Trento vince il big match contro Perugia

La squadra di Mendez fa valere la legge BTS Arena contro la capolista. Torna in testa Verona che ha travolto Monza. Sopresa a Padova dove Civitanova si arrende al tie break. Netta vittoria di Piacenza a Grottazzolina che manda in profonda crisi i marchigiani. Modena vince a Cuneo ma solo al quinto set
Trento vince il big match contro Perugia

ROMA- Settimo turno spettacolare nella Regular Season di SuperLega Credem Banca. La Rana Verona si impone con il massimo scarto sul proprio campo contro la Vero Volley Monza e si riporta in cima alla classifica agganciando a 17 punti la Sir Susa Scai Perugia, che nella tana dell’Itas Trentino incassa 29 punti da uno scatenato Faure e vince solo un set perdendo al fotofinish il quarto parziale, ritrovandosi così appaiata dagli sc1aligeri nonostante l’incontro in più giocato. L’aria veneta non cura il mal di trasferta della Cucine Lube Civitanova , che trova alla Kioene Arena una Sonepar Padova stoica e resiliente, capace di annullare quattro palle set al tie break e di battere un Nikolov da 30 punti. Le Marche del volley devono fare i conti anche con la resa interna della Yuasa Battery Grottazzolina, sconfitta con il massimo scarto da una Gas Sales Bluenergy Piacenza solidissima e rifiorita dopo il successo interno della settimana scorsa. In Piemonte la Valsa Group Modena rivive l’incubo della rimonta di Cisterna nell'infinito quarto set, ma neutralizza la MA Acqua S.Bernardo Cuneo con una reazione di carattere al tie-break.

TUTTE LE SFIDE-

Itas Trentino - Sir Susa Scai Perugia

Il fattore BTS Arena resiste anche all’assalto dell’avversario che aveva legittimamente più possibilità di interromperlo. Di fronte a 4.000 spettatori (primo “sold out” stagionale) questa sera l’Itas Trentino maschile ha infatti salvaguardato la propria imbattibilità casalinga, cogliendo la ventiduesima vittoria consecutiva fra le mura amiche proprio contro quella Perugia che era stata l’ultima, 392 giorni fa (27 ottobre 2024), ad imporre uno stop interno a Trentino Volley.
Il big match del settimo turno di regular season SuperLega Credem Banca, che metteva oggi di fronte Campioni d’Italia contro Campioni d’Europa, ha quindi visto prevalere la formazione gialloblù, in grado di rifilare alla capolista Sir Susa Scai il 3-1 al termine di una partita combattuta e particolarmente spettacolare, ma in cui i padroni di casa hanno sempre avuto in mano il pallino, approcciando meglio ad ogni set e perdendo lucidità solo nel finale del terzo. Sotto 2-0 e 24-21, Perugia ha infatti rialzato la testa vincendo ai vantaggi quel parziale; si è però trattato solo di una parentesi, perché poi l’Itas Trentino non si è affatto disunita ed è tornata a dominare la scena nel quarto periodo grazie ad un cambiopalla più efficace perché aiutato da una ricezione decisamente positiva e ad una fase di break point in cui Faure si è esaltato, guidando la squadra ai tre punti preziosissimi per la classifica. I gialloblù salgono al terzo posto scavalcando Civitanova e si tengono stretti gli 11 break point personali dell’opposto francese (mvp e best scorer con 29 palloni vincenti, di cui tre a muro ed altrettanti in battuta e il 57% in attacco) e la bella prestazione su tutto il fronte d’attacco: sia gli schiacciatori (Michieletto 16, Ramon 14) sia i centrali (Bartha 11, Flavio 10) sono andati alla fine in doppia cifra nel tabellino.

I protagonisti-

Théo Faure (Itas Trentino)- « Siamo felicissimi perchè abbiamo vinto una partita difficilissima ed importante. Siamo stati bravi a tenere mentalmente sia all'inizio, ma anche dopo il terzo set perso in quella maniera. Ci siamo rialzati e siamo ripartiti dimostrando di essere una grande squadra ».

Agustin Loser (Sir Susa Scai Perugia)- « Una partita lunga ed estremamente difficile, come ci aspettavamo, contro una squadra molto buona. Dobbiamo essere attaccati in ogni punto anche se ci sono momenti di svantaggio. Ci è mancato all'inizio sicuramente secondo me l'attacco, loro sono bravi perchè difendono molto, noi non siamo stati lucidi in alcuni momenti, bisogna lavorare perchè vogliamo migliorare; dobbiamo guardare avanti. Di buono penso che abbiamo lotatto fino alla fine, anche quando eravamo sotto, togliendo il secondo set, abbiamo lottato e siamo stati lì in campo, siamo stati vicini, ma tecnicamente dobbiamo migliorare sotto certi aspetti ».

Il tabellino-

ITAS TRENTINO - SIR SUSA SCAI PERUGIA 3-1 (25-21, 25-16, 27-29, 25-23) -

ITAS TRENTINO: Sbertoli 0, Ramon 14, Resende Gualberto 10, Faure 29, Michieletto 16, Bartha 11, Bristot 0, Pesaresi 0, Garcia Fernandez 0, Laurenzano (L), Sandu (L), Acquarone 0. N.E. Giani, Torwie. All. Mendez.

SIR SUSA SCAI PERUGIA: Giannelli 2, Semeniuk 11, Russo 3, Ben Tara 2, Plotnytskyi 10, Loser 13, Gaggini (L), Dzavoronok 0, Cvanciger 6, Solé 3, Colaci (L), Ishikawa 6. N.E. Argilagos, Crosato. All. Lorenzetti.

ARBITRI: Simbari, Puecher.

Durata set: 28', 23', 34', 35'; tot: 120'.

MVP: Theo Faure (Itas Trentino)

Spettatori: 4.000

Rana Verona - Vero Volley Monza

Di fronte a una cornice di pubblico nuovamente da applausi, gli applausi se li è presi per l’ennesima volta anche Rana Verona, che ha trovato la sesta vittoria stagionale, superando in modo netto la Vero Volley Monza. Gli scaligeri spezzano l’equilibrio nel finale dei primi due set, mentre vanno in scioltezza nel terzo, strappando altri tre punti. 17 punti a testa per Keita e Darlan, quest’ultimo protagonista anche al servizio con 5 ace. Da evidenziare l’esordio in SuperLega di Valbusa, che ha avuto anche il merito di chiudere il confronto. Premiato Christenson come MVP. Prossima tappa: derby con Padova domenica alle 18.00.

Coach Soli conferma la diagonale principale composta da Christenson e Darlan, con la novità Sani in banda insieme a Keita. Al centro spazio alla coppia Cortesia-Vitelli, con D’Amico come libero. Vero Volley risponde con la diagonale Zimmermann-Padar, Röhrs e Atanasov schiacciatori, Larizza e Mosca al centro, Scanferla libero.

La gara prende il via con la parallela di Darlan, che si ripete anche dopo con due colpi a incrociare. È un avvio dove a regnare è l’equilibrio, che gli ospiti provano a spezzare con il muro di Rohrs (6-8). Verona rimette la faccia avanti quando Keita blocca Padar in posto due (10-9). I brianzoli reagiscono con prontezza e ritrovano le due lunghezze di vantaggio con Atanasov, ma Cortesia raccoglie al meglio una ricezione errata avversaria e di prima intenzione timbra il 16-15. Verona resta sopra con la palla tagliata di Darlan, che firma anche il 22-21. I due ace di fila di Keita valgono il set point, con l’errore al servizio ospite a chiudere la frazione.

Sani sblocca il secondo parziale su suggerimento di Keita, ma lo sviluppo del match è molto simile a quello del set precedente, con le due formazioni a rispondere colpo su colpo. Sani va ancora a segno, ma Monza replica con il primo tempo di Larizza: sfida in totale equilibrio (12-12). Verona cerca di allungare con il muro di Christenson, seguito dalla diagonale stretta di Keita e dall’ace di Darlan (16-12). Verona si affida ancora ai colpi dell’opposto brasiliano, che allunga sul 22-17 con un lungolinea preciso. Gli scaligeri incrementano e si prendono il set (25-19).

Verona parte forte nel terzo e infiamma il pubblico con il punto di Darlan del 3-1 che chiude uno scambio intenso. Gli scaligeri mantengono le redini del gioco e c’è tempo anche per il debutto in SuperLega di Valbusa, che firma anche il punto del 7-3 con il mani-out. Poi Keita raccoglie il palleggio di Vitelli per il 12-8. Il distacco aumenta grazie ai due ace di Darlan (16-10). Valbusa si fa valere anche dopo in due occasioni. Verona non perde la lucidità e proprio con il primo tempo di Valbusa mette il sigillo sulla sfida (25-18).

I protagonisti-

Fabio Soli (Allenatore Rana Verona)- « Sono contento del risultato perché era una partita diversa da tutte quelle giocate fin qui non tanto per la distanza tra noi e Monza in classifica, quanto perché dopo la grande attenzione messa sin da inizio stagione e il trittico di partite contro le big, quella di oggi era una prova per mettere in campo la nostra qualità contro un avversario che ha grande fame di punti. Dal servizio abbiamo ottenuto ancora tanto, ma è un’arma sulla quale non dobbiamo affidarci completamente: abbiamo bisogno di aumentare consistenza e qualità del gioco perché commettiamo ancora tanti errori. Valbusa? Per come si sta allenando ha meritato di entrare. Abbiamo la fortuna di avere una squadra di qualità. Per noi è importante avere ben chiari gli obiettivi quotidiani di crescita perché è evidente che abbiamo talento ma anche grande margine di miglioramento ».

Leonardo Scanferla (Vero Volley Monza)- « Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Verona è una squadra che gioca davvero bene, che fa della battuta uno dei suoi punti forti e, infatti, in alcuni momenti ci ha messo parecchio in difficoltà. Abbiamo iniziato bene il primo set, avevamo detto di dover approcciare meglio alla gara e lo abbiamo fatto. Ora ci attende un'altra trasferta complicata, a Perugia, contro una squadra molto forte. Cercheremo di migliorare in tutti gli aspetti in cui possiamo crescere ».

Il tabellino-

RANA VERONA - VERO VOLLEY MONZA 3-0 (25-22, 25-19, 25-18) –

RANA VERONA: Christenson 2, Sani 13, Vitelli 1, Ferreira Souza 17, Keita 17, Cortesia 2, Zingel (L), Valbusa 4, Gironi 0, Planinsic 0, D'Amico (L), Bonisoli 0, Glatz 1. N.E. Mozic. All. Soli.

VERO VOLLEY MONZA: Zimmermann 1, Atanasov 9, Larizza 3, Padar 4, Rohrs 6, Mosca 6, Pisoni (L), Velichkov 0, Frascio 0, Marttila 4, Scanferla (L), Beretta 0. N.E. Knipe. All. Eccheli.

ARBITRI: Vagni, Santoro.

Durata set: 25', 25', 23'; tot: 73'.

MVP: Micah Christenson (Rana Verona)

Spettatori: 4766

Sonepar Padova - Cucine Lube Civitanova

Davanti al pubblico di casa, la Sonepar Padova  trova una vittoria di spessore contro la Cucine Lube Civitanova, imponendosi al tie-break al termine di una gara combattuta e ben interpretata sotto il profilo tecnico e tattico. Dopo essere andata sotto 2-1 nel conto dei set, la squadra di coach Jacopo Cuttini ha saputo reagire, rimettendo in equilibrio la sfida e conquistando due punti importanti per la classifica. Mattia Orioli chiude da top scorer dei padroni di casa ed MVP del match totalizzando 22 punti personali (55% attacco), mentre per Civitanova si è distinto Aleksandar Nikolov, che ha realizzato 30 punti (56% attacco). Notevoli il forcing bianconero a muro e la pressione biancorossa al servizio. Cronaca Primo set. Avvio convincente per la Sonepar Padova alla Kioene Arena, con i bianconeri subito efficaci e primi a prendere il comando del parziale. La squadra di Cuttini mantiene il pallino del gioco nei frangenti iniziali, contenendo il tentativo di risposta della Cucine Lube Civitanova: sul 5-3 arriva la pipe di Orioli, mentre il 9-7 porta la firma della veloce di capitan Polo. Sul 13-10, dopo l’attacco vincente di Masulovic, coach Medei interrompe il gioco. Padova però rientra in campo con la stessa solidità e allunga ulteriormente grazie a due murate consecutive del capitano che portano i bianconeri a +4 (17-13). Civitanova prova a ricucire, ma la formazione padovana resta avanti e continua a imporre il proprio ritmo. L’ace di Polo sul 21-17 conferma il buon momento dei padroni di casa, che mantengono il break di vantaggio fino alle battute conclusive. Sul 24-21 è Orioli a siglare il muro del set point; la chiusura arriva poco dopo sul 25-22, complice l’errore al servizio di Boninfante, e consegna alla Sonepar Padova il primo parziale del match. Secondo set. L’avvio del parziale è equilibrato, con le due formazioni che procedono punto a punto (3-3, firmato dal pallonetto di capitan Polo). La Lube trova però il primo strappo con un break che vale il 3-6, propiziato dal muro punto di Boninfante. Padova non si disunisce e prova subito a restare a contatto: sul 9-10 Gardini mette a terra un attacco che riavvicina i bianconeri. Nel prosieguo Civitanova mantiene un piccolo margine, ma la formazione padovana resta pienamente dentro al parziale. Masulovic accorcia in diagonale per l’11-14, poi Truocchio trova la veloce del 12-15 e Gardini sigla il muro del -2 (13-15). I bianconeri continuano a inseguire e sul 17-19 Orioli colpisce da posto due, riducendo nuovamente il gap. L’errore in attacco di Loeppky vale quindi il 18-19, con Padova a una sola lunghezza dalla Lube. Nel finale, però, Civitanova ritrova continuità, riuscendo a riallungare fino al 19-23. Il tentativo di rimonta patavino non basta e il set si chiude sul 20-25 in favore della formazione ospite, che riporta la sfida in parità. Terzo set. La Lube approccia meglio il parziale e prova subito ad allungare, ma la Sonepar resta in scia: sul 2-4 arriva la pipe di Gardini, seguita dalla diagonale di Masulovic che vale il 3-6. I bianconeri mantengono continuità e, con il muro vincente di Orioli sul 9-11, si riportano a due lunghezze dagli ospiti. Civitanova tenta una nuova fuga fino al 13-17, ma la formazione padovana non arretra e risponde. Stefani sigla il muro del 16-18, imitato poco dopo da Orioli per il 17-18, che riapre il parziale. Sul 20-22 è capitan Polo a firmare un prezioso tap-in, costringendo coach Medei al time-out. Le fasi conclusive del set sono intense e combattute. Polo trova la veloce del 22-24, poi Truocchio accorcia ulteriormente con un attacco che vale il 23-24. Nel finale, però, la Lube riesce a mantenere il vantaggio minimo e chiude il parziale sul 23-25, portandosi avanti nel computo dei set. Quarto set. Padova riparte con decisione nel quarto parziale e trova subito il primo break: sul 3-1 è Orioli a firmare la murata vincente. La formazione di Cuttini mantiene l’inerzia favorevole e costruisce il proprio vantaggio: Polo sigla il muro del 6-4, Gardini mette a segno l’ace del 7-4, Masulovic colpisce in diagonale per l’8-5 e lo stesso Gardini firma il muro del 9-5. La Sonepar continua a imporre ritmo e intensità, mantenendo Civitanova a distanza. Sul 16-11 Masulovic buca il muro marchigiano da posto quattro e ristabilisce il +5. I bianconeri non calano e respingono ogni tentativo di rientro degli ospiti: il mani-out di Masulovic del 19-13 consolida ulteriormente il margine, mentre l’ace dello stesso opposto sul 20-13 vale un significativo +7. Nel finale la Lube prova a riavvicinarsi, risalendo fino al 24-21, ma Padova resta lucida e chiude il parziale 25-23, rimandando il verdetto della gara al tie-break. Quinto set. La Sonepar Padova parte forte nel tie-break, spingendo subito sull’acceleratore con un break di 4-0 aperto dal muro di Orioli. La formazione bianconera mantiene il comando anche sul 6-2, grazie alla veloce di capitan Polo che consolida il vantaggio. Civitanova però non molla e, dopo una serie di scambi ad alta intensità, si riporta fino al 7-6. Padova reagisce immediatamente: Truocchio firma la diagonale dell’8-6, quindi trova il primo tempo del 9-7 in un momento in cui il gioco diventa sempre più combattuto. La Lube continua a inseguire e sul 11-11 riesce ad agganciare i bianconeri, aprendo una fase finale giocata interamente punto a punto. Ai vantaggi la Sonepar mostra lucidità, respinge gli ultimi tentativi ospiti e chiude il parziale 19-17, conquistando il tie-break e imponendosi sulla Cucine Lube Civitanova al termine di una battaglia.

I protagonisti-

Mattia Orioli (Sonepar Padova)- « Siamo stati bravi a recuperare dopo essere finiti sotto 2-1. Anche nel quarto set, quando la loro battuta ci ha messo in difficoltà e siamo arrivati sul 24-23, siamo rimasti lucidi. Lo stesso nel tie-break ai vantaggi. Secondo me abbiamo giocato davvero bene e per questo siamo contentissimi. Ci eravamo detti, come era successo con Milano, di non guardare il punteggio. L’obiettivo era continuare a giocare la nostra pallavolo. Questo ci ha permesso di arrivare al tie-break e di portarci a casa due punti davvero importanti. Oggi abbiamo giocato tutti molto bene, anche i ragazzi entrati dalla panchina: nel finale hanno dato un contributo importante. Dobbiamo continuare su questa strada ».

Davi Tenorio (Cucine Lube Civitanova)- « Abbiamo commesso troppi errori, sbagliando anche le cose semplici. Non siamo riusciti a fare il nostro gioco, quindi dovremo parlarne tutti insieme per capirne il motivo, affinché non succeda di nuovo ».

Il tabellino-

SONEPAR PADOVA - CUCINE LUBE CIVITANOVA 3-2 (25-22, 20-25, 23-25, 25-23, 19-17) –

SONEPAR PADOVA: Todorovic 0, Orioli 22, Polo 11, Masulovic 21, Gardini 11, Truocchio 8, Zoppellari 0, Diez (L), Stefani 1, Toscani (L), Bergamasco 0, Held 0. N.E. Nachev, Mc Raven. All. Cuttini.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Boninfante 5, Bottolo 12, Gargiulo 11, Loeppky 12, Nikolov 30, Tenorio 8, Bisotto (L), Orduna 0, Balaso (L), Hossein Khanzadeh 5, Kukartsev 2. N.E. D'Heer, Podrascanin, Duflos-Rossi. All. Medei.

ARBITRI: Cavalieri, Carcione.

Durata set: 27', 26', 26', 27', 25'; tot: 131'.

MVP: Mattia Orioli (Sonepar Padova)

Spettatori: 2.573

Yuasa Battery Grottazzolina - Gas Sales Bluenergy Piacenza

Basta un’ora di gioco a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza per asfaltare Grottazzolina e conquistare la seconda vittoria consecutiva ancora senza lasciare set agli avversari. E festeggiare sotto la curva occupata da dieci Lupi Biancorossi.

Una partita a senso unico quella andata in scena in terra marchigiana, troppo fallosa e timorosa la squadra di casa, troppo decisa, concentrata e forte Piacenza che nel solo primo set ha messo a segno sette muri e ha chiuso la partita con un 71% in attacco.

In doppia cifra tre giocatori: Simon, eletto MVP della partita, e Bovolenta con 14 punti, Mandiraci con 13. Tre i block in messi a segno da Bovolenta, tre gli ace di Simon. A Grottazzolina, contestata a fine partita dai suoi tifosi, non sono bastati i 10 punti di Magalini.

In avvio di gara . Grottazzolina parte con Falaschi e Golzadeh in diagonale, Stankovic e Petkov al centro, Magalini e Fedrizzi alla banda, Marchisio è il libero.

Coach Boninfante manda in campo Porro e Bovolenta in diagonale, Galassi e Simon al centro, Mandiraci e Bergmann alla banda, Pace è il libero

Parte subito forte Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: due muri ed un ace in pochi scambi ed è 2-6 con Grottazzolina a chiamare tempo. I marchigiani qualche punto lo recuperano (6-8) ma il muro biancorosso fa la voce grossa, il block in di Simon vale il più quattro (7-11), quello di Mandiraci il più sei (10-16) con coach Ortenzi a chiamare il secondo time out del parziale. Al rientro in campo ace di Porro, viaggia veloce Piacenza, Bergmann consegna ai suoi dieci set point, chiude subito Simon in primo tempo. Piacenza chiude con sette block in.

Nel secondo set due ace consecutivi di Bergmann lanciano subito in orbita Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (1-4), due primi tempi a segno di Galassi nel giro di pochi scambi e il vantaggio diventa di cinque lunghezze (4-9) che aumenta a sei con il diagonale perfetto di Bergmann (4-10) che consiglia Ortenzi a chiamare tempo. Grottazzolina è all’angolo, fatica a trovare colpi e contromisure ai biancorossi, Simon per il più sette (6-13), ace di Mandiraci per il più otto (10-18) con i marchigiani a chiamare il secondo time out. Alla ripresa del gioco altro ace di Mandiraci e due scambi dopo punto di Bergmann (11-20) che poco dopo chiude una palla difficile sfruttando le mani del muro avversario (12-22). Il brasiliano tedesco (80% in attacco) porta ai suoi dieci set point, si va al cambio campo sulla battuta sbagliata dei padroni di casa.

In casa marchigiana nel terzo parziale in regia c’è Marchiani al posto di Falaschi, il primo punto è di Simon come pure quello del più tre (2-5), Galassi per più quattro (5-9), l’ace del capitano biancorosso vale il più otto per i suoi (8-14), il primo tempo dell’ex Comparoni, appena entrato in campo per Galassi fa mantenere ai suoi il vantaggio di otto lunghezze (9-17). Grottazzolina qualche punto lo recupera (12-17), Piacenza non indietreggia di un millimetro, tocco vellutato di Bovolenta (14-21), diagonale di Bergmann (14-22), Simon e sono sette i match ball per i biancorossi (17-24), chiude Andringa da poco entrato alla seconda occasione.

I protagonisti-

Massimiliano Ortenzi (Allenatore Yuasa Battery Grottazzolina)- « Piacenza è stata in gradi di mettere in risalto tutte le nostre fragilità in questo momento con quello che poi sono i suoi fondamentali migliori. Quello del servizio e del muro che gli hanno permesso di prendere grande ritmo e piazzare grandi parziali che per noi sono diventati assolutamente incolmabili. Oltretutto noi facciamo grandissima fatica in questo momento a gestire le situazioni di palla alta soprattutto dopo le serie al servizio di Mandiraci e Simon che sono molto difficili da contenere. Ho sempre creduto che bisogna essere equilibrati nei giudizi. Siamo sempre molto giudicati e anche troppo. Ci infastidisce non riuscire a far meglio di così- I ragazzi si portano questo peso, si impegnano e dobbiamo toglierci di dosso questa pressione. Soprattutto siamo ancora li e abbiamo molte squadre vicine che possiamo riprendere. Di certo non lo facciamo se iniziamo a remare in direzione differente. Possiamo fare meglio di cosi e lo potremo fare in un altro momento. Di certo se qualcuno vuole mollare è libero di farlo ma di certo non lo faremo ne noi, ne i ragazzi. Assolutamente ».

Dante Boninfante (Allenatore Gas Sales Bluenergy Piacenza)- « La difficoltà in questa partita era adeguarsi ad un ritmo di gioco ben diverso dalle ultime due gare, questo era quanto avevamo chiesto ai ragazzi e devo dire che sono stati davvero bravi. Un passettino in avanti nel nostro percorso di crescita, adesso ci aspetta un’altra partita delicata a Monza ma in questo campionato partite facili non ce ne sono. Sono contento di come abbiamo tenuto il campo e il buon lavoro fatto a muro ».

Il tabellino-

YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA - GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 0-3 (14-25, 15-25, 18-25) - YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA: Falaschi 0, Fedrizzi 0, Petkov 2, Golzadeh 9, Magalini 10, Stankovic 3, Petkovic (L), Pellacani 1, Marchiani 0, Koprivica 0, Tatarov 3, Marchisio (L). N.E. Cubito, Vecchi. All. Ortenzi.

GAS SALES BLUENERGY PIACENZA: Porro 2, Mandiraci 11, Galassi 11, Bovolenta 12, Bergmann 8, Simon 16, Pace (L), Comparoni 2, Loreti (L), Seddik 1. N.E. Leon, Travica, Andringa, Gutierrez. All. Boninfante.

ARBITRI: Brancati, Luciani.

Durata set: 21', 23', 21'; tot: 65'.

MVP: Robertlandy Simon (Gas Sales Bluenergy Piacenza)

Spettatori: 985

MA Acqua S.Bernardo Cuneo - Valsa Group Modena

Di fronte ad oltre tre mila spettatori è andato di scena al Palasport di Cuneo il Big match dal sapore amarcord, tra la MA Acqua S.Bernardo Cuneo e la Valsa Group Modena. Una battaglia, come si spera saranno tutte le partite della stagione per la neopromossa biancoblù, perché l'obiettivo è riuscire a portare a casa qualcosa da tutti i confronti. I padroni di casa sono scesi in campo con il sestetto titolare: la diagonale Baranowicz-Feral, al centro Codarin e Stefanovic, Zaytsev e Sedlacek schiacciatori e capitan Cavaccini Libero. Coach Giuliani ha risposto con Tizi-Oualou alla regia, Buchegger come opposto, Mati e Sanguinetti centrali, Davyskiba e Porro schiacciatori e nel ruolo di Libero Perry. Il primo set ha visto partire avanti i gialloblu e seppure i cuneesi si siano avvicinati molto sul finale, il parziale si è concluso per 25-23 a favore dei modenesi. La seconda frazione invece, da metà set ha visto l'escalation biancoblù sino al 25-22. Nel terzo set la differenza è data dai muri positivi di Modena e i troppi errori dei padroni di casa. Il punteggio finale è di 25-18 per gli emiliani. Il quarto parziale mette a dura prova le coronarie di tutti i presenti. Un gioco punto a punto che si allunga ai vantaggi, caldi, sofferti, potenti, colpi non solo in campo ma anche di videocheck. La sentenza finale, 36-34 per i padroni di casa e il palazzo settimo uomo in campo anche in questa occasione. Il match approda così al tie-break dove Modena parte avanti di +6. Al cambio campo il parziale è sull'8-2 per i modenesi. La gara si chiude sul 15-10 per i gialloblu e Davyskiba MVP di serata, oltre ad essere top scorer di serata con 20 punti personali.

I protagonisti-

Domenico Cavaccini (MA Acqua S.Bernardo Cuneo)- « E' un punto importante; punto importante perché non dobbiamo dimenticarci qual è il nostro obiettivo e quali sono le nostre priorità. Soprattutto non dobbiamo dimenticare il valore delle altre squadre. E' dall'inizio dell'anno che ci diciamo che questi devono essere punti d'oro e quindi valutiamo come tale, ovvero un punto d'oro ».
Luca Porro (Valsa Group Modena)- « Vincere una partita così è importante, anche perchè giocavamo in un palazzo caldissimo con un tifo straordinario. Adesso un giorno di riposo e poi testa alla prossima gara con Grottazzolina ».

Il tabellino-

MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO - VALSA GROUP MODENA 2-3 (23-25, 25-22, 18-25, 36-34, 10-15) -

MA ACQUA S.BERNARDO CUNEO: Baranowicz 4, Zaytsev 11, Codarin 5, Feral 15, Sedlacek 15, Stefanovic 9, Colasanti (L), Cavaccini (L), Bonomi 0, Oberto 0, Sala 0, Cattaneo 1. N.E. Copelli, Giraudo. All. Battocchio.

VALSA GROUP MODENA: Tizi-Oualou 2, Davyskiba 20, Mati 7, Buchegger 18, Porro 15, Sanguinetti 15, Federici (L), Massari 1, Perry (L), Anzani 0, Bento 0, Ikhbayri 0, Giraudo 0. N.E. Tauletta. All. Giuliani. ARBITRI: Giardini, Lot, Di Lorenzo.

Durata set: 27', 26', 22', 44', 15'; tot: 134'.

MVP: Vlad Davyskiba (Valsa Group Modena)

Spettatori: 3060

I RISULTATI -

Itas Trentino - Sir Susa Scai Perugia 3-1 (25-21, 25-16, 27-29, 25-23)

Rana Verona - Vero Volley Monza 3-0 (25-22, 25-19, 25-18)

Sonepar Padova - Cucine Lube Civitanova 3-2 (25-22, 20-25, 23-25, 25-23, 19-17)

Yuasa Battery Grottazzolina - Gas Sales Bluenergy Piacenza 0-3 (14-25, 15-25, 18-25)

MA Acqua S.Bernardo Cuneo - Valsa Group Modena 2-3 (23-25, 25-22, 18-25, 36-34, 10-15)

Cisterna Volley - Allianz Milano 0-3 (21-25, 18-25, 24-26) Giocata ieri

LA CLASSIFICA-

Rana Verona 17, Sir Susa Scai Perugia 17, Itas Trentino 15, Cucine Lube Civitanova 14, Allianz Milano 13, Valsa Group Modena 13, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 9, Sonepar Padova 8, Cisterna Volley 6, Vero Volley Monza 4, Yuasa Battery Grottazzolina 1.

1 partita in più: Sir Susa Scai Perugia, MA Acqua S.Bernardo Cuneo.

IL PROSSIMO TURNO-

Sabato 29 novembre 2025, ore 20.00

Vero Volley Monza - Gas Sales Bluenergy Piacenza

Domenica 30 novembre 2025, ore 17.00

Cucine Lube Civitanova - MA Acqua S.Bernardo Cuneo

Domenica 30 novembre 2025, ore 17.00

Sonepar Padova - Rana Verona

Domenica 30 novembre 2025, ore 18.00

Allianz Milano - Itas Trentino

Domenica 30 novembre 2025, ore 18.00

Sir Susa Scai Perugia - Cisterna Volley

Domenica 30 novembre 2025, ore 18.00

Valsa Group Modena - Yuasa Battery Grottazzolina
 

 

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