Il derby veneto è di Padova

La formazione di Cuttini si impone 3-1 (25-17; 13-25; 25-20; 25-23) al termine di un match combattuto che ha visto la squadra di casa portare a termine una bella rimonta nel quarto set
Il derby veneto è di Padova© Legavolley

PADOVA-Il derby veneto tra Padova e Rana Verona, giocato oggi in anticipo, ha visto il successo della formazione di Cuttini che ha superato in quattro set 3-1 (25-17, 13-25, 25-20, 25-23) quella di Stoytchev che ha lottato ma ha sprecato l'occasione nel quarto set di portare il match al tie break dilapidando un buon margine di vantaggio.

La squadra di coach Stoytchev è giunta nel capoluogo patavino con l’obiettivo di riscattare la sconfitta subita nel match con Monza. Dall’altro lato i bianconeri, sull’onda delle vittorie conseguite con Taranto e Cisterna e del combattuto match con Modena, sono scesi in campo decisi a mettere in difficoltà l’avversario per portare a casa la terza vittoria in Campionato. Alla fine sono i bianconeri ad avere la meglio e a vincere questo emozionante derby veneto (3-1).

Padova in campo con Gardini, Plak, Gabi Garcia, Desmet, Crosato, Falaschi, Zenger (L). Verona con Spirito in regia e con Amin confermato nel ruolo di opposto. In banda spazio al tandem formato da capitan Mozic e Dzavoronok, con Grozdanov e Cortesia al centro. Esordio dal primo minuto per Bonisoli, invece, come libero.

Desmet il miglior realizzatore con 23 punti (51% attacco) per Padova, mentre per Verona Mozic con 19 punti (59% attacco).

Inizio del primo set contraddistinto da un andamento punto a punto tra le due formazioni in campo. Dopo il 3-3, su punto di Crosato, il pallonetto vincente di Mozic porta Verona a più 1 (3-4). In questa prima parte del parziale le due squadre non distaccano più di tanto nel punteggio, con i bianconeri che, a tratti, sorpassano i veronesi: punto di Gabi Garcia (8-7), diagonale di Gardini (9-8). Nella fase centrale del set Padova guadagna un break di due punti (13-11), a partire dall’ace di Gabi Garcia (12-11). Successivamente, la pipe di Desmet consente alla formazione di coach Cuttini di portarsi a più 3 (16-13). Verso la fine del parziale i patavini, particolarmente in palla, iniziano a distaccare da Verona (18-14), in un trend che sembra incontenibile. A 18-14, una serie di difese spettacolari dei bianconeri, mentre al 21-15, due muri consecutivi di Plak. L’ace di Plak (23-16) non da tregua a Verona e i padroni di casa chiudono il set 25-17.

Inizio di parziale diverso rispetto al precedente, con la formazione di coach Stoytchev che porta a segno un break di due punti (0-2), seguito tuttavia dal punto sui tre metri di Plak (1-2). Al 2-5 non riesce la difesa di Garcia, e la squadra di coach Stoytchev inizia ad allungare sui bianconeri. Nella fase centrale del set Verona, particolarmente in palla, non da tregua ai padroni di casa e coach Cuttini chiama il time out (7-15). La formazione patavina, nonostante una Verona che riesce mantenere il vantaggio acquisito, non demorde: diagonale di Guzzo (9-19). Verso la fine del parziale Rana Verona non da respiro a Pallavolo Padova (11-23), che non riesce ad invertire l’andamento fino a quel momento visto. Al primo set point, ace di Cardenas (13-24). Il secondo parziale viene chiuso da Verona a 13-25.

Il terzo set incomincia con un lunga azione chiusa da Desmet, che consente alla formazione di coach Cuttini di guadagnare un break (2-0). Nella fase immediatamente successiva i veronesi riescono a raggiungere i patavini, ma il punto bianconero su mani out di Desmet permette ai padroni di casa di portarsi a più 1 (4-3). Nella parte iniziale e centrale del parziale la squadra di coach Cuttini riesce a mantenersi in vantaggio: all’11-7 punto di Plak dal centro. I veronesi, però, accorciano sui padroni di casa e si portano a meno 1 (15-14). Verso la fine del set si assiste ad un ulteriore break bianconero (20-17), su punto di Desmet, particolarmente in palla nel corso di questo parziale. Padova, in un trend che sembra essere incontenibile mantiene il distacco acquisto e porta a casa il parziale 25-20.

Nel corso del quarto set, dopo un primo momento in cui la formazione di coach Stoytchev si pone in vantaggio, i bianconeri, in una combo perfetta di ricezione e attacco, riescono a raggiungere i veronesi (7-7, pipe di Desmet). All’8-11 va out l’attacco di Gabi Garcia e coach Cuttini chiama il time out, dopo il quale si assiste al mani out di Gabi Garcia su Mozic (9-12). Nella fase centrale del set Padova non da tregua a Verona, riesce infatti ad accorciare e a raggiungere il pareggio (15-15). Inizia, quindi, una fase durante la quale le due formazioni in campo giocano punto a punto, nella consapevolezza dell’importanza di questo set per l’esito dalla sfida (17-18, pallonetto vincente di Gardini). Pareggio al 20-20, su ace di Gabi Garcia e break dei patavini al 23-21. Il quarto e ultimo parziale viene vinto dai patavini (25-23), che portano a casa il match.

I PROTAGONISTI-

Jacopo Cuttini (Padova)- « Sono chiaramente molto contento dell’esito di questo match il derby è una partita sempre molto sentita, in particolare per i nostri tifosi. Era da tempo che non riuscivamo a vincere con Verona e quest’anno ci siamo riusciti con un gruppo davvero fantastico, che sta crescendo di giorno in giorno. Stiamo vedendo i progressi e ad ogni partita aggiungiamo un tassello in più ».

Radostin Stoytchev (Allenatore Rana Verona)-« Oggi ci è mancata la ricezione nei momenti decisivi. Abbiamo giocato gestendo bene gli attacchi e le palle alte, dove abbiamo percentuali alte. Adesso ci aspetta Perugia, ma prima di tutto a me interessava fare punti qui ».

IL TABELLINO-       

PALLAVOLO PADOVA – RANA VERONA 3-1 (25-17, 13-25, 25-20, 25-23)

PALLAVOLO PADOVA: Gardini 9, Plak 7, Gabi Garcia 20, Desmet 23, Crosato 4, Falaschi 1, Zenger (L); Zoppellari, Guzzo 1, Cardenas 2, Porro, Truocchio. Non entrati: Taniguchi, Fusaro (L). All. Cuttini.

RANA VERONA: Dzavoronok 11, Grozdanov 6, Esmaeilnezhad 18, Mozic 19, Cortesia 5, Spirito 1, D’amico (L); Sani 1, Bonisoli (L). Non entrati: Jovovic, Keita, Zanotti, Mosca, Truhtchev. All. Stoytchev.

ARBITRI: Pozzato, Cappello

Durata: 22’, 24’, 29’, 31’. Totale: 106’

MVP: Mathijs Desmet (Pallavolo Padova)

Spettatori: 2.153

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