Play Off: Piacenza e Perugia in vantaggio 2-0, Cisterna batte Trento

In Gara 2 dei Quarti le squadre di Travica e Lorenzetti bissano il successo contro Verona e Modena mentre i pontini pareggiano i conti contro i Campioni d'Europa. Civitanova sbanca Milano e si porta sull' 1-1
Play Off: Piacenza e Perugia in vantaggio 2-0, Cisterna batte Trento

ROMA-G ara 2 dei quarti di finale Play Off ha portato due serie sul 2-0 ed altrettante sull’ 1-1. L’impresa della serata la firma Cisterna (ottava in Regular Season) che supera in quattro set l’Itas Trento (1 a dopo la fase regolare della stagione pareggiando i conti con la squadra di Soli. Torna in parità anche la sfida tra Allianz Milano e Cucine Lube Civitanova con gli uomini di Medei che riscattano la sconfitta interna di sette giorni fa andando ad espugnare il campo meneghino. Sul 2-0 Gas Sales Bluenergy Piacenza-Rana Verona con i biancorossi in evidente crescita dopo l’arrivo di Travica in panchina e gli scaligeri probabilmente ancora scossi dalle dimissioni del tecnico Stoytchev. Stessa situazione fra Sir Susa Vim Perugia e Valsa Modena con i Block Devils che vanno a violare il Pala Panini.

LE QUATTRO SFIDE-

Gas Sales Bluenergy Piacenza - Rana Verona

Ci impiega meno di un’ora e mezza di gioco Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per superare anche in Gara 2 Rana Verona e portarsi sul 2-0 nella serie dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto.

Una grande prova in attacco e a muro dove oltre a segnare sette block in si sono toccati decine e decine di palloni, tanta efficacia dalla linea dei nove metri ma soprattutto un grande carattere messo in campo dai biancorossi.

Vinto il primo set, avanti di parecchie lunghezze nel secondo (15-10) Verona con Keita sulla linea di battuta ha messo a segno un break di sette punti ma i biancorossi non hanno battuto ciglio e hanno chiuso il parziale lasciando gli avversari a quota 20.

Tre biancorossi in doppia cifra: Maar e Mandiraci, eletto MVP dell’incontro, con 15 punti, Romanò con 10. In casa Verona il solo Keita è andato in doppia cifra con 18 punti.

A fine partita la Presidente Elisabetta Curti ha consegna a Robertlandy Simon la maglia con il numero 3000, i punti segnati in carriera dal centrale biancorosso.

Gara 3 è in programma sabato 22 marzo a Verona e per Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza sarà il primo match ball a disposizione.

In avvio di gara coach Travica manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Galassi e Simon al centro, Maar e Mandiraci alla banda, Scanferla è il libero. Rana Verona risponde con Abaev e Keita in diagonale, Zingel e Cortesia al centro, Ewert e Sani alla banda, D’Amico è il libero.

Parte subito forte Verona (0-2), Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza pareggia subito i conti a quota tre, il primo allungo biancorosso arriva con le squadre in parità a quota sette, colpo di Maar e ace di Mandiraci (9-7). Piacenza guida le danze, Verona la tiene nel mirino, Maar, ace di Simon ed è più tre per i biancorossi (17-14) con Verona a chiamare time out. L’ace di Keita riporta ad una lunghezza i suoi (17-16) che poi trovano la parità sul fallo in seconda linea di Romanò visto dal video check. Riparte Piacenza, Maar, Mandiraci e pipe di Maar (21-18) con Verona ad utilizzare il secondo time out a disposizione. L’attacco out di Mandiraci riporta ad una lunghezza Verona (23-22) con Travica a chiamare tempo e alla ripresa del gioco la battuta out di Vitelli appena entrato in campo consegna due set point a Piacenza (24-22) che subito chiude con l’ace di Mandiraci.

Si gioca punto a punto, l’ace di Mandiraci seguito dal muro di Simon valgono il doppio vantaggio (8-6) con Simoni a chiamare tempo, alla ripresa del gioco attacco out degli scaligeri per il più tre biancorosso. La partita si accende, il muro di Galassi sull’attacco di Keita porta a cinque le lunghezze di vantaggio (13-8), sul 15-10 l’arbitro fa rigiocare un punto dopo averlo assegnato a Piacenza, Verona con Keita in battuta recupera, l’errore in attacco di Mandiraci vale il 15-13 con Travica a chiamare tempo, altro punto degli scaligeri (15-14) che trovano la parità con un ace e subito dopo il vantaggio con un muro. Break di sette punti dei veneti, quando Keita esce dalla linea di battuta Verona è avanti di uno (16-17), Romanò per il diciotto pari, Maar in diagonale per il vantaggio biancorosso (19-18), due ace consecutivi di Mandiraci per il 21-18. Ace di Simon, muro di Galassi e sono cinque i set point per i biancorossi (24-19) che chiudono sull’errore di Keita.

In casa Verona si mette mano alla panchina, ad uscire meglio dai blocchi è però Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (6-2), Verona fatica a trovare colpi e misura contro il muro biancorosso (12-7), primo tempo di Simon che poi va in battuta, primo tempo di Galassi ed è 14-8 con i veneti a chiamare time out. Il vantaggio biancorosso arriva a otto lunghezze (16-8), l’ace di Romanò vale il più nove (19-10), due ace consecutivi di Keita (19-13), Verona si avvicina ancora (22-18), difesa di Simon, attacco di Romanò e sono sei i match ball (24-18), chiude alla prima occasione Mandiraci.

I protagonisti-

Ljubo Travica (Allenatore Gasa Sales Bluenergy Piacenza)- « Siamo in crescita e se continuiamo così non so dove possiamo arrivare, si lavora bene in palestra ma per me siamo ancora zero a zero in questa serie. Ho detto ai ragazzi di cercare di divertirsi, hanno avuto un ottimo atteggiamento in campo e sono contento, la squadra non si è disunita quando abbiamo subito un break importante nel secondo set sappiamo che può accadere. Adesso il pensiero è già a Gara 3 ».

Dario Simoni (Allenatore Rana Verona)- « Loro sono stati molto bravi in battuta, dove ci hanno messo in difficoltà. Credo sia stato l’ago della bilancia della partita. Dobbiamo essere più aggressivi, poi ci sono state alcune situazioni di pallonetti caduti che non mi sono piaciute e dove di solito facciamo meglio. Abbiamo pagato troppo in ricezione, quindi dobbiamo migliorare. L’abbraccio finale dei tifosi? Sono grato, ma anche dispiaciuto perché volevo portare a casa il risultato. Sento che dobbiamo fare di più, ma sono carico per la prossima partita ».

Il tabellino-

GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA – RANA VERONA  3-0 (25-22, 25-20, 25-18)              

GAS SALES BLUENERGY VOLLEY PIACENZA: Simon 4, Romanò 10, Maar 15, Galassi 8, Brizard 1, Mandiraci 15, Scanferla (L), Bovolenta, Andringa. Ne: Salsi, Kovacevic, Ricci, Gueye, Loreti (L). All. Travica.

RANA VERONA: Cortesia 3, Keita 18, Ewert 4, Zingel 3, Abaev 1, Sani 5, D’Amico (L), Vitelli 1, Jensen 5, Spirito. Ne: Chevalier, Bonisoli (L), Mozic, Zanotti. All. Simoni.

ARBITRI: Vagni, Verascina.

Durata set 28’, 31’, 25’ Tot:  84’.

MVP: Efe Mandiraci (Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza)

Spettatori 2857

Allianz Milano - Cucine Lube Civitanova

Salta nuovamente il fattore campo nei Play Off SuperLega Credem Banca. La reazione dei biancorossi arriva con prepotenza all'ombra della Madonnina in Gara 2 dei Quarti di finale. Incitata da un nutrito gruppo di Predators, la Cucine Lube Civitanova espugna l’Allianz Cloud con il massimo scarto (16-25, 16-25, 20-25) riportando in parità (1-1) il primo turno degli scontri diretti nella corsa al tricolore.

A farla da padrone in attacco è l’opposto Lagumdzija, MVP, top scorer con 19 punti ( il 73% di positività, 2 ace e 1 muro) e unico atleta dell’incontro in doppia cifra. La Lube legittima la prova autoritaria con 8 ace a 0 e 10 muri a 0, ma non vanno trascurate le numerose azioni difensive di ottima fattura. L’unica vera reazione di Milano arriva sul finire del terzo parziale, quando ormai è tardi. La serie ora è apertissima.

Gara 3 è in programma domenica 23 marzo (ore 18) all’Eurosuole Forum. Prima, però, capitan Fabio Balaso e compagni scenderanno in campo mercoledì 19 marzo (ore 20.30), tra le mura amiche, a caccia della rimonta europea nella Finale di ritorno della Challenge Cup contro i Polacchi del Bogdanka LUK Lublin.

Padroni di casa dell’Allianz Milano schierati con Porro in cabina di regia e Reggers terminale offensivo. Kaziyski e Louati in banda, Schnitzer e Caneschi centrali, Catania libero.

Cucine Lube Civitanova in campo con Boninfante al palleggio, Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov laterali, Chinenyeze e Podrascanin centrali, Balaso libero.

Nel primo set la Lube è decisamente sul pezzo. Trainata dagli 11 punti di Lagumdzija (90% con 1 ace e 1 muro), la formazione cuciniera centra 3 ace e 5 block, attaccando con il 74% di squadra. Il primo break è di Milano con Kaziyski (8-6), ma il muro di Chinenyeze vale il pari (8-8) e con un parziale di tre a zero la Lube mette il naso avanti (8-9). Supportati dai Predators, i marchigiani trovano un cospicuo vantaggio con i colpi di Lagumdzija (11-15), volano sul +5 con l’attacco a sorpresa di Boninfante (12-17) e dilagano con il muro di Nikolov (14-20). Sul 15-21 entra in campo per i padroni di casa Otsuka, MVP di Gara 1, ma il giapponese incassa i due ace dl nuovo entrato Poriya (15-23). Il muro biancorosso chiude il parziale (16-25).

Secondo parziale fotocopia, per dominio, durata e punteggio. Anche per efficacia di Lagumdzija (5 punti con il 100% di positività). Milano accusa subito il colpo. Al rientro Civitanova si porta sul + 5 dopo l’ace di Nikolov (2-7). Sugli errori di Kaziyski e Louati i biancorossi prendono il largo (5-13) e, sul fronte opposto, Piazza inserisce Otsuka per Louati. L’attacco di Lagumdzija toccato da Porro vale il +9 (7-16). In campo per gli ambrosiani c’è anche l’ex biancorosso Larizza. L’Allianz cerca di reagire, ma sul lungolinea di Nikolov la formazione di Medei continua a comandare saldamente (14-22). Anche il secondo set si chiude 16-25 sull’errore di Gardini, entrato nel corso del parziale.

Nel terzo set Milano parte con Otsuka e Louati in banda. Altra partenza da ricordare della Lube, avanti di tre punti sul muro di Podrascanin (4-7). Il muro di Chinenyeze e gli ace di Boninfante (7-14) mettono alle corde l’Allianz. Il primo tempo di Chinenyeze si tramuta nel +8 (9-17). I padroni di casa forzano nel tentativo di riavvicinarsi puntando su buone difese, la mano calda di Reggers e gli spunti di Gardini (17-19). La Lube si scuote e reagisce in attacco, mentre Milano incappa in un errore fatale (17-22). Il match si chiude sull’errore di Otsuka dai nove metri (20-25).

I protagonisti-

Damiano Catania (Allianz Milano)-  « La Lube questa sera ci è stata superiore in qualsiasi fondamentale. Noi abbiamo faticato dalla difesa alla ricezione, all’attacco. La Cucine Lube Civitanova aveva in pratica le spalle al muro dopo le due ultime uscite in Gara 1 e nei Play Off e ha giocato da grande squadra quale è. Noi invece dopo i primi punti in cui abbiamo retto l’urto e ci siamo subito spenti. La serie è diventata lunga, ma lo sapevano. Adesso dobbiamo essere in grado di mettere tutto domenica a Civitanova e mercoledì prossimo ancora qui all’Allianz Cloud. Dobbiamo ritrovare la cattiveria e i fondamentali. Oggi invece è mancato tutto, dobbiamo accettare il verdetto e guardare avanti, semplicemente questo ».

Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova)- « Oggi nella nostra metà campo è andato veramente tutto alla grande, abbiamo giocato la partita con una intensità incredibile e penso che la netta vittoria finale per 3-0 sia tutta meritata. È un risultato che oltre a rimettere la serie dei Play Off con Milano in equilibrio ci regala pure grande fiducia per la sfida europea di mercoledì prossimo con i polacchi del Lublin, in cui dovremo firmare una grande rimonta per alzare il trofeo ».

Il tabellino-

ALLIANZ MILANO - CUCINE LUBE CIVITANOVA 0-3 (16-25, 16-25, 20-25) –

ALLIANZ MILANO: Porro 1, Louati 4, Schnitzer 1, Reggers 9, Kaziyski 4, Caneschi 5, Staforini (L), Larizza 0, Catania (L), Barotto 0, Gardini 1, Otsuka 4. N.E. Zonta, Piano. All. Piazza.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Boninfante 5, Bottolo 7, Chinenyeze 4, Lagumdzija 19, Nikolov 7, Podrascanin 5, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 2. N.E. Gargiulo, Loeppky, Orduna, Dirlic, Tenorio. All. Medei.

ARBITRI: Giardini, Brunelli.

Durata: 23’, 23’, 29’. Tot: 75’.

MVP: Adis Lagumdzija (Cucine Lube Civitanova)

Spettatori: 3.364.

Cisterna Volley - Itas Trentino

Il Cisterna Volley si impone sull’Itas Trentino in gara 2 dei Playoff Scudetto, grazie a una prova brillante in tutti i fondamentali. Il successo per la squadra di coach Falasca non solo vale la prima vittoria in una partita di Playoff Scudetto, ma anche il primo successo contro l’Itas Trentino, sempre vittoriosa negli incontri passati. In una serata in cui il Palasport di Viale delle Provincie gremito da quasi 2400 persone ha spinto i sestetti in campo in ogni azione, si esalta Efe Bayram, autore di 15 punti, e uno straordinario Domenico Pace, premiato MVP al termine del match.

Prima dell’inizio della partita l’opposto del Cisterna Volley Theo Faure ha ricevuto il premio di Credem Banca MVP del mese di febbraio, consegnato dalla rappresentante di Credem Banca Claudia Giannini. Gara 2 contro Itas Trentino è stata anche l’occasione per porre un ringraziamento speciale a Joma Italia, nel particolar modo a Martina Rossetto, Responsabile Marketing e Volley Joma Italia, che in qualità di sponsor tecnico ha sostenuto il progetto Cisterna Volley in questi anni ricchi di grandi successi.

Coach Falasca schiera Baranowicz in diagonale con Faure, Mazzone e Nedeljkovic al centro, Pace libero con Bayram e Ramon schiacciatori. Coach Soli schiera Sbertoli in regia con Rychlicki opposto, Bartha e Gualberto al centro, Laurenzano libero con Michieletto e Lavia schiacciatori.

L’avvio del match è  favorevole ai pontini, che con l’ace di Bayram si portano avanti nelle prime battute (3-1), rispondendo ai colpi di Michieletto con le bordate di Faure (7-7).  Il muro di Mazzone permette a Cisterna di portarsi nuovamente avanti sul 9-7, con Bayram a chiudere in diagonale il punto del 13-12. La partita continua punto a punto, con il colpo di Faure a tenere il parziale in equilibrio (17-17). L’ace di Bayram vale il 20-19 e sempre dai nove metri è Nedeljkovic a colpire sul 22-20. Il muro di Ramon porta il Cisterna Volley al set point sul 24-21, Mazzone chiude il set sul 25-21.

Nel secondo set non cambia lo spartito della partita, con l’attacco di Mazzone a tenere avanti nei primi scambi Cisterna (5-4). L’Itas Trentino risponde sempre per vie centrali, con Bartha a chiudere l’azione del 7-9. Faure riporta il parziale in equilibrio (11-11), Nedeljkovic gli fa eco firmando prima il 16-16 in attacco, poi il 18-17 dai nove metri. Ramon propizia la fuga del Cisterna Volley sul 21-18, ma l’Itas non si scompone e guidata da Michieletto riporta il set sul 22-22. Mazzone spinge Cisterna al set point (24-22), ma Trento non si scompone e porta la sfida ai vantaggi. Nel finale è Ramon a chiudere in pallonetto il secondo set sul 27-25.

Il terzo set vede condurre l’Itas Trentino in avvio con Michieletto a siglare il primo break (2-5). Bayram tiene in scia il Cisterna Volley sul 5-7, con Faure a siglare in diagonale il punto dell’8-10. Sempre grazie ai colpi del francese Cisterna reagisce, portando il parziale in equilibrio (12-12).  L’ace di Michieletto fa riprendere margine agli ospiti sul 13-16. Il muro di Kozamernin tiene avanti l’Itas sul 15-19, con la squadra di coach Soli che nel finale dilaga con i colpi di Rychlicki (16-22). Ramon e Mazzone annullano due set point sul 19-24, poi Gualberto in attacco chiude il set 19-25.

Nel quarto set la partita fatica a sbloccarsi. La bordata di Ramon tiene in scia il Cisterna Volley sul 5-6, poi lo spagnolo trova l’ace del sorpasso (8-6). Il muro di Mazzone tiene a distanza l’Itas prima sul 13-11 e poi sul 15-13. Theo Faure aumenta il gap per i pontini, piazzando l’attacco del 19-16. Michieletto e Lavia riportano l’Itas sul 20-20. La squadra di coach Falasca si riporta avanti sul 22-21. Faure in diagonale firma il match point, poi Michieletto porta la sfida ai vantaggi. Il muro di Nedeljkovic firma il 25-24, il muro di Ramon porta la serie a gara 4, firmando uno storico successo per il Cisterna Volley.

I protagonisti-

Aleksandar Nedeljkovic (Cisterna Volley)- « Oggi abbiamo fatto una grande prestazione, siamo rimasti sempre attaccati al match tenendo testa a una grandissima squadra come l’Itas Trentino, un collettivo di sicuro tra i più forti al mondo. Sono davvero contento di come siamo riusciti a interpretare la gara, esprimendo il nostro gioco e trovando questa vittoria fantastica. Abbiamo dimostrato che tutto è possibile e continueremo anche nelle prossime partite a dare il massimo per giocarci le nostre chance ».

Fabio Soli (Allenatore Itas Trentino)- « Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata e difficile, perché Cisterna in casa sa essere ancora più incisiva in battuta e in attacco. Nei primi due set ci hanno messo in grande difficoltà proprio con questi fondamentali, lavorando molto bene in entrambi, mentre noi siamo mancati in fase di break point. È stata una battaglia in cui non siamo riusciti a fare di più per portare a casa il match; dobbiamo ripensare a questa partita per provare a migliorare il nostro modo di giocare, pur non avendo di fatto tempo per allenarci ».

Il tabellino-

CISTERNA VOLLEY – ITAS TRENTINO 3-1 (25-21;27-25; 19-25; 26-24)

CISTERNA VOLLEY: Baranowicz 1, Faure 17, Mazzone 14, Nedeljkovic 7, Pace (L), Bayram 15, Ramon 12. NE: Diamantini, Czerwinski, Tarumi, Rivas, Fanizza, Finauri (L), Tosti. Allenatore: Falasca

ITAS TRENTINO: Sbertoli 2, Rychlicki 15, Gualberto 5, Kozamernik 10, Michieletto 25, Lavia 10, Laurenzano (L), Bartha 3, Garcia. NE: Magalini, Acquarone, Pesaresi (L), Pellacani. Allenatore: Soli

ARBITRI: Cappello, Curto

Durata set: 27’, 33’, 30’, 39’Tot.129’

MVP: Domenico Pace (Cisterna Volley)

Spettatori: 2378.

Valsa Group Modena - Sir Susa Vim Perugia

Al PalaPanini in Gara 2 dei Quarti di finale dei Play Off Scudetto, la Valsa Group Modena rende la vita difficile ai Block Devils nei primi due set, ma la Sir Susa Vim Perugia firma un altisonante 3-0 corsaro e, soprattutto, il doppio vantaggio nella serie al meglio dei cinque match. I padroni di casa cominciano la contesa col sestetto composto da capitan De Cecco nel ruolo di alzatore, Buchegger a completare la diagonale principale, Davyskiba-Gutierrez schiacciatori, Mati-Anzani al centro e Federici libero. Perugia risponde schierando Giannelli-Ben Tara in diagonale principale, in banda Semeniuk-Plotnytskyi, al centro Loser e Solé, libero Colaci. Uno spettacolo il PalaPanini vicino al sold out. Le due squadre partono fortissimo, con De Cecco e Giannelli che trovano ali e opposti con continuità, 10-10. Cambia marcia Perugia, che prende il largo 19-22 e arriva a chiudere il primo set 21-25 con Semeniuk. Parte fortissimo Modena nel secondo set, 13-8. Non si ferma Modena, 23-21 con il PalaPanini che spinge fortissimo. Non ci sta Perugia, che cambia passo, mette la freccia e chiude, 26-28 il parziale. Nel terzo parziale Perugia è incontenibile, 3-12. Non si fermano gli umbri che chiudono 15-25 e 0-3 grazie a uno scatenato Oleh Plotnytskyi, MVP e top scorer con 18 punti personali.

I protagonisti-

Luciano De Cecco (Valsa Group Modena)- « Nel finale del secondo set abbiamo commesso degli errori di cui loro hanno fatto tesoro e sono riusciti a ricucire, poi nel punto a punto hanno avuto la meglio. Fino a quel momento avevamo fatto bene. Portiamo a casa questa considerazione e il fatto che non possiamo permetterci di abbassare la guardia come è successo in quel frangente ».
Massimo Colaci (Sir Susa Vim Perugia)- « Ci portiamo avanti nella serie, ma semplicemente in una serie di Play Off si ragiona una partita alla volta e, dirò una cosa banale, bisogna arrivare a 3 e questo è l’obiettivo. Oggi abbiamo visto che bisogna stare lì in ogni set. Siamo soddisfatti, ma la serie è ancora lunga e aperta, quindi bisogna stare con i piedi per terra. Andiamo avanti e da domani si torna in palestra a lavorare. Nel secondo set eravamo sotto perché loro hanno fatto delle ottime cose in battuta, noi non abbiamo sfruttato al meglio alcune situazioni, ma siamo rimasti lì attaccati al set, consapevoli e convinti di quello che era necessario fare. Abbiamo avuto anche un paio di situazioni fortunate, abbiamo toccato un paio di palloni importanti a muro e abbiamo ricostruito. Il palazzetto era molto “caldo ».

Il tabellino-

Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia 0-3 (21-25, 26-28, 15-25) –

Valsa Group Modena: De Cecco 0, Gutierrez 14, Mati 5, Buchegger 14, Davyskiba 6, Anzani 2, Gollini (L), Massari 1, Sanguinetti 1, Ikhbayri 1, Uriarte 0, Federici (L), Rinaldi 0. N.E. Stankovic. All. Giuliani.

SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 5, Plotnytskyi 18, Loser 8, Ben Tara 11, Semeniuk 8, Solé 5, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 2, Colaci (L), Ishikawa 2. N.E. Candellaro, Zoppellari, Usowicz. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Puecher, Pozzato.

Durata set: 29′, 42′, 27′; tot: 98′.

MVP: Oleh Plotnytskyi (Sir Susa Vim Perugia)

Spettatori: 4.352

I RISULTATI DI GARA 2 DEI QUARTI DI FINALE-

Gas Sales Bluenergy Piacenza-Rana Verona 3-0 (25-22, 25-20, 25-18) Serie 2-0

Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova 0-3 (16-25, 16-25, 20-25) Serie 1-1

Cisterna Volley-Itas Trentino 3-1 (25-21, 27-25, 19-25, 26-24) Serie 1-1

Valsa Group Modena – Sir Susa Vim Perugia 0-3 (21-25, 26-28, 15-25) Serie 0-2

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