
ROMA- Quattro le partite che hanno chiuso la 7a di ritorno. Ritrova la vittoria la capolista Sir Susa Perugia, dopo quattro sconfitte di fila fra Superlega e Coppe. I Block Devils, che hanno potuto rimettere in campo Plotnytskyi hanno superato nettamente la Gioiella Prisma Taranto ora ultima in classifica, raggiunta da Monza che si è presa di forza i tre punti contro la Sonepar Padova. Continua a guadagnare punti pesanti in chiave salvezza la Yuasa Battery Grottazzolina che ha battuto l’Allianz Milano al tie break. Battaglia su campo di Cisterna con i pontini che la spuntano al quinto set dopo un’incredibile altalena del risultato contro la Valsa Modena.
TUTTE LE SFIDE-
Mint Vero Volley Monza – Sonepar Padova
Torna a respirare la MINT Vero Volley Monza in campionato. Di fronte ad un'Opiquad Arena gremita di tifosi e al grido di "All for One", la prima squadra maschile del Consorzio si è conquistata una vittoria dal sapore speciale, superando in quattro set (25-23; 21-25; 25-23; 25-23) la Sonepar Padova nella settima giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca. I brianzoli hanno messo in campo grinta e grande cuore, conquistando così tre punti importanti in chiave salvezza. Una partita in equilibrio con Monza cinica nei finali di set e nonostante i tentativi di rientro da parte degli ospiti. Determinanti gli ingressi in campo di Frascio e Marttila, subentrati nel terzo parziale a Szwarc e Juantorena; l'opposto delle giovanili e lo schiacciatore finlandese hanno guidato la rimonta della MINT, sotto 4-10. MVP della sfida il palleggiatore Fernando Kreling con quattro punti, un ace e due muri, mentre si registrano in doppia cifra per Monza Rohrs (17 punti) e Averill (12). Una prestazione corale con tutta la squadra che ha dato il massimo per arrivare alla vittoria. Per la MINT arriva ora una settimana di preparazione in vista delle prossime sfide; domenica 9 febbraio alle ore 16:00 i brianzoli scenderanno sul campo del Pala AGSM per il confronto con la Rana Verona.
Per il confronto con Padova, coach Eccheli conferma la regia di Kreling e in diagonale Szwarc. Schiera Juantorena e Rohrs come schiacciatori, Averill e Di Martino al centro, mentre Gaggini nel ruolo di libero. Il team patavino è sceso in campo con Crosato, Falaschi, Porro, Plak, Masulovic, Sedlacek, Diez (L).
Partenza decisa per la MINT Vero Volley che conosce la posta in palio e fa subito suo il primo break (4-2). La formazione ospite sul 5-5 riporta il gioco in parità, costringendo Monza a ricostruire. I muri di Rohrs e Averill suonano la carica e i monzesi si riprendono il comando sul 13-10, costringendo la panchina di Padova alla sospensione. I padovani sono però tenaci e ristabiliscono di nuovo l'equilibrio sul 15-15 e questa volta è coach Eccheli a richiamare i suoi ragazzi. Alla ripresa continua il punto a punto tra le due squadre, con Averill e Szwarc che provano a staccare Monza e sul 23-22 arriva il time-out per coach Cuttini. Al rientro in campo, arriva il primo set point per la MINT (24-23), che con l'attacco al centro di Rohrs si aggiudica il primo parziale 25-23.
La seconda frazione vede subito in luce Beretta e Juantorena, ma il gioco rimane in parità (4-4). Averill tenta il sorpasso sul 7-6, ma la risposta di Padova non si fa attendere. Botta e risposta tra le due formazioni, senza che nessuna riesca a prendersi il comando (11-11). Rohrs prova il 14-13, ma Plak risponde e di nuovo parità. L'equilibrio si spezza sul 15-17 e la panchina di Monza si rifugia subito nella sospensione. Al rientro la MINT non perde tempo e pareggia in conti, ma sul 19-22 Padova scappa di nuovo avanti. Gli ospiti si prendono quattro palle per chiudere il set (20-24); Averill annulla la prima, ma la Sonepar si aggiudica il set 21-25.
In avvio di terzo parziale è Padova a prendersi il comando e sull'1-4 coach Eccheli richiama i suoi ragazzi. La sospensione aiuta i ragazzi di Monza ad accorciare il distacco (3-6), ma sul 4-10 arriva il doppio cambio: dentro Marttila e Frascio per Juantorena e Szwarc. L'ingresso del finlandese si rivela subito efficace e con anche l'ace di Kreling, Monza torna a -3 (7-10). Marttila trova il -1 (10-11), e sul 12-12 si pareggiano i conti. I padroni di casa si prendono il comando con l'ace di Marttila sul 20-18, ma la Sonepar rimane attaccata (23-22). Frascio mette a terra il 24-22 che vale due set point, ma i padovani annullano il primo. Averill firma il set 25-23 e si gira sul 2-1 per Monza.
La MINT non perde tempo e inaugura con grinta la quarta frazione, prendendosi un vantaggio di +3 (5-2). Capitan Beretta e Rohrs trascinano Monza e sul 10-5 coach Cuttini chiede i 30". Alla ripresa continua la corsa dei padroni di casa che con Averill si portano 15-9. Frascio spezza la difesa avversaria e va a segno con il 18-13, subito seguito da Rohrs. Kreling di furbizia firma il 21-14, ma Padova recupera tre punti e coach Eccheli chiama il time-out. Il centrale americano ferma subito ogni intenzione con il 22-17, mentre Marttila registra il 23-19. Kreling va con il 24-20, ma Masulovic e Porro annullano tre match point. A chiudere la partita è il primo tempo di Di Martino che regala a Monza la vittoria e tre punti fondamentali per la classifica.
I protagonisti-
Marco Gaggini MINT Vero Volley Monza)- « Oggi ci abbiamo messo il cuore; avere un’Arena piena ci ha dato sicuramente la spinta giusta. I tifosi erano con noi su ogni punto, anche quando la partita non era dalla nostra parte, come all’inizio del terzo set. Ora ogni sfida sarà per noi come una finale: mancano quattro giornate alla fine del campionato e dobbiamo dare tutto per riuscire a portare a casa punti preziosi per la classifica ».
Jacopo Cuttini (Sonepar Padova)- « Evidentemente non è stato sufficiente, anche se i ragazzi ci hanno provato fin dal primo minuto. Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata qui a Monza, contro una squadra di questo livello. In alcuni frangenti abbiamo fatto bene. Nel complesso, non ci è mancato molto, ma in alcuni momenti, soprattutto nel terzo set, siamo calati in ricezione. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche, recuperare tutti al meglio e andare avanti con determinazione, pronti a lottare fino alla fine ».
Il tabellino-
MINT VERO VOLLEY MONZA - SONEPAR PADOVA 3-1 (25-23, 21-25, 25-23, 25-23) –
MINT VERO VOLLEY MONZA: Di Martino 1, Szwarc 7, Rohrs 17, Averill 12, Kreling 4, Juantorena 4, Picchio (L), Frascio 6, Marttila 7, Beretta 6, Gaggini (L). N.E. Lee, Taiwo, Mancini. All. Eccheli.
SONEPAR PADOVA: Crosato 6, Falaschi 1, Porro 14, Plak 8, Masulovic 23, Sedlacek 19, Galiazzo (L), Stefani 1, Diez (L), Pedron 0, Orioli 0. N.E. Mayo Liberman, Toscani, Truocchio. All. Cuttini.
ARBITRI: Zavater, Caretti.
Durata set: 34', 27', 29', 33'; tot: 123'.
MVP: Fernando Kreling (Mint Vero Volley Monza)
Spettatori: 3.147
Sir Susa Vim Perugia – Gioiella Prisma Taranto
Tra le mura amiche la Sir Susa Vim Perugia torna alla vittoria piena, battendo 3-0 la Gioiella Prisma Taranto con due parziali conquistati con ampio margine (25-13, 25-16). Più combattuto l’ultimo set (chiuso 25-22) con i ragazzi di Boninfante-Papi che sono stati attaccati ai Block Devils annullando anche due match point. Funzionano bene la battuta (9 ace) e il muro (6 block vincenti). La squadra chiude con il 59% di efficacia in attacco; capitan Giannelli manda in doppia cifra tutti i suoi attaccanti di palla alta: Ben Tara chiude a 13 punti, Ishikawa 14 e Semeniuk 10. Lo schiacciatore polacco, che centra anche 5 ace, si laurea mvp del match.
Lo schiacciatore giapponese di casa bianconera invece, raggiunge questa sera un traguardo personale: nel corso del terzo set supera i tremila sigilli nel campionato italiano.
Ma il momento più emozionante è stato senza dubbio il boato che si è alzato dagli spalti sul finale del terzo set quando è rientrato in campo di Oleh Plotnytskyi: un segnale importante che attesta che il giocatore è sulla via del recupero.
Padroni di casa avanti in avvio, con il muro di Loser su capitan Lanza che vale il 4-2. Gironi pareggia, ma i Block Devils tornano avanti con l’ace di Ishikawa e il primo tempo di Loser. Maniuout di Semeniuk. L’ex Tim Held va a segno in diagonale per due volte consecutive, ma Ben Tara frena il tentativo di allungo dei pugliesi (16-10). La diagonale di Lanza scorre sulla rete e finisce out, Ishikawa porta i suoi a quota 20 e la Sir procede in scioltezza verso il finale. Chiude il servizio in rete di Gironi.
Sprint di Taranto in avvio del secondo set, ma Semeniuk aggancia e sorpassa (3-2). Il set torna in equilibrio con l’ace di Wout D’Heer (6-6), Lanza mantiene il pari, ma il neoentrato Hopt, al suo esordio assoluto nel campionato di Superlega, spreca al servizio. Punto a punto e Perugia avanti con Russo, che prima mette a terra il pallone del 10-9, poi sorpassa con un ace. Muro di Loser e i padroni di casa amministrano il vantaggio; pipe di Ishikawa e attacco di Ben Tara (14-10). Il muro di D’Heer su Semeniuk accorcia le distanze, ma lo schiacciatore polacco di casa bianconera è letale al servizio e con tre ace scava il solco (19-12). Giannelli arma Ben Tara che incrementa il gap. Taranto recupera una lunghezza con Alonso, ma i padroni di casa arrivano al set point: chiude Russo 25-16.
L’ace di Yuki Ishikawa apre la terza frazione, ma è Taranto a spingere avanti in avvio, con il muro di D’Heer su Ben Tara e un paio di muri-out di Held (3-7). Semeniuk accorcia e firma l’ace del 5-7, Ishikawa aggancia e Giannelli sorpassa direttamente dai nove metri, con l’ace del 10-9. Servizio vincente anche per Wassim Ben Tara e i Block Devils avanzano verso il finale. Alonso tenta il recupero, ma Ishikawa infila il pallone tra le mani del muro pugliese. Sul 20-17 boato al PalaBarton Energy per il rientro in campo di Oleh Plotnytskyi. Taranto spreca due volte al servizio e la Sir vola verso il match point. L’ace di Gironi allunga la contesa finale, ma chiude Russo 25-22.
I protagonisti-
Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)- « Secondo me era molto importante cambiare strada e tornare alla vittoria dopo questo periodo, in cui abbiamo perso partite. Quindi siamo contenti dopo questa vittoria per 3-0 senza neanche un set perso. In questi giorni, prima della sfida, abbiamo fatto un buon lavoro durante l'allenamento e il coach è contento sia del nostro lavoro in palestra, sia di come lo trasferiamo in partita; il nostro staff trova ancora degli elementi su cui possiamo migliorare, ma siamo felici, abbiamo vinto 3-0 controllando tutta la gara ».
Dante Boninfante (Allenatore Gioiella Prisma Taranto)- « I ragazzi ci hanno provato, ma non abbiamo le armi per competere con una Sir a questo livello. Loro hanno fatto una gran bella partita e ci hanno un po' sovrastato in tutti i fondamentali. Avevo chiesto di dare il massimo per mettere le basi in vista delle prossime quattro battaglie sportive. Il terzo set ci ha dato la consapevolezza di poter crescere e adesso dobbiamo subito pensare alla prossima partita anche perché la classifica oggi dice che siamo ultimi, quindi dobbiamo recuperare punti e già domenica con Cisterna ne abbiamo necessità ».
Il tabellino-
SIR SUSA VIM PERUGIA - GIOIELLA PRISMA TARANTO 3-0 (25-13, 25-16, 25-22) –
SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Ishikawa 14, Russo 6, Ben Tara 13, Semeniuk 10, Loser 6, Candellaro (L), Piccinelli 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0. N.E. Zoppellari, Cianciotta, Herrera Jaime, Solé. All. Lorenzetti.
GIOIELLA PRISMA TARANTO: Zimmermann 0, Held 12, D'Heer 6, Gironi 11, Lanza 3, Alonso 5, Luzzi (L), Alletti 0, Hofer 1, Rizzo (L), Hopt 1, Paglialunga 0. N.E. Balestra, Fevereiro. All. Boninfante.
ARBITRI: Cavalieri, Luciani.
Durata set: 23', 25', 30'; tot: 78'
MVP: Kamil Semeniuk (Sir Susa Vim Perugia)
Spettatori: 3.520
Yuasa Battery Grottazzolina – Allianz Milano
Porto San Giorgio – Ancora una serata di grande volley al PalaSavelli, dove Yuasa Battery Grottazzolina e Allianz Milano si danno battaglia per due ore e mezzo prima di poter decidere un vincitore. Alla fine ad esultare è Grottazzolina, sempre più sorpresa di questo girone di ritorno, ma l’applauso va ad entrambe le compagini per aver dato vita ad un match dai notevoli contenuti tecnico-agonistici.
La serata si apre con il momento del ricordo, prima con l’applauso commosso dei 2350 del PalaSavelli per Fabio Mazzoni, giovane tifoso locale venuto a mancare una manciata di giorni or sono; quindi il minuto di raccoglimento per ricordare la figura di Simonetta Avalle, un vero e proprio monumento del volley nazionale. Da segnalare un secondo set da record, il 31-33 Allianz, durato 42 minuti, è il terzo per durata di questa stagione in Superlega.
Grottazzolina parte con Marchiani in diagonale a Petkovic, Fedrizzi e Tatarov ad agire da posto quattro, Demyanenko e Comparoni al centro e Marchisio a dirigere le operazioni di seconda linea.
Coach Piazza, dopo le fatiche infrasettimanali di Champions, concede riposo a Catania e Kaziyski e si affida a Porro in regia e Reggers opposto, Louati e Gardini in banda, Caneschi e Schnitzer centrali con Staforini libero;
Grottazzolina avanti in avvio, 3-0 sul servizio di Tatarov e Piazza si rifugia subito in time out; l’Allianz forza molto il servizio e già a quota 7 ricuce lo strappo. La Yuasa ha subito l’occasione di riportarsi sul +3 ma fallisce un tap in e con il servizio di Porro Milano sorpassa, 10-11; Comparoni a muro per il 13-11 locale, l’occasione d’oro della parità stavolta la sciupa però Milano, termina out la pipe senza muro di Gardini e 18-16 Grottazzolina. Costretto ad uscire Petkovic che mette male il piede in difesa, dentro Cvanciger. Demyanenko porta avanti la Yuasa sul 22-20 fulminando tutti dal centro, ma Reggers impatta subito con un servizio velenoso su cui Marchisio non riesce ad arrivare; termina out la palla di Cvanciger che riporta sopra Milano, Petkovic stringe i denti, rientra e regala alla Yuasa il set point che Fedrizzi capitalizza con un ace, 25-23 e Grottazzolina avanti.
Il primo break del secondo set è propiziato da Demyanenko, che con due ace consecutivi porta Grottazzolina sul 6-3; Milano si aggrappa al suo elemento di maggiore talento Reggers, esplode il PalaSavelli quando sulla difesa di Marchiani Marchisio si inventa un’alzata ad una mano che Petkovic butta giù, 9-5. Dentro Larizza su sponda Allianz, out Schnitzer; il muro milanese ne giova e Louati accorcia, sempre Reggers a trascinare i suoi, il 15-16 milanese è praticamente un suo monologo. Gli risponde Petkovic con la “doppietta” che rimette avanti Grottazzolina. Tutto da rifare quando Fedrizzi nella foga di attaccare aggancia la rete, per poi inventarsi un punto in palleggio per la parità a quota 20; è il muro Allianz a scavare il solco, 20-23 con tre blocchi consecutivi. La Yuasa non molla e Piazza è costretto a scomodare sua maestà Kaziyski (leggenda del volley) quando il set si protrae ai vantaggi; il cuore grottese e le super difese di Marchisio riportano addirittura sopra i locali 26-25, ma è sempre il muro milanese a dire di no. Petkovic si esalta sull’ennesima azione interminabile del 29-28, out di un soffio il muro di Fedrizzi su Reggers che gli arbitri affidano al videocheck. Il set non vuole finire, Reggers e Kaziyski ne invertono l’inerzia ed è proprio il gigante bulgaro a chiudere 31-33 riportando la contesa in parità, che spettacolo al PalaSavelli. Nel terzo set il primo break arriva per Milano sul 6-8 con una magia di Louati, muro di Fedrizzi per l’immediata parità; sempre il francese a pescare l’ace sporco del 10-12, allunga Kaziyski e time out Yuasa. Attimo di sbandamento per Grottazzolina, che paga le fatiche del set precedente e concede a Milano tantissime occasioni per allungare, con l’Allianz che ne approfitta per volare sul 11-16. La squadra di Piazza è trasformata dall’ingresso in campo di Kaziyski, ma col servizio tattico dell’ottimo Marchiani Grottazzolina si riporta in partita. Il 18-19 è di Louati, salito in cattedra nel corso del match, ma Antonov (subentrato a Fedrizzi) gioca col muro per il 20-19 e l’ace di Petkovic costringe Piazza al time out. Sempre il serbo a trascinare Grottazzolina sul 23-20, non c’è tocco e non c’è campo sul lungolinea di Kaziyski che regala alla Yuasa il vantaggio ed il 25-21 finale.
Partenza lanciata dei lombardi nel quarto parziale, 0-3 sul servizio di Porro che diventa 1-5 sull’ace di Louati. Marchisio prova araccogliere di tutto, ma il black out grottese è totale e Ortenzi mette di nuovo dentro Antonov per Fedrizzi. Quando Petkovic sblocca il tabellone Milano è già volata sul 2-7, ma la formichina Yuasa lavora punto su punto e quando Tatarov per ben due volte sbarra la strada a Reggers il risultato è di nuovo in parità, 9-9. Dentro Barotto per Reggers, torna sopra l’Allianz di due; magia di Marchiani ad una mano per Petkovic, Kaziyski concede però a Milano il 13-15. Il bulgaro non passa sul muro del connazionale Tatarov, ma si carica la sua squadra sulle spalle trascinandola fino al 16-19; torna dentro anche Reggers, suo il 19-21 in mani out. Antonov sfonda il muro per la parità a quota 21, ma ancora una volta Kaziyski sfodera la sua esperienza ed è tutto suo il palcoscenico nel finale di set, 23-25 e di nuovo parità.
Il tie break si apre con Petkovic che al servizio scava il solco portando la Yuasa sul 4-0; di Otsuka (subentrato nel frangente a Kaziyski) il primo punto Allianz in pipe. Fedrizzi pesca l’ace del 6-2, non c’è invasione aerea sul check chiamato da Ortenzi in occasione del primo tempo di Caneschi e Milano accorcia, ma la diagonale del 8-5 di Tatarov è talmente stretta che entrerebbe nella cruna di un ago. Il servizio meneghino insidia la ricezione locale ma Petkovic fa 10-7 giocando sulle mani di Caneschi; non passa invece Kaziyski sul muro di Petkovic che incendia un PalaSavelli già piuttosto calduccio di suo. Il serbo in questo parziale gioca un altro sport, suo anche il 12-8; Reggers però non ci sta, e Barotto entrato al servizio trova l’ace del -1. Sempre Petkovic a sbloccare la situazione (saranno 29 i sigilli per lui alla resa dei conti), ma a chiudere la serata ci pensa il muro di Grottazzolina, prima con Antonov su Reggers e poi con Demyanenko, che libera l’urlo scatenato e definitivo del meraviglioso tifo locale.
Grottazzolina si conferma dunque autentica mina vagante del torneo, cogliendo l’ennesima vittoria di un girone di ritorno giocato con ritmi vertiginosi. Milano ha dimostrato di essere squadra tosta, che non molla mai, e che con Kaziyski aveva quasi ribaltato la contesa. Ma la Yuasa Battery ha la “tigna” giusta di chi deve far pesare ogni punto nella corsa sempre più avvincente per la salvezza.
I protagonisti-
Massimiliano Ortenzi (Allenatore Yuasa Battery Grottazzolina)- « L'abbraccio con Petkovic di fine match ha un significato importante perché si era infortunato alla caviglia alla fine del primo set, ma è voluto rientrare. Quando serviva è stato sempre in campo, come tutti hanno messo qualcosa di importante. Bravissimo anche Antonov, che è entrato benissimo in partita, e Marchiani, che ha avuto grande lucidità. Bene tutti e non era affatto semplice. Ci godiamo questo successo importante che ci aiuta a fare i passettini che servono per arrivare dove vogliamo arrivare ».
Matteo Staforini (Allianz Milano)- « E’ stata una bella battaglia davvero. Abbiamo avuto le nostre occasioni per chiudere, ma anche per loro è stato così. Spiace, ma sappiamo che Grottazzolina sta giocando una bellissima pallavolo e gli va dato il merito di questa vittoria. Ora noi dobbiamo pensare a riposare un po’ ma anche pensare alla prossima partita. Possiamo toglierci ancora soddisfazioni in questo finale di girone di ritorno e poi abbiamo un playoff di Champions da giocare con la prima partita ad Ankara tra pochi giorni ».
Il tabellino-
YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA – ALLIANZ MILANO 3-2 (25-23, 31-33, 25-21, 23-25, 15-11)
YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Zhukouski ne, Antonov 4, Cubito ne, Vecchi (L2) ne, Demyanenko 11, Mattei, Comparoni 8, Petkovic 29, Fedrizzi 13, Marchiani, Cvanciger, Tatarov 17, Marchisio (L1). All. Massimiliano Ortenzi. Ass. Mattia Minnoni.
ALLIANZ MILANO: Porro 2, Reggers 22, Louati 14, Kaziyski 12, Caneschi 9, Schnitzer 3, Catania (L2) ne, Larizza 6, Gardini 6, Otsuka 1, Barotto 2, Zonta ne, Piano ne, Staforini (L1). All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.
ARBITRI: Carcione, Giardini
Durata set 29’, 42’, 30’, 28’, 19’ Tot: 148’.
Mvp: Dusan Petkovic (Yuasa Battery Grottazzolina)
Spettatori: 2.350
Cisterna Volley – Valsa Group Modena
Il Cisterna Volley trova il successo al Palasport di Viale delle Provincie con una prestazione di grande forza, chiudendo la sfida al Tie Break. I pontini pagano un momento di black out nel secondo set, poi, orchestrati da un grande Baranowicz, si portano avanti nel terzo, bissando il successo nel quinto atto del match. Un successo fondamentale per il collettivo di coach Falasca, che consolida la propria posizione per i Playoff. Il prossimo match sarà fuori casa per i pontini, impegnati sul campo della Gioiella Prisma Taranto.
Coach Falasca schiera Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Ramon e Tarumi schiacciatori, Pace libero. Coach Giuliani risponde con De Cecco in diagonale con Buchegger, Davyschiba e Rinaldi schiacciatori, Federici libero.
Nel primo set, il match fatica a sbloccarsi. Ai colpi di Davyskiba rispondono Faure e Tarumi fino al parziale di 11-11. L’ace di Ramon porta avanti Cisterna sul 14-12. Tarumi si scatena in diagonale sul 16-14, ma Modena trova la forza di reagire e passa in vantaggio sul 17-18. Il muro di Mazzone riporta il punteggio in parità sul 19-19, poi un'invasione in attacco di Davyskiba consente a Cisterna di allungare sul 23-21. Un muro di Tarumi e un servizio fuori misura di Gutierrez chiudono il set sul 25-22 in favore di Cisterna.
Valsa Group Modena reagisce con determinazione, prendendo il controllo del secondo set. Coach Giuliani inserisce Gutierrez al posto di Rinaldi, e il cubano si rivela immediatamente decisivo, siglando il primo vantaggio sul 5-7. Buchegger, con un attacco in diagonale, amplia il divario portando il punteggio sul 7-10; successivamente, grazie al servizio di Sanguinetti e ai colpi di Gutierrez, i pontini si trovano costretti a inseguire sull'8-15. Coach Falasca risponde inserendo Bayram al posto di Ramon. Il giocatore turco va subito a segno (11-19), ma Modena amministra il vantaggio con sicurezza, trovando con Gutierrez il punto del 12-21. I colpi di Buchegger chiudono il set sul 13-25.
Nel terzo set, coach Falasca ripropone Ramon in coppia con Tarumi. Dopo una serie di scambi, è Cisterna a prendere il comando grazie a un attacco di Tarumi, che segna il 7-6. Il muro di Nedeljkovic su Davyskiba mantiene i pontini in vantaggio sul 12-10, con Ramon che consolida il distacco sul 15-13, contenendo il tentativo di rimonta degli ospiti. Cisterna gestisce con efficacia gli attacchi di Modena, mentre Ramon, con due colpi dalla seconda linea, porta il punteggio sul 18-15. Nedeljkovic ferma Buchegger a muro sul 20-16, ma l’opposto modenese si riscatta al servizio con due potenti battute che riducono il divario sul 20-19. Mazzone, con un muro decisivo, conquista il set point sul 24-21, prima che Ramon chiuda il parziale sul 25-22.
Cisterna combatte punto a punto nel quarto parziale. Mazzone a muro firma il 4-4. Il muro di Mazzone porta avanti i pontini sul 7-6 con Nedeljkovic a tenere avanti il Cisterna Volley con l’attacco vincente del 10-8. La squadra di casa viene trascinata da un ottimo Yuga Tarumi, che prima in attacco e poi a muro propizia la fuga dei pontini sul 16-12. Ramon tiene a distanza la Valsa Group Modena prima sul 17-14 e poi sul 19-17. Il muro di Nedeljkovic segna il 21-18, poi Modena si riporta sotto con Davyschiba sul 21-20. Nel finale è sempre lo schiacciatore bielorusso a chiudere il set.
Al Tie Break la partita fatica a sbloccarsi. Il muro di Ramon apre il parziale sul 4-3, poi Mazzone aumenta il gap sul 6-3. Modena resiste e riparte, portando con Buchegger il parziale sul 9-9. Il muro di Tarumi riporta avanti i pontini sul 12-10, poi Ramon chiude il set sul 15-12, consegnando la vittoria al Cisterna Volley.
I protagonisti-
Yuga Tarumi (Cisterna Volley)- « Oggi sono molto contento di questa vittoria, dell’MVP e di questi punti molto importanti per noi. Oggi l’attacco e il muro hanno funzionato molto ma dobbiamo ancora migliorare molto in ricezione, me in primis per essere sempre più completo. Sono soddisfatto della partita, oggi siamo contenti per questo risultato ».
Alberto Giuliani (Allenatore Valsa Group Modena)- « Si sono affrontate due squadre con numeri molto simili. Mi aspettavo una lotta di questo tipo, il rammarico semmai è non essere riusciti a chiudere il match dopo aver ripreso la gara al quarto set in quel modo e aver condotto parte del tie break. Bravi gli avversari a chiudere la partita. Il calendario ora si fa molto duro. Noi ripartiremo dagli allenamenti per migliorare. Vogliamo esserci e vogliamo lottare. Il carattere non manca lo abbiamo dimostrato con la rimonta nel quarto set ».
Il tabellino-
CISTERNA VOLLEY-MODENA VOLLEY 3-2 (25-22 13-25 25-22 23-25 15-12)
CISTERNA VOLLEY: Baranowicz, Faure 14, Mazzon 10, Nedeljkovic 12, Pace (L), Ramon 19, Tarumi 13, Finauri. Bayram 2. N.E. Fanizza, Czerwinski, Rivas, Diamantini, Tosti (L). Allenatore: Falasca
MODENA VOLLEY: Sanguinetti 8, Davyskiba 25, De Cecco 1, Anzani 5, Buchegger 24, Rinaldi. Federici (L). Meijs, Gutierrez 12. Massari, Mati, Abulababa. Non entrati: Stankovic, Allenatore: Giuliani.
ARBITRI: Maure Goitre e Ilaria Vagni
Durata set 27’ 26’ 29’ 35’ 20’ Tot.: 137’
MVP: Yuga Tarumi (Cisterna Volley).
Spettatori: 1794.
I RISULTATI-
Rana Verona - Itas Trentino 0-3 (16-25, 19-25, 23-25)
Gas Sales Bluenergy Piacenza - Cucine Lube Civitanova 0-3 (20-25, 19-25, 23-25)
Mint Vero Volley Monza - Sonepar Padova 3-1 (25-23, 21-25, 25-23, 25-23)
Sir Susa Vim Perugia - Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-13, 25-16, 25-22)
Yuasa Battery Grottazzolina - Allianz Milano 3-2 (25-23, 31-33, 25-21, 23-25, 15-11)
Cisterna Volley - Valsa Group Modena 3-2 (25-22, 13-25, 25-22, 23-25, 15-12)
LA CLASSIFICA-
Sir Susa Vim Perugia 45, Itas Trentino 43, Cucine Lube Civitanova 39, Gas Sales Bluenergy Piacenza 35, Rana Verona 30, Allianz Milano 30, Cisterna Volley 19, Valsa Group Modena 19, Yuasa Battery Grottazzolina 17, Sonepar Padova 15, Mint Vero Volley Monza 13, Gioiella Prisma Taranto 13.
1 incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley e Sonepar Padova.
IL PROSSIMO TURNO-
Sabato 8 febbraio 2025, ore 20.30
Itas Trentino - Gas Sales Bluenergy Piacenza
Domenica 9 febbraio 2025, ore 16.00
Rana Verona - Mint Vero Volley Monza
Yuasa Battery Grottazzolina - Sir Susa Vim Perugia
Domenica 9 febbraio 2025, ore 18.00
Gioiella Prisma Taranto - Cisterna Volley
Valsa Group Modena - Cucine Lube Civitanova
Domenica 9 febbraio 2025, ore 19.00
Allianz Milano - Sonepar Padova