2023

Rana Verona – Mint Vero Volley Monza 1-3

Mercoledì 15 novembre 2023, ore 18.00

Gioiella Prisma Taranto – Sir Susa Vim Perugia

Mercoledì 15 novembre 2023, ore 20.30

Allianz Milano – Itas Trentino

Mercoledì 15 novembre 2023, ore 20.30

Gas Sales Bluenergy Piacenza – Cisterna Volley

Mercoledì 15 novembre 2023, ore 20.30

Valsa Group Modena – Pallavolo Padova

Mercoledì 15 novembre 2023, ore 20.30

Cucine Lube Civitanova – Farmitalia Catania

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...