Milano fa il colpo a Perugia, deciso il tabellone dei quarti di C.Italia

Nell'ultimo turno di andata Trento conferma il primato vincendo a Padova. Da circoletto rosso il successo in rimonta di Ishikawa e soci in casa dei Block Devils. Festeggiano a Santo Stefano anche Cisterna, che supera Monza, Piacenza, che sbanca Modena, e Taranto nello scontro salvezza con Catania
Milano fa il colpo a Perugia, deciso il tabellone dei quarti di C.Italia© Legavolley

ROMA- Un Santo Stefano, ultimo turno di andata, di grande intensità sui campi di Superlega che ha determinato anche gli accoppiamenti dei quarti di Coppa Italia. I risultati di oggi hanno confermato le posizioni già acquisite, con l’unica variazione di Milano che scavalca Modena al sesto posto.

Oltre al successo esterno del pomeriggio della Rana Verona a Civitanova Marche, si registra il colpo dell’Allianz Milano che ha sbancato il Pala Barton rimontando dal 2-0 sul campo della Sir Susa Vim Perugia permettendo all’Itas Trento, vittoriosa nel derby di Padova di allungare a + 3 in vetta alla classifica e di festeggiare la fine del 2023 con il titolo di Campione d’inverno in tasca. Imperiosa vittoria della Gas Sales Bluenergy Piacenza sul campo della Valsa Modena e terzo posto consolidato anche in virtù del ko della MINT Monza sul campo di una ritrovata Cisterna. Tre punti di platino per la salvezza per la Gioiella Prisma Taranto contro la Farmitalia Catania. Determinato anche gli accoppiamenti dei quarti di Coppa Italia. I risultati di oggi hanno confermato le posizioni già acquisite, con l’unica variazione di Milano che scavalca Modena al sesto posto

TUTTE LE SFIDE-

GIOIELLA PRISMA TARANTO – FARMITALIA CATANIA-

La Gioiella Prisma Taranto si aggiudica il match con la Farmitalia Catania davanti ai propri tifosi,  in un palazzetto finalmente gremito, con quasi 1200 spettatori.

I rossoblu l’ avevano cercata, e forse meritata anche prima, la vittoria da tre punti, stasera è arrivata meritatamente per 3-1 (25-19, 25-23, 17-25, 25-23).

Dopo aver conquistato con un ritmo altissimo i primi due parziali, trascinati da un Russell sugli scudi (15 punti), i rossoblù accusano il ritorno di Catania con un buon Buchegger e Massari che trascinano al quarto set. Nel finale, complice la bagarre, una grande trance agonistica di Gutierrez e la lucidità di Lanza trascinano i padroni di casa alla vittoria.

Taranto schiera De haro- Russell diagonale Gargiulo Jendryk centro, Lanza Gutierrez banda, Rizzo libero.

Catania comincia con Buchegger- Orduna in diagonale, Masulovic- Bossi al centro, Randazzo- Massari in possto 4, Libero Cavaccini

Ottimo inizio per la Gioiella Prisma che si porta subito 5-1 costringendo coach Douglas al time out.

Lanza in pipe 7-4. Buchegger attacca out 8-6. Randazzo passa per il 9-8- Ace di Russell per il 13-10. Lanza allunga 14-11. Gutierrez 15-12 in pipe. L’errore di Massari decreta il 17-13. L’ace di Gutierrez porta a 20-16. Russell firma il 22-16 e finalizza la battuta insidiosa di Gargiulo. Zappoli entra su Massari. Russell ancora con un mani out 23-17. Jendryk firma il 24-18. Chiude 25-19 la Gioiella Prisma.

Nel secondo set i rossoblù si portano 7-4 trascinati da Russell. L‘invasione di Massari permette alla Gioiella di allungare 8-5. Trascinati da Russell i rossoblù si portano 13-10. Catania spinge con un ace da parte di Massari e si porta 14-15. Poi Gutierrez recupera 15-15. Buchegger Lanza firma il 18-17 e riporta sopra, poi Lanza firma il 19-19. Jendryk mura Randazzo, 20-19. Massari pesta la riga, e permette il vantaggio 23-22. Gutierrez fa mani out, 24-23. Chiude Gutierrez 25-23.

Nel tre set Gutierrez firma il 4-3. Russell da posto 4 mette a terra il 7-6. Lanza tiene il vantaggio 9-8. Massari fa ace e ribalta il vantaggio 11-12, poi però sbaglia. Masulovic firma il 12-13. Ace di Basic per il 15-16. Tondo tiene il break 17-15. Sul 15-18, coach Travica chiama time out,al rientro però Lanza subisce ace da Tondo, per il 15-19. Catania scappa, 17-23. Chiude Masulovic 17-25.

Nel 4 set Gargiulo firma due muri importanti per il 4-2. Gutierrez spinge 5-2. Ancora Gutierrez da posto 2 per il 6-4. Lanza firma il 9-8. JEndryk mura Buchegger 10-10. Buchegger spinge, ma Lanza tiene vivo 14-14. Alletti fa ace, 16-15. Massari batte out. Lanza firma il 18-17. Lanza subisce un altro ace, poi Massari fa invasione per il 21-20. Gutierrez attacca out 21-21. Rosso per esultanza a Gutierrez e anche al giocatore catanese, poi Massari spara out per il 25-23.

I PROTAGONISTI-

Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto)- « Sono partite che sappiamo essere brutte dal punto di vista tecnico ma sono una battaglia di nervi, loro sono rimasti attaccati per tutti i set e non hanno mollato di un centimetro, sembrava fossero pronti a ribaltarla ma la abbiamo portata a casa noi con tutta la rabbia che avevamo in corpo, una vittoria di squadra e del cuore ».

Piero D’Angelo (Consigliere delegato area tecnica Farmitalia Catania)- « Non siamo entrati subito in partita e questo ci ha penalizzato. – è il commento di– Nel terzo set, quando abbiamo vinto, lo abbiamo fatto grazie ad una buona battuta e un ottimo attacco, siamo riusciti ad essere incisivi e a portare avanti i giochi. Troppi gli errori nella quarta frazione di gioco, soprattutto nei momenti decisivi. Ma noi dobbiamo già guardare alla prossima partita e cercare di fare subito meglio e puntare a vincere tutte le partite. La società crede nella salvezza ».

IL TABELLINO-

GIOIELLA PRISMA TARANTO – FARMITALIA CATANIA 3-1 (25-19, 25-23, 17-25, 25-23)

GIOIELLA PRISMA TARANTO: Trinidad De Haro 0, Gutierrez 15, Gargiulo 7, Russell 15, Lanza 16, Jendryk 8, Alletti 1, Luzzi (L), Rizzo (L), Sala 1, Bonacchi 0. N.E. Ekstrand, Paglialunga, Raffaelli. All. Travica.

FARMITALIA CATANIA: Orduna 0, Massari 16, Masulovic 10, Buchegger 21, Randazzo 5, Bossi 0, Pierri (L), Basic 3, Cavaccini (L), Guarienti Zappoli 1, Tondo 5, Frumuselu 0, Baldi 0. N.E. Santambrogio. All. Douglas Silva.

ARBITRI: Zavater, Carcione.

Durata set: 31′, 30′, 26′, 32′; tot: 119′.

MVP : Miguel Gutierrez (Gioiella Prisma Taranto)

Spettatori : 1.174

PALLAVOLO PADOVA – ITAS TRENTINO-

Il girone d’andata di regular season SuperLega Credem Banca 2023/24 si chiude nel miglior modo possibile per l’Itas Trentino maschile. Superando stasera per 3-0 a domicilio Padova nell’undicesimo turno di campionato, l’ultimo della fase ascendente, la formazione Campione d’Italia ha infatti conquistato, il platonico titolo d’inverno, confermandosi in vetta alla classifica al termine della prima metà del massimo torneo nazionale.
Il primo posto in graduatoria con 28 punti ed appena una sconfitta in undici partite disputate permetterà alla squadra di Fabio Soli di presentarsi quale testa di serie numero uno del tabellone dei quarti di finale di Coppa Italia 2024. Il 3 gennaio alla ilT quotidiano Arena i gialloblù se la vedranno quindi con Verona, ottava, nella gara secca che garantirà alla vincente l’accesso alla Final Four di Bologna del 27-28 gennaio.
Per staccare il successo numero 705 di sempre nella storia della Trentino Volley, il quattordicesimo su sedici partite stagionali, ed allungare su Perugia (oggi sconfitta in casa da Milano e scivolata a meno tre) Podrascanin e compagni hanno offerto una prova di sostanza e carattere ancora prima che una buona prestazione tecnico-tattica. Meno supportati del solito dal servizio e dall’attacco, anche per meriti specifici dei padroni di casa autori di una bella serata in seconda linea, i Campioni d’Italia hanno dovuto attingere a tutto il loro bagaglio di esperienza per riuscire a portare a casa un primo set iniziato male ma concluso alla grande, un secondo parziale complicatosi nella parte finale e risolto solo ai vantaggi, ed una terza frazione sempre condotta ma con qualche tentativo di rilancio degli avversari. La lucidità mostrata nei momenti importanti e l’incisività a rete di Rychlicki (mvp con 12 punti, il 47% in attacco, due muri e un ace), Podrascanin (eccellente a muro con quattro punti ed in primo tempo col 71%) e della coppia di posto 4 Lavia-Michieletto (25 punti in due) hanno consentito ai gialloblù di portarsi a casa i tre punti e di poter festeggiare così il sesto titolo di Campione d’inverno della storia maschile di Trentino Volley, dopo quelli precedentemente ottenuti a metà stagione 2003/04, 2009/10, 2010/11, 2011/12 e 2014/15.

I PROTAGONISTI-

Marco Falaschi (Volley Padova)- « Come prima cosa devo fare un grande plauso al pubblico di questa sera, credo infatti che siamo riusciti, in un giorno di festa, a raggiungere il sold out. Questo fa capire la voglia che c’è di pallavolo e fa capire anche che Pallavolo Padova sta lavorando bene sul territorio, questa è la cosa importante. Per quando riguarda la partita, sapevamo che sarebbe stata difficile, abbiamo giocato del resto contro i primi in classifica e si è visto. In particolare nei momenti che contano, e questa è la differenza con squadre di questo calibro. Noi combattiamo per la salvezza e loro per altro. Dispiace per un secondo e terzo set disputati punto a punto. Alla fine sono usciti i campioni e lo hanno dimostrato ».

Fabio Soli (Allenatore Itas Trentino)- “La squadra è riuscita a portare a termine un girone d’andata significativo ed importante pur non esprimendo questa sera una grande pallavolo; non mi aspettavo un calo di tensione del genere in questa partita, in cui obiettivamente abbiamo faticato molto ad esprimerci, ma i giocatori non sono robot e sono stati comunque bravi a portare a casa l’intera posta in palio. La nostra serata non è stata semplice, a tratti siamo stati in grave difficoltà in ricezione ed in attacco e abbiamo compensato questo tipo di lacune con muro e battuta. Nei prossimi giorni cercheremo di rialzare il nostro livello perché quello che abbiamo fatto sino ad ora merita di essere proseguito nel miglior modo possibile e la partita odierna, pur vinta, è un campanello d’allarme che va ascoltato soprattutto in vista dei prossimi difficili impegni con Cisterna e Verona ».

IL TABELLINO-

PALLAVOLO PADOVA – ITAS TRENTINO 0-3 (20-25, 32-34, 22-25)

PALLAVOLO PADOVA: Falaschi 0, Gardini 9, Plak 6, Garcia Fernandez 5, Desmet 20, Crosato 3, Truocchio (L), Zoppellari 0, Guzzo 7, Zenger (L), Porro 1, Fusaro 0. N.E. Taniguchi, Cardenas Morales. All. Cuttini.

ITAS TRENTINO: Sbertoli 4, Lavia 11, Kozamernik 9, Rychlicki 12, Michieletto 14, Podrascanin 9, Pace (L), Laurenzano (L). N.E. Nelli, D’Heer, Cavuto, Berger, Magalini, Acquarone. All. Soli.

ARBITRI: Goitre, Caretti.

Durata set: 28′, 40′, 28′; tot: 96′.

MVP: Rychlicki Kamil (Itas Trentino)

Spettatori: 3.976

CISTERNA VOLLEY – MINT VERO VOLLEY MONZA-

Il Cisterna Volley supera il Mint Vero Volley Monza 3-1 al termine di un match che i pontini hanno vinto di rabbia e determinazione. Primi due set di grande intensità (25-18 e 25-20) mentre nel terzo (21-25) e nel quarto (25-22) la sfida è stata più equilibrata e, alla fine, ha prevalso la determinazione di Theo Faure (Mvp) e compagni di tornare al successo dopo quattro sconfitte di fila.

Coach Falasca, in avvio, schiera il Cisterna Volley con Baranowicz in regia opposto a Theo Faure, laterali Peric e Jordi Ramon, al centro Rossi e Nedeljkovic con Piccinelli libero.

Coach Eccheli schiera in campo Kreling-Szwarc nella diagonale palleggiatore-opposto, Maar e Takahashi come schiacciatori, la coppia centrale tutta italiana con Galassi e Di Martino mentre nel ruolo di libero Gaggini. 

Il Cisterna Volley vince con grande intensità il primo set 25-18 al termine di un parziale giocato con il massimo della concretezza fin dall’inizio. Pontini sempre avanti (8-5 e 16-10) spinti da un Theo Faure praticamente imprendibile con otto punti e il 67% in attacco e con un livello importante al servizio di tutta la squadra che mette in condizioni il regista del Monza di dover correre non poco. Il Cisterna non molla e continua a essere molto convincente anche nelle scelte di Baranowicz: dal 21-14 al 25-18 è un tripudio di emozioni anche per il folto pubblico presente.

L’avvio di secondo set è molto più equilibrato del precedente (4-4) poi Monza si stacca ma un turno al servizio di Jordi Ramon è devastante per gli avversari perché lo spagnolo spinge Cisterna a impattare e superare fino all’11-8. Il palazzetto dello sport è una bolgia e Cisterna avanza fino al 15-10 con Peric molto efficace da posto quattro: Faure è una certezza per Baranowicz e Peric continua a martellare il Monza anche dalla linea dei nove metri (18-11). Il turno al servizio di Cachopa è molto redditizio per il Monza perché la sua battuta tattica crea un po’ di ansia ai pontini che subiscono fino al 19-15: Falasca chiama il time out principalmente per spezzare il ritmo del regista brasiliano che continua a dare noia al Cisterna (19-18). Sperperato tutto il largo vantaggio il Cisterna deve ricominciare daccapo e lo fa con Baranowicz al servizio (ace del 23-18). Ran sparacchia fuori e regala il set point ai pontini (24-19), Monza annulla ma Jordi Ramon è una sentenza per il 25-20 che porta Cisterna avanti 2-0. 

L’avvio del terzo parziale è tutto punto a punto (8-8, 11-11, 14-14) ma il muro di Baranowicz che regala al Cisterna il 16-14 segna il primo break di questo parziale, tanto che coach Eccheli chiama subito il tempo e riesce a riorganizzare i suoi perché Monza si ritrova ed è meno fallosa: riesce a crescere progressivamente (18-21 e 19-23) e Cisterna non riesce a incidere come fino a poco tempo prima: Monza alza il livello di difesa e ricostruisce prendendosi il set 21-25 dopo un set point annullato dal solito Faure.

Anche il quarto spicchio di gara è caratterizzato dall’estremo equilibrio iniziale, anche in questo caso si gioca praticamente sempre punto a punto (6-4) poi Cisterna si stacca (10-6) ma Monza è capace di ricucire fino al 12-10. Il Cisterna però ha voglia di regalare una gioia al suo pubblico dopo quattro sconfitte consecutive e Faure continua a essere un punto di riferimento in attacco che Monza non riesce a limitare: sul 17-16 Jordi Ramon è una furia e il piccolo margine di vantaggio il Cisterna se lo coccola e lo fa crescere: il 21-20 arriva grazie a un malizioso tocco di seconda di Baranowicz che sorprende il muro brianzolo, poi Ran attacca out colpendo addirittura Falasca per il 22-20 che fa capire che il risultato importante è vicino e il 25-22 arriva al termine di un parziale che ha visto Faure capace di 7 punti (54%) a cui vanno anche aggiunti cinque errori al servizio di Monza con zero ace nel set.

I PROTAGONISTI-

Guillermo Falasca (Cisterna Volley)- «Per noi è come se fosse arrivato Babbo Natale, siamo molto contenti perché abbiamo superato un periodo difficile dove i ragazzi hanno sofferto ma lavorato tanto perché siamo molto esigenti. Oggi sono riusciti a tirare tutto fuori e hanno fatto una grande partita».

Gianluca Galassi (Mint Vero Volley Monza)- «È stata una partita difficile fin dall’inizio, lo sapevamo e forse non c’eravamo preparati abbastanza bene. Cisterna ci ha subito messo una grande pressione e soprattutto nei primi parziali ha fatto vedere una buona pallavolo. Noi non siamo riusciti a stare dietro al loro ritmo e questo è il risultato». 

IL TABELLINO-

CISTERNA VOLLEY – MINT VERO VOLLEY MONZA 3-1 (25-18, 25-20, 21-25, 25-22)

CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 2, Ramon 17, Rossi 4, Faure 24, Peric 18, Nedeljkovic 6, Finauri (L), Giani 0, Piccinelli (L), Bayram 0, De Santis 0. N.E. Czerwinski, Mazzone. All. Falasca.

MINT VERO VOLLEY MONZA: Kreling 3, Takahashi 15, Di Martino 7, Szwarc 19, Maar 10, Galassi 9, Morazzini (L), Visic 0, Loeppky 2, Mujanovic 0, Gaggini (L). N.E. Comparoni, Beretta. All. Eccheli.

ARBITRI: Brancati, Zanussi.

Durata set: 27′, 31′, 32′, 30′; tot: 120′.

MVP: Theo Faure (Cisterna Volley)
Spettatori: 1.407

SIR SUSA VIM PERUGIA – ALLIANZ MILANO-

Tutto in una sera di Santo Stefano. Allianz Milano nell’ultima gara di andata di SuperLega Credem Banca fa un autentico capolavoro. Spinta dal migliore Kaziyski visto in questa stagione (6 ace nel terzo set, vinto praticamente da solo) recupera e batte al tie-break una grande Sir Susa Vim Perugia e supera così la Valsa Group Modena al sesto posto. L’altra notizia positiva per Milano è che coach Piazza ha ritrovato anche il migliore Yuki Ishikawa, dopo le settimane di riposo forzato per il mal di schiena.

La partita. Non ci sono sorprese nel 6+1 di Allianz Milano, con la diagonale maggiore formata da Porro e Reggers, Kaziyski e Mergarejo laterali, Piano e Loser al centro e Catania libero. Dall’altra parte della rete, Lorenzetti preferisce Herrera a Ben Tara in diagonale con Giannelli, Semeniuk e Plotnyskyi sono gli schiacciatori, Solè e Flavio i centrali e Colaci libero.Si parte con il minuto di raccoglimento per ricordare Gianfranco Briani, storico segretario generale della Fipav. Non ci sono certezze iniziali invece riguardo ranking per la Coppa Italia. Nell’anticipo Civitanova ha perso con Verona 3-2, risultato che non permetterebbe in ogni caso il sorpasso dei milanesi verso i marchigiani anche in caso di vittoria da 3 punti.

Servizio protagonista fin da subito in un PalaBarton bello caldo e gremito. In un settore spicca anche lo striscione della Curva Biancorossa milanese sempre presente anche in trasferta. Primo time out di Milano per fermare il servizio di Semeniuk, in grado di scavare un break sul 4-2 nonostante un Catania decisamente pimpante in difesa. Dentro Drilic su Reggers, ma Perugia mette un ace, e sul 7-3 per gli umbri, Piazza deve già spendere anche il secondo minuto di interruzione. Kaziyski ferma a muro Herrera, ma il video check corregge, mani-out e 8-3 per la Sir. Porro si appoggia a KK per tenere il cambio palla. Il muro degli umbri è sempre molto attento su Mergarejo e Dirlic: 11-5 per la squadra di casa. Rally lunghissimo con almeno tre difese degli umbri, chiuso da Mergarejo, poi sbaglia Solè per il 12-8. Ace di Semeniuk, dentro Ishikawa per Mergarejo, ma non si ferma la striscia positiva degli umbri 16-9 spinti da Herrera, dentro Vitelli per Piano. Sul 19-9 rientra Mergarejo su Ishikawa e il polacco di Perugia continua a fare male in battuta. Piazza richiama anche Dirlic sul 20-9. Allianz prova a tornare nel match, ma la squadra vincitrice di due edizioni del Mondiale per Club sembra inarrivabile in questo parziale. C’è comunque una magia di Porro di seconda intenzione, per il 22-12. Bel muro di Loser per il punto n.14 di Milano. Chiude il set Herrera che ferma Mergarejo 25-14. Si tratta del 6° muro della Sir Susa Vim Perugia contro gli 0 di Milano, 3 gli ace umbri sempre a 0.

Piazza sceglie il rientrante Ishikawa al posto di Mergarejo, per rendere più solida la ricezione, ma è il muro di Perugia ad essere ancora l’avversario più ostico (saranno 3 i punti nel parziale contro 1 solo milanese). Perugia prova così ancora la fuga 7-4. Errore di Herrera al servizio e Allianz va a -2 (10-8), poi Loser ferma Solè 10-9. Ancora il muro perugino su Reggers e Piazza ferma il gioco sul 12-9. Ace di Loser: 12-11, sul punto successivo, Perugia fa 13, con Giannelli che si prende un cartellino giallo per proteste. Milano c’è e pareggia 13-13. Ace di Giannelli e la Sir è ancora a +2. Ace anche di Plotnytskyi, time out di Piazza sul 17-14. Dentro Vitelli per Piano, Ishikawa in diagonale fa il 17-16. Pipe di Plotnytskyi, poi invenzione di Semeniuk: 20-17. Entrano Tim Held e Roberto Russo sul 23-19, con Herrera che firma il setpoint 24-19. Doppio cambio di Piazza con Zonta e Dirlic, ma è ancora il mancino cubano della Sir a fare male (100% in attacco per lui nel set) e chiudere 25-20 con il 2-0 e il primo punto in palio.Restano Vitelli e Ishikawa in campo per Milano, ma il terzo parziale ha un’unica firma, quella di Matey Kaziyski. Il nastro aiuta lo schiacciatore bulgaro per il primo ace, ma KK fa anche il secondo e il terzo 1-5 con primo time out di Lorenzetti. Quarto ace del n.1 di Allianz Milano, poi punto di Porro e Lorenzetti mette Held in ricezione su Semeniuk. Poco cambia per Kaziyski, altro ace 1-8 e time out Perugia. Tanta Milano anche a muro: 1-11 e doppi cambio della Sir con Ben Tara e Semeniuk. Kaziyski fa pure il 12, Porro a muro vale l’1-13. La serie si chiude con 6 ace di KK, ma è un’altra Allianz Milano anche a muro, quella del terzo set. Sul servizio di Porro si arriva a 3-18, un parziale probabilmente mai visto al PalaBarton. Ace pure di Plotnytskyi e di Flavio, ma il muro di Milano fa ombra e firma il 20 a 7. Sul 9-22 serve ancora Kaziyski, dentro Piano per Porro, ma la palla va fuori. Chiude un errore di Plotnytskyi al servizio 25-12 per Allianz Milano.

Lorenzetti rimette Herrera nel quarto. Scambio lungo per il 2-2 chiuso da un pallonetto delizioso di Ishikawa. Si forza tanto ancora dai nove metri, Semeniuk fa un ace, poi c’è Herrera per il break del 5-2 e time out Allianz. Ishikawa in attacco e a muro e Allianz è a -1 6-5. Si vive sull’equilibrio anche grazie a un ace dello schiacciatore giapponese per l’8-8. Ace di Flavio con la sua insidiosa jump float, poi muro di Herrera 11-8 e time out di Piazza. Altro muro di Herrera e Mergarejo entra per Kaziyski in due rotazioni. Ishikawa punge ancora in diagonale quindi mura Herrera e tiene vivo il set: 15-13. Terzo muro di Herrera: 17-13 per la Sir. Buon servizio di Porro e Ishikawa segna il rigore del 18-15. E’ il set più combattuto. Un mani out di Kaziyski vuol dire 19-18 con minuto chiesto da Lorenzetti. Entra Ropret in battuta per Flavio, palla fuori. Kaziyski, ancora lui, per il pareggio e poi il sorpasso 20-21, quindi secondo time out della Sir. Dentro ancora Russo per Solè. Vitelli chiude la porta a muro, 20-22. Si rivede in campo il tunisino Ben Tara per Herrera. Richiamato per il servizio, il cubano pareggia, poi fallisce il bis: 22-23. Azione prolungata, Russo tocca la rete e Allianz ha due setpoint con la battuta di Reggers 22-24. Muro di Vitelli e Porro 22-25, si va al tie-break.

Il quinto parziale definirà anche il quarto di finale di Coppa Italia per Allianz, che tornerà a Perugia in caso di sconfitta e andrà a Piacenza con una vittoria. Ace di Ishikawa ancora su Semeniuk 1-3 e time out di Perugia. Attacco out di Ishikawa 6-6. Ancora punto a punto fino al cambio campo: 7-8 Milano propiziato da una “sette” di Loser. Errori di Porro, Herrera e Ishikawa al servizio. Semeniuk sbaglia la pipe per il 9-11 Allianz. Il finale è appassionante. L’arbitro Giardini giudica dentro un attacco di Plotnytskyi, ma Piazza chiede video check e la decisione viene ribaltata. E’ il punto numero 12 per Allianz. Lorenzetti ferma con un time out e Loser è pronto a servire. Dentro Held, muro di Perugia e la Sir è di nuovo a -1: 11-12 con time out di Piazza. Torna il capitano Piano per Virelli. Esplode il PalaBarton dopo il lungo scambio del 12-12 chiuso da Herrera. Ishikawa si prende però il primo match point con un attacco inedito da posto uno. Chiude, neanche a dirlo Matej Kaziyski ed è il punto numero 26 per lui.  

I PROTAGONISTI-

Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia)- « Nel terzo set Matey (Kaziyski, ndr) ha avuto quel turno al servizio su cui c’era poco da fare. Il quarto set invece, come il quarto set di Trento, dovevamo chiuderlo, lo abbiamo comandato e poi all’ultimo siamo mancati. Questo aspetto bisogna migliorarlo tutti insieme perché a questo livello nessuno ti regala niente. Dobbiamo fare esperienza di queste partite ed analizzarle insieme ».

Matey Kaziyski (Powervolley Milano)- « E’ innegabile che la mia serie al servizio nel terzo set ha dato una mano alla squadra in un momento difficile. Avere un vantaggio così ampio aiuta. Eravamo partiti con tanti muri subiti e alcuni errori in attacco che di solito non facciamo. Forse eravamo un po’ nervosi. Del resto è passato un po’ di tempo da quando eravamo venuti al PalaBarton. Poi la partita è stata in equilibrio. Siamo tornati a fare il nostro gioco, con le nostre percentuali. Spero di vedere un grande pubblico anche sabato 30 al Forum di Assago contro Modena ».

IL TABELLINO-

SIR SUSA VIM PERUGIA – ALLIANZ MILANO 2-3 (25-14, 25-20, 12-25, 22-25, 12-15)

SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Plotnytskyi 15, Resende Gualberto 10, Herrera Jaime 20, Semeniuk 10, Solé 7, Held 0, Toscani (L), Ben Tara 5, Colaci (L), Russo 0, Ropret 0. N.E. Candellaro, Leon Venero. All. Lorenzetti.

ALLIANZ MILANO: Porro 5, Kaziyski 25, Loser 14, Reggers 8, Mergarejo Hernandez 2, Piano 0, Zonta 0, Catania (L), Vitelli 2, Ishikawa 14, Dirlic 0. N.E. Innocenzi, Colombo. All. Piazza.

ARBITRI: Giardini, Cesare.

Durata set: 24′, 26′, 19′, 31′, 17′; tot: 117′.

MVP: Matey Kaziyski (Milano)

Spettatori: 4.272

VALSA GROUP MODENA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA-

Vittoria netta e pesante nel Tempo della pallavolo. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza gioca una partita di alto livello e annienta Modena di fatto in partita solo fino a poco oltre la metà del primo set. Poi è stato un monologo dei biancorossi superiori in ogni fondamentale ma soprattutto capaci di non fare mai rientrare i modenesi in partita.

Una vittoria che permette ai biancorossi di chiudere il girone di andata al terzo posto in classifica, ora ai Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia SuperLega, Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza affronterà l’Allianz Milano che sul filo di lana ha chiuso al sesto posto il girone di andata. L’appuntamento è mercoledì 3 gennaio 2024 al PalabancaSport (ore 20.30), da domani pomeriggio biglietti in prevendita.

In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro, Lucarelli e Recine alla banda, Scanferla è il libero. Valsa Group Modena risponde con Bruninho e Sapozhkov in diagonale, Stankovic e Sanguinetti al centro, Juantorena e Rinaldi alla banda, Federici è il libero.

L’avvio di gara è targato Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza con Simon a fare subito la voce grossa con un primo tempo perfetto e un ace (2-5) ma Modena a quota 7 ha già impattato. Continua a comandare Piacenza nonostante qualche difficoltà in ricezione, l’ace di Sapozhkov vale la nuova parità modenese a quota 11 ma sono ancora i biancorossi ad allungare con Caneschi bravo nel segnare punto e poi un muro (11-14). Modena ritrova la parità a quota 16 e 17 poi vede in biancorossi scappare via: Simon, Lucarelli, Romanò, due ace consecutivo dell’opposto mancino, muro di Brizard e sono sei i set point per Piacenza (18-24). Modena ne annulla due poi cede il set con l’errore in battuta.

Parte forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (2-6) con il colpo vellutato di Brizard che cade a fondo campo e costringe Petrella a chiamare time out. Al rientro in campo ace di Romanò (2-7), Juantorena trova misura e colpi e permette ai suoi di ridurre lo svantaggio (7-10), è Lucarelli a riportare avanti di quattro Piacenza. Allungano ancora i biancorossi con Simon e Recine (7-13), Petrella chiama il secondo time out a disposizione e al rientro in campo Modena segna due punti consecutivi (9-13). Lucarelli in pipe porta a più sette i suoi (10-17), in casa Modena dentro Boninfante per Bruninho, due ace consecutivi di Davyskiba riporta i canarini a quattro lunghezze (15-19) con Anastasi a chiamare il primo time out della partita. Gas Sales Bleunergy Volley Piacenza controlla, ringrazia per l’errore in attacco di Davyskiba che consegna sei set point (18-24), si va al cambio campo sulla battuta lunga di Juantorena.

Modena è all’angolo, neppure gli oltre cinque minuti di sosta per la raccolta dei peluche lanciati dagli spalti sono serviti per schiarirsi le idee. Partenza sprint per i biancorossi (1-5) con l’ace di Romanò con Petrella a chiamare time out. E al rientro in campo muro di Recine e nuovo ace di Romanò (1-7), viaggia veloce Piacenza, due punti di Caneschi è il vantaggio è di sette lunghezze (2-9). L’ace di Brehme, entrato da poco in campo, vale il meno quattro per i suoi (4-9), Piacenza non si scompone e mantiene a distanza gli avversari (10-16, 11-17), Juantorena con due punti successi riporto sotto i suoi (13-17), ci pensa Simon a riportare a più cinque Piacenza (13-18) e Recine in pipe a più sei (14-20). L’orgoglio di Modena (19-22) con Anastasi a chiamare tempo, l’invasione a rete dei canarini valgono quattro match ball per Piacenza (20-24), il primo è annullato, la battuta in rete vale la vittoria per Piacenza e il terzo posto in classifica a fine del girone di andata.

I PROTAGONISTI-

Osmany Juantorena (Valsa Group Modena)- « Penso che loro abbiano fatto una grande gara, noi invece non abbiamo disputato un gran match. Ora dobbiamo assolutamente azzerare tutto e pensare ai prossimi impegni, rialzando subito la testa ».

Yuri Romanò (Gas Sales Bluenergy Piacenza)- « Sapevano che ci aspettava una partita tosta ma noi siamo stati più tosti dei nostri avversari giocando un’ottima partita e soprattutto non permettendo mai ai nostri avversari di andare in serie in battuta. Abbiamo giocato una gara molto attenta in ogni fondamentale e devo dire che il nostro obiettivo di giocare i quarti di finale di Coppa Italia in casa è stato centrato. Non sono ancora al meglio ma fisicamente sto crescendo e questo è molto importante ».

IL TABELLINO-

VALSA GROUP MODENA – GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 0-3 (20-25, 19-25, 21-25)

VALSA GROUP MODENA: Mossa De Rezende 2, Juantorena 9, Sanguinetti 6, Sapozhkov 4, Rinaldi 10, Stankovic 2, Gollini (L), Boninfante 0, Brehme 3, Davyskiba 6, Federici (L). N.E. Pinali G., Pinali R., Sighinolfi. All. Petrella.

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Brizard 3, Santos De Souza 13, Simon 8, Romanò 10, Recine 9, Caneschi 6, Hoffer (L), Gironi 0, Scanferla (L). N.E. Alonso, Ricci, Andringa, Dias. All. Anastasi.

ARBITRI: Puecher, Pozzato.

Durata set: 23′, 26′, 25′; tot: 74′.

MVP: Ricardo Lucarelli (Gas Sales Piacenza)

Spettatori: 4.867

I RISULTATI-

Sir Susa Vim Perugia-Allianz Milano 2-3 (25-14, 25-20, 12-25, 22-25, 12-15);

Valsa Group Modena-Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (20-25, 19-25, 21-25);

Cucine Lube Civitanova-Rana Verona 2-3 (25-22, 25-18, 16-25, 23-25, 12-15);

Cisterna Volley-Mint Vero Volley Monza 3-1 (25-18, 25-20, 21-25, 25-22);

Pallavolo Padova-Itas Trentino 0-3 (20-25, 32-34, 22-25);

Gioiella Prisma Taranto-Farmitalia Catania 3-1 (25-19, 25-23, 17-25, 25-23)

IL TABELLONE DEI QUARTI DI COPPA ITALIA-

Questo tabellone completo delle sfide che assegneranno il pass per la Final Four del 27-28 gennaio all’Unipol Arena di Bologna; fra parentesi la testa di serie con cui ogni formazione si presenta all’appuntamento.

(1) Itas Trentino – Rana Verona (8) 

(2) Sir Susa Vim Perugia – Valsa Group Modena (7)

(3) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano (6)

(4) Mint Vero Volley Monza – Cucine Lube Civitanova (5)

LA CLASSIFICA-

Itas Trentino 28, Sir Susa Vim Perugia 25, Gas Sales Bluenergy Piacenza 24, Mint Vero Volley Monza 20, Cucine Lube Civitanova 19, Allianz Milano 18, Valsa Group Modena 17, Rana Verona 14, Pallavolo Padova 10, Cisterna Volley 10, Gioiella Prisma Taranto 9, Farmitalia Catania 4.

IL PROSSIMO TURNO- 30/12/2023 Ore 18.00-

Farmitalia Catania-Sir Susa Vim Perugia;

Allianz Milano-Valsa Group Modena; Mint Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova;

Pallavolo Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza;

Itas Trentino-Cisterna Volley;

Rana Verona-Gioiella Prisma Taranto Si gioca il 29/12/2023 ore 19.00

 

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